Non mi leggerai perché l’articolo è vecchio, ma ho letto ora che Casper è cresciuto nell’Accademy di Toni Nadal!!!!e povero, che cosa doveva fare??? Già qualificato, davanti al gruppo verso cui ha anche un debito di riconoscenza, con un Nadal che rischiava la debacle completa…
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
E allora siete in due a pensarla “disastrosamente”.
ps: o tu sei anche Italyfirst?
Quindi a tuo parere i giocatori di cui sopra basano il gioco sulla potenza…
Non siamo d’accordo ma al contrario tuo non penso che la pensi “disastrosamente” ma solo che hai un parere diverso dal mio.
Non sono ItalyFirst: lui scrive meglio di me.
Noto invece che tu non hai risposto alla mia domanda.
Mi terrò il mio sospetto.
Ma no, che c’entrano le opinioni ( legittime e non )?! Quando uno scrive che Alcaraz gioca a tutto campo e lo mette insieme a Musetti fra i tennisti che variano il gioco, non capisce che cosa vuol dire variare. Non c’è molto da discutere poi sul fatto che Alcaraz sia l’espressione di un tennis “power” come scrive lui. L’abbiamo detto e ripetuto da un anno, qui come altrove l’hanno detto gli esperti e i giornalisti. Oggi mi diventa un tennista da variazioni. Dai, su è una posizione obiettivamente insostenibile.
Invece di tenerti il sospetto quando una terza persona interviene ti do una certezza: questa non è una chat, dove si parla “solo” fra due persone, ma è un forum dove si parla “polifonicamente”, a più voci. Come tu intervieni a fare l’esegeta non richiesto del pensiero di ItalyFirst, come molti fanno gli psicologi da divano dei tennisti in campo, così c’è chi interviene in discorsi altrui per dire la propria. E’ successo una miriade di volte a me, anche oggi, che altri s’introducano nei discorsi, ed è normale che ciò avvenga, “the more, the better”. D’altronde tu non chiedi mica il permesso di parlare, oppure si?? E allora..
E allora ti ho fatto gentilmente una domanda a cui solo ora hai risposto. Tutto qui.
Rimango dell’idea che considerare Alcaraz un giocatore di sola potenza sia riduttivo.
D’accordo! Ma sappiamo bene che questi discorsi probabilistici non portano a nulla.. Potremmo dire la stessa cosa in riferimento a tutti i tornei a cui è stato impedito a Nole di partecipare ( pur essendo in assoluto il favorito), per ragioni arcinote di vario tipo. Anche in quei casi le sorti del torneo , avrebbero potuto essere differenti, ecc ecc ecc
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
E ti pare che i campi lenti di Bercy siano gli stessi del veloce di Torino??? (Domanda retorica)
Io sono d’accordo con l’utente Ale Firenze. Rune probabilmente non andava nemmeno alle semifinali.
Parlate tanto del danese perché ha vinto recentemente contro Djokovic, eppure vi dimenticate dell’unico che oggi poteva avere una chance su questi campi veloci di batterlo, sia per come era lanciato in questa stagione, sia per la forma che aveva raggiunto, sia perché ha un servizio fenomenale: A. Zverev.
E non l’avete neppure considerato. Non fosse stato per l’infortunio non sono così sicuro che oggi Djokovic avrebbe vinto il titolo.
Contro il Djokovic visto in settimana non vi sarebbe stata trippa per gatti per nessuno, però ti do ragione sul fatto che il tedesco fino all’infortunio stesse disputando la miglior stagione della sua carriera e che probabilmente sarebbe stato l’osso piu duro da battere
Infatti ho scritto che il tedesco aveva “una chance” (maggiore di Rune o degli altri con cui ha giocato ultimamente), non che ne sarebbe uscito sicuramente vittorioso.
Certo sono discorsi ipotetici, perché bisognava anche vedere come terminava la stagione Zverev, però a memoria è già stato Master e non ricordo sue prestazioni calanti a fine anno. Ho pensato pure a quando ha sconfitto Djokovic alle Olimpiadi in condizioni veloci, quindi diciamo che c’erano tutti gli ingredienti, compresa la forma non al massimo di Djokovic, perché ci potesse essere un grande incontro fra i due.
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
E allora siete in due a pensarla “disastrosamente”.
ps: o tu sei anche Italyfirst?
Quindi a tuo parere i giocatori di cui sopra basano il gioco sulla potenza…
Non siamo d’accordo ma al contrario tuo non penso che la pensi “disastrosamente” ma solo che hai un parere diverso dal mio.
Non sono ItalyFirst: lui scrive meglio di me.
Noto invece che tu non hai risposto alla mia domanda.
Mi terrò il mio sospetto.
Ma no, che c’entrano le opinioni ( legittime e non )?! Quando uno scrive che Alcaraz gioca a tutto campo e lo mette insieme a Musetti fra i tennisti che variano il gioco, non capisce che cosa vuol dire variare. Non c’è molto da discutere poi sul fatto che Alcaraz sia l’espressione di un tennis “power” come scrive lui. L’abbiamo detto e ripetuto da un anno, qui come altrove l’hanno detto gli esperti e i giornalisti. Oggi mi diventa un tennista da variazioni. Dai, su è una posizione obiettivamente insostenibile.
Invece di tenerti il sospetto quando una terza persona interviene ti do una certezza: questa non è una chat, dove si parla “solo” fra due persone, ma è un forum dove si parla “polifonicamente”, a più voci. Come tu intervieni a fare l’esegeta non richiesto del pensiero di ItalyFirst, come molti fanno gli psicologi da divano dei tennisti in campo, così c’è chi interviene in discorsi altrui per dire la propria. E’ successo una miriade di volte a me, anche oggi, che altri s’introducano nei discorsi, ed è normale che ciò avvenga, “the more, the better”. D’altronde tu non chiedi mica il permesso di parlare, oppure si?? E allora..
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
E ti pare che i campi lenti di Bercy siano gli stessi del veloce di Torino??? (Domanda retorica)
Io sono d’accordo con l’utente Ale Firenze. Rune probabilmente non andava nemmeno alle semifinali.
Parlate tanto del danese perché ha vinto recentemente contro Djokovic, eppure vi dimenticate dell’unico che oggi poteva avere una chance su questi campi veloci di batterlo, sia per come era lanciato in questa stagione, sia per la forma che aveva raggiunto, sia perché ha un servizio fenomenale: A. Zverev.
E non l’avete neppure considerato. Non fosse stato per l’infortunio non sono così sicuro che oggi Djokovic avrebbe vinto il titolo.
Contro il Djokovic visto in settimana non vi sarebbe stata trippa per gatti per nessuno, però ti do ragione sul fatto che il tedesco fino all’infortunio stesse disputando la miglior stagione della sua carriera e che probabilmente sarebbe stato l’osso piu duro da battere
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
E allora siete in due a pensarla “disastrosamente”.
ps: o tu sei anche Italyfirst?
