Stefano Travaglia nella foto
Challenger Helsinki – hard
SF Travaglia 
– Nagal 
(0-0) 2 incontro dalle ore 12:30
ATP Helsinki
Stefano Travaglia
1
4
Sumit Nagal
6
6
Vincitore: Nagal
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Nagal
15-0
15-15
df
30-15
40-15
40-30
4-5 → 4-6
S. Travaglia
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
3-5 → 4-5
S. Nagal
0-15
df
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
3-2 → 3-3
S. Travaglia
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
2-2 → 3-2
S. Travaglia
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
40-40
A-40
ace
1-1 → 2-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
S. Travaglia
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
1-4 → 1-5
S. Nagal
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
0-2 → 0-3
S. Travaglia
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
ace
40-40
40-A
0-1 → 0-2
Challenger Matsuyama – hard
SF Nardi – Blancaneaux 
(0-0) ore 06:00
ATP Matsuyama
Luca Nardi [3]
6
6
Geoffrey Blancaneaux
3
3
Vincitore: Nardi
Servizio
Svolgimento
Set 2
G. Blancaneaux
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
5-2 → 5-3
L. Nardi
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
4-2 → 5-2
L. Nardi
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
2-2 → 3-2
G. Blancaneaux
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
ace
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
2-1 → 2-2
L. Nardi
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
G. Blancaneaux
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
4-2 → 5-2
L. Nardi
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
2-1 → 3-1
G. Blancaneaux
0-15
df
15-15
15-30
df
15-40
30-40
40-40
A-40
2-0 → 2-1
L. Nardi
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
1-0 → 2-0
G. Blancaneaux
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
0-0 → 1-0
QF Bu 
– Nardi (0-0) ore 02:00
ATP Matsuyama
Yunchaokete Bu [7]
5
3
Luca Nardi [3]
7
6
Vincitore: Nardi
Servizio
Svolgimento
Set 2
Y. Bu
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
3-5 → 3-6
L. Nardi
0-15
df
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
3-4 → 3-5
Y. Bu
15-0
15-15
30-15
ace
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
3-3 → 3-4
L. Nardi
0-15
15-15
30-15
ace
40-15
ace
2-1 → 2-2
L. Nardi
15-0
15-15
df
30-15
30-30
40-30
1-0 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Y. Bu
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
5-5 → 5-6
L. Nardi
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
5-4 → 5-5
L. Nardi
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
ace
4-3 → 4-4
Y. Bu
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
2-2 → 3-2
L. Nardi
0-15
0-30
15-30
ace
30-30
30-40
40-40
A-40
1-0 → 1-1
Y. Bu
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
0-0 → 1-0
Challenger Lima 2 – terra
SF Darderi
– Tabilo
(0-0)
2 incontro dalle ore 22:00
ATP Lima 2
Luciano Darderi
7
4
6
Alejandro Tabilo
5
6
3
Vincitore: Darderi
Servizio
Svolgimento
Set 3
L. Darderi
0-15
15-15
30-15
ace
40-15
4-2 → 5-2
L. Darderi
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
3-1 → 4-1
A. Tabilo
15-0
30-0
ace
30-15
df
30-30
40-30
3-0 → 3-1
L. Darderi
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
2-0 → 3-0
A. Tabilo
0-15
0-30
0-40
15-40
ace
30-40
1-0 → 2-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Tabilo
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
4-5 → 4-6
L. Darderi
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
4-4 → 4-5
A. Tabilo
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
2-3 → 2-4
A. Tabilo
15-0
15-15
30-15
ace
40-15
40-30
1-2 → 1-3
L. Darderi
15-0
ace
15-15
15-30
30-30
30-40
1-1 → 1-2
A. Tabilo
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-0 → 1-1
L. Darderi
0-15
15-15
ace
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Tabilo
