Matteo Berrettini
Feliciano Lopez [8]
Gstaad: un ottimo Matteo Berrettini travolge Feliciano Lopez in due set, prima semifinale in un ATP 250 per l’azzurro (di M. Mazzoni)
27/07/2018 12:12 
110 commenti
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Matteo Berrettini classe 1996
Travolgente. Questo l’aggettivo perfetto per descrivere il Matteo Berrettini visto oggi in campo a Gstaad. Nel suo primo quarto di finale a livello ATP, non ha tremato, non ha esitato. Col piglio di un veterano, sicuro e convinto del proprio tennis, è scattato dai blocchi veloce come un centometrista ed ha corso dritto come un treno verso la vittoria. Lopez non è praticamente riuscito ad entrare in partita, dominato in due set, incapace di imbastire una reazione tecnica nonostante la sua enorme esperienza. Un match così ben giocato dall’azzurro era quasi impensabile alla vigilia. Si temeva che il servizio ed i tagli di Feliciano potessero impensierirlo. Niente. Troppo potente, aggressivo ed efficace il suo tennis.
Matteo ha dominato il match perché è riuscito a tenere alto il ritmo, l’intensità e la qualità del suo tennis senza mai scendere, senza pause, senza dare a Lopez la chance per rientrare. E’ partito forte ed ha tenuto per tutto il match, governando il campo con i suoi colpi davvero potenti e precisi. Con una posizione in campo molto avanzata (spesso i piedi sulla riga o appena dietro) ha condotto gli scambi, anche alla risposta. Insieme alla intensità, è proprio la qualità della risposta che ha sorpreso in Matteo.Bloccando di polso, o entrando nella palla con colpi carichi e potenti, si è preso dalla risposta posizioni di campo eccellenti, da cui ha tenuto in mano l’iniziativa. Visto che lo scambio dell’iberico non è mai stato particolarmente veloce, ha retto bene anche in difesa, contrattaccando con buona efficacia.
Berrettini ottimo in tutto, ha funzionato ogni colpo, incluso il rovescio in difesa e quello carico cross di scambio, con cui ha inchiodato il rivale nell’angolo e quindi chiuso col dritto. Dritti oggi devastanti. Benissimo al servizio, anche con seconde molto cariche; pochissimi errori. Ha avuto buon gioco nell’anticipare i drive non così lunghi e pesanti di Lopez, troppo difensivo per reggere la velocità di palla dell’azzurro. Particolarmente efficace il dritto lungo linea, visto che l’iberico stazionava sul lato del rovescio per coprire il colpo, lasciando troppo campo aperto. In un match in cui Matteo ha brillato, Lopez è mancato totalmente. Pessimo alla risposta(anche per l’ottimo ritmo al servizio dell’azzurro), e poco ha ricavato pure col servizio. Forse il peggior aspetto della sua modesta partita è stata la passività, ha cercato troppo poco la rete per sfidare il passing dell’azzurro, visto che da fondo subiva costantemente le palle molto pesanti e precise di Matteo. Adesso sarà semifinale per l’azzurro. Ecco la cronaca del match appena concluso.
