ATP Santiago: I risultati con il dettaglio del Day 1. Ancora una sconfitta per Marco Cecchinato

@ ghisallo (#2526483)

Pensi che dovrebbe chiedere a Simone Vagnozzi di riprenderlo?

Scritto da lotti
io mi ricordo quello che mi ha detto un noto coach , che diciamo sta dalle parti di bordighera, nella primavera del 19 , “ incredibile cosa sta facendo, da noi questo inverno non tirava due rovesci in diagonale di fila , adesso non sbaglia mai”.
Doping ? ( la vedo dura doparsi il rovescio). Piu probabile un lavoro tecnico certosino da parte di un grande coach. ma ti assicuro che vagnozzi non ne poteva piu delle paturnie del tizio, a iniziare dalla faccenda della fidanzata, che tutti gli addetti ai lavori conoscono.

a me sta fidanzata dalle immagini in tv non è mai stata simpatica..brutto attegiamento..ora leggo che è conosciuta da tutti nell’ambiente, benissimo, abbiamo capito tutto

in genere quando uno ha qualche disponibilità economica in più tende ad investire su coach e team per migliorare ulteriormente. Non ho ben capito cosa puo’ avere spinto il Ceck a questo cambio.

Con Vagnozzi si allenava e faceva risultati… Appena ha fatto soldi non aveva più voglia di allenarsi in styl-Vagnozzi e da qui la rottura col coach e il crollo agonistico… È un segreto di Pulcinella che sanno tutti nell’ambiente.

Scritto da Wynograski

Scritto da gisva
Nel 2018 non fece granché in Sudamerica. Anzi uscì nelle qual a San Paolo e sembrava in grossa crisi.
La mancanza di risultati dipende soprattutto dalla condizione atletica deficitaria. Chissà che non arrivi più avanti…

Cioè,vuoi dire che da un anno e mezzo lui ha una condizione atletica deficitaria? Perde sempre,ha un record nei tornei atp imbarazzante. Paolo Brosio?

Lo scorso anno a febbraio stava bene. Ed anche ad aprile qualcosa ha fatto.
Lo scorso hanno ha sbagliato preparazione (o comunque ha avuto qualche problema che gli ha impedito di rendere al meglio). Soprattutto non ha avuto la giusta intensità nel momento clou.
Visto che il momento clou non è ancora arrivato, direi che le (poche) speranze che riesca a fare qualche exploit quest’anno a livello atp non sono morte.

Secondo me non serve analizzare il fatto che Dellien ultimamente ha vinto poche partite ATP. Io penso che ci sia un blocco psicologico da superare per Marco, perché scorsa settimana con un ottimo giocatore come Lajovic ha disputato un bellissimo secondo set, questo mi ha lasciato fiducioso per il match di ieri e per il torneo di Santiago, che poteva essere un’ottima opportunità per sbloccarsi, però poi la sconfitta di ieri mi ha confermato che c’è qualcos’altro da vincere prima di vincere una partita di tennis.

cecchinato ha paura di colpire la palla. non sempre come 6 mesi fa, ma spesso. soprattutto di rovescio. così fa poca strada

Domande.

Ma non è che per caso ha avuto problemi con la fidanzata?

Del tipo, lei lo ha lasciato ma lui ne è ancora innamorato oppure fanno sempre lasci e prendi e questo lo destabilizza?

A parte questo, comunque, da una sua recente intervista sembra che dopo il Roland Garros il problema principale sia stato che non aveva la stessa voglia di allenarsi intensamente come prima di quel traguardo, cioè in pratica, si era adagiato un po credendo che quel tennis spumeggiante che lo portò a fare semi al RG fosse ormai una sua cosa acquisita, insomma, sembra che si sia tennisticamente e fisicamente sopravvalutato per un bel po di tempo da dopo la semi al RG e quindi non è che poi all’improvviso fai risultati positivi se quei precedenti risultati positivi li avevi ottenuti con durissimo lavoro.

Saluti.

Fabrice

Vagnozzi e il suo staff ha preso Travaglia che era oltre i 130 e l’ha portato nei 70-80 in poco tempo.. lavoro fantastico!!! Se guardate Trs

Tornare immediatamente a fare challenger, non c’è altra soluzione.