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
6-5 → 7-5
A. Tabilo
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
4-3 → 4-4
L. Darderi
0-15
df
15-15
30-15
40-15
2-2 → 3-2
A. Tabilo
15-0
30-0
30-15
30-30
df
40-30
2-1 → 2-2
L. Darderi
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
40-A
2-0 → 2-1
A. Tabilo
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
df
1-0 → 2-0
QF Varillas – Darderi (0-0) ore 01:00
ATP Lima 2
Juan Pablo Varillas [1]
7
3
0
Luciano Darderi
6
6
6
Vincitore: Darderi
Servizio
Svolgimento
Set 3
L. Darderi
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
0-5 → 0-6
J. Pablo Varillas
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
0-4 → 0-5
J. Pablo Varillas
0-15
15-15
15-30
15-40
df
0-2 → 0-3
J. Pablo Varillas
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
L. Darderi
0-15
df
15-15
30-15
40-15
3-5 → 3-6
J. Pablo Varillas
0-15
df
15-15
30-15
40-15
ace
2-5 → 3-5
L. Darderi
15-0
ace
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
2-4 → 2-5
J. Pablo Varillas
2-3 → 2-4
J. Pablo Varillas
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
1-2 → 2-2
J. Pablo Varillas
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0*-0
0-1*
0-2*
0*-3
ace
1*-3
2-3*
3-3*
3*-4
4*-4
5-4*
5-5*
5*-6
ace
6*-6
7-6*
6-6 → 7-6
L. Darderi
15-0
30-0
30-15
40-15
ace
6-5 → 6-6
J. Pablo Varillas
5-5 → 6-5
J. Pablo Varillas
0-15
15-15
ace
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
4-4 → 5-4
J. Pablo Varillas
3-3 → 4-3
L. Darderi
15-0
15-15
30-15
40-15
ace
3-2 → 3-3
J. Pablo Varillas
2-2 → 3-2
L. Darderi
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
2-1 → 2-2
J. Pablo Varillas
1-1 → 2-1
L. Darderi
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
1-0 → 1-1
J. Pablo Varillas
0-0 → 1-0
69 commenti
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
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@ Carlos Puebla (#3834725)
Ti chiedo scusa non lo avevo capito. Non era chiarissmo ma è certamente colpa mia. Grazie
Che hai ragione
Nagal razzista con gli italiani
Non ne fa passare uno
Scusate, ma qualcuno ha visto quante sconfitte hanno subito FAA, Rune, Ruud, Hurkacz per gran parte della stagione? Ma solo le sconfitte di Musetti fanno rumore? e Medvedev che perde al primo turno del RG contro Seyboth? Un tennista si giudica su di un periodo di almeno un anno, e quello che la classifica dice è che è rimasto più o meno al livello dello scorso. Quindi basta con il disfattismo. Se un mentalmente fragile, il giorno in cui rientra a giocare dopo mesi, sente il bisogno di scrivere fesserie su Musetti, dobbiamo andargli dietro? A me fa solo compassione.
e di incompetenza, la tua…
Non vedo l’ora 😈
Segniamoci i nomi, però, perché li voglio vedere a partire da questo Federico… confermo che sto preparando la strenna natalizia “Cosa scrivevano un anno fa di Sinner”, la presenterò in puntate settimanali, ognuna dedicata ad ognuno dei momenti topici della stagione del Peccatore: Us Open 2022 Us open 2023. Ne vedrete (vedremo) delle belle…
Guarda è uno al quale sta sulle palle Musetti, certo non un mostro di simpatia, ma
1 Musetti si rifarà, deve solo resettare e ripartire, meglio se troverà anche un supporto tecnico che gli permetterà di lavorare su alcune aree, come il servizio, o sulla continuità;
2 un anno pessimo se è sceso di 4 posti? Forse ma allora Auger Aliassime che è sceso di 23, finendo alle spalle di Musetti? o Ruud che è uscito dalla top 10, perdendo 8 posizioni? Dovrebbero spararsi?
3 preso a palate da tutti? In tal caso sarebbe finito oltre i 100, no?
Il ragazzo poi dice di capirne di tennis… mah!
@ Albo (#3834193)
Sono d’accordo
Alzo le mani. Avevo infiammazioni errate ….
Per quanto riguarda la “battuta” … non faccio fatica a capirla. Faccio fatica a considerarla SOLO politicamente scorretta ….
Cioè che vuol dire quello che hai scritto?
Cioè che?
