Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati del 06 Novembre

Scritto da utente non registrato
@ Fabblack (#2649662)
L avevo segnalata io ieri e qualcuno mi aveva detto che il vero crack era la jaquemond, questo per dire che basta una seconda scelta junior francese per asfaltare tutte le nostre seconde linee. Ho notato poi che pigato e delai in contesti diversi esprimono un livello diverso mentre in questi tornei sembrano quasi atteggiarsi a superstar e snobbarli. Non vorrei si fossero montate un po troppo la testa, anche a causa dei loro staff….facessero un bagno di umiltà e iniziassero a pedalare dal basso e in fretta.. abbiamo bisogno di nuove leve e di veri e propri talenti visto il nulla cosmico in cui siamo sprofondati da diversi anni. Un paese come l italia non può non avere almeno una top 20, anche in breve termine….non siamo certo il Cile o la Nigeria

Ah tanto per precisare se qualcuno qui si è montato la testa non è di certo la Delai , ma di recente ho visto un’intervista allo staff della Pigato dove dicono che puntano addirittura alla top 50 , nemmeno alla top 100…quindi mi sa che ci hai preso sul suo staff.

Scritto da utente non registrato
@ Fabblack (#2649662)
L avevo segnalata io ieri e qualcuno mi aveva detto che il vero crack era la jaquemond, questo per dire che basta una seconda scelta junior francese per asfaltare tutte le nostre seconde linee. Ho notato poi che pigato e delai in contesti diversi esprimono un livello diverso mentre in questi tornei sembrano quasi atteggiarsi a superstar e snobbarli. Non vorrei si fossero montate un po troppo la testa, anche a causa dei loro staff….facessero un bagno di umiltà e iniziassero a pedalare dal basso e in fretta.. abbiamo bisogno di nuove leve e di veri e propri talenti visto il nulla cosmico in cui siamo sprofondati da diversi anni. Un paese come l italia non può non avere almeno una top 20, anche in breve termine….non siamo certo il Cile o la Nigeria

Parli di umiltà a Melania Delai?
Spero che stai scherzando allora non la conosci proprio ne lei ne il suo staff prima di parlare collega il cervello invece di scrivere cose che non stanno ne in cielo ne in terra.
Ah comunque per tua informazione Delai ha battuto lo scorso anno la Jaquemont.

@ Realista (#2649733)

se non ti convince cambia pagina e leggi dell’altro

@ Fabblack (#2649662)

L avevo segnalata io ieri e qualcuno mi aveva detto che il vero crack era la jaquemond, questo per dire che basta una seconda scelta junior francese per asfaltare tutte le nostre seconde linee. Ho notato poi che pigato e delai in contesti diversi esprimono un livello diverso mentre in questi tornei sembrano quasi atteggiarsi a superstar e snobbarli. Non vorrei si fossero montate un po troppo la testa, anche a causa dei loro staff….facessero un bagno di umiltà e iniziassero a pedalare dal basso e in fretta.. abbiamo bisogno di nuove leve e di veri e propri talenti visto il nulla cosmico in cui siamo sprofondati da diversi anni. Un paese come l italia non può non avere almeno una top 20, anche in breve termine….non siamo certo il Cile o la Nigeria

Scritto da Brisbane
Di Sara conferma il momento di ottima forma e, dopo aver sconfitto ieri la nostra junior meglio piazzata a livello WTA, Lisa Pigato, oggi elimina anche Rubini, che partiva favorirà. Sono contento per lei, è una ragazza che ha fatto tanti sacrifici per continuare a giocare a tennis. Sacrifici soprattutto economici. Ma si sta pretendo delke buone soddisfazioni, ovviamente sempre rapportate al livello dei tornei che disputa. Non sarà mai una top 100, ma non sempre quello è l’obiettivo

Non perdi occasione per ricordare che Lisa è la junior meglio piazzata a livello WTA , aggiungo io ancora per poco.
Vorrei vederla alla prova in qualche torneo importante a livello WTA , proprio come ha fatto una nostra junior quest’anno in ben due tornei , e ha anche fatto una ottima figura in queste due uscite.

@ Realista (#2649733)

Cambia sport.

@ alessandro zijno (#2649602)

Zino non ci convinci. Mi dispiace ma per adesso la campagna greca di Mely è deludentissima. Non vorrei che la vittoria a Roma sia stato un caso…

@ Fabblack (#2649662)

Bianca Turati, non Anna.

Bravissima Di Sarra, anno finora da incorniciare per risultati e rendimento.
Anche lei, come la Di Giuseppe, crescita in un momento storico del tennis femminile dove la Knapp, 35 wta, era riserva in Fed Cup.
Mai considerata, mai aiutata, aveva praticamente smesso nel 2011 nonostante come BR aveva 365 wta realizzato in soli tre anni di professionismo, dal 2006 al 2009.
Complimenti alla Di Sarra e un ennesimo avvertimento a chi continua a ripetere gli errori di sempre!!

