I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (07 Marzo 2023)

Scritto da pibla

Scritto da ospite
Jacopo ha pescato bene , oggi favorito

Sì, non dimentichiamo però che sforzi psico-fisici comporta ripresentarsi in campo il giorno dopo aver vinto una partita 7-6 al terzo.
Negli scorsi giorni Maestrelli e Nardi sono stati criticatissimi per aver racimolato pochi games nella partita giocata il giorno dopo aver vinto match tiratissimi, senza tener conto del fatto che potessero essere legittimamente un po’ cotti.

Cvd.

Peccato.

Brutta sconfitta di Berrettini. Ejupovic giocatore da ITF.

Solo exploit ad Acapulco per Jacopo?

Scritto da Spigolo
Dopo l’abbuffata di lunedì si torna coi piedi per terra, in alcuni casi bruscamente.

Comunque 9 su 17 non e’ cosi male……

Scritto da Tennisti Friulani

Scritto da John
Per Passaro e Arnaldi è andata così pazienza;alla fine è tutta esperienza e magari chissà un ripescaggio..

Purtroppo entrambi nell’ultimo mese a livello atp hanno vinto poco. Tutta esperienza ma là top 100 si allontana e tra un po’, specialmente per passaro ci sono le cambiali in scadenza. Purtroppo c’è da constatare che tra essere quasi in top 100 ed essere in top 100 la differenza in punti sembra poca, ma in realtà è tanta! Forza azzurri!

Io credo che stiano facendo benissimo a provare questa esperienza. Rimanere sui challenger in terra battuta avrebbe dato qualche punto in più ma in un’ottica futura meno possibilità di miglioramento. Specialmente Arnaldi in prospettiva sta dando ottimi segnali di poter fare una carriera alla Sonego (il quale alla stessa età era ben lontano dai successi del 2021). Dunque, spiace per la mancata qualificazione, ma avanti così!

Scritto da Canguro

Scritto da giove
Scrivo qui quello che ho già scritto da altre parti.I nostri hanno ovviamente storie diverse e sono gestiti da personalità diverse di più o meno esperienza e cv,quindi prenderli tutti insieme per dare addirittura un voto così su due piedi al movimento attuale è sbagliato. Per quanto mi riguarda perchè sono abituato a fare nomi e cognomi penso che Musetti nei 100 e Arnaldi,Passaro e Cobolli debbano migliorare il modo di stare in campo,e questo non lo si ha di natura,ma lo si insegna e ci deve pensare chi li segue .Oggi si è in parte visto.Questo aiuterà anche a crescere poi in certi colpi magari lacunosi,vedi la continuità al servizio di Arnaldi.IL problema non è la superficie dove giocano ma il modo di stare sul campo,anche tatticamente.

visto che lo avevi scritto già da altre parti… (lo hai detto te ehhh), era del tutto inutile che lo scrivessi pure qua.
il tuo italiano risulta essere molto faticoso da leggere. e i concetti che esprimi sono ridondanti…..
in più, sono solo facezie!
buona la prossima!

Ne riparleremo,perchè i problemi non spariranno da soli

Dopo l’abbuffata di lunedì si torna coi piedi per terra, in alcuni casi bruscamente.

Grande Gaio!!

Scritto da Hubble
@ Bec_style (#3447955)
@ Bec_style (#3447955)
Bhe’ Dellien è uno che in carriera ha vinto 8 challenger e mi pare sia il campione uscente. La sconfitta di pellegrino non mi pare una delusione.

Hugo Dellien ha un best ranking in 64esima posizione, dopo un periodo in cui è stato fermo per infortunio ha ripreso a giocare sull’unica superficie in cui sostanzialmente gioca (la terra battuta, negli ultimi tre anni ha disputato 12 partite sul cemento, vincendo 3) rientrando in top 100. Per Pellegrino un avversario molto difficile, soprattutto in Sudamerica.

@ MAURO (#3448060)

Poverino.

