Djokovic implacabile, doma Sinner con una prestazione da n.1 e vince per la settima volta le ATP Finals
20/11/2023 09:40 
175 commenti
175 commenti
Novak Djokovic (foto Getty Images)
Altro che “maledizione” del Masters... Il campo ha parlato chiarissimo: quando hai di fronte un campione così grande, così pronto a sprigionare fin dai primissimi punti tutta la propria classe, lucidità e intensità di gioco, tutto diventa maledettamente difficile, anche se sei un giocatore formidabile come il Sinner ammirato in tutto il torneo. La legge del più forte oggi è stata una sentenza: Novak Djokovic si è preso una sontuosa rivincita contro Jannik Sinner, dominando l’azzurro anche più del 6-3 6-3 conclusivo dopo 1 ora e 43 minuti di gioco, vincendo per la settima volta in carriera le ATP Finals, record assoluto (stacca Roger Federer a quota sei). Si ipotizzava che sarebbe andato in scena un match un po’ diverso da quello ammirato martedì scorso, perché Sinner aveva tanta fatica fisica e mentale nelle gambe e nella testa, e perché la semifinale vinta ieri sera da Nole vs. Alcaraz aveva discretamente impressionato. Djokovic oggi pomeriggio al Pala Alpitour ha giocato ancor meglio, con un focus mostruoso in ogni momento cruciale del gioco, scavando fin da subito un solco importante sull’azzurro, prendendosi un vantaggio che non ha mollato più, fino al meritato successo. Sinner è parso un po’ sotto tono fisicamente, c’ha messo un’ora ad entrare in moto con la massima – o quasi – velocità dei colpi, ma mai davvero è riuscito ad avvicinare la qualità e intensità delle prestazioni prodotte nei giorni scorsi. Non c’è riuscito perché probabilmente era un po’ provato, ma soprattutto per gli enormi meriti di Novak, impeccabile, perfetto. Fortissimo.
Questa finale è la foto esatta della forza incredibile di Djokovic, delle qualità superiori che gli hanno permesso di vincere tutto ed elevarsi sopra ad ogni avversario, scrivendo nuovi record storici. Novak ha analizzato freddamente i motivi della sconfitta patita contro Jannik martedì scorso e ha trovato le contro mosse più efficaci per neutralizzare i punti di forza di Sinner e spiccare il volo, fin dai punti punti. Sinner nella partita di round robin aveva vinto perché era riuscito a tenere mentalmente e fisicamente ritmi spettacolari, una velocità di palla superiore al serbo, con grande rischio e intensità, comandando. Per questo Djokovic fin dai primi colpi ha imposto i suoi ritmi, ha dominato i tempi di gioco non finendo mai sotto, ha servito così bene da disinnescare la risposta di Jannik che tanto aveva sofferto. Novak ha chiuso la partita con il 70% di prime palle in campo, vincendo il 91% dei punti, ma il dato fino al 2-0 del secondo parziale è ancor più straordinario: ha perso solo due punti al servizio. Due. In pratica, nei suoi game non c’è stato match.
Jannik è stato meno esplosivo con le gambe per scattare sulla palla e trovare quelle risponde favolose che tanti punti e situazioni favorevoli gli hanno portato nel torneo, ma la precisione e continuità della battuta del n.1 è stata implacabile. 7 Ace nel primo set e 13 in totale, numeri davvero straordinari, che gli hanno permesso di tenere a distanza il rivale, e quindi in risposta pungere, incidere subito e mettere Jannik in difesa. Martedì scorso Sinner ha servito bene, ha colpito dalla riga di fondo un primo colpo sulla risposta di Nole così potente e profondo da dargli il tempo di gioco. Aveva tirato due, tre palle al centro davvero potenti Jannik, allontanando il rivale dalla riga fondo e via l’accelerazione col diritto lungo linea, o il rovescio cross, o l’attacco. Grandissima velocità dei colpi e di copertura del campo, che gli permetteva di comandare. Oggi il pallino del gioco l’ha sempre tenuto Novak, troppo bravo a rispondere al centro, profondo, e quindi aprire subito l’angolo mandando Jannik a rincorrere. Non è nemmeno retrocesso così tanto all’indietro l’azzurro, ma poche volte ha avuto la forza nelle gambe per entrare a tutta sui colpi cadenzati e precisi del rivale e così ribaltare l’inerzia a suo favore. C’è riuscito solo nel secondo set quando era già sotto di break, dopo aver subito un parziale micidiale di 14 punti di fila che hanno di fatto dato la partita al n.1.
Solo dal 2-0 Sinner si è finalmente messo in moto. È stata una reazione più emotiva che tecnica, sospinto dalla sua grinta e dal pubblico. Il diritto è tornato a tratti potentissimo, ma non sempre costante; col rovescio ha rischiato qualche lungo linea, e pure delle variazioni tra smorzate e attacchi, ma tutto in modo estemporaneo e mai stabile. Non gli è mancata la lucidità, piuttosto la forza per fare il primo passo e imporsi. Il primo passo di Djokovic è stato uno scatto da centometrista, ha bruciato Jannik costretto a rincorrere, a giocare in posizioni scomode, sempre in affanno. Del resto martedì sera avevamo celebrato una prestazione sublime di Sinner, oltre le migliori aspettative. Era riuscito a produrre un tennis di una potenza, anticipo e continuità sbalorditive visto l’altissimo coefficiente di rischio. Un tennis che per stare in piedi necessita di qualità massima, tutto deve funzionare, colpi testa e gambe. Oggi Djokovic è stato troppo bravo nel pungere e rendere tutto questo impossibile.