Si inizia con Lopez al servizio. Doppio fallo. La prima non va.. Feliciano attacca “allegramente” con un back troppo docile, Matteo passa sicuro di rovescio. 0-30. Altro attacco sul 15-30, bel lob di rovescio di Berrettini, che poi passa facile col dritto. 15-40, due palle break. Risposta violenta dell’azzurro, nei piedi del rivale, ma esce di un niente. Ancora niente prima per l’iberico… altro doppio fallo! Inizio in salita per Lopez, Berrettini ringrazia e scappa avanti 1-0 con un break.Berrettini alla battuta, e la prima è già in ritmo. Botte violente al corpo, Feliciano risponde poco e male. Chiude col dritto Matteo, a zero consolida il vantaggio, 2-0. Berrettini è in controllo: risponde lungo, coi piedi vicini alla riga di fondo sfonda con il dritto. 0-30 e 30-40, comandando un lungo scambio e chiudendo con un dritto di attacco. Il primo Ace salva “Feli”, cancellata la palla del doppio break. Finalmente il servizio aiuta Lopez, tiene a fatica il game, sotto 1-2. Matteo corre via veloce, servizio e dritto viaggiano sicuri, comanda gli scambi e provoca gli errori di un Lopez ancora lento e falloso, soprattutto alla risposta. 3-1 Berrettini, nonostante il primo doppio fallo (sul 40-0). Sesto game, Feliciano inizia a bloccare le risposte, per cercare almeno di scambiare. Un paio di errori portano Matteo sotto 0-30, ma reagisce immediatamente, con una smorzata perfetta e un paio di bordate di dritto ingestibili. Si va per la prima volta ai vantaggi. Doppio fallo, seconda troppo aggressiva, palla break Lopez. Si prende un gran rischio l’azzurro cercando e trovando la riga col dritto. Gran “testa” Matteo, va a prendersi i punti importanti. 4-2 Berrettini. Il set scorre rapidamente, seguendo i turni di servizio, con l’iberico che ha trovato una discreta efficacia con la prima, variando botte al centro a servizi kick più lavorati. Matteo tiene i ritmi e governa gli angoli, con qualche attacco alla rete chiuso con qualità. 5-4, l’azzurro serve per chiudere il primo set. E che game gioca Berrettini! Servizio al centro, servizio esterno e botta di dritto, smorzata vincente, Ace esterno. Di fatto, Lopez non ha giocato. Berrettini chiude 6-4, un set vinto con un break all’avvio ma condotto interamente con un tennis potente, preciso, intenso. L’iberico sotto ritmo, incapace di muovere l’azzurro e trovare una contromossa tattica.
Secondo set, inizia il nativo di Toledo al servizio. Ed inizia male, erroraccio col dritto, volee a mezza rete dopo aver sballottato Matteo a destra e a manca. 0-30, suona l’allarme in casa Spagna. Si aggrappa, con rabbia, alla prima di servizio, prendendosi il massimo del rischio. Berrettini carica un rovescio cross che sorprende il rivale, davvero poco centrato oggi.Palla break per Matteo, per scappare subito via. Ancora un drive carico, stavolta col dritto cross, provoca l’errore di rovescio di Lopez, che crolla un break sotto anche nel secondo parziale. In scioltezza Berrettini consolida il break, 2-0. “Feli” alterna scatti di rabbia a passaggi in cui, a testa bassa, sembra non trovare il modo per reagire, per cambiare l’inerzia in un match che gli sta scivolando via, troppo velocemente. Non sbanda il romano, sereno e focalizzato, serve bene e non concede niente. Il set avanza regolare, con Lopez ora più efficace alla battuta, ma ancora incapace di rompere gli schemi dalla risposta, soprattutto per meriti di Matteo. Settimo gioco, molti errori di Feliciano. Sul 30 pari forza di rovescio Berrettini, scappa via il back difensivo dell’iberico, palla per il 5-2 per l’azzurro. Gli esce di poco un dritto potente. Si salva Lopez, sempre più furibondo con il suo angolo, probabilmente deluso per l’incapacità di invertire una partita diventata difficilissima. Niente, alla risposta “Feli” non c’è, troppo sicuro Matteo, troppo preciso e continuo. 5-3 Berrettini, ad un passo dalla prima semifinale in un ATP 250. Lopez indietreggia sulle bordate dell’azzurro, crolla. 0-40. Tre match point Berrettini. Buono il terzo! Matteo sorride, stringe la mano all’iberico e saluta il pubblico. Domani sarà ancora on court, alla caccia della prima finale in un torneo ATP. Saranno anche le condizioni in altura a favorire le sue “botte”, ma questo Berrettini è un signor giocatore, in grande crescita. “E’ incredibile, ho giocato un grande match…”dichiara a caldo in campo. Verissimo, hai giocato un match perfetto. Avanti tutta adesso.