SI dal sito delle NEXT-GEN rinuncia per infortunio per Shelton e per ragioni personali di Musetti
Cioè?
Sinceramente non trovo il senso di dare una wc a l’unico torneo (con le atp finals) dove vi si qualifica grazie alla classifica ottenuta nell’anno contemporaneo…
Mi sono perso un passaggio: Shelton ha già dichiarato che non giocherà le Finals?
Non è Uigur, è Mongolo!
(fonte la stampa cinese: “…a young talent from the Mongolian ethnic group in Northwest China…”
https://www.chinadailyhk.com/article/334995#'Little-Bu'-fulfilling-his-big-potential)
E comunque era più o meno una battuta. Ai miei tempi nei tornei under, in maniera molto politicamente scorretta, l’espressione “giocare con un mongolo” significava, ehm, affrontare un giocatore non particolarmente competitivo…
Infatti le giustificazioni le ho trovate per Draper e Dimitrov (e in parte per quella con Varillas lo scorso inverno), non certo per quelle con Droguet o Hsu che sono sanguinose.
Sul discorso dualismo è solo un gioco che da sempre usano i giornalisti, un tempo per vendere giornali e ora per avere click e condivisioni. Stupidaggini che mettono uno contro l’altro a beneficio di tifosi e non appassionati. A un ragazzino di 18-19 anni che è già tra i migliori del suo sport (nei 150 sei tra i migliori) fai una domanda e quello risponde senza filtri, non ha la malizia di un atleta scafato, se poi quel ragazzino è pompato (non lui) da altri che gli predicono grandi imprese è ovvio che poi un po’ ci possa credere. La differenza con Sinner è anche nella crescita, Jannik ha avuto una guida tecnica come Piatti che ha cresciuto e svezzato decine di campioni, quindi uno staff che gli ha anche insegnato come non cadere in certe trappole giornalistiche, Musetti è cresciuto in un ambiente ruspante, dove si dice quello che si pensa senza contare fino a dieci. Quando ha detto a 16-17 anni che il sogno è diventare numero Uno (c’è il video su youtube) ha solo esternato un sogno e direi che è lo stesso sogno che credo abbiano tutti i ragazzini che a 16-17 anni si affacciano al professionismo. Sarebbe strano trovare un sedicenne di gran talento che dicesse che il suo sogno è di vincere un challenger all’anno per 18 anni, non pensi?
Anche Arnaldi ha dichiarato di sentirsi pronto a sfidare i migliori e giocare come Nole, se gli dirà bene nessuno dirà nulla, se solo avrà un momento di appannamento ( e lo hanno più o meno tutti) gli verrà rinfacciato da chi non aspetta altro.
I dualismi tra atleti italiani fanno bene alla vendita dei giornali, non allo sport.
Musetti ha dichiarato più volte di ammirare Sinner, ma quello non lo ricorda mai nessuno, come Cobolli che dopo il challenger a Roma rispose, a chi gli domandò se il sogno sarebbe raggiungere il suo amico Musetti, di non scherzare che quello è un fenomeno.
Alla fine tra di loro ci sono stima e in qualche caso amicizia, siamo noi che vogliamo per forza i dualismi. Poi è ovvio che in eventuali derby ognuno avrà le sue simpatie, a me piacerebbe un derby Lorenzo-Jannik in una semifinale di qualche torneo importante, farei il tifo per Musetti, ma vincesse Jannik il giorno dopo sarei davanti al televisore con frittatona, Peroni ghiacciata, tifo indiavolato per lui e rutto libero. Temo che a parti inverse molti il giorno dopo tiferebbero l’avversario, fosse pure Rune o TsiTsi per citare due che non sono particolarmente simpatici. Lo hanno già fatto quando ha battuto Arnaldi…
Ora non so se Musetti cambierà staff, aggiungerà qualcuno a quello attuale, se sarà Tartarini a fare un passo indietro o se andranno avanti così, so soltanto che a 21 anni definirlo “finito” (lo ha scritto uno dopo la prima sconfitta con Dimitrov) mi sembra prematuro, molto…
Ora ha praticamente chiuso la stagione, in Davis andrà per fare da spettatore o spero come doppista a risultati acquisiti, ha tempo per riflettere, lavorare sulla sua testa, mettere a posto le cose private che inevitabilmente lo stanno condizionando e ripartire per essere più maturo nel 2024.
