Masters 1000 Toronto: Trionfo Sinner! De Minaur è battuto in due set, prestazione in crescendo per l’azzurro, domani sarà n.6 al mondo
14/08/2023 14:49 
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
La palla di Alex De Minaur muore in rete, sull’ennesima mazzata di diritto Sinner. Si china in avanti l’azzurro, colpisce il terreno con la punta della racchetta e si rialza aprendo lo sguardo in un sorriso radioso, soddisfatto, con il pubblico che lo applaude convinto. Non c’è più tensione, solo gioia in un’esultanza composta. Elegante. Così Jannik Sinner ha vissuto il Match Point che gli ha regalato il titolo al Masters 1000 di Toronto, primo torneo di categoria vinto dall’italiano dopo le due finali perse a Miami. Un successo piuttosto netto e assolutamente meritato, arrivato col punteggio di 6-4 6-1 in 1 ora e 29 minuti di gioco condotti da Jannik, più forte nella spinta, nell’intensità, nella qualità complessiva di gioco. I precedenti recitavano solo vittorie per Sinner, il campo anche stasera ha confermato che i mezzi dell’azzurro sono superiori a quelli dell’australiano. Tuttavia De Minaur veniva dal miglior momento in carriera e la finale, vinta in crescendo con merito, non è stata una passeggiata.
Il primo set infatti è stato complicato, anzi, Sinner se l’è complicato… Due volte è scappato avanti con un break (secondo e sesto game), imponendo la sua superiore velocità di palla e pressione in risposta, ma entrambe le volte è stato immediatamente contro-breakkato dall’amico rivale. Il piano tecnico tattico era chiaro fin dall’avvio: quando Sinner ha prodotto la sua maggior velocità di palla abbinandola a profondità e angolo, la difesa (ottima) di De Minaur era messa a durissima prova, quasi sempre sbaragliata entro un paio di colpi. Ma appena Jannik non è riuscito a prendere l’avversario in velocità ed è stato inchiodato a scambiare con palle più lente e centrali, alla fine i contrattacchi di Alex hanno spesso messo in difficoltà l’italiano, vista la sua grande abilità nell’appoggiarsi sulla palla rapida e piuttosto pulita di Jannik. Dopo uno splendido avvio, davvero intenso e devastante in risposta, Sinner è per due volte calato, irrigidito. Tensione, con De Minaur bravissimo a portarlo in situazioni scomode. Pochi punti diretti col servizio e stranamente una giornata modesta col rovescio. Di solido “Jan” lo gioca col pilota automatico, soprattutto in cross, sicuro e preciso; nella finale odierna ha sbagliato molte volte in scambio, come se non sentisse bene la palla, oppure fosse trattenuto nella rotazione, non trovando né profondità né sicurezza. De Minaur l’ha subito intuito, bloccandolo a sinistra e poi rapido nel venire avanti o spinge dall’altro lato, prendendosi punti importanti. Meglio entrambi in risposta che al servizio in un primo set complicato, non sempre bello.
C’era però netta la sensazione dal campo che appena il braccio di Sinner entrava forte nella palla, libero e sciolto, la differenza di cilindrata era netta, soprattutto sulla diagonale di diritto. Per fortuna proprio questa fase è quella che, insieme alla risposta, ha portato l’azzurro al successo. Impressionante certe progressioni dell’altoatesino sulla diagonale di diritto, con una palla appena più carica e terribilmente veloce e profonda e poi via altra bordata ancor più netta, rapida e precisa. Allo stesso tempo, davvero bene l’azzurro in risposta, contro un servizio del “canguro” non in spolvero come nelle giornate precedenti. Jannik è stato bravo a cercare lo “schema Djokovic”: risposta centrale, profonda, per far perdere campo e precisione al rivale all’uscita dal servizio, quindi subito passo avanti e via botta a chiudere o quasi, con un netto vantaggio capitalizzato con sicurezza. Appena Sinner ha preso possesso dei tempi di gioco, con potenza e velocità, non c’è stata gara; appena ha rallentato o perso profondità, l’altro è rientrato in partita.
Come in tutto il torneo, Sinner si è dimostrato freddo, granitico, Campione, alzando il livello nelle fasi decisive. Pochi fuochi d’artificio, tantissima concentrazione e sostanza. Con una zampata da campione sul 4 pari ha vinto un gran turno di battuta e quindi ripreso il break di vantaggio, proprio come negli altri match della settimana, mettendo la freccia al momento decisivo. Solido e aggressivo, lucido e potente. Nel secondo set non c’è stata storia, più sciolto e sicuro ha sfruttato la prima palla break del set e di fatto la partita si è chiusa lì.
