WTA 250 Nottingham e WTA 125 Bol: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

A Nottingham come previsto una valanga di cancellazioni.

Nottingham.
Diverse cancellazioni, visto che la tds n. 1 delle quali ha classifica 159. La Giorgi dovrebbe essere già n.15 e quindi esentata dal 1T (se deciderà di andare).
Bol.
Cocciaretto qualche problema deve averlo: credo si sia cancellata.
Trevisan ancora no: se giocherà vorrà dire che sta bene.
Samsonova ha pensato bene di liberarsi per il weekend e perciò ci sarà; poteva evitare di farsi dare la WC a Grado? Ha fatto tre partite di allenamento, era di strada 😀

A Notthingham torneo WTA250 (ex International) anomalo, sia per la forzata coincidenza con la seconda settimana di uno slam sia per il formato (simile all’ultimo Phillip Island Trophy): MD 48, QD 16, direct entry 35.

Torneo principale su sei turni, da domenica a domenica, al primo turno ben 16 bye. Qualificazioni su un solo turno.
Punti per il primo turno 16 (da confermare), i successivi come per i normali WTA250; in pratica il primo turno MD sembra un turno finale di qualificazioni mascherato.

Come ovvio ci sono già state molte rinunce da parte di tutte le giocatrici ancora impegnate al RG, in singolo o doppio, almeno una decina, ma altre sono prevedibili prima della formazione del quadro di qualificazione, oggi alle 16.
Estrazione MD sabato ore 12-

Di rango inferiore il 125WTA di Bol (sperando che prima o poi anche per questo livello la WTA si allinei ad ATP chiamandoli challenger): in questo caso formato normalissimo, cancellazioni a tutt’oggi abbastanza nella norma.

Eppure nonostante tutto Camila Giorgi comincia ad essere in forma, nelle due partite di Parigi si sono alternate fasi perfette a momenti sciagurati, sull’erba, penso, che le prime alla fine prevarranno, l’importante è che giochi ancora quattro/cinque partite prima di Wimbledon, anche qualifiche.

@ Fede_incrollabile (#2824467)

Parigi è stato posticipato di una settimana: o così, o niente Nottingham.

@ Mandrake. (#2823713)

Sedcondo me, è un ragionamento che non sta in piedi.
Esistono giocatrici “da terra”, come dici tu, e giocatrici “da campi veloci”.
Le prime si distinguono perché sanno scivolare, di solito non hanno servizio e sono disposte a fare chilometri; le altre ne sono l’opposto.
Guarda i risultati di Osaka su terra, ad esempio.
Le giocatrici “da erba” non esistono: si tratta di giocatric” da veloce e tra queste alcune si adattano meglio di altre all’erba.
Non esistono giocatrici da erba perche sarebbe controproducente per le stesse, visto che la stagione consiste in 3 settimane più Wimbledon (5 settimane in tutto), su un totale di oltre quaranta settimane di attività; ed in più ora l’erba è molto meno veloce di un tempo.
Un tempo anche l’A.O era su erba e per un periodo lo è stato pure l’U.S.Open.
Lo stesso Wimbledon (al maschile) considera (considerava?) le teste di serie in modo diverso, supervalutando i risultati su erba degli anni precedenti: la WTA non l’ha mai fatto (altra controindicazione).
Perciò “fa testo” il ranking.
Poi, nello specifico di Bol, il torneo vale la metà dei punti e dei soldi di Nottingham ed è frequentato dalle meno elevate il classifica. Oltretutto comporta pure una trasferta doppia: da Parigi in Croazia e poi in Inghilterra; quando invece da Parigi in Inghilterra ci vai in autobus, non serve nemmeno l’aereo.

In una giornata storta, la buona notizia è che presto le italiane avranno l’opportunità di rifarsi.

Certo che è strano mettere (oltre al solito 125k) un torneo WTA 250 durante la seconda settimana di uno slam… 😐

Scritto da Fabblack
@ Mandrake. (#2823429)
————
Al momento nell’entry list di Nottingham ci sono 12 (dodici) tenniste MEGLIO classificate della prima iscritta a Bol!
Alla fine Nottingham è un W250, mica un W1000: cosa ti aspettavi?

Mi aspetto che gli altri utenti leggano e comprendano l’italiano

Scritto da Mandrake.
per quelle che sono le entry list a oggi, e indipendentemente dalla classifica delle partecipanti.

lo ripeto “indipendentemente dalla classifica”, che è quello a cui ti riferisci tu.
Traduco ulteriormente anche a beneficio di altri: si può stare anche al di fuori della top100 e giocare delle belle partite a Nottingham, nulla lo vieta, purché… purché si abbia uno stile di gioco adatto a quella superficie e a quelle condizioni, il che presume di conoscere le caratteristiche dei tornei e delle partecipanti. Se non si conoscono le prime va bene comunque, ci si gode gli incontri, se non si conoscono le prime e le seconde, si finisce inevitabilmente per parlare di top players, cioè di giocatrici che dominano ovunque e contro chiunque e per citare posizioni in classifica e risultati e non discutere delle prestazioni in campo.

Chiaramente le mie sono considerazioni maturate su anni d’esperienza a seguire e leggere di tennis ( no, non includerei le mie partitelle, parliamo di mondi diversi), per cui valgono mediamente. Può sempre capitare un anno particolare e che ci siano dei bei incontri e non sono tutte delle giocatrici che faranno cadere la spalle quando giocheranno, ma molte faranno peggio dei loro standard e sto tenendo in considerazione che sono soluzioni di ripiego della seconda settimana dello Slam.

Magari si potrebbe discutere un po’ off-topic se si ritiene di essere ancora in situazione emergenziale e che tutti i tornei vanno bene comunque siano dovunque siano, però poi dovreste spiegarmi perché quelle iscritte a Bol sono mediamente più giocatrici di terra di quelle a Nottingham, (cioè le tenniste non scelgono i tornei a occhi chiusi), ma non vi chiedo così tanto. Mi accontento di quel che scrivete, e che leggo, prima di replicarvi.

@ Mandrake. (#2823429)

————
Al momento nell’entry list di Nottingham ci sono 12 (dodici) tenniste MEGLIO classificate della prima iscritta a Bol!
Alla fine Nottingham è un W250, mica un W1000: cosa ti aspettavi?

Ma quello di Nottingham è già un torneo sull’erba?

Speriamo che Giorgi e Paolini debbano cancellarsi dai rispettivi tornei!

Il parterre di tenniste a Nottingham è molto sottotono, quasi deludente. Poche potranno dire la loro in questo torneo.
Al confronto, invece nel Challenger vedo molti più tennisti pronti a giocarsela. Almeno per quelle che sono le entry list a oggi, e indipendentemente dalla classifica dei partecipanti.
Mi aspetto degli incontri interessanti più nel maschile che nel femminile.