Marco Mazzoni
@marcomazz
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TAG: ATP Gstaad, ATP Gstaad 2018, Matteo Berrettini
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@ sloane1 (#2165968)
Ma da quale competenza nasce il tuo giudizio mi chiedo così definitivo mi chiedo…ma non é meglio tacere piuttosto che fare previsioni sul futuro di un atleta se non si hanno competenze in materia? Bho lo trovo assurdo
@ gisva (#2165796)
Beh si… in effetti non ho specificato… La race ha più senso (secondo me) ma guardandola da un certo punto in avanti… cmq il tutto era x dire che le classifiche con questo livellamento lasciano il tempo che trovano… per lo meno nel singolo match.
PROIEZIONI RANKING BERRETTINI:
SF: BR 73 (+11) 767pt (+80pt)
F: BR 67 (+17) 827pt (+140pt)
W: BR 52 (+32) 927pt (+240pt)
Si infatti ho trascritto male l’età riportata è di 22.1, però non modifica la classifica stilata per Berrettini che rimane il n. 9 più giovane in classifica
Grande Berrettini!
@ Tony_65 (#2165708)
le classifiche si fanno con il talento ed il lavoro non con l’età.e tutti quelli molto più giovani che stanno ancora giocando juniores?e quelli ancora più giovani che arriveranno nel circuito tra 5 anni.nel frattempo quelli di 25-28 devono ritirarsi tutti per fare spazio in classifica a berrettini e compagnia bella?mah
Che 2018 fantastico per i nostri ragazzi!
Bravissimi
@ Rafworld (#2165787)
oddio è un buon giocatore però non può assolutamente per talento reggere il confronto con i pari età che citi.ma nemmeno con tsitsipas,shapovalov,auger,tiafoe, krygios e via dicendo.migliorato tanto?SI può ancora migliorare?SI diventare un campione ,NEANCHE PER SBAGLIO.poi non si sa mai.carriera alla seppi sarebbe già molto
“Vendicherà” Fognini…
Scherzo, comunque ho visto qualche sprazzo della partita odierna di Zopp e Bagnis, ho ancora più rimpianto per la sconfitta patita (giustamente) da Fabio.
Con Zopp si erano trovati proprio quest’anno a fine febbraio in seminfinale a Bergamo, a livello challenger e sul veloce, e proprio da quella partita ho iniziato a seguire Matteo contando sul fatto che saremmo presto arrivati qui…
Quoto: infatti, il ranking solo verso fine anno tende ad allinearsi alla Race, quindi è giusto dire che la classifica ufficiale è più vicina ai valori effettivi solo a fine anno.
@ rovescioadunamano (#2165853)
Spero che Nick Bollettieri o Toni Nadal non commentino su questo sito senno’ sai che mazzate si prenderebbero
Quoto: commenti come questi valgono da soli la pazienza di leggerne moltissimi altri che, diciamo, non sono proprio così illuminati… Grazie!
@ gianky pa (#2165873)
è si
speriamo sia il suo torneo questo visto com’è andata con il cec dopo umago con cec vincitore e a bastad con fognini ma quest’ultimo battuto dal n107 al mondo dopo aver riposato ben 3 giorni mentre cec un solo giorno contro monfis era prevedibile la sconfitta con cec però se si vuole vincere un master o un atp 500 non siamo pronti ma per la davis forse si anche se le regole l’hanno cambiate da quanto letto nei mesi passati
Un mito!
“solo” 27 anni! Non succede, ma se succede…
Quoto: speriamo abbia acquisito del credito per il prossimo torneo!
@ MADE (#2165792)
hai ragione. il fatto è che qui c’è chi equivoca il commento e la sentenza inappellabile. E rileggere quei post rende il tutto comico o ridicolo (secondo i vari punti vista)! 😉
@ sarvuccio (#2165660)
E non trascuriamo(lo) in doppio, buono in prospettiva
@ Lupen (#2165725)
Raggiungesse gli stessi traguardi 😎
@ paolo (#2165888)
Più criticato dopo GQ 😉
Aggiungerei ,per il discorso Italia,la bassa Scolarizzazione media
@ V.D. (#2165825)
Pensala come vuoi ma mi permetterai spero di non dare credito a chi pensa di avere la sfera di cristallo, a chi giudica la carriera (nel bene e nel male) con un giocatore da un singolo incontro o torneo e a chi soprattutto fa ciò senza fornire uno straccio di spiegazione tecnica ed entrare nel dettaglio. Insomma pressapochismo in nome della libertà di parola, mi par di capire.
