Svitolina critica Sabalenka: “Osaka fu multata per aver saltato la press conference, le regole dovrebbero essere uguali per tutti”
06/06/2023 17:10 
181 commenti
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Elina Svitolina
Elina Svitolina ha criticato Aryna Sabalenka, e il torneo, nella press conference seguente all’incontro tra le due, vinto dalla bielorussa in due set. Il punto sottolineato dalla giocatrice ucraina non è la mancata stretta di mano (ampiamente annunciata nei giorni precedenti) o i fischi ricevuti dal pubblico per la sua scelta, ma sul mancato rispetto delle regole relative alla presenza obbligatoria dei giocatori alle press conference. Infatti Sabalenka, “non sentendosi sicura” di fronte alla stampa, ha ottenuto la possibilità di disertare per due volte l’appuntamento con i giornalisti, senza subire alcuna conseguenza.
“Penso che le regole dovrebbero essere uguali per tutti” sottolinea Svitolina. “Come, ad esempio, perché Naomi è stata multata l’ultima volta per aver saltato la conferenza stampa e questa volta non c’è multa per la giocatrice che salta la conferenza stampa? Se non ci fosse stata una multa per Naomi, forse sarebbe diverso, ma, dovrebbe essere uguale per ogni situazione. Sì, io ho avuto difficoltà, anche con la domanda su Novak, sulla sua dichiarazione sul Kosovo. Ma non scapperò. Ho la mia posizione forte e sono esplicita al riguardo. Non cercherò di conquistare l’approvazione della gente tradendo la mia forte convinzione e la mia posizione forte per il mio paese”.
Le parole di Elina sono arrivate prima di quelle di Aryna, che oggi ha invece presenziato la canonica press conference. Questi due estratti delle parole pronunciate dalla campionessa agli scorsi Australian Open: “L’altro giorno durante le domande dei cronisti ho sentito una mancanza di rispetto. Mi sentivo come se un giornalista stesse cercando di mettermi le parole in bocca. Non mi sentivo a mio agio. Questo è solo il modo in cui mi sentivo. Sì. Questo è tutto”.
Aryna crede che aver saltato due press conference sia stata una decisione giusta: “No, non mi pento della decisione. Ho sentito che mi è stato mancato di rispetto, e mi sono sentita davvero male. Voglio dire, è un Grand Slam, c’è abbastanza pressione da gestire, e ho solo cercato di concentrarmi su me stessa, sul mio gioco. Spero davvero che voi mi capirete, i miei sentimenti. Sapete che rispetto davvero tutti voi e mi apro sempre. Potete chiedere quello che volete, avrete tutte le informazioni. Ma nell’ultima conferenza stampa, mi sono sentita come se tutto fosse diventato uno show televisivo politico, e non sono un esperta di politica. Sono solo una giocatrice di tennis. Devo solo fare un passo indietro e concentrarmi solo sul mio tennis e sul mio gioco. Mi sento bene per averlo fatto e mi dispiace per voi che non avete avuto la possibilità di parlare con me. Ma io sono qui oggi, e sono pronta a dare risposte per ogni domanda”.
Confermiamo che la maggior parte delle domande fatte oggi a Sabalenka non riguardavano la partita, il torneo, il suo gioco, ma la situazione politica, la vicinanza o meno al suo presidente Lukashenko, il supporto o meno alla guerra. Domande che preferiamo non riproporre.
Non SVITOLINA NON STRINGE LA MANO A SABALENKA
TAG: Aryna Sabalenka, Elina Svitolina, Roland Garros 2023
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bisogna vedere se il popolo ucraino voleva tornare ad essere uno stato controllato dalla russia come era stato in passato….anziche essere uno stato democratico….e secondo te putin si sarebbe accontentato del Donbass?….credo tu conosca molto poco di questa guerra!
L’Ukraina per ordine di USA e getta hanno iniziato a bombardare nel Dombas dal 2014,dopo il colpo di stato; e tutt’ora continuano a bombardare. La guerra l’ha iniziata l’Ukraina x procura della n.a.t.o cioè gli ameriCani. L’Irak,Libia,Siria…. chi l’hanno bombardate ? Ma perche allora il kosovo provocano ancora la Serbia. Il kosovo è Serbia, ma la n.a.t.o l’ha strappata alla Serbia Perche non vi fate delle domande? Dombas no, ma Kosovo si !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ Joe (#3603428)
Provo a spiegartela meglio, gli equilibri mondiali sono già saltati, 3/4 del mondo pensa sia una guerra come le altre. Premesso che Putin è il diavolo, fossi il presidente dell’Ucraina mi vergognerei, sta distruggendo il suo paese e ha mandato al macello centinaia di migliaia di suo soldati. Magari se diceva che non entrava più nella Nato e trovava un accordo per il Donbass; ma era troppo facile. W la guerra W Zelensky
Certo, le ucraine hanno l’ordine di non stringere le mano alle russe e bielorusse. Ma lo sanno chi sono putiniane/menefreghiste e chi no. Alle prime non le salutano e giustamente le disprezzano, le seconde le salutano. Infatti Svitolina ha salutato Blinkova a Strasburgo e pochi giorni fa a Parigi e la Kasaktina l’altro ieri e la Tsurenko ha salutato Daria a Madrid.
