
Sinner, Djokovic e Alcaraz si ritirano dal Masters 1000 di Toronto. Anche Draper dà forfait. Sinner “devo recuperare”. Campo libero a Zverev?


Brutta notizia per gli appassionati di tennis: Jannik Sinner e Novak Djokovic hanno annunciato il proprio ritiro dal National Bank Open Presented by Rogers, il prestigioso Masters 1000 che si giocherà a Toronto dal 27 luglio al 7 agosto 2025. La comunicazione ufficiale è arrivata nella giornata di domenica, generando inevitabilmente un grande cambio di scenario per il torneo canadese.
Sinner, attuale numero 1 del ranking ATP non sarà al via nel torneo vinto nel 2023. L’azzurro arriva da una stagione straordinaria, culminata con il trionfo alle Nitto ATP Finals e, appena una settimana fa, con la conquista del suo quarto titolo Slam in quel di Wimbledon, dove ha eliminato proprio Djokovic in semifinale.
“Sono davvero deluso di dover saltare il National Bank Open di Toronto, soprattutto perché ho dei ricordi molto belli di quando ho giocato in Canada. Vincere quel titolo a Toronto due anni fa è stato l’inizio di un momento davvero speciale per me, ma dopo aver parlato con il mio team, devo recuperare” – dichiara Sinner.
Anche il fuoriclasse serbo, quattro volte campione a Toronto, ha scelto di rinunciare all’appuntamento: una decisione che potrebbe essere legata alle fatiche accumulate tra Wimbledon e la gestione delle proprie condizioni fisiche, soprattutto dopo un’annata caratterizzata da diversi acciacchi.
Assenza pesante anche per Jack Draper, n.1 britannico, fermato da un infortunio al braccio.
A metà pomeriggio della domenica arriva anche il forfait di Carlos Alcaraz: secondo quanto riporta il quotidiano iberico Marca, il campione di Parigi e finalista a Wimbledon ha deciso di prendersi qualche giorno in più di riposo per arrivare a US Open nelle migliori condizioni possibili, con la fatica accumulata in diverse settimane vincenti di competizione.
Con tennisti di questo calibro fuori dai giochi, non è facile ipotizzare chi si prenderà la scena. Forse un outsider , o Alexander Zverev, già campione del torneo. Tra gli altri Top 10 iscritti ci sono anche Taylor Fritz, Lorenzo Musetti e Holger Rune, senza dimenticare le speranze di casa rappresentate da Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime.
Marco Rossi
TAG: Jack Draper, Jannik Sinner, Masters 1000 Toronto, Masters 1000 Toronto 2025, Novak Djokovic
Sinner non lo fa per programmazione, non certamente per il gomito, col quale ha vinto Wimbledon. I primi 2 del ranking si sono ritirati da Toronto, giustamente, imho, a causa del tour de force di 2 x 100 + 1 x slam in 6 settimane. A me sinceramente dispiace.
Se l ha vinto norrie può vincerlo anche Muso
Lo è già n.1 ….a fine carriera si contano è si guardano soprattutto gli slam vinti poi investo a partire dalle finals vinte…. x te invece sarebbe stato ovvio giocare Toronto,poi cincinnati e poi usopen di fila ????? E poi cosa ? Magari fra cincinnati e usopen una bella maratona ?
Per niente ovvio, essere numero uno è un sogno di tutti gli atleti…aggiungo essere numero e rimanerci ripeto rimanerci, vuol dire che sei l’atleta migliore del circuito e tutti gli slam sono alla tua portata. Non credo… al contrario perchè per vincere gli slam devi essere il migliore…gli altri devono solo sperare che il migliore in un torneo abbia un incidente di percorso e approfittarne, a fine carriera i record li fanno solo i veri numeri uno
Non credo che sia solo una questione di condizione atletica, su cui ha lavorato molto durante lo stop, ma soprattutto di condizione mentale.
