Roland Garros: Musetti show! Domina Norrie con un tennis fantastico e vola agli ottavi, aspetta Alcaraz
02/06/2023 20:21 
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Lorenzo Musetti (foto Getty Images)
È Lorenzo Musetti la Rock Star al Roland Garros. Dopo la splendida prestazione al secondo turno, il toscano ripete lo show contro Cameron Norrie, distrutto con una prestazione magistrale, perfetta, regalando spettacolo e tennis di gran classe al pubblico del Simonne Mathieu, che ha applaudito a scena aperta le tante giocate di classe dell’azzurro. Lo score finale del match, 6-1 6-2 6-4, è una foto corretta di una partita fantastica di Musetti, nella quale gli è riuscito praticamente tutto, andando in difficoltà (e subendo l’unico break del match) soltanto nella fase centrale del terzo set, come ben dimostra l’aver concesso la prima palla break al rivale solo sul 3-2 del terzo set. Un break subito quando era in vantaggio ma ottimamente gestito, nella miglior fase del rivale, superato di nuovo nel nono game, con scelte tattiche perfette e tanta grinta.
Lorenzo ha dominato il campo e ogni fase di gioco, forte al servizio, fortissimo con un diritto pesante, carico, profondo e preciso, mentre col rovescio ha cambiato ritmo e ricamato in difesa, con alcune giocate “delle sue”, spettacolari. Veloce in campo, rapido nella copertura in difesa, pronto al contrattacco, davvero impossibile trovare una pecca ad una prestazione sublime, un manuale moderno di tennis creativo da terra battuta. Musetti ha brillato perché ha tenuto in mano il tempo di gioco, Norrie non è mai riuscito a pressarlo e costringerlo a giocare di fretta, sull’uno due, dove non ama districarsi. Ma non solo.
Cameron è un giocatore tatticamente fantastico, uno dei migliori nel leggere le situazioni di gioco e trovare contromosse, far giocare male gli avversari, togliere loro ritmo e sicurezza, ma oggi contro Musetti è parso disarmato. Norrie ha provato un po’ di tutto, ha spremuto a fondo il suo repertorio mettendo in campo tutta la sua grinta, venendo ugualmente respinto con perdite. Lorenzo gli è stato nettamente superiore perché non ha sofferto i suoi attacchi, il suo diritto non così potente, i suoi angoli col rovescio che incocciavano sul diritto in giornata super dell’azzurro. Una delle chiavi del match super positivo di Musetti è stato il rendimento eccezionale del suo servizio “kick” da destra: stretto, carico, preciso, tanto che col rovescio Norrie ha fatto enorme fatica e trovare un bell’impatto, e così l’azzurro è partito sempre in vantaggio nel game, non andando di fatto mai sotto. Una sentenza. Ha chiuso il match col l’83% di punti con la prima, numero straordinario per lui.
Ha sofferto l’unico piccolo calo nel sesto game del terzo set, solo perché un filo meno intenso e fin troppo difensivo come posizione. Un momento che gli è costato un break e una piccola bagarre, visto che Norrie è un lottatore indomito, ma è stato bravissimo a riprendersi subito e vincere un bel game al servizio per il 4 pari nel quale ha annullato due palla break. Ritrovato sicurezza e scioltezza col braccio, ha imposto di nuovo il suo tennis e ha strappato un break decisivo nel nono gioco, chiudendo poi con un paio giocate pazzesche nel decimo, come quel diritto in corsa, tirato da metri fuori dal campo, magia assoluta che sigilla una prestazione eccellente. Aver subito un piccolo calo, aver perso un game di servizio e quindi aver trovato una reazione immediata e quindi un’ottima gestione della tensione dà un senso ancor più compiuto ad una prestazione super, eccellente dal punto di vista tecnico ma anche mentale.
Musetti bello ed efficace, che piace e vince perché è continuo nella spinta e lucido nel gestire le tante possibilità del suo bagaglio tecnico senza esagerare, senza perdersi in esecuzioni barocche e perdenti. Alla fine il tennis attuale di Lorenzo, così efficace col diritto – tornato ai livelli di eccellenza dello scorso autunno – e continuo anche col servizio, è un tennis perfetto per il modo attuale di interpretare la terra battuta. Un “terraiolo” moderno e bellissimo, forte in difesa e creativo. Con questo splendido successo Lorenzo supera la cosiddetta “prova del nove” di tommasiana memoria e vola meritatamente agli ottavi di finale, dove aspetta il vincente del match serale sul Chatrier, Alcaraz – Shapovalov. Comunque vada, sarà spettacolo. E con questo “Muso”, sognare è bellissimo.
