L’intervista a Gianluigi Quinzi: “Vorrei vincere gli Us Open, è il torneo che più mi affascina”
06/12/2012 21:11 
39 commenti
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Gianluigi Quinzi classe 1996, n.558 del mondo - best ranking
Questa l’intervista integrale apparsa questa mattina sul Corriere dello Sport a Gianluigi Quinzi. (Di Roberto Zanni – Corriere dello Sport)
Gianluigi quanto pesa essere la speranza n.1 del tennis italiano?
E’ bello, mi piace. E’ una responsabilità, ma la gestisco bene, perchè in fondo è uno sport.
Io vado in campo, cerco di dare il massimo, se vince l’avversario vuol dire che è stato più bravo, gli stringo la mano e basta.
Com’è il tuo gioco?
Sono alto, un po’ come Del Potro o Berdych, ma non posso correre tanto, devo giocare scambi più corti, quattro-cinque paller per punto, buon servizio, prima pallae diritto per vincere le partite.
Il servizio è davvero potente?
L’ho migliorato tanto, prima facevo fatica, anche il mio gioco è più aggressivo, con gli avversari più potenti devi essere così.
Qual è il colpo migliore di Quinzi?
E’ sempre stato il rovescio. Ce l’ho naturale. Adesso posso dire anche il servizio.
Da migliorare?
Il diritto e soprattutto la volèe. Devo provarci, come mi dice il mio coach, è l’unica maniera per migliorarsi e adesso è un colpo che uso molto di più.
Andare a rete mi piace. La mia superficie è il cemento.
C’è un giocatore al quale ti ispiri?
Il mio preferito è stato sempre Nadal. Sono mancino come lui.
Ho avuto la fortuna di giocarci in allenamento al Roland Garros, è stata una delle gioie più belle di questi miei 16 anni di vita. Spero che anche agli Australian Open mi chieda di palleggiare.
Cosa ti colpisce di Rafa?
Non ha un tennis che si può copiare, soprattutto mentalmente è straordinario, non dimostra mai all’avversario quello che ha. Cerco di prendere un po’ da lui.
Di cosa avete parlato?
Alla fine dell’allenamento mi ha detto che mi conosceva.
Sono rimasto senza parole, ho pensato “Mi prende in giro…” Poi ha aggiunto che tra due anni spera di incontrarmi nel circuito ATP e di giocare contro di me. E’ stato bellissimo.
Da poco hai raggiunto il top nel ranking ATP, 558, e da gennaio sarai numero 1 junior…
Non credevo di arrivare tanto in alto adesso. Non me l’aspettavo di giocare così bene.
Il n.1 tra gli juniores? Serve, ma non tanto. Sono gia professionista e l’anno prossimo nella categoria disputerò solo gli Slam.
Il 2013 che cosa dovrà portare?
In queste ultime settimane ho giocato nei torneo futures, l’anno prossimo ci saranno anche i challenger, la tappa successiva. Mi sento in grado di affrontarli.
Stai girando il mondo..
Non c’è dubbio. Sono sicuro di aver fatto pià chilometri io di un pilota dell’American Airlines. E’ faticoso, ma è anche divertente.
Conosci tanta gente, bei posti, cibi differenti.
Ma alla fine dell’anno hai voglia solo di andare in vacanza.
Qual è la giornata tipo di chi si prepara ad essere un campione?
Sveglia alle 9, colazione, alle 11 in campo, poi torno sempre in Hotel, non resto al circolo.
Quindi parlo con il mio maestro su quello che c’è da migliorare.
Poi dormo, se ne ho bisogno, un po’ di chat con mia madre, gli amici.
A secondo di come è andata al mattimo, posso tornare ad allenarmi al pomeriggio, e se il giorno dopo c’è la partita la proviamo. Comunque non più di 2-3 ore di tennis.
Il rapporto con la famiglia?
Mi aiutano tanto, ma come tutti i genitori mi chiedono tanto. All’inizio pensavano solo alle vittorie, ma adesso hanno compreso che si tratta di uno sport e si può anche perdere.
Una famiglia di sportivi?
Mio padre Luca non tanto, mia madre Carlotta (Baggio: ndr) si: ha giocato anche i mondiali di pallamano con la nazionale.
Vivi, poco, in Italia, ma hai anche casa negli Stati Uniti.
A Bradenton, a 50 metri dall’accademia di Bollettieri, dove in pratica ho cominciato a giocare, a otto anni.
La prima racchetta l’ho presa in mano al circolo che è di mio Papà ed era di mio Nonno.
Quando è arrivata la borsa di studio in America è iniziata la mia carriera.
Le vacanze, appena concluso l’Orange Bowl, saranno tutte italiane?
Non c’è dubbio. volo a casa e vado a sciare.
Mi piace tantissimo è stato il mio primo sport. Saranno solo quindici giorni poi di nuovo tennis, la preparazione per l’Australia.
Tra tanti impegni c’è spazio per un sogno? anzi chiamiamolo obiettivo.
Entrare fra i primi dieci del mondo e vincere gli Us Open, è il torneo che più mi affascina.