Scritto da Racchetta

Scritto da me-cir te no

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Ti dico la mia sul punto 2: se sei uno spettatore occasionale, che si guarda quei 2-3 incontri delle seconde settimane slam, forse qualche finale di 1000 e delle finals, allora ti basta avere uno Tsitsipas (e comunque se segui solo gli incontri che ho detto io, nel caso specifico avresti avuto piú delusioni che gioie)
Se invece sei un appassionato di quelli che 30 minuti fa é andato a vedere quanti punti mancano a Giannessi per entrare in zona quali Rolando, allora l’Italia é diventata una delle migliori 2-3 nazioni da tifare, per il maschile.
Ognuno fa quel che vuole, ma quelli che appartengono alla prima categoria per me farebbero meglio a scrivere su forum sportivi generalisti, invece che su uno dedicato al tennis.
Chi appartiene alla seconda categoria e non apprezza il momento del maschile e le basi che si costituiscono per il futuro (es: molti piú circoli con campi sul duro che in passato) o é un bambino che segue il tennis da due mesi oppure é un troll

Secondo me la forza di un movimento tennistico è definito dal numero di giocatori competitivi a livello ATP.
Questo non vuol dire che non abbia senso seguire i challenger o i future, ma questi dovrebbero essere considerati dei passaggi obbligati o dei trampolini di lancio verso il mondo ATP.
L’Italia oggi ha un grande potenziale, ma non è certo la nazione più forte. E non è detto che lo diventi.
Oggi siamo una delle migliori perché abbiamo 4 giocatori competitivi, non considero più di tanto Fognini e Cecchinato al momento.
In più abbiamo tanti ottimi prospetti, giovani che potrebbero arrivare. Ma non è detto che arrivino.
Il punto che volevo sottolineare ieri è che questo è il momento chiave, quello in cui la Federazione deve fare il massimo sforzo per portare quanti più ragazzi possibile a livello ATP, aiutandoli nelle scelte di tipo tecnico, tattico e di gestione del calendario. Non è il momento di festeggiare o cullarsi sugli allori.
Ricordo anche, rispetto ai nostri 4 giocatori più forti, che quello attualmente più competitivo ha avuto ben poco a che fare con la Federazione.
Anche a me piace vedere i tornei minori, ma sinceramente sogno di vedere tanti italiani in quelli che contano di più: la possibilità c’è, non bisogna farsela sfuggire!

Egregio, lungi da me far polemica con una persona garbata ed equilibrata come sei tu, ma ti riposto un mio precedente commento:

Senza andare troppo lontano: classifica fine 2016 33° Lorenzi, 49° Fognini, 87° Seppi. Fine 2017 27° Fognini 33° Lorenzi 70° Fabbiano.
Ricordiamoceli questi numeri, da allora sono passati 5 anni e 3 mesi.
98

Io credo che chi si è dimenticato come eeravamo messi solo poco più di 5 anni fa sicuramente si lamenterà dello stato del nostro movimento. Io, invece me lo ricordo. Abbiamo tanmti giovanio che stanno cercando di entrare nei primi 100: molto bene, è questa la nostra forza, per certi aspetti, uso un paradosso, più di quei 4 già affermati e che sicuramente ci porteranno molte soddisfazioni. Perché movimento significa continuità, se accorgerà la Spagna che farà la fine della Svezia, se ne sono accorti i Francesi che hanno capito che dovevano fare come noi, basta con i Dinosauri ultratrentacinquenni, provando e riprovando sta uscendo una generazione che, forse, non si perderà come è successo a quelli degli ultimi 10 anni.
Se i giovani cominciano a vincere, partendo magari dai circuiti meno importanti, altri giovani ci proveranno, e magari anche qualche “vecchio”. Secondo voi Bonadio ha assunto una pozione magica per riuscire a trentanni ad avvicinarsi ai 100. Brancaccio e Pellegrino si svegliati improvvisamente a 25 anni, per provare a loro volta di salire uno scalino? Come la Valanga Azzurra sciistica di 50 anni fa trascinava anche atleti meno dotati a grandi risultati, così lo fa questa ondata tennistica.
Quindi ben vengano le vittorie nei challenger, sono una garanzia per il futuro.

