McEnroe: “Non sarei sorpreso se Djokovic si ritirasse”
06/09/2025 21:01 
40 commenti
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John McEnroe
Raggiungere quattro semifinali Slam in una singola stagione è un risultato eccezionale per qualsiasi tennista, ma… forse non sufficiente se ti chiami Novak Djokovic, hai 38 anni e la motivazione a continuare è cercare di vincere un altro Major per toccare quota 25, quello che sarebbe il record assoluto nel tennis in singolare. Il serbo è stato onesto dopo la sconfitta subita ieri da Alcaraz: questi due ragazzi sono più forti fisicamente di me e reggere contro di loro al loro livello di intensità è molto difficile. Dopo due set tiratissimi “non ne avevo più” ha affermato con onestà il serbo. Il futuro di “Nole” fa discutere il mondo del tennis: Djokovic afferma di voler insistere nel 2026, ma avrà ancora la motivazione per insistere e spingere al massimo il proprio fisico, a 39 anni, con due avversari così forti e al picco della propria carriera?
John McEnroe è dubbioso sul futuro del 24 volte campione Slam di Belgrado, tanto da arrivare ad affermare che non sarebbe per niente sorpreso se Novak cambiasse idea e annunciasse la decisione di smettere. L’ha affermato in uno studio da New York del network ESPN, soffermandosi sul momento non facile di “Nole” dopo aver perso, ancora in tre set, contro uno dei due dominatori del tennis attuale dopo le sconfitte patite da Sinner sia Parigi che Wimbledon, lontanissimo dal mettere in seria in difficoltà l’italiano, come è accaduto ieri lo spagnolo a US Open.
“In un certo senso non sarei sorpreso se si ritirasse”, afferma McEnroe, “ma quello che mi sorprenderebbe è che decidesse di giocare ancora un’altra annata. Quella sarebbe la mia scommessa. È stato il terzo miglior giocatore quest’anno, ed è quello che è effettivamente è stato”.
Parole chiare, come è nello stile di McEnroe, anche condivisibili vista la situazione ed età di Djokovic, con due fortissimi e giovani avversari che nel 2025 per lui sono stati inarrivabili, eccetto la partita vinta contro Alcaraz a Melbourne. Un match disputato a gennaio, quindi nove mesi fa. Oggi la situazione sembra diversa, con Sinner e Alcaraz saldamente davanti a tutti. Djokovic incluso.
Mario Cecchi
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@ Marco60 (#4478097)
Bellissimo questo vostro tennis retrospettivo raccontato secondo i vostri rosicanti “desiderata”…e guarda un po’ che invece il “signor Djokovic”, come lo chiami tu, invece ha incontrato i big dei suoi tempi e li ha superati nei testa a testa e nei record, prima l’uno e poi l’altro…e nel frattempo sono spuntati altri giovani prospetti e niente, anche questi battuti, uno addirittura ha continuato a batterlo anche adesso arrivando a 12 vittorie…e nel frattempo sono arrivati altri talenti precoci e niente, anche questi battuti più volte, uno dei due fino a due mesi fa…e nel frattempo, per le leggi di natura che Novak può contrastare ma non sconfiggere, il grande di cui sopra ha superato i 38 anni e esaurito le forze fisiche, avendo ormai però dimostrato agli occhi del mondo, nel pieno delle sue energie e non solo, la sua superiorità rispetto a tutti quelli che ha incrociato nel suo cammino, grazie alle sue capacità tecniche, solidita’ mentale, integrita’ fisica, strategia e
intelligenza tattica
Per me Cagliari in Davis con Gufander resta il top. Poesia pura.
Memorabile la partita a Bologna contro Muster. Paolo vinse 76-75. Correva l’anno 1991. Non ricordo di avere mai visto tirare così tanti rovesci vincenti (a una mano). Io c’ero. A Paolo mancava un pò du testa e un pò di fisico. Altrimenti sarebbe stato un top ten fisso per molto tempo.
Finché rimane un giocatore da top10 dubito si ritiri anche perché diciamocela tutta. È difficile ma può pure essere che abbiano una partita storta e Alcatraz e Sinner escano prematuramente e allora li Djokovic potrebbe vincere… Nei 1000 ancora più probabile dato che a volte non partecipano entrambi.. Anche perché la partita con Fritz lo dimostra, Novak se la gioca con tutti eccetto i due lassu
@ SlamdogMillionare (#4478103)
L’ho già scritto più volte, ma evidentemente con la tua cecità di invasato per Nole è necessario che lo riscriva:
A chiunque ami il tennis ed abbia un minimo di obiettività e di buon senso non può che dispiacere quando sarà il momento in cui anche Djokovic, l’ultimo dei Big Three, smetterà.