Scritto da Meloccaro

Scritto da Spider 99
E’ in Crisi Nera e non riesce ad uscirne. Il 2018 è stato un anno incredibile, ben oltre il suo vero valore ma Anche se non vince più un match fra 15-20 anni verrà ricordato per la storica semi al RG e per avere avuto un ottimo BR ( 16). Non verrà mai dimenticato, farà parte della storia del tennis azzurro.

Si io lo ricorderò solo per le scommesse

Anche io.

@ robibini (#2526582)

Si ha un problema mentale!

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da Dancas
@ Leonardo Bianchi (#2526449)
Secondo me, è proprio lui che ha perso la bussola, non può darti alcuna spiegazione al momento. Ci provo io partenti da un paio di sue dichiarazioni: quando ha interrotto il suo rapporto con
Vagnozzi disse: “finalmente se ne sono andati quelli che non credevano in me”. Come è interpretabile una risposta del
genere? Secondo me Vagnozzi lo aveva messo in guardia su ciò che sarebbe potuto succedere se non avesse continuato a dare il 1000% in ogni occasione, insomma che aveva giocato a un determinato livello ma che non lo aveva acquisito, e anzi mancava parecchia strada. E lui invece si sentiva arrivato (altra dichiarazione spocchiosa: “i figli di Federer tifano per me”) e chissà a chi o a cosa da la colpa adesso per la situazione. Finché non capirà che tutto dipende da lui e dal suo atteggiamento in campo e negli allenamenti, non cambierà nulla. Per fare un altro esempio: Sonego
Settimana scorsa alla ottava sconfitta ha dichiarato: “non so cosa mi stia succedendo”. Quindi nessuna ricerca del capro espiatorio, si è preso le colpe e ha cercato la soluzione sul campo.

Sono d’accordo, giusta analisi. Anch’io ho sempre ritenuto l’allontanamento di Vagnozzi, un gran brutto segnale. Peccato, era un giocatore che mi piaceva molto guardare, gran delusione…

Comunque a recuperare un rendimento da n.60 non ci vuole molto, in fondo a parte il famigeratissimo RG era da tempo che nei challenger mieteva vittorie.
Poi non ci si può neanche aspettare che vinca tutte le settimane perchè non lo faceva neanche prima…l’importante è che in una annata abbia quei 3/4 picchi di rendimento per portare a casa qualche torneo minore o qualche buon piazzamento atp o gs.

È l’esempio piu chiero di quanto nel tennis testa,gambe e voglia di lottare siano importanti e valgano non meno di un servizio a 200km/h o di un dritto che fa i buchi a terra. È ingiusto chiedersi come abbia fatto a fare semi a parigi e vincere altri titoli nello scorcio di 1 stagione e poi ad uscire al 1o turno di un 250 travestito da challenger..probabile non ci creda nemmeno piu lui fino in fondo, ma potrebbe bastare poco per svoltare e tornare in posizioni di classifica piu accettabili. Qualche mese di tornei minori in compagnia di Paolo Lorenzi potrebbe essere il modo di fermare la caduta

Ho visto degli spezzoni ieri in streaming.
A me è sembrato di vedere un giocatore spento e privo di motivazioni. Tipo uno che si trovava li perche “costretto”…
Non c’era nulla di positivo nelle immagini: un ragazzo dal volto triste e sconfortato. Mai un sorriso. È davvero il dettaglio che mi ha piu colpito perche non vedevo un suo match/ spezzone da molto tempo.

E poi li a 3 metri dalla linea a provare a ributtare tutto dall’altro lato. Ma ha un coach? Sembra uno che ha “accettato” la sua condizione e che non ha la forza e la capacità di cambiarla in positivo.
Io credo abbia bisogno di un mental coach prima ancora di un coach.
Di sicuro ha bisogno di cambiare staff per ripartire e di lavorare a lungo sulle motivazioni per capire cosa vuole fare da grande

@ albix73 (#2526598)
Non se più allenato. Io non credo che berretini faccia la stessa fine perfino sonego se tirato fuori da una condizione non belle.dopo il rovescio a una nano lasciatelo fare a chio sa fare.

io mi ricordo quello che mi ha detto un noto coach , che diciamo sta dalle parti di bordighera, nella primavera del 19 , “ incredibile cosa sta facendo, da noi questo inverno non tirava due rovesci in diagonale di fila , adesso non sbaglia mai”.
Doping ? ( la vedo dura doparsi il rovescio). Piu probabile un lavoro tecnico certosino da parte di un grande coach. ma ti assicuro che vagnozzi non ne poteva piu delle paturnie del tizio, a iniziare dalla faccenda della fidanzata, che tutti gli addetti ai lavori conoscono.