Incredibile, il giocatore più criticato d’Italia vince ancora, dajè Mattè!
Non amo fare previsioni ma parlare di cose concrete… sbaglio o se dovesse raggiungere la finale andrebbe tra la 61ma e la 62ma posizione?
ma che AGUT, qui c’è ZZZZZOOOOOOOOOOPPPPP che azzoppa-affogna tutti 😆
il torneo è GIA suo!!
ZZZZZOOOOOOOOOOPPPPP!!!!! VAI A ZOPP FOGNA.. 😛 😉
Chung ha 22 anni fatti a maggio
Off Topic
Guardando i nomi rimasti in gara ad Amburgo non è possibile non affermare che il Ceck sia stato proprio sfigato nel sorteggio!!!!
altra belle vittoria x il duo berrettini-bracciali!la coppia olandese e’ attualmente al n.18 della race di doppio!
Ma sto Mazzoni se ne esce solo negli exploit.
Quindi al bar a parlare di calcio o scrivere nei vari siti possono solo permettersi quelli che hanno giocato almeno in Lega pro o fatto il torneo di Viareggio da ragazzi?
Guarda che l’opinione di persone che magari non sono stati seconda categoria ma che hanno una laurea, hanno visto tennis da una vita, sanno valutare le persone e la psicologia, conta. In questo sito non stiamo lavorando, stiamo condividendo una passione, e la passione e’ di tutti…non solo dei terza categoria in su…
Sono felice x questo ragazzo
@ V.D. (#2165825)
Top 300 no. Ma MINIMO terza categoria sì. Ma purtroppo quà il 90% che scrive non sa la differenza tra una Eastern ed una Western. Io non scrivo di astrofisica sui blog di astrofisica avendo visto solo una volta la Luna col cannocchiale. Ecco quindi i GRAVI problemi del Tennis italiano, anzi dell’ Italia: il qualunquismo ed il pressapochismo.
Vedo che sei ritornato a scrivere con il mio stesso nome….è piu’ forte di te, ti hanno già bannato una volta……..
Praticamente ho fatto questa classificazione per far capire che, nonostante Berrettini sia partito in ritardo rispetto ai suoi più o meno coetanei, ha recuperato molto bene il tempo perso ed ora si sta livellando con i migliori
@ Sander (#2165781)
1991 : canè, camporese e pozzi
Nella prima classifica ci sono solo quelli più giovani di lui (anche se di poco) che gli stanno davanti, la seconda prende in considerazione tutti quelli che gli stanno davanti in classifica fino ai 23 anni compiuti
Oggi ho scoperto che per scrivere un commento sul sito devi digitare con le dita della mano sinistra perché con la mano destra devi impugnare la racchetta. Inoltre devi digitare in calzoncini e t-shirt altrimenti non sei credibile. Insomma giovanotti, qui per commentare il tennis si dev’essere stati come minimo top 300, niente scherzi! Pensate che ieri al bar uno si è permesso di affermare “secondo me stasera piove” senza nemmeno essere stato un misero colonnello dell’Aeronautica. Subito dopo è entrato un tizio affermando che sua cognata ha il diabete e deve rinunciare ai dolci. Il barista non ci ha visto più, gli si è scagliato contro e gli ha sferrato un montante destro che lo ha messo ko. “Sei diabetologo???. Come ti permetti???”. Per non parlare del mio amico Giuseppe che mi ha detto che stasera farà l’amore con sua moglie senza nemmeno essere Rocco Siffredi.
@ Marco (#2165750)
Io non cambio mica idea per un match, nè mi faccio un’idea con un match, semplicemente faccio un discorso generale.