Marco Mazzoni
La cronaca
Musetti serve il primo punto del match sullo splendido campo Simonne Mathieu. Subito un bel tocco, un ricamo dei suoi. Il diritto funziona molto bene, carico e preciso, 1-0 Musetti. Si carica Norrie dopo aver vinto il primo punto al servizio, è indispensabile per lui trovare profondità col diritto per non finire preda dei cambi di ritmo e varietà di gioco dell’azzurro, assai più adatto al “rosso”. Cameron non riesce però a togliere tempo a Lorenzo, molto centrato nello scambio. Con un gran diritto lungo linea e poi una risposta aggressiva, si procura una palla break ai vantaggi. Eccellente Norrie col rovescio cross, dopo un servizio mancino terribilmente esterno. Con un ottimo attacco sul rovescio e chiusura di volo, Musetti si guadagna un’altra palla break. Vola via il diritto del britannico dopo il servizio, errore banale, colpito con poco equilibrio. BREAK Musetti, 2-0. È in controllo del tempo di gioco “Muso”, e questo gli consente di comandare, creare, e non gli dà pressione negativa. Regala al pubblico una splendida smorzata col diritto, tutto fila via molto liscio. 3-0 Musetti, eccellente inizio. Il set avanza sui game di battuta. Anche il servizio sostiene l’azzurro, Norrie in risposta non riesce ad incidere, ma nei suoi game ora trova un buon ritmo e sposta Lorenzo aprendosi il campo. È costretto a prendersi rischi, eccessivi, tanto che col diritto commette un errore sul 30 pari che gli costa una palla break. Se la gioca con il “classico” slice esterno e poi via accelerazione inside out col diritto, ma gli esce di un niente. Secondo BREAK per Musetti, serve sul 5-1. È in grande fiducia “Muso”, molto rischia e quasi tutto gli riesce. Sul 30 pari, con un gran servizio, due passi avanti e via una smorzata clamorosa per precisione e bellezza. Set Point! Esagera nella spinta col rovescio, spreca il primo. Chiude il parziale alla seconda chance, servizio e diritto. Concentrato, sciolto, spinge e crea tennis, nettissima la sua superiorità. Molto, molto bene.
Norrie non è affatto felice del suo gioco, si batte la mano sulle corde, come se volesse spingere di più senza trovare precisione. Concede una palla break immediata, rischia da sinistra la seconda di servizio, un azzardo premiato – del resto è un grandissimo agonista. Vince il primo game Cameron, ma sembra incapace di cambiare l’inerzia al match con il suo pressing da dietro perché non riesce a togliere tempo all’azzurro, che continua a manovrare in sicurezza e costruire il punto. E in difesa Lorenzo è strepitoso, come quella demi-volée sul 30-15, perfetta, di Norrie, ma rigiocata con un tocco magico dal nostro. Con una sbracciata di diritto, siamo 1 pari. Norrie cerca di spingere di più, intuisce che con i suoi ritmi non sfonda, non crea problemi all’azzurro. Si prende rischi enormi aprendo il campo a tutta, non può fare altrimenti per non andare “sotto”. Musetti è molto sicuro col diritto, la palla è carica, pesante, veloce. Anche in risposta regge senza problemi lo scambio, ed è bravo a cambiare ritmo o trovare il passante sull’attacco del rivale. Sul 2 pari in risposta si porta 0-30, e poi 0-40 con altro tocco supremo col rovescio, partendo dai “teloni” e trovando una precisione fantastica. Cameron molla gli ormeggi, annulla le prime due PB con il servizio e spinta massima, ma esagera col diritto sulla terza e la sua palla finisce in rete. BREAK Musetti, 3-2 e servizio. Con game perfetto, consolida il vantaggio sul 4-2, è in controllo dei tempi di gioco, cambia ritmo e piazza l’affondo. Norrie è in confusione, subisce un altra bordata col diritto dell’azzurro e poi sbaglia uno smash terribile, con la palla che rimbalza nel suo campo. Concede una palla per il doppio break, stavolta se la gioca bene “Cam”. Però Lorenzo non molla la presa, avanza nel campo e lascia partire quel rovescio lungo linea che nessuno sul tour ha come lui, vincente, imprendibile. Si salva ancora Norrie, con una smorzata ottima che punisce la posizione troppo arretrata di Lorenzo in risposta. In break arriva alla terza chance, con un lob millimetrico giocato con un tocco di rovescio, che Cameron rigioca lungo. Serve sul 5-2 l’azzurro. Regala un errore col diritto, uno dei suoi rarissimi “unforced”. Sul 15-30 gestisce benissimo lo scambio, da difesa a contrattacco, spezzando la resistenza del rivale. Ancora un cambio in lungo linea perfetto col diritto gli vale il Set Point, che Lorenzo trasforma con un errore del rivale. 6-2. Altro set perfetto, pochi errori e un 85% di punti vinto con la prima in campo e 71% con la seconda (clamoroso) che ben spiegano come Musetti abbia controllato, anzi, tiranneggiato in campo.