The moment he’s been chasing 😌#NBO23 @janniksin pic.twitter.com/jGm30RSXdX
— Tennis TV (@TennisTV) August 13, 2023
Una bellissima vittoria, ottenuta gestendo molto bene difficoltà e fasi difficili della finale, ma potremo dire di tutta la settimana. Una vittoria di maturità, di consapevolezza della propria forza, nemmeno giocando sempre al massimo, ma i grandi campioni sono esattamente quelli che sanno soffrire, aspettare e resistere nelle difficoltà, per piazzare l’affondo al momento ideale. Le stoccata che spezza la resistenza fisica e mentale degli avversari. Sinner in questo è stato fortissimo, e la sensazione è che abbia ancora margine, perché non ha servito particolarmente bene. Ha vinto stasera con solo il 50% di prime palle in campo. Sta lavorando molto su questo colpo, è ancora evidente che ci siano problemi di fluidità e sicurezza, ma quando crescerà anche nella continuità della battuta, sarà un bell’andare…
“Questo torneo vuol dire tantissimo, è un grande risultato che posso condividere con tutto il mio team, stiamo lavorando con loro e questi risultati ci fanno stare bene e ci danno ancor più fame di vincere. In questa settimana apprezzo come ho gestito la pressione e le varie situazioni contro i vari avversari, ho trattato tutti con il giusto rispetto” così Jannik a caldo in campo.
È una vittoria cercata, meritata, costruita con lavoro e migliorando tanti aspetti del gioco. E non si dica che ha battuto tennisti “minori”: alla fine parla il campo, e chi è arrivato a sfidarlo era lì perché se l’è meritato.
È il secondo Masters 1000 vinto da un italiano – da quando sono stati così nominati – dopo il successo di Fognini a Monte Carlo 2019. Da domani Sinner avrà un nuovo best ranking di n.6 al mondo. Ora è il momento di festeggiare, te lo sei proprio meritato Jannik, bravissimo!
Marco Mazzoni
La cronaca
Jannik Sinner alza la prima palla della sua terza finale Masters 1000 in carriera, ha vinto il sorteggio e ha scelto di servire. Ma è De Minaur a vincere il primo punto, si butta avanti l’australiano e chiude la porta. L’azzurro rimette le cose a posto con il servizio, tre battute vincenti di fila e poi sfonda col diritto da tre quarti campi. Ottimo avvio, molto più sicuro dei suoi ultimi due incontri al servizio, 1-0. C’è vento, ma non la bufera della prima semifinale di ieri, che ha penalizzato molto il gioco. Eccellente anche in risposta Jannik: colpisce pulito, potente, al centro, non dando tempo ad Alex a far spazio alla palla. Si apre il campo così Sinner, velocissimo a piazzare il secondo colpo nell’angolo. 0-40 e tre palle break immediate. Pressione MORTALE di Jannik alla seconda chance: profondo, intenso, si prende il controllo, sposta indietro l’australiano, apre l’angolo e al secondo affondo si prende il punto che gli vale il BREAK, 2-0. Parziale di 8 punti a 2. Complicato il terzo gioco per l’azzurro: due errori, palle un po’ meno profonde, è bravo De Minaur ad appoggiarsi e strappare il punto del 15-40, due palle del contro break. Ace per cancellare la prima; purtroppo sbaglia per primo in un lungo scambio, paga un cambio di ritmo col back di rovescio ben giocato da Alex. Contro Break, 1-2. Poco preciso col rovescio l’altoatesino in questa fase, spinge ma sbaglia, meglio col diritto. 2 pari. Ritrova un gran game di servizio Jannik, anche col diritto spacca lo scambio, a zero si porta 3-2. Il confronto diritto dell’italiano vs. quello dell’australiano porta un netto vantaggio a Jannik, troppo più veloce e pesante, profondo e maggiormente carico di rotazione. Dal centro Sinner “spacca” la palla in direzione cross, e via rapido in contro tempo a rete. 0-30. Ma il rovescio di Jan invece oggi è poco sicuro, sembra contratto, come se non riuscisse a terminare il scioltezza tutta la rotazione all’impatto. Due errori, e poi un terzo al termine di uno scambio infinito, molto tattico, di ben 32 colpi, con tanta spinta dell’azzurro ma senza riuscire a chiudere e facendo anche discreta fatica… Del resto, le doti di incontrata di Alex sono ottime, come le sue gambe. Col diritto però è tutta un’altra musica, un’altra bordata posta Jan a palla break. Ottimo Sinner! Punisce una volée non così profonda del rivale con un lob perfetto. BREAK Sinner, di nuovo avanti 4-2 dopo 27 minuti. Ancora al servizio è un po’ incerto l’azzurro, spinge ma col rovescio concede qualcosa, e sul 30 pari arriva il primo doppio fallo, che gli costa la palla break. Se la gioca con coraggio: servizio esterno, schiaffo al volo di diritto a grande rischio che sbaraglia il rivale. Troppo rischio nell’affondo seguente, la palla è in corridoio e c’è ancora da soffrire con la seconda PB del game. Se la gioca bene De Minaur, inchioda sul rovescio Jannik che è evidentemente in difficoltà a sinistra nel trovare profondità, e accorciando troppo subisce l’affondo del “canguro”. Contro Break, per seconda volta si torna in equilibrio sul 4-3. In risposta Sinner è più sicuro che al servizio, soprattutto spingendo forte sulle seconde palle. Di nuovo l’azzurro avanti in ribattuta, 15-40 e due nuove chance per l’allungo. Stavolta spreca sulla seconda, dopo una grande risposta non entra a tutta col diritto, trattenendo il braccio la palla muore sul nastro. Molto duro l’ottavo game, finalmente Sinner trova un gran rovescio vincente, ma il game lo vince l’australiano grazie ad un errore di Jannik col diritto. 