
Cobolli si ferma agli ottavi a Washington: Tiafoe troppo solido, vola ai quarti. Arnaldi si arrende a Fritz


Si interrompe agli ottavi di finale il cammino di Flavio Cobolli nell’ATP 500 di Washington. L’azzurro, numero 9 del seeding, si è dovuto arrendere in due set allo statunitense Frances Tiafoe (testa di serie numero 6), che si impone con un netto 6-1 6-4 in poco più di un’ora di gioco e si guadagna così un posto nei quarti, dove affronterà il connazionale Ben Shelton.
La partita parte subito in salita per Cobolli, che manca una palla break già nel primo game e poi cede immediatamente il servizio, permettendo a Tiafoe di salire 2-0. L’azzurro reagisce trovando il controbreak, ma non riesce a consolidare e perde ancora la battuta, lasciando strada libera all’americano che vola sul 4-1. Un ulteriore passaggio a vuoto di Cobolli consegna il secondo break consecutivo a Tiafoe, che chiude il set senza esitazioni, approfittando della poca incisività dell’italiano.
Nel secondo parziale, la situazione non cambia: Cobolli perde il servizio in apertura e si trova subito costretto a rincorrere. Il romano avrebbe una chance per rientrare in partita nel quarto game, ma spreca due occasioni e Tiafoe allunga ancora. Nel finale, l’italiano prova a rimanere agganciato al match, annulla due match point sul 3-5 e si avvicina, ma lo statunitense non si scompone e chiude i conti tenendo il servizio a quindici.
Finisce così l’avventura di Cobolli nel tabellone principale di Washington, mentre Tiafoe prosegue la sua corsa verso il titolo, pronto per il derby tutto americano contro Shelton nei quarti di finale.
Statistica | Cobolli 🇮🇹 | Tiafoe 🇺🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 200 | 270 |
Ace | 4 | 8 |
Doppi falli | 6 | 4 |
Prima di servizio | 23/52 (44%) | 34/63 (54%) |
Punti vinti sulla prima | 15/23 (65%) | 25/34 (74%) |
Punti vinti sulla seconda | 12/29 (41%) | 15/29 (52%) |
Palle break salvate | 4/8 (50%) | 4/5 (80%) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 9 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 209km/h (129 mph) | 218km/h (135 mph) |
Velocità media prima | 183km/h (113 mph) | 197km/h (122 mph) |
Velocità media seconda | 157km/h (97 mph) | 142km/h (88 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 106 | 193 |
Punti vinti su prima di servizio | 9/34 (26%) | 8/23 (35%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 14/29 (48%) | 17/29 (59%) |
Palle break convertite | 1/5 (20%) | 4/8 (50%) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 8 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 2/3 (67%) | 4/4 (100%) |
Vincenti | 11 | 19 |
Errori non forzati | 20 | 28 |
Punti vinti al servizio | 27/52 (52%) | 40/63 (63%) |
Punti vinti in risposta | 23/63 (37%) | 25/52 (48%) |
Totale punti vinti | 50/115 (43%) | 65/115 (57%) |
Anche Matteo Arnaldi deve salutare l’ATP 500 di Washington. Il tennista ligure si ferma agli ottavi di finale, battuto in due set dal numero uno del seeding, Taylor Fritz, che si impone con il punteggio di 6-3 6-4 dopo un’ora e quarantuno minuti di gioco.
La partita si è aperta all’insegna dell’equilibrio, con entrambi i giocatori solidi nei rispettivi turni di battuta. Nei primi sette giochi non si registrano palle break, ma all’ottavo Fritz accelera, conquista l’unica palla break del set e la trasforma, grazie anche a un errore di rovescio dell’azzurro, volando poi a chiudere il parziale 6-3.
Nel secondo set Arnaldi lotta con determinazione, fronteggiando le difficoltà nei primi game. L’azzurro salva una palla break nel primo turno di servizio e addirittura cinque nel terzo gioco, rimontando da 0-40. La grande occasione per riaprire il match arriva nel quarto game: Arnaldi si porta sullo 0-40 sul servizio di Fritz, ma l’americano rimonta con freddezza e cancella ogni pericolo. Subito dopo, lo statunitense trova l’allungo decisivo, piazzando il break con una potente accelerazione di dritto. Arnaldi resta aggrappato fino all’ultimo, procurandosi una chance di controbreak nel decimo gioco, ma Fritz serve bene e chiude l’incontro sul 6-4.