Ci sarebbero anche altri aspetti da analizzare, ma fermiamoci qua. Celebriamo l’immenso Campione chiamato Novak “Nole” Djokovic, il più vincente e forte. Ringraziamo Jannik Sinner per le enormi emozioni che ha regalato in questa settimana. Una settimana che conferma quanto sia diventato forte, ormai al pari di tutti i migliori giocatori. L’edizione 2023 delle Finals si chiude con una sconfitta per Sinner, ma con la consapevolezza che dal 2024, in ogni grande torneo, Jannik sarà da corsa per arrivare sino in fondo. Una settimana che ha riscritto la storia del tennis italiano che è stata un privlegio raccontare e vivere a bordo campo a Torino. Grazie Jannik.
Marco Mazzoni
[4] Jannik Sinner 
vs [1] Novak Djokovic 
< !DOCTYPE html>
| Statistiche | 🇮🇹 Sinner | 🇷🇸 Djokovic |
|---|---|---|
| Aces | 8 | 13 |
| Double Faults | 1 | 0 |
| First Serve (%) | 49/74 (66%) | 32/46 (70%) |
| 1st Serve Points Won | 28/49 (57%) | 29/32 (91%) |
| 2nd Serve Points Won | 12/25 (48%) | 9/14 (64%) |
| Break Points Saved | 5/8 (63%) | 2/2 (100%) |
| Service Games Played | 9 | 9 |
| Return Rating | 45 | 166 |
| 1st Serve Return Points Won | 3/32 (9%) | 21/49 (43%) |
| 2nd Serve Return Points Won | 5/14 (36%) | 13/25 (52%) |
| Break Points Converted | 0/2 (0%) | 3/8 (38%) |
| Return Games Played | 9 | 9 |
| Net Points Won | 3/8 (38%) | 4/8 (50%) |
| Winners | 19 | 20 |
| Unforced Errors | 12 | 5 |
| Service Points Won | 40/74 (54%) | 38/46 (83%) |
| Return Points Won | 8/46 (17%) | 34/74 (46%) |
| Total Points Won | 48/120 (40%) | 72/120 (60%) |
| Max Speed | 212 km/h | 210 km/h |
| 1st Serve Average Speed | 199 km/h | 195 km/h |
| 2nd Serve Average Speed | 166 km/h | 155 km/h |
TAG: ATP FInals 2023, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Novak Djokovic
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
concordo al 100 % con te…@ Krik Kroc (#3846390)
beh,,anche se sabato Sinerr perdesse il singolare con Djokovic, si puo e si deve sperare di vincere il primo singolare e il doppio…o djokovic gioca anche il doppio per caso ?
Si, ma prima o poi un “tennista umano” qualche errore lo deve pur commettere o no ?
Con quel primo set Nole avrebbe steso tranquillamente chiunque, Roger e Rafa compresi (lo dico pur essendo stato un composto simpatizzante di Federer).
Poi, quando metti seriamente al tappeto l’avversario, anche se si rialza non gli viene più tanto comodo reagire come se non fosse stato atterrato … eh !
Ho messo il pollice rosso ad entrambi perché il primo non si deve permettere di chiamare pollo il nostro Jannik e il secondo non può affermare che il suo staff deve essere licenziato.
Però, però… qualche dubbio comunque viene.
Era un girone all’italiana e due conti sono sempre stati fatti, poche volte nel tennis, molto più spesso nel calcio.
Forse l’errore è stato quello di ragionare con il cuore e non con la testa.
D’altra parte si trattava di eliminare un avversario che era stato già battuto, non significava quindi eliminarlo per paura di incontrarlo, ripeto era stato già battuto.
Grazie lo stesso Jannik per l’emozione che mi hai dato questa sera, erano decenni e decenni…
Vero : un Sinner annientato. Troppo indietro alla risposta alla prima di servizio, li è chiaro che becchi gli ace. Vai tu a prenderlo lo slice esterno o il lungolinea a Djokovic.
Già io resto a mezzo metro da quelle di Santopadre ed Alessandro Motti di palle in slice sul servizio e sto vicino alla riga di fondo perchè abituato ai servizi degli n.c. come me, altrimenti mi fanno ace per doppio rimbalzo corto …
Figuriamoci rispondere a Djokovic.
Poi appunto, nel secondo mezzo metro più aventi è andato e a qualcosa ha risposto, pur sbagliando le risposte.
Come ha sottolineato Nargiso, e pure Sinner visto in intervista su Supertennis, quando ha avuto le palle break a disposizione nel secondo set, si è trovato delle risposte giocabili, una in pancia, ma non è mai riuscito a far partire lo scambio sbagliando subito il primo colpo che era la risposta.
Anche Sinner lo ha detto : se sbagli quelle palle li diventa dura fare il match.
E’ evidente che era sotto tensione.
Il n.4 del mondo mica gioca come San Guinetti tutto un set a Mestre contro il Belgio, anche lui super paralizzato dalla responsabilità.
Eppure noi del pubblico abbiamo capito la sua situazione, ed abbiamo visto che ha tentato pure di reagire, alzando il livello, però non era bastato.
Ha mandato l’Italia in B per la prima volta con quella sconfitta eppure noi l’abbiamo applaudito perchè lui ce l’ha messa tutta e non ha perso perchè era in campo senza aver voglia di lottare. Anzi.
torneo obiettivamente di basso livello per la precaria condizione fisica di molti giocatori, il terreno di gioco scandaloso e che pennalizza molti giocatori, qualcuno ne ha aprofittato per arrivare in finale ma alla fine vince sempre lui
Solita partita noiosa e speculativa di djokovic che aspetta gli errori altrui. Boh se vi piece sto modo di giocare a tennis buon divertimento. spero ancora per poco
In realtà già nel terzo set con Rune una volta raggiunto il 3 pari anche se avesse perso sarebbe comunque rimasto primo,poi non si sa se Medvedev avrebbe perso lo stesso sapendo che avrebbe potuto incontrare Rune piuttosto che Sinner,se il russo avesse vinto si sarebbe qualificato Zverev dove ci soffre moltoil nostro,quindi facile a dire che eliminando Djokovic avrebbe avuto più possibilità di vincere il torneo,Sinner oggi non era in condizioni fisiche e mentali e se c’era una persona che doveva vincere al suo posto era proprio il serbo,tutti gli altri soprattutto Alcaraz,Rune e Rublev mi hanno molto deluso in questo torneo,non meritavano assolutamente neanche la finale
Più forte di tutti i tempi ? Mai sentito parlare di un certo Borg, forse ? Don Budge ? Laver ? Smith ? Enrico Becuzzi ?
