Feliciano Lopez parla di Jannik Sinner: “Sinner ha un grande potenziale e può vincere dei tornei del Grande Slam” e sulla questione di Monte Carlo parla Adriano Panatta ” io non discuto le scelte, più che legittime, di altre persone”
29/11/2020 17:44 
80 commenti
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Jannik Sinner ITA, 2001.08.16
Feliciano Lopez ha raccontato ai microfoni di Fanpage cosa pensa di Jannik Sinner.
“Penso che Jannik Sinner sia già adesso un grande giocatore, credo che sia pronto, non lo considero il futuro del tennis perché è già il presente.
Lui ha già la possibilità di battere i migliori giocatori del mondo e non so se potrà diventare il numero 1, il numero 3 o il numero 5 del mondo. Prevedere una cosa del genere è troppo difficile perché ci sono anche tanti altri giocatori di livello, tanti ragazzi nati negli anni ’90 che sono cresciuti davvero tanto.
Ma confermo che Sinner ha un grande potenziale e può vincere dei tornei del Grande Slam”.
Parliamo poi del cambio di residenza di Jannik Sinner che ha cambiato la residenza portandola a Monte Carlo e sono arrivate alcune critiche. Su questo argomento parla Adriano Panatta.
“Il cambio di residenza di Sinner? Beh, io non discuto le scelte, più che legittime, di altre persone e molti lo facevano anche ai miei tempi, ma io non ho mai voluto farlo. La verità è che era una cosa che non mi andava, ho sempre preferito restare a Roma, questa è casa mia!”
TAG: Adriano Panatta, Feliciano Lopez, Jannik Sinner
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A tutti quelli che si scandalizzano e moralizzano per la residenza monegasca di Sinner consiglierei di scandalizzarsi per tutte le porcherie che avvengono in Italia, tutti i giorni, da tutte le parti e da tutti i ceti sociali, non ultimi da quelli che votate con tanta convinzione ad ogni elezione.
@ Carlos Primero (#2667399)
Perché ti dispiaci? Lo sapevo benissimo!
Armonica mi spiace deluderti ma anche Djokovic è residente da anni a Montecarlo, anche se si vede spesso in Serbia (e là è considerato un eroe nazionale).
Credo che per Jannik sarà più facile non vivere a Bordighera, basta che si faccia 35 km al giorno quando andrà da Piatti ad allenarsi, sempre che non vada ogni tanto qualche allenatore allo Sporting di Monaco.
In quanto alla scelta della nuova residenza, mettiamoci nei panni di Sinner: vive con altri due allievi in un appartamentino a Bordighera (visto nel servizio di Supertennis), gioca bene da un paio d’anni e guadagna dei bei soldi. Logico pensare di cambiare appartamento. Chi di voi non lo farebbe?
A quel punto si può scegliere : Sanremo, Bordighera ,Ospedaletti, o magari, appena più in là.
Lui ha scelto a Monaco, dove, come in quasi tutto il resto del mondo, per avere la residenza, non serve aver comprato un appartamento. Basta affittarlo.
Ricordo che comunque a Bordighera lui abitava a 500 km dalla sua famiglia. Adesso è solo 30 km più in là.
Te la chiedono eccome !
@ Jollymax (#2667214)
Allora, per coerenza, spero che tu non acquisti beni made in P.R.C.
Sinner è il tennista italiano che nel 2020 ha guadagnato più di tutti, circa €. 730.000. Non mi sembra povero tenendo conto anche degli anni dietro che sicuramente saranno molti di meno. Diciamo che invece di pane e cipolla mangerà pane e prosciutto crudo.
Dai, quotami anche il primo rigo, :-).
Non ho scritto che non ci siano grandi aziende che nel sistema ci lucrano, anzi ho scritto proprio che portano all’estero la loro sede.
Quotami anche questa, ci tengo:
– in un paese in cui chi fa impresa è equiparato ai personaggi malavitosi delle serie televisive eccezion fatta per il fascino che a questi ultimi attribuisce il potere mediatico.
Intendevo dire che la categoria degli imprenditori (non delle multinazionali) viene vista come criminale (e magari qualcuno lo sarà, ci mancherebbe) e non come quella che almeno in parte partecipa alla creazione della ricchezza nella nostra società.