Appunto sulla qualità della “testa” insiste sempre Cahill nelle sue interviste (a media stranieri).
Jannik a Wimbledon è apparso più “cattivo” che al Roland Garros e credo che l’uscita prematura ad Halle abbia dato il tempo per costruire il successo inglese.
Appunto era stato anche chiamato il dott. Ceccarelli…
A Sinner interessa solo vincere, vuole il suo tempo per arrivare al prossimo torneo atleticamente preparato.(probabilmente la sua preparazione con fermo di tre mesi non ha dato i frutti sperati) Se il calendario è fitto va fatta una scrematura…..preferenze per Sinner, ma vale per tutti gli atleti, essere numero uno e vincere più tornei con una particolare attenzione ai slam…ai record ci pensa solo Djoković…a fine carriera anche Sinner e Alcaraz ci faranno un pensierino
Ogni vostro discorso è valido, poi sono loro che valutano cosa sia meglio fare, anche in base alle loro condizioni fisiche e appuntamenti importanti
Boicottare dici? Draper è infortunato. A Nole cosa vuoi dirgli? È già tanto se fa quello che sta facendo. Sinner ha un gomito da tutelare dopo la caduta contro Dimitrov. L’unico che in teoria non ha scusanti è Carlos ma è anche quello che ha speso più di tutti nella prima metà della stagione. Starà cercando di evitare i cali di firma che lo hanno quasi sempre afflitto nella seconda metà. O no?
Ci sara’ una esibizione in Arabia Saudita??? Non ho letto nulla al riguardo. Chiaramente meglio vincere lo slam che mantenere la posizione n.1. Per noi sinneriani spiace soltanto che dopo l’astinenza di tre mesi ce ne e’ un’altra di 4 settimane. Comunque ripeto, autogol clamoroso dell’ATP. Boicottare cosi’ un 1000 dovrebbe far riflettere i vertici.
Penso che se Sinner e Alcaraz avessero giocato già 10/15 anni fa tutti gli altri si sarebbero giocati la terza posizione mondiale.
Quindi porto rispetto per le loro scelte.
Mi sembra chiaro che sia Sinner che Alcaraz abbiano come obiettivo gli slam molto più che il n. 1 a fine anno al quale penseranno solo dopo gli US Open (e piuttosto comunque saltano un 500 per andare a fare l’esibizione in Arabia).
Ma se è sempre stato così ….
No. Anzi, a questo punto l’USO metterà in palio il numero uno.
Quando l’avrei scritto Musetti che potrebbe vincere Toronto? IO ho scritto Whasington.
@ Sudtyrol (#4442734)
Anche Pechino è molto lento
Boh a volte non riesco a capire se alcune cose per alcuni utenti siano proprio invisibili. Sinner ha vinto Wimbledon, ma con un braccio malconcio e quindi è giusto che si riprenda per bene prima di affrontare ulteriori partite. Poi a chi dice che è giovane ed è troppo attento a scegliere i tornei rispetto ai big three 10 anni fa che partecipavano ad ogni evento, sfuggono diversi dettagli secondo me . Innanzitutto tutti sti mille su due settimane a 96 giocatori secondo me sono peggiori, perchè se quandanche si ha il giorno di riposo,ci sono comunque più partite dagiovare per vincere il torneo. Poi quando vado a riguardarmi una partita Djokovic-Nadal di 10 anni fa ad esempio (i migliori della classe così per dire), io vedo che i colpi vanno a 3/4 della velocità rispeto ai primi della classe di questo momento. Era un gioco fondamentalmente diverso che non significa peggiore. Entrambi i giocatori citati non erano aggressivi come Sinner, facevano un gioco da fondocampo e poi piazzavano il colpo finale dopo un po’ di scambi, ma rispetto al gioco di Sinner erano più attendisti. Tentare di tirare i missili che tira Sinner ti distrugge di più ed è giusto prendersi anche il tempo per rifiatare. Il gioco oggi è di conseguenza molto più veloce, più dispendioso, gli spostamenti sono molto più rapidi e ti distruggono fisicamente. 10 anni fa si vedevano colpi interlocutori che ora nelle partite Sinner-Alcaraz ad esempio non si vedono (questo giustifica anche i maggiori errori non forzati che alcuni utenti criticavano). Quindi sono proprio contento che Sinner abbia uno staff ineccepibile, che sa quando fargli tirare il freno, per permettergli una carriera più lunga e magari non finire con un ginocchio, un anca o un piede distrutti come i fab 4, che possono anche precluderti una vita sana post carriera.