E sul caso Naomi Osaka Sabalenka, la Svitolina ha ragione.
A me fa piacere vedere che il vento sta cambiando, pur essendo ancora la maggior parte vittima dell’indottrinamento inizia ad affiorare un minimo di senso di realtà e a capire chi è che semina odio e questo odio comincia a tornare indietro
Di fronte a questo tipo di polemiche provo una struggente nostalgia dei tempi in cui Serena Williams dava della puttana a Maria Sharapova e questa ribatteva sbattendole in faccia la relazione con MOU (sposato con figli); erano bei tempi quelli …
Ho controllato: ogni stretta di mano non data l’indomani sono 15 cm guadagnati sul fronte in donbass e 7,5 nel kherson..
@ No Way (#3603582)
Scusa, ho toccato qualcosa per sbaglio, il messaggio non era in risposta al tuo post
@ No Way (#3603582)
I giornalisti non raccontano la verità, o meglio, raccontano anche quella ma non solo quella. Sono lì per scrivere quello che fa vendere e in alcuni casi per scrivere quello che il sistema gli dice di scrivere. La Sabalenka è lì per giocare a tennis, guadagnare e far guadagnare gli sponsor. Questi penso siano fatti non opinioni, pensateci su. Poi, visto alcune esternazioni precedenti (di cui so da quanto avete riportato qui perché la vicenda non la ricordo/conosco) è presa di mira e quindi punzecchiata nelle interviste e ovviamente cerca di defilarsela, lo farebbe chiunque. Pensateci bene: una domanda, probabilmente la prima, sarebbe stata sulla questione mancata stretta di mano e in quanto bielorussa, qualunque risposta avesse dato, sarebbe stata sbagliata. La Svitolina in questo momento assume tutta una serie di comportamenti che non so neanche se sono il suo pensiero ma di certo le permettono di cavalcare l’onda e ha tutto dalla sua parte.
Gli atleti dovrebbero dare il buon esempio. La maleducazione è sempre più imperante. Demerito al tennista uscente dal torneo.. purtroppo maleducata e presuntuosa.
E penso alla grande avanzata estiva, la ripresa della Crimea, cosa porta? Migliaia di morti per recuperare un mezzo kherson, e poi? Ancora un inverno con più di mezzo paese al freddo…ma cazzo, quanto si può andare avanti…
A me dispiace, amavo/amo russi e ucraini..sono stato in entrambi i paesi, ma di questo passo fra 30 mesi l’ucraina sarà completamente distrutta probabilmente a parte le 7/8 regioni che che confinano con i paesi nato .
@ Lugan (#3603609)
a mio avviso devono rappresentare due mondi distanti e lo sport deve unire laddove non ci riesce la politica che spesso non ha nessun interesse nel farlo
Mi raccomando non bisogna parlare di politica, svitolina vaffanculo!
A me svitolina è sempre stata antipatica e ora anche le giocatrici ucraine.
Non vi vanno bene le atlete russe o bielorusse o ecc… allora non giocateci contro e rinunciate ai compensi per il passaggio del turno.
Le/gli atleti non centrano niente col le guerre come pure tutti gli sport.
La Svitolina è una delle personalità più in vista di tutta l’ucraina. Io trovo che faccia bene a fare ciò che fa. Fossi Ucraino, mi comporterei nello stesso modo.però una cosa è non dare la mano a tutte le russe, un gesto simbolico di chiaro impatto, ed un’altra cosa è attaccare personalmente un’avversaria per come gestisce le conseguenze della guerra sulla sua carriera. In tutti e i due i casi, sia chiaro, sta facendo politica. Nel primo caso mi sembra un gesto più spontaneo rispetto a questa polemica creata ad arte.