@ albix73 (#2526598)

Capirai! Chi sarà mai Martin…uno dei pochi fessi che si è fatto battere da Cecchinato nell’ultimo anno e mezzo.

Quindi ragazzi ricapitolando:
1)indian wells è fuori di uno
2)miami?
3) da Marrakech, estoril e Montecarlo qualificazioni giusto?

@ Gualtiero (#2526558)

Sei intervenuto male tu,in partenza,con la questione delle “perle”. Rileggiti,scoprirai un tono fastidioso e saccente. E,soprattutto,non richiesto.

Scritto da Wynograski
Comunque aveva un avversario proprio ostico.

Dellien non vinceva una partita ATP da agosto, al primo turno degli US Open, e per ritiro dell’avversario, mentre una vittoria vera e propria non l’aveva da Bastaad a luglio. Ecco proprio ostico per Cecchinato direi di no, ma io vorrei capire come è possibile che al Challenger di Punta dell’Este batta Martin in semi, un top-100, perda di un soffio contro Monteiro, e poi a Buenos Aires perda contro Carballes in una partita anonima. Oltre al terzo set di oggi inguardabile, non so se è più questione di testa o fisica…

Scritto da sander
Guardando i risultati in termine di punteggio in questa stagione bisognerebbe portare Cecchinato direttamente nel lettino di un bravo psicanalista.
Ecco alcune considerazioni:
In tutte, “dico tutte” le sconfitte di Cecchinato il punteggio del secondo set è risultato “migliore” rispetto al primo set. Mentre nelle partite dove ha vinto, il punteggio del secondo set è sempre stato peggiore rispetto al primo set.
In tutte, “dico tutte” le partite dove ha rimediato vincendo il secondo set ha perso irrimediabilmente nel terzo.
Nelle partite dove ha vinto il primo poi ha sempre vinto in match, quelle dove ha perso il primo ha sempre perso.
In sostanza Cecchinato parte spesso “debole” poi sotto punteggio si esprime meglio, una volta di nuovo in parità molla la presa. Sindrome della debolezza nello scontro gomito a gomito. In sostanza forza agonistica ai minimi termini e la cosa che lascia esterrefatti è che con le partite di Cecchinato si può comporre una formula matematica dopo il primo set….

Bel post, scrivi sempre cose interessanti.

Sicuramente dovrebbe riprendere Vagnozzi, bisogna però vedere se lui è disposto a tornare. Di sicuro oggi e’ l’ombra di se stesso e non mi dite che non e’ capace di giocare : una semifinale al Rolland Garros non si improvvisa.

@ gisva (#2526528)

Esatto. Io lo ricordo a Buenos Aires, passò anche in quel caso le quali e mi guardai in diretta i sedicesimi: una partita orrenda contro Zeballos, stesso atteggiamento supponente e poca voglia di lottare. Un po’ come l’anno scorso (quest’anno gli do almeno il merito di provarci). Insomma Cecchinato ha giocato 4-5 tornei di livello altissimo in mezzo a una carriera forse più vicina al livello Challenger che atp. E alle prime difficoltà ha mandato via l’artefice di questi risultati (insieme a lui, ovviamente) addossandogli tutte le colpe della successiva crisi.. che però non pare avere fine.

Scritto da ambrobaj
@ Tutto Dritto (#2526441)
Pienamente d’accordo.
Lui al top ha il gioco su terra per stare coi migliori.
Soldi , perdita di umilta’, esaltazione lo hanno spinto sotto i 100

a sto punto viene da chiedersi cosa l’ha spinto sopra i 100…..mi odio da solo pensare certe cose……

È triste dirlo ma deve assolutamente richiamare vagnozzi e licenziare il tipo che ha ora

Il problema e’ lo sponsor. Da quando ha lasciato la lotto fa piangere… Vedete invece Mager e Berretto come hanno ingranato!

Scritto da Givaldo Barbosa
@ Gualtiero (#2526309)
Vedi Gualtiero,la mia non può essere una perla per il semplice fatto che non facevo nessuna analisi tecnica etc.
Era semplicemente un auspicio, un qualcosa di beneaugurante,se si può dire,o di scaramantico. In più,era un commento scritto ben prima che iniziasse il match.
Dunque,la perla è la tua. Perla di superficialità.
Cerca di cogliere. Dal momento che scrivi,cerca di cogliere.