Finisce così il torneo di Arnaldi, che esce a testa alta dopo una prestazione generosa contro uno degli avversari più temibili del circuito. Taylor Fritz, invece, avanza ai quarti di finale confermando il suo ruolo da favorito sul cemento americano.
Statistica | Fritz 🇺🇸 | Arnaldi 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 295 | 245 |
Ace | 10 | 7 |
Doppi falli | 2 | 1 |
Prima di servizio | 39/61 (64%) | 42/76 (55%) |
Punti vinti sulla prima | 37/39 (95%) | 32/42 (76%) |
Punti vinti sulla seconda | 7/22 (32%) | 11/34 (32%) |
Palle break salvate | 4/4 (100%) | 8/10 (80%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 9 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 224km/h (139 mph) | 210km/h (130 mph) |
Velocità media prima | 203km/h (126 mph) | 189km/h (117 mph) |
Velocità media seconda | 158km/h (98 mph) | 150km/h (93 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 134 | 73 |
Punti vinti su prima di servizio | 10/42 (24%) | 2/39 (5%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 23/34 (68%) | 15/22 (68%) |
Palle break convertite | 2/10 (20%) | 0/4 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 6/8 (75%) | 7/10 (70%) |
Vincenti | 24 | 25 |
Errori non forzati | 26 | 29 |
Punti vinti al servizio | 44/61 (72%) | 43/76 (57%) |
Punti vinti in risposta | 33/76 (43%) | 17/61 (28%) |
Totale punti vinti | 77/137 (56%) | 60/137 (44%) |
Marco Rossi
TAG: ATP 500 Washington, ATP 500 Washington 2025, Flavio Cobolli, Matteo Arnaldi
Giusto quello che dite, io mi riferivo in generale, nel caso Arnaldi non lo sto seguendo ultimamente, se non fa risultati positivi è giusto che faccia un passo indietro e in vista di un Atp 1000 fare un Atp 250 come preparazione, sperando che il suo livello risalga altrimenti purtroppo per lui deve puntare sui tornei minori per stare a galla….è come dirgli il tuo livello è questo rassegnati
Giusto quello che dici, io mi riferivo in generale, nel caso Arnaldi non lo sto seguendo ultimamente, se non fa risultati positivi è giusto che faccia un passo indietro e in vista di un Atp 1000 fare un Atp 250 come preparazione, sperando che il suo livello risalga altrimenti purtroppo per lui deve puntare sui tornei minori per stare a galla….è come dirgli il tuo livello è questo rassegnati
@ Theseus (#4446396)
Ogni tanto bisogna fare un regalino a Binaghi, il presidente della FIT, altrimenti si offende. Sinner è piuttosto restio a fare questo tipo di regali, questa volta si sono sacrificati Cobolli e la Bronzetti enzo
Ma va, ripetete a pappagallo le cose dette sistematicamente dai media sul fatto che giocano troppo, e il caldo, e le condizioni, e ha dormito poco ecc. ecc. Ovvio che sono realtà, gli esseri umani sono soggetti a questi eventi, ma non è che è sempre tutta una spiegazione sistematica. Eh ha giocato 2 partite di Hopman Cup, ovvio che sia arrivato spompato e abbia giocato conservandosi per Toronto, e così altre duemila fesserie. MAGARI fosse così lineare come la spacciate voi, sarebbe uno scherzetto fare i soldi scommettendo sul tennis.
Ma va, ripetete a pappagallo le cose dette sistematicamente dai media sul fatto che giocano troppo, e il caldo, e le condizioni, e ha dormito poco ecc. ecc. Ovvio che sono realtà, gli esseri umani sono soggetti a questi eventi, ma non è che è sempre tutta una spiegazione sistematica. Eh ha giocato 2 partite di Hopman Cup, ovvio che sia arrivato spompato e abbia giocato conservandosi per Toronto, e così altre duemila fesserie. MAGARI fosse così lineare come la spacciate voi, sarebbe uno scherzetto fare i soldi scommettendo sul tennis.
@ Silvio (#4446422)
Tiafoe ha fatto semifinale due volte agli us open, oltre che finale l’anno scorso a Cincinnati… tutti sanno che su cemento è forte davvero, ma a me Flavio non è dispiaciuto, sul duro deve crescere, ma la strada è quella giusta… magari un supercoach che affianca il papà detta con discrezione e rispetto @ walden (#4446237)
ho visto Cobolli è obiettivamente non era al top, ma Tiafoe su cemento è superiore
Come no, solo 3 in top-20, 7 in top-50, 10 in Top-100, 14 in top-200… insomma una scorreggia
@ Silvio (#4446422)
Tiafoe ha fatto semifinale due volte agli us open, oltre che finale l’anno scorso a Cincinnati… tutti sanno che su cemento è forte davvero, ma a me Flavio non è dispiaciuto, sul duro deve crescere, ma la strada è quella giusta… magari un supercoach che affianca il papà detta con discrezione e rispetto @ walden (#4446237)
ho visto Cobolli è obiettivamente non era al top, ma Tiafoe su cemento è superiore
Non posso che concordare.