Quindi a tuo parere i giocatori di cui sopra basano il gioco sulla potenza…
Non siamo d’accordo ma al contrario tuo non penso che la pensi “disastrosamente” ma solo che hai un parere diverso dal mio.
Non sono ItalyFirst: lui scrive meglio di me.
Noto invece che tu non hai risposto alla mia domanda.
Mi terrò il mio sospetto.
Scritto da Annie @ ItalyFirst (#3387095)
Sai cosa ho pensato leggendo il tuo commento? Che è verissimo che non bastano le mazzate per vincere (e ho sempre sostenuto che essere spilungoni non è condizione necessaria per essere vincenti, anzi, un fisico equilibrato consente tutto, velocità negli spostamenti, accelerazioni, resistenza fisica) e credo che le next gen, anche i forzuti, stiano acquisendo questa formula per il successo: ma c’è chi già nel passato, condizionando il presente, ha capito che serviva un maggiore peso di palla ma anche gestirla per collocarla nei punti difficili e indurre all’errore l’avversario..e chi se non il tennista che ha iniziato battendo i miti già affermati e continua resistendo alla carica dei giovani, evidentemente per il suo tennis innovativo che si adatta alla richiesta dei tempi e ha preso in contropiede i “vecchi” e sta ispirando i giovani: questo tennista è Nole, c’è l’abbiamo già, è lui che risponde a pennello alla tua descrizione, e abbiamo visto ieri come sia capace di mandare l’avversario fuori dalla confort zone anche con palle corte o con tutto quello che sa fare e che sarebbe troppo lungo descrivere (ma basta riguardarsi senza essere prevenuti l’intelligenza e complessità delle soluzioni di ieri che hanno frastornato anche un ragazzo solido e razionale come Casper) per poi piazzare anche più spesso del solito il suo capolavoro, per facilità, precisione, scioltezza (= “bellezza” nella moderna accezione di questo sport) che è anche il colpo che mi ha fatto innamorare di Nole, il rovescio lungolinea, la sua “colonna sonora” per il suono che esce dalla racchetta..poi i giovani potranno aggiungere qualche personalizzazione, ma la base, il canovaccio da ricamare l’ha tessuto Nole, anche per quelli ultragiovani che, per fresca baldanza giovanile, sono, per ora e con difficoltà, riusciti a batterlo ma, da gran maestro qual è Nole, senza sorprenderlo con cose che lui non avesse già pensato e sperimentato nel suo cammino rivoluzionario.
Sai cosa ho pensato leggendo il tuo commento? Che è verissimo che non bastano le mazzate per vincere (e ho sempre sostenuto che essere spilungoni non è condizione necessaria per essere vincenti, anzi, un fisico equilibrato consente tutto, velocità negli spostamenti, accelerazioni, resistenza fisica) e credo che le next gen, anche i forzuti, stiano acquisendo questa formula per il successo: ma c’è chi già nel passato, condizionando il presente, ha capito che serviva un maggiore peso di palla ma anche gestirla per collocarla nei punti difficili e indurre all’errore l’avversario..e chi se non il tennista che ha iniziato battendo i miti già affermati e continua resistendo alla carica dei giovani, evidentemente per il suo tennis innovativo che si adatta alla richiesta dei tempi e ha preso in contropiede i “vecchi” e sta ispirando i giovani: questo tennista è Nole, c’è l’abbiamo già, è lui che risponde a pennello alla tua descrizione, e abbiamo visto ieri come sia capace di mandare l’avversario fuori dalla confort zone anche con palle corte o con tutto quello che sa fare e che sarebbe troppo lungo descrivere (ma basta riguardarsi senza essere prevenuti l’intelligenza e complessità delle soluzioni di ieri che hanno frastornato anche un ragazzo solido e razionale come Casper) per poi piazzare anche più spesso del solito il suo capolavoro, per facilità, precisione, scioltezza (= “bellezza” nella moderna accezione di questo sport) che è anche il colpo che mi ha fatto innamorare di Nole, il rovescio lungolinea, la sua “colonna sonora” per il suono che esce dalla racchetta..poi i giovani potranno aggiungere qualche personalizzazione, ma la base, il canovaccio da ricamare l’ha tessuto Nole, anche per quelli ultragiovani che, per fresca baldanza giovanile, sono, per ora e con difficoltà, riusciti a batterlo ma, da gran maestro qual è Nole, senza sorprenderlo con cose che lui non avesse già pensato e sperimentato nel suo cammino rivoluzionario.
Scritto da Detuqueridapresencia
X Mauro
Avendo scritto dominio Serbo Croato anche stavolta sono riuscito a prendere il 50% del pronostico
Sembrava impossibile…..e invece….
E pure questa volta nessun en plein
Non sbaglia mai pronostico solo chi non ne fa mai
Comunque Djokovic l’ho preso e Ruud in finale pure
Il doppio non l’ho preso ma i coroato in finale si
Fritz in semifinale l’ho preso, in finale l’ho perso
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
E ti pare che i campi lenti di Bercy siano gli stessi del veloce di Torino??? (Domanda retorica)
Io sono d’accordo con l’utente Ale Firenze. Rune probabilmente non andava nemmeno alle semifinali.
Parlate tanto del danese perché ha vinto recentemente contro Djokovic, eppure vi dimenticate dell’unico che oggi poteva avere una chance su questi campi veloci di batterlo, sia per come era lanciato in questa stagione, sia per la forma che aveva raggiunto, sia perché ha un servizio fenomenale: A. Zverev.
E non l’avete neppure considerato. Non fosse stato per l’infortunio non sono così sicuro che oggi Djokovic avrebbe vinto il titolo.
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
E allora siete in due a pensarla “disastrosamente”.
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
magari aspettiamo che giochi qualche partita in più prima di dare certi giudizi…
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
Aaahh, sei tosto..ha risparmiato energie e contemporaneamente ha agevolato verso l’unica vittoria un tennista che ammira e che era in questi giorni in evidente difficoltà
Scritto da Urcaz!
Rune per la semplice disponibilità a fare la riserva incassa 150mila dollari… Mentre Djokovic si mette in tasca la bazzecola di 4.740.300 dollari!
Non abbiamo mai capito gli spiccioli in cifre così alte.