4 pari. È assai più trattenuto l’azzurro rispetto all’avvio, ha calato la velocità dei colpi, ma così facendo dà un assist al rivale che è bravo ad appoggiarsi e trova spinta. Appena ritrova la massima velocità aprendo anche il campo, De Minaur va in netta difficoltà, mente su lunghi scambi è l’aussie in vantaggio visto che rimette rischiando di meno. Con un Ace provvidenziale, Jannik sale 5-4. Inizia bene l’azzurro il decimo game: ritorna a sbracciare con massima velocità, apre il campo e se lo prende. De Minaur non trova la prima di servizio e sulla risposta aggressiva sbaglia malamente col diritto, 0-30. A punti dal set Jan. Ecco la sorpresa! Scambio lungo, e palla corta improvvisa di Sinner col rovescio, Alex è sorpreso corre male in avanti e sbaglia il tocco. 0-40, Tre Set Point! Basta il primo!!! Jannik “spacca” la palla, progressione micidiale, profondo, intenso come all’avvio, De Minaur contiene ma alla fine sbaglia. Con questa combinazione di velocità e profondità, l’australiano è in grande difficoltà. 6-4 Sinner, bravo a ritrovare la massima efficacia e intensità negli ultimi due, ottimi, giochi, a superare una fase centrale del parziale meno sicura e sciolta. Incredibile come De Minaur abbia retto nel set vincendo un pessimo 39% di punti con la prima palla, mentre Sinner ha vinto ben 10 punti in più nel set.
Secondo set, Sinner ha il piccolo vantaggio di servire per primo, ma commette due classici errori gratuiti e guarda pure stizzito il suo angolo. Il game va ai vantaggi, con il diritto stavolta impreciso. Brutto game tecnicamente, ma Jannik lo porta a casa, 1-0, può fare corsa di testa. Sinner ritrova precisione col diritto, lo alza leggermente e lo gioca sempre a destra, con De Minaur che col suo movimento fa fatica a salire e schiacciare la palla, per lo 0-30. Ottima reazione dell’australiano, ritrova il servizio e si butta avanti prendendosi due punti a rete. 1 pari. Dopo un turno di servizio ottimo, Sinner ritrova scioltezza e soluzioni in risposta. Prima un passante lungo linea di rovescio dei suoi, scivolando a sinistra e trovando un controllo fenomenale, poi un’altra smorzata perfetta. Con un’altra bordata di diritto cross, ecco il 30-40 e prima palla break del set. Eccolo! Risposta aggressiva di rovescio, De Minaur prova a caricare il rovescio ma la palla non passa la rete. BREAK, 3-1 e servizio Sinner. Molto più sciolto adesso il top10 azzurro, questo diritto veloce e un filo lavorato di spin è terribilmente fastidioso per l’australiano, e poi ritrova anche l’Ace, che mancava ancora nel secondo set. Nonostante un doppio fallo (il secondo del match), allunga sul 4-1 con un magnifico contro piede, scelta finora rischiata poco e che sorprende l’avversario. È a due passi dal primo titolo M1000. Sotto nel punteggio, Alex accelera troppo i tempi di gioco, cerca di fare qualcosa di più, ma non ha la velocità per spaccare Jan dal fondo. Con due pessime accelerazioni, Alex crolla 0-30 e la prima palla non va. Un altro diritto potente, carico, incrociato, di Sinner è mal centrato dall’aussie, errore che gli costa lo 0-40. Tre chance per Sinner per spiccare il volo verso il successo. Gioca male la seconda Jannik, pigro su di un rovescio di scambio con la palla impattata male. Ma trasforma la terza, con un bel rovescio lungo linea che prende in contro piede De Minaur, finalmente ora il lato sinistro dell’azzurro è più sciolto e sicuro. BREAK Sinner, 5-1, serve per il titolo. Ora gioca libero da ogni tensione, sul 15-0 Jan scarica una mazzata col diritto lungo linea da autovelox, micidiale. Fa il pugno l’azzurro, vede lo striscione del traguardo. Spreca il primo Match Point con un doppio fallo sul 40-15, ma trasforma il secondo. Game Set Match Sinner!!! Bell’abbraccio tra i due amici (e compagni di doppio). Arriva il primo titolo Masters 1000, al terzo tentativo in carriera, strappa il nuovo best ranking al n.6 mondo, uguagliando quello di Berrettini. Resta Panatta il migliore da quando la classifica è stilata al computer (n.4).