Volevo vederlo con il racchettino di legno, ai tempi, contro il miglior Borg, se poteva spadellare tanto con i missili terraaria da fondocampo …
Lendl il Djokovic dei tempi non è mai riuscito a vincere Wimbledon.
Volevo vederlo contro gli specialisti del volley.
Grazie, vincere Wimbledon con l’erba perfetta sotto rete non è come vincerlo con l’erba spelacchiata sotto rete.
Non fa un piega.
Vinciamo la Davis? E chi lo batte Nole?
Vinciamo la Davis? E chi lo batte Nole?
Vabbè, ma intanto ha portato a casa 1000 punti al posto di 800.
Siamo sicuri che non avrebbe perso contro Alcaraz o Rune ?
Con la ” tremarella ” con cui ha giocato, secondo me finiva male in entrambi i casi, ma avrebbe avuto solo 800 punti al posto di 1000.
Non lo potremo mai sapere.
Esaustivo.
In bacheca.
Andato tutto come pronostico, fatto alla vigilia del loro primo incontro, pronostico su quel match,sulla finale e sul risultato di questa.
Eppure non seguo più da una vita il tennis femminile,ma seguendo il tennis le dinamiche sono quelle, quando un match di Round Robin non ha il peso di una finale,e solitamente il campione che perde il primo,tra l’altro al fotofinish, difficilmente poi perde ancora.
Se Sinner conoscesse la legge statistica che dice che dal 1970 in 8 occasioni in cui un giocatore che ha vinto due volte contro lo stesso giocatore, nei gironi e dopo ( 1 volta in semi, 7 in finale ) aveva la classifica più bassa, in tutti ed 8 i casi, mai la più bassa …
… forse … e dico forse … veramente …
… si sarebbe ritirato contro Rune. Oppure perso per tenersi il set vinto.
Forse.
O forse avrebbe voluto essere il primo nella storia a battere 2 volte il giocatore meglio classificato di lui, alle Finali ATP.
Chi lo sa ?
Il biscottone, cioe’ il comportamento antisportivo, non rientra tra le righe di Sinner che gioca per vincere e basta, inutile continuare a evocare scenari melodrammatici
Una domanda agli esperti di geografia :
scusate … ma il Sud Tirol confina con la Sicilia o la Sardegna ?
No, mi è venuto questo dubbio … sono anni che ho finito le scuole.
Grazie.
A tutti quelli che scrivono e riscrivono che Sinner doveva perdere con Rune ed escludere Djokovic volontariamente, faccio presente che alle scorse Finals, Djokocic, GIA QUALIFICATO, gioco’ alla morte il terzo incontro contro Medvedev, per vincere 7/6 al terzo set. Sono soldi e punti. Nessuno gioca per perdere soldi e punti, per calcoli che magari sono anche sbagliati.
A me fa sorridere che ci sia ancira qualcuni che lo chiamma Yannik. JANNIK!!!
Sento in giro che Jannik avrebbe dovuto rilassarsi contro Rune e lasciare che Nole venisse eliminato…Ma il tennis è uno sport molto particolare…Innanzitutto non è naturale scendere in campo il giorno dopo una sconfitta (pur consapevole che essa possa essere)…Si rischierebbe di perdere ancora, perché si andrebbero ad interrompere quegli automatismi mentali che permettono di “focalizzare la vittoria”, e non è detto che il giorno seguente si riescano a ripristinare (il subconscio gioca un ruolo importante)…Inoltre con i se ed i ma non si va da nessuna parte…Magari Jannik avrebbe potuto perdere contro Alcaraz, o addirittura ritrovare Rune in finale e riperdere…Infine, a volte, da una sconfitta nascono molte vittorie (mi viene in mente ad esempio cosa sarebbe Nole adesso se avesse vinto il Grande Slam nel 2021…magari avrebbe già smesso, o, forse non avrebbe più vinto altri Slam…Invece quella sconfitta gli ha dato la forza di rimettersi in gioco, superare le esclusioni da molti tornei importanti nel 2022, rivincere un’altra volta tutti i 4 slam (Wimbledon 2022 + gli altri 3 quest’anno)…Ma dirò di più, la stessa sconfitta contro Alcaraz nella finale di Wimbledon di quest’anno, gli ha dato lo stimolo per batterlo a Cincinnati e poi vincere lo US Open (se avesse vinto Wimbledon, anche qui, un certo senso di appagamento forse lo avrebbe tradito successivamente)…Quindi Vai Grande Sinner, ed ovviamente Vai Grande Nole!
Chiunque sapeva che Djokovic non poteva perdere 2 volte in 3 giorni, se non altro perche per Jannick era impssibioe ripetrsi a quei livelli ( e il serbo non era al meglio, combinazione irripetibile) . Ha voluto vincere, giocando 3 ore(!!!) si dice per onestà secondo me perché ha pensato per ora prendiamo qsti punti e qsti soldi. Lui ha sbagliato, il suo team di più, un errore di presunzione molto molto grave, l ha pagato, come era del tutto prevedibile. Non si trattava di perdere apposta, semplicemente di non spingere al mille per mille im una partita inutile e con la prospettiva di altre 2. Sarebbe stato saggio e per nulla antisoortivo.
Dobbiamo essere contenti così. Ieri con Medvedev è stata veramente dura. Sinner ci ha fatto gioire in questa settimana fantastica e questo è stato il suo biglietto da visita per il prossimo anno!! Forza Jannick!!!