Norrie rientra in campo dopo una sosta al bagno, forse testa sotto acqua ghiaccia per trovare una scossa. Deve aver trovato il rubinetto chiuso… perché al rientro in campo Musetti in risposta lo scherza ancor più, con un cambio di ritmo mortale, poi con un lob perfetto. 0-30. Alza la parabola il Brit e poi lascia correre il diritto, ma trova il nastro. 15-40, due palle break per scappare subito via per “Muso”. Non palla la risposta sulla prima; trova un attacco profondo Cameron sulla seconda, con Lorenzo davvero un po’ troppo indietro per difendersi. Spreca tutto Norrie col doppio fallo, e terza PB da difendere. Strana la risposta in back, cortissima, di Musetti, scelta infelice. Norrie incappa nel secondo doppio fallo, 4a chance per Lorenzo. Stavolta vola via il diritto centrale di Cameron, una palla senza senso tattico, forse innervosito dal servizio KO. Musetti urla, fa il pugno, è subito un BREAK avanti, in totale controllo del match. Non ha ancora concesso una sola palla break, strappando 5 turni al rivale. Il servizio “kick” da destra dell’allievo di Tartarini è una sentenza, stretto, carico, col rovescio Norrie fa enorme fatica e trovare un bell’impatto, e così l’azzurro parte sempre in vantaggio nel game, non andando di fatto mai sotto. 2-0 Musetti, che continua a spingere e mixare angoli e traiettorie in risposta, Norrie con enorme fatica vince il suo game, resta in scia, ma sembra difficile che possa riaprire il set (e il match) a meno di non calo di Lorenzo. Purtroppo un calo è arrivato sul 3-2: un po’ passivo l’azzurro, ha lasciato fin troppo spazio a Norrie che si è procurato una palla break sul 30-40 e l’ha trasformata con una bordata a tutto rischio, premiata dal successo. 3 pari. Musetti reagisce immediatamente, lavora col diritto e si procura una palla break sul 30-40. Bene qua Norrie, è il suo miglior momento nel match, attacca con decisione e trova ottimi angoli, la cancella. Si carica il britannico portandosi 4-3, per la prima volta avanti nel punteggio. Musetti affronta la prima vera fase critica del match, un 15-30. Trova un’ottimo servizio, carico di spin e molto profondo, e poi un diritto in spinta lungo linea imprendibile, perfetto. Il primo doppio fallo del match forza il game ai vantaggi (è solo il secondo del match). Soffre un po’ di tensione adesso, un diritto incoccia la rete e muore largo. Palla break! Se la gioca bene Lorenzo, diritto carico di spin, ci prova lo stesso Cameron a spingere a tutta, ma finisce molto lungo. È il game più lungo – e sofferto – del match. Con un ottimo serve and volley annulla anche una seconda palla break. Ace! Ottimo memento per tirare il suo secondo “asso” della partita. 4 pari. C’è lotta vera ora, Musetti strappa una palla break nel nono gioco, ma si salva Cameron. Insiste Lorenzo, carica i colpi e l’anticipo di Norrie è pessimo. Altra palla break per l’azzurro, per andare a servire per il match. Bravo il britannico, si butta avanti e chiude con uno smash non facile. Il BREAK arriva sulla terza PB, stavolta la prima palla non entra, si butta ancora avanti Norrie ma il passante in corsa dell’azzurro è fantastico, perfetto! Serve sul 5-4 per chiudere. Trova una magia assoluta col diritto, eccezionale, tirato da metri fuori campo e tenuto misteriosamente in campo, che lo porta a match Point sul 40-0. Chiude al secondo match point, con una stecca del rivale. Magico Musetti! È per la seconda volta nella seconda settimana a Roland Garros. Questo Musetti è uno SPETTACOLO! Bravissimo, anche a gestire l’unica fase di tensione nel terzo set. Battere così un fighter come Norrie è “tanta, tantissima roba”.
Lorenzo Musetti 
vs Cameron Norrie 
GS Roland Garros
Lorenzo Musetti [17]6
6
6
Cameron Norrie [14]1
2
4
Vincitore: Lorenzo Musetti
| Musetti (17) | Norrie (14) | |
|---|---|---|
| Aces | 2 | 2 |
| Double faults | 2 | 3 |
| First serve | 48/78 (62%) | 63/96 (66%) |
| Win on 1st serve | 40/48 (83%) | 34/63 (54%) |
| Win on 2nd serve | 14/30 (47%) | 15/33 (45%) |
| Max Speed | 209 km/h (129 mph) | 207 km/h (128 mph) |
| 1st Serve Average Speed | 189 km/h (117 mph) | 181 km/h (112 mph) |
| 2nd Serve Average Speed | 143 km/h (88 mph) | 130 km/h (80 mph) |
| Break points won | 6/18 (33%) | 1/3 (33%) |
| Receiving points won | 47/96 (49%) | 24/78 (31%) |
| Winners | 24 | 24 |
| Unforced errors | 23 | 49 |
| Forced errors | 26 | 28 |
| Net points won | 11/16 (69%) | 14/29 (48%) |
TAG: Cameron Norrie, Lorenzo Musetti, Roland Garros 2023
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@ Gino (#3597757)
Bravo, ottima lettura della partita enzo
@ SlamdogMillionaire (#3597649)
Non tutti abbgiamo la boccia di cristallo come a te. Quando ha giocato da schifo, non abbiamo capito che che l’anno successivo avrebbe fatto faville e l’abbiamo criticato. Tu, fortunato mortale, hai avuto la ventura di leggerlo nella sfera che sarebbe resuscitato. Se un giocatore perde 6 0 6 1 non bisogna criticarlo, se poi esplode e diventa un campione? Meglio dire che ha fatto un partitone e la sconfitta è stata casuale enzo
@ DanielTennis (#3597753)
La forma fisica si verifica sui 5 set, sui 3 set sono buoni tutti, vedi Sinner
Come dice Ferrerò il tennis è 10% tecnica, 40% preparazione fisica e 50% forza mentale.
