Prize Money 2023: domina Djokovic, Sinner quarto. 69 i tennisti con oltre 1 milione di dollari guadagnati in stagione
05/12/2023 12:17 
22 commenti
22 commenti
Novak Djokovic con la coppa di Parigi (foto Getty Images)
Tre Slam su quattro e finale a Wimbledon, ATP Finals, 56 vittorie e 7 sconfitte con 7 titoli vinti complessivamente. Il 2023 di Novak Djokovic è una delle sue migliori stagioni in carriera, che gli ha permesso di chiudere nuovamente l’annata da n.1. Risultati pazzeschi che valgono al serbo anche uno scontato primato nella classifica stagionale dei Prize Money. Novak infatti ha intascato la cifra astronomica di 15,952,044 dollari, quasi tutti in singolare (solo 15,947 dollari ottenuti con le rare apparizioni in doppio), che portano il suo totale in carriera a ben 180,643,353 dollari, che lo rendono il tennista più ricco di sempre a livello di guadagni da tornei. Nettamente staccato Nadal con i suoi 134,640,719 dollari.
La classifica dei Prize Money nelle prime posizioni ricalca quasi fedelmente il ranking ATP: secondo Alcaraz (10,753,431$), terzo Medvedev (9,239,679$), quarto Sinner (8,349,392$), quinto Rublev. Al sesto posto c’è Zverev, che sorpassa Tsitsipas (sesto ATP ma settimo per guadagni), poi Rune, Hurkacz e Fritz, decimo.
Lorenzo Musetti è ventesimo (1,971,124 $), Lorenzo Sonego si piazza al n.37 per Prize money (1,313,408 $), e Matteo Arnaldi 73esimo (955,735 $). Matteo Berrettini ha giocato molto poco, ma il buon Wimbledon disputato gli consente attestarsi al n.65 per guadagni nel 2023 (1,028,055 dollari complessivi).
Sono stati 69 i tennisti con un Prize Money complessivo nel 2023 superiore al milione di dollari: l’ultimo è il tedesco Altmaier con 1,009,986 $. Appena fuori (n.70) Andy Murray, con i suoi 997,741 $. Il centesimo nella classifica dei guadagni è il russo Shevchenko con 722,812 $. Al n.200 c’è Dalibor Svrcina con 273,086 $, appena prima di Luca Nardi con 272,596 dollari.
Sono 12 gli specialisti del doppio capaci di superare quota 1 milione di dollari nel 2023: comanda Joe Salisbury (1,255,887$) seguito da Rajeev Ram (1,254,982$), Austin Krajicek (1,245,247$), tutti a zero introiti in singolare ma ottimi guadagni con i doppi, posizionati rispettivamente al n.42, 43 e 44 della classifica generale. Tra i migliori, il giocatore che ha ottenuto il maggior Prize Money in doppio è Rublev, per lui ben 368,363 dollari. Curioso che Alcaraz e Medvedev abbiano uno zero a guadagni in doppio in stagione.
Questa la top 20 completa dei tennisti con maggiori Prize Money nel 2023 sul tour ATP.
Tra i “milionari” anche il cinese Zhizhen Zhang (45esimo con 1,093,371 $), diventa il primo tennista del gigante asiatico a superare questa soglia per Prize money. Il connazionale Juncheng Shang invece è quello più giovane con maggior Prize money: per il 18enne (n.185 ATP) 407,479 dollari.
Marco Mazzoni
TAG: Djokovic, Jannik Sinner, Joe Salisbury, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, prize money, prize money 2023
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Il fatto che i punti non vadano allo stesso modo degli emolumenti economici, porta a delle distorsioni importanti.
Chi può gioca tornei più remunerativi pensando meno alla classifica.
Chi non può, gioca tornei strategici per fare punti senza avere un adeguato livello di tennis.
A volte penso che sarebbe meglio che i punti assegnati dai vari tornei fossero proporzionali ai punti assegnati.
Così avrebbe meno senso investire fior di soldi per arrivare ad avere i punti per entrare nei 300.
I tornei che pagano poco, dovrebbero dare pochi punti.
Basta andare a leggere i commenti sotto agli articoli che parlano di tutti i tornei a cui ha partecipato quest’anno…
@ Marco M. (#3865325)
A detta di molti ……chi?
Nardi con 272000 guadagna qualcosa. penso che il 60% va detratto per lui di spese.