Alcuni di voi sono così frustrati
Poverini da tirare Tsitsipas in ballo ad ogni occasione.Gli infortuni fanno parte dello sport, la malafede no.Chi accusa senza prove fa solo brutta figura lui. Buonanotte e se non vi piace Il Dio greco bevete un bel bicchiere di aceto.
Mi sono scappati due “magari” di troppo, Sorry.
No Danil si sarebbe impegnato con Alcaraz per arrivare primo e non incontrare Sinner subito. Avremmo avuto Zverew Vs Sinner e Rune Vs Medvedev. Con probabile finale Sinner Medvedev. Così probabilmente aveva molte chance di vincere
Inqualificabili Fiocchetti (per le banalità e le stupidaggini da autentico incompetente) e pure Panatta (ma cosa aveva, a tratti era talmente sfiatato da non essere udibile) una vera grande coppia di comici involontari. Quando Sinner ha vinto, si sopportano anche questi due, ma quando perde….
Lo credo anch’io caro Marmas.
A chi mi consigliava il Maalox per una sconfitta (che viene da una batteria di vittorie impressionante e splendida) ho risposto che certamente ne avrà molto più bisogno lui negli anni a venire.
E così sarà.
Jannik al 99 % oggi non avrebbe vinto. Nole avrebbe alzato il livello…
It’s like déjà vu all over again, come disse il mitico Berra. nel 2015 djoko perse il RR contro federer in 2 set e poi lo sconfisse in finale. ormai il serbo lo conosciamo, il miglior tennis di tutti i tempi, senza ombra di dubbio. sinner, sebbene aiutato dalla velocità del campo, attualmente non ha armi per batterlo e quando le avrà, se mai le avrà, il serbo si sarà già ritirato. con questo non voglio screditare il nostro, anzi!, ha fatto una signora partita. ma dall’altra parte c’è un giocatore che di nornmale non ha nulla. è un alieno, e anche se ti chiami federer contro uno così ci perdi.
Come ho detto altre volte il dritto è il colpo termometro della condizione psico-fisica di Jannik.
Il rovescio è un colpo più naturale mentre il dritto è più cerebrale e richiede una maggiore concentrazione per non andare fuori giri, lo schiaffo al volo di dritto ancora di più.
Oggi è proprio il dritto il colpo che non ha funzionato ed è il colpo che se non gira ti fa perdere il pallino del gioco.
Insomma Jannik non era di certo al 100% e credo che le ragioni vadano cercate più nell’aspetto emotivo che in quello fisico.
Direi comunque che è una sconfitta che non fa troppo male perché non lascia rimpianti visto che non è mai stato vicino alla vittoria (tipo US Open 2022) né frustrazione per inferiorità incolmabile perché Jannik sa che non ha giocato bene e che se avesse trovato il giusto focus avrebbe avuto la possibilità di rientrare almeno nella seconda parte del secondo set.
Siamo poi a fine stagione e quindi Sinner avrà il tempo e la calma per poter ammortizzare il colpo e analizzare non tanto la sconfitta ma le ragioni che non gli hanno consentito di esprimersi al massimo.
Concludo dicendo che fanno bene i roditori a prendere grandi boccate di ossigeno (ne ho visti veramente tanti nell’altro articolo) perché dopo un autunno 2023 trascorso in apnea il 2024 si prospetta per loro durissimo
ed hai anche dei dubbi se perdere volontariamente sia corretto o no?
AHAHAHAHAHAHAH non sa neanche scrivere il nome di Sinner (JANNIK E NON JANNICK) e viene a farci la predica e a giudicare chi sia degno o no di tifare Sinner.
AHAHAHAHAHAHA parla di scarsa umiltà degli altri (non avendola costui) e di supponenza e aroganza altrui (di cui costui ne ha invece da vendere)
AHAHAHAHAHAH ha fatto ridere un forum intero per cinque giorni e ci viene a fare lezioni da un piedistallo autocostituito
Che sagoma il billionaire!
Sicuramente non la miglior partita alle finale di Sinner,Djokovic primo set stratosferico,secondo attaccabile ma Sinner oggi era sottotono è un po’ stanco probabilmente,quando lo vedi rivolgersi alla panchina e chiedere”cosa faccio”non è un buon segno,peccato perché le occasioni le ha avute per tentare un rientro,ma oggi è andata così,settimana da 8,5…poteva essere da 10 ma va bene ora vinciamo la Davis
@ Roberto Eusebi (#3846217)
Verissimo
Ma il falco non chiamato che ha dato la palla break che ha deciso il primo set?
Mah !!
Gongolante
Mi ha fatto sorridere il ringraziamento di Yannik alla Federazione per la wild card alle Next Gen di qualche anno fa davanti al vincolante Binaghi, che lo avrà pregato di dire qualcosa del genere…altri meriti la Federazione non ne ha riguardo al giocatore Sinner, che si è costruito da solo affidandosi a Piatti
Avrei voluto sentir parlare Nole in Italiano…. bravo Sinner ).
Si era capito ieri che Nole era entrato in modalità “alieno”. Nulla da fare per nessuno.
Come sempre N.1 in campo ma soprattutto fuori per per le giuste e coraggiose scelta fatte, dimostratesi più che giuste per lui e come esempio comportamentale per i più giovani ( in particolare sportivi ).
Buonasera a tutti.Belli e brutti.Dalle statistiche emerge,ancora una volta,un verdetto impietoso.Giusto a conforto di chi diceva mercoledì mattina che la sera prima Sinner aveva spianato il serbo.Un caro saluto.Buonanotte alla settima.
Che giocatore! Pensavo vincesse ma non in maniera così netta. Jannik ha fatto quel che ha potuto ma questo qui, dispiace ammetterlo, è di un’altra categoria rispetto a tutti gli altri,……irripetibile.
