
Lorenzo Musetti nella storia: sarà top 10 da lunedì


Lorenzo Musetti ha scritto un nuovo, importante capitolo nella sua carriera e nella storia del tennis italiano: grazie alla convincente vittoria contro Alex de Minaur negli ottavi di finale del Mutua Madrid Open, il 23enne carrarino entrerà per la prima volta nella top-10 del ranking ATP a partire da lunedì prossimo.
Nella serata di giovedì, il talento azzurro ha dominato l’australiano De Minaur con il punteggio di 6-4, 6-2, sfoggiando un repertorio tecnico completo e una maturità tattica impressionante. Un successo che lo ha proiettato al nono posto della classifica ATP Live, posizione che manterrà nel ranking ufficiale della prossima settimana.
Con questo straordinario traguardo, Musetti diventa il sesto tennista italiano dall’introduzione del ranking computerizzato nel 1973 a entrare nel gotha del tennis mondiale, unendosi a un gruppo elitario di campioni azzurri:
🇮🇹 Gli italiani nella Top-10 del Ranking ATP 🇮🇹
| Giocatore | Anno di ingresso | Miglior ranking |
|:————-:|:——————–:|:——————-:|
| 🇮🇹 Adriano Panatta | 1973 | N° 4 |
| 🇮🇹 Corrado Barazzutti | 1978 | N° 7 |
| 🇮🇹 Fabio Fognini | 2019 | N° 9 |
| 🇮🇹 Matteo Berrettini | 2019 | N° 6 |
| 🇮🇹 Jannik Sinner | 2021 | N° 1 |
| 🇮🇹 Lorenzo Musetti | 2025 | N° 9* |
La certezza matematica dell’ingresso nella top-10 è arrivata grazie a una favorevole situazione nel tabellone di Madrid. Gli unici giocatori che avrebbero potuto scavalcare Musetti nel ranking, Daniil Medvedev e Casper Ruud, si affronteranno nei quarti di finale, garantendo così che almeno uno dei due verrà eliminato e non potrà accumulare i punti necessari per superare l’italiano.
Questo risultato sottolinea l’eccezionale momento del tennis italiano. Se fino al 2019, quando Fognini entrò nella top-10, solo due italiani avevano raggiunto questo traguardo in 46 anni, negli ultimi sei anni ben quattro azzurri sono riusciti a conquistare questo prestigioso status, e tutti e quattro sono ancora in attività. Un’autentica età dell’oro per il tennis tricolore, culminata con l’ascesa di Jannik Sinner al numero 1 del mondo.
Il percorso di crescita di Musetti è stato graduale ma costante. Dopo aver mostrato lampi di classe cristallina fin dagli esordi nel circuito, il toscano ha lavorato duramente per trovare quella continuità che gli mancava, perfezionando il servizio e migliorando la condizione fisica. La terra rossa, superficie che esalta le sue qualità tecniche, la sua sensibilità di tocco e la capacità di variare il gioco, sembra essere il teatro ideale per la sua definitiva consacrazione.
“Entrare nella top-10 è sempre stato uno dei miei sogni fin da bambino,” aveva dichiarato Musetti in passato. “Vederlo realizzarsi dopo tanto lavoro è una sensazione indescrivibile.”
Il cammino dell’azzurro a Madrid potrebbe riservare ulteriori soddisfazioni. Nei quarti di finale, Musetti affronterà da favorito il canadese Gabriel Diallo, sorprendente rivelazione del torneo dopo aver eliminato Grigor Dimitrov, con la possibilità di avanzare alle semifinali e prepararsi al meglio per gli imminenti Internazionali d’Italia e il Roland Garros, appuntamenti in cui, con questa nuova consapevolezza, potrà legittimamente ambire a risultati di prestigio.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Lorenzo Musetti, Ranking ATP
Era Alcaraz travestito, aveva anche la canotta… 😛
Bravo Lorenzo perché doveva uscire dai 100 nell’autunno di quest’anno, invece me lo ritrovo nella top ten nella primavera di quest’anno. Come diceva Giulio Cesare a inizio secolo, “non ci sono più le mezze stagioni”!!
Musetti in top ten. Ricordiamo un attimo le scemenze e le cattiverie dette dai vari denigratori:
Uscirà presto dai 100: qui ci vorrebbe la punizione come un tempo a scuola: dietro la lavagna e scrivere 100 volte “non capisco nulla di tennis”. Se entri in top cento a 19 anni sarà parecchio difficile che tu ne esca presto.
Non ha il servizio: a 19 anni era vero, adesso meno, resta un colpo su cui si deve ancora lavorare perché non sempre funziona come ieri. Ma perché uno non dovrebbe riuscire a migliorarlo?
