
Clamoroso: Panichi e Badio out dal team Sinner


Arriva una clamorosa indiscrezione in merito al team Sinner. Secondo quanto riporta Sky Sport, Marco Panichi e Ulises Badio non sarebbero più nello staff del n.1 del mondo. La cosa è assai singolare visto che siamo alle porte di Wimbledon, massimo appuntamento stagionale che l’azzurro starebbe preparando senza i due professionisti, due figure chiave per un atleta di questo livello.
In attesa di conferme dallo staff di Jannik, abbiamo intanto notato che nell’allenamento di ieri con Medvedev non erano presenti né il preparatore atletico Panichi né il fisioterapista Badio, assenti anche dalla foto di gruppo dei due staff al termine dell’allenamento. Presente invece Andrea Cipolla, osteopata di fiducia dell’azzurro.
Panichi e Badio, ex collaboratori di Novak Djokovic, erano entrati nel team Sinner lo scorso ottobre, dopo US Open, sostituendo il duo Ferrara-Naldi.
Vi terremo aggiornati sulla notizia appena avremo ulteriori conferme o novità. Sempre Sky riporta che in serata dovrebbe uscire un comunicato stampa sulla vicenda. Domani è previsto il media day, dove ovviamente la stampa chiederà conto al n.1 di questo importante cambiamento.
Marco Mazzoni
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Marco Panichi, Ulises Badio
Appunto nei video recenti si vedevano poco (o comunque meno) i 2 soggetti “incriminati”, c’era già tensione?
Emanuele (Guest)99
Personaggio meschino.. doveva pur incolpare qualcuno per le recenti sconfitte Ps. censuratemi pure di nuovo siete peggio della Corea del Nord. Vergogna!
Emanuele (Guest)82
Personaggio meschino.. dopo la finale persa a Parigi e la sconfitta ad Halle doveva prendersela con qualcuno.. forse l’astinenza da cremina si sta facendo sentire
Ma sul serio?????? Cosa ti ha fatto Sinner per lasciare i commenti così meschini???
Ciao a te. Sì, è vero, sono sempre molto impegnata e stressata con il lavoro e non riesco più a seguirvi come prima, anche se ogni tanto sbircio. 🙂 Da stasera sono finalmente in ferie per qualche settimana, spero di riuscire a godermi Wimbledon.
Difficile commentare non sapendo nulla ovviamente,quindi al momento sono tutte illazioni.
Sinner, lo si vede è ormai un’azienda e per giocare dev’essere seguito a dovere e per “vendere” dev’essere attorniato da persone di specchiata moralità, soprattutto dopo la vicenda Clostebol.
Aver assunto Panichi e Badio,due professionisti navigati e averli esautorati alla vigilia di Wimbledon (non di un torneino) è anche mediaticamente rilevante. Non nascondiamoci:nel caso di Sinner movimento dello staff atletico sono più sotto osservazione che per altri.
Attendiamo chiarimenti,se ce ne saranno.
Il calo del terzo set è stato evidente. Ma non so se è stato dovuto alla tenuta fisica od a quella mentale.
Ho letto che questa intervista non è piaciuta non solo a sinner ma neanche al resto del team
in ogni caso panichi e l’altro nella lista dei cattivi
Se non ricordo male a USO24 c’era solo Cipolla e… non è andata male!
(*-^)
Il motivo del licenziamento è semplice, Sinner non si trovava più a suo agio.
Penso che volessero trasformalo nella copia aggiornata di Djokovic.
Ma Sinner non è Nole è Sinner. Penso anche che nei tre mesi di stop hanno toppato qualcosa.
Ciao Emma, bello rileggerti.. scrivi poco ultimamente :-/
Ma infatti, Alex77, sono rimasto generico perché per “standard” volevo indicare sia gli aspetti sportivi che non.
Sappiamo bene che le figure che affiancano Sinner non devono essere solo tra i migliori, ma devono legare molto bene (umanamente), con lui e con gli altri elementi del team. Panichi e Badio potrebbero aver rotto certi equilibri interni che non davano la giusta serenità al datore di lavoro.
Solo un’ipotesi.
Però sono molto curioso di conoscere le motivazioni ufficiali.
Cahill assomiglia troppo a David Carradine, si è tagliato i capelli per nn dare nell’occhio. Settimana scorsa ha finalmente insegnato a Sinner la mossa delle cinque dita (se giocata al match point, la pallina si divide in 5 appena la sfiora Alcaraz). Adesso Cahill non ha più niente da insegnare a Jannik e infatti se ne va. Badio e Panichi non devono sapere nulla altrimenti lo spifferano subito a Novak.
Continua il grande sondaggio per Alberto Angela
Maculati, striati o bruni?
“Che sciolina mettiamo per l’erba?”
“Io sarei per la rossa al pomeriggio e la blu alla sera”
“No, le partite potrebbero durare a lungo, Usiamo quella di tenuta!”
“Ma quella va bene per il fondo!”
“SITZ! PLATZ!”
“Maaa….”
“RAUSSSSS!”
Infatti, quante schiocchezze dei soliti troll analfabeti, tennisticamente parlando. Probabilmente Cipolla da osteopata se serve gli fa anche da fisio (ricordo Wimbledon 2022, quando iniziò Cahill, e non aveva fisio né preparatore, presi nei mesi precedenti in maniera provvisoria in attesa che Ferrara si liberasse, eppure Cipolla era già lì). Il preparatore poi non serve così tanto nel corso di un torneo. Non è che non sappiano come riscaldarlo ecc.