25 anni, Federer Salta:
– Hamburg
– Bercy
Nadal 2010 (compiva 24 anni) salta – Bercy
Nadal 2011 (compiva 25 anni) salta – Bercy
Nadal 2012 (compiva 26 anni) salta – Toronto
– Cincinnati
– Shangai
– Bercy
Resta il fatto che i “Big three” erano un altro pianeta e non ha alcun senso volergli scimmiottare.
Primo Masters 1000 in carriera per il 52enne Becuzzi?
Non è tanto la fissa del n° 1 ma come scritto da qualcuno se deve essere il frantumatore di record (a parte quasi tutti quelli di precocità) allora deve rimanere n° 1 per almeno 238 settimane dalla prima volta che lo è diventato.
Anno 2005 (compiva 24 anni) Federer salta:
– Roma
– Montreal
– Madrid
– Bercy
Anno 2006 (compuiva
Pare che Becuzzi stia partendo adesso per Montreal e ,fonti attendibili, lo danno come 26esimo alternate per entrare nelle quali
Come gia scritto da tempo se vogliono mantenere i tabelloni a 96 anche su questi 2 1000 nord americani, come gli altri 1000 devono farli disputare anche questi su 2 settimane piene incominciando il lunedì e finendo la domenica della settimana sucessiva, sempre con 6 giorni di intervallo tra il 2° 1000 e l’inizio dello USO.
Scelta saggia (e trasparente) anche in vista del dopo US Open. La stagione non finisce nel Queens
@ albertoj (#4442945)
A Fonseca urge una cura dimagrante… magari fra un paio di anni diventerà un campione, ma non se pò vede oggi Cicciobello
Gli open canadesi obiettivamente non hanno più senso oggi… comunque un 1000 buono per fare punti per chi segue
Cobolli c’è? Dato lo stato di forma potrebbe essere uno dei favoriti a mio avviso.
O entrambe.
É vero hai ragione, ma a me piace molto la Sinnerina XD mi fa volare
Non ricordo i big 3 saltare tutti questi tornei così giovani, e pensare che erano anche più tosti giocandosi su una sola settimana, alcuni con la finale 3 su 5 negli anni 2000. Però vabbè, son scelte personali. Ovviamente mi dispiacerà non vedere dei campionissimi, ma seguirò con interesse, magari con l’exploit di qualche giovane emergente come Fonseca che può fare molto bene nell’estate americana.
Non ne sono rimasti tanti eh. Ha grosse chances
gli altri Masters 96 in sequenza (IW/Miami e Madrid/Roma) sono veramente su due settimane, nel senso che il Lunedì iniziano le Q ed il Mercoledì il torneo (tranne che per le 32 tds che iniziano il venerdì). C’è quindi tempo e spazio per recuperare, soprattutto se non si arriva in fondo al torneo (vale a dire finale o semifinale). Questi due tornei nordamericani sono stati invece mal congeniati, sperabile che in futuro le cose cambino. Diversamente le rinunce, soprattutto al primo saranno sempre più numerose.
Senza dimenticare che ognuno vive la sua passione che è diventata un lavoro iper retribuito (per i top) come vuole, ognuno è diverso, ha i suoi stimoli, le sue fragilità ed i suoi obbiettivi personali, non solo professionali, chi la pensa come Jannik e si fa la coca cola 0 e chi come Alky con mojito e DJ e ragazze, entrambi fanno quello che giustamente vogliono, so ragazzi che giocano a tennis, mica politici che devono pensare al bene nel mondo
Preparano gli slam come vogliono, loro giocano per quello, non per i 1000, o almeno nn sempre.
