Federer vs Nadal a Cape Town. In 10 minuti esauriti i biglietti
17/12/2019 11:51 
48 commenti
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Roger Federer e Rafael Nadal nella foto
Roger Federer e Rafa Nadal muovono folle incredibili, ne è la prova lo storico duello che si svolgerà in Sudafrica, allo stadio di Cape Town, il 7 febbraio 2020. Ricordiamo che il ricavato sarà devoluto alla fondazione di beneficenza dello svizzero.
Appena i biglietti sono stati messi in vendita, gli oltre 48.000 tagliandi si sono esauriti in poco più di 10 minuti, ma l’organizzazione ha voluto fare un altro regalo ai fan sudafricani.
Sono, infatti, stati messi in vendita altri 2670 biglietti, per la gioia dei fan e questo porterà più di 50 mila persone allo stadio.
TAG: Notizie dal mondo, Rafael Nadal, Roger Federer
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Scusami. Non lo avevo capito. Perdonami, allora, per la parola forte che ho usato…
Lo stavo prendendo in giro…
@ Antosantos (#2487017)
Invito tutti alla calma, da un semplice complimento alla città di Cape Town si è scatenato inferno. Ricordo che Federer è metà sudafricano!!!
Visto che insistete su un preconcetto vogliate cortesemente spiegarmi le seguenti, folli, mosse di “Disneyworld” Nelson Mandela:
– Prestito di 850 milioni di usd del 94. Il Zaf ( sudafrica) ci ha messo 17 anni a ripagarlo…
– clausule d accesso al WTO che hanno distrutto l industria manifatturiera e tecnologica del zaf
-privatizzazione di Telekom sotto valori di mercato ( guarda caso da questa operazione si è creata buona parte dei parvenue neri)
-adozione del Gear ( programma macroeconmico neoliberale) da TUTTI definito un vero fallimento
– operazioni sulle assicuratrici Old Mutual e Sanlam che hanno creato un buco di 500 milioni di usd nei conti pubblici
-per finire… Il ricollocamento estero delle 10 più grandi aziende al 1 Gennaio 1996.
Se Mandela fosse stato bianco il giudizio su di lui sarebbe già stato scritto. Ma si sa,le storie Disney vendono di più…
@ Antosantos (#2486944)
Ciò che affermo non è “contrario a ogni logica”, ma è semplicemente contrario ALLA TUA, di logica. E la tua, di logica, (che, se non ho capito male, è quella del suprematismo bianco…) non mi piace. Anzi, mi fa vomitare.
Ti quoto Shapo
Kevin Curren, non Kurren
Eccola li la parolina magica… E no caro mio, cosi non te la cavi proprio. È facile dire razzismo e lasciare li il discorso. Mandela ha fatto un pessimo lavoro e ha praticamente portato allo sfascio il paese. Questo è un dato di fatto che nessuno può controbattere. Basta vedere tutti i dati economici e sociali sotto la sua presidenza. Non so che storia tu abbia studiato o su che parte sperduta del sudafrica possa ver vissuto, ma dire le cose che affermi è contrario a ogni logica.
comunque sarà uno spasso il doppio federer/bill gates – nadal/Trevor Noah (un comico sudafricano)
“Il Sudafrica è stato sfasciato dalla politica folle di Mandela e soci”. Questa tua frase spiega benissimo che tipo di persona sei e quali sono i tuoi disvalori. Spero di non incontrarti mai. Né in Sudafrica, né altrove.
Per quanto concerne il “torna a studiare” ti segnalo che ho due lauree, di cui una in Storia, e che di studiare non ho mai smesso.
Ti segnalo che in Sudafrica ci sono stato, eccome, e a lungo…
Ti segnalo inoltre che quel che dirà la storia tra cento anni non lo sai né tu, né io, né Nostradamus, né nessuno… E’ comodo profetizzare cosa accadrà tra cento anni: nessuno potrà andare a vedere, e smentirti… A me non interessa cosa si dirà tra cento anni; mi interessa il presente; e, nel presente, dico che il razzismo (di ieri in Sudafrica, e di oggi in Italia) fa schifo.
2 campioni che si incontrano non possono che provocare una miscela esplosiva……
Vacche grassissime per il mercato secondario.