[7] Jannik Sinner 
vs Alex de Minaur 
| Statistiche | Sinner | De Minaur |
|---|---|---|
| Ace | 5 | 1 |
| DOUBLE FAULTS | 3 | 1 |
| FIRST SERVE | 26/52 (50%) | 28/53 (53%) |
| 1ST SERVE POINTS WON | 19/26 (73%) | 13/28 (46%) |
| 2ND SERVE POINTS WON | 15/26 (58%) | 10/25 (40%) |
| BREAK POINTS SAVED | 2/4 (50%) | 5/10 (50%) |
| SERVICE GAMES PLAYED | 9 | 8 |
| RETURN RATING | 226 | 141 |
| 1ST SERVE RETURN POINTS WON | 15/28 (54%) | 7/26 (27%) |
| 2ND SERVE RETURN POINTS WON | 15/25 (60%) | 11/26 (42%) |
| BREAK POINTS CONVERTED | 5/10 (50%) | 2/4 (50%) |
| RETURN GAMES PLAYED | 8 | 9 |
| NET POINTS WON | 4/4 (100%) | 4/8 (50%) |
| WINNERS | 14 | 3 |
| UNFORCED ERRORS | 16 | 4 |
| SERVICE POINTS WON | 34/52 (65%) | 23/53 (43%) |
| RETURN POINTS WON | 30/53 (57%) | 18/52 (35%) |
| TOTAL POINTS WON | 64/105 (61%) | 41/105 (39%) |
| MAX SPEED | 216 km/h (134 mph) | 204 km/h (126 mph) |
| 1ST SERVE AVERAGE SPEED | 201 km/h (124 mph) | 190 km/h (118 mph) |
| 2ND SERVE AVERAGE SPEED | 155 km/h (96 mph) | 153 km/h (95 mph) |
TAG: Alex De Minaur, Jannik Sinner, Masters 1000 Toronto 2023
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
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Un saluto miserevole agli squallidi che perfino oggi trovano argomenti per sminuire la portata della vittoria.
Fortunatamente le parole valgono zero, le statistiche dicono alcune cose, ma solo i fatti contano.
Jannik docet.
Purtroppo quello dei commenti idioti non è un malvezzo esclusivamente italico. Qualche giorno fa, su alcuni forum spagnoli era in corso una delle solite risse social, tra gli sfegatati nadaliani che godevano per la sconfitta di Alcaraz e i fans di Carlitos che lo ritengono già oggi Goat predestinato. Niente di nuovo sotto il sole…
@ Tifoso degli italiani (#3708922)
Concordo. Montecarlo da tempo e’ il primo torneo della stagione sul rosso, e pure Nadal da anni ormai ci arriva in condizioni precarie. E pure l’ Open dal Canada segue dinamiche simili. Io credo comunque che tra i Master 1000, come posizione nel calendario, alcuni siano piu’ prestigiosi (nel senso piu’ difficili da vincere) poiche’ appunto i big ci arrivano piu’ preparati. Sono Indian Wells, Miami, Madrid e Roma. Dipende ovviamente dall’ annata, dagli infortuni, etc., ma mediamente il livello dei big e’ piu’ alto in questi tornei.
La partita di oggi pomeriggio, Berrettini contro Aliassime, sarà sicuramente più bella e tirata, rispetto alla finale di ieri sera. Sono pronto a scommettere! enzo
E’ ferragosto! Girano i -1 ad mentulam canis delle cicale! 😆
Urgono passeri che ne sono assai ghiotti 😀
Ma se tra i top ten mancava solo nole, come puo’ essere solo un 250? Ma che gusto c’e’ ad essere cosi negazionisti?Sinner e’ n.6 al mondo ed i punti non gli sono stati regalati.Penso poi a chi crede che la terra sia piatta o che sulla luna non siamo mai sbarcati e allora e’ normale che ci sia gente che non vede le cose in modo oggettivo ma parla solo per fare il bastian contrario.
@ Albi (#3709617)
Se nno lo hai capito fino ad adesso, non lo capirai mai. enzo
si chiama invidia ed è purtroppo un male diffuso
Sbagli, caro mio. Jannik ha anche la veronica, vedi partita contro Musetti ad Anversa.
Grande Jannik, impresa storica, ma penso anch‘io che sia la prima di una serie. Bravo Mazzoni come sempre a cogliere i momenti topici! E ha scritto anche la parola chiave di questa settimana: campione! Penso che Jannik lo sia per davvero da ieri, perchè il campione è colui che non solo vince sul grande palcoscenico ma che convince.
Non lo dico perchè ha vinto un 1000, anche Carreno, Isner o Rune lo hanno fatto ma non li chiamerei così. Jannik non ha giocato benissimo, c‘era vento ma sopratutto tensione, De Minaur ha giocato proprio male il secondo set. Ma questo non sminuisce l‘impresa di Sinner, che si è mostrato pronto per l‘occasione. Bravo e avanti tutta, Jannik!
Dipende, cosa intendi per arrivare in fondo?
Forse lo potrebbe scrivere Markux o Luce nella notte.
Di avversari sopra di lui in classifica ( ormai ben pochi bisogna ammetterlo ) con cui si è scontrato in questa stagione ne hai visti Rublev, Alcaraz, Fritz, Tsitsipas, oltre a Novak e Medvedev, mi pare abbia ben figurato e anche vinto in non poche circostanze.
Bravo, bene, bis.
Quanti punti ha assegnato il 1000 battendo il serbo in finale?
Come sta andando il 2023 di Rune che viene da molti definito un mostro?