Hai detto che “ti sentivi” che fosse la settimana di Cecchinato ma invero non c’era nessun presagio di tutto ciò e anch’io ho scritto a riscaldamento in corso rischiando, come è giusto che sia quando si fa una previsione, gli sberleffi del caso. Comunque non ti stizzire perché non ti ho detto nulla, ironizzavo solo in generale sui continui, puntuali e spesso inverosimili messaggi di auspicio per un giocatore che nei fatti non ne vince mezza da una vita. Ti sconsiglio indi di tacciare di superficialità gente a caso, che se cominciassi a insultare elegantemente tra le righe anche io poi sicuramente te e altri smettereste di scrivere

@ Tennista da strapazzo (#2526495)

Assolutamente, deve aver perso completamente il controllo ed essersi montato la testa. Dire che vagnozzi non credeva in lui, dopo che lo ha portato al numero 16, è peraltro una frase bella intrisa di ingratitudine.

Scritto da gisva
Nel 2018 non fece granché in Sudamerica. Anzi uscì nelle qual a San Paolo e sembrava in grossa crisi.
La mancanza di risultati dipende soprattutto dalla condizione atletica deficitaria. Chissà che non arrivi più avanti…

Cioè,vuoi dire che da un anno e mezzo lui ha una condizione atletica deficitaria? Perde sempre,ha un record nei tornei atp imbarazzante. Paolo Brosio?

@ solotifo (#2526332)

Eppure, come ha giocato al ROLAND,era incredibile

Scritto da Spider 99
E’ in Crisi Nera e non riesce ad uscirne. Il 2018 è stato un anno incredibile, ben oltre il suo vero valore ma Anche se non vince più un match fra 15-20 anni verrà ricordato per la storica semi al RG e per avere avuto un ottimo BR ( 16). Non verrà mai dimenticato, farà parte della storia del tennis azzurro.

Si io lo ricorderò solo per le scommesse

Cecchinato è un caso umano da studiare. Si è rivoltato contro sé stesso in una specie di autoflagellazione psicologica. Adesso sí che ha bisogno di staccare la spina e riguardarsi dentro. Conoscere (finalmente) e riapprezzare se stesso nei propri pregi e difetti. Lui per primo non credeva e non crede tuttora che quello che ha fatto nel 2018 è dipeso soltanto dalle sue qualità ma da fortuna o chissà cosa.

Nel 2018 non fece granché in Sudamerica. Anzi uscì nelle qual a San Paolo e sembrava in grossa crisi.
La mancanza di risultati dipende soprattutto dalla condizione atletica deficitaria. Chissà che non arrivi più avanti…

Scritto da il capitano
Ci vuole l’anno sabbatico possibilmente con i monaci buddisti, yoga e yogurt, Yoghi e Bubu.

…..e anche il mago Othelma

Di sicuro si deve mettere nelle mani di un ottimo mental coach e poi l anno scorso non ho capito la scelta di abbandonare Vagnozzi per andare a farsi allenare da uno che se non sbaglio era già nel suo staff…. Bohh..

Ho visto un pezzo di partita e sembra aver dimenticato che la prima cosa da fare nel tennis sia tenere la palla in campo…

In realtà Cecchinato è un onesto terraiolo che potrebbe stare agiatamente tra la 60 e la posizione 80. La semifinale al RG l’ha completamente destabilizzato e per ristabilirsi ci vuole tempo e umiltà, cosa che al siciliano è sempre stata un po’ carente

Che tristezza Cecchinato, ormai è già stato scritto tutto 🙁
Però teniamoci Vico che porta bene……

@ Tutto Dritto (#2526441)

Pienamente d’accordo.
Lui al top ha il gioco su terra per stare coi migliori.
Soldi , perdita di umilta’, esaltazione lo hanno spinto sotto i 100

Comunque aveva un avversario proprio ostico.

@ Spider 99 (#2526501)

Quello sicuro.ma credo che insieme all’olandese verkerk sia la più grande meteora.ha un brutto atteggiamento quasi come dire che deve vincere per forza perché è stato 16,perché ha fatto semi slam.gli ci vuole un un’allenatore serio,cattivo.un davin un perlas gente così ler fargli cambiare atteggiamento.