Ma infatti.
Secondo me è colpa di Djokovic, che ha messo idee strane in testa a Piatti e Sinner. Ho il sospetto che siano tutti e tre comunisti. Anche Pietrangeli.
Forse non ti è chiaro che chi vive all’estero non usufruisce dei servizi italiani. Però scommetto che quando torna con risorse economiche generate all’estero e le spende in italia nessuno ci trova da ridire
Lorenzi risiede in Florida.
Just-in a Barcellona (non quella in Sicilia).
@ Jollymax (#2667214)
Cuba NON ha il divieto di espatrio.
A paghero’ (vincero’).
Legalmente è consentito, moralmente può essere discutibile, economicamente è conveniente = chi ha guadagni ingenti (ma probabilmente per un periodo limitato all’efficienza atletica) stabilisce la residenza dove paga meno tasse, tanto più che se già è difficile accertare la regolarità della residenza per la gente “comune”, per gli sportivi in continuo movimento è praticamente impossibile. C’è anche da dire che il paese che riceve fiscalmente i depositi cospicui è sempre ben contento di ospitarli, il paese che li perde si deve accontentare del “lustro” che il nome dello sportivo famoso regala comunque al paese d’origine, con l’inevitabile ritorno anche economico attraverso canali non fiscali ma di altra natura (turistici, pubblicitari, diritti televisivi etc.). Non sono fiscalista, ma non escluderei che comunque gli italiani, anche se residenti all’estero, debbano dichiarare allo stato di origine le rendite eventualmente percepite in patria.
Io non tiferò mai un residente a Montecarlo. E come me ce ne sono molti
Mi chiedo se tra tutti questi criticoni ci sia qualcuno che tifa Novak Djokovic e che lo ammiri anche per l’attaccamento alla patria.
Basta mettere il grano, non ti chiedono neanche la fedina penale, puoi arrivare dalla Colombia, dal Messico, dalla Bolivia, dallo Yemen……un 50 m2 per darti la residenza ci sono sempre!
@ Matteo (#2667239)
*la residenza
@ Armonica (#2667216)
Mi correggo. Li facevo più selettivi questi di Montecarlo, adesso basta comprare una casa per avere la cittadinanza
Ma Pietrangeli and company quando avranno un coccolone a Roma o a Bordighera e dovranno essere ricoverati all’ospedale per cure mediche li dobbiamo portare tutti a Montecarlo dove pagano le tasse o li curiamo noi con le nostre tasse da operai? Chiedo per un amico..
@ La Veronica (#2667131)
Retorica chi ha il cuore in Italia e il portafoglio a montecarlo
Come lo avrà pagato l’immobile in cui risiede?
Sai quante cose legali mi fanno ribrezzo? Mi fa ribrezzo che in certi paesi la legge non consenta ancora il voto alle donne, che in altri sempre legalmente sia sfruttato il lavoro minorile e potrei andare avanti. Quindi perchè non avere il vomito se vedi consentito a gente che guadagna 10 milioni l’anno di comprarsi un con un milione l’appartamento all’estero e non pagare tasse sugli altri 9 continuando a vivere a Milano o Roma e usufruendo di tutti i servizi? Se scoppiasse un incendio nel loro lussuoso attico i pompieri dovrebbero dargli il telefono dei pompieri monegaschi………e auguri! E guarda che non sono comunista, anzi!!
Li facevo più selettivi questi di Montecarlo, adesso ti danno la residenza ancora prima di diventare di ricco
E’molto semplice. Se Sinner e Berrettini hanno deciso di andare a vivere nel principato di Monaco hanno tutti i diritti di questo mondo nel farlo.
Io ho vissuto 5 anni a Londra, e nel mio piccolo, quando l’ho fatto, mi sono andato a iscrivere all’AIRE. Per quei 5 anni in cui ho vissuto in UK, ho quindi pagato le tasse li. Una volta tornato tornato in Italia, sono andato al comune del mio Paese per regolarizzare il cambio di residenza.
E questo vale per tutti i cittadini che per motivi di lavoro si spostano all’estero. Non capisco quindi quale sia il vostro problema di base.
