
Aryna Sabalenka rinuncia al WTA 1000 di Montreal: priorità al riposo in vista degli US Open


Non sarà al via Aryna Sabalenka nel primo grande appuntamento della stagione nordamericana sul cemento: la numero uno del mondo ha annunciato la sua rinuncia al WTA 1000 di Montréal 2025, torneo che inaugura la corsa verso gli US Open. Una scelta che arriva dopo settimane molto intense dal punto di vista fisico e mentale, con la bielorussa che ha deciso di prendersi una pausa per recuperare energie e presentarsi al meglio agli altri eventi della tournée americana.
Sabalenka ha scelto consapevolmente di sacrificare il torneo canadese per concentrarsi soprattutto su Cincinnati – che si giocherà subito dopo – e naturalmente sugli US Open, ultimo Slam dell’anno e vero obiettivo della sua estate. Una decisione che, sul piano del ranking, non la penalizzerà troppo: nel 2024 aveva infatti salutato Montréal già ai quarti di finale, quindi non perderà punti importanti nella corsa per la vetta mondiale.
Questo stop, spiegano dal suo entourage, nasce dalla necessità di staccare sia a livello fisico che psicologico dopo una stagione in cui Aryna ha giocato a ritmi elevatissimi, centrando risultati di primissimo livello ma anche accumulando una certa fatica. “Voglio essere pronta per gli appuntamenti chiave: per questo serve fermarsi ogni tanto e ascoltare il proprio corpo”, ha dichiarato la campionessa bielorussa, che dovrebbe tornare quindi in campo per il WTA di Cincinnati e poi per New York.
Marco Rossi
TAG: Aryna Sabalenka, WTA 1000 Montreal, WTA 1000 Montreal 2025
@ von Hayek (#4440767)
Sinner non ha partecipato alle olimpiadi perchè stava male. Non ha mai raccontato palle.
Infatti io lo ricordo benissimo al rientro a Montral due settimane dopo,
faceva una fatica bestiale a recuperare dagli scambi. Era palesemente a corto di fiato, boccheggiava.
A Cincinnati, con in mezzo gli interrogatori del processo, andava leggermente meglio ma ancora lontano dalla miglior condizione.
Meglio…i grugniti si udirebbero sino alle cascate del Niagara
Anche io prima di uno Slam riposo e cerco di stare leggero evitando gli zuccheri e soprattutto limitando le ore in cui non dormo, brava Aryna.
Beh, dopo la “spazzolata” rimediata a Wimbledon… 😉
Credo che ci siano discussioni particolarmente importanti tra i vertici (economici) del tennis.
Giochiamo troppo. Vi diamo ancora più soldi. Io mi fermo. Esibizioni da milioni. C’ho bua al ditino.
Djokovic c’è arrivato tardi (ma prima era dietro o doveva far star dietro gli altri 2).
Sinner lo ha capito 15 anni prima (anagraficamente) che basta/bisogna giocare il giusto e concentrasi solo su quello che conta (No Olimpiadi, No preliminari della Davis).
Alcaraz lo sta capendo.
Gli altri (quelli forti ma che si sono persi) cercano di ritrovarsi.
Nel 2025, 19-20 tornei sono tantissimi. La pressione non è paragonabile a quella del passato. Le esibizioni non danno pressione; portano soldi e possono venir catalogate come allenamenti giocati. Tecnicamente: allenare la partita.
Aumentare i 500 obbligatori a 5 (con 3 milioni di gratifica a chi adempie all’obbligo) non serve a nulla. Chi gioca i 1000 ed arriva in finale non fa tempo a smaltire le tossine. Sinner, Alcaraz, Sabalenka e pochi altri nomi prenderanno volentieri quei 0 punti x 4 (i 500 obbligatori – Montecarlo) accontentandosi dell’obbligatorietà degli Slam + i 1000.
Sinner è n.1 con 11 tornei in tasca.
Sabalenka ha 5000 punti di vantaggio su Gauff.
Non sarà facile trovare un accordo tra ATP, WTA, SLAM, ITF, Arabi, Organizzatori, Sponsor, …
Ci stanno provando, vedremo.
Tanto ai vertici importa 0, solo massimizzare il profitto anche a discapito di qualsiasi altra cosa.
Vedi il calcio…
Concordo e a ragion veduta….le più forti e i più forti che possono arrivare in finale o anche in semifinale, sarebbero dei pazzi a giocare tutti i 2 master1000, arrivando poi distrutti all evento più importante,quello che conta di più,lo slam us open
Secondo me ha fatto proprio bene. La vita professionale di un tennista è una maratona, non uno sprint continuo
Secondo me sarà la prima di tante rinunce. In questo mese di agosto pioveranno dal cielo
Mi sembra una saggia decisione