Ti è chiaro adesso, finalmente?
E riguardo ai tuoi nominati rosicamenti, il discorso è molto semplice: chi tifava Federer è stato felice per i suoi record per una dozzina d’anni (dal 2009, anno in cui superò gli Slam di Sampras, fino al 2021), ora sono e saranno felici per un altro tot di anni i tifosi di Djokovic per i suoi record, finché qualcuno (forse Sinner o Alcaraz) li batterà. Perché lo stimolo a cercare di batterli te lo infonde proprio il precedente detentore, a cercare di superarglieli e batterli.
I record sono solo una ruota che gira, senza necessità di invasarcisi troppo
So bene che sembra impossibile ma credo ,anzi sono convinto, che esista per fortuna una grande fetta di appassionati che segue ,pratica e ama il tennis senza idolatrare tizio anziché Caio. Però capisco quello che dici perché quando avevo 20 anni mi capitava la stessa cosa per Paolino Cane’ al punto di giustificare e sminuire comportamenti al limite della decenza (spesso anche oltre la decenza). Tutto ciò perché adoravo quello che faceva in campo nelle giornate di grazia. Ma avevo 20 anni….
ci sono opinioni e opinioni. c’è chi è tifoso di Federer e Nadal ma riesce cmq a essere obiettivo e sportivo e chi è un fedalino invasato e reso rancoroso da anni di rosicamenti.
vedi tu a chi appartiene a l’una o l’altra categoria.
@ Mauriz70 (#4478082)
Esattamente, Mauri.
Ed aggiungo una cosa: visto che siamo nel festival del “se non ci fossero quei 2, Djokovic vincerebbe ancora Slam”… allora io rovescio subito il discorso: se nella cosiddetta “generazione di mezzo” dei Medvedev, Tsitsipas, Thiem, Zverev, Berrettini, Ruud, Kevin Anderson e Kyrgios ci fossero stati anche i signori Alcaraz e Sinner, degli ultimi 12 Slam post-2018 il signor Djokovic certamente non pochi se li sarebbe scordati
La cosa divertente è che venga affibbiata la patente di “fedalino invasato” a chi esprime un semplice parere ,un pronostico ,o una opinione. Rafa e Roger per i fan di Novak continuano ad essere una ossessione pure da pensionati.
Eh infatti! Un ritiro di massa ahahah
Non abbiamo e non avremo la conferma di quello che sostieni. La realtà dice che quest’anno le 4 semi Slam le ha raggiunte facile e ,aspetto importante, senza fare tornei di preparazione. Vince di testa,di esperienza, di personalità senza essere più fisicamente dominante come era fino a 2 stagioni fa. La forbice che lo separa dai primi due è ampia ma lo è altrettanto quella che separa tutti gli altri da lui. Tutto ciò dimostra a parer mio una cosa più di altre,ovvero la mediocrità del livello medio attuale. 2 fenomeni,un vecchio campione, e poi 10/15 ottimi giocatori che temo rimarranno tali senza mai diventare campioni veri (spero essere smentito da Musetti,Shelton e Draper che mi sembrano quelli più attrezzati per provarci). Pronostico mio per il 2026 ,se Nole decide di continuare, e il panorama tennistico rimane quello attuale, altre 4 semifinali Slam sono assolutamente alla sua portata.
Lo so che sai sempre tutto tu ma rilassati un attimino, scrivendo “ORMAI sgombrerei il campo dal ritornello” è chiaramente da adesso in poi, in prospettiva anno prossimo.
E vedremo se i fatti mi daranno ragione
quindi non capisco perché ti esponi a queste figuracce.
capisco essere fedalini invasati e capisco i danni da anni di rosicamento ma non hai un pó di amor proprio?
inoltre il tuo ragionamento è fallace perché contro Aliassime non si sarebbe certo spompato nei primi 2 set come contro Alcaraz.
non devo smentirti io. ci pensano già i fatti a smentirti.
Tra quelli che giocano a tennis, è ancora il numero 1. Quei due davanti fanno uno sport diverso
Io sgombrerei ormai il campo dal solito ritornello “negli Slam al di fuori di quei 2 gli altri li batte ancora tutti”. Ad esempio ieri un FAA lo avrebbe portato sicuramente ad un quarto set (vincendo almeno uno dei primi 3 set) e da lì in poi fisicamente tra i 2 non ci sarebbe stata più storia.
E idem stessa cosa ormai anche con altri, come minimo tutti i top 10-top 15
Non credo, la ipotesi più probabile non punterà più ha vincere uno slam ma, rimanere nel circuito il più possibile per vari motivi, in primis gli sponsor
Mac sa qualcosa che noi non sappiamo ma, da giornalista consumato, butta il sasso nello stagno e sta a guardare i cerchi.