Se Sinner e Berrettini hanno deciso di spostare a Montecarlo la loro residenza fisica e fiscale e’ una loro LEGITTIMA SCELTA.
Se saranno commesse delle irregolarita’, tipo non vivere nemmeno un giorno l’anno a Monaco…quello sara’ compito del fisco appurarlo. Non vostro. Il Fisco di sicuro li ha gia sotto osservazione.
Ma quella dei tennisti e’ una categoria particolare. Sono degli autentici NOMADI. Nessuno di loro puo’ realmente vivere 6 mesi in un posto, perche costantemente in giro per il mondo. Quindi se i consulenti finanziari di Sinner e Berrettini hanno suggerito ai loro assistiti questa soluzione, sicuramente i rischi saranno limititi.
In ogni caso su queste pagine si dovrebbe parlare di tennis. Gia nel calcio vediamo i tifosi pretendere di fare gli allenatori. Adesso qui siamo diventati tutti commercialisti e ”dipendenti di equitalia ”?
Mi fa ribrezzo che si stia accusando qualcuno che sta facendo un qualcosa di legale, quando al fisco italiano e alle casse statali mancano milioni e milioni di euro a causa di illeciti… mi auguro che fra gli autori dei commenti di accusa non ci sia qualcuno che non fa fattura, che lavora in nero e prende il reddito di cittadinanza, che ha usufruito del bonus vacanza nonostante non ne avesse bisogno, che paga gli stipendi in ritardo ma va al tennis club in Maserati.
Guarda che io non ce l’ho solo con gli sportivi, ma con tutti gli evasori che hanno trovato questa scappatoia. La multa milionaria fatta pagare a Pavarotti (che non era uno sportivo) o a Valentino Rossi la farei pagare a tutti, manager, chirurghi plastici, costruttori, notai etc. che, investendo una piccola parte dei milioni guadagnati onestamente, con questo trucchetto non pagano le tasse nel paese dove però intendono continuare a risiedere. Ti piace il Principato? Bene, ci vai a vivere e ti tolgo la residenza italiana e quando vuoi fai il turista in Italia, ma se hai bisogno di una gastroscopia torni a fartela nel principato, mi sembra molto semplice.
quoto tutto, tranne la prima riga su chi fa impresa – soprattutto ad altissimo livello. Purtroppo il buco fiscale di questo Paese viene dai grandi/grandissimi/enormi imprenditori che per anni hanno portano illegalmente soldi in Svizzera (o altri paradisi fiscali) e poi pagando il 2,5% (fino addirittura un 5%) li hanno regolarmente rimpatriati com i vari scudi fiscali. E qui parliamo di cifre che il milione (o 5/10 milioni futuri) di Sinner fanno sorridere. Anche perchè questi soggetti sono poi quelli che in TV fanno la morale sul dovere di pagare le tasse….
Vedo il dissenso di Giuli, Capitano e Nicola M. i quali, evidentemente, vogliono usufruire dei servizi.. senza pagarli!
O forse non vogliono proprio usufruirne? Ma non possono farne a meno: non si rendono conto che, appena in strada, non vengono aggrediti o depredati, al primo angolo di strada, proprio perché c’è qualcuno che ha messo i soldi 😆
Caro amico, i soldi per gli ospedali vengono regolarmente mangiati da altri personaggi che non fanno notizia! E allora che facciamo? Diamo la colpa della malasanità in Italia a Sinner, Fognini e Berrettini che non pagano le tasse in Italia? Allora ho ragione io! Prima cosa diamo la colpa agli sportivi dei mali dell’Italia, poi andiamo su Livetennis a scannarci per chi è più forte fra gli stranieri.
Magari mi sbaglio, ma per spostare la residenza avrà acquistato un immobile. E per acquistare un immobile a Montecarlo i soldi devi già averli!