@ AriforJannìk (#3709097)
Un abbraccio Ariella e ti auguro che vada tutto bene..
Nel frattempo ci teniamo su col nostro beniamino 😉
A parte RUUD, gli altri da te citati avevano già vinto 1000 e quindi proiettati sullo slam. Questo 1000 canadese, X loro, era inizio preparazione US OPEN.
Non ha il rovescio ad una mano, per molti è una mancanza imperdonabile, per loro significa essere senza talento.
Si chiama fortuna,vincere un 1000 senza incontrare un top 10
Troll
Se sei serio vuol dire che non hai la comprensione del mondo che ti circonda…Non hai la consapevolezza degli eventi, dei mutamenti…che sfiga, mi dispiace per te….. Ma se ti impegni si può sempre rimediare.
Immenso !!!
Grazie Jannik !!!
@ enzo la barbera (#3709489)
Un primo turno di un 250 fra 2 top 20? Mi sa che tu di tornei ne hai visti pochi. Ma poi, nel 2023, uno non sa che il nick name e’ visibile? Che senso firmarsi ad ogni messaggip postato? Dai, svegliati, che mi sembri parecchio rimbecillito.
Brevi considerazioni al di là della vittoria.
La pacatezza dopo l’ultimo punto credo dica che lui stesso sapeva di non aver sovvertito alcun pronostico ma anche di aver timbrato il cartellino, di aver fatto ciò che doveva e nello sport non è scontato perché di solito l’avversario non condivide le tue aspettative.
E questa è maturità, consapevolezza che può andare oltre (e lo farà).
Il gioco non mi ha convinto del tutto, due controbreak non vanno bene, non con De Minaur che rispondeva al centro senza eccessiva velocità, lì occorre maggior cinismo.
Il rovescio lungo linea… Fallo andare! Ce l’hai, è micidiale, è l’altro che poi deve fare il miracolo, non tentennare.
Bene invece il coraggio di avvicinarsi alla rete e chiudere: la sua palla è velocissima ma parte vicino alla riga, pochi passi e pur con una volée scolastica si chiude il punto.
Vincere aiuta a vincere ma l’obiettivo non può essere le finals (per qualche tifoso è così, spero perché ha il biglietto) ma il bersaglio grosso e gli US Open sono in arrivo.
Finalmente Ari, mancavi solo tu per celebrare assieme questa meravigliosa vittoria!
Mi raccomando, riguardati e cerca di riprenderti, da qui al 10 settembre ci attendono tante altre maratone notturne!
Ariella sospettavo un problema di salute ma sono felice di risentirti e di sentire che stai lottando come una tigre.
Ti abbraccio
Da migliorare però l’inside in di diritto: spesso gli manca precisione a lo affossa in rete o lo manda fuori e invece è un colpo spesso risolutivo
Io festeggio la tua rosicata 🙂
Speravo ti avessero bannato dopo gli ignobili commenti del passato, purtroppo sei ancora qua, ma ci fai godere per quanto rosichi…
ieri l’altro ne ha spaccata una Alcaraz. Siccome non ci teneva a questo torneo di sola preparazione agli USO ha ritenuto di festeggiare la prima semifinale di Tommaso Paolo così 😉
Non riuscirò mai a capire come un ragazzo dal talento purissimo, dal comportamento ammirevole in campo e fuori, dalla serietà ineccepibile com’è Jannik Sinner possa suscitare ancora tanta avversione che tanti sedicenti appassionati di tennis manifestano su questo forum invece di gioire per le emozioni uniche che questo ragazzo ci regala ad ogni torneo. Anche ieri sera ho apprezzato moltissimo la sua esultanza composta e serena a fronte di tanta sguaiataggine di alcuni tamarri che frequentano il circuito. Grazie Jannik per il tuo tennis ed il tuo esempio, tanto più apprezzabile in questa epoca in cui sembra contare solo essere visibili a tutti i costi
Joe (Guest) 12-08-2023 15:27
Se batte Paul vince il torneo
Previsione centrata, felicità assicurata! 😀
Ha fatto passare Deminaur per un pischello alle prime armi quando invece l’australiano è nel migliore momento della sua carriera ad un passo dalla top 10. Chi scrive che l’avversario era modesto non ha evidentemente seguito i match di quest’ultimo con Medvedev (2 set a zero e tanti saluti) e soprattutto con Fritz (rimonta da 1-5 sotto e vittoria strameritata). Ma tant’è, pure quando si porta a casa un master 1000 ce’ sempre qualche palato fine, numero 1 al mondo di grappa e divano,che storce il naso. Un grande abbraccio ad Ari tifosa vera, mai mollare!
Tabellone facile: 2 bye, Paul, Monfils e De Minaur, peraltro stracciato a Wimbledon anche dal tanto vituperato Berrettini.
non mi stupisce più di tanto la vittoria di sinner in questo 1000, prima o poi doveva accadere, così come prima o poi accadrà con uno slam.
contento per lui, ma moderatamente, facessi parte del suo staff lo sarei molto di più, perchè vivo (e guardo) lo sport con quel giusto distacco che ci vuole.
ma nello stesso tempo sto godendo come un riccio, per un’unica ragione: sapere che ci sono molti che passeranno una brutta giornata rosicando e rodendosi il fegato per la vittoria di sinner non ha prezzo.
e già qua se ne leggono molti.