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
Ogni tanto Diokovic regala qualche set e qualche match. Poteva capitare a Sinner e Musetti è capitato a Rune. Nella vita ci vuole un pò di fortuna come è capitato a Thiem e Medvedev con un Diokovic squalificato e cotto dopo le olimpiadi o come è capitato a Fritz con un Nadal rotto…
Ma anche Norrie, Coric, Carreno, Hurkacz e lo stesso Alcaraz, che è comunque di un altro pianeta, che hanno vinto tornei dove non c’erano i big three o se c’erano erano mezzi rotti…
In altri casi alcuni giocatori, come ad esempio Jannik, sono dei portafortuna spesso chi li batte vince o va in finale…
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
Ogni tanto Diokovic regala qualche set e qualche match. Poteva capitare a Sinner e Musetti è capitato a Rune. Nella vita ci vuole un pò di fortuna come è capitato a Thiem e Medvedev con un Diokovic squalificato e cotto dopo le olimpiadi o come è capitato a Fritz con un Nadal rotto…
Ma anche Norrie, Coric, Carreno, Hurkacz e lo stesso Alcaraz, che è comunque di un altro pianeta, che hanno vinto tornei dove non c’erano i big three o se c’erano erano mezzi rotti…
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
Ogni tanto Diokovic regala qualche set e qualche match. Poteva capitare a Sinner e Musetti è capitato a Rune. Nella vita ci vuole un pò di fortuna come è capitato a Thiem e Medvedev con un Diokovic squalificato e cotto dopo le olimpiadi o come è capitato a Fritz con un Nadal rotto…
Scritto da Pandistelle81 @ pablito (#3387290)
Wow, che arguzia nei tuoi commenti oggi. Complimenti. Prima mi tocca sentire che ruud si è scansato contro Rafa, e ora dipingi Nalbandian come uno qualunque. Spero per te che abbia 16 anni, e allora magari potresti ancora crescere
Scritto da Gomez
Noia mortale!!!
Se il Nadal claudicante avesse lasciato spazio alla riserva (Rune), lo spettacolo sarebbe aumentato.
Servono arroganza e spregiudicatezza per battere un monolite come djokovic, e Rune ne ha in abbondanza.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
Due cose sembrano certe: quando vedi i tornei alla fine vince Djokovic
quando vedi un -1 ad un qualsiasi commento chi ha messo il pollicione verso alla fine è sempre…
Si fa per ridere fratè!
Scritto da Adriano Sichepanacca
L’ avventura sportiva di Ruud fa ricordare l’epopea dei vari Solomon Beratasaguei Soderling e via discorrendo. Vale a dire esimi pipponi che per una fortunata congiunzione astrale riuscirono ad arrivare in finale di tornei importanti. Le Pippe quasi al potere.
Macche’ avventura sportiva… e’ uno dei piu’ stabili meticolosi diligenti professionisti della storia del tennis.
E’ sempre migliorato e il paragone, anche per educazione e signorilita’ puo’ essere semmai con il viennese Thiem.
Ha fatto tre finali di grandi titoli solo quest’ anno, mentre Solomon o Beratesegui ne hanno fatta una in tutta la carriera e Soederling due… vale piu’ un solo anno di Ruud che tutta la carriera di Solomon, ecc.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
E’ inutile che mi mettiate pollici rossi. Nella fascia oraria in cui andava il tennis, Rai2 era sempre la peggiore, meno ascolti addirittura di Italia 1, Rete 4 e Rai 3
Escluso il calcio e la formula 1 nessun sport riesce ad avere un audience superiore a qualunque trasmissione televisiva.
Scritto da Detuqueridapresencia
X Mauro
Avendo scritto dominio Serbo Croato anche stavolta sono riuscito a prendere il 50% del pronostico
Sembrava impossibile…..e invece….
Scritto da As
Come è che si dice? Tre indizi fanno una prova?
Finale roland Garros finale us open e finale master tutte perse abbastanza malamente. Ruud mi è pure simpatico ma diciamocelo i campioni sono altri
È comunque un top 5. Non è il goat ma è un signor giocatore. Non è certamente un brocco o uno capitato per caso
Scritto da Antonio
Scusate ma la Rai ha trasmesso un match al giorno per tutta la settimana e ora non trasmette la finale?? Ma che senso ha?
Raisport. Se si potesse togliere il commento di uno dei cronisti (non dico quale, si capisce)
Ho letto su qualche sito che ‘fiocchetti è l’esperto di tennis della rai’….annamo bene!!
È assolutamente il più esperto di tutti, talmente esperto che per lui Djokovic avrebbe vinto oggi il suo sesto titolo atp , invece che specificare di aver vinto sei titoli atp finals. Vogliamo parlare anche dell’uso continuo del termine smatch, anziché smash ? E potrei continuare all’infinito…
Bravo!!!!! Smecc è la cosa più ridicola da dire, insopportabile….e purtroppo i ‘vecchi’ della coppa davis dicono tutti cosi.
Scritto da Gomez
Noia mortale!!!
Se il Nadal claudicante avesse lasciato spazio alla riserva (Rune), lo spettacolo sarebbe aumentato.
Servono arroganza e spregiudicatezza per battere un monolite come djokovic, e Rune ne ha in abbondanza.
Nadal ha onorato le finals sia pure non in forma eccezionale
Rune NON AVEVA ACQUISITO DIRITTO A PARTECIPARE. Punto. Discorso chiuso. Fatevene una bella frittata di ragione tu e Antonio. Già è andata bene a Fritz per il forfait di Alcaraz e anche Fritz ha onorato il colpo di fortuna.
Scritto da Annie @ Armonica (#3387504)
Diciamo che le cose hanno giocoforza coinciso, con beneplacito di entrambi i contendenti..Ruud ha preso due piccioni con una fava, e lo dico con tutta la mia massima comprensione..adoro Casper
Scritto da Antonio
Scusate ma la Rai ha trasmesso un match al giorno per tutta la settimana e ora non trasmette la finale?? Ma che senso ha?
Raisport. Se si potesse togliere il commento di uno dei cronisti (non dico quale, si capisce)
Ho letto su qualche sito che ‘fiocchetti è l’esperto di tennis della rai’….annamo bene!!
È assolutamente il più esperto di tutti, talmente esperto che per lui Djokovic avrebbe vinto oggi il suo sesto titolo atp , invece che specificare di aver vinto sei titoli atp finals. Vogliamo parlare anche dell’uso continuo del termine smatch, anziché smash ? E potrei continuare all’infinito…
Noia mortale!!!
Se il Nadal claudicante avesse lasciato spazio alla riserva (Rune), lo spettacolo sarebbe aumentato.
Servono arroganza e spregiudicatezza per battere un monolite come djokovic, e Rune ne ha in abbondanza.
Diciamo che le cose hanno giocoforza coinciso, con beneplacito di entrambi i contendenti..Ruud ha preso due piccioni con una fava, e lo dico con tutta la mia massima comprensione..adoro Casper
Come è che si dice? Tre indizi fanno una prova?