Scritto da giove
Scrivo qui quello che ho già scritto da altre parti.I nostri hanno ovviamente storie diverse e sono gestiti da personalità diverse di più o meno esperienza e cv,quindi prenderli tutti insieme per dare addirittura un voto così su due piedi al movimento attuale è sbagliato. Per quanto mi riguarda perchè sono abituato a fare nomi e cognomi penso che Musetti nei 100 e Arnaldi,Passaro e Cobolli debbano migliorare il modo di stare in campo,e questo non lo si ha di natura,ma lo si insegna e ci deve pensare chi li segue .Oggi si è in parte visto.Questo aiuterà anche a crescere poi in certi colpi magari lacunosi,vedi la continuità al servizio di Arnaldi.IL problema non è la superficie dove giocano ma il modo di stare sul campo,anche tatticamente.

visto che lo avevi scritto già da altre parti… (lo hai detto te ehhh), era del tutto inutile che lo scrivessi pure qua.
il tuo italiano risulta essere molto faticoso da leggere. e i concetti che esprimi sono ridondanti…..
in più, sono solo facezie!

buona la prossima! 🙂

Scritto da Harlan
Sbaglio o Renzo Olivo è l’esatto opposto dell’ammazzaitaliani ?

Non ho idea, pero’ una vita fa lo vidi battere Bolelli sul centrale di Monte Carlo.

@ Detuqueridapresencia (#3448013)

Grazie mille, e grazie anche agli altri per gli altri siti

Scritto da John
Per Passaro e Arnaldi è andata così pazienza;alla fine è tutta esperienza e magari chissà un ripescaggio..

Purtroppo entrambi nell’ultimo mese a livello atp hanno vinto poco. Tutta esperienza ma là top 100 si allontana e tra un po’, specialmente per passaro ci sono le cambiali in scadenza. Purtroppo c’è da constatare che tra essere quasi in top 100 ed essere in top 100 la differenza in punti sembra poca, ma in realtà è tanta! Forza azzurri!

Scritto da Leftwing

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Dani
Ma passaro è infortunato?

Boh, sto guardando Arnaldi ma qualcosa deve essere successo. Peccato perché era sulla carta l’unico passaggio piuttosto agevole sulla carta in MD dei tre nostri

Bè, Comandante, proprio agevole magari no. E’ vero che Harris – sconfitto nel primo turno di quali – sta riprendendo dopo un grave infortunio, però meno di due anni fa aveva sfiorato la top 30, e Kokkinakis nel ranking sopravanza Arnaldi.
È però vero che tra gli italiani era quello che aveva più possibilità di qualificazione e, purtroppo, il primo set è sembrato un po’ una partita di ciapa-no. Però la partita non è finita, quindi: forza Arnaldi!

Scusa l’ho scritta male e di fretta

Intendevo che per Passaro doveva essere agevole, rispondendo all’utente Dani. E intendevo: sto guardando Arnaldi ma la partita di Passaro (che non stavo guardando) doveva essere agevole

Ho scritto guardando la partita di Arnaldi e mi è uscito un papocchio informe

Mi scuso

Scritto da Harlan
Sbaglio o Renzo Olivo è l’esatto opposto dell’ammazzaitaliani ?

se non passa uno nemmeno l’altro in simbiosi sono lol

Sbaglio o Renzo Olivo è l’esatto opposto dell’ammazzaitaliani ?

Scrivo qui quello che ho già scritto da altre parti.I nostri hanno ovviamente storie diverse e sono gestiti da personalità diverse di più o meno esperienza e cv,quindi prenderli tutti insieme per dare addirittura un voto così su due piedi al movimento attuale è sbagliato. Per quanto mi riguarda perchè sono abituato a fare nomi e cognomi penso che Musetti nei 100 e Arnaldi,Passaro e Cobolli debbano migliorare il modo di stare in campo,e questo non lo si ha di natura,ma lo si insegna e ci deve pensare chi li segue .Oggi si è in parte visto.Questo aiuterà anche a crescere poi in certi colpi magari lacunosi,vedi la continuità al servizio di Arnaldi.IL problema non è la superficie dove giocano ma il modo di stare sul campo,anche tatticamente.

Per Passaro e Arnaldi è andata così pazienza;alla fine è tutta esperienza e magari chissà un ripescaggio..

Arnaldi ancora troppo emotivo per giocarsi bene queste occasioni, pur giocando meglio nel secondo set cede il servizio nel momento importante, sul 4 pari, e perde la partita. Urge rinforzare il servizio e stabilizzare il dritto con cui spinge bene ma sbaglia troppo, comunque giocatore divertente e vario, deve trovare la quadra ancora ad un po’ di cose…

Ahi ahi ahi Arnaldi arruffone che peccato

Paga l’inesperienza e alcuni errori banali alternati a cose pregevoli.