Lasciando perdere paragoni assurdi da tifosi, Sinner è un fuoriclasse come lo è stato Tomba o la Pellegrini, vincerà quello che nel tennis maschile italiano non abbiamo mai visto fare a nessuno.
Ottime le scelte.
Ne avessi azzeccata mezza.
Nardi Samurai. enzo
@ Federico (#3833926)
Invece a me sembra semplicemente che a te stia sulle balle Musetti ( troppo montato, troppe bestemmie probabilmente, per te intendo).
Perché guardando e capendone di tennis, come dici tu, non puoi non riconoscere la maestria di Muso e il suo essere fuori dagli schemi tennistici.
Paragonare Musetti a Camila é davvero assurdo, la Giorgi ha 10 anni in più di carriera rispetto a Lorenzo, non ha mai cambiato gioco ne mentalità, cosa che invece ha già fatto Musetti passando da giocatore prettamente da rosso a giocatore anche da veloce e pure da erba ( quest’anno), non ha due lustri di sconfitte inframmezzati da qualche successi, ma un triennio dove sono state più le vittorie che le sconfitte.
Maestrelli in negativo
Quello che scrivi ci sta, ma quando si cominciano a cercare giustificazioni a ogni sconfitta, e queste sono ripetute, c’è qualcosa che non va. Ok Dimitrov due volte. Passi anche Draper. Ma Hsu? Droguet? Se penso che un paio di anni fa c’era chi prospettava un dualismo tra lui e Sinner. E anche lui non si sottraeva a rispondere a domande sul punto. infatti mi era sembrato decisamente poco umile. Oggi parlare di un dualismo tra i due sarebbe semplicemente ridicolo..
Hai capito male, la corsa per le next-gen termina settimana prossima quindi ci sarebbe ancora tempo, ma in ogni caso dovessero vincere tutti e 2 il torneo uno diventerebbe settimo DARDERI ma NARDI, sarebbe seconda riserva non prima, avrebbe ancora davanti Cazeaux
DARDERI andrebbe a 510 punti 7°
CAZEAUX 508 punti 8°
NARDI 503 punti 9°
Ineccepibile disamina, aggiungo che in un momento di forma discreta ha beccato al primo turno di due importanti tornei Dimitrov che non era così in forma da anni, tanto da arrivare in finale in un Mille e Draper che, guarda caso, oggi si gioca la finale di un 250.
Draper forse era comunque battibile se Lorenzo non avesse quel problema di testa a cui hai analizzato, ma comunque è un giocatore che negli ultimi due mesi ha battuto Hurkacz, Van Assche, gli astri nascenti Mensik e Prizmic, Goffin e Struff, non proprio un carneade 400 al mondo, anzi…
Equilibrismi invero estemporanei.
Forza Dardo !
E forza Luca !
(abbasso C@zzò) 🙂 😉
@ Dewey Schmilsson (#3833911)
Non direi, ma LT è da un po’ di tempo presidiato da un manipolo di vigilantes che sommergono con dislikes e post più o meno sgrammaticati, chi osa criticare gli italioti (naturalizzati inclusi).
Viva il libero pensiero (educato)
Mi pare di aver capito che se Darderi eguaglia la finale o la possibile vittoria di Nardi sarà lui a staccare l’ultimo biglietto per le next gen finals, lasciando a Luca il posto da prima riserva.
Se permetti, Nardi è più marchigiano e anche leggermente più italiano di Darderi.
Visto che dici di non essere un hater (che però si è dimenticato di scrivere dopo la vittoria ad Amburgo che quello che avevi scritto era una sciocchezza), ti dico cosa penso di Musetti.
A mio parere ha tutto per entrare nei 10 e per poter vincere qualche cosa di importante, soprattutto sulla terra battuta.
Il suo problema, più che tecnico, è di morale.
Quando entro in una fase negativa (ad esempio inizio di quest’anno e gli ultimi tornei di quest’anno) gioca trattenuto, non lascia andare il braccio, gioca solo a non sbagliare.