Musetti quel 10% lo fa esplodere, il 40% c’è quasi sempre…. è quel 50% che è sempre stato altalenante.
L’unico lato sul quale ha sempre dovuto faticare veramente tanto è la sua mente. Non è facile capire quanto sia migliorato in quell’aspetto ma quando quel 50% c’è è estasi pura.Che giocatore!!!
Se penso alla partita con Alcaraz mi viene da pensare che siano pari in tutto, ma la differenza lo farà la capacità di Musetti di riuscire a mantenere calma l’enorme pressione che gli sta salendo addosso da oggi….la chiave è tutta lì. Se la testa del Muso tiene è certo che sarà una partita da far vedere ai ragazzi di tutte le scuole tennis per quello che esprimono questi due fenomeni.
Forza Muso e vinca il migliore.
@ Shuzo (#3597640)
Non ne sarei così sicuro, secondo me se la giocano alla pari visto quanto bene sta giocando Lorenzo adesso; poi non dimentichiamo che l’anno scorso si sono già incontrati, ad Amburgo, e ha vinto Musetti.
Musetti sembra un’altra categoria rispetto a Volandri e due in più rispetto a Starace.
Allora, proviamo a rimettere le biglie al loro posto:
Vero che Lorenzo è fisicamente in fortissima
Vero che Lorenzo sembra più a posto di testa
Vero che la superficie lentissima del Roland lo aiuta soprattutto nel dritto
Vero che Norrie non è uno specialista del rosso
Detto questo per non alimentare facili illusioni,dico anche che Lorenzo con Alcaraz se la
può giocare ,soprattutto se riesce a dominare l’emozione.Se lo vedremo subito respirare
a fatica a bocca aperta allora non avrà scampo.
Musetti sta semplicemente facendo il terraiolo Italico 2.0! Inizio difficoltoso in Sudamerica che non preoccupa perchè di preparazione prolungata e poi terra europea che è il succo della stagione con particolare riguardo a Parigi. Una generazione di tennisti nostrani a partire dai Volandri e Starace hanno campato con questa programmazione da rosso senza problemi. Ora dopo questi risultati su rosso europeo si dovranno verificare i progressi anche su cemento ed erba ma quest’anno ha seguito le sue preferenze nel programmarsi.
Alla fine ha saputo qual era il suo principale problema ed ha cambiato il deodorante.
Ancor più bravo Norrie??? Ma se è stato imbarazzante, non ne metteva una in campo neanche a pagarlo ed hanno permesso di fare a Musetti quello che voleva poi appena ha provato a reagire ecco che il Muso si preoccupa, inzia a sbagliare e di conseguenza sta sempre più indietro ed è passivo (sintomo di insicurezza), questa reazione è durata per poco, Norrie è sparito di nuovo concedendo 2 palle brek con 2 doppi falli e lì Musetti ha ripreso fiducia, con Alcaraz deve partire spensierato e giocarsela a viso aperto come fa Sinner quando l’affronta,se entra con la paura addosso per la caratura dell’avversario quello lo capisce e se lo mangia vivo
@ Giambi (#3597449)
Davvero una forma fisica al Top ora. Probabilmente nei mesi scorsi era stato fatto un importante lavoro di costruzione. Forza Muso.
Sono felicissimo di quanto sta facendo Musetti al RG e pregusto già l’ottavo di finale contro Alcaraz, archiviando la delusione per la precoce eliminazione di Sinner.
Però diffido dai toni trionfalistici, che sono il contraltare di quelli denigratori che arrivano in occasione delle sconfitte.
Se Musetti in poco tempo è cresciuto di quattro anni, alla prima sconfitta inattesa, con contorno di bestemmie e monologhi vittimistici, ci sarà chi dirà che è sempre il solito incompiuto.
Un po’ più di equilibrio non guasterebbe, nella buona e nella cattiva sorte.
Lorenzo il Magnifico! Facci sognare!
Troll, disfattisti, denigratori seriali saranno di nuovo qua alla prima sconfitta, cambieranno nick come lo hanno cambiato dall’anno scorso quando di questi tempi dicevano che la sua dimensione sono i challenger (giocava e vinceva quello di Forlì) o prima ancora che quando avesse perso i punti di Acapulco sarebbe uscito dalla Top100. Torneranno e gongoleranno, ma loro saranno (come me e te) sul divano, mentre lui la sera della sconfitta sarà comunque Musetti, quello che fa sognare mezza Italia tennistica
P.S.
