Sinner, statistiche e record dopo il successo a Wimbledon
14/07/2025 16:11 
56 commenti
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Jannik Sinner (foto Getty Images)
Non c’è nessun record, statistica o numero più importante, bello e prezioso della coppa di Wimbledon vinta da Jannik Sinner ieri sul Centre Court. Ma il primo successo dell’italiano ai Championships segna anche importanti e interessanti dati numerici che aiutano a capire la portata della sua impresa e ancor più il ruolo incredibile che Jannik sta assumendo nel tennis attuale e storico. Ne riportiamo alcuni di quelli che riteniamo più significativi, ce ne sarebbero davvero tanti… Ovviamente a livello di tennis italiano non è nemmeno rilevante parlarne: Jannik sta scrivendo un libro tutto suo, tutto nuovo. Vediamo a livello internazionale.
100: la finale disputata e vinta da Sinner a Wimbledon è stata la sua partita n.100 in carriera nei tornei dello Slam, ed è curioso rilevare che non era mai accaduto prima che un tennista facesse centro in un Major proprio alla sua centesima apparizione nei tornei più importanti dell’annata. Una coincidenza fortunata e assai gustosa…
81 – la vittoria nella finale di Wimbledon è la n.81 per Jannik nei tornei dello Slam. Dal 2000, solo Rafael Nadal ha fatto meglio nelle sue prime 100 partite, con 86 vittorie… Seguono Federer con 80, Djokovic con 79 e Murray con 77.
Con la vittoria a Wimbledon, Sinner è campione in carica in Tre Slam: Wimbledon, US Open e Australian Open, e tutto questo a 23 anni. Solo Jimmy Connors, Pete Sampras, Roger Federer e Rafael Nadal vantano questo primato, una cinquina di campioni leggendari.
12.030 – Questi i punti di Sinner nel ranking ATP dopo la vittoria a Wimbledon. È il suo record assoluto di punti accumulati nel ranking, con un sonoro + 3430 sul secondo, Alcaraz. Da quando esiste l’ATP Tour con questo ranking (1990) sono solo 5 i tennisti capaci di superare il muro dei dodicimila punti: Rafael Nadal, Roger Federer, Novak Djokovic, Andy Murray e Jannik Sinner. È davvero in buonissima compagnia. Tutto questo in una stagione segnata dai 3 mesi di stop forzati. Chissà che distacco avrebbe ora se non avesse saltato tornei come Miami, Indian Wells…
9 – Sinner è il primo tennista a vincere 9 set consecutivi contro Novak Djokovic; sorpassa Federer (fermo a 8), lo svizzero c’era riuscito quando Novak era assai giovane (tra 2006 e 2007).
56 – Jannik nelle sei partite di Wimbledon precedenti alla finale ha concesso ai suoi avversari un totale di 56 game. Nel torneo solo in tre hanno fatto meglio: Federer (52 nel 2006), McEnroe (54 nel 1982), Connors (54, nel 1974).
Con 23 anni e 318 giorni, Sinner è secondo giocatore più giovane nell’Era Open a raggiungere tutte le finali dei tornei dello Slam. Più precoce di lui solo Jim Courier, ci è riuscito a 22 anni e 308 giorni.
Marco Mazzoni
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Record, Statistiche
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Il peso di palla di Alcaraz sul rovescio é inferiore a quello di Sinner. Col dritto invece sa far più male, ma sull’erba, al contrario della terra, non riesce ad imbastirlo come vorrebbe.
Anche sul tocco prevale lo spagnolo nonostante i progressi evidenti di Sinner.
Ma é sul ritmo a livelli elevati che prevale Sinner. Ed é la variabile più importante in un incontro di tennis.
No, chi soffre perché vince Sinner merita di soffrire ancora di più. 😈 😎 😉
Volete dirmi che Alcaraz contro Sinner non ha peso? Non dico Bublik (anche se ha fatto una signor partita).
Ma perché rispondete alle persone che stanno palesemente trollando e soffrendo del dominio di Sinner buttando la in caciara?
Lasciateli nel loro, stanno soffrendo abbastanza, mostriamo un pochino di caritatevole compassione per loro.
Come puoi vedere dai commenti, sono tanti quelli che alludono alla ‘fortuna’ di sinner ed è normale che il tuo commento sia stato interpretato male da alcuni di noi.