Scritto da alessandro zijno
L’ho scritto nell’altro topic ma è andato un po’ indietro, lo riscrivo qui
chi mi conosce sa quanto mi piaccia approfondire le cose e le dinamiche tennistiche in particolar modo. ebbene mi sono scritto con la kolzer per diverso tempo, andatevi a leggere il suo sito romykolzer.wordpress. è vero che non è un fenomeno, ok, è semplicemente una ragazza che fino a 24 anni ha dato priorità agli studi. è più americana cone mentalità che tedesca pura. e sappiamo che gli americani giicano in un mondo parallelo, quello dellw loro università. ma che non sono inferiori a noi. dal 2016 ci sta provandp sul serio la romy , ecco spiegata la crescita tardiva. per melly partita non facile, da vincere come tutte, senza vederla non posso dire se abbia provato soluzioni o si sia arresa, conoscendola avrà cercato soluzioni. tutto questo solo per informazione, tutto qui. p.s se io avessi una figliola come la kolzer sarei felice, parla l inglese perfetto, è laureata e soprattutto ha imparato a gestire meglio le emozioni, cosa che le servirà molto nella sia vita cone donna, tennista, amante, amica, mamma e in ogni ruolo sociale

Ottima analisi, sono d’accordo. Da qualche tempo sto seguendo ad esempio Maxime Cressy, un americano anche lui proveniente dai college, che sta provando a farsi strada nel tennis che conta: grande agonismo, gioco d’attacco, serenità d’animo e background culturale solido

@ Fabblack (#2649632)

Janicevic che ieri ha battuto A. Turati (pure lei reduce dal college) oggi ha perso 62 60 l’altra SF.
Evidentemente l’Università USA non “crea” campioni: se non vali, nelle prime 50 non ci arrivi.
Quindi Finale von Deichmann-Di Sarra.

Di Sara conferma il momento di ottima forma e, dopo aver sconfitto ieri la nostra junior meglio piazzata a livello WTA, Lisa Pigato, oggi elimina anche Rubini, che partiva favorirà. Sono contento per lei, è una ragazza che ha fatto tanti sacrifici per continuare a giocare a tennis. Sacrifici soprattutto economici. Ma si sta pretendo delke buone soddisfazioni, ovviamente sempre rapportate al livello dei tornei che disputa. Non sarà mai una top 100, ma non sempre quello è l’obiettivo

@ alessandro zijno (#2649602)

Se vai a rivedere, l’avevo scritto anche io che non risultano sul sito WTA match prima del 2016.
Ora grazie a te sappiamo che è stato perché studiava.
E va bene, ma non ne farei un mito.
Non è la prima e non sarà l’ultima che si da al professionismo solo dopo aver completato gli studi negli USA (che poi…. 40.000 dollari di prize money in 4 anni, che professionismo è?!).
Non solo, vedo che Collins, per dirne una, essendo anche due anni più giovane, avendo ripreso l’attività anche lei nel 2016, già due anni fa era n. 36.
Solo per dire che se fai sul serio, e VALI (chiaramente), non ti ci vogliono quattro anni per essere 589 (anche se due anni fa era 395, comunque nemmeno tutto ‘sto granché!).

Scritto da alessandro zijno
L’ho scritto nell’altro topic ma è andato un po’ indietro, lo riscrivo qui
chi mi conosce sa quanto mi piaccia approfondire le cose e le dinamiche tennistiche in particolar modo. ebbene mi sono scritto con la kolzer per diverso tempo, andatevi a leggere il suo sito romykolzer.wordpress. è vero che non è un fenomeno, ok, è semplicemente una ragazza che fino a 24 anni ha dato priorità agli studi. è più americana cone mentalità che tedesca pura. e sappiamo che gli americani giicano in un mondo parallelo, quello dellw loro università. ma che non sono inferiori a noi. dal 2016 ci sta provandp sul serio la romy , ecco spiegata la crescita tardiva. per melly partita non facile, da vincere come tutte, senza vederla non posso dire se abbia provato soluzioni o si sia arresa, conoscendola avrà cercato soluzioni. tutto questo solo per informazione, tutto qui. p.s se io avessi una figliola come la kolzer sarei felice, parla l inglese perfetto, è laureata e soprattutto ha imparato a gestire meglio le emozioni, cosa che le servirà molto nella sia vita cone donna, tennista, amante, amica, mamma e in ogni ruolo sociale

chiunque gioca a tennis a buon livello a 18 anni capisce se può pensare di farcela o se la top 100 è fantascienza.
i primi si contano sulle dita di una mano, sono i predestinati, sono i musetti e i sinner, e loro possono tranquillamente giocare solo a tennis.
tutti gli altri, tipo arnaldi, se non utilizzano il tennis per ottenere una borsa di studio buttano via la più grande opportunità della sua vita.

Bravo Bega, vittoria dopo una dura battaglia

L’ho scritto nell’altro topic ma è andato un po’ indietro, lo riscrivo qui
chi mi conosce sa quanto mi piaccia approfondire le cose e le dinamiche tennistiche in particolar modo. ebbene mi sono scritto con la kolzer per diverso tempo, andatevi a leggere il suo sito romykolzer.wordpress. è vero che non è un fenomeno, ok, è semplicemente una ragazza che fino a 24 anni ha dato priorità agli studi. è più americana cone mentalità che tedesca pura. e sappiamo che gli americani giicano in un mondo parallelo, quello dellw loro università. ma che non sono inferiori a noi. dal 2016 ci sta provandp sul serio la romy , ecco spiegata la crescita tardiva. per melly partita non facile, da vincere come tutte, senza vederla non posso dire se abbia provato soluzioni o si sia arresa, conoscendola avrà cercato soluzioni. tutto questo solo per informazione, tutto qui. p.s se io avessi una figliola come la kolzer sarei felice, parla l inglese perfetto, è laureata e soprattutto ha imparato a gestire meglio le emozioni, cosa che le servirà molto nella sia vita cone donna, tennista, amante, amica, mamma e in ogni ruolo sociale