Non ha il diritto: ancora una volta non si capisce perché non potesse migliorarlo. Aveva due problemi, uno di esecuzione e uno tecnico. Perdeva potenza e precisione perché rialzava la schiena in anticipo, da tempo non lo fa più. E poi, nonostante una buona velocità di braccio, faceva fatica su erba e duro per le aperture troppo ampie. C’era un colpo da campione su Supertennis che faceva vedere come le aperture sono cambiate negli anni allo scopo di guadagnare tempo. Oggi il diritto di Musetti è molto buono su tutte le superfici e può giocare i topponi da terra battuta o quasi piatto da erba, a seconda delle necessità.
È lento: se Musetti è lento il 99% dei giocatori nel circuito perde contro le tartarughe, come si fa a dire simili bestialità?
Ha il rovescio a una mano che è un handicap: Lui stesso sostiene che se insegnasse a giocare a tennis insegnerebbe il rovescio a due mani, però sta riuscendo a compensare gli svantaggi, che sono tanti soprattutto in risposta, e a massimizzare i vantaggi come il passante in corsa. La cosa più scema che ho letto (lo ricorda Pier no guest) è quella di uno che disse che in tre mesi avrebbe imparato a giocare il rovescio a due mani meglio di come gioca quello a una, qui davvero cascano le braccia.
Non ha la risposta: oggi è tra le migliori del circuito, ancora una volta perché un giovane non la dovrebbe poter migliorare?
È gracilino: prima si deve completare lo sviluppo fisico, poi si mettono i muscoli. Non c’è una quantità di muscoli fissa che vale per tutti, dipende dalla meccanica dei tuoi colpi oltre che dall’altezza, lo scheletro eccetera. Comunque adesso non lo è più.
Se la fa sotto al momento di chiudere: non più e ora se fallisce quando serve per il match non si distrae e la porta a casa lo stesso.
Gioca dai teloni: ora parte da dietro sulla terra ma poi spesso riesce a avanzare e a comandare.
Il vero numero 2 italiano è/sarà: Cobolli, Arnaldi, Darderi (!), Bellucci (!!), Nardi (?), fino al futuribile Cinà. Come se in qualche maniera Musetti come secondo giocatore italiano non fosse soddisfacente. Posso capire che lo si dicesse di Berrettini, sperando che tornasse in top ten, ma di tutti gli altri no. E poi i nostri non giocano tra loro per il titolo di n. 2 d’Italia ma contro atleti di tutto il mondo, per Musetti molto meglio essere n. tre d’Italia in top ten che n. due e 30 del mondo.
Tanti hanno sottovalutato Musetti, ce la siamo presa con Sporadico perché ha fatto un previsione ben precisa, molto azzardata, che è stata smentita ma non è certo l’unico. E le previsioni si possono sbagliare, ci mancherebbe altro, nessuno è infallibile. Però ci vuole anche l’onestà intellettuale di ammetterlo. Se non fosse mai arrivato in top ten avrei detto: “peccato, secondo me le possibilità c’erano, mi sono sbagliato a pensare che ci sarebbe arrivato” e sarebbe finita lì. Certo non mi sarei vergognato di avere sbagliato una previsione su un tennista.
Infine due parole su chi diceva che i suoi tifosi si facevano vedere le rare volte che vinceva (medaglia olimpica, semifinale a Wimbledon nel 2024, 15 del mondo, non uno scappato di casa) e poi quando perdeva sparivano: sarà ovvio avere più voglia di commentare quando un giocatore che ti piace vince o no? E saremo meglio noi di chi gode delle sconfitte altrui e si fa vedere solo quando un italiano perde?
Che emozione… avanti così Muso, non ho mai smesso di crederci…
Ed è solo l’inizio. Ieri ennesima prestazione di una solidità eccezionale. Questo Musetti fa paura.
Non troppo tempo fa chi stava sulla sponda veniva deriso,chi parlava dell’esplosivitá del fisico di Lorenzo veniva definito incompetente. Ma abbiamo letto pure che sarebbe dovuto passare al bimane e che ce l’avrebbe fatta in 3 mesi di lavoro e che quel dritto è da denuncia perché tecnicamente sbagliato (bruttino si ma ci sono spiegazioni tecniche facilmente rintracciabili sul web.Non bastasse il movimento azzurro veniva sminuito addirittura parlando del solo Sinner ai vertici ma perché non italiano.
In poche parole un misto di incompetenza,cretineria e antitalianitá che purtroppo muove l’animo di questo Paese non solo in ambito tennistico.
Noi siamo qui,assistiamo, tifiamo, mettiamo pure le mani avanti ma vogliamo bene a questi ragazzi,li incoraggiamo, soffriamo ma una cosa chi ne capisce sa bene ed è che tutti loro lavorano,come gli altri e che ognuno ha il proprio tempo,alcuni arrivano prima ,altri dopo tanto ma l’importante è che ciascuno di loro dia e raggiunga il massimo del suo potenziale.
Chi fa questo mai,mai dovrebbe essere irriso e sfottuto.