PS:Sui politici ero ironico
entrambe le cose, e non bisognerebbe neppure rispondere …
Grande ragazzo campione,riposati pure che poi quando rientri lì stendi tutti.
Personalmente sono ben felice che non tutti i tornei 1000 siano full top player, leggendo molti commenti sembra che vada ad intaccare le vostre tasche, oppure la decenza o l’etica, molti sono perfino indignati, mi sembra una follia.
Ci sono gli slam se si vuole il top del top, per il resto ben vengano “porte” per eventuali exploit, magari questo lo shippa Musetti (lo spero ma è improbabile), come fece Jannik nel 23 contro il temibilissimo De Minaur (vincendo il suo primo 1000), insomma, che noia un calendario da playstation, dove basta selezionare il giocatore virtuale, la vita reale è piu complessa e bella, specialmente nelle caos degli eventi scritti dal passato
Grande occasione per un bel po’ di gente, soprattutto per Musetti che potrebbero sperare di mettere un bel tassello nella corsa per Torino
Esattamente..alla fine se Sinner perde il n.1 dopo gli US Open e lo riconquista prima della fine della stagione magari vincendo a New York va bene, ma va bene anche se vince a New York e magari un mille e le finals e Carlos ha il tombolino del n.1…
Esattamente, poi quest’ anno è anomalo perché Jannik non ha potuto giocare altrimenti sul N1 non vi erano dubbi che sarebbe rimasto lui, ma io credo che d’ora in poi a lui interessi solo vincere più Slam possibili
@ piper (#4442880)
cobolli è ancora in italia a fare sta esibizione dove spero sia stato coperto di soldi e magari wc se ne avesse mai piu bisogno…..partira domani per arrivare la sera e giocare mercoledi..il tabellone non è semplicissimo.nn so se a sto punto gli conviene stare a casa ancora qualche giorno e andare direttamente in canada
Perché lui è il Chairman dell’ATP, presiede il CdA, è una specie di CEO.
Supervisiona le politiche strategiche, come il piano OneVision, che include riforme strutturali a livello economico e di governance.
A chi la dovrei dare la colpa, a Gargamella ?
Anch’io vedo troppi calcoli. Credo che se vinci stai in vetta,se sei n.1 non è detto.La differenza è sottile ma neanche tanto:Jannik ha fame di trofei,il resto è una piacevole conseguenza.
Alcaraz è iscritto in questo momento nella playerzone del torneo.
Ovvio
A noi drogati questa settimana ci ha pensato Luciano, la prossima chissà magari Musetti o Cobolli, mentre a Toronto vedremo.
Anche dovesse partecipare, si dovrà capire come interpreterà Washington, il grado di impegno e se dovesse essere in funzione all’open del Canada..altrimenti non farà molta strada..
Bublik si sta sfiancando sulla terra estiva europea, sprecando una eventuale grande opportunità..
Speriamo che i nostri, avendo snobbato i tornei su terra, colgano l’occasione..
E che non dia forfait anche Fritz per giocarsi i tornei di casa.
Ieri.
(AdnK). 😉
Per me, a questo punto, il forfait di Jannik è più legato al gomito.
Probabilmente preferiscono non rischiare e recuperarlo pienamente.
Teoricamente lui ha più benzina di tutti avendo giocato poco e in più il cambio su questa superficie è più favorevole per Sinner.
Per Nole ci può anche stare, Draper è infortunato mentre mi stupisce ma non tanto Alcaraz. Lui ha giocato oltre 50 partite. Non vogliono rischiare.
Mah, presentarsi poi al cospetto del presidente della repubblica …dopo averlo snobbato …. Sapendo che per questo il presidente non ha presenziato né a Parigi né a Londra….per me non giocherà la Davis.