Ricordo che poco tempo fa fu calcolato che andavano in positivo i primi 160 giocatori del mondo Ad oggi é un guadagno di circa 200.000 dollari di montepremi. Non penso che a questo livello gli sponsor aggiungano granché come guadagno. La metá se ne va in tasse. 50.000 al coach? Altri 50.000 di viaggi e alloggi?
Si ma sarebbe interessante per capire se i nomi meno noti (sotto top100 e che magari non siano ex campionissimi) riescono a racimolare qualcosa di decente oppure no almeno da quell’ambito.
É un altro discorso che poco ha a che fare con i risultati sportivi, vedasi gli enormi guadagni senza giocare di Osaka e Federer.
Giusto tenerlo separato.
Ma rientrano nella loro orbita, in quanto sono riconosciuti e forniscono punti ATP; cosa che non accade per Coppa Davis ed Olimpiadi, che comunque sono tornei ufficiali a tutti gli effetti, al contrario, ad esempio, della Laver Cup.
la maggior parte di quelli che hanno guadagnato non più di 200.000 dollari non si sono mossi dai loro continenti perchè hanno giocato challenger. tutto il tempo di spostarsi anche con altri mezzi con meno spese. con una attenta programmazione si può fare. non navigheranno nell’oro ma alla fine non fanno certo la fame.
è bene ricordare che sono soldi lordi dai quali detrarre tasse, spese di vitto, alloggio, aerei, coach ecc.
Con 100k di guadagno un tennista credo che faccia fatica ad andare in pari
Non + che secondo molti ha fatto disastri, Musetti ha fatto proprio un anno ben al di sotto delle aspettative. Forse non ha mai vinto più 3 incontri consecutivamente quest’anno…ad ogni modo fa veramente strano vederlo lì e Dimitrov che ne ha vinti tantissimi ed ha disputato una tra le sue migliori stagioni degli ultimi anni solo 14. Lo stesso Tiafoe ha fatto un anno poco meglio di Musetti ed è 15, evidentemente si sono scelti bene i tornei
Musetto pure più culo che anima dunque
Corretto 8.350.000
Dal guadagno,in solo 1 anno ,di Jannik (8.500.000 dollari) ci fa capire come questo ragazzo sia un grande , nettamente superiore ai vari Pietrangeli, Panatta e Fognini.
credo che per quasi tutti i giocatori top50 almeno, gli introiti da sponsor superino di molto quelli dai montepremi.
…e se si mettesse in somma pure gli introiti da sponsor ? 😉
per quanto riguarda il singolo sono oltre 250 i giocatori che hanno guadagnato più di 100.000 dollari. sono 180 che hanno guadagnato più di 200.000 dollari, e sono più di 110 quelli che hanno guadagnato più di 500.000 dollari.
Arnaldi ha vinto 3 challenger (due 75 e uno 125) facendo 275 punti e guadagnando 40.000 dollari.
Berrettini tra wimbledon e us open ha fatto 225 punti e guadagnato 390.000 dollari
Berrettini 4 vittorie, Arnaldi 15.
Il price money deriva solo dal tipo di tornei giocati.
Berrettini è un n. 92 atipico, perchè è nei 100 grazie due ottavi, Wimbledon e Montecarlo, un secondo turno us open, la united cup.
Altri giocatori intorno alla sua posizione, come Cobolli, ci sono arrivati coi challenger e han guadagnato 1/5 di Berrettini pur avendo circa gli stessi punti.
nemmeno gli slam sono tornei Atp
Molto dipende anche dai tornei che uno riesce a giocare,un conto è giocare gli Slam e i 1000 e un altro è giocare i 250 se non peggio.
Poi é chiaro che qualche partita la devi anche portare a casa.
Curioso vedere che Musetti, il quale secondo molti ha fatto disastri nel 2023, sfiori i 2 milioni di dollari e Sonego e Arnaldi siano molto più indietro di lui. Arnaldi addirittura ha guadagnato meno di Berrettini.
Sinceramente guardo poco i Prize Money dei giocatori, ma se mi avessero chiesto a freddo dopo Sinner avrei messo Arnaldi e poi Sonego e Musetti.
Berrettini lo avrei messo al livello di Fognini, non molto sopra.
Credo che si debbano aggiungere i premi per la Davis Cup, che non rientra nell’orbita ATP.