Stiamo a vedere che succede…
Poi c’è chi dice che Sinner è noioso. Praticamente fornisce psicodrammi su cui discutere a getto continuo. 😆
È o sembra una sorta di etero amputazione dopo la gigantomachia parigina che non poteva non lasciare un segno da evirare. Qualcosa sinner ha perduto e lo ha dovuto compensare e sublimare, tagliando, amputando parte del corpo tecnico, altrimenti il trauma gallico rischiava di rimanere intatto e di difficile introiezione. Lo si era visto ad Halle, dove pareva giocare in trance. Non me lo aspettavo e me lo aspettavo nello stesso tempo…
Stavolta Enzo è stato autoironico e simpatico, chi sa prendersi in giro merita un commento positivo
Escluderei motivazioni tecniche: da quando sta con Panichi Sinner non ha mai avuto problemi fisici… direi questioni di soldi o di rapporti interpersonali, tanto non si saprà nulla se non fra mesi
Anch’io ho pensato la stessa cosa su Panichi che mi sembra un po’ troppo appariscente che stona con lo stile di Sinner. Naturalmente non è un difetto di nessuno. Solo è una questione di sintonia.
In ogni caso ho la piena fiducia in Sinner per le sue decisioni. Forza!!!
In realtà, caro Pippo, si vocifera di motivi extra tennistici, mah.. domani, forse, si avrà un’idea, per quanto possibile, più reale
Ultima ora.
C’è stato un intervento diretto dell’ITF che ha ammonito il team Sinner per il continuo intercalare di bestemmie nelle loro conversazioni: Ba Dio di qua, Ba Dio di là, insomma basta! Fate qualcosa.
Temi il problema sia dovuto a un nuovo caso contaminazione comunicato a Sinner?
Si, il motivo non può essere uninezia. Sicuramente Sinner sa il fatto suo e voglio pensare che il motivo sia legato al fatto che le due figure non si siano dimostrate all’altezza degli standard di Sinner.
Approvo la mozione che “non sapremo mai come sono andate le cose”, ma ci verrà fornita solo una versione sufficientemente credibile e accettabile. Del resto, per quanto sia un personaggio pubblico non è che ci deve una confessione. Tuttavia, fare delle ipotesi è un esercizio divertente nei commenti, perché qualcuna di queste ipotesi, magari non sapremo mai quale, si avvicinerà magari più delle altre alla realtà.
Aggiungo quindi una piccola considerazione, e cioè che per carattere e attitudine, Panichi mi è sempre sembrato poco “sinneriano”, cioè una persona più estroversa e caciarona rispetto alla media del team Sinner. Al di là del feeling dal punto di vista professionale (ricordiamo però che tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile), non saprei quanto fosse solida la sintonia dal punto di vista “umano”, o pronta ad incrinarsi al primo confronto un po’ più aspro.
Scritto questo, nessuno può pensare di arrivare ai fatti senza informazioni dai diretti interessati, ricordiamoci bene tutte le ipotesi sul conflitto acetabolo-femorale a maggio dello scorso anno, poi ad agosto abbiamo scoperto che il motivo di stress non era certo il fastidio all’anca
Sinner: “Il 27 del mese do la paga a tutti!”
Detto fatto!
Forse bisogna attendere comunicazioni ufficiali.
Però è anche vero che da Jannik ho sempre sentito elogi solo per il binomio Vagnozzi & Cahill, e basta.
Bene,cacciati gli infiltrati djokoviciani
Che non andavano proprio presi,tanto per iniziare
E comunque, a vedere i video degli allenamenti in questi giorni, mi sembra un Sinner molto sereno, tranquillo, quasi scherzoso e non solo lui, anche Vagnozzi e Cahill.. qualunque sia stato il motivo della rottura, pare ammortizzato
Ho letto qualche settimana fa in un altro sito una intervista di Sinner dove diceva che hanno fatto dei test fisici dopo il torneo di Roma, alcune cose sono andate bene, altre cose non sono andate come volevano.
Nei mesi della squalifica Sinner ha lavorato soprattutto con il corpo. Dal suo rientro io vedo Sinner molto più muscoloso, ma vedo che ha perso la leggerezza e la reattività negli spostamenti. Ma è vero? E io che ne so? Come faccio a sapere se è una mia impressione o è un fatto oggettivo? Non ho l’occhio clinico dal divano di casa.
Però mi ha colpito che diceva che alcuni test non erano andati come volevano, proprio perché io non lo vedevo leggero e reattivo nei movimenti e ho subito pensato che si riferivano a quello.
Poi a inizio quinto set a Parigi ho visto Sinner in difficoltà fisica, tanto che rinunciava a scattare alle palle corte. Anche se poi si è ripreso e a fine quinto set era comunque in partita, mi ero chiesto quel calo fisico cosa fosse stato: se un inizio di crampi, o un momento di caduta fisica. Immagino che dopo parigi abbiano fatto altri test fisici.
Tutto questo per dire cosa? Per dire che ci sono elementi per pensare che il licenziamento delle due figure che si occupano del corpo di Sinner sia dovuto al fatto che hanno danneggiato anziché migliorare le prestazioni di Sinner.
Ma so di cosa sto parlando? Certo che no. Le mie sono congetture che riguardano materie di cui non so quasi niente in relazione a un licenziamento che magari non è manco avvenuto. Però volevo esprimere il mio punto di vista sulla vicenda.
@ Cornelius (#4422431)
Per la serie se mio nonno non moriva ancora era in vita…
@ roby.mortilla@gmail.com (#4422331)
i decathleti sono atleti tutt’altro che resistenti. Basta vederli nell’unica gara non basata sull’esplosività, i 1500 metri, sembrano podisti della domenica. E passano da un guaio muscolare all’altro. Praticamente si allenano come pazzi per un anno sperando di arrivare sani nell’unica gara che fanno in un anno. Un tennista dovrebbe essere l’esatto contrario di un decathleta.