La Fissa del N1 ce l’avete solo voi per fortuna i top player hanno una programmazione studiata ed elobarata con uno staff credo all’ altezza…ma no voi ne sapete di più siete dei plurivincitori Slam avete allenato tennisti che sono diventati top10 e così via…
bene vedremo chi emerge in questo master , giusto per capire lo stato degli altri giocatori oltre a
i 3 che conosciamo più draper , se dovrei puntare su qualcuno forse bublik o friz vedremo 😉
Non capisco perché date sempre la colpa a Gaudenzi: vi siete forse dimenticati che i giocatori si lamentavano delle partite ravvicinate erano deleterie per la loro salute? Anche molti giocatori se ne sono dimenticati
Certo certo… Però ad Halle è andata proprio in un altro modo, Jannik buttato fuori da Bublik.
E’ raro, ma succede, e se succede a Cincinnati invece che a Toronto non c’è il piano B, ovvero un altro torneo una settimana dopo (dopo l’eliminazione ai sedicesimi, intendo).
Anche il discorso del mese e mezzo negli USA… Sarà pesante ma questo è un anno particolare, Jannok e’ stato a casa sua a girarsi i pollici e guardare i colleghi alla televisione… Ci starebbe una disponibilità extra in questa seconda parte dell’anno.
Il tutto al netto dei soliti discorsi intelligenti e di buon senso (sapranno ben Jannok e i suoi cosa è meglio da fare, fisicamente e mentalmente ecc.ecc.).
Ma di quando è?
Da tifoso non mi fascerei la testa. Se Jannik vincesse ancora Cinci e USO, farebbe 1050 punti (almeno) su Carlos, il che significherebbe che glie ne mancherebbero 500, sempre su Carlos. Certo è un’impresa, non dire gatto ecc, ma siamo sul duro e le ultime volte che si è visto Jannik sul duro… beh, l’avete visto tutti.
Carlos sta tentando la fuga da alca-t-raz. Adesso è nella stessa situazione di sinner dopo Parigi. È rimasto traumatizzato dalla sconfitta e sta ancora elaborando la fuga. Spiace per jack, spero non entri in una spirale di infortuni, mentali o meno..anche lui sta elaborando la brutta performance di Wimbledon e questo infortunio ne potrebbe essere diretta emanazione. Sinner ormai, ha una temperie così prossemica con ciò che deve fare dovunque lo deve fare, che non necessita più di giocare in serie per trovare o ribadire una eventuale forma. Oramai è completamente e definitivamente tenniszzato, non ha più bisogno di avvicinarlo, di tenerlo vicino, al calduccio…
Le scelte saranno senz’altro ponderate, ma quando si vuole troppo poi si rischia di perdere qualità..
Preferiamo 14, a breve 15 grandi tornei in un anno, molti dei quali snobbati o anche partecipandoci, senza il massimo impegno dei fenomeni, o magari qualcuno in meno, ma con una qualità migliore e attesa dell’evento maggiore?
C’è da dire che l’esclusività degli Slam è data senza dubbio dal loro prestigio e storia, ma soprattutto dal fatto che solo in pochi possono vincerli, negli ultimi 20 anni nell’albo d’oro non ci sono state sorprese o sconosciuti..
Nei 1000, essendo troppi e ahinoi snobbati dai migliori, accade che un Norrie o un Popyrin ti vincano il torneo..e ce ne saranno tanti altri in futuro..probabilmente già dal Canada..
Mentre tutti qui a fare i conti,
lo Scugnizzo, col nuovo look capelluto,
se la gode… 😉
https://twitter.com/i/status/1946570534545727693
Potrebbero fare meno master 1000 e gli altri possono diventare dei nuovi master 750 .
È un idea.