Sport e politica non sono separati, fanno parte della vita di tutti. La Svitolina non ce l’ha personalmente con le russe e bielorusse ma vuole dare un segnale di vicinanza ai suoi connazionali. Tanti atleti russi si sono esposti contro la guerra, dimostrando di essere brave persone (oltre che atleti). La Sabalenka non si é esposta, libera scelta anche questa
Non so se è più odioso quel pagliaccio di Monfils o la sua mogliettina arrogante… bella coppia comunque eh
@ Giampi (#3603468)
L’invasione attuale russa dell’Ucraina non c’entra nulla con il bombardamento di San Lorenzo avvenuto nel 1943,sono situazioni e contesti storici ben diversi
Sbagliato a scrivere, Svitolina antipatica
A me Sabalenka sta simpatica e Svitolina simpatica, al di là delle nazionalità
@ Giallo Naso (#3603273)
Se tra Svitolina e Kasatkina c’è stato un cenno d’intesa e oggi no, presumo che ci sia un motivo! E non credo che sia legato al fatto di aver vinto con la russa e perso con la bielorussa come pensano quelli che vivono fra le nuvole!
… Questi ultimi credono davvero che i/le tennisti/e non sappiano che cosa pensano i/le colleghi/i riguardo alle proprie nazioni e ai loro governi?… Continuino pure a vivere sulle nuvole!
Tu quanti anni hai? DUrante la seconda guerra mondiale qualcuno dei tuoi avi ha fatto qualcosa per fermarla?
Quando l’italia invase l etiopia?
Ipocrisia ovunque
Ma poi al netto di tutto,se ha fatto o nn ha fatto bene a stringergli la mano…ma in effetti è così la sabalenka che colpa ne ha,la sabalenka con la guerra nn c’entra un fico secco come la maggior parte degli atleti russi o bielorussi… perché ragionando x assurdo,se la Francia tra un anno nn dovesse più inviare aiuti militari all’Ucraina anzi se dovesse addirittura diventare neutrale anzi ti dirò di più se dovesse cominciare addirittura a fiancheggiare la Russia,la svitolina che fa’? Lascia il marito ( monflis)
Invece stupri, saccheggi, esecuzioni sommarie, pulizia etnica, etc. nella tua scala di valori a che punto si collocano?
il dramma vero è quello per esempio di Bakhmut…
@ Tennista da strapazzo (#3603526)
Non è così,magari leggi i miei messaggi se vuoi
Io personalmente non ho dubbi su chi è l’invasore e non soffro di alcuna forma di revisionismo storico ,ma lo sport non può andare di pari passo con la guerra perché è un qualcosa di molto più nobile anzi dovrebbe essere l’antitesi;a me un giorno piacerebbe vedere uno sportivo es.iraniano che abbracci uno israeliano questo per dire quel che per me rappresenta lo sport
quindi….li lasciamo fare in russia perche’ è stato fatto in passato?….e in futuro potranno farlo ancora perche lo stanno facendo nel presente?
Anche Svitolina avrebbe ragione ma in caso c’è di mezzo una guerra!! Lasciamo in pace lo sport…
Ma è comprensibile che una ragazza non voglia e non abbia la lucidità di parlare di problemi politici così difficili e delicati!! Basta! Io sono contro il governo Russo e Bielorusso ma i cittadini sono tra incudine e martello.
@ Tennista da strapazzo (#3603526)
Per favore non scherziamo. Sabalenka ha fatto un gesto sportivo e invece la paladina dello sport e del suo paese, nonché moglie di uno sportivo osannato e stimato oltre che francese, fa ste moine e pagliacciate, ma la guerra non e’ sul chatrier… ma che rispetto dovrebbe meritare sta Svitolina tante belle chiacchiere e grande esempio di conformismo che di politico non ha nulla! Quando finisce la guerra spero che russe e bielorusse mostrino il fondoschiena a rete a fine gara alle ucraine! E’ l’unica cosa che meritano in un campo d tennis!
Sono incredulo nel vedere che la maggior parte dei commenti siano sfacciatamente a favore di russia e bielorussia. Quantomeno mi aspetterei una comprensione della posizione ucraina…ma forse è chiedere troppo. Nello specifico il piagnisteo di Sabalenka ” io non ho fatto nulla” , “io non c’entro niente” fa sorridere. Tutti possono fare nulla, ognuno può fare qualcosa. Anche l’indifferenza FA.
Svitola è uscita e direi che non è una cattiva notizia; il tennis, in particolare in questo difficile momento, di tutto ha bisogno fuorchè di dichiarazioni incendiarie.
Francamente non me ne frega niente di convincerti.