Si sapeva fosse ardua l’impresa ma alla fine nell’economia della partita, almeno al terzo set poteva portarla

Un passetto alla volta

Sti …. hanno interrotto lo streaming

A me spiace ma perdere da questo Kokkinakis non é positivo. C’é ancora moltissimo da lavorare, Arnaldi non riesce a mantenere il livello per piú partite di fila. Ieri ha giocato da top50, oggi un disastro nei punti importanti e al servizio.

Scritto da me-cir te no

Scritto da Bec_style
Un po’ deluso dalle sconfitte di Travaglia, Pellegrino e Ferrari

Perchè non da quella di Cecchinato, che perde contro un avversario 100 posizioni piú indetto di lui?

Essendo un derby 🙂 😀 😛 😛 😆 😆 ………

Mi sarei aspettato una prestazione migliore peccato matte ❤️

Matteo si scioglie come neve al sole..

Niente finita anche per Arnaldi.
A lui e Passaro manca sempre uno scudo per fare una lira.

Scritto da Bec_style
Un po’ deluso dalle sconfitte di Travaglia, Pellegrino e Ferrari

Perchè non da quella di Cecchinato, che perde contro un avversario 100 posizioni piú indetto di lui?

@ paola (#3447813)

Punto di vista direi tennisticamente, ma anche aritmeticamente, molto, molto interessante. Da approfondire. Grazie per lo spunto riflessivo.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Dani
Ma passaro è infortunato?

Boh, sto guardando Arnaldi ma qualcosa deve essere successo. Peccato perché era sulla carta l’unico passaggio piuttosto agevole sulla carta in MD dei tre nostri

Bè, Comandante, proprio agevole magari no. E’ vero che Harris – sconfitto nel primo turno di quali – sta riprendendo dopo un grave infortunio, però meno di due anni fa aveva sfiorato la top 30, e Kokkinakis nel ranking sopravanza Arnaldi.
È però vero che tra gli italiani era quello che aveva più possibilità di qualificazione e, purtroppo, il primo set è sembrato un po’ una partita di ciapa-no. Però la partita non è finita, quindi: forza Arnaldi!

CHE LEGNATA PASSARO

Grandissimo Bonadio!!!
e vieniiiii

Scritto da Brufen
E niente, Arnaldi butta via un set che si poteva davvero vincere. Ha fatto vedere delle gran belle cose, ma veramente TROPPI TROPPI errori banali. Peccato. Ha delle doti interessanti, ma difetta ancora tanto a livello di gestione della partita.

Un po’ come Bellucci. Granbdi qualità ma arruffoni e precipitosi

Ovviamente sono difetti di inesperienza di chi poco più di un anno fa giocava futures e ora fa quali in un 1000

Arnaldi ha dei colpi assurdi…sta migliorando a vista d’occhio, se mette a posto servizio e qualche errore non forzato entra in top 50 in carrozza.

Arnaldi ha un po’ buttato il set. Kokkinakis ha sbagliato molto, anche cose banali, ma Matteo non è riuscito a sfruttare parecchie occasioni. Peccato perché ora l’asutraliano difficilmente farà regali

E niente, Arnaldi butta via un set che si poteva davvero vincere. Ha fatto vedere delle gran belle cose, ma veramente TROPPI TROPPI errori banali. Peccato. Ha delle doti interessanti, ma difetta ancora tanto a livello di gestione della partita.

Arnaldi primo set andato ma non è certo inferiore a questo Kokkinakis speriamo giochi più tranquillo da qui in avanti.

Matteo sta giocando praticamente senza servizio Se riesce a rimetterlo a posto è ancora in partita

Scritto da Detuqueridapresencia
Ciapanò a IW
Arnaldi e Kokko alternano colpi pregevoli a caxxxte pazzesche
Tesi entrambi
Capisco Matteo, un po’ meno l’australiano

Un vero peccato, la partita non decolla e Matteo non sfrutta le sue possibilità…

Scritto da Dani
Ma passaro è infortunato?