Comunque il Mental-Coach lo ha messo nello staff. Non so se ha ancora risolto alcune dinamiche, ma questo lo vedremo con Alcaraz.
Ma vai a cagher…
Sta riscattando in un colpo solo la prima parte di stagione, anche se ha avuto un tabellone agevole
scarpetta
Così giusto per la cronaca ricordo ad entrambi
1)che Musetti ha battuto Alcaraz in finale ad Amburgo ( ed Alcaraz era n.1 della race con 2 m1000 già vinti)
2) che e’ vero che Alcaraz ha massacrato un pur bravo Shapovalov, ma musetti ha fatto altrettanto con un ancor più bravo Norrie…
Così per la cronaca, poi vada come vada…
Pan Bagnato.
Di Eddy Merckx? ;-D
@ Alex (#3597475)
in 8 posizione!!
Lorenzo è da sempre più forte di Jannik. Mettiamocelo in testa tutti. Lo vedremo domenica contro Carlito. Ripeto cio che ho scritto ieri: l’ultima volta che si sono incontrati, era fine luglio dello scorso anno, ad Amburgo in finale ha vinto Musetti. Lorenzo è ancora più forte di allora. Lorenzo domenica cambierà le gerarchie del tennis. Incrociamo le dita e forza Lorenzo !!!
Anche L’alcaraz di questi giorni due pensieri a Musetti li può dare dai
Sicuramente partendo da sfavorito potrà giocare senza forti pressioni e a braccio sciolto. È vero, probabilmente non passerà, l’Alcaraz appena visto, che ha massacrato un pur bravo Shapovalov è di un altra categoria, però mi auguro di vedere un match divertente e viste le caratteristiche dei due giocatori, molto spettacolare.
Muso incontenibile e straripante ,sta giocando finalmente al livello più alto dall’ inizio dell’ anno,comparabile quantomeno a quello espresso vincendo il Titolo la scorsa stagione ad Amburgo.
L unico rammarico e’ che negli Ottavi raggiunti in scioltezza,presumibilmente dovrebbe afforntare proprio Carlitos,ma quella finale in terra Teutonica è un bellissimo precedente .
Amburgo può ripetersi
Oltre a giocare splendidamente sta sfruttando a meraviglia le condizioni lente del campo e delle palline. Se la gioca 45 55 contro il Mostro
Ma l’hai vista tu la partita? Capisco rosicare, ma almeno fatelo in silezio, disfattisti!
Scusate ma cosa è successo a Musetti? Io ero rimasto che doveva tornare nei challenger, cambiare allenatore, telaio, fidanzata, taglio di capelli, deodorante ecc
Chance per il nostro tennista molto ridotte. Sicuramente il tennis lavorato e vario di Musetti toglierà un po’ di ritmo ad Alzaraz, ma ciò che mi preoccupa di più è la tendenza di Musetti ad accorciare con il rovescio, soprattutto quando deve impattare palle alte. Serve una prestazione capolavoro, che sarebbe poi la sua migliore in carriera fino a ora.
Detto da te essere incompetenti è un complimento
Oggi abbiamo assistito, al di là degli errori di Shapo, a un Alcaraz a livelli stellari, tecnicamente e atleticamente. Serviranno tre set capolavoro per averne la meglio. Non so se qualcuno degli avversari possa farlo.
Peccato che contro Alcaraz non avrà probabilmente chance. Speriamo almeno che giochi una bella partita senza sfigurare!
E pensare pure che Norrie aveva persino espresso di voler ambire al numero 1 ahahahahah
@ Harlan (#3597591)
Anche questa…in bacheca…và…
ma prenditi un Maalox e mettiti a letto
Aggiornamenti delle quote sui vincenti del torneo
Ricordo a tutti quelli che non capiscono il meccanismo che non sono i bookmaker(non più, solo all’inizio son loro) a “fare le quote” ma le scommesse che ricevoo
E quindi le quote sono fissate dagli scommettitori
Alcaraz 2.25
Djokovic 2.75
Rune 8
Zverev 13
Tsitsipas 15
Ruud 15
Musetti 50 (2 giorni fa era a 100,e si vede che dopo averlo visto qualcuno ha cominciato a scommetterci)
Fritz e Kachanov 51
Seyboth wild e Dimitrov 67
Poi una bella pattuglia a 100, in cui trova spazio anche SOnego (2 giorni fa era a 200 se non ricordo male)
@ Giampi (#3597500)
Muto Giampi te sei fuori dal torneo
Certo che si vede la differenza,ma anche Musetti e’molto forte e può avvicinarsi ulteriormente a Sinner
Ciumbia che pronosticone.
Non so se avete notato la muscolatura del quadricipite di Lorenzo, frutto si di lavoro ma anche di una predisposizione genetica.