Io piuttosto non capisco come si possa non ammirare sinner, non dico che si debba tifare per forza, ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze, io da super tifoso di Nadal ho odiato Federer e Djokovic, ma potrei mai criticarli tennisticamente? E poi vi do un consiglio, mettetevi il cuore in pace, iniziate ad accettare Jannik, sennò le delusioni nei prossimi anni vi faranno tanto male
@ Koko (#4439263)
A metterla sul cinico se dimitrov non si fosse fatto male sarebbe stato sfortunato sinner, vista la regolarità degli infortuni del bulgaro
Si, é a posto, al contrario del cervello di molti haters.
Mi fai ridere tu e il tuo maalox. Mi chiamo così da quando ho visto giocare Sinner.
E’ come una Favola. Vinci a Wimbledon e chi ti consegna la Coppa?
Una Principessa!…
La tua era una provocazione bella e buona. A proposito, come va col Maalox? Scusa era una curiosita’.
Lui gioca per se stesso e se ne frega dei tifosi.
Caro amico del tuo amico, capisco la curiosità statistica! Nel frattempo Jannik si consola con i suoi 4 Slam, il numero 1 mondiale, le ATP Finals e i 20 titoli in carriera. Immagino che nel tennis, come nella vita, a volte capita di vincere anche quando l’avversario si arrende alla propria superiorità. Ma hey, almeno il tuo amico è riuscito a contare fino a due! Stesso numero dei suoi (o tuoi) neuroni
La parte più bella delle vittorie di Sinner è il meltdown dei suoi haters
È esattamente quello che ho scritto io ieri
Hai ragione!!! È l’unico al mondo! ! Gli altri sperano che l’altro perda!!! Grande jannik!!!
Secondo me la statistica più importante di questo anno è che finora l’Italia ha avuto 2 giocatori nei quarti di finale di tutti gli slam. E a parte Sinner, sempre con giocatori diversi. Apoteosi!
La fortuna fa parte dello sport. Comunque in quella partita Sinner stava sotto perché si era fatto male, e se nessuno dei due si fosse fatto male, non credo proprio che Dimitrov avrebbe vinto…
Anche ieri Sinner è stato fortunato in alcuni punti chiave, lo ha ammesso lui stesso. Così come a Parigi se quella risposta sullo 0.40 uscita di poco fosse entrata la storia sarebbe stata diversa. Alla lunga fortuna e sfortuna si pareggiano…
OT Ma il gomito di Sinner e’ a posto?
Mi ripeto: nelle partite di Sinner la vittoria dipende da Jannik, contro chiunque e su qualunque superficie.
Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti, specie dopo Parigi e Londra.
La vittoria di Sinner mi ha fatto stare bene, quindi lascio a lei tutti i prodotti proposti, non si sa mai.
Rispondo io all’amico. Non é mai accaduto. Così come non é mai accaduto che la vittoria di un incontro di tennis sia andata a chi si é ritirato.
Mettetevelo in testa, tu e l’amico: Sinner é il tennista più forte al mondo oggi. Lo dicono i numeri che non mentono mai.
Alcaraz è fortissimo, nessuno lo mette in dubbio, ma Sinner nel complesso gli é superiore come ritmo e come capacità di colpire in anticipo la palla. Lo spagnolo ieri non è riuscito a mettere i mostra i suoi proverbiali colpi tranne il servizio. I due nei prossimi anni si divideranno molti tornei dello Slam, e solo chi saprá migliorare ed evolvere il suo gioco avrá la supremazia sull’altro.
Che bello vedere i fegati degli haters spappolarsi ad ogni vittoria di Sinner. Sembra quasi di sentire il crepitìo come per i popcorn ….
usti, qua siamo a livelli altissimi. qua non basta la produzione di tutto il maalox del mondo. qua urge costruire nuove industrie farmaceutiche. attento alla sindrome di mallory-weiss….
Riferisco per il tuo amico: si vede che non segui e soprattutto non capisci lo sport.
Bisogna considerare che uno soggetto ad infortuni come Dimitrov è andato in modalità kamikaze: serviva quasi sempre 140 miglia con più costanza di Shelton ed il pettorale saltato era una conseguenza non dico prevista ma almeno paventabile!
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4439202)
il Sudafrica ha vinto l ultima coppa del mondo vincendo quarti semi e finale di un punto . Mai successo . E probabilmente non succederà più . Fortuna ? Merito ? Nel vincere c e sempre una piccola componente di fortuna ( già solo appunto non farsi male e una fortuna )
Visto che non ti risponderà, te lo dico io. Nessuno.
E nemmeno un accenno a Dimitrov durante le frasi banali della premiazione.