Non sono tra quelli che passano da “giocatore da open” a “futuro top10” , se mi va, esprimo una valutazione complessiva quando c’è un post su quel giocatore…
@ Cristian (#2165816)
Bautista non battista
Allora domani con zopp può fare una vittoria come italiano contro ammazzaitaliani, sarebbe una sua prima finale probabilmente con battista, ma essendo il tennis lo sport del diavolo, che cambia in un secondo, mi astengo dal dire che possa vincere e con chi. Le finali si giocano e poi come va va. Un mio parere: berrettini in potenza è un campione, per i seguenti aspetti, dritto servizio mentalità tenuta psichica. Deve migliorare il rovescio, come vedere migliorando il rovescio il ceck è arrivato al 22. A 26 anni
Poi deve migliorare la mobilità, in pratica ha margini di miglioramento, ma dalla sua ha il tennis, e gli esce naturale, ha il timbro di quelli forte
@ Rafworld (#2165787)
Il tuo post è perfetto, denso di competenza e centrato sul pezzo. I miei complimenti
@ Tony_65 (#2165708)
Bravissimo
mi spiace, MADE, ma è il parer tuo che non va bene.
In generale, non ci deve accettare per come siamo, al contrario si dovrebbe sempre mirati a migliorarsi, ascoltando e imparando (e quindi, meglio, scrivendo poco)..
Quando sarai più grande, lo capirai meglio.
Se uno è pessimista cronico, non va bene, ma sappia che può migliorare il suo carattere.
Se uno è sospettoso cronico, non va bene, ma sappia che può migliorare il suo carattere.
Se uno è polemista, non va bene, ma sappia che può migliorare il suo carattere.
Ecc.
Infine, non è inevitabile che le proprie sentenze vengano emesse: è evitabilissimo..! Meglio ascoltare, farsi esperienze diretta, e riflettere.
la grande prestazione di Matteo mi piace ancora di più perché effettuata contro uno dei giocatori più belli da vedere nel circuito, uno che gioca a tennis. E Matteo lo ha sovrastato. Se avesse il rovescio a una mano…
@ Potoandavi (#2165715)
Il materiale “quasi etnografico” che sei andato a recuperare ci dice molto sul fatto che noi (nel senso delle persone in generale) tendiamo a scattare solo la foto del momento (in negativo ma anche in positivo), per poi pensare di trarci un film che è quasi impossibile da proiettare.
Ma è anche normale, nella vita succede quasi sempre, che noi ci facciamo guidare dalle emozioni e dallo stato d’animo del momento e da queste pensiamo di trarre le logiche conclusioni che ci paiono inoppugnabili.
Molto d’accordo sulla prima parte del discorso sulle classifiche il discorso non è semplice. La race fino a metà anno non ha molto senso ed in questa fase è ancora benevola verso i terraioli. Io preferisco quella che tiene conto dei dodici mesi, anche se a volte ci sono eccezioni. Per esempio un Giannessi che ebbe un grande agosto-settembre 2016, nel 2017 si è programmato per arrivare nei 100 prima che gli scadessero i punti. Poi a fine 2017 era di nuovo 130.
Ma cosa si crede di essere questo Lopez, tutte le volte che Matteo faceva un punto si guardava il suo angolo tutto stranito come dire ma chi é questo qui, Lopez ormai abituati a questi giocatori il tennis si evolve, grandissimo Matteo facci sognare.
Hmm…finale molto probabile vittoria direi quasi impossibile considerando Agut, ma anche cosi’ e’ tanta roba per il tennis azzurro!!