Ps: fatti un giro in Alto Adige a vedere la qualità dei servizi. Forse è meglio che i soldi rimangano lì, anziché finire nel calderone e avere le infrastrutture che cadono a pezzi.
bravo, finalmente un post con dati e fatti incontrovertibili. Non il solito post populista – e voglio essere chiaro, anche a me non piace questa “abitudine” diffusa di spostare la residenza per eludere le tasse. E’ chiaro che per un tennista, che è in giro per il mondo 40 settimane all’anno è più facile usufruire della formulazione della legge, rispetto ad esempio ad un calciatore (non entro nel merito che un tennista è un lavoratore autonomo e si paga a proprie spese qualsiasi costo a suo carico mentre il calciatore è un lavoratore dipendente, dove dall’auto in leasing all’unghia incarnita paga tutto il datore di lavoro). Sono d’accordo per un cambiamento più restrittivo della normativa attuale ma fino a che non cambia, è normale che chi è particolarmente favorito dalla lettera di legge, ne usufruisca. Qualcuno di noi paga più di quello che deve al fisco ? qualcuno ha scritto all’AdE che gli aumentassero l’Imu, la Tari o l’Irpef perchè paga troppo poco ? Se rientrassimo in una delle categorie che possono permettersi un cambio di residenza fiscale, resteremmo a fare i martiri ? Qui tutti bravi con il c*** degli altri…
Aria fritta.
Irrilevante.
Cose risapute e pluri ripetute.
Noia.
Avrà un ottimo futuro, se si mantiene.
Chi vivrà vedrà.
forse non lo sai ma chi trasferisce la residenza all’estero già adesso non ha diritto all’assistenza sanitaria gratuita in italia, se aveva una casa ci paga le tasse come seconda casa e non usa i servizi statali visto che è all’estero. mi pare che nella tua visione delle cose uno come sinner dovrebbe essere prigioniero in Italia perché va munto per pagare il welfare a te
@ BETMAN (#2667114)
Ma se vivo da un’altra parte usufruisco dei servizi di quel paese, non dell’Italia. Fatico a capire. Qui si continua a dare per scontato che Sinner prenda la residenza fiscale a Montecarlo e poi viva in Italia. Quello sarebbe un illecito, ma gli illeciti vanno prima commessi e poi dimostrati, prima di essere puniti. Se io vado a vivere e lavorare in Canada, perché devo pagare le tasse in Italia, per far contenti voi? Boh…
@ paoloz. (#2667098)
Non conoscevo il caso di specie. Peccato, mi cade un mito.
Ma perdonatemi:
– in un paese in cui chi fa impresa è equiparato ai personaggi malavitosi delle serie televisive eccezion fatta per il fascino che a questi ultimi attribuisce il potere mediatico;
– in un paese in cui se sei bravo devi pagare di più per avere di meno e dove quindi conviene sviluppare incompetenze piuttosto che capacità;
– in un paese in cui, evidentemente “non conviene” pagare le tasse, perché queste prendono rivoli imprevisti, improduttivi e destinati a soddisfare pretese più che servizi;
– in uno sport nel quale fai attività e percepisci guadagni al di fuori di quel “contenitore paese” e che ti permette di vivere, di dichiarare il reddito prodotto dovunque tu voglia;
PER QUALE MOTIVO DOVRESTI PAGARE NEL PAESE DOVE PIU’ ALTO E’ IL COSTO E MINORE IL RITORNO?
Forse occorrerà rivedere gli obiettivi di questo paese, visto che anche le aziende che possono farlo trasferiscono la loro sede legale altrove e non necessariamente a Montecarlo, ma anche in Olanda o in altri luoghi della Comunità Europea?
I talenti scappano, le eccellenze spariscono, gli investitori se ne vanno, le start-up non decollano, crescono solo le garanzie, le prebende e le tutele. Di opportunità neanche l’ombra.
Leggo che alcuni aspirerebbero a bloccare la possibilità di espatriare per motivi fiscali.
Ah, che storia la storia: siamo pronti a costruire il contromuro di Berlino, vedo.
Fa davvero piacere che moltissimi abbiano commentato il giudizio di Feliciano Lopez su Sinner…
Così fan tutti o quasi. Ha fatto bene Marach ad andare a Panama dietro l angolo….
che retorica. per la mano sul cuore bastano i calciatori.
5 anni fa JS si è spostato a vivere dal Trentino alla Liguria. Ora si è spostato di altri 30 km, da Bordighera a Monaco. Non credo che avrà bisogno di utilizzare i servizi pubblici italiani, in quanto anche quelli monegaschi funzionano bene e se avesse bisogno di cure all’ospedale, sono convinto che a Monaco funziona almeno allo stesso livello che a Bordighera.