Ma ci sei mai stato in Sudafrica? Sai di cosa si parla o commenti attraverso gli occhiali della Disney? Tra 100 anni, quando noi non ci saremo più, la storia avrà un giudizio ben diverso dal tuo. Da uno cosi mi aspetto anche un elogio su Kennedy e una critica a Nixon ahahahah. Fatti un piacere, torna a studiare
Ti confermo che io ho cercato invano di connettermi al sito Computicket sin dal momento in cui è iniziata la vendita online, fino a ricevere, dopo 9 minuti, la comunicazione che i biglietti erano esauriti. Mi pare che ogni acquirente potesse comprarne fino a 6 alla volta, perciò è possibile che molti bagarini ne abbiano fatto incetta fin da subito, per poi rivenderli a prezzi maggiorati nei canali secondari.
probabilmente credo anche meno di 10 minuti.
ponendo il caso che fossero tutti in prenotazione, all’orario prestabilito per l’inizio vendite, il server ci avrebbe impiegato pochissimi minuti ad elaborare le prenotazioni.
No, non lavoro in quel campo. Sono d’accordo con keope77 quando dice che la pistola sia inutile, ma per il resto concordo con gran parte delle tue parole. E tranquillo che non avevo intenzione di ribaltare il senso del tuo post, tanto da aver iniziato il mio discorso con la parola “confermo”.
Non mi pare di aver tirato fuori storielle Disney, vivere in una città del genere presuppone prendere delle precauzioni che in Europa sono necessarie solo nelle grandi metropoli, ma certo è vero che la disparità tra ricchi e poveri che c’è in Sudafrica probabilmente c’è in poche altre nazioni al mondo. E dove ci sono più disperati pronti a tutto, ci sono anche più rischi per chi disperato non è…
PS: Non sono frequentatore di discoteche, ma, a quanto leggo, Eighties dovrebbe ancora essere in attività.
I “bei” tempi dell’apartheid? I “bei” tempi dello schiavismo? VERGOGNATI!!!
“Il Sudafrica è stato sfasciato dalla politica folle di Mandela e soci”. Questa tua frase spiega benissimo che tipo di persona sei e quali sono i tuoi disvalori. Spero di non incontrarti mai. Né in Sudafrica, né altrove.
I bei tempi di Botha e Vorster… Che nostalgia!
Vendere i biglietti con la media di 1 centesimo di secondo (600 secondi diviso 48.000 biglietti) a me sembra strano, qualche numero non torna o è possibile quanto hanno scritto??
La vera beneficenza è fare un sostanzioso assegno!
Non potevano metterne subito in vendita anche gli altri 2000? Non credo abbiano creato sul momento 2000 seggiole in più
Vero, Rio è una città pericolosa. Lo è diventata ancora di più dopo le Olimpiadi, quando sono diminuite le opportunità di lavoro e di conseguenza la criminalità è aumentata.
La corruzione della polizia fa il resto.
Io ci ho vissuto dal 2013 al 2015, ossia nel periodo pre-olimpico e sono stato benissimo. Mai avuto un problema, ovviamente vivendo senza ostentare nulla e prendendo le dovute precauzioni.
Ora Rio è peggiorata, purtroppo.
Avere un’arma non è una soluzione, se ti succede di venir assaltato, meglio non fare nulla e consegnare quello che ti chiedono. Se hai un’arma o spari tu, o spara il ladro (che non ha nulla da perdere). Meglio evitare.
Vivo ancora in Brasile, ma non più a Rio, che comunque mi è rimasta nel cuore.
Per quanto riguarda Città del Capo, la conosco da turista. Da turista non si riesce ad avere una visione completa. So solo che mi è parsa una città tranquilla, almeno nelle zone che ho visto io.
Oggi posso dire che probabilmente vivrei più volentieri a Città del Capo che a Rio…
Anche nel calcio difficile riempire uno stadio in un amichevole con 50 mila paganti !
Italiano a Durban? Se vuoi ti dico pure per chi lavori… Compagnia marittima svizzera… Fatti un giro con qualsiasi agente marittimo oppure vai al terminal del porto quando ci sono le navi da crociera… Fermati a un semaforo e vedi che succede… Io a Durban ci vado dal 1995. Penso di sapere di cosa parlo, senza preconcetti e senza storielle Disney che non combaciano con la realtà. Ps. Toglimi una curiosità, Eighties, la discoteca con musica anni 80 davanti allo stadio da Rugby, ci sta ancora?