@ Lucabigon (#2165663)
tutto vero e sottoscrivibile quello che scrivi, però è anche vero che nei commenti (quando non offensivi o inutilmente provocatori) si rispecchiano le differenze di carattere e di visione delle cose. C’è l’ottimista sempre e comunque; c’è il pessimista cronico che alla prima sconfitta non ci crede più; c’è il sospettoso o il polemista. A parer mio va tutto bene. I commenti che hai riportato erano frutto di un momento particolare e in quel momento le reazioni sono state negative. Certo. di sicuro con un 22enne è sempre meglio aspettare a dare sentenze definitive, ma è anche inevitabile che vengano emesse
Carriera costellata da molti infortuni. Adesso che è partito chi lo ferma più? Bel gioco, tennis molto naturale poco italiano e molto moderno. Finalmente un bel giocatore dalle prospettive più che rosee 🙂
Analizzando un po’ gli approcci di Matteo ai vari circuiti del tennis (futures challenger e atp) si può dire che il ragazzo ci mette del tempo per assimilare un certo livello di tennis; un esempio: a inizio carriera tantissimi suoi coetanei erano anni luce avanti a lui; Matteo faticava anche solo a superare un turno di quali in un qualsiasi future. Mentre altei suoi coetanei molto più quotati si facevano già valere nei challenger. Ci sono voluti un paio di anni per vincere il primo match in un main draw. Ma poi c’è stato un torneo all’improvviso in cui ha avuto un’exploit in cui ti raggiunge la finale e da quel momento in poi mantiene un certo standard di tennis. Comincia a fare semifinali e finali in serie dimostrando di aver ormai acquisito quel livello da vero e proprio dominatore di futures; identico discorso vale per i challenger; una serie interminabile di sconfitte al primo turno di quali e al primo turno di main draw, fino al torneo della svolta, Andria dove raggiunge la finale e da lì è tutto un crescendo, nel senso che passa in pochi mesi da essere un tennista assolutamente incapace a vincere un solo incontro a livello challenger a tennista di livello superiore, capace di fare finali e semifinali in serie vincendo anche il suo primo challenger l’anno scorso e un altro quest’anno; quando poi si è cimentato con gli atp, per assurdo, il passaggio è stato meno traumatico nel senso che di partite ne ha vinte varie anche già nei primi tornei senza incontrare le difficoltà che aveva trovato agli esordi nei circuiti minori. Adesso dopo svariati primi e secondi turni raggiunge il terzo turno al Roland Garros ed ora è in semifinale in un 250. Potrebbe essere il torneo della svolta definitiva? Nn lo possiamo sapere, ma se si può trarre una conclusione da tutto ciò è che il pregio maggiore di Berrettini è quello di riuscire ad alzare in maniera assurda il suo livello di tennis in poco tempo e di riuscire a mantenerlo da quel momento in poi; la morale è che per vincere e per imparare a vincere devi prima perdere, ma perdere tanto fino a capire tutti i tuoi difetti e correggerli. Da questo punto di vista il percorso di Matteo è impressionante e ci lascia ben sperare per il fururo; se continuasse a progredire nulla gli sarebbe precluso e intendo proprio nulla. Ad oggi sembra aver completamente annulato il gap con i suoi pari età più o meno giovani, esclusi ovviamente fenomeni come ad esempio Zverev o Coric, rispetto ai qiali lo ritengo ancora (per il momento) abbastanza inferiore; Non faccio proiezioni ranking che sinceramente trovo anche abbastanza inutili, ma sono convinto che continuando così sia destinato ad una carriera molto, ma molto importante. Go Matteo!
Per chi fosse interessato al doppio Berettini-Bracciali http://www.pashastream2.com/tr/izle/middelkoop-haase-berrettini-bracciali
Se vincesse il torneo sarebbe il terzo italiano a vincere un torneo quest anno. Quando è stata l’ultima volta che è successo?
@ sarvuccio (#2165660)
ARNABOLDI, FABBIANO? ma che cavolo dici…qui ci sono certezze, Cechinato e Berretini…il primo talmente eccezionale che sarà molto difficile confermarsi…l’altro in ascesa costante, progressiva …poi c’era Sonego su cui puntavo molto…a mio parere paga una programmazione troppo ambiziosa….
Gli altri potevano vivacchiare fino alla riforma del circuito challenger… (il più sovravvalutato di tutti indovinate chi è…)
Capitolo a parte Fognini …che vinca o perda sempre …..
E’ corretto quello che dici
Rinnovo i complimenti a Matteo che mi impressiona sempre più per freddezza e lucidità!
