Tennis Integrity Unit: Stanislav Poplavskyy, ex n.440 ATP, squalificato a vita per match fixing
04/12/2020 14:24 
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Nuovo provvedimento della TIU
A tre giorni dalla comunicazione della sospensione dello spagnolo Enrique Lopez Perez per 8 anni a causa del match fixing, la Tennis Integrity Unit (TIU) ha emesso nella mattinata odierna un comunicato relativo alla squalifica a vita del tennista ucraino Stanislav Poplavskyy, ex n.440 del ranking ATP nel luglio 2012. Secondo le indagini, il giocatore classe 1991 avrebbe alterato l’esito di alcuni incontri giocati tra il 2015 e il 2018 mentre nel 2019, anno in cui non ha disputato alcun match a livello professionistico, si sarebbe dedicato al “courtsiding”, ossia all’invio a terzi di dati in tempo reale su partite seguite on-site al fine di guadagnare soldi “facili” attraverso le piattaforme di scommesse online.
Oltre a dover fare i conti con la squalifica a vita dal circuito, Poplavskyy dovrà anche pagare una multa pari a $10.000 per aver violato una lunga serie di norme previste dal piano anti-corruzione.
TAG: Match Fixing, Squalifica a vita, Stanislav Poplavskyy, Tennis Integrity Unit
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Dovrebbero squalificare a vita il Goat per la finale di Wimbledon.
Per fortuna il nome è reale, così quando dico che puniscono solo gli Poplavskyy che giocano in Kazakhstan dico bene…. 🙄
Non capiro’ mai perche squalificano sempre gente di fascia 500/1000 e mai quelli che sono tra n100 e n200…le peggiori porcherie le fanno proprio quelli di questa fascia, poiche nei challanger si vede di frequente un n100 quotato 1.10 perdere da uno che sta 300/400 posizioni sotto ed e’ in questo genere di match ( con gente a ridosso dei 100 ) che si vede molta molta liquidita’….
negli itf ok, ci sono forse piu fixed ma con in palio gli spiccioli…nei challenger spesso ci sono 100/200k di liquidita’ in match insulsi, ed e’ quello che dovrebbe far scattare il campanellino d’allarme…non i match itf dove si affronta il n700 vs n850