Da San Marino Challenger, Copertina

Da San Marino: Pavel Kotov vince il torneo. Matteo Arnaldi si consola con il best ranking

15/08/2022 00:33 15 commenti
Matteo Arnaldi nella foto
Matteo Arnaldi nella foto

E’ Pavel Kotov il vincitore degli Internazionali di tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) andato in scena sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 23enne di Mosca (n.130 ATP), secondo favorito del seeding, in finale – sotto gli occhi del Capitano Reggente Oscar Mina, uno dei due capi di Stato dell’antica Repubblica – ha superato per 76(5) 64, dopo due ore e 9 minuti di gioco, Matteo Arnaldi (n.204 ATP), ottava testa di serie, alla sua seconda finale a livello Challenger dopo il trionfo in maggio a Francavilla.

L’incontro comincia in salita per il 21enne di Sanremo, che nel game di apertura ha perso la battuta, trovandosi così ad inseguire il 23enne di Mosca (0-2 e 1-3), il quale però nel sesto gioco ha concesso due palle-break di fila, fronteggiate, ma la terza chance è quella utile per Arnaldi per piazzare il contro-break (3-3) e poi portarsi per la prima volta avanti nel punteggio tenendo il proprio turno. Nel nono game è stato il giocatore allenato da Alessandro Petrone a salvare con coraggio e lucidità due opportunità consecutive di break, per poi con alcune difese da applausi sulle “frustate” di diritto di Kotov (sabato in semifinale aveva rimontato Marco Cecchinato, arrivato a condurre 6-3 5-2) issarsi sul 5-4, sostenuto dagli applausi del pubblico che gremiva il Centrale di Montecchio. Per dirimere l’equilibrio però occorre il “gioco decisivo”, che il Next Gen azzurro apre con un doppio fallo, rimediando subito con una smorzata vincente. Sul 3 a 2 in suo favore Arnaldi non riesce a chiudere una volée non impossibile e il russo è pronto ad approfittarne salendo 6 a 3. Il giovane italiano annulla i primi due set-point, ma nel terzo Kotov attacca con il diritto e chiude con la volée bloccata.

Nella seconda frazione al secondo game il ligure si è trovato 15-40, ma si è tratto d’impaccio con un atteggiamento più intraprendente e aggressivo, con diritto vincente e ace, poi con uno straordinario recupero da fuori campo sulla contro-smorzata del tennista di Mosca ha infiammato il Centrale prima di cogliere l’1-1. Tifosi che si sono scaldati poco dopo per il break di Matteo, pronto a scattare sul servizio dal basso del rivale e a piazzare il drop-shot imprendibile. Però Kotov reagisce riportandosi in parità (4-4) e nel nono gioco riesce ad annullare tre pericolose palle-break di fila, salendo sul 5-4. L’azzurro accusa un po’ la tensione del momento, perdendo efficacia al servizio, e Kotov con il suo dirittone si procura due match-point, sfruttando direttamente il primo, per alzare le braccia al cielo dopo due ore e 9 minuti.

“C’era davvero una grande atmosfera stasera in campo, grazie per il calore con cui avete seguito questa partita. Amo San Marino”, le parole in inglese del 23enne di Mosca, al terzo centro Challenger in carriera dopo i due titoli vinti a Forlì a fine dicembre dello scorso anno e a metà gennaio, risultato che lo porta al 115esimo posto in classifica mondiale, suo nuovo record personale.

“Prima di tutto desidero ringraziare tutti, non ho mai giocato prima con un pubblico così, che mi ha supportato fin dal primo giorno – il commento di Arnaldi, che salirà al n.186 ATP, suo nuovo best ranking – Devo riconoscere che è stata per me una settimana fantastica, in cui mi avete fatto sentire come a casa. Mi spiace solo che in finale non sono riuscito ad esprimermi come avrei voluto, peccato per le chance che non ho saputo sfruttare, mi auguro comunque sia stata una partita piacevole e faccio i complimenti al mio avversario. E spero di poter tornare l’anno prossimo”.

Il 2023 sarà anche il trentennale degli Internazionali di Tennis di San Marino. “Promettiamo che per questa ricorrenza lavoreremo per un’edizione da ricordare”, ha tenuto a sottolineare il presidente federale Christian Forcellini durante la cerimonia di premiazione.

RISULTATI. Singolare, finale: Pavel Kotov (RUS, 2) b. Matteo Arnaldi (ITA, 8) 7-6(5) 6-4.

15 commenti. Lasciane uno!

Detuqueridapresencia 15-08-2022 12:16

Scritto da Moreno
Ho visto la partita sul Titano e posso dirvi che Matteo è veramente forte! Manca ancora di esperienza a certi livelli, che acquisirà col tempo.
Giocatore sempre in anticipo nello scambio, buon gioco di volo e stilisticamente bello da vedere.
Gli manca quel piccolo di malizia per portare a casa i punti importanti ( 3 palle break sul 4 pari del 2°set)

Gli manca l’istinto omicida più che la malizia. Gli manca la freddezza dell’assassino nei momenti in cui dovrebbe emergere il rapace.
Non so se potrà mai imparare: questi sono istinti primordiali

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Raffaele (Guest) 15-08-2022 12:00

@ Tennys Roger (#3302840)

Kotov fisicamente da costruire!