Ai miei occhi appare meno “italiano” nel contenere con sapienza possibili eccessi di foga o sfoghi plateali per un punto perso o palla dubbia, acquisendo quel distacco “nordeuropeo” che fa dimenticare in fretta la giocata sbagliata.
Do you agree?
Domani Matteo dovrà stare attento. Chi va con lo Zopp impar a zoppicar.
il tennis italiano è finalmente in risalita
grande Teo
@ Ciupaciupa (#2165751)
In effetti stiamo attraversando un periodo di livello medio nn eccelso…ci sono ultimamente troppi exploit nel circuito maschile rispetto a 5-10 anni fa..
Nel femminile poi è ancora peggio
@ Tony_65 (#2165708)
Scusami non ho capito.. in pratica nella prima classifica ci sono gli under 21, e nella seconda gli under 23, giusto ?
Mauro, ma come “Almeno spero.”..???
Avevi scritto QUI NON SI SBAGLIA. ENTRERÀ NEI 10 A BREVE E DIVENTERÀ IL PIÙ FORTE ITALIANO DI SEMPRE DOPO PIETRANGELI.. 😥 😥
Insomma, uno non fa in tempo ad entusiasmarsi che già lo butti giù dopo pochi minuti..eh, non si fa così però! 😥 😥
@ ibson (#2165702)
ora dico una cavolata anch’io… mi sembra che qua troppa gente si fossilizzi su commenti tipo: entro l’anno sarà top 100 o top 50… oppure questo tennista non sarà mai top 50 o top 100… a me sembra che a parte rf rn e nole… tra i primi 150 tutti possano battere tutti e che i risultati che uno fa dipendano molto dallo stato di forma, dalla superficie, dalla programmazione e dalla fortuna nei sorteggi dei vari tabelloni dei tornei… un po più di senso ha guardare la classifica a fine stagione… in ogni caso tra le 2 classifica molto più attendibile la race… sbaglio?
Ci speravo? No lo sapevo…il berretto c’è eccome se c’è..come c’è il ceck….Fra non molto arrivano quinzi e moroni
La scorsa settimana Fognini e Cecchinato…questa Berrettini….il tennis italiano maschile è molto vivo….
ottima vittoria ma consideriamo che lopez è un ex ormai….ma ripeto..ottima vittoria le partite bisogna vincerle sul campo
Curiosissimo di vederlo nella tournée estiva sul cemento americano! 🙂
E’ musica per le orecchie, speriamo debba migliorare tante altre cose !!!!
Vero ciò che scrivi. Ma e’ da pochissimo che si e’ affacciato al grande tennis e, considerata L’ età, può solo miglioararsi. Mi sembra un ragazzo molto serio e, col lavoro, arriverà al top. Almeno spero.
Grande Berretto, oggi non avevo alcun dubbio.patetici i commenti critici ad ogni sconfitta, come non bisogna esagerare quando si vincono tre partite
Mi assomiglia molto a Del Potro !!!!
deve migliorare il rovescio. ha un time sulla palla troppo lento
@ MAURO (#2165625)
SI SE RIESCE A PALLEGGIARE 5 MINUTI CON I PIU FORTI
Ti sei fatto un sacco di amici! 😆
Partita perfetta, Feliciano massacrato e sconsolato. Oggi era ingiocabile. La prima di servizio di Berretto mi ha ricordato quella prima che avevo visto un anno e mezzo fa quando per caso vidi una sua partita. Era circa 600/700 non ricordo bene era novembre 2016 , mi colpì a tal punto che lo pronosticai top 100 per la fine 2017. Sembrava una follia anche se mi ricordo che anche molti del nostro social erano d’accordo con la previsione. Ora è una realtà di una squadra tra le più forti del mondo anche senza top ten perché Fognini Ceck e Berretto ce li invidiano tutti. Avevo puntato anche su Steto ma lo vedo un po’ involuto peccato perché è forte e la top 100 è alla sua portata. Ma ci credo ancora. In ogni caso forza ragazzi.