Anche il club di tennis di Monaco pare che non sia male…
@ BETMAN (#2667114)
Concordo, ottima sintesi. Questo deve valere per tutti, soprattutto che evade e chi truffa con reddito di cittadinanza lavorando in nero
Non è vero, in quel periodo la progressività (aliquota crescente a reddito crescente) dell’Irpef era molto più accentuata.
Per i nostri giovani monegaschi, non mi stupirei se fra un paio di anni tornassero in Italia, stranezze della legislazione fiscale italiana.
Dovrebbe essere proibito a qualsiasi cittadino italiano trasferire la propria residenza per motivi legati al fisco. Punto.
Chi non lo capisce, non può essere cittadino italiano.
Ci andate voi all ospedale ? Ci andate all ‘ USL ? Li volete i carabinieri , la polizia e i pompieri quando vi servono ?
Sono tutti servizi pagati esclusivamente con le tasse dei cittadini.
Se non paghi le tasse in italia non sei cittadino e non puoi usufruire delle prestazioni statali. DEVE essere LEGGE SUPREMA.
Prossimamente su questo sito “Barbara D’Urso parla di Sinner”
Dobbiamo fare un articolo ogni volta che viene citato da chiunque??
Io penso che prendere la residenza a Montecarlo sia quantomeno scorretto.posso pensarlo?sono un buonista? Un comunista? Un benpensant?? Un clericale? Pace
Polemiche che lasciano il tempo che trovano….se si può fare e lo fanno tutti da Valentino Rossi a Ezio Greggio di cosa stiamo a parlare??
Come se l’avesse deciso lui che a 18 anni manco sa cosa sono le tasse
@ RogerFan (#2667021)
nadal ha dovuto pagare decine di milioni di multa al fisco spagnolo, in quanto aveva trasferito la sua residenza nei paesi baschi che hanno una tassazione speciale, paragonabile a quella di montecarlo. solo che abitava stabilmetne ed aveva attività commerciali di vario genere a maiorca, da qui la multa
da allora (2012) si paga le tasse in spagna, ma solo perchgè oramai è marcato a vista dal fisco
“Chapeau” per nulla.
Informarsi !
Rafa aveva tentato di spostarsi nei Paesi Baschi…
È stato ridotto a… “miti consigli anche per i cospicui suoi investimenti nella sua Majorca…
E “obtorto collo” lì è rimasto…
Leggere…
@ Armonica (#2667077)
E’ vero, non c’è pietà per gente che guadagna un milione di euro al mese (quello che io guadagno in una vita). Ma rispettiamo questi furbetti, tanto ci siamo noi poveri cristi a mantenere i nostri ospedali che mai come in questo momento hanno bisogno del contributo di tutti.
Francamente chiunque prende la residenza estera per non pagare le tasse mi fa inorridire, si chiami Pavarotti o Valentino Rossi o Sinner. Se ci vai a vivere è un conto, ti trasferisci là e amici come prima, ma prendere la sola residenza e poi vivere nella bella Italia gratis no! Poi magari questi evasori pretendono anche di usufruire dei nostri ospedali, magari Valentino quando si è preso il covid ha preteso che i medici accorressero a Tavullia a visitarlo……boh, mi stupisco che ci sia qualcuno che ritenga accettabile questo. La legge lo permette? Io farei un referendum per abrogarla, punto. Perchè ai francesi non è permesso di prenderla e ai noi sì?
Questi sportivi che spostano la residenza fiscale all’estero sono tutti sotto osservazione da parte del fisco.
Thomas Fabbiano risulta residente a Dubai ma risiede veramente lì?
Nei primi 2000 Valentino Rossi fu tra i primi sportivi italiani ad operare questo strateggemma per pagare meno tasse ( o non pagarne affatto ) e comprò pure casa a Londra.
Il fisco riuscì a dimostrare che Valentino in realtà continuava a passare gran parte dell’anno a Tavullia e che a Londra in realtà ci andava di rado.