Finale roland Garros finale us open e finale master tutte perse abbastanza malamente. Ruud mi è pure simpatico ma diciamocelo i campioni sono altri
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
Senor Mauro mi permetto di consigliarle un bicchierino di Amaro Petrus Lei digerisce tutto e stanotte mi dorme come un angioletto Mi dia retta E quando li vede mi saluti Rafael e pure Carlito Mi raccomando
+1: Detuqueridapresencia, il capitano, deuce, Robin
sugarbegonia (Guest)20-11-2022 20:46
L’enorme differenza tra un piazziato ed un vincente…..Ruud :grandi progressi, grandissima solidita’,dritto corposo, robusto, molto affidabile ma rimane un piazzato. Nella strategia di gara, nell’assunzione dei rischi,nella gestione dei punti importanti,nei pressi della rete la distonia fra i due e’ macroscopica.Insisto sul dire che al servizio, tra aces, percentuale di prime, oggi 72%(l’avesse il nostro amato jannik farebbe tutta la differenza del mondo….),angoli, variazione di effetti, Nole e’INGIOCABILE,INATTACCABILE,INAVVICINABILE. Negli scambi lo sta annichilendo, ne sta disponendo a suo piacimento. Chiudo gli occhi, spengo la Tv, le Finals volgono al termine e mi porto dentro 3 certezze: 1) quanto ca…zarola e’ forte Nole,quando non lo avremo piu’ ci renderemo conto a pieno del bagliore accecante di questa stella 2)Ljubo e’ piacevole, posato , competente e per nulla invadente come commentatore /analista 3)Che racchia la fidenzata di Rublev….se la gioca con la Signorina Silvani…..Scherzi a parte, mi ha stregato,e’ una settimana che me la sogno,giusto questo posso permettermi…. Buon tennis a tutti e arrivederci alla Davis, anche se non ho buone sensazioni….
Scritto da Antonio
Vi rendete conto della porc***ta che stavano facendo? servizio in quand era out e si stava andando al tie menomale che Nole è più occhio di falco del falco
Pensa che sfiga Ruud. Per 2 millimetri fuori un ace, e dopo nastro sfavorevole e set point contro.
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
Rune è l’unico che ha battuto Nole da giugno quindi si rispetto a tutti questi che hanno partecipato al torneo poteva metterlo più in difficoltà
Anche Alcaraz ha perso da Musetti e poi ha vinto USO. E comunque SPIAZE ma alle Finals ci va chi fa più punti nell’anno non chi tifi tu
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
Rune è l’unico che ha battuto Nole da giugno quindi si rispetto a tutti questi che hanno partecipato al torneo poteva metterlo più in difficoltà
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
E’ inutile che mi mettiate pollici rossi. Nella fascia oraria in cui andava il tennis, Rai2 era sempre la peggiore, meno ascolti addirittura di Italia 1, Rete 4 e Rai 3
Scritto da pavec
Djokovic fortissimo! Ma a questi Masters, senza il n.1 e senza il giocatore più in forma del momento(Ruune) forse manca qualcosa
Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha ma su! Ma pensi davvero che Ruune avrebbe potuto fare qualcosa? Ma guarda Ruud! Fino ad oggi quasi invincibile ed oggi sembra ubriaco
Comunque Ruud un signore
Palla chiamata fuori a Djokovic ma lui ha detto che era buona
Sta perdendo ma ha dimostrato di essere di una correttezza cristallina
Vabbè che Djokovic ha chiamato falco però Ruud lo ha detto subito in modo genuino
Questo risponde anche al commento complottista di Antonio. Come vedi, o Antoine, gli errori dei giudici di linea sono random. Nessuna pastetta anti Djokovic al contrario di ciò che hai improvvidamente scritto
Scritto da Ale Firenze @ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
Ruud davvero mediocre.
Se pensa di vincere facendo gara di regolarità con Nole non vincerà mai un set.
D’altronde a rete è un pesce fuor d’acqua, ma dice bene Panatta, dovrebbe almeno cercare di fare pressione da fondo.
Superiorità finora ben più netta del punteggio e nel primo set Nole ha sbagliato più del solito
Scritto da ItalyFirst
Posso? Vorrei cimentarmi in un commento tecnico. Mi raccomando che gli insulti la redazione poi li banna.
Ruud, cm 1.83, a Torino ha sconfitto su un campo molte veloce tre fulgidi rappresenti del Power Tennis, Felix, Fritz e Rublev, tutti dotati di servizio potente e gran dritto, per chiudere il punto in pochi colpi. E incontrerà un tennista che non gioca Power Tennis bensì Brain Tennis. Al netto della cappellata forzata di Fritz nel game che poteva dargli il set, si guardi come il serbo abbia ottenuto il break. Vabbè, lui è Nole… Però, tutta questa premessa per sottolineare come forse il futuro non è quello che prefigura il simpatico Enzo. Non avremo solo giganti alti 3 metri che tirano missili balistici di servizio e cannonate di dritto. Saper giocare a tennis in modo completo, applicando piani di gioco invece che Blitz Krieg, studiare l’avversario per colpirne i punti deboli, come per esempio portare fuori confort zone i powertennisti per poi costringerli all’errore, può essere la via ad un tennis diverso in futuro, più divertente per noi appassionati. Ma il futuro in realtà è già qui. Come nel caso di Tsitsi, la Next Gen degli Alcaraz, dei Rune e dei Musetti, giocatori all-court che vanno a rete e offrono variazioni di intensità, drop e back ne sono un chiaro esempio. Se la potenza e la forza bruta non sono una novità bensì uno standard di gioco, quel tennis diventa un’arma a doppio taglio perché crea energia di palla che può sfruttare anche l’avversario. Naturalmente si deve essere in grado di farlo, non è una sfida per tutti, ma chi saprà padroneggiare la tecnica sapientemente potrà vincere la scommessa di vincere offrendo al pubblico un tennis più “giocato”, insomma un ritorno al classico in chiave moderna.
Finito: come sono andato? Bocccciato!!!
Esagerando, ma non troppo, è come prendere Jordan McLaughlin (180cm), dettagliarne i successi in NBA, e trarre quindi la conclusione che nel basket l’altezza non è poi così importante.
Insomma: 6- (media tra l’insufficienza del ragionamento e la discreta capacità manipolatoria, dimostrata anche dai molti commenti di apprezzamento).
Dove risiede l’insufficienza del ragionamento di Italy?
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
Scritto da Antonio
Vi rendete conto della porc***ta che stavano facendo? servizio in quand era out e si stava andando al tie menomale che Nole è più occhio di falco del falco
Guarda che i giudici di linea hanno fatto parecchi errori durante il torneo. Anche a sfavore di Ruud ieri. Per cui non gridare al GOMBLODDO perché gli errori sono assolutamente random
Dalla faccia non lti vedi perché è una sfinge nordica, ma il linguaggio del corpo è chiaro. Teso come una corda di contrabbasso, contratto, ciondola in campo, occhi bassi… Capita anche ai top di subire il timore reverenziale del grande campione
Scritto da Enzo
Non ricordo delle Finals cosi brutte come quest’anno.