Partita sontuosa da parte di Matteo. È stato semplicemente perfetto. Forza per la semifinale domani 😉
Nella classifica race 2018 al momento Berrettini è al n.62, considerando le nuove generazioni più avanti di lui e più giovani di lui ci sono:
1) A. Zverev (età) 21.2
2) Hyeon Chung 21.1
3) Karen Khachanov 22.1
4) Stefanos Tsitsipas 19.9
5) Denis Shapovalov 19.2
6) Frances Tiafoe 20.5
7) Alex de Minaur 19.4
8) Taylor Fritz 20.7
Quindi Berrettini è al 9° posto.
Considerando i sopra 23 anni e i pari età (di qualche mese più grandi) ci sono ancora prima di lui:
9) Maximilian Marterer 23.1
10) Daniil Medvedev 22.4
11) Nicolas Jarry 22.7
12) Nick Kyrgios 23.2
13) Borna Ćorić 21.6
14) Kyle Edmund 23.5
In questo caso sarebbe al 15° posto.
Ricordo a tutti che Berrettini ha 22.2 anni
finale berrettini-daniel
grandissimo
Obiettivo finale alla Stra portata! Mi aspetto un gran bella Us open
Grande matteo che coglie il miglior risultato della sua guovane carriera battendo due ottimi giocatori come rublev e feliciano! La terra fa tornare il sorriso dopo una stagione verde avara di soddisfazioni! Ora semifinale assolutamente alla portata e in generale l’unico fra quelli rimasti con cui partirebbe nettamente sfavorito è bautista… magari dopo ceck e fabio questa settimana tocca a lui…
bravo Berrettini!
come dicevo in altro post si sta aprendo un’era d’oro per il nostro tennis maschile.
Vittoria autoritaria, tutto ha girato al meglio, facendo uscire dai gangheri anche Feliciano incapace di tenergli testa.
Domani stessa concentrazione e “fame”. A questo punto sarebbe un peccato lasciarssi sfuggire la finale, visto l’eccellente momento di forma, che tra l’altro segue alla brutta prestazione in Svezia, che però, è questo va sottolineato positivamente, non ha gli ha tolto certezze. avanti così.
IO DIREI CHE ANCHE CECCHINATO È AVVIATO COME BERRETTINI SONO ENTRAMBI ( NELLA SPERANZA CHE SI AGGIUNGANO , FABBIANO ,CARUSO ARNABOLDI ETC ETC.) DESTINATI A DARCI SODDISFAZIONI CHE ORMAI IL POPOLO ITALICO NON LE RICORDA PIÙ QUELLE PASSATE.
In barba ai destabilizzatori questo ragazzo conferma che e’ il miglior prodotto italiano degli ultimi 50 anni. Se vi andate a rivedere vecchi servizi della redazione, alla domanda chi tra i nex gen si sarebbe confermato come campione assoluto io postai la risposta senza nessun dubbio : Matteo Berrettini !!!!!
Il tennis non è mai matematica e non è nemmeno scontato, ma Berrettini per il continuo del torneo e per i prossimi fa sperare
Grandissimo Matteo, bravo davvero!!!
io non so se diventerà il miglior italiano di sempre, certo ha tante qualità.
Grandeeeeeeeeee matteo!!! 😀
credo che insieme a Cecchinato siamo sulla buona strada. Finalmente dai tempi di Panatta.
Settimana scorso molto male ma oggi mi ha impressionato in positivo!
Devastante al servizio e migliorato di rovesci!
Che occasione ghotta in semi! Go berretto.
@ MAURO (#2165625)
Non sapevo che Gesù Cristo frequentasse Livetennis
bravissimo, adesso stiamo sereni ed aspettiamo senza sproloqui la crescita costante di questo ragazzo.
impressionante. servizio dritto da top . ora può vincere il torneo solo bautista lo può impensierire
QUI NON SI SBAGLIA. ENTRERÀ NEI 10 A BREVE E DIVENTERÀ IL PIÙ FORTE ITALIANO DI SEMPRE DOPO PIETRANGELI. HA UN SERVIZIO CHE GLI PERMETTERÀ DI VINCERE TANTISSIMO.