Boh, sto guardando Arnaldi ma qualcosa deve essere successo. Peccato perché era sulla carta l’unico passaggio piuttosto agevole sulla carta in MD dei tre nostri

Livello basso tra arnaldi e australiano, peccato matteo poteva approfittarne ora l australiano sarà meno teso che ricordo ieri ha faticato con sugita che non è più quello di un tempo.. non pare in fortissima insomma

Scritto da Brufen
Kokk si e’ piantato nel terzo game e si e’ fatto qualcosa. E’ stato infatti puntualmente brekkato – 2 volte di fila. Adesso sta tirando legnate a caso e appare ancora NERVOSISSIMO. Per me non e’ a posto. Se Arnaldi mantiene la calma e riesce in qualche modo a stare attaccato alla partita, chissa’…

Invece ha buttato letteralmente il suo turno di servizio sul 4-4…

Arnaldi un disastro al servizio, sia come colpo in sé con troppi doppi falli, sia come gestione dei punti con colpi sparacchiati e poca lucidità

Ma passaro è infortunato?

Kokk si e’ piantato nel terzo game e si e’ fatto qualcosa. E’ stato infatti puntualmente brekkato – 2 volte di fila. Adesso sta tirando legnate a caso e appare ancora NERVOSISSIMO. Per me non e’ a posto. Se Arnaldi mantiene la calma e riesce in qualche modo a stare attaccato alla partita, chissa’…

Ciapanò a IW

Arnaldi e Kokko alternano colpi pregevoli a caxxxte pazzesche

Tesi entrambi

Capisco Matteo, un po’ meno l’australiano

Matteo per ora male al servizio ma Ottimo in risposta

Per i tennisti italiani il servizio è un optional casuale… così non passano manco i ponti

Scritto da Igor
Scusate, uno stream per le quali di Indian wells c’è? Ho già chiesto ieri sera ma mi pare nessuno abbia risposto. Grazie in anticipo

Sport plus live

Ti fanno vedere pure i miei incontri di tennis contro i panda al circolo di MM&I. Gratis. Senza nemmeno registrazione.

Ovviamente non c’è commento, replay ecc.

@ Igor (#3447967)
https://hesgoal.jokerlivestream.vip/tennis-hd-streams-7

Ma davvero time out medico in contemporanea per Passaro e Arnaldi?

@ Igor (#3447967)

sportzone

@ Igor (#3447967)

Sportplus

Cosa si é fatto Passaro?

Scritto da Igor
Scusate, uno stream per le quali di Indian wells c’è? Ho già chiesto ieri sera ma mi pare nessuno abbia risposto. Grazie in anticipo

https://vipleague.im/tennis-schedule-streaming-links

usa mozilla firefox o chrome ( anche su mobile phone). Installa le estensioni per browser ADguard e Ublock origin – ciao

Scritto da Bec_style
Un po’ deluso dalle sconfitte di Travaglia, Pellegrino e Ferrari

Arnaldi tesissimo subisce subito il break con 3 doppi falli

@ Bec_style (#3447955)

@ Bec_style (#3447955)

Bhe’ Dellien è uno che in carriera ha vinto 8 challenger e mi pare sia il campione uscente. La sconfitta di pellegrino non mi pare una delusione.

Scritto da Bec_style
Un po’ deluso dalle sconfitte di Travaglia, Pellegrino e Ferrari

Per me lei è più deluso dalle sei vittorie (e non conto la settima, perché era una derby)

Scusate, uno stream per le quali di Indian wells c’è? Ho già chiesto ieri sera ma mi pare nessuno abbia risposto. Grazie in anticipo

Oggi si fa fatica a contare le vittorie tra Challenger e ITF. A livello challenger siamo su un bilancio di 7-4 con un derby. In attesa di Gaio, Darderi e Berrettini.
In evidenza particolare le vittorie dei “vecchietti” che stanno ritornando competitivi, Caruso e Mager.
Bonadio conferma la sua buonissima forma e sconfigge Cecchinato. Vava sul velluto e Agamennone di lotta.
In Turchia, vittoria importante, per il morale, anche per Cobolli che sfanga l’ostacolo Basic.
Ed ora prepariamoci con IW, con subito un 1-2 da gustarci. Daje Matte e daje Francesco! 😉