TAG: Gianluigi Quinzi, Italiani, Quinzi
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L’atmosfera che si respira agli us open e’ straordinaria, e’ uno slam stupendo così come l’australian open, altro slam stupendo che molti dicono sia il quarto slam come importanza ma deve essere stupendo vincerlo! Sono tutti e 4 di ugual importanza e 4 posti meravigliosi! Biaogna esserci a new York x giudicare in quel modo dicendo che e’ lo slam peggiore! X quanto riguarda GQ ora deve lavorare nei prox anni e poi finalmente si potrà dire se diventerà un potenziale top ten e se avrà la chance di vincere almeno uno slam! Ci spero da italiano ma è ancora troppo presto x giudicare!
ma con l’apertura di dritto che si ritrova dove vuole andare sul cemento?
@ultrasquinzi: condivido praticamente al 100% le tue opinioni!, e anch’io spero che Oscar ci aggiorni.
@ Lucabigon (#766027)
il peggiore nel senso che è un torneo organizzato male (semi al sabato, finale domenica) con uno stadio e campo pessimo (troppo grande), troppo rumoroso, in una pessima zona e via dicendo. Io se fossi al suo posto metterei WB, RG, AU e US. Non pretendo certo che siate tutti d’accordo, ma non importa è solo un’opinione. E’ chiaro, comunque, che non mi dispiacerebbe vincere gli US Open!!!
L’idolo ? Nadal.
Il colpo da Migliorare ? La volèè.
Il torneo da vincere ? Gli US Open.
Gianluigi ha tutto il diritto di essere sè stesso, così come io ho tutto il diritto di sperare che in Italia nasca e cresca tennista almeno un nuovo….Wally Masur 😉
be no bisogna sottilineare che parlaimo di 3 ore al tennis al giorno ma dobbiamo aggiungere lla preparazione atletica, arriviamo con carica di lavoro di svuotamento e di progressione a 6 ore al giorno.
Mi sembra nella media, anche se so di altri juniores che fanno piu´tennis.
Ricordo che d´estate giocavo anch´io talvolta tre ore al giorno.
Parlando del diritto sono l´unico che aveva notato tale inconveniente.
Pensavo che ci si allenasse di + di 2/3 ore al giorno. Gli esperti che dicono?
L’unica perplessità da giocatore della domenica quale sono è che a quanto pare, lo vorrebbero impostare come giocatore da terreni veloci e gran colpi vincenti. Ma il dritto che abbiamo visto così arrotato sembra tutto tranne che un colpo che possa sfondare le difese avversarie. Sembra un dritto molto potente e arrotato, ma di manovra.
Magari diventa come quello di Nadal e allora sono cacchi per tutti, ma nadal per giocarlo sta a 3 metri dalla linea di fondo per poter aprire come piace a lui. Boh… vedremo… Forza Quinzi
Se legge tuo padre Luca ti ammazza… era un tennista promettente :-)))
@ suro (#766008)
Oscar voleva sottolineare, da ex allenatore di Del Potro, che all’età di 16 anni vede meglio Quinzi che Del Potro per le ragioni che ha spiegato … corsa, velocità di mano, piedi … 🙂
Scusa, il peggiore sotto quali punti di vista! Parliamone. 😉
“Il numero 1 juniores serve ma non tanto”
E’ un ragazzo che ha capito tutto della vita e dello sport
@ ghisallo (#765990)
ma cosa dici!!!! gli US Open, lo slam peggiore??? allora è vero quello che scrivono tutti qui sopra ….di tennis non ci capisci una sega
@ ghisallo (#765990)
valutare uno slam è molto semplice:basta guardare l’albo d’oro. e quello dello us open è nettamente il migliore di tutti.poi se vogliamo parlare di prestigio e tradizioni wimbledon è una spanna sopra tutti glia altri chiaro.ma a livello di difficoltà chi vince (o arriva in finale) a new york non vince mai per caso..
@suro
giusto per farci due risate, ecco cosa scriveva con tono convinto il fenomeno-ghisallo a maggio 2012 su quinzi… 😀
“Vincerà altre partite nei future quest’anno, ma non credo che passerà più di uno, massimo due turni.”
gq da settembre ha fatto 5 semifinali e 1 finale… 😆 capito il tipo?
Ragazzi nn ha detto che si ispira a Nadal x il gioco, ma x la sua forza mentale!!!
Quindi che ben venga a prescindere dai gusti tennistici di ognuno che lui si ispiri a Rafa!
Che poi, come ci si fa ad ispirare a Roger? Si puo’ forse imitare la sua eleganza, la sua classe, il suo tocco? ASSOLUTAMENTE NO!
Si puo’ invece imitare la grinta e la voglia di vincere di Rafa? Certo! Lo possono fare tutti, anche i quarta categoria, semplicemente dando il meglio non ad ogni torneo, non ad ogni match, ma su ogni SINGOLO PUNTO, COME FA RAFA!!!
😆
ma non vedi che trolleggia?
uno che definisce l’usopen il peggiore degli slam, secondo te quale lucidità di ragionamento può avere? 🙂
non esiste uno slam peggiore dell’altro, la qualità di un torneo è data dalla sua storia, dal suo palmares.
secondo me, con caratteristiche diverse, sono tutti sullo stesso livello anche se è bene sottolineare che nessuno ha mai vinto per caso lo slam americano, solo fenomeni.