Berrettini e Sinner quindi hanno tutti i diritti di spostare la residenza dove meglio credono. Però devono davvero vivere almeno 6 mesi l’anno nel posto indicato.
In ogni caso il fisco è sempre attento e scrupoloso e se qualcosa non sarà fatto secondo le regole presto o tardi, tra 5 anni o tra 20 anni arriveranno davanti la loro porta presentando il conto…
@ RogerFan (#2667021)
Di che ti sorprendi? È l’Italia, e in Italia con gli sportivi non c’è pietà.
Incredibile! Metà dei tennisti hanno residenza a Montecarlo e fa notizia solo se ce l’ha Sinner…
Il problema non è il tennista o sportivo di successo che se la tela per proteggere i suoi soldi dalle tasse da biasimare e condannare.
Il problema è che il nostro sistema politico/economico/fiscale che non riesce far stare in piedi la baracca senza questo livello assurdo di tasse.
Federer sta in Svizzera? Grazie al cazzo è un paradiso fiscale!
Murray sta in UK? Grazie al cazzo pure a lui!
Onore invece per Nadal.
Scusate, ma non vedo quale sia il problema se lo Stato permette a un cittadino di trasferirsi all’estero e pagare le tasse all’estero. Solo DUE paesi al mondo tassano i cittadini residenti all’estero e sono gli USA e l’Eritrea.
@ RogerFan (#2667021)
Esatto esercita un suo diritto, è mio diritto criticarlo, aspetto di vederlo come berrettini in coppa Davis cantare l’inno con la mano sul cuore
e magari con la residenza fiscale in Olanda, come han fatto gli U2, anche se ci sono arrivati anni dopo.
Bravo Capitano Ci sono aziende non solo americane ma anche europee ed italiane che pagano le tasse dove conviene Stiamo parlando di miliardi e miliardi di dollari ed euro Il comportamento di questi atleti è criticabile ma alla fine sono briciole rispetto alle grandi aziende
non voler pagare il 60% di quanto guadagni allo stato per stare poi in Italia si e no complessivamente un mese all’anno, senza quindi usufruire dei servizi per i quali paghi, mi sembra cosa non criticabile
@ Christian1980 (#2667055)
Sul problema evasione ci sarebbe da scrivere un libro, concordo. Sinner, però, non evade nulla. Evadere significa nascondere per sottrarre i propri introiti all’imposizione. Sul caso di specie, credo che un tennista risieda nel proprio domicilio per pochissimi giorni l’anno. L’utilizzo che fa della cosa pubblica e quasi nulla, quindi non “consuma” risorse pubbliche. A livello sanitario penso che si rivolga unicamente a istituti privati perché può permetterselo. Non credo che i soldi che Sinner non pagherà in Italia creeranno molto dissesto economico. Resta poi il diritto insindacabile di vivere dove si vuole. Al limite si potrebbe promulgare una legge sul reddito stile USA. I cittadini USA sono tenuti a pagare le tasse al loro paese anche se residenti all’estero. Ovviamente a compensazione. Cioè, se nel paese di residenza pagano il 30% del reddito e negli USA sarebbe previsto per loro uno scaglione del 40%, versano la differenza al fisco americano. L’ho fatta semplice, queste materie sono un po’ più complicate.
Finche le tasse sono cosi alte e i politici si intascano tutto saro sempre daccordo con chi fa come Sinner
Concordo con l’Italia paese di invidiosi.
Ma anche ad evasori non siamo secondi a nessuno.
Che poi sia legittimo cambiare la residenza per fini fiscali non ci piove, finché viene consentito. Ma poi non lamentiamoci se la pressione fiscale è sempre più alta, perché chi rimane qui e paga deve tenere in piedi la baracca.
E in Europa, oltre all’Irlanda, ci sono alcune nazioni che fanno concorrenza alle altre, a livello di tassazione. E così molte aziende, italiane ed europee, trasferiscono la loro sede fiscale in Lussemburgo e in Olanda…
Anche perché dicono che abbia dilapidato quasi tutto..voci di corridoio, chissà se è la verità…
Sì, questo laissez faire a livello fiscale, figlio del neoliberismo che ha dominato nel globo dalla caduta del muro, andrebbe corretto, per esempio stabilendo che la residenza fiscale la sposti se davvero vai a vivere a tempo pieno altrove, altrimenti paghi dove sei nato e cresciuto.