@ me-cir te no (#3846280)
Il pugnetto di Nole e la risposta a Sinner il pugnettaro, identica alla telefonata a Shelton
l ‘americanino
concordo al 100 % con te…
Io credo che i veri tifosi di tennis non meritano persone come voi:vi invitiamo cortesemente ad andare via da live tennis
Infatti ha parlato in Italiano. Ma il problema è un altro. Con chi giocherà Nole quando Jannik, Carlito e Holger si ritireranno?
Ragionamento da cultura sportiva pari a ZERO.
Non sono deluso dalla sconfitta ma di come è arrivata,la chiave era portare Djokovic a giocare un terzo set purtroppo Sinner ha perso il primo set cosa che non era mai successo questa settimana e Djokovic lo sapeva che doveva vincerlo a tutti i costi.
mi dispiace per Sinner. ha giocato in torneo fantastico ma è mancato proprio nel momento clou.
Lo sport è così. Avrà molte occasioni per rifarsi.
Sono invece molto felice per certi suoi tifosotti da bar, antisportivi e faziosi, per quelli che sono saliti con molta nonchalance sul carro dopo che fino a qualche mese fa lo insultavano e gli davano del mediocre.
E infine sono felice per quel giornalista che sulla gazzetta dello sport ha fatto un articolo intitolato far passare Djokovic in semifinale per poi batterlo ancora.
Una tale supponenza e arroganza meritava un bel bagno di umiltà.
Sinner non merita tifosi così.
La stagione è finita e i bilanci sono chiari.
Per il prossimo anno sempre forza Jannick e Nole, vecchi cuori rossoneri!
grande Nole, piccolo Sinner stasera.
stanco, forse ha patito anche le enormi aspettative
comunque la storia del tennis italiano l’hai già scritta , Jan, e tanto la scriverai ancora.
La possibilità di poter scegliere del proprio destino in un torneo a gironi è “insita”nella tipologia del torneo.Se un tennista è così bravo da vincere le prime due e qualificarsi in anticipo non trovo che ci sia nulla di sbagliato nel poter poter essere arbitro del proprio futuro. Sono strategie di gara che penalizzano i meno bravi che devono attendere l’ultimo incontro. Se Sinner avesse saputo che quella palla era sulla riga e il serbo se ne è ben guardato da fare un gesto di sportività,potendo tornare indietro magari magari un pensierino con Rune lo faceva.Poi magari il master non lo avrebbe vinto ugualmente,ma Djokovic in finale è il più forte di tutti e io lo avrei evitato. Per me il fine giustifica i mezzi a questi livelli, l’orientamento motivazionale deve essere sull’io, perché quello che rimane è il nome sulla coppa. Capisco che è cinismo,io infatti ho più perso che vinto sul campo per fare il gentiluomo.
In ogni caso mi pare che gli scenari di un Sinner numero Uno e dominatore dei prossimi anni mi sembrano molto ottimistici e sciaguratamente male auguranti. Tra l’altro espressi da addetti ai lavori (Panatta). Aspettiamo con grande fiducia che ne vinca almeno uno di slam cosa che non mi appare affatto scontata peraltro.
Grande commento lo quoto al 100%
@ me-cir te no (#3846280)
I pugnetti di Sinner e dello staff hanno impinito i coglioni di tuttoil mondo tennistico.
Il pugno( etto ) di Nole erra soltanto la risposta ai pugnetti di Sinner per ogni 15 ottenuto, includendo Lo staff, specialmente il calvo, e anche il publicco che lo disturbava.
La Serbia doma l’Austria : Grande Novak. Grazie.
Intanto in semi avrebbe peró incontrato Alcaraz quindi non facile arrivare poi in finale e poi eventualmente giocando come oggi nessuna sicurezza di portare a casa la Coppa,quindi meno soldi e punti ATP..
E vabbè… Pazienza.
Certo, Nole è un fenomeno, ma nessuno mi toglie dalla testa che a vincere sia stata soprattutto la differente abitudine ad affrontare certe situazioni, lo ha fatto capire Djokovic stesso.
P.S. rai scandalosamente inadeguata. Anche e soprattutto stasera.
Anche se tu fossi Italiano ti toglierei la cittadinanza! Vergognati
Medvedev quando a giocato con Alcaraz ha scelto di perdere x non incontrare Nole Sinner non ha fatto altrettanto
intanto non era certo di essere primo ma sarebbe stato secondo nel girone se avesse perso con Rune, poi fare calcoli abbiamo visto la fine che ha fatto Medvedev, a non giocare contro lo spagnolo, per evitare Nole. Magari Sinner arrivava secondo nel girone e perdeva con Alcaraz in semi o con Rune in finale. A distanza di pochi giorni gli equilibri a questi livelli possono cambiare in un attimo
Santo Tsitsi ha piazzato un cross favoloso a. Jannik e lui l’ha mancata.Il Serbo doveva rimanere fuori e forse le avrebbe vinte queste finals.
@ Taxi Driver (#3846210)
Vedi, questa, proprio questa e la differenza tra i campioni e le nullità. I campioni ambiscono alla perfezione, non avendo paura di inciampare durante il percorso, le nullità cercano le scorciatoie e finiscono comunque relegate nella mediocrità, cercando di darsi il tono di chi la sa lunga solo per nascondere il fatto di essere dei falliti. Jannik fa parte della prima categoria, tu?
Confermo al cento per cento
@ Panettone (#3846264)
Premesso che è indecente anche solo pensare di giocare per perdere, in questo caso specifico non aveva senso. A quest età per Jannik é più importante battere Rune. Ragionando per assurdo un comportamento scorretto come quello di non impegnarsi a qualificazioni ottenuta per eliminare un avversario scomodo l’avrebbe potuto mettere in atto un giocatore in età matura e contro un avversario battuto più volte in passato.
Chi sostiene che Sinner avrebbe dovuto tirarsi indietro contro Rune ha lo stesso spessore del cretese di ieri che difendeva l’operato del Fiocchetti accusandomi di non sapermi divertire.
Esattamente.