..bhe,io non c’è lo tanto con la Svitolina perché posso capire in che situazione di trova avendo dei connazionali nazisti che se solo di azzarda a criticare il regime le resettano la famiglia,mi fanno specie viceversa tutti stì saccenti che parlano e giudicano senza vedere le cose come stanno,un bagno di umiltà,please e se anziché sparare giudizi sugli sportivi cominciassimo a giudicare i politici per gli scempio che stanno facendo si farebbe più bella figura,ma purtroppo però citando in passo dei Promessi Sposi a riguardo del comportamento di Don Abbondio : uno il coraggio se non c’è l’ha non se lo può dare!
Non possiamo smettere di pensare che lo sport sia uno strumento che unisce? Da quando è nato questo stupido mito?
se posso permettermi di farlo notare questo pensiero è meno reale di quello che è davvero, è una forma contraria di propaganda che si basa sui meccanismi di pensiero comuni….è la contropropaganda….e tu sei portato a pensare che quello che dici e che dicono tutti sia vero….anche questa è una manipolazione del pensiero…
Scusami Joe nn volevo rispondere a te ma a morbius
La Svitolina ha sbagliato, come le sue connazionali che hanno fatto lo stesso gestaccio. Questa è miseria sportiva, è essere peggio di chi hai davanti. Prima ci giochi contro, poi non le stringi la mano…allora per coerenza prima ancora che inizi il torneo, ti cancelli assieme alle tue connazionali che vogliono unirsi in questa cordata, e disertate tutti i tornei dove sono iscritte le russe aprendo un dibattito ufficiale a livello internazionale, ma dato che sanno benissimo che queste ultime tirano interesse 10 volte le ucraine, questo non porterebbe a nulla. Anche perchè le decisioni wta poi si allineerebbero anche a quelle atp..un delirio. Giocare con una persona è un’interazione ben più profonda di una formale stretta di mano, quindi la coerenza qui sta sotto i piedi. Se poi così facendo si aspettano che le tenniste russe e bielorusse, trovandosi mobbizzate, inizino a schierarsi apertamente contro i propri governanti, sono totalmente fuori dalla realtà, perché sanno benissimo, loro più di noi che sotto certi regimi ci sono cresciute, che primo non ne cavi un ragno da un buco, secondo puoi andare nelle pesche trascinando con te anche i tuoi cari, e comprensibilmente te ne stai buona. Ignave diranno, io penso che sono tenniste, ragazze giovani e probabilmente nemmeno preparate per potersi esporre a ragion veduta su un conflitto di portata internazionale, che vogliono solo lavorare e se possibile divertirsi facendo sport, altrimenti si sarebbero buttate in politica. La Sabalenka e chi la consiglia hanno fatto bene, basta una domanda provocatoria e il focus viene meno. Lo sport deve dimostrare proprio ciò che la politica non sa fare, non alimentare odio e chiusura.
Certo ,quello che hanno fatto loro dal 2014 su loro stessi.
Ahhhhahhhahhhahh
Morbius, hai ragione ma sono migliaia di anni che succede questo..ci sono ancora italiani in vita che ti potrebbero dire che questo è successo durante la seconda guerra mondiale e, attenzione, non solo da parte dei tedeschi ma anche da parte dei “liberatori” che hanno bombardato praticamente tutte le città italiane uccidendo più di 100.000 civili, hanno stuprato donne e chi più ne ha più ne metta..oh scusa, questi erano effetti collaterali ma vaglielo a dire ai parenti dei 3000 morti di San lorenzo a Roma…
@ Joe (#3603387)
Assolutamente no….io sono pienamente solidale con il popolo ucraino ma nn con la svitolina …il problema è che attualmente la propaganda occidentale ha totalmente abolito qualsiasi forma di critica nei riguardi di qualsivoglia essere umano nato in Ucraina…se un ucraino ti fa la pizza con l’ananas o la carbonara con la pancetta e tu giustamente gli dici ” ma che caxxo fai”,sarai tacciato di essere filo putiniano
Lo sport infatti non è sport e basta, è un gioco che riprende azioni del passato (guerra, caccia, duelli mortali…), togliendone la parte distruttiva e/o pericolosa.
Lo sport serve per canalizzare quegli istinti che ereditiamo, rendendoli non solo innocui, ma anche divertenti.
Un po’ tanto direi…
Io sono anti-Putin e pro-ucraina e spero che vincano la guerra, ma Svitolina e le altre ucraine hanno rotto le scatole.
Ma quanti anni avete ,dieci? Leggo di bullismo ucraino,di Azov, che addirittura quando vincono è perchè la guerra li aiuta,la Svitolina deve fare la mamma e non gioare con le russe. Dimostrandovi più antisportive di coloro che accusate (sic)
Si può essere ottimi/e tennisti/e ,ma controversi fuori dal campo,per dirla così. La verità è che volete solo vedere la Sabalenka scalare la vetta e pensate che ogni puntura di spillo ,sia un’onta imperdonabile da parte di chiunque ne sia il responsabile.