Niente…non mi passa un solo commento…si può solo scrivere grande jannik!!!
Penso che sia lei il perdente. Janik avrebbe vinto al quinto set Dimitrov era gia´alla fine.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4439202)
Non sapete cosa dire e quindi vi accontentate di apparire Ridicoli contenti voi figuriamoci Noi
Come sempre cordiali saluti
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Egregio sig.Marco Mazzoni,mi saprebbe anche dire quanti hanno vinto uno Slam sotto di sue set e
ritiro dell’avversario sulla parità nel terzo set,chiedo per un amico.
PS:purtroppo non sono stato in grado di rispondergli,confido come sempre in una sua risposta così sarò in grado di riferire a questo mio amico…
C´e´ da segnalare anche il record di consumo del malox da parte dei detrattori di Jannik.Vero Mauro bel fusto e colleghi ?.
@ Voglio uno slam (#4439141)
Federer nel 2007 ne ha vinti come Sinner avendo beneficiato del ritiro di Tommy Haas (testa di serie all’epoca) agli ottavi.
Lo stesso Federer nel 2017 al primo turno aveva vinto il primo set e poi l’avversario ukraino si è ritirato, quindi solo 19 anche nel 2017!
Direi che anche qui è in ottima compagnia… visto che poi alla fine su 7 partite 6 le devi vincere 🙂
ovviamente senza dare per scontato che non avrebbero vinto anche la settima se l’avversario fosse stato in grado di giocarla.
E cosa ti fa pensare che io volessi attaccare Sinner con il mio post? La mia era solo un’annotazione statistica, nulla di più. Anzi, per come stava salendo di livello Sinner nonostante il fastidio al gomito la sera dello scontro con Dimitrov, sono convinto che l’avrebbe vinta al quinto set. La mia era una curiosità, se in passato qualcuno avesse vinto in circostanze analoghe.
Premettendo che non capisco il senso di attaccare sinner per il ritiro di Dimitrov, come se lui avesse delle colpe a riguardo, gli infortuni fanno parte dello sport, e comunque, non credo che Sinner non potesse essere capace di rimontare quel match. Ma anche stesso, non credo che sia la prima volta che un tennista vinca uno slam beneficiando di un ritiro, che avvenga pre match o durante che cambia? Senza andare lontano, tre anni fa Kyrgios arrivò in finale a Wimbledon senza giocare la semifinale contro Nadal perché infortunato, colpa sua se poi non ha vinto
Se guardiamo anche a Nole, che forse è quello che gli assomiglia di più, siamo praticamente alla pari. Nole vinse Wimbledon 2011 poco dopo aver compiuto 24 anni ed era il suo 3° titolo Slam, 26° torneo.
Sinner ha 4 slam e 20 tornei. Nole aveva già 9 master 1000, ma in questo Sinner è stato svantaggiato. Quest’anno se avesse potuto competere secondo me ne aveva almeno 2 in più in bacheca.
Consideriamo che Nole ha iniziato a vincere master 1000 già giovanissimo, e non perse quasi un anno di crescita per il COVID.
Per adesso siamo proprio sulla stessa strada dei grandissimi. Vedremo in futuro. Già non vedo l’ora di vedere Toronto e Cincinnati….
l’ho notato anche io.
Meloni stava attenta all’incontro, come a dire questo è tosto.
il Papa ha giocato sulla difensiva, con mestiere
Cmq Jannick è in fase di decollo cn molta energia dei vent’anni, gli Altri devono gestire
Già finito il pantoprazolo? Deve utilizzarlo con moderazione.
Può provare con il bicarbonato di sodio ,l’Argilla Solum o la radice di Zenzero, vedrà che starà meglio.
In effetti trovo che dia più lustro il fatto di essere detentore di tre slam simultaneamente anche perché questo dato ci indica la completezza del tennista, se consideriamo che nel quarto slam mancante é arrivato in finale.
Lo supererà certamente in quelle due classifiche perché Sinner. pur essendo un precoce, Alcaraz è un precocissimo…ma sono classifiche che trovano il tempo che trovano. Se noti, Djokovic latita abbastanza in termine di precocità…quindi
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Chiedo alla redazione, visto che si parla di statistiche, se é la prima volta che un tennista conquista Wimbledon vincendo in tutto 18 set anziché i soliti 21.
La cosa che risalta di più per me è che é attualmente il detentore di tre titoli slam, dimenticando Parigi.