Vuole vincere qualche torneo,non necessariamente uno slam.
Dovrà decidere per un torneo dove non giocano “attenti a quei 2”.
Avrebbe dovuto giocare il master 1000 Canadese,per esempio.
Può solo sperare che una combinazione astrale elimini Sinner e Alcaraz dal suo percorso slam, per vincere il 25mo e chiudere la carriera in gloria.
Non è affatto facile però che ciò avvenga, mentre è assai probabile che il suo corpo non regga più i ritmi del circuito. Tra 8 mesi sono 39
Teoricamente, se the Bigger 2 per infortuni o motivi vari si fanno da parte, Nole potrebbe anche vincere il 25esimo slam. Credo lo possa ancora fare, AO, RGo Wimbledon. Al momento e’ ancora il n.3, non ci sono dubbi. Il problema e’ che deve essere davvero motivato, si deve allenare come ha sempre fatto, deve essere al top, con la speranza che gli alieni non siano sulla sua strada, diciamo la verita’, che siano infortunati…quindi si pone il problema motivazionale, come si fa a rimanere in forma, sudare sette camicie, nella speranza che gli altri si autoeliminino? Imho, al massimo tira fino a Wimbledon.
Credo che nessuno si sorprenderebbe sé si ritirasse
djokovic ha sempre detto che avrebbe continuato se fosse stato in grado di competere per VINCERE gli slam. non gli interessano i 1000, non gli interessano i 500, non gli interessa il master (anche quest’anno, come l’anno scorso, non parteciperà).
ieri ha capito che non può più competere per vincere gli slam, per cui mcenroe ha ragione, a breve si ritirerà, magari ci penserà un attimo, magari farà ancora un anno, per prendere ancora una qualche scoppola da sinner e alcaraz, ma si ritirerà. secondo me il prossimo wimbledon potrebbe rappresentare un degno palcoscenico.
ecco, forse potrebbe pensare ancora alla davis. ha sempre detto che la sua nazionale era una delle priorità.
Vincere l’Olimpiade lo ha ringalluzito e forse è stato un male per lui.
Ma quel regalo di Alcaraz, non accadrà più e glielo ha fatto capire ieri piallandolo come ha voluto.
Purtroppo per il serbo, i primi turni di uno slam, dove il livello è oggi infimo, lo fanno sperare…poi arrivano i due alieni e lo afettano.
Per me si ritira a breve.
Forse ci prova a Torino, ma per uno con una carriera immensa non ha senso arrivare secondo.
Lui si ritirasse … se vince Wimbledon.
si vero 3 anni.
vero anche che a questa età un anno in più sono come 10.
però credo che voglia arrivare fin là.
poi se comincia a prendere stese in serie nei primi turni slam allora ciaone
Se dovessero ritirarsi tutti quelli che perdono regolarmente dai due fenomeni, i tabelloni atp presenterebbero solo un turno.
Beh, per proseguire potrebbe avere questi due obiettivi:
1) il prossimo anno, se capita uno slam in cui CA e JS non sono in forma (è capitato, seppure raramente, che pure quando c’erano i big 3 tutti e 3 in uno stesso slam non fossero al top ed altri ne abbiano approfittato, per cui, ora che ce ne sono “solo” 2, non è proprio così impossibile che capiti) e lui si trova al top… Non è che possa capitare in tutti gli slam ed è vero che magari il prossimo anno cala un pochino (quindi potrebbe pure succedere che, anche se capitasse, venisse battuto da un “semplice” top 10 che trova la settimana in cui ha la forma massaima della sua vita), però uno così “fissato” col record degli slam, probabilmente anche solo per aggiungerne uno correrebbe questo “rischio”;
2) dopo potrebbe mollare, anche se, se davvero reggesse fino alle prossime Olimpiadi, potrebbe chiudere poi lì non necessariamente per vincerle (anche se è un po’ più facile che gli slam, perchè alcuni top le saltano e perchè 2 su 3 sicuramente patirebbe meno le fatiche dei turni 3 su 5), ma perchè arrivarci competitivo, magari vincendo anche “solo” un bronzo o anche solo mostrando di non esserci così lontano, in patria lo renderebbe ancora più “eroe” ed a livello internazionale gli farebbe chiudere una carriera con ancora più “hype” di quello che c’è ora per lui.