I tennisti sono personaggi pubblici e come sportivi non esenti da posizioni politiche ,come Nole di recente.
Le ucraine hanno già spiegato che il motivo non è PERSONALE ,ma politico e i russi ,tipo Kasatkina lo hanno capito.Stop.
Se alla Sabalenka danno fastidio le domande extra sportive ,si può comprendere,ma non però dire che è a rischio la sua incolumità. Le parole sono importanti,incolumità da parte di chi?
Invece si ricordano sempre positivamente le tregue olimpiche.
Svitolina patetica…ha rotto il caxxoooo….la politica con lo sport non c’entra nulla…..basta
Fatti gli affari tuoi
Che gli ucraini vogliano insegnare come si deve vivere a tutti e cosa è giusto o non giusto lo trovo anacronistico, sono sempre stati una popolazione dominata e una nazione di secondo piano a da dove viene questa convinzione di integrità e superiorità proprio non saprei dire
con tutto il rispetto per la maggior parte degli ucraini…
avete un po’ rotto…
come se lo sport facesse parte di un mondo a parte…..anche perche’ quanda si parla di una guerra no si parla solo di politica ma soprattutto di umanita e civilta’.I ponzio pilato non hanno una bella reputazione!
è quella che potrebbe decidere il futuro dell’Europa, degli equilibri mondiali e molto altro ancora…..prova a leggerla così invece di ripetere frasi che ho già sentito migliaia di volte….
è estremamente illusorio pensare che lo sport sia sport e basta, è solo una favola buonista che non rende la realtà dei fatti. Questa faccenda non è politica in senso stretto ma abbraccia concetti molto più ampi. Prova a convincermi con argomenti più persuasivi.
È proprio una vergogna inquinare lo sport con la politica…se una persona si dichiara NON INTERESSATA ALLA POLITICA E SOLO TENNISTA, va lasciata in pace e giudicata solo per il Suo tennis. Non mi pare sia così difficile da concepire. Non è mica obbligatorio prendere posizioni o dare giudizi su cose che non si conoscono e non interessano. Manco fosse Lei a dover decidere se continuare la Guerra oppure meno…le Sue idee per Putin e tutti i russi contano meno di Zero! Svitolina ridicola meglio se impara a fare la mamma e a perdere con dignità!
Certo, lasciare fuori dallo sport certe questioni, quanto meno a livello di procedure, visto che è palese che gli sportivi e le sportive di russia e bielorussia non fanno propagande varie (come invece facevano 80 anni fa gli sportivi tedeschi)
Ai tempi dei greci interrompevano le guerre per i disputare i giochi olimpici, oggi si fa il contrario.
E’ vomitevole leggere la maggior parte dei commenti in cui in sostanza gli ucraini vengono definiti come dei “rompiscatole”…
meritereste che qualcuno vi bombardi la casa e poi entri a sterminare la vostra famiglia, poi FORSE capireste la gravità di quello che sta succedendo in Ukraina
Aspettiamoci di vedere a Wimbledon la Svitolina che entra in campo con un cartello inneggiante al “battaglione Azov”.
Già immagino il lungo scroscio di applausi di un popolo che, per diversi secoli, ha tiranneggiato mezzo mondo.
Pessimo personaggio stà svitolina, tra l’altro è residente in francia , di sicuro non gli mancano soldi e benessere e la sua vita è lontano anni luce da quello che stà succedendo in ucraina e dalle complesse dinamiche di quella guerra, gioca a tennis e gira il mondo come tutti gli altri atleti ; se vuole essere veramente credibile e capita che si arruoli o vadà là a dare una mano a chi ha bisogno … .Troppo facile sputare odio e rancore col “culetto” al caldo come fà lei . Tra l’altro russi e bielorussi giocano senza bandiera cioè non rappresentano nessun stato.. questo atteggiamento è solo odioso e non serve a niente se non a creare ancora più astio tra le persone
@ Joe (#3603325)
Eppure se uno legge il giornale, guarda il tg o si informa su internet sembra l’unica guerra al mondo.
rosicamento in questo caso mi pare una parola fuori luogo….forse frustrazione che pero’ dovrebbe essere comprensibile….almeno secondo il mio parere
Mi spiace questo rosicamento, andrei oltre.
Osaka pretendeva di cambiare il sistema, aveva polemizzato in maniera aperta.
Sabalenka ha chiesto un permesso ad personam che le è stato evidentemente concesso in deroga. Cosa che avrebbe ottenuto wnche la Osaka il cui scopo era però diverso.
Buon tennis a tutti
Mi spiace questo rosicamento, andrei oltre.