Complimenti al genio che ha scelto la mescola del fondo.
“Lento, medio o veloce ?”
“Veloce, non vorrei mai che ci fossero troppi palleggi.”
Non è il fondo,sono gli interpreti,finale monocorde e noioso,a mio avviso.
Vi rendete conto della porc***ta che stavano facendo? servizio in quand era out e si stava andando al tie menomale che Nole è più occhio di falco del falco
Scritto da Detuqueridapresencia
Inguardabili Mektic Pavic oggi. Stanchi e deconcentrati. Hanno giocato veramente male
Ram solidissimo
Salisbury polipo prende tutto
Bravi i Maestri
Io li avevo dati per favoriti dopo averli visti giovedì dal vivo. Sono veramente affiatati, estremamente solidi, hanno il pregio di crescere alla distanza e poi Salisbury è veramente elegante da vedere.
In effetti sono in forma e Ran ha servito anche meglio di ieri. Salisbury è veramente un gran doppista.
Però i croati hanno veramente deluso stasera. Con qualche errore in meno potevano ancora farcela. Dopo il TB hanno veramente giocato a livello pessimo. Frustrazione ok però ti stai giocando il titolo….
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
alle 20.30 su Rai2 c’è il TG, non spostano le notizie per il tennis, le altre partite trasmesse iniziavano alle 21, stasera alle 19. Quindi RaiSport
Scritto da zawix
Che Nole sia straforito (i bookmakers danno Ruude a 4,2) è un errore sesquipedale. Sarà una partita molto incerta tra due giocatori che usano il cervello e sbagliano poco.
Sulla polemica tra giocatori “fisici” e tennisti di “braccio” ricordo che in questo sport vince in genere chi arriva meglio sulla palla: Federer, Nadal, Djokovic ma anche Alcaraz, Rune, Tsitsipas, Medvedev,Ruud sono atleti formidabili e hanno un gioco di gambe superlativo.
Opelka e Isner pur avendo un servizio fantastico e un buon tocco sono molto lenti negli spostamenti…
Opelka ha uno scatto a rete così veloce che nemmeno Zverev a 18 anni aveva.
Succede di dire cose non corrette quando non lo guardi giocare.
Djokovic non è in forma ma ha preso il controllo del gioco. Basta vedere la differenza nei rispettivi turni di servizio e chi comanda nei games. Ruud tiene ancora perché ha un fisico da fondista e rimanda di la tutto rispondendo vicino ai cartelloni, ma prima o poi cede è solo questione di tempo.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
Non ricordo delle Finals cosi brutte come quest’anno.
Complimenti al genio che ha scelto la mescola del fondo.
“Lento, medio o veloce ?”
“Veloce, non vorrei mai che ci fossero troppi palleggi.”
Scritto da Annie @ Armonica (#3387429)
Parlavo del tennis..o si da il massimo o no, tu quali altre “sfumature” conosci? E uno che non si impegna al massimo, o che si risparmia in vista di obiettivi più
importanti, è per l’avversario un giocatore più abbordabile di uno che da il massimo a prescindere da quello che lo aspetta dopo, non è un concetto difficile
Dire che un giocatore non si impegna al massimo perché ha già passato il turno ha senso. Dire che si è scansato per non far perdere l’avversario è una barzelletta.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
Scritto da Adriano Sichepanacca
L’ avventura sportiva di Ruud fa ricordare l’epopea dei vari Solomon Beratasaguei Soderling e via discorrendo. Vale a dire esimi pipponi che per una fortunata congiunzione astrale riuscirono ad arrivare in finale di tornei importanti. Le Pippe quasi al potere.
Ecco un esempio in cui la libertà di opinione è abusata per scrivere idiozie
Poi però uno lo fa notare e viene accusato di voler chiudere la bocca agli spiriti liberi
Per capire: se io scrivessi che i tuoi interventi sono idiozie, lo prenderesti come un insulto, o come un normale (e civile) intercalare dialettico?
Ti sei fatto una domanda
Puoi darti anche la risposta
E perché dovrei darmi una risposta a una domanda su come la pensi tu?
Posso al limite fare un’ipotesi, sulla base del tuo (solito) pollicino rosso e della tua (solita) non-risposta.
L’ipotesi, che in quanto tale potrebbe essere errata, sia chiaro, è questa.
Dire che qualcuno scrive idiozie per te non è un insulto, se sei tu a dirlo a un altro; ed è invece un insulto, se è qualcun altro a dirlo a te.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Questo accade perché Djokovic, pur essendo un grande campione, non è considerato allo stesso livello di Federer e Nadal. Con Rafa in finale la partita sarebbe stata trasmessa su Rai2.
Scritto da Elvis
Complimenti alla Rai che trasmette la finale su RaiSport (e va già bene), perché evidentemente di minore importanza rispetto al telefilm “Amore nel castello di ghiaccio” in onda ora su Rai2!
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
197 commenti
ATP Finals – Turin (Italia), cemento (al coperto) – Finali
/ Mate Pavic 
/ Joe Salisbury 
vs [7] Novak Djokovic 
(non prima ore: 19:00)
Loading ...
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
@ Armonica (#3387636)
Non mi leggerai perché l’articolo è vecchio, ma ho letto ora che Casper è cresciuto nell’Accademy di Toni Nadal!!!!e povero, che cosa doveva fare??? Già qualificato, davanti al gruppo verso cui ha anche un debito di riconoscenza, con un Nadal che rischiava la debacle completa…
E allora ti ho fatto gentilmente una domanda a cui solo ora hai risposto. Tutto qui.
Rimango dell’idea che considerare Alcaraz un giocatore di sola potenza sia riduttivo.
@ Mauriz70 (#3387997)
D’accordo! Ma sappiamo bene che questi discorsi probabilistici non portano a nulla.. Potremmo dire la stessa cosa in riferimento a tutti i tornei a cui è stato impedito a Nole di partecipare ( pur essendo in assoluto il favorito), per ragioni arcinote di vario tipo. Anche in quei casi le sorti del torneo , avrebbero potuto essere differenti, ecc ecc ecc
Infatti ho scritto che il tedesco aveva “una chance” (maggiore di Rune o degli altri con cui ha giocato ultimamente), non che ne sarebbe uscito sicuramente vittorioso.
Certo sono discorsi ipotetici, perché bisognava anche vedere come terminava la stagione Zverev, però a memoria è già stato Master e non ricordo sue prestazioni calanti a fine anno. Ho pensato pure a quando ha sconfitto Djokovic alle Olimpiadi in condizioni veloci, quindi diciamo che c’erano tutti gli ingredienti, compresa la forma non al massimo di Djokovic, perché ci potesse essere un grande incontro fra i due.