Ma, in effetti io sono un po’ preoccupato per l’altezza (e per la postura)di GQ (su questo mi pare che concordasse un po’ anche l’utente wafer, se sbaglio me ne scuso subito). GQ stesso dice “io non posso correre molto” (ma forse lo dice solo per scaramanzia o perchè ora si sente stanco). Se invece fosse veramente così, temo che gli sarebbero precluse le possibilità di vincere slam.
Io spero veramente che cerchi di curare al massimo lo sviluppo della fase difensiva (ovviamente, dando per scontato che, come penso, che lo sviluppo di servizio e dritto sia già da ora curato al massimo). Poi mi parrebbe anche, che, come dice sempre lui stesso, debba migliorare un po’ il dritto, nel senso che è un colpo che tira potente e che fa sicuramente male, ma che, per ora, mi sembra un po’ troppo soggetto ad errori (ovviamente, per quest’ultima considerazione, mi baso sulle poche partite viste in tv, se qualche tecnico che lo segue da vicino la pensasse diversamente,io ne sarei solo felice…).
Spero che nell’inverno Oscar ogni tanto chi dia qualche aggiornamento sul tipo di allenamento di GQ e sugli aspetti che verranno maggiormente curati (penso cmq che tra questi ci sia sicuramente quello fisico).
sci. OMG lo sci è stupendo, ma è un potenziale attentato alle ginocchia 😆 😆 mi raccomando GQ…
Da come scrive Oscar, e dall’intervista del Corriere delle Sport, si capisce bene che GQ è stanco mentalmente.
Eppure vince il tie-break e recupera in scioltezza nel secondo set, benissimo.
PS: Ghisallo, mi sembra che tu esprima su GQ delle forti critiche e che hai delle forti perplessità sul gioco che esprime. Credi che, quindi, non potrà essere uno dei più forti o temi che sarà un altro giocatore che porterà il tennis ad un noioso batti e ribatti? Ci dev’essere qualcosa di molto personale o di fortemente tecnico nella tua avversione ad un tennista italiano in forte ascesa. Vuoi aprirti a questa comunità? Siamo pronti ad ascoltarti, non temere, proviamo anche una certa tenerezza e simpatia verso di te. Forza, dai!
Grande Gianluigi, penso qui Gian gioca meglio che Delpo a le 16, corre meglio, più velocità di mano e piedi, spetiamo riposi adesso Orange Bowl, relax, famiglie, amici,sci, Australia e doppo li spetiamo in Argentina, Vamos
Esatto! Era davvero una promessa nazionale sugli sci! Il suo idolo è Nadal, ma ha spiegato che di lui vuole emulare l’intenzione di non mollare un solo punto. Cioè la forza mentale. Lui gioca dentro il campo attaccando, al contrario di Nadal!
@ chiatto (#765987)
Ma lo avete visto giocare???? Come può ispirarsi a Federer? Piuttosto stupisce che preferisca vincere gli US Open, il peggiore degli SLAM.
speriamo che capirà….
Sentir dire che si ispira a Nadal, un pò mi dispiace…ma lo capisco, anche perchè di Federer credo che non ne vedremo più fino a che saremo in vita! Forza GQ, 6 il nostro futuro insieme a Baldi!
quotooooooooooooo … x carità… ti dico che io manco gli lascerei ul coltello in mano e troverei qlc per tagliarli la bistecca
visto travaglia magari troviamogli solo posti con l’ascensore e niente scale 
grande gq ispirati a nadal…bravo…riposati e divertiti ma stai tanto attento con gli sci a non farti male.
GRANDE GQ
Si ma mi risulta che non sia uno sciatore della domenica ma una sorta di vero sciatore di livello agonistico mancato! Se non fosse un tennista partirebbe in Coppa dal cancelletto dalle parti di Seppi!
Straquotissimo !!!!
… a sciare? 🙄
@ Il Polpo Paul (#765973)
pensa che gli sciatori in vacanza giocano a tennis 😀
L’abbiamo visto giocare… potrà mai somigliare a Federer!!!??? Di certo mai, quindi ben venga un Rafa italiano!!! 😀
Bene.. Il bambino e’ sveglio e capisce tutto. Preferisce Rafa a Federer 🙂
Ma magari fosse il nuovo Del Potro!! ci metterei 20 firme!
Non andare con gli sci disgraziato, che se cadi e ti fai male poi qui noi che si fa? 🙄
vabbè dai……pazienza…….l’importante è che non lo emuli del tutto!
Penso sia un articolo molto ma molto esauriente per noi appassionati che lo seguiamo quasi giornalmente! Nn mi aspettavo pero’ che fosse cosi sicuro del suo servizio…e’ una buona notizia per noi che praticamente nn lo vediamo giocare dal Bonfiglio!
idee chiare non c’è dubbio….e le info sul servizio(battuta) sono veramente incoraggianti!
è una cortellata nel cuore la risposta a “quale giocatore preferisci?” 🙁 ma capirà col tempo