Beh anche sto tizio che ha fatto sta analisi non son sicuro abbia visto il primo 6 set… De Minaur che veniva avanti e si prendeva i punti? Che SPINGEVA sul rovescio di Sinner?
De Minaur 1 vincente nel primo set e 20 km/h in meno di Sinner sia col dritto che col rovescio
@ David (#3709238)
Se i migliori del mondo hanno perso prima di incontrare Sinner, è perché quelli che li hanno battuti so sono dimostrati più forti di loro. Ma che discorso è?
@ Juan e jonny (#3709061)
Perché mai sarebbe un 250, visto che hanno partecipato tutti i migliori giocatori del mondo tranne uno?
@ David (#3709238)
Vuol dire che hanno fatto più schifo di lui….
Visto che ‘sto 1000 era così regalato avrebbero potuto vincerlo le altre teste di serie che hanno partecipato…che erano, per la cronaca, Alcaraz, Medvedev, Ruud, Tsitsipas, Rune, Rublev, Fritz…
Siamo tutti con te…ti abbraccio….forza!!!
Vittoria meritatissima che consacra Jannick tra i piu forti del mondo, con ottime prospettive di fare benissimo in futuro.
Per onesta intellettuale bisogna pero riconoscere che e stato fortunato a non incontrare nessun top10, cosa che gli era gia successa anche a Wimbledon fino in semifinale dove e stato fermato.
La fortuna aiuta gli audaci, quindi bravo Jannick!
Ti ricordo che in ogni torneo le teste di serie non incontrano giocatori forti sino ai quarti e se le teste di serie sono state eliminate,vuol dire che gli altri erano più forti. Guarda quanti tornei ha vinto il serbo senza incontrare nessuno
Rune ha vinto un 1000 battendo il serbo in finale
In questo momento per te (e per noi) così importante,celebrando la prima affermazione del tuo/ nostro Jannik in un Masters 100O,
mi voglio associare all’ augurio corale di rimetterti presto ..
Forza e coraggio. .!!
Festeggiamo anche perchè voi state rosicando 😆
Siamo sinceri, per i buongustai del tennis, la finale maschile del Master 1000 di Toronto, è sembrata un primo turno di un qualsiasi 250. Troppa la differenza in campo, mi sono addormentato agli inizi del secondo set per svegliarmi fortunatamente sul 5 a 1, ho fatto appena in tempo a vedere il match point e la premiazione. Nettissima la supremazia di Sinner, adesso mi piacerebbe vederlo contro avversari che in classifica stanno sopra di lui. Non mancherà tempo enzo
Paragonare Fognini con Sinner è come paragonare Rod Laver con Novak Djokovic, tale è la distanza siderale fra i due, non solo legata alle presenti e future prestazioni, ma perchè appartengono a due ere tennistiche diverse. Fognini è cresciuto in un’epoca in cui era un buon risultato, per un Italiano, essere nei primi 100, un ottimo essere nei primi 50, l’impresa della vita entrae nei primi 20. Tutti va relativizzato al contesto. Per cui smettiamola con paragoni con Fognini, ma anche con Panatta, era ancora più lontana. Ragioniamo sul presente.
Dacci notizie al più presto che ti sarai completamente ripreso. Sarà per noi più importante della vittoria di qualunque nostro tennista! Forza!
Forza Ari, un grande abbraccio e riprenditi presto che abbiamo da seguire il “tuo” Jannik e tutti i nostri in un finale di stagione imperdibile 🙂
Non ti conosco, ma sento di volerti bene. Ti auguro il meglio.
Carissima, una vittoria di Sinner ed il tuo saluto completano una giornata da celebrare… auguri per la salute!
Ti dirò di più. Ha vinto un 1.000 con 30 gradi di temperatura. Deve ancora dimostrare di avere tenuta atletica per vincerlo anche a 32 gradi. Giudizio finale: RIVEDIBILE
Mi dispiace per te e per la meschinità della tua vita.
Felicissimo per Sinner e per te che sei riuscita a gioire da casa tua. Lo hai sempre seguito con affetto materno e aspettavi più di altri questo tipo di successo. Il ragazzo ha dimostrato che si può vincere un 1000 anche salutando gli avversari con un “Mi dispiace”. Auguri a te e a lui.
Grandissimo. Non giocata benissimo ma va bene cosi’. 21 anni. Tanta roba
Complimentissimi al nostro jannik! Vittoria voluta, aspettata, sperata tante volte, finalmente è arrivata. Come ha detto bene lui, adesso crescerà la fiducia, ma anche le aspettative. E noi non possiamo che aspettarci tanto da lui. Speriamo che continui su questa strada, ma sono sicuro che succederà. Questo è solo l’inizio
Certo, in periodi di magra c’è stato lui a reggere la baracca, specialmente in Coppa David, il rispetto se l’è guadagnato sul campo !!!!