Un anno fa avevo detto che vedevo in lui un qualcosa di Sampras che aumentò la forza muscolare andando a consolidare quel gioco di classe cristallina.
Mi piace pensare che Muso possa seguire quella strada e pur sapendo che Pete era Pete il divertimento con Lorenzo è assicurato, c’è tanto tanto tennis nel ragazzo.
Come dice Luca Luca, Norrie inguardabile. Bene così, Lorenzo dovrebbe essere fresco e speriamo che la partita di stasera sia una bella maratona
@ Giampi (#3597500)
Ma chi sa di tennis sa che quello era un Musetti al 60%
È da più di un anno e mezzo che dovrebbe essere fuori dai 100… Scusate, forse sarò noioso, ma con certi espertoni ci vuole
Che ridere
Logicamente giocano domenica.
Sta giocando davvero bene. Convincente.
Forza alfiere della nostra patria. Distruggili, con la massima umiltà e il massimo rispetto, chiunque egli sia.
Gran giornata oggi! Peccato per Fognini
@ Alex (#3597475)
@ Alex (#3597475)
Entra nei primi dieci al mondo.
Anche shapo
Shapo
Il Muso di oggi può seriamente impensierire Alcaraz,
Cameron Norrie inguardabile. Sembrava che lo facesse apposta a sbagliare, in sacvo di errori non forzati.Aveva detto che voleva diventare n.1 ?? Ahahahahahahah
Trasferta sudamericana
Musetti è
Osceno
Pompato
Finito
Da challenger
I teloni
Il servizio
La risposta
Vuol fare il mandingo
Non ha più il rovescio
Ma cos’ha?
La testa
Il braccio
Il collo
Il piede
Musetti necessita
Cambiare coach
Supercoach
Mental coach
Psicologo
Psichiatra
Andrologo
Ginecologo
Anatomopatologo
Oculista
Armocromista
Criminologo
Tuttologo
MA QUANTE PU$$$$$$TE CHE SCRIVETE!!!!!
Non ha avuto bisogno di alcuno o alcunchè
Solo ritrovare se stesso, il suo gioco, il suo talento, la sua forza
Come diceva questo povero fesso in mezzo a una marea di diversamente esperti!!!
E SIAMO IN SECONDA SETTIMANA AL ROLAND GARROS
Ok la prossima probabilmente la perdiamo
Ma la lotteremo alla morte
Comunque Lorenzo Musetti c’è e la sua top 20 è già stretta
10 100 1000 partite dai teloni
Anche NADAL giocava dai teloni
Se non sarà settimana prossima sarà la prossima volta, ma CI SARA’!!!
LORENZO MUSETTI È UNA REALTÀ BELLISSIMA
Disfattisti!!!! Rosicate!!!!!!
Stiamo all’apoteosi!!
Una info a voi che siete esperti e seguite tutto: datemi conferma che gli ottavi di Sonego e Musetti ci saranno domenica…così potrei vederli entrambi. Oggi non mi sembrava vero di poter stare incollato (all’iphone…) dalle 12.30 alle 20 per seguire, in successione, Sonego, Fognini e Musetti…lunedì non potrei farlo…datemi questa bella conferma, se potete…grazie.
Abbiamo perso Sinner ma abbiamo due italiani agli ottavi in uno Slam. Musetti molto bene, sembra essersi ripreso dal periodo nerissimo. Sonego eroico! Per determinazione e ferocia agonistica è il numero 1.
Se continua a giocare come in queste ultime due partite, io sogno in GRANDE!
Vincere il torneo??? Quanti punti??? Ma siete pazzi o incompetenti?
Infatti, 62 62 a Montecarlo…
Discorsi privi di senso. Se uno è un campione deve battere quelli forti per vincere. È un dato di fatto.
@ Pollicino (#3597488)
Che ha già battuto…
Per Musetti é quasi meglio non pensare, ha talmente tante soluzioni che se si mette a pensare troppo fa la scelta sbagliata
Bella giornata che ripaga della delusione di ieri….agli ottavi se la giocano entrambi secondo me intanto mettono 240.000 euro in saccoccia!
N. 7.
Ma al prossimo turno ha probabilmente Alcaraz…
Ma che titolo è redazione?? Musetti ha giocato così così… Norrie inguardabile. Dite le cose giuste. Ma avete visto la partita???
Quante parole in libertà Enzo, ma amen, godiamoci un super Musetti, grande forma in questo momento e gran partita oggi
il bello dei nostri ragazzi è che se uno va in difficolta ne vengono fuori due ad altissimi livelli…..se fallisce alcaraz chi rimane?