Ma no, che c’entrano le opinioni ( legittime e non )?! Quando uno scrive che Alcaraz gioca a tutto campo e lo mette insieme a Musetti fra i tennisti che variano il gioco, non capisce che cosa vuol dire variare. Non c’è molto da discutere poi sul fatto che Alcaraz sia l’espressione di un tennis “power” come scrive lui. L’abbiamo detto e ripetuto da un anno, qui come altrove l’hanno detto gli esperti e i giornalisti. Oggi mi diventa un tennista da variazioni. Dai, su è una posizione obiettivamente insostenibile.
Invece di tenerti il sospetto quando una terza persona interviene ti do una certezza: questa non è una chat, dove si parla “solo” fra due persone, ma è un forum dove si parla “polifonicamente”, a più voci. Come tu intervieni a fare l’esegeta non richiesto del pensiero di ItalyFirst, come molti fanno gli psicologi da divano dei tennisti in campo, così c’è chi interviene in discorsi altrui per dire la propria. E’ successo una miriade di volte a me, anche oggi, che altri s’introducano nei discorsi, ed è normale che ciò avvenga, “the more, the better”. D’altronde tu non chiedi mica il permesso di parlare, oppure si?? E allora..
Contro il Djokovic visto in settimana non vi sarebbe stata trippa per gatti per nessuno, però ti do ragione sul fatto che il tedesco fino all’infortunio stesse disputando la miglior stagione della sua carriera e che probabilmente sarebbe stato l’osso piu duro da battere
Quindi a tuo parere i giocatori di cui sopra basano il gioco sulla potenza…
Non siamo d’accordo ma al contrario tuo non penso che la pensi “disastrosamente” ma solo che hai un parere diverso dal mio.
Non sono ItalyFirst: lui scrive meglio di me.
Noto invece che tu non hai risposto alla mia domanda.
Mi terrò il mio sospetto.
@ Annie (#3387888) I miei complimenti.. non so che mestiere tu faccia, ma secondo me, potresti scrivere un libro su Novak!
@ Annie (#3387888)
lacrima pure …..continuerai anche il prossimo anno ma saranno un altro tipo di lacrime ad incominciare da gennaio ….questo sarà un mese duro per te
@ Adriano Sichepanacca (#3387154)
Purtroppo è vero
@ Nena (#3387170)
Sacrosanta VERITÀ!!
@ Oh, Reilly? (#3387805)
Si hai ragione era il più papabile per la vittoria…comunque eccezionale djokovic, era si è no al 70%, contro uno che ha 12 anni in meno. Fenomeno.
@ ItalyFirst (#3387095)
Sai cosa ho pensato leggendo il tuo commento? Che è verissimo che non bastano le mazzate per vincere (e ho sempre sostenuto che essere spilungoni non è condizione necessaria per essere vincenti, anzi, un fisico equilibrato consente tutto, velocità negli spostamenti, accelerazioni, resistenza fisica) e credo che le next gen, anche i forzuti, stiano acquisendo questa formula per il successo: ma c’è chi già nel passato, condizionando il presente, ha capito che serviva un maggiore peso di palla ma anche gestirla per collocarla nei punti difficili e indurre all’errore l’avversario..e chi se non il tennista che ha iniziato battendo i miti già affermati e continua resistendo alla carica dei giovani, evidentemente per il suo tennis innovativo che si adatta alla richiesta dei tempi e ha preso in contropiede i “vecchi” e sta ispirando i giovani: questo tennista è Nole, c’è l’abbiamo già, è lui che risponde a pennello alla tua descrizione, e abbiamo visto ieri come sia capace di mandare l’avversario fuori dalla confort zone anche con palle corte o con tutto quello che sa fare e che sarebbe troppo lungo descrivere (ma basta riguardarsi senza essere prevenuti l’intelligenza e complessità delle soluzioni di ieri che hanno frastornato anche un ragazzo solido e razionale come Casper) per poi piazzare anche più spesso del solito il suo capolavoro, per facilità, precisione, scioltezza (= “bellezza” nella moderna accezione di questo sport) che è anche il colpo che mi ha fatto innamorare di Nole, il rovescio lungolinea, la sua “colonna sonora” per il suono che esce dalla racchetta..poi i giovani potranno aggiungere qualche personalizzazione, ma la base, il canovaccio da ricamare l’ha tessuto Nole, anche per quelli ultragiovani che, per fresca baldanza giovanile, sono, per ora e con difficoltà, riusciti a batterlo ma, da gran maestro qual è Nole, senza sorprenderlo con cose che lui non avesse già pensato e sperimentato nel suo cammino rivoluzionario.
Non sbaglia mai pronostico solo chi non ne fa mai
Comunque Djokovic l’ho preso e Ruud in finale pure
Il doppio non l’ho preso ma i coroato in finale si
Fritz in semifinale l’ho preso, in finale l’ho perso
Tu quantoi pronostici prendi? Pochi o punti
E ti pare che i campi lenti di Bercy siano gli stessi del veloce di Torino??? (Domanda retorica)
Io sono d’accordo con l’utente Ale Firenze. Rune probabilmente non andava nemmeno alle semifinali.
Parlate tanto del danese perché ha vinto recentemente contro Djokovic, eppure vi dimenticate dell’unico che oggi poteva avere una chance su questi campi veloci di batterlo, sia per come era lanciato in questa stagione, sia per la forma che aveva raggiunto, sia perché ha un servizio fenomenale: A. Zverev.
E non l’avete neppure considerato. Non fosse stato per l’infortunio non sono così sicuro che oggi Djokovic avrebbe vinto il titolo.
E allora siete in due a pensarla “disastrosamente”.
ps: o tu sei anche Italyfirst?
magari aspettiamo che giochi qualche partita in più prima di dare certi giudizi…
A me sembra che Italy volesse dire che Alcaraz, Rune, Musetti e Tsitsipas sono giocatori in grado di variare il gioco, velocità e rotazione dei colpi non basandosi solo sulla forza bruta e, personalmente penso anche io che sia così.
Una domanda: ma tu sei anche Nico?
@ Armonica (#3387636)
Aaahh, sei tosto..ha risparmiato energie e contemporaneamente ha agevolato verso l’unica vittoria un tennista che ammira e che era in questi giorni in evidente difficoltà
Non abbiamo mai capito gli spiccioli in cifre così alte.