Non solo però la programmazione da topten che dovrebbe rivedere, ma in 3 anni non ha aggiunto nulla o quasi al suo repertorio, in primis dove è più deficitario: la tattica.
Non lo vedo progredito ed i suoi avversari ormai lo conoscono.
@ Livio (#4446252)
Umago. Torneone…..
@ Silvio (#4446422)
Tiafoe ha fatto semifinale due volte agli us open, oltre che finale l’anno scorso a Cincinnati… tutti sanno che su cemento è forte davvero, ma a me Flavio non è dispiaciuto, sul duro deve crescere, ma la strada è quella giusta… magari un supercoach che affianca il papà detta con discrezione e rispetto
Ed ora tutti direte che è colpa di quella inutile coppetta, in realtà flavio su cemento deve ancora migliorare e tanto…
Auspicabile, ma resta il fatto che con l’esperienza devi ad imparare a gestirti.
Per quanto riguarda Fritz, da qui a FM non difende quasi niente, i prossimi due Masters (ammesso che vada a Toronto, se vince qui non ci scommetterei) li userà per mantenere la forma e soprattutto il prezioso 4° posto, visto che Draper si è ritirato anche da Cincinnati e Djokovic non lo può insidiare. Per cui, dopo (forse) due tornei che affronterà con scioltezza, sarà pronto per il piatto forte.
D’altronde una tattica simile l’abbiamo vista nel pre Wimnbledon, due 250 vinti, in mezzo un 500 giocato rilassato (ed infatti è stato eliminato al 1° turno) e Wimbledon giocato con eccellenti risultati, considerando che, dei 4 semifinalisti, è quello che ha avuto il tabellone di gran lunga più difficile.
Sarebbe giusto ciò che dici se poi i 500 e i Mille ti portassero titoli o perlomeno finali e semifinali.
Arnaldi da quando è salito intorno ai 30-35 ha “snobbato” i 250 e ha fatto un solo challengerone tra Roma e Parigi lo scorso anno, senza però mai fare un vero salto di qualità.
E’ vero che un quarto nei Mille economicamente ti rende il doppio di una vittoria 250, ma ci devi arrivare e per farlo devi anche essere rodato, Matteo spesso arriva ai grandi tornei senza un torneino di approccio. Per esempio: fare Los Cabos gli avrebbe dato una spinta per Washington come Washington potrebbe dargliela per Toronto. Se poi il 250 di approccio lo vinci o arrivi in finale ecco che prendi pure entusiasmo e ti presenti con altro spirito ai grandi tornei.
Io spero di no, ma adesso ha una bella cambiale in scadenza con la semifinale in Canada, se non confermasse potrebbe uscire dai settanta e a quel punto i grandi tornei rischierebbe di doverli fare passando dalle qualificazioni, cosa che non sempre è agevole.
L’impressione che sta dando, anche con certe dichiarazioni, è che si sia sentito “arrivato” dopo la cavalcata del 2023 e la grande prestazione in Davis, forse un po’ lo hanno anche fuorviato i grandi titoli che lo indicavano come vice-Sinner.
Sinceramente spero che torni sui suoi passi e si dedichi maggiormente anche a tornei 250 e simili per riprendere un filo che sembra interrotto, lo dico da tempo e non è certo la partita di ieri (con Fritz ci può perdere chiunque) che mi spinge a scrivere queste cose…
Comunque siccome ha già dimostrato di avere un gran bel tennis sono speranzoso di poterlo rivedere ai piani alti, ma deve cambiare qualcosa nella programmazione.
Se avesse previsto di arrivare così lontano a W forse ci avrebbe pensato due volte prima di fare la settimana successiva la HC e quella dopo partire per gli States a difendere una finale, non credi? Non serve essere esperti fisiologici per usare i neuroni….
Eh diamine l’essere andato avanti a Wimbledon gli ha scombinato i piani.
Comunque vedo tutti preparatori atletici ed esperti nelle reazioni fisiologiche del corpo in qualunque situazione.