Vada come vada agli ottavi penso che si debba prendere atto che Lorenzo con il suo team sta facendo un percorso di crescita che forse sino a pochi mesi fa non era così chiaro. Una crescita fisica e tecnica, ma a mio parere soprattutto di interpretazione dei match e quindi mentale. E’ una progressione, non potrà essere sempre lineare ma a me pare una progressione anche a misura di Lorenzo, senza voler anticipare i tempi anzi rispettando i tempi di Lorenzo. Meglio arrivare al top al momento giusto che troppo presto che poi ci sono le crisi di rigetto, poi chiaro se si va avanti avanti avanti ora ben venga ma rimane la sensazione di un bel work in progress con effetti positivi già ben evidenti.
splendido Musetti sembra una spanna sopra tutti… sicuramente il più elegante da vedere dei tennisti in circolazione
Grande musetti..mi chiedevo ..ma se vince il torneo che classifica raggiunge?
Credo che Musetti sia un grande giocatore,più forte anche di sinner in prospettiva. Tra un paio di anni, lo scopriremo, i segnali sono forti , anche se discontinui
Improvvisamente è diventato pesante.
E il dritto che era il suo colpo debole…
Nel frattempo …Alcaraz vs Shapolavov 5-0…..
Avevo pronosticato la vittoria di Musetti, su Norrie, ed ho ci ho azzeccato.
Sulla prossima partita, del carrarino, invece, non mi pronuncio. Spero solo che possa dare il meglio di sé, che è tanta roba.
strepitoso muso.
tre turni vinti con grande autorità. e ora siamo pronti per la madre di tutte le partite. è sicuramente sfavorito con chiunque altro tranne nole avrebbe avuto poi chance ma sono certo che anche carlos non sarà entusiasta di trovare lorenzo agli ottavi.
Ho aspettato questo match perché era il primo “alla pari” giocato da Musetti in questo Roland Garros. Ma dopo questa prestazione il sospetto si fa sempre più forte: occhio a Lorenzo! Sta esprimendo un ottimo tennis in condizioni che lo favoriscono: la lentezza dei campi gli consente infatti di non dover affrettare nessun movimento né preparazione dei colpi, inoltre esalta la sua attitudine difensiva, talmente di qualità da sciorinare perle in continuazione e di fatto, in queste condizioni, trasformarsi in arma offensiva. Oggi questi valori sono emersi in maniera patente: Norrie, che pure è uno che ha una buona pazienza, anche perché di fatto non ha nessun colpo particolarmente incisivo, oggi è andato fuori giri, anche lui tentando, come il buon Sinner ieri, di anticipare i colpi e di accelerare subito per togliere tempo all’avversario, ma su questa terra il guadagno è pressoché nullo e va da sé che se continui a spingere spendi moltissima energia e, dato che l’avversario ti rimanda indietro tutto, alla fine il punto lo perdi, cosa che oggi (come ieri con Jannik) è successa puntualmente. Ripeto, attenzione a Musetti! Con Alcaraz non può essere favorito, ma queste non sono le condizioni preferite dello Spagnolo; anche lui poi è un ragazzo, per quanto eccezionalmente maturo e talentuoso, e si è già visto come ancora non sia perfettamente in grado di gestire i favori del pronostico. Vedremo, l’impressione è che, se inizialmente abbiamo esultato per il tabellone agevolato di Sinner, ora invece pare quasi un dispiacere che non sia toccato un miglior sorteggio a Musetti.
Musetti, come lo scorso anno, ha cominciato a giocare come sa dai primi tornei sulla terra europea (oltretutto torneo dopo torneo in modo sempre più convincente).
Nel 2023:
fino a Marrakesch 2 vinte e 7 perse;
da Montecarlo 10 vinte e 4 perse (a parte la sconfitta con Hanfman, 2 von Tsitsi e 1 con Sinner).
In molti in questo sito (fra cui il sottoscritto) auspicavano a marzo che Musetti sarebbe tornato ai suoi livelli, nonostante in quel periodo ci facesse innervosire, soprattutto per l’atteggiamento autodistruttivo.
Ora avanti così, a Muso duro!
Che dire su Musetti…. Bello da vedere tenace e che non molla. Affrontava un signor giocatore (non si batte Alcaraz in una finale su terra per caso), e lo ha annichilito per 2 set (nel secondo per la verità Norrie gli ha dato notevolmente una mano), parte a razzo nel terzo, il britannico ha un sussulto, ma è subito pronto a ricacciarlo indietro. Il punto con cui si prende il break del 5-4 è (citando il buon Tommasi) da circoletto rosso.
Ha fatto il suo e anche di più, si prende gli ottavi lasciando le briciole agli avversari, e quel che arriva ora è tutto guadagnato. Bravissimo Lorenzo!
@ Paolo Paladini (#3597438)
Musetti ha 20 anni, Fognini 36! La classse però non è acqua. Adesso l’unico timore che resta è la tenuta alla distanza. Però mi è sembrato in buona forma fisica. L’abbiamo conosciuto con il tuppo in testa, si è ripresentato uguale. enzo
@ Chipandcharge (#3597446)
Volevo dire…con Musetti Alcatraz ci ha già perso in finale ad Amburgo
Perse 5 partite di fila 2 set a zero contro giocatori di medio basso livello.