In altri casi alcuni giocatori, come ad esempio Jannik, sono dei portafortuna spesso chi li batte vince o va in finale…
Ma anche Norrie, Coric, Carreno, Hurkacz e lo stesso Alcaraz, che è comunque di un altro pianeta, che hanno vinto tornei dove non c’erano i big three o se c’erano erano mezzi rotti…
Ogni tanto Diokovic regala qualche set e qualche match. Poteva capitare a Sinner e Musetti è capitato a Rune. Nella vita ci vuole un pò di fortuna come è capitato a Thiem e Medvedev con un Diokovic squalificato e cotto dopo le olimpiadi o come è capitato a Fritz con un Nadal rotto…
Nalbandian ?
Un Grande, come Davydenko… 🙂
Che ridicolaggini…
ahahahhahahaha fenomeno
Ribadisco, sta diventando peggio di Antonio
Due cose sembrano certe: quando vedi i tornei alla fine vince Djokovic
quando vedi un -1 ad un qualsiasi commento chi ha messo il pollicione verso alla fine è sempre…
Si fa per ridere fratè!
Macche’ avventura sportiva… e’ uno dei piu’ stabili meticolosi diligenti professionisti della storia del tennis.
E’ sempre migliorato e il paragone, anche per educazione e signorilita’ puo’ essere semmai con il viennese Thiem.
Ha fatto tre finali di grandi titoli solo quest’ anno, mentre Solomon o Beratesegui ne hanno fatta una in tutta la carriera e Soederling due… vale piu’ un solo anno di Ruud che tutta la carriera di Solomon, ecc.
Escluso il calcio e la formula 1 nessun sport riesce ad avere un audience superiore a qualunque trasmissione televisiva.
@ Aramis (#3387563)
Parigi Bercy?
Oggi Rune perdeva senza passare dal via.
E pure questa volta nessun en plein
È comunque un top 5. Non è il goat ma è un signor giocatore. Non è certamente un brocco o uno capitato per caso
Bravo!!!!! Smecc è la cosa più ridicola da dire, insopportabile….e purtroppo i ‘vecchi’ della coppa davis dicono tutti cosi.
Nadal ha onorato le finals sia pure non in forma eccezionale
Rune NON AVEVA ACQUISITO DIRITTO A PARTECIPARE. Punto. Discorso chiuso. Fatevene una bella frittata di ragione tu e Antonio. Già è andata bene a Fritz per il forfait di Alcaraz e anche Fritz ha onorato il colpo di fortuna.
Quali piccioni? Non ho capito.
@ Az67 (#3387522)
È assolutamente il più esperto di tutti, talmente esperto che per lui Djokovic avrebbe vinto oggi il suo sesto titolo atp , invece che specificare di aver vinto sei titoli atp finals. Vogliamo parlare anche dell’uso continuo del termine smatch, anziché smash ? E potrei continuare all’infinito…
Vinci adesso che il prossimo anno con un Jannik in grande forma non c’è trippa per gatti..
Noia mortale!!!
Se il Nadal claudicante avesse lasciato spazio alla riserva (Rune), lo spettacolo sarebbe aumentato.
Servono arroganza e spregiudicatezza per battere un monolite come djokovic, e Rune ne ha in abbondanza.
@ Armonica (#3387504)
Diciamo che le cose hanno giocoforza coinciso, con beneplacito di entrambi i contendenti..Ruud ha preso due piccioni con una fava, e lo dico con tutta la mia massima comprensione..adoro Casper
Come è che si dice? Tre indizi fanno una prova?
Finale roland Garros finale us open e finale master tutte perse abbastanza malamente. Ruud mi è pure simpatico ma diciamocelo i campioni sono altri
è oggi ancora il numero 1, ha uguagliato Federer in questo torneo ma quest’ultimo rimarràsempre il numero 1 nella storia del tennis mondiale
Senor Mauro mi permetto di consigliarle un bicchierino di Amaro Petrus Lei digerisce tutto e stanotte mi dorme come un angioletto Mi dia retta E quando li vede mi saluti Rafael e pure Carlito Mi raccomando
@ martina (#3387591)
teribbbilee
Contando Wimbledon avrebbe gli stessi punti di Alcaraz, se non sbaglio
X Mauro
Avendo scritto dominio Serbo Croato anche stavolta sono riuscito a prendere il 50% del pronostico
Sembrava impossibile…..e invece….
E pure X settimana prossima 2 bandierine spagnole in vetta.
Non ho più lacrime.
potente!
Chapeau Maestro Novak
Bene, chiude con l’ace in due set e in un’ora e mezzo, nonostante una forma a tratti non perfetta. Direi che la rimonta è ufficialmente cominciata.
L’enorme differenza tra un piazziato ed un vincente…..Ruud :grandi progressi, grandissima solidita’,dritto corposo, robusto, molto affidabile ma rimane un piazzato. Nella strategia di gara, nell’assunzione dei rischi,nella gestione dei punti importanti,nei pressi della rete la distonia fra i due e’ macroscopica.Insisto sul dire che al servizio, tra aces, percentuale di prime, oggi 72%(l’avesse il nostro amato jannik farebbe tutta la differenza del mondo….),angoli, variazione di effetti, Nole e’INGIOCABILE,INATTACCABILE,INAVVICINABILE. Negli scambi lo sta annichilendo, ne sta disponendo a suo piacimento. Chiudo gli occhi, spengo la Tv, le Finals volgono al termine e mi porto dentro 3 certezze: 1) quanto ca…zarola e’ forte Nole,quando non lo avremo piu’ ci renderemo conto a pieno del bagliore accecante di questa stella 2)Ljubo e’ piacevole, posato , competente e per nulla invadente come commentatore /analista 3)Che racchia la fidenzata di Rublev….se la gioca con la Signorina Silvani…..Scherzi a parte, mi ha stregato,e’ una settimana che me la sogno,giusto questo posso permettermi…. Buon tennis a tutti e arrivederci alla Davis, anche se non ho buone sensazioni….
Finalmente il sesto master nole finiamo l anno alla grande l anno prossimo e l uomo da battere
@ Antonio (#3387580)
A giugno non era in forma, ora è il solito Djokovic ingiocabile. Due categorie sopra a tutti
Pensa che sfiga Ruud. Per 2 millimetri fuori un ace, e dopo nastro sfavorevole e set point contro.
Anche Alcaraz ha perso da Musetti e poi ha vinto USO. E comunque SPIAZE ma alle Finals ci va chi fa più punti nell’anno non chi tifi tu
Rune è l’unico che ha battuto Nole da giugno quindi si rispetto a tutti questi che hanno partecipato al torneo poteva metterlo più in difficoltà
E come lo sai? Hanno giocato pochi giorni fa e mi pare che non sia andata proprio così… Rune a 19 anni è un fenomeno, meglio del murciano.