Se hai visto le ultime partite, in particolare quella contro Draper, non tirava un colpo che fosse uno, quando c’era da chiudere con palle comode a metà campo si è rifugiato nelle sue amate palle corte.
Perfino la prima spesso la giocava a 3/4.
Quando giochi a questi livelli non puoi giocare trattenuto, devi tirare vincenti quando le condizioni lo permettono.
La superficie conta relativamente, visto che nella trasferta sudamericana sulla terra ha avuto lo stesso problema e gli stessi risultati negativi.
Non è un caso che Sinner ha appena dichiarato che alle Finals deve avere la forza di lasciare andare il braccio, altrimenti le sconfitte piovono anche per lui.
Quindi io non trovo alcuna scusa alle sconfitte del carrarino, semmai cerco di analizzare le motivazioni, ma certo non mi permetto di giudicarlo un montato, un fannullone e tanto meno mi permetto di giudicare la sua vita privata.
E comunque, cari coinquilini del sito, Musetti o no oggi rimetto piede in campo dopo 5 mesi esatti, a seguito di un infortunio giocando con rottura totale dei legamenti della caviglia… La mia gioia enorme non può essere scalfita neanche di un’unghia da commenti o diatribe, la mia gioia è immensa!
Scalatore direi Arnaldi (ma anche Sinner)
Novità Carboni (ma con poca concorrenza)
Ritorno Sicuramente Napolitano
Metterei anche sorprese Darderi + Passaro –
@ Marco M. (#3833684)
Lo sai meglio di me che una buona programmazione può permetterti, pur perdendo sempre al primo turno, di mantenere la classifica. Quindi non parliamo di numeri, parliamo di gioco, di evoluzione, di possibilità di competere davvero con i top. Se vuoi essere obiettivo non posso che darti ragione…
@ Lo Scriba (#3833889)
Non sono un hater, non è questione di essere o meno haters, è questione di seguire il tennis, di giocarlo e di capirlo. Se vi ostinate a giustificare le sconfitte di Musetti fate come facevano i fan della Giorgi, ogni sconfitta “non fa niente, ci può stare” e poi le sconfitte continuavano…. Certo, la Giorgi ha vinto un 1000, cosa che a Musetti probabilmente non accadrà, ma qui si parla di testa, di cuore, di carattere, di voglia di sacrificio, di educazione…
@ Dewey Schmilsson (#3833911)
Dipende, perchè?
Off topic
Pennaforti approda in finale del itf 15 di Antalya,bene così
Sono italiano (e marchigiano).
Sono cattivo se spero che stasera Darderi perda? 😈
E’ un hater di Musetti (poco prima che vincesse Amburgo, scrisse che Musetti poteva solamente vincere challenger): il solo fatto di essere un hater dà la dimensione del suo grado intellettivo e morale.
Aggiungerei una categoria…
Sciatore mancato dell’anno:Jannik!
Leggero off topic:
per me la cosa che sfugge a Volandri è che, in ottica Davis, Fognini è un doppista migliore di Bolelli, prima di tutto a livello di tigna e di carisma e poi anche a livello tecnico, con il Bole che praticamente non risponde mai a un servizio, per non parlare poi dal punto di vista fisico, che però in doppio conta meno.
Purtroppo in qs anni Volandri ha dimostrato di non avere grande fiuto nella scelta dei doppisti ed invece con qs formato il doppio è fondamentale. Questo il maggior limite del nostro ct come Capitano di Davis.
Attenzione che Cazaux si è cancellato dal prossimo challenger,le possibilità di andare alle next gen salgono parecchio sia per Nardi sia per Darderi(ovviamente solo uno dei 2)
OK
Speranza confermata dell’anno: Cinà
Newcomer dell’anno: aggiungo De Marchi (la finale dei Davis Jr è 80% merito suo: Federico sulla terra purtroppo è meno sicuro che su veloce e ha un po’ buttato la sua gara, anche se l’anno è stato ottimo)
Preghiere dell’anno
Berrettini: daje!