A me spiace solo che nei pochi anni in cui proseguirà non si dedichi più specificamente ai 250 ed ai 500, non perchè lo vedo del tutto tagliato fuori dagli slam (di fatto lo è, ma solo rispetto a CA e JS ed allora a quel punto pure tutti gli altri top 10 dovrebbero ritirarsi perchè ancora meno competitivi di lui a 38 anni), ma solo perchè speravo che battesse quel record di vittorie dei tornei che però a questo punto temo rimarrà in mano a Connors: Nole lo avrebbe meritato di più…
Alle olimpiadi mancano 3 anni tondi. E un anno in più a oltre 40 fa molta differenza
Giustissimo, ma Novak è prima di tutto uno a cui non piace perdere nemmeno a sassoforbicecarta, che motivazioni potrà trovare nel fare un record di semifinali tra Slam e Mille dopo averli vinti tutti più volte?
Inoltre più passa il tempo più corre il rischio di perdere da tanti Top50 onfire, ne vale davvero la pena?
Fosse solo per i guadagni credo che un certo Federer gli abbia insegnato visto che Roger guadagna ancora oggi come un TopPlayer.
Certo, la paasione conta, ma anche l’amor proprio non è che stia a zero
per me continua fino alla olimpiade di Los Angeles (è il campione olimpico in carica) quindi per altri 2 anni.
Questo a meno di infortuni o repentino scadimento del suo livello.
Sia Federer che Nadal non si sono ritirati per “manifesta inferiorità”, ma per infortuni che ne hanno reso impossibile un rientro ad alti livelli.
Secondo me anche Novak non dirà basta fin quando non glielo dirà chiaramente il suo corpo.
Fin quando sarà in grado di giocarsela con tutti (e, a parte quei due, di batterli) e starà bene fisicamente, secondo me continuerà a competere…. Certo , salvo cataclismi ha capito che quei due, in condizioni normali , non li batterà mai più
Dal numero 3 in giù li batte ancora tutti…non vedo perché debba ritirarsi se gli dà ancora emozione giocare.
Ricordiamoci che lo sport è in primis passione, non è solo accumulare soldi o trofei.
Se Djokovic continua a divertirsi (e guadagnare decine di milioni l’anno) col tennis, fa benissimo a non ritirarsi.
Il suo dilemma intreccia una storia già vista per i campionissimi di tanti sport: abbandonare quando si è ancora competitivi ai massimi livelli, o imboccare il piano inclinato di un declino inesorabile?
Oggi, obbiettivamente, Nole non è più competitivo contro Jannik e Carlos (salvo loro episodiche defaillance, leggasi problemi fisici), mentre mostra di poter vincere contro tutti gli altri avversari. È lecito aspettarsi che tra qualche mese potrebbe cominciare a perdere sempre più spesso contro tennisti non così performanti come i due che dominano la scena; Nole vorrà attraversare quel declino, o preferirà risparmiarselo?
Io non sono mai stato un suo tifoso, ma rispetterò la sua scelta qualunque essa sia. Non saranno le eventuali sconfitte a sminuire quanto ha fatto nella sua carriera e quindi farà bene a continuare a calcare i campi da tennis finché ne trarrà piacere.
Però, a dirla tutta, il suo carattere poco si concilia con l’accettazione della sconfitta e perciò anch’io non sarei affatto sorpreso da un suo imminente ritiro dal tennis giocato.
Djokovc è ancora in grado di battere tutti, tranne Sinner e Alcaraz. Però non è certo che Alcaraz e Sinner potranno sempre essere in buona condizione fisica (qualche piccolo acciacco può capitare a chiunque). Potrebbe approfittarne, perché quindi smettere quando potrebbe vincere ancora uno Slam? Io al suo posto, visto che è ancora in buone condizioni di salute, continuerei a divertirmi, con la speranza di vincere un altro Slam.
Il mitico Nole ha appena tirato fuori un coniglio dal suo cilindro, ovvero pensa di poter vincere con i Big-2 negli incontri 2 su 3.
Ma quale è l’ultima volta che lui ha vinto 1 set (non dico 2) con lo spagnolo (dopo gli A.O. quando Carlos non era “centrato” come dopo) o con l’italiano?
Può solo confidare in infortuni o virus o allergie…
I dati di fatto dicono che ieri, avesse vinto lui il tie break del secondo, non avrebbe poi retto fisicamente nemmeno per il terzo conclusivo set anche di un match che non fosse stato Slam
Finché è competitivo Nole continuerá a giocare e qualche altro titolo atp è altamente probabile lo porti a casa.. negli slam il suo problema sono quei due, gli altri continuerà a batterli
Ma perché questo bisogno che si ritiri uno che perde solo da Carlos e Jannik?
Invece di spostare l’attenzione su ciò che può vincere e come.
Troverà gli stimoli , sta nella natura umana, sta nelle cose di uno che ama questo sport.