Nole perfetto un set e mezzo poi,
due pb alle quali non riesce a rispondere, nel game successivo,
sopra 0/30 in risposta, dritto in rete su una 2a morbida. Occasioni per riaprire il match ne ha avute.
Peccato . Ma comunque, mi aspetto un ottimo 2024 con almeno 1 finale slam e tanto altro.
Forza jannik!
Djokovic ingiocabile per quasi un’ora – soprattutto al servizio – poi ha vuto un calo piuttosto netto, anche con e(o)rrori incredibili a rete ma uno Jannik sottotono non ne ha mai approfittato, sbagliando spesso le scelte oltre che i colpi. Partita che un Sinner un po’ più pimpante e convinto (oggi è apparso scarico fin dall’inizio, oltre i meriti di Nole) avrebbe potuto riaprire ma probabilmente ha patito la pressione e il debutto in una finale di questo livello, che valeva una finale Slam, con uno che ne ha giocate decine e decine negli ultimi 15 anni.
Diciamo che il serbo è stato bravo a fargli sentire la pressione e a cambiare molto bene il gioco senza dargli mai ritmo. Però certo un peccato che il nostro abbia sotto fatto la peggior partita proprio in finale, sbagliando tanto anche quando Nole ha avuto un netto quanto improvviso appannamento, ma se non cogli certi momenti chiaro che i treni passano solo una o due volte
forse dice forse non sarà il massimo della correttezza, ma non si deve guardare in faccia a nessuno in queste situazioni, poteva/no gestire diversamente, erano già sicuri di arrivare primi e allora perché non sfruttare il fatto di lasciare fuori Nole . Jannick aveva fatto una grande partita con i serbo, ma era impossibile che riuscisse a sconfiggerlo due volte nello stesso torneo, ha preferito battere Rune e poi in finale asfaltato. sei giovane imparerai ma il tuo staff poteva consigliarti diversamente, loro sarebbero da licenziare tutti……
Fuori giri Sinner, la sua palla andava meno veloce, tanto che al Serbo a differenza dell’altro giorno riuscivano gli allunghi e i recuperi.
Normale: un pò non è ancora pronto a dare il massimo in tantissime partite ravvicinate (erano le sue prime finals serie), un pò la stanchezza psicofisica di un periodo prolungato al massimo.
La partita vera si è vista nel girone quando tutti e due la volevano vincere (poteva essere una partita con conseguenze da dentro fuori) e se l’è giocata alla pari, peraltro vincendola.
Fortunato Nole a trovare nelle ultime tre partite un ripescato e due avversari fuori forma.
Un applauso al pubblico che è sempre stato corretto, sostenendo il nostro fra un punto e un altro e mai disturbando i giocatori durante i punti, come invece si vede in altri paesi.
Stasera in particolare molto maturi annon lasciarsi trascinare nel giochetto del Serbo. Chissá perchè uno con la sua carriera, che dopo 10 minuti aveva sicuramente capito che stasera l’avversario non c’era e che quindi la poteva vincere facile come in effetti è successo, deve mettersi a fare finta di aver sentito qualcuno dopo essere andato da 40-15 a 40 pari e quindi in un momento delicato per il nostro (che deve imparare a non cascarci) e dopo si è messo a fare i pugni verso il pubblico per provocare.
Soffre un pò della sindrome di Calimero questo Djokovic, a cui non basta vincere, deve dimostrare di fare l’impresa epica, una volta dicendo di aver giocato con gli addominali strappati (!!!), piú spesso mettendosi contro il pubblico per dire di aver vinto contro tutti.
Ripeto, Djokovic vittoria strameritata, non si capisce perchè andare a fare questi numeri invece di vincere con classe, ma ognuno mette in campo quel che ha e soprattutto la persona che è.
E grazie ancora, oltre al pubblico che non ha reagito, a Sinner che ha battuto Rune nonostante alcuni novelli Machiavelli dicano sia stata una scelta poco intelligente, per averci ricordato che il campione non si misura solo con i numeri, il GOAT men che mai.
forse non sarà il massimo della correttezza, ma non si deve guardare in faccia a nessuno in queste situazioni, poteva/no gestire diversamente, erano già sicuri di arrivare primi e allora perché non sfruttare il fatto di lasciare fuori Nole . Jannick aveva fatto una grande partita con i serbo, ma era impossibile che riuscisse a sconfiggerlo due volte nello stesso torneo, ha preferito battere Rune e poi in finale asfaltato. sei giovane imparerai ma il tuo staff poteva consigliarti diversamente, loro sarebbero da licenziare tutti……
La storia insegna che solo i poveretti si comportano così
Differenza tra un grande campione e uno normale . Djokovic inarrivabile. La lezione dei campioni : più si avvicinano alla finale è più si alza il livello al contrario di Sinner che nei grandi tornei progressivamente si “spegne”.
@ Hair49 (#3846267)
Tu non sei Italiano.
eh, una partita all’insegna della frustrazione per me che l’ho vista sul divano, da semplice spettatore.. frustrazione per la perfezione del livello di Djokovic per 1 set e mezzo che lo ha portato a dominare Jannik, contratto al servizio e non reattivo anche atleticamente come in settimana e nuovamente “frustrato” quando il “giovane” si è giocato male le poche possibilità che il serbo gli ha pur concesso nel secondo set.. onore al numero 1 per l’acume tattico con il quale ha impostato la partita, studiando alla perfezione la sconfitta di martedì, ma anche a Jannik autore di una settimana fantastica e che ci ha dato grandi emozioni.. certo, è stato meno brillante proprio nell’incontro decisivo, ma la bellissima impressione rimane e merita un enorme applauso.. come dice lui, “quando non vinco, imparo”, sono sicuro che sarà così anche in questa occasione! orgoglioso di te e sempre con te Jan!