Forse si ma vincere 4 250 di seguito come lui fece è un’impresa più difficile di vincere un 1000.
Non ho letto tra i commenti che sarebbe opportuno che tornasse da Piatti
@ Juan e jonny (#3709061)
Ahahahahahahahaha no e’ un 1000 mi spiace ha guadagnato in una settimana quanto te in tutte le tue vite vuoi sapere la prossima ?sarai un bellissimo moscerino ..o forse e’ già questa ..sono confuso effettivamente i moscerini non scrivono nei forum..
@ Federico (#3709314)
Perché denigrare Fognini? Non ti piace, amen, ma il tennis italiano l’ha rappresentato anche lui che piaccia o meno, e gli appassionati di sport non possono che esserne felici, non tutti amano il caviale, qualcuno apprezza anche prosciutto e melone, visto che siamo in estate…e ribadisco, bravo jannik, i giovani che tutti vorrebbero vedere
Non sai neanche contare e vuoi commentare? Le vittorie sono 4.
Quindi Berrettini è nessuno? Ma sei serio?
@ DTER68 (#3709232)
Grande Ari. Sempre forza Jannik!
E che dobbiamo fare? Piangere?
@ Vecchiogiovi (#3709343)
C@ AriforJannìk (#3709097)
Grande Ari!!
@ David (#3709238)
A te non capita tranquillo .
E sei fortunato!! così ti puoi divertire a scrivere come un critico di film porno impotente.(citazione mia ad un altro coglione )
Bella vita la tua complimenti
Sì, vabbè, ma ha vinto contro uno che ha battuto due scarsi come Fritz e Medvedev… E poi ha avuto un tabellone facile… De Minaur, oltretutto, era stanco dopo aver lottato duramente contro Davidovich (6-1/6-3) il giorno prima. Sinner aveva vinto contro il “nonno” Monfils, che aveva eliminato due scarsi come Eubanks e il n.4 del mondo Tsitsipas… I deliranti detrattori, i superesperti di…padel, sono serviti ! E credo che molto presto il 22enne italiano scalerà la vetta della classifica mondiale non appena avrà migliorato ancora il servizio.
Non una bella partita.
Entrambi nervosi, poi il vento dava fastidio.
Curioso che De Minaur abbia perso il servizio sempre dallo stesso lato (in basso sullo schermo), ma poi subito dopo Jannik lo perdeva sull’altro lato (come se entrambi giocassero peggio sul lato lontano dal proprio coach).
Poi questo schema si è interrotto nel primo game del secondo set e lì è come se Jannik si fosse sbloccato e Alex avesse perso del tutto confidenza.
Altro spunto: dalla fine del primo set, Sinner ha provato le smorzate, con buoni risultati. Un cambio tattico molto fruttuoso per non restare negli scambi in cui usciva quasi sempre perdente.
P.S. Mi sembra che su una smorzata su cui ha toccato il nastro, non si sia scusato, come se non se ne fosse accorto.
@ Vecchiogiovi (#3709343)
Juan e jonny, due che se ne intendono di padel….
Vittoria attesissima e sofferta che mi lascia senza parole. Vorrei dire tante cose ma mi limito a dire:
Bravo Jannik duro lavoro e tanta umiltà ripagano sempre, quando e quanto è solo una questione di tempo.
Rimani sempre così come sei, esempio come ragazzo e come sportivo per i nostri colori e per il nostro sport.
I particolari, i difetti tecnici, le cose da migliorare, il pessimismo, gli attacchi gratuiti lasciamoli agli esperti.
Sempre forza Jannik, sempre!!!
Finalmente solido concreto ottimo in risposta sono quasi spariti quegli errori che commetteva a campo aperto quando aveva in mano il punto non bene ancora con il servizio, comunque gli avversari sudano tanto per un punto alla fine molti mollano per stancamemto per questo è difficile che perda contro chi gli sta dietro in classifica
Grandissimo in bocca al lupo per quello che più conta nella vita.
Facciamo il tifo anche per te! Forza, che si sono fatti passi da gigante nelle cure di queste malattie!
Ed hai ragione, ma su oggi ignoriamo questi commenti e via, solo festeggiamenti, il predestinato italiano di è manifestato in modo incontrovertibile.
Un abbraccio ed una preghiera per te.
Un piccolo regalo da parte di Jannik è giunto questa notte
In bocca al lupo per tutto Ari.
Discorso da bimbominchia delle medie. Mi scuso con il telecronista del motomondiale per l’uso del suo termine, ma mi pare appropriato per casi come questi.
Predestinato.
È stato abbagliante da subito, che sarebbe arrivato al top credo nessuno che segue il tennis aveva dubbi.
Che brutto modo di esprimere un concetto. È quasi una trollata alla rovescia, cioè comunque una trollata. Nel tennis ci sono le ranking list, esprimono una valutazione in termini percentuali, ma se a queste si attribuiscono qualità divine, perché giocare i tornei? Poi ricordiamoci che ci sono momenti di crisi prima o poi per tutti. Rudd, Rune, Zverev, Tsitsi, e Medvedev con Alcaraz, più altri, saranno sempre avversari temibili, nessuno di loro è anziano e vanno anche valutati superficie per superficie. Fino a Shevchenko e oltre, comprendendo Musetti e Arnaldi, senza dimenticare Berrettini, saranno tutti possibili vincitori di slam, se vai a vedere le finali di Federer o di Djoko, o di Nadal, vedrai che non sono state tutte con fenomeni, e che qualcuna, in verità poche, l’hanno pure persa.