Osaka pretendeva di cambiare il sistema, aveva polemizzato in maniera aperta.
Sabalenka ha chiesto un permesso ad personam che le è stato evidentemente concesso in deroga. Cosa che avrebbe ottenuto wnche la Osaka il cui scopo era però diverso.
Buon tennis a tutti
spero che, come sempre, tutti quelli che stanno inondando questo topic di commenti tutti dello stesso tenore….siano solo quelli che sentono il bisogno impellente di dire il proprio pensiero…..e che il resto sia rimasto in silenzio semplicemente perchè non c’è niente da dire e da commentare, solo ascoltare e riflettere….
Quanto è tenero il fan club della Sabalenka,la vittima dei sorpusi della povera ucraina, che si permette anche di vivere in Francia con un marito del posto,invece di crepare o rischiare di farlo sotto le bombe. Se la Sabalenka viene incalzata dalle “antipatiche ucraine” è per la sua nota lettera di tre anni fa a sostegno di Lukashenko, contro alcune sue colleghe bielorusse che avevano manifestato contro il regime. Bel supporto che ha dato alle sue colleghe ,ahimè sconosciute e quindi sacrificabili dall’opinione pubblica.
Quindi lei in politica ci è entrata eccome e, non può fingere di cadere dalle nuvole se qualche giornale gliene chiede il conto. A Capodanno e dopo aver vinto gli Australian Open ,ancora baci e abbracci con Lukaschenko. Permettete che dia “leggermente” fastidio agli ucraini?Che sia costretta o meno dal regime a rappresentare la posizione pro Lukashenko,è normale che di fronte a manifestazioni pubbliche qualche giornalista si senta autorizzato a chiederle qualcosa.
Mi metto le mani nei capelli quando leggo che la “Bielorussa alla fine non fa niente…” ,sta solo trasportando testate nucleari da Mosca e partecipando al rapimento dei bimbi ucraini.
Alla fine è molto più esposta la Sabalenka dei tennisti russi,che intelligentemente di casini non ne vanno cercando e si adeguano alla scelta delle tenniste ucraine.
Una volta c’era solo l’arruolato Sergiy Stakhovsky che si disimpegnava bene sull’erba fra gli ucraini, dopo lo scoppio della guerra vedo questo gigante buono Oleksii Krutykh mina vagante a livello challenger, che stranamente oggi ha perso, la Kalinina che è arrivata in finale a Roma per carità in maniera stra – meritata ma pure stra fortunata come nel match contro la Haddad maia dopo che l’Anelina avesse gettato la prima parte della patita alle ortiche… Probabilmente se sei invaso/a giochi meglio
Mamma mia quanta noia che danno ste tenniste ucraine..mamma mia che mania di protagonismo ..sono ridicole ..riescono a passare dalla parte del torto anche quando hanno ragione
Parla per te. Io non sono pro Ucraina e tantomeno lo giudico “giustamente”. Esistono moltissime ragioni a favore della Russia basta ascoltare interviste e programmi televisivi dal 2015 al 2019. Poi per una ragione o per l’altra è cambiato tutto nel mainstream
beh non è proprio la stessa cosa….la bielorussia manda i suoi eserciti in ucraina.a me fa strano che tanti quai si mettono nei panni di russe e bielorusse e nessuno nei panni di una ucraina che sta vedendo il suo paese distrutto e la sua gente massacrata da una guerra che ha voluto solo la russia….lo hanno fatto anche gli americani a loro tempo?vero….ma se va avanti cosi non finira’ mai…..
@ Alb4647 (#3603348)
Ma difatti, siamo tutti o quasi giustamente pro – Ucraina, ma dallo scoppio della guerra vedi in tutti gli sport un vertiginoso aumento di successi degli atleti di tale nazionalità in tutte le discipline, atleti che vincono tornei di sport a squadre senza nemmeno magari avere un giaciglio o un centro sportivo di allenamento ancora non bombardati, atleti/e rifugiatisi all’estero facendo l’autostop: tutto commovente ciò, ma che teoricamente nella competizione non ti garantisce di certo una preparazione psicofisica ottimale; invece tu, avversario in qualsiasi competizione, devi dare il massimo impegno contro un ucraino, poi semmai se lo sconfiggi gli devolvi una parte degli introiti scaturiti dal tuo confronto diretto, per non parlare della musica, l’Eurovision song contest del 2022, tutto già palesemente deciso a priori per far vincere un modesto gruppo folk: questo ha inciso sulle idee malsane di Mosca? A posteriori non mi sembra, può la Sabalenka demolire sportivamente un’ucraina come successo oggi? Ne ha piena facoltà, ma quanta ipocrisia…
Veramente. Penso che ogni turno che deve affrontare un’ucraina sia un dramma supplementare all’interno del match. Deve concentrarsi per vincere due battaglie. E anche quando le ha vinte entrambe, eccone una terza, sotto forma di giornalisti. Penso sia veramente dura per lei. E poi ci meravigliamo se salta una conferenza ?