Ormai penso non ci siano più dubbi.E’il più grande tennista di sempre
E’ quello che si merita il pubblico italiano totalmente antisportivo, al di là che ormai è quasi ovunque la stessa cosa, perdere in casa in finale e vedere il proprio idolo con il piatto o il trofeino ridotto del runner up e speriamo domani perda anche Spalletti, è lo tesso pubblico che vede solo il colore e non il merito e che è estremamente scorretto, lo stesso pubblico che gioisce per un secondo posto di Leclerc, fenomeni, e in Olanda cosa dovrebbero fare? Sono riusciti a farmi parteggiare per il serbo che ho sempre osteggiato e che invece in questa stagione ho iniziato ad apprezzare e non parlo del gioco che non mi entusiasma nonostante la sua efficacia ma dell’atteggiamento che ha molto normalizzato, per la cronaca fischi e disturbi vari danno la carica a Novak che cerca sempre la rivalsa e oggi se l’è presa, Sinner è scomparso e davanti aveva lo zio con 14 primavere di più.
Leggo tante critiche sulla vittoria a cosidire inutile contro Rune,questo mi fa arrabbiare perché nello sport non si perde volontariamente questo proprio no.e chi avrebbe detto che una volta fuori Djokovic Sinner avrebbe vinto il torneo?, soprattutto il Sinner di questa finale.
@ SliceTheLemon (#3846252)
Ma fai pena,intanto Tsitsipas le finals le ha vinte meritatamente a soli 21 anni ed erano presenti Federer, Nadal e Djokovic.Ogni occasione è buona per le malelingue di turno invece perché rosicate…….
Il tuo ragionamento è corretto.
Ma lo è per te.
Ma se sei uno sportivo, un’agonista in generale, anche se non professionista non entri mai in campo senza provare a dare il massimo e vincere la partita e addormentandoti felice e soddisfatto è impagabile.
E non conosciamo gli stimoli aggiuntivi che poteva avere nel battere un suo coetaneo che gli aveva dato la paga finora…
Per lui il tuo ragionamento è semplicemente inapplicabile in quanto agonista ma ripeto, anche il tuo è corretto.
Però mi piacerebbe sapere se tu sei un’agonista oppure no…
Ho provato rabbia, un forte senso di ingiustizia. Odio verso Djokovic (mi perdonino gli amati Boskov e Mihajlovic), per la prima volta da quando lo conosco (finale con Tsonga agli AUO).
Nole non meritava di essere eliminato nel girone perché aveva battuto Rune. L’ ingiustizia è nata dal ritiro di Tsitsipas che ha regalato il punto al danese.
Tuttavia Sinner era stato superiore al serbo e per il mio modo di pensare e concepire il Tennis non avrebbe più dovuto affrontarlo.
Per me il vincitore morale di questo Master è Jannik Sinner.
Sono deluso per questo finale amarissimo, ma la penso così.
P.S. Adesso chi lo convince Jannik a giocare la Davis dopo questa tranvata e dopo tutta questa fatica psicofisica?
Oggi djokovic era un altro rispetto a martedì. Era nell’aria. E si è visto.
Sinner ha spinto a mille negli ultimi tornei. Il prossimo anno dovrà confermare tutti i punti che ha fatto e, per salire, dovrà spingere ancora di più.
Alle finals del 2022 c’erano Fritz, Auger Aliassime, Ruud…. Il paragone non regge proprio, perché Nole battendo Medvedev lo eliminò, ed il russo era l’unico vero ostacolo tra lui e il titolo.
Jannik ha giocato in modo strepitoso per quasi tutta la settimana, battere Nole è stato un risultato importante. Succede però che nella testa (anche se quella di un campione né voi ne io la conosciamo) può insinuarsi il quesito “posso giocare ancora così bene con lui? ” perché l’altro sa di poterlo fare, sa di poter raggiungere certi picchi.
Non sono deluso, dispiaciuto si. Non mi chiedo se Jannik sia un campione ma allo stesso tempo so che per vincere uno Slam occorrono 7 vittorie consecutive in un 3 su 5,che quindi il servizio deve sempre essere al massimo e con esso, attenzione, il dritto che non sempre scorre (soprattutto se le gambe non hanno esplosività). Ma sono fiducioso perché 1) a spanne parteciperà almeno a 52 prove dello Slam (considerando i 35 anni) e 2) a 50 anni Nole dovrebbe essere Presidente della Serbia da qualche anno e per i successivi 20 (poi potrebbe diventare Patriarca).
Ma sono valutazioni da incompetente, non ci resta che stare a guardare.
Ora non deve farsi condizionare come Alcaraz, che dopo Cincinnati ha perso certezze. Impara da questa batosta e riparti Jan!
Mi raccomando ora la Davis..
La lezione di Nole: altro che biscotto! Alle Finals 2022, qualificato già dopo 2 partite, gioca contro Medvedev e vince 6-3 6-7 7-6 per la durata di 3h11. Certe cagate lasciamole agli Tsitsipas di turno.
Felice di come ha disputato questo torneo Jannik, ha sconfitto Rune e Djokovic per la prima volta, Medvedev per la terza volta in 45 giorni. Grandi progressi fatti quest’anno e ricordo che Nole ha vinto i tre slam per 3 set a 0, quindi aver perso stasera in 2 set contro il nr.1 ci può stare.
Mah, tutto questo mi fa venire in mente una famosa canzone di Fabrizio De André…. “quello si volta, ti vede e ha paura, ed imbracciata l’artiglieria, non ti ricambia la cortesia”….
Tristezza…
Sinner è una persona leale,avesse vinto il torneo in quel modo tutti lo avrebbero,schifato probabilmente anche i colleghi,una persona come Jannik non si sarebbe più ripreso da questi continui attacchi,poi oggi c’era Djokovic ma era inguardabile oggi tra tensione e stanchezza avrebbe perso anche con il Tsisipas attuale,tutta esperienza per il futuro,certo fossi in Djokovic darei come minimo a Sinner il premio in denaro della vittoria perché se non era per lui a quest’ora stava a prepararsi per la coppa Davis
Tutto quello che si vuole , ma se Jannik fosse stato lo stesso di quello della vittoria con Nole nel girone le cose sarebbero andate diversamente, forse il grande Novak avrebbe lo stesso vinto ma in modo diverso. A mio modesto parere non era materialmente possibile che Jannik fosse lo stesso dopo una tirata trionfale di simile portata.