Ma la motivazione ufficiale di Alcaraz è “ho ballato troppo a Ibiza”? Scherzo, eh. 😆
No Jannik non va bene…mi fa piacere per te e la tua vacanza, ma a noi drogati chi ci pensa?XD vabbè che con Wimbledon ci ha dato una bella sbronza ma tra un po‘ comincerà l’astinenza
Beh se l’obbiettivo di entrambi è il numero 1 non ha molto senso questa dinamica,avrebbe avuto più senso il contrario,prima il forfait di Alcaraz e successivamente quella di Sinner vedendo che in termini di distacco in classifica non avrebbe pagato troppo dazio al rivale.In questo modo si può dire che Alcaraz ha perso un’occasione per aumentare ancora di più il suo vantaggio nella race ma ci sta che entrambi si prendino una pausa per essere pronti al finale di stagione
Io però nel mio sito di riferimento vedo Alky ancora iscritto, a differenza di Jannik, Jack, Nole.
Peccato. Il mille canadese non merita una sciolta simile dei giocatori, anche se era prevedibile
Gaudenzi e Company stanno puntando ad estendere a 2 settimane tutti i tornei Master 1000.
Come era prevedibile il guadagno immediato è arrivato nelle casse degli organizzatori , ciò che questi cialtroni non sono riusciti a comprendere è che alla lunga li penalizzerà.
Non solo i Master 1000 dopati vedranno forfait importanti e perderanno così importanza e hype , ma anche tutti i tornei ATP 250 di contorno e preparazione perderanno il/i top player poiché questi avranno meno tempo, indecisi se prepararsi , fare Master dopati o prendere i compensi per inviti nei 250 giusto per ritirare l’assegno.
Il capolavoro assoluto è riuscire a fare il filotto , 2 Master 1000 e Slam di seguito , costringendo in una tournée in semilibertà dei top player per 3 mesi.
Solo un pazzo potrebbe stupirsi dei forfait dei top player tirando fuori età ed altre amenità varie.
Gaudenzi sta distruggendo il tennis e se nessuno parla o si espone, è perché oggi ci sta guadagnando , un domani verranno a prendere anche loro , questi omertosi.
Alcaraz Sinner Nole Draper etc… che stoccata a Gaugenzi e all’ATP!!!! Come saranno contenti i Canadesi… L”ATP dovra’ cambiare qualcosa l’anno prossimo perche’ quello che si e’ verificato e’ un autogol clamoroso!
Per me il favorito diventa Fritz, più ancora di Zverev.
A questo punto, se si saltano addirittura i mille, bisogna urgentemente ripensare il calendario. La butto lì: ci sono troppi mille, e il problema diventa anche più serio se la maggior parte sono a 96 giocatori, e ce ne sono troppi sul cemento. Inoltre bisognerà fare posto al mille in Arabia Saudita, decisione oscena.
Vorrei dire una cosa su Gaudenzi: davvero pensate che si alza la mattina e decide a capocchia sua quello che gli passa per la testa? Certe scelte, che reputo sbagliate sia chiaro, sono condivise da molti personaggi importanti, che hanno in ballo grossi interessi. Se lo cacciassero pensate che le cose migliorerebbero solo per quello?
In un bel 250 organizzato in contemporaneità, magari.
Oppure si potrebbero organizzare un paio di turni di qualificazioni, ma il cut-off non cambierebbe poi di molto (sarebbe comunque sotto il 40 ATP, e penalizzerebbe di brutto la qualità del tabellone dei tornei della settimana antecedente).
Ed il numero 46 del mondo (numero a caso) magari molto giovane, dove li prende i punti per scalare la classifica?
Purtroppo salta Toronto anche alcaraz…..lo immaginavo….avrei preferito che alcaraz giocasse entrambi i 1000,sarebbe arrivato sfatto allo us open…..d altronde mica sono scemi ferrero e Co.
Se fossi Jannik o Carlo (situazione molto ipotetica) me ne fregherei del #1 e penserei soltanto ad essere nella situazione migliore per vincere il prossimo Slam.
Forse è proprio questo che stanno facendo?