Roland Garros Juniores: Cinque azzurri al secondo turno

@ Monica (#2351948)

L’utente Roberto ha espresso un giudizio tecnico non personale, nei canoni di un blog di tennis. Mi chiedo come si possano tollerare queste interferenze di un genitore. Se volessero farlo tutti diventerebbe illeggibile il tutto. Stia vicino a sua figlia ma non continui con questa arroganza intimidatoria che peraltro nuoce a Melania rendendola invisa ai più.

Scritto da Monica
@ roberto (#2351522)
Melania è alta 1.70 e cmq lei signor Commentucci dovrebbe avere rispetto per i giovanissimi e capire, se ce la fa, le emozioni che stanno vivendo.

Comunque signora io fossi in lei non disperderei un’oncia di fatica nel disquisire e pattugliare questo tipo di analisi o pareri vari che si trovano ovunque nel Web su molteplici giocatori. L’unica risposta la darà il campo. A tutti noi e a sponsor vari.

Scritto da Monica
@ roberto (#2351522)
Melania è alta 1.70 e cmq lei signor Commentucci dovrebbe avere rispetto per i giovanissimi e capire, se ce la fa, le emozioni che stanno vivendo.

Dalle foto che avevo visto con Schiavone e Pennetta non direi proprio 170 cm un pó meno sicuro ma sarà cresciuta nel frattempo, forse.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Ti ricordo che Zeppieri ha fatto a 16 anni i risultati che Baldi faceva 21, a livello future. Ha battuto Koepfer n. 180 e fatto partita pari con Kokkinakis e, al suo esordio challenger, con Galovic. Zeppieri lo vedrai in top 300 entro fine anno e molto piu’ avanti in 2 anni, con tuo sommo dispiacere…. Per altri 17 enni, tropo presto per esprimere giudizi, soprattutto in negativo in merito alle loro prospettive. E soprattutto molto irrispettoso verso chi si fa il mazzo per cercare di emergere e deve leggere le sentenze superficiali di un fenomeno da tastiera come te. Denoti frustrazione ed infantile desiderio di provocare. Contentu tu, continua. Ti copri di ridicolo e basta.

@ roberto (#2351522)

Melania è alta 1.70 e cmq lei signor Commentucci dovrebbe avere rispetto per i giovanissimi e capire, se ce la fa, le emozioni che stanno vivendo.

@ Tennismania (#2351786)

Una dozzina di commenti un po’ piu’ in basso.

E del tanto incensato Garfia che ha subito perso, nessuno dice nulla??

@ Luciano (#2351304)

Vista Delai secondo e terzo set, contro una sua coetanea, WC.
Se (ripeto: SE) è tutta qui…

@ Caggiangy (#2351721)

eurosport player

Scritto da Caggiangy
Dove si possono vedere le partite del roland garros junior?

a Parigi

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto

Scritto da roberto

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.
Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il nobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.
Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Dicevo che Varona vale più della sua classifica, è forte, ha tecnica, fisico e tocco.
Arnaldi ha buonissime geometrie e ottimo timing, è fisicamente uno stecchino, secondo me con più massa può diventare un bel giocatorino, specie sul veloce, data la capacità di colpire con anticipo.
Cobolli non è un corazziere, però si muove molto bene e tecnicamente mi pare ottimo, con un’eccellente rovescio bimane.
Insomma, io non sarei così pessimista su questi ragazzi.

il problema non è il loro livello, che è eccellente, ma il loro livello rispetto a quello del numero 200 del mondo, e a quello che bisogna fare per arrivarci e magari andare avanti.
avete visto come tirano fin dal primo turno qui al RG? avete visto come tira la delai e la rossi?
avete visto come tira marcora, che è uscito al primo turno di quali e l’anno scorso ha pagato per giocare, e avete visto come tira arnaldi o passaro?
sono mondi diversi, come è normale che sia.
il punto è capire se c’è del margine, o no. l’unico che ha margine sicuro è sinner. quello che potrebbe averne, è musetti.