Ho scritto in un altro post che la pagina wikipedia di jannik sinner alla voce statistiche e record, non contiene più quelle relative all’italia, del tipo il primo italiano o l’unico italiano in quanto ha tutti i primati esclusi quelli relativi a Roma e Parigi
Certo, avevano di fronte il Re di Wimbledon.
E c’è un parallelo a parità di età che è facilissimo da fare: quello con Federer, perchè hanno vent’anni esatti di differenza (Roger agosto 1981, Jannik agosto 2001).
Ebbene, Wimbledon 2005 compreso Federer viaggiava con 5 Slam vinti (e nessuna altra finale raggiunta) e 2 ATP Finals vinte (e nessuna altra finale raggiunta).
Jannik invece, come ben sappiamo, viaggia con 4 Slam vinti (+ un’altra finale raggiunta, ad un solo punto dal vincerla…) ed 1 ATP Finals vinta (+ un’altra finale raggiunta).
Dunque differenza veramente minima, considerando pure che stiamo facendo il paragone con il decollo del periodo d’oro assoluto di Roger Federer….
Wimbledon era il mio desiderio più grande, volevo fortissimamente che Jannik lo conquistasse, non era possibile (come ho scritto ieri l’altro) che il tempio di Wimbledon non ancora vedesse il suo trionfo. E ieri il sogno si è realizzato, anche nel modo che intimamente desideravo, con autorità, solidità e classe. E questo trionfo ha attenuato (ma non cancellato) la mia delusione atroce del RG.
Rilevo alcune cose di Jannik.
1) Nel 2024 dominio clamoroso, ben noto a tutti, dominio peraltro già iniziato nell’ultimo trimestre 2023 e protrattosi fino agli AO 2025.
2) Dopo gli AO 2025 circa 100 giorni di fermo forzato per la famigerata ed iniqua sospensione.
3) Rientra dopo la sospensione e… fa finale a Roma, fa finale al RG e vince Wimbledon, raggiungendo gli oltre 12.000 punti in vetta al ranking (mi pare che pochissimi dei grandissimi abbiano toccato tale cifra).
4) Ha vinto finora l’81% delle 100 partite negli slam (solo Nadal, con l’86%, ha fatto meglio dopo il centesimo incontro).
Ebbene, alla luce di tutto questo, ci sono ancora quelli che non considerano Jannik meritevole del numero 1! Dico solo che o non capiscono un’acca di tennis o sono dei perfetti imbecilli. A questi soggetti faccio presente che il meglio di Jannik deve ancora arrivare.
Una cosa mi ha impressionato più di ogni altra: ieri dopo la vittoria quando chiaccherava con i Windsor lui sembrava assolutamente a suo agio, e loro in soggezione.
il numero di punti (il quinto di sempre credo) fatto in soli 9 mesi è qualcosa di sbalorditivo
Calma a usare le parole “di sempre ” …..che in questo momento non hanno nessun senso e significato….il di sempre e i confronti si fanno solo a fine carriera…4 slam e 1 finals…..questo ha vinto fin ora di importantissimo….fermiamoci qua e non facciamo i quaqquaraqua
Siamo all’ inizio!!
Ad essere onesti, Alcaraz puó superare “abbastanza facilmente” il record di 81 vittorie nelle prime 100 partite, avendone per ora vinte 77 su 90. Per dire, se arriva in semi agli USO e ai quarti agli AO, eguaglia gli 86 di Nadal.
Se poi fa finale agli AO 26 o 27 lo sorpassa anche nella statistica delle 4 finali slam.
Dove per ora lo Spagnolo non ha dimostrato di poter arrivare é la quota 12mila punti, che poi é la statistica più significativa fra quelle riportate in questa pagina
Quel che importa è che è migliorato ovunque nonostante la penalizzazione di 3 mesi di stop ha fatto più o meno gli stessi punti.
Facendo 2 finali su terra ed un titolo su erba migliora il QF a Wimbledon e SF a RG, a Roma saltò mentre si ritirò ai QF di Madrid e gli rubarono la finale a Montecarlo , facendo solo SF.
Poi i punti di IW gli furono tolti.
Nel 2026 può fare Rotterdam ed il sunshine double.
Poi ha altri 3 mille prima di Parigi.
Ha una prateria di punti.
Fantastico atleta e TENNISTA!
ORGOGLIO ITALIANO!
E potremmo esser solo all’inizio..
l’ultimo (il secondo più giovane a fare finale in tutti gli slam) mi sembra il più significativo
da ieri si è capito che il gioco di Sinner, finchè non arriveranno novità, è il migliore, forse il più efficiente di sempre