@ Chittammuorto (#2486839)
Non Kuerten, mi correggo volevo scrivere Kurren, e Kriek
Giocano in un paese che tra aparthaid e problemi sociali enormi non ha mai potuto ospitare eventi da numero 1 al mondo. Negli anni passati un atp giocato 2 edizioni poi cancellato, le difficoltà dei giocatori Davis per via di visti data la nazione favorevole alla segregazione razziale… ma nazione di grandi tennisti, da Kuerten, Hewitt anche se finito male con la giustizia, McMillan, Ferreira, Coetzee… troppo lontani dalla geosfera tennistica. Io ci ho giocato dei satelliti quasi 30 anni fa’. Si meritano questa esibizione.. per un giorno non parleranno di rugby…
La tua vita dev’essere veramente di una tristezza terribile…
Concordo, Cape Town è una perla di città, e merita assolutamente una visita almeno una volta nella vita!
Spero di tornarci a febbraio, nel caso domani avessi la fortuna di vincere la lotteria per avere due di quei 2670 biglietti!
Io in Sudafrica, a Durban, mi ci sono trasferito diversi mesi fa. Confermo che il paese ha molti problemi, certe cose che in Italia diamo per scontate lì non lo sono (es. la costante disponibilità di energia elettrica), ma da qui a dire che bisogna avere la pistola con sé ce ne passa…
La maggioranza delle persone, neri, bianchi o indiani che siano, è di una gentilezza e disponibilità unica. Se si prendono le dovute precauzioni, come ad esempio non mettere in mostra i propri averi, o non avventurarsi nelle bidonville piene di disperati, la vita non è assolutamente pericolosa più che nelle grandi città europee. Tanto per dire, mi sono sentito molto più a disagio in zona stazione Termini a Roma che nel centro di Durban.
Difatti vuole il 21^ slam
@ Mario (#2486758)
La tua presenza tra i commenti, invece, è indice davvero che l’art. 21 Cost. è rispettato in pieno, per ogni genere di persona!
@ marvar (#2486784)
Pozzo da cui tu vorresti attingere volentieri, se solo Roger sapesse che tu, in questo mondo, esisti!
Sono entrambe bellissime città. Peccato che ci va rischia la vita. Rio è pericolossisima per via delle innumerevoli favelas. Città del capo, come tutto il Sud Africa, è stato sfasciato dalla politica folle di Mandela e soci. Tutti gli italiani che conoscevo li sono fuggiti in meno di 10 anni. Per chi avesse il coraggio d andarci suggerisco di avere un pistola con se…
Ragazzi, calmatevi! Qui, secondo me, non si tratta di tifare per questo o quel giocatore. Ma dico, giocano in Sudafrica, in una bellissima cornice, e voi litigate perché pensate che sotto ci siano dei brogli? Lasciate da parte, almeno a Natale, le vostre ire. Roger e Rafa sono due campioni fuori e dentro al campo e le critiche nei loro confronti lasciano il tempo che trovano. Auguri a tutti e… non “scaldatevi” troppo!
Vabbè, quando almeno giocano per beneficienza, eviterei di criticare, sono io il primo che non adoro le. Esibizioni di questi big per arrotondarsi i guadagni, ma almeno in questo caso ci può stare.
Vergognati!
@ Mario (#2486758)
Quindi cosa significa? Un pò di chiarezza
Federer e’un pozzo senza fine…
Comunque un commento inopportuno, vista la recentissima polemica con il sindaco di Manacor per presunte tasse non pagate per la sua accademia e per imbrogli burocratici sul suo ampliamento…
La presenza di nessuno dei due basta a dare questa garanzia.
Anche se mi aspetto che molti credano che uno dei due sia integerrimo e l’altro un furfante, per questioni di tifo.
Città stupenda.
Dal punto di vista paesaggistico dal mio punto di vista seconda solo a Rio de Janeiro, dove ho vissuto 3 anni.
Ma ti capisco perfettamente, anch’io sono rimasto colpito molto da Città del Capo.
Lo dice per sollazzo… È una….!!!
Me l’aspettavo il tuo commento scritto così.
se lo dici per provocazione, rischi la fustigazione.
se lo dici convinto, rischi l’impalamento.
La presenza di Rafa è garanzia di trasparenza.
Possiamo essere sicuri che l’intero incasso andrá in beneficienza.
Io ho vissuto a Cape Town e invito tutti ad andarci almeno una volta nela vita. Secondo me è la città più bella al mondo.
Da ammirare entrambi, uniti per una giusta causa.