Musetti: tre pater, dieci gloria e un avemaria e il 2024 non si butta via
Nardi: c’è uno Santo Padre che ti aspetta
Che bel risveglio!! Addirittura doppia vittoria di Nardi che approda in finale e vittoria di Darderi contro la tds n 1 Varillas,alla grande
Appero’ Lucianone
Siamo a fine anno, oltre a rendere omaggio a Nardi-san, penso sia il momento di rilassarsi e fare le nomination annuali tipo:
Scalatore dell’anno:
Arnaldi, Vavassori,Rottoli
Newcomer dell’anno:
Rapagnetta, Carboni,sciahbasi
Ritorno dell’anno
Napolitano, Della Valle, Occleppo.
Per spezzare un po’ coi soliti carri…
Bene, anzi benissimo Nardi che se prende piena fiducia nei suoi mezzi ce lo ritroviamo comodamente in top100. Oggi 2 turni davvero andati via in maniera lineare e senza concedere quasi nulla agli avversari di turno. In finale direi 50-50. Daniel ha molta più esperienza ma a livello di gioco Nardi è anche superiore.
Sinceramente sorpreso da Darderi. Non tanto per la vittoria in sé, ma per il punteggio netto. Il peruviano è tosto.
Come tanti sanno non nutro molta simpatia per Luciano, ma fin quando non si stuferà a difendere i colori italiani, fa piacere che raccolga risultati, tanto più se lo fa con giocatori stranieri.
Troppi ban impossibile scrivere col cell. Regolatevi staff
@ Marco M. (#3833734)
Assolutamente d’accordo! Credo che la maggioranza degli utenti siano persone cattive a gratis ( sarà il web a far dare il peggio), perché dare per spacciato un ragazzo che é arrivato al n 15 a 21 anni e che ha chiaramente un momento di difficoltà emotiva op dare per perdenti dei ragazzini comme Nardi, Passaro, Cobolli o Darderi quando ancora sono al NG é veramente da rognosi.
Quelli che si sono già dimenticati di Berrettini o che hanno dato per finito Fognini solo 2 settimane fa
Alla grande!
Amen
Io spero che ci sia un gran pubblico e che sia correttamente a favore dell’idolo di casa.
Un po’ come a Porto con Sousa, spalti gremiti, tifo indiavolato per il portoghese, ma correttezza nei confronti di Nardi che ha vinto in rimonta.
Sto salvando le pagine dove riceve insulti e sberleffi, come per Berrettini e Nardi.
Se non sarà il 2024 sarà il 2025, ma due con la classe di Nardi e Musetti non spariranno dal tennis che conta 🙂
Berrettini, invece, lo aspetto già dal 2024, ha un’età per cui un altro anno di infortuni e delusioni potrebbe essere letale per la carriera ad alto livello.
Come copilota io sul carro ci sono
Mi sveglio e trovo questi grandi risultati.
Benissimo Nardi e Darderi.
Fine settimana adrenalinico con Travaglia e Sinner in vista.
Io aspetto solo che Musetti faccia un grande 2024 e poi mi siederò sul fiume dove passeranno le carcasse di quelli cui impedirò di salire sul carro …… lui sarà anche “montato” ma sul carro ci “monta” più nessuno, tranne i fedelissimi della prima ora e quelli che sono rimasti con lui anche nella cattiva sorte
Quoto tutto
Rubillas mi stava anche simpatico, ma dopo questa porcheria stile Munar lo metto nello stesso paniere. Per fortuna il Dardo è abituato alle plazas de toros gauchos 😎 e non si è fatto intimidire dalla mefitica trinità degli scorretti: avversario – pubblico – giudici
Forza Lucianino!
Gran doppio turno di Nardi. Taro Daniel ha rischiato molto ma il danese si è sciolto dopo aver perduto un combattutissimo TB.
Ora la durissima finale contro l’idolo locale.
Forza
Bravo Luca. Anzi: doppiamente bravo!
Varillas ha battuto anche Shevchenko meno di un mese fa, ha battuto Hurkacz e Bautista Agut al RG, ha battuto Thiem prima di superare Musetti.
Da Musetti le ha prese a Wimbledon in tre set, se Varillas non è erbivoro direi che neanche per Musetti sia la superficie prediletta.