Scritto da Spider 99
E’ in Crisi Nera e non riesce ad uscirne. Il 2018 è stato un anno incredibile, ben oltre il suo vero valore ma Anche se non vince più un match fra 15-20 anni verrà ricordato per la storica semi al RG e per avere avuto un ottimo BR ( 16). Non verrà mai dimenticato, farà parte della storia del tennis azzurro.

Come meteora.

@ El Lobo (#2526328)

Simone Vagnozzi oltre ad essere stato un giocatore con una gran testa (avesse avuto un fisico diverso…) è divenuto un coach fantastico con un’etica del lavoro che aveva anche quando giocava…con cecchinato fece un capolavoro e sta ripetendosi con travaglia…
Incomprensibile la scelta di separarsi da lui…e ora il buon ceck ne sta pagando le conseguenze…
Cipolla mi pare stia compiendo lo stesso capolavoro con mager…o perlomeno l’inizio è molto incoraggiante..
Se ceck non comprende che i suoi risultati possono passare solo da un lavoro serio e costante non si riprenderà +…rischia di aver buttato un anno e magari una carriera (e tanti soldi…)
Gli auguro di ravvedersi o di farsi ben consigliare da chi gli è vicino…

@ Leonardo Bianchi (#2526449)

Bravo ! L’ho pensato più volte, deve trovare piacere a giocare,poi ha un tennis emoxionante da vedere!

Io sono appassionato di tennis,l’ho praticato da schiappa,ma sono soprattutto un discreto golfista e mi sono occupato come giornalista di entrambi i due magnifici sport.
Quello che accade a Cecchinato è assai difficile da comprendere,ma accade.Vi cito due esempi golfistici.L’americano Duvall era la speranza bianca per chi negli states non era entusiasta che a dominare uno sport elitario fosse un colorato.Duval non valeva Tiger Woods ma non ne era troppo lontano.Continuo’ a lottare finché si aggiudicò addirittura un Major per dire un Rolland o un Australian.A questo punto,raggiunto il suo obbiettivo non solo peggiorò di gara in gara ma addirittura da numero uno della classifica mondiale in pochi anni scomparve dai radar.Un altro esempio è italiano. Manassero Matteo,il piu precoce vincitore europeo di un importante open.Tutto il mondo ce lo invidiava.Due anni fa si inceppò qualcosa.Non solo non vinse più niente ma perse il diritto di partecipare anche ai tornei professionistici minori.Fior di esperti di ogni cosa hanno cercato di capire senza riuscirci.Succede.E’ successo anche a Cecchinato e chissà,forse si riprenderà.Auguriamoglielo,ma senza cercare di possedere la spiegazione corretta

E’ in Crisi Nera e non riesce ad uscirne. Il 2018 è stato un anno incredibile, ben oltre il suo vero valore ma Anche se non vince più un match fra 15-20 anni verrà ricordato per la storica semi al RG e per avere avuto un ottimo BR ( 16). Non verrà mai dimenticato, farà parte della storia del tennis azzurro.

Leonardo Bianchi ottima analisi

Scritto da Dancas
@ Leonardo Bianchi (#2526449)
Secondo me, è proprio lui che ha perso la bussola, non può darti alcuna spiegazione al momento. Ci provo io partenti da un paio di sue dichiarazioni: quando ha interrotto il suo rapporto con
Vagnozzi disse: “finalmente se ne sono andati quelli che non credevano in me”. Come è interpretabile una risposta del
genere? Secondo me Vagnozzi lo aveva messo in guardia su ciò che sarebbe potuto succedere se non avesse continuato a dare il 1000% in ogni occasione, insomma che aveva giocato a un determinato livello ma che non lo aveva acquisito, e anzi mancava parecchia strada. E lui invece si sentiva arrivato (altra dichiarazione spocchiosa: “i figli di Federer tifano per me”) e chissà a chi o a cosa da la colpa adesso per la situazione. Finché non capirà che tutto dipende da lui e dal suo atteggiamento in campo e negli allenamenti, non cambierà nulla. Per fare un altro esempio: Sonego
Settimana scorsa alla ottava sconfitta ha dichiarato: “non so cosa mi stia succedendo”. Quindi nessuna ricerca del capro espiatorio, si è preso le colpe e ha cercato la soluzione sul campo.

Sono d’accordo, giusta analisi. Anch’io ho sempre ritenuto l’allontanamento di Vagnozzi, un gran brutto segnale. Peccato, era un giocatore che mi piaceva molto guardare, gran delusione…