
Bolelli-Vavassori trionfano ad Amburgo: titolo ATP 500 in doppio con un netto 6-4, 6-0


Simone Bolelli e Andrea Vavassori conquistano il titolo del doppio maschile al torneo ATP 500 di Amburgo. La coppia azzurra, terza testa di serie del torneo ATP 500 tedesco, ha dominato la finale sulla terra battuta di Amburgo sconfiggendo l’argentino Andres Molteni e il brasiliano Fernando Romboli con un perentorio 6-4, 6-0 in appena un’ora e otto minuti di gioco.
La vittoria assume un sapore ancora più dolce dopo le recenti sconfitte inattese che avevano fatto dubitare alcuni osservatori sulla continuità di rendimento della coppia italiana. Bolelli e Vavassori hanno risposto sul campo nel migliore dei modi, mostrando una superiorità tecnica e mentale schiacciante, soprattutto nel secondo set dove hanno letteralmente annichilito gli avversari non concedendo loro nemmeno un game.
Bolelli, n. 9 nel ranking individuale di doppio, ha giocato la sua 34ª finale a livello ATP nel doppio (17 vittorie, 17 sconfitte) e raggiunto il suo 6° titolo ATP 500, tutti con partner italiani (4 con Vavassori, 1 con Fognini, 1 con Seppi).
Vavassori, n.8 in doppio, ha giocato la sua 15ma finale ATP (8-6), la terza in Germania dopo le due raggiunte a Halle (sconfitta nel 2023 contro Melo/Peers, vittoria nel 2024 contro Krawietz/Puetz).
Nel primo parziale i servizi hanno dominato a lungo la scena, con i primi sette giochi che hanno visto vincere solo 5 punti in risposta, tutti conquistati proprio da Bolelli e Vavassori. La coppia italiana ha dato subito un segnale della propria forza vincendo 17 punti consecutivi al servizio e tenendo a zero i primi quattro turni di battuta. Il momento decisivo è arrivato nel decimo game, quando gli azzurri sono riusciti a portarsi sul 15-40 in risposta e hanno sfruttato il secondo set point per chiudere il parziale 6-4 dopo 40 minuti di battaglia equilibrata.
La seconda frazione ha raccontato una storia completamente diversa, con Molteni e Romboli che sono letteralmente crollati sotto i colpi degli italiani. Bolelli e Vavassori sono scappati immediatamente sul 2-0 grazie a un break conquistato a quindici nel secondo game, dominando gli scambi con un parziale di 8 punti a 2. Nel terzo gioco la coppia azzurra ha mostrato anche carattere, risalendo dal 30-40 e salvandosi al punto decisivo, per poi dare il via a una vera e propria lezione di tennis.
Il quarto game ha portato un altro break che ha consegnato agli italiani il 4-0, da quel momento in poi è stata una formalità. Bolelli e Vavassori hanno tenuto agevolmente la battuta per il 5-0 e hanno chiuso i conti con un nuovo break a trenta, suggellando un netto 6-0 in soli 28 minuti che ha certificato la loro superiorità.
Si tratta di un successo importante per la coppia italiana, che conferma il suo ottimo stato di forma dopo le recenti battute d’arresto e aggiunge un altro trofeo ATP 500 al proprio palmares. La vittoria ad Amburgo rappresenta un segnale forte in vista dei prossimi appuntamenti stagionali e testimonia la capacità di reazione del doppio azzurro, che ha saputo rialzarsi dalle delusioni recenti per tornare a vincere nel circuito internazionale.




Francesco Paolo Villarico
TAG: Andrea Vavassori, ATP 500 Amburgo, ATP 500 Amburgo 2025, Simone Bolelli
Bene!
Spero riescano a tenere la concentrazione per altri 15 giorni così da zittire chi li ritiene dei magnifici perdenti, a cominciare da me.
trovino, il congiuntivo, questo sconosciuto…
Sono così scarsi che al turno precedente hanno eliminato Heliovaara e Patten, ossia la copia numero 2 al mondo. Guarda, è inutile, glielo stiamo spiegando tutti, ma Spider99 non ha ancora capito la differenza fra singolo e doppio…
Complimenti ragazzi! Avevano subìto troppe sconfitte nell’ultimo periodo e questo titolo è fondamentale per ritrovare la fiducia in vista del RG. Forza!
Giocava in singolare…A parte che in A1 ci hanno giocato un po’ tutti, però si continua insistentemente a confrontare i giocatori di doppio con quelli di singolare.
Perché fate finta di non capire che sono due specialità diverse, dove si richiedono qualità diverse.
Non é che se metti un triplista a fare salto in lungo quello fa gli stessi risultati.
Ne un quattrocentista nei 100
Raramente si vede uno slalomista essere bravo in discesa libera.. ecc ecc.
Che poi il livello del doppio, rispetto a qualche anno fa sia calato é vero, ma é anche cambiato il gioco.
Prova concreta é il contrario, quasi nessun singolarista é bravo in doppio, anzi le buscano regolarmente…e poi diciamocelo, la maggior parte degli incontri di singolo sono una noia mortale, solo battute e drittoni.
Ma taci che fai più bella figura!!
🙂 🙂 Concordo!
Bravo!
Montepremi x il doppio? 250 mila euro? Ovviamente divisi in 2 o di più?
Soloni fa rima con ….
speriamo che non trovano caniato – bondioli sulla loro strada…con cui hanno perso a roma..dai ragazzi basta,
il livello è davvero basso, romboli giocava la serie A1 a messina qualche anno fa, e’ un giocatore men
che mediocre.
Adesso anche uguali nel look?
Mangiano anche agli stessi orari per rimanere coordinati.
Stessa divisa,capellino.
L’ora olimpico non l’hanno vinto , l’unica cosa che ci tenevo, per fare numero sul medagliere,come del resto il bob a 4 durante le olimpiadi invernali.
Per quelli che il doppio e specialità da ex tennisti…Manca solo uno slam per consacrare questi splendidi ragazzi nel gotha del tennis italia
Non capisco, i “soloni” di questo forum avevano già cantato il “de profundis” dei campioni Davis in carica…come possono aver vinto….scherzi a parte…complimenti ragazzi, andiamo a prenderci lo slam
Bravi i doppisti.
Quasi 133mila €. 🙂
Meritati. 😉
Finalmente siete tornati… BRAVI !
Vogliamo lo slam
… a tutti i rosiconi di questo forum… 😉