Si tratta di una sconfitta pesante ma di quelle, anche se è difficile da accettare, positive.
Spero e credo faccia bene sia a Jannik che in generale all’ambiente del tennis italiano.
Jannik ha avuto “live” la prova a quale punto è nel suo percorso di crescita e l’ha avuta senza alcuno sconto o scorciatoia.
Ma ha anche affrontato l’incontro onestamente e con coraggio restando attaccato al match per quanto poteva oggi, con le armi che aveva (non molte) ma soprattutto con le unghie e la grinta. Sbagliando molto, troppo, certo.
Esemplificativo il game del secondo set durante il quale non ha voluto, pur nelle difficoltà evidenti, lasciare il punto.
Ora a testa bassa, il programma di crescita fisica e di miglioramento tecnico continua come previsto e preventivato. Sia nel 2024 che nei prossimi anni.
Conoscendo la sua voglia di arrivare al vertice assoluto e la non accettazione della sconfitta si metterà subito a lavorare 30 ore al giorno 🙂
Vincerà molto e saranno vittorie che mitigheranno questa dolorosa lezione e precedenti sconfitte.
Per l’ambiente: è una sconfitta positiva perché spegne un poco l’entusiasmo intorno a Jannik e lo scarica di responsabilità.
Non che Sinner non ci “avesse messo del suo” in questi ultimi mesi e in particolare a Torino ma come spesso accade le aspettative erano superiori alla realtà. Come l’incontro con il numero uno ha dimostrato.
Un numero uno che non voleva perdere l’occasione per far capire chi comanda. Prima con Alcaraz e poi con Jannik.
Nole: straordinario fuoriclasse epocale. Poco da aggiungere.
Sconta, nel rapporto con il pubblico, un carattere spigoloso e poco accomodante e questo lo rende forse distante. Ma ciò non sposta nulla sul fatto che sia un fuoriclasse sportivo clamoroso.
Bellissimo torneo, bellissimi gli ultimi mesi di Jannik e ora speriamo in un buon risultato in coppa Davis.
Poi riposo, allenamenti e tutti a Melbourne nella tana di Nole.
Personalmente per il 2024 spero che a New York si chiuda, positivamente per Jannik, una storia iniziata con quel doppio fallo contro Carlos.
A me non e’ sembrato un grande Nole nel secondo set, ha provato a rimettere in gioco piu ‘ volte Sinner ma stasera Jan non c’era, ha sbagliato tantissimi colpi e si e’salvato piu ‘ di una volta con il servizio.
Sembrava che avesse mandato suo cugggino a giocare la finale, era irriconoscibile rispetto ai giprni precedenti.Bravo cmq per tutte quello che ha fatto nella settimana, ci ha fatto sognare.
Complimenti per la sportività
@ Paolo Angelozzi (#3846227)
Poi oggi Djokovic o non Djokovic, è rimasto praticamente nello spogliatotio e avrebbe perso anche con Fognini o Paire
Il primo set il migliore Djokovic visto da anni, nel secondo Sinner poteva approfittarne perché come ovvio che sia era diventato abbordabile.
Ma complice la tensione , la giornata no e certe cose che a volte proprio non riescono Sinner ha perso.
Io credo sia stata molto simile alla SF a Wimbledon.
A Sinner manca la convinzione di farcela con lui, oggi al terzo lo poteva portare .
Meglio un pollo onesto di un furbetto qualsiasi
@ Taxi Driver (#3846210)
Sentirsi integri nel modo di comportarsi vale piu’ di una coppa.
Fidati.
@ Taxi Driver (#3846210)
..ogni partita vinta lì son soldini… Diglielo tu di regalarli a Rune
Concordo dovrebbe riconoscergli almeno il 50% del premiopRtita e il minimo
Vergogna Rai che non ha trasmesso il discorso del vincitore
Djoker entra in campo versione de luxe, Jannik forse un po’ contratto per l’enorme posta in gioco. Serbo perfetto al servizio, impeccabile da fondo, spietato come è sua abitudine. E’ il GOAT mica per nulla. Jannik stenta a liberarsi dalla morsa asfissiante del fenomeno serbo, per la tensione del match ma soprattutto per l’incredibile tennis di Djoker. Doveva perdere con Rune ed eliminare Nole quando poteva? NO, assolutamente NO. I veri campioni giocano sempre per vincere, i biscotti lasciamoli ai pasticceri ed a altri sport meno nobili.
Torneo sontuoso di Jannik che viene fermato sul più bello dal più forte di tutti i tempi e stasera lo ha dimostrato nuovamente.
Per l’italiano dura lezione. Ma Jannik lo dice sempre. O vinci o impari. Stasera si impara.
Ps
Rai scandalosa. Interrompe la premiazione di Djoker che probabilmente avrebbe parlato in italiano. Non si fa così.
Clicca qui per visualizzarlo.
La Storia non insegna nulla! aveva la possibilità di prendere due piccioni con una fava: riposarsi in una partita e tirare fuori l’Alieno dal torneo…cosa ha fatto?? si è distrutto per vincere una partita inutile e per tenere in gioco il Fenomeno, che puntualmente lo ha asfaltato in finale….pollo lui e il suo entourage 🙄
L’unico che negli ultimi anni ha nascosto la palla a Novak è stato Musetti a Parigi, primi due set. È il solo, tra le nuove leve, ad avere un piano b-c e a saper giocare a rete, l’unico che sa variare. Che migliori in resistenza, Lorenzo, e vedrete che toccherà a lui.
Il resto sono chiacchiere. Il tennis non è un’opinione.