Un po’ deluso dalle sconfitte di Travaglia, Pellegrino e Ferrari

Scritto da Racchetta

Scritto da me-cir te no

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Ti dico la mia sul punto 2: se sei uno spettatore occasionale, che si guarda quei 2-3 incontri delle seconde settimane slam, forse qualche finale di 1000 e delle finals, allora ti basta avere uno Tsitsipas (e comunque se segui solo gli incontri che ho detto io, nel caso specifico avresti avuto piú delusioni che gioie)
Se invece sei un appassionato di quelli che 30 minuti fa é andato a vedere quanti punti mancano a Giannessi per entrare in zona quali Rolando, allora l’Italia é diventata una delle migliori 2-3 nazioni da tifare, per il maschile.
Ognuno fa quel che vuole, ma quelli che appartengono alla prima categoria per me farebbero meglio a scrivere su forum sportivi generalisti, invece che su uno dedicato al tennis.
Chi appartiene alla seconda categoria e non apprezza il momento del maschile e le basi che si costituiscono per il futuro (es: molti piú circoli con campi sul duro che in passato) o é un bambino che segue il tennis da due mesi oppure é un troll

Secondo me la forza di un movimento tennistico è definito dal numero di giocatori competitivi a livello ATP.
Questo non vuol dire che non abbia senso seguire i challenger o i future, ma questi dovrebbero essere considerati dei passaggi obbligati o dei trampolini di lancio verso il mondo ATP.
L’Italia oggi ha un grande potenziale, ma non è certo la nazione più forte. E non è detto che lo diventi.
Oggi siamo una delle migliori perché abbiamo 4 giocatori competitivi, non considero più di tanto Fognini e Cecchinato al momento.
In più abbiamo tanti ottimi prospetti, giovani che potrebbero arrivare. Ma non è detto che arrivino.
Il punto che volevo sottolineare ieri è che questo è il momento chiave, quello in cui la Federazione deve fare il massimo sforzo per portare quanti più ragazzi possibile a livello ATP, aiutandoli nelle scelte di tipo tecnico, tattico e di gestione del calendario. Non è il momento di festeggiare o cullarsi sugli allori.
Ricordo anche, rispetto ai nostri 4 giocatori più forti, che quello attualmente più competitivo ha avuto ben poco a che fare con la Federazione.
Anche a me piace vedere i tornei minori, ma sinceramente sogno di vedere tanti italiani in quelli che contano di più: la possibilità c’è, non bisogna farsela sfuggire!

È legittimo vederla anche come dici tu, cioè misurare la forza di un movimento con i tennisti molto competitivi a livello ATP. Però anche per come li definisci te, 4 son mica pochini eh. Solo USA che hanno una popolazione cinque volte la nostra e Spagna son messi meglio. Ne ha 4 la Gran Bretagna, forse ci può arrivare la Francia per “storico” dei vecchi, ma allora devi contare anche il Fogna che tieni fuori. Non ci arriva l’Argentina e non ci arrivano nazioni che hanno fatto la storia del tennis come Australia e Svezia. Pure la Russia si ferma a 3 secondo i tuoi criteri.

Bravo Bonadio, un’altra bella vittoria….se trova la continuità nei risultati penso possa togliersi qualche bella soddisfazione..

Anche Bonadio 🙂
Ma bene bene bene

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Trovo la tua osservazione interessante perché capovolge i termini della questione “classificachallenger nostrani”. Dopo un periodo di circa un anno, durante il quale la fascia dei trentenni è caduta a piombo e non riusciva a superare il 1t (con qualche rara eccezione), gli stessi sembrano riprendersi e ricominciare a fare strada (Giannessi a Gennaio, Giustino, Travaglia e Caruso più tardi). Sarà inevitabile per i nostri giocare all’estero più di prima. Io mi auguro che, durante la stagione, un “pacchetto” di 3/4 italiani cominci a giocare stabilmente in Atp (Arnaldi, Nardi e Zeppieri a esempio) ma riconosco che manca loro ancora qualcosa.

Mi pare che con i risultati di oggi degli italiani siamo a circa 2/3 di vittorie per ora…

@ Tennisti Friulani (#3447863)

In realtà non è che abbia giocato tantissimo quest’anno dopo le Q agli AO…4 tornei e 4 eliminazione a primo turno (anche di qualificazione), ma ha pescato sempre malissimo. A parte Vawe a Cordoba, poi ci sono stati Delbonis a Buenos Aires e Hanffmann e Dellien a Santiago. Spero chr becchi qualche avversario un po piu morbido per entrare in fiducia