Che poi la Bielorussia finora non è coinvolta ma fiancheggia la Russia..sarebbe come se un russo si rifiutasse di stringere la mano di un americano, un inglese, un francese, un italiano, uno spagnolo ecc. perchè sostengono e fiancheggiano l’ucraina..
I giornalisti vogliono alimentare la tensione facendo domande a ragazzi di 23 che non hanno niente a che fare con lo sport, sperando in uno scoop da ribaltare a titoli pieni sui tabloid. Le questioni di guerra debbono essere risolte ad altri livelli e da altri interlocutori, mi piacerebbe sapere quanto stia donando della sua ricchezza la Svitolina al popolo Ucraino, visto che ognuno di noi sta pagando con le proprie tasche il sostegno all’Ucraina con i soldi dele nostre tasse
bel discorso….hai in mente qualche proposta costruttiva?…ma soprattutto realizzabile?
Cmq è bello essere patrioti giocando a tennis…e poi se ti fa tanto schifo la sabalenka nn ci giochi proprio a tennis . perché cmq stiamo parlando di giocare a tennis..nn che prima ci giochi a tennis,ribadisco giocare a tennis e poi però nn gli stringi la mano… ipocrisia all’ennesima potenza
Tipico atteggiamento degli ucraini. Dalla ragione stanno passando al torto. Poi quando l’America dirà stop allora la guerra terminerà davvero
Questa Elina è davvero una strega
leggo i commenti e sorrido, la maggior parte degli utenti è ormai stanca e disgustata dal comportamento delle giocatrici ucraine e che il tema della guerra sia troppo presente……chiaro, questo è uno spettacolo monotono per molti di loro, non li tocca e non li coinvolge se non per prese di posizione a favore o contro….sono lontani anni luce dalla guerra, i più sono seduti su un divano a scrivere i loro commenti…..lo capisco, è così noioso e stancante questo tema della guerra…..che peccato non si possa cancellare cliccando da qualche parte sullo schermo del device che si sta usando…
Che p***e… ma che le dessero la multa alla sabalenka e poi dessero i soldi in beneficenza così sono contenti.
E poi è facile x svitolina esprimere la forte opinione quando questa è supportata dal 100% dei mainstream media occidentali…
Già la WTA è quello che è, ora deve anche essere strumentalizzata politicamente
Svitolina non “deve” stringere la mano, deve gareggiare e basta. E nel dire basta significa che dovrebbe soprassedere su qualunque altro elemento atto ad accedere ulteriormente la tensione.
A meno che, e questo non lo sappiamo, non ci siano stati episodi dietro le quinte.
Ma voglio credere non sia così, che l’ucraina sia spinta da un’emozione comprensibile ma che non porta a nulla di buono.
Meglio silenzio ed indifferenza.
“la maggior parte delle domande a Sabalenka sono state di natura politica, sulla guerra in Ucraina”.
Come volevasi dimostrare, Aryna ha fatto non bene ma benissimo a saltare le due conferenze stampa, e dopo quella odierna farà ancora meglio a girare il filmato alla Mauresmo con la didascalia “.. and now what, a GS’ symposyum about Ukrain’s war??”.
Svitolina è solamente frustrata per la sconfitta odierna, ha preso due pappine da portare a casa dalla sua “mon fille” e da Monfils. Se avesse fatto queste dichiarazioni prima di perdere con Sabalenka allora potevano essere genuine, ma dette oggi sanno solo di risentimento e amarezza mal direzionata per la sconfitta subita. La citazione dei commenti di Djokovic sul Kosovo, essendo lei né Kosovara, né Serba e quindi non essendo coinvolta come cittadina di una delle parti in causa c’entrano come i cavoli a merenda con la sua presunta analogia fra il suo comportamento verso i media e quello di Sabalenka sulla guerra in Ucraina. Ha sparato la prima cosa che le passava per la testa, facendo un’altra pessima figura insieme a quella del suo concittadino giornalista dell’altro giorno.
Dillo alla Svitolina
Si sta tentando in tutte le maniere di trascinare anche lo sport nelle vicende politico belliche del nostro attuale periodo storico. Mi sembra sinceramente vergognoso.
La questione è che se si continua per questa strada, demonizzando una parte e vittimizzando l’altra, si otterrà l’effetto contrario.
