Challenger Andria: Presentato il torneo. Prima wild card per il tabellone principale a Matteo Donati. Giovedì verranno assegnati gli altri tre inviti

Matteo Donati classe 1995, n.403 del mondo

E’ tutto pronto per il Challenger Atp “Castel del Monte” (montepremi 30mila euro) che aprirà i battenti sabato 16 novembre ad Andria con le gare di qualificazione. Ieri è stato presentato il tabellone principale dell’unico Challenger Atp ospitato dalla Puglia nel 2013. Sul veloce indoor si daranno battaglia tutti gli specialisti di questa superficie che nel recente passato hanno anche toccato posizioni di prestigio nel ranking mondiale. Sicure teste di serie del torneo sono l’italiano Paolo Lorenzi (n. 85) e l’americano Jack Sock (n. 94). Il torneo vedrà confrontarsi anche giovani talenti del tennis italiano come il pugliese Thomas Fabbiano (n.178) vincitore del Challenger Atp di Recanati nell’attuale stagione agonistica. Tra gli italiani presenti nel tabellone principale anche Matteo Viola (n.125) e Andrea Arnaboldi (n. 210), Simone Vagnozzi e Gianluca Naso. Gli organizzatori hanno già assegnato la prima wild card ad un’altra promessa come Matteo Donati che nel 2013 ha vinto quattro Future Atp. Gli altri tre “inviti” per gli Internazionali saranno assegnati giovedì e solo allora si avrà il quadro completo del tabellone principale. Ricco di partecipanti anche il tabellone di qualificazione, per il quale sono state date tre wild card ad altri giovani italiani su cui la Federazione ripone grande attenzione come Jacopo Stefanini, Marco De Rossi e il pugliese Francesco Faggella. Lunedì 18 novembre partiranno le gare del tabellone principale (con ingresso gratuito) che si svolgeranno su due campi: Palasport (principale) e Polivalente di Via delle Querce (secondario).

Oltre ai professionisti della racchetta c’è grande attesa per l’evento collaterale che vedrà gareggiare (dal 22 al 24 novembre) i volti noti del piccolo schermo come attori, presentatori tv, ex tennisti, giornalisti. Madrina dell’intero evento è Lea Pericoli, per quaranta anni il volto del tennis italiano.

La conferenza stampa e le dichiarazioni

Alla conferenza stampa di presentazione, svolta ieri sera al Palasport di Andria, hanno partecipato il sindaco di Andria Nicola Giorgino, l’assessore allo Sport Giuseppe Chieppa, il consigliere nazionale della Fit Isidoro Alvisi, il presidente della Fit Puglia Donato Calabrese e il direttore del torneo Enzo Ormas. Tante le parole di apprezzamento da parte dei due rappresentanti della Federazione: “Meno male che c’è Andria – ha detto Donato Clalabrese -. Con la cancellazione di altri Challenger Atp, la Puglia era rimasta a secco di tornei internazionali. Ed invece si riparte con una nuova avventura resa ancora più interessante perché indoor”. Grande attenzione sarà data ai giovani talenti italiani. “Mi complimento con l’organizzazione – spiega Isidoro Alvisi – perché alla prima edizione sono riusciti a portare ad Andria tanti specialisti del veloce da tutto il mondo. Inoltre, è stato dato spazio anche ai giovani che possono sfruttare questa gara come trampolino di lancio”.

Il sindaco Nicola Giorgino rimarca la visibilità che il torneo regalerà al territorio: “E’ un evento che il Comune e la Provincia hanno deciso di patrocinare – dice il primo cittadino – perché credono nello sport e queste iniziative non posso che accrescere la cultura sportiva e il prestigio del territorio. A chi muoverà delle critiche all’amministrazione comunale, rispondo già che il contributo dato all’organizzazione è assolutamente congruo ma non esagerato. Questo nel pieno rispetto di una situazione di crisi che attanaglia l’intero Paese, dai cittadini alle istituzioni. Il torneo deve essere visto non come una spesa bensì come forma di investimento”. Nei nove giorni del torneo, l’accesso alle strutture sarà totalmente gratuito. “La città non assisterà solo al torneo ma ne sarà co-protagonista – aggiunge l’assessore Giuseppe Chieppa -. Il primo pensiero va agli imprenditori locali che hanno voluto sostenere la manifestazione. Inoltre coinvolgeremo gli istituti scolastici per assistere agli incontri, così come le scuole di tennis del territorio potranno portare i propri allievi per allenamenti e confronti tecnici con i tennisti che parteciperanno al torneo. Abbiamo già raccolto adesioni di circoli e appassionati di tennis da tutta la nazione. Il palasport diventerà il tempio del tennis per nove giorni”.