Alle volte scrivere le cose in maniera completa fa si che uno non pensi che certi utenti siano accecati dal rancore verso un atleta.
Pessima stagione cominciata al 23 e finita al 27, pensa cosa avresti scritto se fosse sceso al 50…
Quindi si, da Varillas si può perdere ed è stato encomiabile Darderi a vincere in rimonta in un ambiente a dir poco ostile.
Nardi migliorato in tutto.
Prima sembrava stare in campo come uno per caso.
Colpi che escono con facilità incredibile profondi e rapidi.
Continua così vista AO.
E anche Luca in finale, stamattina un bel risveglio! 🙂
Bravissimo Nardi, ho visto solo il secondo set col francese e mi ha impressionato in positivo, ottima percentuale di prime e quando partiva lo scambio difficilmente restava passivo. Sempre in attacco, molto bene.
Ora la finale, comunque vada la campagna asiatica è partita bene 🙂
Bravo Nardi, si va in finale! Ora durissima con Daniel, ma già così ottimo torneo!
Nardi doppietta?? Meglio del Rocco nazionale! Che libidine!
Ma Varillas non era quello che tirava comodini e che demoliva Musetti qualche mese fa? E molti a scrivere “una sconfitta così ci può stare”. Erano in realtà le prime avvisaglie della pessima stagione che avrebbe fatto il montato di Carrara, preso a pallate da tanti. Ma lui, dice nelle interviste, è molto migliorato… 🙂 Detto ciò, bravi Nardi e Darderi!
Uiguro, non mongolo. Comunque è cinese. Se no facciamo lo stesso errore di dire che Sinner è austriaco.
Bravo Nardi, la “raccolta punti” asiatica è iniziata bene. Terzo set di Darderi spettacolare. Se impara a giocare anche sul cemento outdoor diventa top 100 fisso anche lui.
Luca Nardi e Luciano Darderi provano a regalarsi chances per giocare le Next Gen 2023. Hanno perso troppo tempo e troppi punti, per conquistare un posto certo.
Zeppieri è stato penlizzato dai tanti infortuni che lo hanno costretto a rinunciare a questa chances.
In caso di vittoria Darderi scavalcherebbe Cazaux, mentre Nardi diventerebbe la 1ª riserva.
Darderi da una lezione di tennis e di sportività a Varillas, testa di serie nr. 1 del torneo che con la complicità di un compiacente giudice di sedia prova a chiamare fuori tutti i punti sulla riga di Darderi, salvo poi cancellare con il piede il vero punto di battuta della palla.
Darderi è in forma ed è migliorato molto.
Luca Nardi invece è migliorato solo al servizio, con 10 aces. Fa ancora troppi errori gratuiti che tengono in vita gli avversari, quando potrebbe chiudere prima le partite.
Speriamo in Travaglia che merita la finale. Per ora celebra il rientro in TOP 200. Se dovesse vincere il torneo tornerebbe in TOP 150. E’ tornato il Travaglia del 2022.
E bene anche Nardi con il mongolo!
(che, scherzi a parte, non è un brutto giocatore, e probabilmente, coi suoi tempi, arriverà anche lui)
Vittoria veramente FANTASTICA di Darderi su un Varillas carichissimo, nella bolgia di Lima, contro tutto e tutti inclusi – palesemente – i giudici di linea. 2 ore e mezza ad altissimo ritmo, palla sempre pesante e profonda, pochissimi errori, gambe a mille, e soprattutto un rendimento davvero strabiliante con la prima di servizio (7/8 ace, e zero palle break concesse prima dell’ultimo game). Luciano poteva vincerla in due (era sopra 3-0 nel TB di un grande primo set), ma dopo aver perso così il parziale, contro un giocatore di rango superiore in un ambiente super ostile, era facile prevedere un tracollo. Invece ha continuato a esprimere la medesima qualità e alla fine l’ha schiantato, chiudendo con un umiliante bagel che per Varillas è forse un po’ severo, ma che ha meravigliosamente ammutolito l’insopportabile pubblico di casa.
A mio parere, la miglior partita della sua carriera. Ora speriamo di completare l’opera (e dopo uno sforzo così, non sarà facile).