Ci sono multinazionali, milionari vari, che spostano i loro capitali nei paradisi fiscali, che d’altronde sono anche Stati di tutto rispetto come l’Olanda, il Lussemburgo, che godono di alta considerazione all’interno dell’UE.
Quindi il problema non è Sinner, che d’altronde credo , vista la giovane età, poco o nulla sappia di queste cose, ma chi invece di legiferare seriamente per vietare questi giochino non lo fa.
Non capisco perché Panatta abbia spesso la necessità di affermare di rinterzo di essere meno attaccato ai soldi dei suoi colleghi odierni.
Successe l’anno scorso commentando la Davis quando dopo una pletora di critiche al format e a Piqué, volle en passant ricordare come ai suoi tempi si andasse in posti remoti quasi aggratisse. Ora risponde a una domanda su Sinner sottolineando cosa fece lui a suo tempo.
Sinceramente non credo sia necessario che ai giocatori di oggi venga rinfacciata una sua presunta superiorità morale.
Panatta è di un altro livello anche fuori dal campo. Campione.
Sinner ha emulato Berrettini…liberissimi di farlo….ma sono del parere che se sei italiano devi esserlo in tutto e per tutto.pagare le tasse è un tuo dovere.
il divieto di espatrio ce l’hanno paesi come la corea del nord, cuba, il venezuela.
gli italiani sono persone libere e possono andare a vivere dove gli pare.
Non date e vi sarà dato…
ogni stato sovrano decide la propria tassazione e ogni persona libera decide dove risiedere.
in italia ci sono alcune norme favorevoli che attraggono alcune categorie, altre che sono meno competitive.
quello che non si capisce è perché quando ci sono le persone che sono attirate dal fisco favorevole siamo tutti contenti e orgogliosi e il governo è stato lungimirante evviva evviva, mentre quando qualcuno va altrove applicando lo stesso principio invece è uno scandalo ed un tradimento.
Boh, ma io non capisco perché si deva offendere il ragazzo in modo cosí aggressivo, allora si dovrebbe fare la stessa cosa con i vari Medvedev, Berrettini, Djokovic. O comunque per quelli che vivono a Dubai tipo Tsitsipas e bella compagnia
Se fosse x panatta.. non uscirebbe neanche in giardino.. sarà difficile come in quasi tutti i trasferimenti di residenza, che non inciampi in un controllo fiscale..
Sinner esercita un suo diritto. Non capisco perché sia cominciata questa crocifissione contro il ragazzo. Non ha commesso alcun illecito. Se dobbiamo crocifiggere tutti quelli che hanno spostato la residenza fiscale, possiamo smettere di seguire lo sport. Il collega più famoso di Sinner, Djokovic, risiede tranquillamente a Montecarlo. Federer se ne sta in Svizzera, ma il suo cantone, lo Svitto è discretamente morbido con le tasse. Decine di altri si sono “sistemati”, però non sento le stesse critiche. Mosca bianca è Nadal che, chapeau, è rimasto legato alla sua terra, così come Murray. Panatta ha detto la sua rispettabile opinione ma, dovendo rimanere tra le nostre glorie tennistiche, Pietrangeli ha definito gli italiani “un paese di invidiosi”. In effetti, leggo spesso più livore che giuste considerazioni, quando si affronta questo argomento, che è molto delicato e andrebbe trattato in maniera più profonda e ampia.
@ paoloz. (#2667005)
Non vedo perché Sinner non possa pagare le tasse in Italia. La colpa è anche di chi fa le leggi concordo con Panatta 100%
Di Sinner avrebbe tante cose da dire a livello tecnico invece si mette a fare l’esattore? Glielo hanno detto a Panatta che è legale tutto questo? Fare le esternazioni pubbliche che ha fatto lo trovo fuori luogo.
Come mai Google, Facebook e Microsoft hanno creato una piccola Silicon Valley a Dublino? Forse perché c’è la birra Guinness che è buona?
Adriano, negli anni 70 la tassazione italiana era paragonabile a quella di un paradiso fiscale, ti piace vincere facile eh