E’ inutile che mi mettiate pollici rossi. Nella fascia oraria in cui andava il tennis, Rai2 era sempre la peggiore, meno ascolti addirittura di Italia 1, Rete 4 e Rai 3
Queste finals dimostrano chi è il vero n. 1 del 2022 e il vero GOAT
Mancava il comico
Ora non più
Ci hai fatto sbellicare
Grazie mille
Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha Ahahahah ahahaha ma su! Ma pensi davvero che Ruune avrebbe potuto fare qualcosa? Ma guarda Ruud! Fino ad oggi quasi invincibile ed oggi sembra ubriaco
Comunque Ruud un signore
Palla chiamata fuori a Djokovic ma lui ha detto che era buona
Sta perdendo ma ha dimostrato di essere di una correttezza cristallina
Vabbè che Djokovic ha chiamato falco però Ruud lo ha detto subito in modo genuino
Questo risponde anche al commento complottista di Antonio. Come vedi, o Antoine, gli errori dei giudici di linea sono random. Nessuna pastetta anti Djokovic al contrario di ciò che hai improvvidamente scritto
Come a Parigi Bercy
@ pavec (#3387548)
Si si, Rune prendeva una rimballata da Djokovic che alla fine gli ci voleva il pannolone a lui e alla su mamma…
Non sapevo che la Stefanenko fosse la nonna di Ruud , urka!
Quando in finale gioca Ruud si sa già il risultato!
Se non si è qualificato… pazienza
Ruud davvero mediocre.
Se pensa di vincere facendo gara di regolarità con Nole non vincerà mai un set.
D’altronde a rete è un pesce fuor d’acqua, ma dice bene Panatta, dovrebbe almeno cercare di fare pressione da fondo.
Superiorità finora ben più netta del punteggio e nel primo set Nole ha sbagliato più del solito
Rune per la semplice disponibilità a fare la riserva incassa 150mila dollari… Mentre Djokovic si mette in tasca la bazzecola di 4.740.300 dollari!
Djokovic fortissimo! Ma a questi Masters, senza il n.1 e senza il giocatore più in forma del momento(Ruune) forse manca qualcosa 🙁
Da “il futuro è già qui ” in poi è stato disastroso.
Faccio solo un osservazione al riguardo: Swiatek ribatte tutto anche le mozzarelle. Fra gli uomini Alcaraz fa lo stesso, solo che me l’ha messo fra i tennisti che “variano” (all-court ci stava stretto, ma alzando un sopracciglio poteva passare). E’ il solito problema diffusissimo fra tutti gli utenti: se uno fa 4 ace, 4 dropshot, 4 discese a rete diventa automaticamente un big serve, uno che fa le variazioni e un serve&volleyer. E non è così, vanno contati quanto spesso li fa e su quale superficie. Step successivo è sapere se gli portano punti o meno (Sinner andava abbastanza a rete a fine 2021, ma vinceva pochi punti, quindi non rientrava fra i volleyer. Quest’anno è migliorato, ma non è comunque un volleyer, come non lo è Nadal ).
@ Antonio (#3387468)
Gli ascolti baby…e tu non puoi farci niente
MA QUANTO È FORTE DJOKOVIC?
VERAMENTE SPAZIALE!
Guarda che i giudici di linea hanno fatto parecchi errori durante il torneo. Anche a sfavore di Ruud ieri. Per cui non gridare al GOMBLODDO perché gli errori sono assolutamente random
A Ruud è venuta l’ansia stasera
Dalla faccia non lti vedi perché è una sfinge nordica, ma il linguaggio del corpo è chiaro. Teso come una corda di contrabbasso, contratto, ciondola in campo, occhi bassi… Capita anche ai top di subire il timore reverenziale del grande campione
Non è il fondo,sono gli interpreti,finale monocorde e noioso,a mio avviso.
Vi rendete conto della porc***ta che stavano facendo? servizio in quand era out e si stava andando al tie menomale che Nole è più occhio di falco del falco
Finale bruttina, occhio di falco strano quello del 30 pari 5-6.
Però la chirurgia applicata al tennis paga
@ Enzo (#3387514)
ma menomale! pensa a vedere scambi di 40 colpi tra djo e med 😮
In effetti sono in forma e Ran ha servito anche meglio di ieri. Salisbury è veramente un gran doppista.
Però i croati hanno veramente deluso stasera. Con qualche errore in meno potevano ancora farcela. Dopo il TB hanno veramente giocato a livello pessimo. Frustrazione ok però ti stai giocando il titolo….
alle 20.30 su Rai2 c’è il TG, non spostano le notizie per il tennis, le altre partite trasmesse iniziavano alle 21, stasera alle 19. Quindi RaiSport
Opelka ha uno scatto a rete così veloce che nemmeno Zverev a 18 anni aveva.
Succede di dire cose non corrette quando non lo guardi giocare.
Djokovic non è in forma ma ha preso il controllo del gioco. Basta vedere la differenza nei rispettivi turni di servizio e chi comanda nei games. Ruud tiene ancora perché ha un fisico da fondista e rimanda di la tutto rispondendo vicino ai cartelloni, ma prima o poi cede è solo questione di tempo.
Ho letto su qualche sito che ‘fiocchetti è l’esperto di tennis della rai’….annamo bene!!
Fa finta di non capire Mauro il sagrestano
Non ricordo delle Finals cosi brutte come quest’anno.
Complimenti al genio che ha scelto la mescola del fondo.
“Lento, medio o veloce ?”
“Veloce, non vorrei mai che ci fossero troppi palleggi.”
Dopo qualche games non lo vedo in grande forma, ma come al solito, spero di sbagliare 😉
Ajde Nole
Dire che un giocatore non si impegna al massimo perché ha già passato il turno ha senso. Dire che si è scansato per non far perdere l’avversario è una barzelletta.
Ci sono i punti,non è un esibizione.
E perché dovrei darmi una risposta a una domanda su come la pensi tu?
Posso al limite fare un’ipotesi, sulla base del tuo (solito) pollicino rosso e della tua (solita) non-risposta.
L’ipotesi, che in quanto tale potrebbe essere errata, sia chiaro, è questa.
Dire che qualcuno scrive idiozie per te non è un insulto, se sei tu a dirlo a un altro; ed è invece un insulto, se è qualcun altro a dirlo a te.
Questo accade perché Djokovic, pur essendo un grande campione, non è considerato allo stesso livello di Federer e Nadal. Con Rafa in finale la partita sarebbe stata trasmessa su Rai2.
Probabilmente “amore nel castello di ghiaccio” sarà un filmone!
Comunque in effetti che programmazione bizzarra
Rai sport, canale 58
Evidentemente gli indici di ascolto X questa esibizione sono stati pessimi.
Raisport. Se si potesse togliere il commento di uno dei cronisti (non dico quale, si capisce)
Nel primo game al servizio Ruud non ha messo una prima nei primi 5 punti.
Rai Sport