Grazie, Sinner. Soprattutto perché da oggi non sentiremo più gli stupidi paragoni con Fognini (“è l’unico ad aver vinto un 1000”). Oggi Fognini, oltre a star dietro a Berrettini, sta ben dietro anche a Sinner. Spiaze per i suoi tifosi, che probabilmente si sono sempre identificati nella sua tracotanza e maleducazione. Molti diranno, ma che c’entra, oggi bisogna solo gioire per Jannik. In realtà c’entra, perché finalmente, proprio grazie a questo risultato, ci siamo liberati di un passato clownesco per proiettarci verso un futuro senza offese agli arbitri o racchette spaccate
Se non hai visto il primo set, come fai a dire se i commenti erano giusti o no? Ti incollo un estratto di questo stesso articolo, che dice in modo elegante ciò che il tifoso scrive male:
Dopo uno splendido avvio, davvero intenso e devastante in risposta, Sinner è per due volte calato, irrigidito. Tensione, con De Minaur bravissimo a portarlo in situazioni scomode. Pochi punti diretti col servizio e stranamente una giornata modesta col rovescio. Di solido “Jan” lo gioca col pilota automatico, soprattutto in cross, sicuro e preciso; nella finale odierna ha sbagliato molte volte in scambio, come se non sentisse bene la palla, oppure fosse trattenuto nella rotazione, non trovando né profondità né sicurezza. De Minaur l’ha subito intuito, bloccandolo a sinistra e poi rapido nel venire avanti o spinge dall’altro lato, prendendosi punti importanti. Meglio entrambi in risposta che al servizio in un primo set complicato, non sempre bello.
Oh dio, mi dispiace Ari, ti faccio tanti auguroni per tutto e per la tua salute che è la cosa più importante.. una battuta su Jannik allora, direi che ti ha fatto un bel regalo di dimissioni, o no? Che soddisfazione il “nostro” ragazzo eh?? Un abbraccione ancora Ari, forza
@ AriforJannìk (#3709097)
CORAGGIO!!!!!
Alealealeale Jannik Sinner
Alealealeale Jannik Winner
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1000 con partite degne del 250 di Umago e voi festeggiate come fosse natale. Bah
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Un mille vinto battendo nessuno, quando gli ricapita che i primo 5 giocatori del mondo perdano o sono assenti? Vedremo infatti a cinci e agli us open
Ti aspettiamo prestissimo!!!!
In bocca al lupo! Riprenditi presto! Forza Sinner! Forza Azzurri!
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Ha vinto un 1000 con tre vittorie. Deve ancora dimostrare di avere la tenuta atletica x arrivare in fondo a uno Slam.
Forza Ari!!!
Forza e coraggio, il Forum e’ con te!
Qualcuno disse che non aveva le palle perche’ non spaccava le racchette. Pazzesco
Esatto, gli manca solo la veronica alla Panatta per raggiungere la perfezione
FELICE FINO ALLE LACRIME!!!!
VENGOBDA QUASI 20 GIORNI DI RICOVERO IN VLINICA DA CUI HO SERVI T O LE PARTITE DSLLO SMARTPHONE.
MA IERI DIMESSA ED OGGI FKNALMENTE LS MIZ BELLA E GRANDE TV MI HA REGALATO LE IMMAGINI DI QUESTA BELLISSIMA VITTORIA.
E QUEDTO NON È CHE LINIZIO…
Purtroppo, cari amici , ho una grave anemia che mi tuķoglie le forze..
E dovrò fare altre indagini più approfondite Per capire da dove venga questa Antipatica condizione.
Sp
Sperando che non sia qualcosa di troppo brutto per il momento Mi unisco alla vostra Gioia…
Grande Peccatore!!!
Quanta strada da quel famoso torneo di Bergamo!!
@ Cannibale Rosso (#3708822)
Comincia ad avere il dritto alla roddick e la risposta mix fra agassi e nole , strisciata sul cemento alla nole ” quasi ”
.
Il servizio lo vuole fare alla sinner piazzato profondo con velocità medio alta .
Anticipo alla sinner . Penso che basti x provard a triturare Più spesso tutti nessuno escluso anche gli intoccabili ” x lui “medvedev e djokovic.
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Ha vinto l’equivalente di un 250 Sic…
Questa sera ha inizio la leggenda del giocatore più vincente del tennis italiano… JANNIK SINNER,ne vedremo nelle belle in futuro
Finalmente! ❤️
Mi stanno uscendo le lacrime
Grande Jannik titolo meritatissimo!!! Grazie per le emozioni che regali a chi come me soffre e gioisce insieme a te sempre!!!
Mi hai rubato le parole..concordo e ti ringrazio. Sono felice che esistano ancora persone che apprezzano e capiscono l’importanza di queste doti