È quello che abbiamo pensato in tanti vedendolo settimana scorsa a Bari, era ovvio sarebbe arrivato bollito in USA, sti ragazzi devono imparare a dire anche dei no.
Ho visto Cobolli stanotte. Abbastanza nesrvoso e poco reattivo.
Tiafoe comunque è più forte di Flavio, su, anche se ieri deve dire grazie al servizio se ha resistito al ritorno dell’italiano che alla fine quello che ha lo mette sempre in campo. Ma il servizio ce l’ha, si sapeva, come i ganci malefici e le risposte di incontro. E le palle sparacchiate in corridoio con generosa frequenza.
Concludendo, due perle:
1) Non è un dramma se hai 23 anni e un paio di decine di persone nel mondo giocano meglio di te.
2) Il vuoto che c’è dietro Fritz, unito a quello che c’è dietro Sinner, copre il 30% della top 50.
Secondo turno che poi in realtà è il terzo ! Precisione questa sconosciuta.
Cobolli recupererà nei 1000.e Usopen. Tranquillo. E crescerà ancora perché è forte. Punto.
Stavo pensando che però adesso forse sta sbagliando. Perchè difende una finale slam agli US OPEN, 3 dei 4 semifinalisti di Wimbledon non giocano nemmeno a Toronto mentre lui addirittura si fa tutto il mese continuo. Rischia di arrivare agli US OPEN un po’ bollito a meno che non esca prematuramente nei 1000, ma sarebbe controproducente.
Arnaldi per me ha un problema enorme di visione, e sicuramente è mal consigliato. Si crede un top player ma non lo è.
Cobolli invece sostengo che aveva un impegno per la hopman sottoscritto tempo fa. Io non lo avrei fatto dovendo difendere una finale 500, ma è altrettanto vero che adesso ha uno status diverso e una consapevolezza diversa. Ieri appena ha iniziato a giocare decentemente nello scambio era molto superiore a Tiafoe che è top 20 da 4 anni… Quindi spero che sostituirài 330 punti persi con quelli che farà nei 1000
Cobolli. Ma che senso ha fare la Hopman Cup (che manco ti da punti ATP) dopo aver giocato due settimane di fila sui 5 set a Wimbledon, con subito dopo tutta la stagione su cemento USA/Canada da fare, con USA Open nel giro di un mese. Follia totale. E te credo che poi esci al primo turno…
ma scrivere che Tiafoe è nettamente piu’ forte di Cobolli era impossibile? per una volta cerchiamo di esseere obiettivi. Sinner a parte nessuno dei nostri è in grado di vincere nei torni che contano con avversari superiori.
@ Aquila. (#4446339)
Intanto Darderi ha 3 titolini Atp in bacheca…
Scusa amicho, la mia risposta ti ha lasciato perplessità e invece questa ti è piaciuta e ringrazi pure?
Dice: “Cobolli è arrivato macinato e contro Fritz devi essere al 100%.”
Cobolli giocava contro Tiafoe, quindi questo Kenobi qui non ha proprio visto la partita!
Sembri quei comici che campano una carriera su una sola battuta (e nel caso specifico neppure divertente) 🙂
Parlando seriamente, nulla di che, normale che due americani su cemento – n 4 e n 11 al mondo peraltro, non due scappati di casa – vincano con margine, senza stare a fare troppi distinguo di programmazione o altro. Poi a parte Sinner e Alcaraz, non c’è nessuno che abbia grande continuità nel circuito a partire da Zverev e Fritz, non si capisce perchè dovrebbero fare eccezione quelli sotto
E’ vero amicho, ronfavo ma con gli occhi aperti, per poter rispondere a chi avrebbe posto questa bella domanda
Su Cobolli concordo, sta giocando troppo è giovane ma nel tennis oltre il fisico è importantissimo evitare lo stress mentale, su Arnaldi è una scelta che io condivido, pochissimi tornei 250 e molti 500/1000, fai più esperienza, più punti (basta passare qualche turno) e economicamente più redditizio. Dal mio punto di vista i tornei challenger e Atp 250 li considero tornei di lancio di un atleta che vuole emergere, poi se uno raggiunge una buona posizione dove evita le qualificazioni, consiglierei solo tornei Atp da 500 e più prestigiosi
E’ una strana domanda, forse dettata dalla tua gioventù, perché sono due commenti totalmente differenti. Parlo del mio: riportavo semplicemente le impressioni sulle partite di stanotte, che tu hai chiesto. L’ho fatto in modo garbato, penso che tu abbia apprezzato. Alla prossima!