Si dovrebbe lavorare per la pace, e invece…
@ Raffaele (#3603284)
perfettamente d’accordo con te …
sti ucraini stanno esagerando !!!
Svitolina veramente pessima. Ma tanto.
iospero che queste ucraine veramente maleducate e antisportive vadano
a casa al più presto. Non c’è niente di più odioso che rifiutare di stringere la mano all’avversaria.
@ Shuzo (#3603286)
E soltanto emanazione dei naxionalismi europei, compreso quello ucraino.
Specialmente dei paesi ex socialisti.
In conferenza stampa si dovrebbero fare solo domande di tennis. Bene ha fatto la Sabalenka a concentrasi evitando gli squallidi giornalisti ossessionati da domande politiche. Quanto a Svitolina i suoi comportamenti si commentano da soli.
Deve essere estenuante per la Sabalenka, a livello mentale, tutto questo. Anche oggi tutte domande su Lukashenko ecc. Non è francamente tollerabile. E sono così tanto deluso dalla Svitolina, che ho seguito con affetto fin dai suoi anni junior, e vederla mettere sempre più benzina sul fuoco anziché placare gli animi verso giocatori (in particolare Sabalenka) che non hanno fatto niente e anzi hanno fatto intendere di essere contrari (ovviamente) alla guerra. Mi sa davvero di bullismo questa atmosfera.
Non mi piace l’atteggiamento della Svitolina. Capisco il dramma della sua patria ma già il fatto di prendersela con atleti che non c’entrano nulla con la guerra e che anzi, l’hanno anche criticata e condannata, esponendosi e rischiando, come ha fatto la Kasatkina, non è bello.
Qui, nelle sue ultime dichiarazioni, la tennista ucraina è arrivata anche ad accanirsi contro una persona la cui unica “colpa” è essere bielorussa.
Lascia quasi pensare ad una sorta di mancanza di sportività nei confronti di un’avversaria che l’ha battuta. Probabilmente non è questo, piuttosto il fatto che avrebbe voluto sentirle rilasciare dichiarazioni di aperta condanna contro la guerra in Ucraina piuttosto che saltare due conferenze e cercare di non entrare mai nel merito riguardo all’argomento in questione.
Però è probabile pure che alla Svitolina dia fastidio osservare che la giocatrice negli ultimi mesi si sta dimostrando la più forte in assoluto, abbia proprio la nazionalità bielorussa!
Le ucraine e gli ucraini sono imbarazzanti e cominciano ad infastidirmi ! Che colpa ne hanno i giocatori russi e bielorussi ! Per coerenza allora non dovevano stringere la mano , agli invasori di tutte le nazionalità!!!!
Non dare la mano alla fine di una partita è la cosa peggiore del mondo. Svitolina, hai toppato.
Ma la svitolina fino all’altro ieri diceva che non erano affari suoi se era andata in conferenza o meno? A me adesso sembra stia esagerando. La sabalenka oggi l’aveva aspettata cercando di porre fine al match con correttezza e la svitolina neanche l’ha guardata. Con kasatkina almeno c’era stato un segno di intesa. Oggi scena davvero brutta, secondo me dovuta anche alla sconfitta di svitolina che era certamente meno distesa degli altri giorni
Pienamente d’accordo. Il privato lasciamolo fuori dal campo. Ci sono così tante domande interessanti e/o intelligenti da fare. E poi, purtroppo il conflitto và avanti da così tanti mesi che ogni tipo di domanda o considerazione su questo argomento sono già stati fatti cento volte.
@ JOHN (#3603263)
Che poi oltretutto la Svitolina avrà avuto parenti condizionati e convolti nel conflitto, ma notoriamente lei e Monfils vivono a sud di Wimbledon da anni…
Personalmente io sto sempre dalla parte dì chi è aggredito indipnndentemnte dalle ragioni dell’aggressore che in automatico passa dalla parte del torto; ma lo sport dovrebbe distruggere tutti gli steccati dell’umanità quindi perchè non dare la stretta di mano ad una collega?Alla fine non mi pare che la SABALENKA sia sul fronte di guerra,ma su un campo di tennis e lo sport dovrebbe servire per unire i popoli in qualsiasi circostanza e non il contrario.
Mi sembra fondamentale rispetto all’andamento del match… Se i giornalisti demoliscono in press room atleti come Sabalenka e Thiago Seybolt, a prescindere dal fatto che purtroppo Putin e Lukashenko fossero due dittatori, e che purtroppo ci fosse la violenza di genere, fanno bene costoro a prendere delle contromisure, non presentandosi oppure glissando o rispedendo al mittente e domande