@ Mark (#3597417)
Peccato per Alcatraz volevi dire? Che contro un Musetti on Fire (ma meno forte di ora) cinoerse in finale ad Amburgo.
Ma riuscite a vederla ad occhio nudo la differenza di classe tra Musetti e Sinner (quantomeno su terra battuta?) ?
Musetti ha una condizione atletica straripante e d’incanto è tornato il suo tennis poetico..ma fino a poche settimane fa, giocava sui teloni con poca fiducia..
Questo dà l’idea di quanto sia fondamentale nel tennis di oggi, la condizione atletica.
Non penso purtroppo. Alcatraz non ti dà il tempo di pensare
Credo di poter affermare che al momento il numero 1 del tennis italiano è Lorenzo Musetti. Lo ha confermato con le perentorie vittorie degli ultimi due incontri con aversari di buon valore. Sinceramente ho pensato che con Norrie ci sarebbe stata maggior battaglia. Belle le partite di Sonego e del vecchio leone Fognini, battuto solo al termine del V set. Bella giornata enzo
Partita sontuosa di Muso che batte in soli 3 set il n 13 al mondo. Chi scrive che non comprende come mai sia n 13 al mondo forse segue il tennis da poco. Norrie è sembrato” scarso” perchè Musetti ha ricamato tennis di valore assoluto. Prova ne è che non appena Muso ha spinto meno Norrei ha fatto vedere come sa giocare bene a tennis costruendosi la palla del 5/3 che avrebbe riaperto i giochi. A mio parere la più bella partita di Muso dopo il terzo set contro Alcaraz. Li fu spaziale da far vedere ai ragazzi delle scuole tennis
Veder giocare questo ragazzo è’ un piacere infinito, per chi ama questo sport.
Nell’intervista dopo la vittoria al secondo turno, anche quella nettissima, un Wilander sinceramente estasiato ha paragonato il suo tennis ad un “mix” tra Federer e Kuerten. Ho avuto la fortuna di veder giocare entrambi e ritengo che Wilander (non proprio uno qualunque…che ha subito sulla propria pelle le giocate e il “tocco” memorabili di Paolino Cane’ nella mitica partita di Coppa Davis di Cagliari nei primi anni novanta…) abbia visto giusto.
Musetti mi sembra un Fognini con 15 anni di meno (a proposito…che peccato la sua sconfitta di oggi, ne avremmo portati ben 3 agli ottavi, come ben poche altre nazioni al mondo e nessuno degli spocchiosi “cugini” d’oltralpe, oltretutto…ma va bene anche così…): stesso, magnifico tocco, medesima classe, movimenti di una eleganza disarmante… ma con ben altra “testa” e capacità di concentrazione.
Il tennis di Musetti, (unico in questo circuito di picchiatori seriali e “robotizzati”…) andrebbe preservato dall’Unesco…come “giacimento culturale”, prima ancora che sportivo.
@ Krik Krok (#3597412)
Francamente mi auguro che avremo 2 se non 3 punte di diamante. Nel tennis moderno tutto cambia velocemente. Due mesi fa tutti ad osannare Sinner ad un passo dal prima Master 1000 e Musetti che sembrava alla canna del gas. Oggi la situazione si è ribaltata, ma questo non vuol dire che dalla sera alla mattina Sinner è diventato un brocco. In più voglio sperare che il buon Berrettini a breve torni ad occupare il posto che merita.
Grande partita di Musetti, bravissimo.
Se mantiene il livello, con Alcaraz se la gioca alla pari!
Norrie come diavolo ha fatto ad arrivare nei primi 8?! Pazzesco come non faccia mezzo vincente, pur disegnando ottimamente il campo..
Non voglio denigrare la vittoria di Lorenzo, anzi!
Già..
Magari Alcaraz poteva arrivare in finale..
P.S. Scherzo, ma non del tutto.
A parte che non si chi vinca tra Carlos e Shupo (io un sospetto lo avrei), ma credo che con un Muso che gioca così sarà dura anche per lo spagnolo
Poi vinca il migliore, sarà probabilmente uno spettacolo
Non lo vedo chiuso, ha tutti i colpi per mettere in difficoltá Carlitos
Non ha neanche mai perso un set finora
Sui campi lenti dove servono variazioni e tocco e’ già ora uno dei migliori
Peccato un ottavo così difficile,quasi proibitivo..se non ci fosse stato alcaraz poteva arrivare ancora più in la
Fra non molto sarà la nostra punta di diamante
E’ come se fosse cresciuto di 4 anni in poco tempo.
Pazzesco..
Non per la qualità dei colpi ma nella concentrazione.
BAsta lamentele “ma che sfiga..Ma tutti fenomeni contro di me ” ecc ecc
Bello concentrato, un punto dopo l’altro, devo vincerlo anche se sono 5-1..
Da cannibale
Ce n’era uno che chiamavano il cannibale, un belga.
Ha vinto più di tutti proprio perchè voleva vincere sempre
Bello da vedere ma ora anche efficace . L’unico difetto e’ che sta troppo dietro e a volte gioca corto