Per me Zeppieri arriva, sempre peró che gli tenga il fisico…se finisce per rompersi ogni 3×2 finisce come Donati.

Scritto da Elios
Mi piace troppo come gioca la rossi. Tecnicamente è fortissima. E nonostante non sia così alta il servizio è discreto. Ha grande potenziale.

Io l’ho vista dal vivo l’anno scorso e mi era parsa piuttosto alta, sopra media. Nel 2017 veniva data a 173 cm, probabilmente nel frattempo è cresciuta di qualche altro centimetro. Intervistata dalla Paoletti si nota abbastanza.

Scritto da Caggiangy
Dove si possono vedere le partite del roland garros junior?

https://www.jokerlivestream.com/joker-tennis-live-streaming-11.html

Dove si possono vedere le partite del roland garros junior?

Dove si possono vedere le partite del roland garros junior?

Scritto da Elios
Mi piace troppo come gioca la rossi. Tecnicamente è fortissima. E nonostante non sia così alta il servizio è discreto. Ha grande potenziale.

Sarà fortissima, ma intanto dopo aver perso il primo set si è ritirata 🙁
Un grosso in bocca al lupo agli altri azzurri che invece hanno passato il turno

@ roberto (#2351655)

Ma ancora rispondete a questo “pallettaro”? In tutti i tornei non fa altro che sparare a zero sui ragazzi italiani, non li conosce non conosce la loro storia critica solo per il piacere di farlo.

Se potete fare a meno di quotare quelli che quotano quelli che hanno quotato, ci fate un favore, grazie. Basta replicare. 😉

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto

Scritto da roberto

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.
Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il nobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.
Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Dicevo che Varona vale più della sua classifica, è forte, ha tecnica, fisico e tocco.
Arnaldi ha buonissime geometrie e ottimo timing, è fisicamente uno stecchino, secondo me con più massa può diventare un bel giocatorino, specie sul veloce, data la capacità di colpire con anticipo.
Cobolli non è un corazziere, però si muove molto bene e tecnicamente mi pare ottimo, con un’eccellente rovescio bimane.
Insomma, io non sarei così pessimista su questi ragazzi.

il problema non è il loro livello, che è eccellente, ma il loro livello rispetto a quello del numero 200 del mondo, e a quello che bisogna fare per arrivarci e magari andare avanti.
avete visto come tirano fin dal primo turno qui al RG? avete visto come tira la delai e la rossi?
avete visto come tira marcora, che è uscito al primo turno di quali e l’anno scorso ha pagato per giocare, e avete visto come tira arnaldi o passaro?
sono mondi diversi, come è normale che sia.
il punto è capire se c’è del margine, o no. l’unico che ha margine sicuro è sinner. quello che potrebbe averne, è musetti.

Vabbè ma che paragoni sono? Se paragoni un uomo a un ragazzo è evidente che c’è differenza.
Peraltro Zeppieri ha già battuto un top 200, anche lui. Vediamo come si svilupperanno i nostri ragazzi.

@ roberto (#2351522)

Ma una donna come la Muguruza, la Pliskova o la Sabalenka noi italiani maiii. Tutte ste Regazzine piccole e magre che tirano a 3 all’ ora.

Scritto da Djokernole99
Mamma mia che spettacolo Musetti!
Il punto del 4-0 nel secondo set assurdo!

Concordo. Un vero spettacolo, il secondo set è stato tutto un crescendo. E quel punto per il 4-0 veramente fantastico!

2T : Delai-Hennemann, Musetti-Onclin, Arnaldi-Cazaux, Zeppieri-Baadi e Cobolli-Burruchaga.