L’aspetto paradossale è che Fritz ha costruito gran parte della sua risalita giocando dei 250, partecipando a molti tornei, molti di più di quelli che fanno i top 10. Esattamente il contrario di quanto fa Arnaldi.
Arnaldi non credo che sarebbe andato…forse Sonego o Bellucci, ma vedo che in queste settimane non sta giocando….Cobolli probabilmnete non pensava che sarebbe arrivato così avanti a Wimbledon, quando uscì l’entry list forse non era neppure tds. D’altronde voleva anche difendere i punti di Washington, che perde la prossima settimana, quest’anno il torneo anticipa rispetto allo scorso anno, perderà qualche posizione, ma non è poi così grave, perchè a Toronto dovrebbe recuperare, a causa di un tabellone che perde di giorno in giorno i principali protagonisti (già 9 potenziali tds ritiratesi). Ha qualche giorno per recuperare e dovrebbe avere un tabellone abbastanza “tranquillo” almeno fino agli ottavi.
Cobolli ha già fatto il massimo approfitta do di un primo turno facile col nipponico sempre mezzo rotto. Non era in co condizione di fare un buon torneo. Adesso speriamo riposi e si alleni per farsi trovare pronto nei 1000, dove può far bene a patto di non essere bollito. Arnaldi ha fatto il massimo con Frtiz che più o meno ha gestito senza patemi, a parte un paio di giochi sul suo servizio. Troppa differenza di cilindrata e solidità. Fritz top 5 meritato.
Quando sei stanco i riflessi rallentano, lo dice la scienza.
Non a caso si consiglia di non guidare quando si è troppo stanchi.
Credo che Cobolli abbia pagato lo scotto in termini mentali, perché è il primo anno che si affaccia alla grande ribalta ed il confronto con i top-10 (o 15) diventa faticosissimo soprattutto sul piano mentale.
Giustamente Jannik si prende delle pause dopo i grandi traguardi in modo da ricaricare la testa.
Appunto credo che l’eliminazione prematura a Halle abbia favorito la sua vittoria a Wimbledon, dove è arrivato ben concentrato e determinato.
Con il forfait di Paolini non avremmo passato neppure 1 turno (Lucia può vincere, solo raramente) e la FITP avrebbe perso sia contatti in TV sia biglietti di ingresso.
Perfetta la finale: la Federazione ha fatto comunque il “pieno” di vendite ed ascolti.
Hai ragione su tutto e…
… sicuramente Cobolli ha dei “debiti” (se non finanziari ma certamente morali) verso la Federazione e non poteva evitare la Coppa del Nonno di Bari, ahimè!
…Arnaldi ha giocato (nel 2025) solo 33 incontri e ne ha perso 16.
Non ha mai vinto 1 solo 250 e gli ultimi titoli (Challenger) sono del 2023.
Fritz (attualmente #4 ATP) ha giocato 44 partite e perse 12.
Dall’esterno l’impressione è quella che Arnaldi venga gestito da top-10 ma di questo passo rischia di uscire da 100, credo.
Giocare nei 250 lo metterebbe a confronto con atleti del suo calibro (+ o -) e gli farebbe bene sia sul piano dell’allenamento fisico che mentale.
Non dovrebbe neppure disdegnare i Challenger più importanti, finché non entra in top-20, se mai ci riuscirà.
Troppo astuto Tiafoe.
Si e’ vestito di giallorosso X mandare in crisi il povero COBBO, che così non e’ riuscito ad esprimere la solita cattiveria agonistica contro un lupacchiotto.
Inutile rispondergli, va isolato a basta
Ti sbagli: è tuttora in coma e parla nel sonno artificiale
Ma gli stai pre a rispondere a questo dem…..otivato O_/\_O
Te lo anticipo
Libertà di opinione dei due soggetti trolleggianti
Tu sei figlio di una cultura tossica che non rispetta la libertà di opinione
E se non ti appendi questo one pager nel tuo studio a tua perenne vergogna dovresti essere bannato
Ecco cosa direbbe l’untuoso buon sanderitano
Forse c’erano accordi con la Federazione. 😉
Comunque la trasvolata ha messo in saccoccia 32mila $ dell R16 e 20mila/2 per il doppio, un 40mila € che “aiutano” a coprire le spese nordAmerikkane.. 😉
Adesso preparazione per il Paese con la foglia d’acero. 😉
Mentre Fritz mi sembra che si sia risparmiato dopo il Roland Garros.