Altri dovrebbero esserlo ma sarebbe dedicargli tempo e considerazione che non meritano,non si sono guadagnati alcun rispetto,loro proprio no.
Bel commento!
Grande Muso,penso che il salto di qualità sia venuto con la serenità della famiglia che lo ha responsabilizzato perché il tennis è uno sport molto mentale. Tecnicamente non gli manca niente e neanche fisicamente. Vuoi vedere che avremo due italiani a lottare per il primo posto in Atp?
Finalmente Lorenzo! Questo deve essere solo l’inizio però perché il tuo immenso talento merita traguardi sempre più alti.
Che traguardo! Bravissimo
Musetti da pittore sta acquisendo anche qualità da imbianchino nel 2025, sta imparando anche a ‘winning ugly’… e la classifica come logica conseguenza si impenna! Obiettivo di quest’anno sarà lottare fino all’ultimo torneo per provare ad accedere alle finals
@ tacchino freddo (#4372442)
In realtà uno è anche troppo gracilino e l’altro risponde da troppo lontano per fare qualcosa di buono
Ragazzi non ci crederete ma mi sono addormentato,mi sveglio e senza sapere il punteggio vedo gli highlights…, e cosa vedo…un Lorenzo da paura versione Borg che scherza letteralmente un De Minaur che quasi rassegnato depone le armi essendo consapevole della forza del Muso…
Strabiliante e sontuoso Lorenzo…
Tutta la partita:
https://tennis-open.ru/publ/atp_masters_1000/de_minor_muzetti_prjamaja_transljacija_onlajn_30_04_2025_v_22_30/15-1-0-7132
Sono molto felice per Lorenzo, un ragazzo un po’ troppo bistrattato e anche sottovalutato. In questo sito se n’è letto di ogni su Lorenzo, il culmine si è avuto con la paternità, ma non si è scherzato anche su altri argomenti… la realtà è che è un gran lavoratore e si merita questo traguardo. Ma la domanda è: e noi ci meritiamo 2 ragazzi come Lorenzo e Jannik?? 2 stili così diversi come non appassionarsi al tennis, ci aspettano anni impegnativi x chi vuole solo rosicare, per tutti gli altri: EVVVVVVVVVAIIIIIIIIIIIIIII
@ tacchino freddo (#4372442)
Esattamente. Ma sarà solo per colpa di un virus che ha impallato il computer della atp, del resto il monocorde è già tanto se fa una comparsata nei 20 e quello con colpi troppo leggeri uscirà presto dai 100 senza rientrarci più. Vedrai, gli esperti non sbagliano
😆 C’è una partita doppia per cui alla fine i punti sono quelli!
@ Koko (#4372444)
Ah, ecco, probabilmente allora uno scambio di persona, tutto torna
@ Giuseppe (#4372433)
Per farlo notare allo staff di LT devi scrivere: “@ redazione” (ancora meglio in grassetto) e dir loro che c’è questo problema.
Anche de Minaur ha un refuso: premiano le sue capacità da zanzara mobilissima con 50 punti in più!
Quindi lunedì im Top10 ci saranno un mezzo italiano dal gioco monocorde ed un debole di testa con i colpi troppo leggeri?
@ Koko (#4372438)
Sì sì, da giorni è sbagliato solo lorenzo, ahah
Si, ma domani c’è Medvedev-Ruud e quindi uno dei due saluta.
Top10 matematica
Bizzarro che invece gli altri abbiano i punti giusti! Gli vogliono rendere la vita difficile! 😆 Anzi de Minaur ha troppi punti!
bravo Muso
p.s. avevo scritto per qualche minuto inesattezza, non accorgendomi che Ruud e Medvedev giocavano contro, e quindi solo uno dei due poteva superarlo (molto teoricamente)
@ Koko (#4372431)
Da 3 giorni c’è un errore di 50 punti sul live ranking del sito, lo avevo già segnalato
speriamo i ragazzi leggano e correggano
Ma quindi non avrebbe 30 punti in meno di Djokovic? In live ranking risulta sesto se vincente nel torneo.
@ pablito (#4372421)
Gracias a Todos!
L’occasione è ghiottissima, accompagnata peraltro da un’anomalia statistica più unica che rara: non solo entra in Top 10, ma con tre giorni di lavoro fatti bene, potrebbe trovarsi addirittura in Top 5…
Me lo sono perso: che ha scritto ? 😉
CASO no “vado” … maldición !
…poi farà magari anche le “vacanze estive” alpine in famiglia a Kitz e Gstaad… 😉
Sporadicus spernacchiatus est.
Forse era un sosia di Musetti, oppure il povero Lorenzo è stato trattato con ipnosi o perfino con elettroshock… non è più lui!
Ha perfino scritto in spagnolo…
Che sia solo un vado di sdoppiamento di personalità?
Farò fatica ad addormentarmi…