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Raffaele (Guest) 15-08-2022 11:59

Scritto da Takeshi
Indisponente il russo, inascoltabile la telecronaca RAISPORT.

Concordo ! Russo antipatico, ma specialmente il cronista uomo , troppo nazionale, equilibrio pf

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Tennys Roger 15-08-2022 10:08

A me Arnaldi non è dispiaciuto. Buona tenuta da fondo campo, buon atteggiamento. Più che sulla determinazione credo sul piano tattico potesse fare di meglio come comandare di più il gioco, ma senza esagerare con primi colpi troppo aggressivi, e remare di meno. Capitolo a parte il servizio, ieri purtroppo mancante
P.S.: Kotov è proprio antipatico e dà l’idea che senza il tennis sarebbe un energumeno bevitore di vodka da locali bettolari

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+1: il capitano
arnaldo (Guest) 15-08-2022 09:35

bene Matteo..progressi ben visibili. ottimo lavoro di Petrone. bisogna rinforzare un po il fisico adesso. resta un filino leggerino, e appena gli calano un po le forze fa errori non forzati.

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Takeshi (Guest) 15-08-2022 09:10

Indisponente il russo, inascoltabile la telecronaca RAISPORT.

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Moreno (Guest) 15-08-2022 09:02

Ho visto la partita sul Titano e posso dirvi che Matteo è veramente forte! Manca ancora di esperienza a certi livelli, che acquisirà col tempo.
Giocatore sempre in anticipo nello scambio, buon gioco di volo e stilisticamente bello da vedere.
Gli manca quel piccolo di malizia per portare a casa i punti importanti ( 3 palle break sul 4 pari del 2°set)

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Zuppetta (Guest) 15-08-2022 07:44

@ Controsterzo (#3302526)

Non è vero per nulla

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Maia (Guest) 15-08-2022 07:31

Matteo è giovane e ha il tempo dalla sua parte. Ha ancora margini di crescita. A me piace molto. È un piacere vederlo giocare. Sono sicura che diventerà un leoncino. Anche l’esperienza di stare su campi sempre più importanti gli sarà di aiuto. Ottima settimana in vista della prossima partenza. Complimenti anche per la sportività.

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+1: Tennys Roger
Sottile 15-08-2022 07:28

Qualcuno insegni ad Arnaldi a servire

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MAXUBS (Guest) 15-08-2022 02:10

Il torneo lo ha buttato via Cecchinato, cone un pollo…

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Detuqueridapresencia 15-08-2022 02:01

Scritto da Controsterzo
Bene per il BR dell’azzurro, ma resta una magra consolazione. Per andare davvero avanti occorre vincere ed avere una maggiore determinazione. Non mi è parso di vedere gli “occhi della tigre” nel ns Matteo, mentre il russo è parso davvero più volitivo!

Matteo non ha l’istinto omicida e perde punti decisivi per la vertigine da quasi vittoria

Speriamo in futuro lavori su questo

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Antonio (Guest) 15-08-2022 01:58

A me è piaciuto molto ho visto un giovane con una velocità di palla importante e delle accelerazioni notevoli. Era da qualche mese che non faceva un bel torneo e qui si è ritrovato. Considerato che l’anno oscorso non sapevamo nemmeno chi fosse se anche dovesse concludersi così la sua annata può essere più che soddisfatto. Ma sono sicuro che nei prossimi mesi salirà ancora nel ranking, le carte le ha tutte

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+1: il capitano
becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal (Guest) 15-08-2022 01:53

Scritto da Controsterzo
Bene per il BR dell’azzurro, ma resta una magra consolazione. Per andare davvero avanti occorre vincere ed avere una maggiore determinazione. Non mi è parso di vedere gli “occhi della tigre” nel ns Matteo, mentre il russo è parso davvero più volitivo!

Mah direi commento piuttosto ingeneroso per uno che ha pochissima esperienza a questi livelli e che 13 mesi fa non era nemmeno nei primi 800 del mondo. Semmai deve migliorare il servizio (anche la seconda che è molto morbida) sia come dinamica che come percentuali, colpo che porta davvero pochi punti e che nel tennis moderno è imprescindibile

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Controsterzo (Guest) 15-08-2022 01:03

Bene per il BR dell’azzurro, ma resta una magra consolazione. Per andare davvero avanti occorre vincere ed avere una maggiore determinazione. Non mi è parso di vedere gli “occhi della tigre” nel ns Matteo, mentre il russo è parso davvero più volitivo!

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+1: Psyco Fogna, il capitano, Tennys Roger