Sei un troll, ma cosa commenti che ronfavi come un ghiro.
Errore di Flavio a fare la hopman, non c’era bisogno, si è scaricato e basta..bastava un arnaldi
Io ho visto gran parte del secondo set e devo dire che e’ stato a senso unico, margrado Arnaldi abbia avuto tre opportunita’ (0-40) per portarsi sul 3-1 e dare una scossa alla partita, due delle tre opportunita’ giocate maluccio, poi e’ stato dominio Fritz. Devo dire che le riprese a Washington sono imbarazzanti, livello Challenger purtroppo. Arnaldi ha giocato sostanzialmente male, sembrava abbattuto, falloso. Speriamo si riprenda a Toronto.
Ho visto la partita di Cobolli. Il nostro è rimasto annichilito dalla velocità e dall’anticipo dei colpi di Tiafoe. Tempo fa scrissi qualcosa sui riflessi. Per essere un campione, devi averli “iper”. Cosa molto rara. In Italia penso che li abbia solo Sinner e negli anni migliori, Fabio Fognini. Riflessi straordinari significa “vedere” il colpo avversario in netto anticipo e reazione fulminea. Sinner lo dimostrò già da bambino destreggiandosi egregiamente fra i paletti dello slalom. Credo che anche Alcaraz abbia questo donO di natura. Nota: se non li hai, non li potrai mai avere, per questo molti giocatori rimangono nella via di mezzo, purgatorio si, paradiso no! enzo
Io ho visto Cobiolli ed era realmente bollito…troppe partite nelle ultime settimane e anche se hai 23 anni prima o poi schianti…
Arnaldi non l’ho visto ma con un Fritz in forma non c’erano molte speranze…
grazie anche a te
grazie
Sarei curioso di sapere dall’ineffabile Sander cosa pensa di commenti come questi…
ti sei svegliato oggi da un coma e ti sei perso gli ultimi anni?
Non ho visto le partite quindi non posso commentare, dico solo che spero di non leggere commenti di utenti che si chiedano come mai Cobolli abbia solo 17 tennisti sopra di lui nel mondo. Per Arnaldi perdere 6/3 6/4 contro Fritz ci sta leggendo anche che ha avuto 3 palle break consecutive non sfruttate. Forza Azzurri sempre.
Non ho visto ma era prevedibile, Fritz è più forte di Arnaldi e Cobolli è arrivato cotto, bollito
Sono state due gran belle partite in cui i nostri si sono saggiamente risparmiati in vista di Toronto
Cobolli è arrivato macinato e contro Fritz devi essere al 100%. Programmazione assurda ma non è la prima volta che preferisce esibizioni o similari al tour ufficiale.
È giovane, secondo me si dovrebbe concentrare nella carriera ATP senza distrazioni, non è un fenomeno ed ogni energia sprecata va a limare il vantaggio con i top50, poi se si trova un top5 riposato diventa un’impresa improba.
Arnaldi idem, fa scelte da topten nella programmazione ed ora sta calando nel ranking, ergo nei 500 e 1000 troverà quasi subito chi lo eliminerà facendo sempre meno punti.
Evitare i 250 oltre a perdere la possibilità di fare punti facili, perde lo stato di forma, la continuità nelle vittorie che dà agio all’umore e la possibilità di migliorare tatticamente e nella conoscenza di avversari “minori”.
Non posso soddisfare la tua richiesta non avendole viste, ma la cosa assurda è che quelli di Sky stanno replicando ora Shelton-Diallo invece di far vedere una delle partite degli italiani. Non sono neanche presenti tra quelle on demand. Molto meglio Supertennis come gestione del palinsesto, visto che la mattina era dedicata alle repliche delle partite degli italiani della notte.
Hai ragione…questa settimana abbiamo solo una semifinale di un 250…
Roba da 4 soldi..
Ho visto Cobolli-Tiafoe. Tanti errori per entrambi e Flavio poco centrato al servizio e disordinato col dritto.
D’ altronde, col tour de force al quale si è sottoposto, era impensabile potesse andare avanti e solo un primo round contro avversrio modesto lo ha salvato all’ esordio.
Rifiatare, acclimatarsi ed in Canada si puó far bene.
Arnaldi non l’ ho visto.
Clicca qui per visualizzarlo.
Dietro Sinner il vuoto assoluto
Mi piacerebbe sentire qualche commento di chi le ha viste, soprattutto quella fra Arnaldi e Fritz che mi sembra sia stata un po’ più combattuta.