Bella giornata nel complesso per i nostri. Forza ❗ 😉 😎

Passano Musetti, Cobolli, Zeppieri e Arnaldi. BRAVI ❗

musetti parecchio deconcentrato nel primoset, tranquillo nel secondo, ogni tanto se ne esce con magate incredibili

Scritto da roberto

Scritto da roberto

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.
Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il nobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.
Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Dicevo che Varona vale più della sua classifica, è forte, ha tecnica, fisico e tocco.
Arnaldi ha buonissime geometrie e ottimo timing, è fisicamente uno stecchino, secondo me con più massa può diventare un bel giocatorino, specie sul veloce, data la capacità di colpire con anticipo.
Cobolli non è un corazziere, però si muove molto bene e tecnicamente mi pare ottimo, con un’eccellente rovescio bimane.
Insomma, io non sarei così pessimista su questi ragazzi.

quando lo vidi la prima volta, al bonfiglio, automaticamente pensai “grissino”

In questo secondo set Musetti superstar, gioco bello e spettacolare. Il francesino, che probabilmente aveva dato l’anima e di più nel primo set, schiacciato dalla superiorità dell’azzurro che chiude 7-5 6-0.

@ Elios (#2351556)

Si è ritirata la Rossi nel secondo set. Aveva perso il primo. Peccato. 63 30 Rit.

Mamma mia che spettacolo Musetti!
Il punto del 4-0 nel secondo set assurdo!

Scritto da roberto

Scritto da roberto

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.
Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il nobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.
Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Dicevo che Varona vale più della sua classifica, è forte, ha tecnica, fisico e tocco.
Arnaldi ha buonissime geometrie e ottimo timing, è fisicamente uno stecchino, secondo me con più massa può diventare un bel giocatorino, specie sul veloce, data la capacità di colpire con anticipo.
Cobolli non è un corazziere, però si muove molto bene e tecnicamente mi pare ottimo, con un’eccellente rovescio bimane.
Insomma, io non sarei così pessimista su questi ragazzi.

il problema non è il loro livello, che è eccellente, ma il loro livello rispetto a quello del numero 200 del mondo, e a quello che bisogna fare per arrivarci e magari andare avanti.
avete visto come tirano fin dal primo turno qui al RG? avete visto come tira la delai e la rossi?
avete visto come tira marcora, che è uscito al primo turno di quali e l’anno scorso ha pagato per giocare, e avete visto come tira arnaldi o passaro?
sono mondi diversi, come è normale che sia.
il punto è capire se c’è del margine, o no. l’unico che ha margine sicuro è sinner. quello che potrebbe averne, è musetti.

Mi piace troppo come gioca la rossi. Tecnicamente è fortissima. E nonostante non sia così alta il servizio è discreto. Ha grande potenziale.

Musetti vince con un po’ di fatica il primo set, questo Legout non gioca affatto male.

Scritto da Fabio 1978

Scritto da william
Intanto fuori al primo turno l’erede di Nadal

Gli italiani lo hanno già portato in cielo questo ragazzino mentre in tanti denigrano i vari Sinner, Musetti, Zeppieri e Arnaldi. Forza azzurri

Altri italiani invece ad ogni sconfitta di un talento straniero , colgono l’occasione per criticarlo ,ricordo ancora quando shapovalov perdeva da cecchinato o altri da future, eh questi canadesi pompati facile fare punti in Canada,lo stesso tsitsipas , trovo stupido mettere in discussione le qualità di un ragazzino che ha fatto vedere di giocarsela con i top 200 150 sulla terra ha battuto gaio martinez Sinner , forse starà facendo un richiamo fisico ha giocato solo 3 match negli ultimi 2 mesi , ho visto gli ultimi 4-5 game ha commesso molti errori in lunghezza e in difesa poco reattivo , kodat gioca bene completo tecnicamente rovescio a una mano buona manualità ma sembrava un po’ leggero , ma sono ragazzini hanno margini enormi , alcaraz a me sembra un potenziale fenomeno mimimo da top 10 poi si vedrà .

Scritto da roberto

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.
Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il nobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.
Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Dicevo che Varona vale più della sua classifica, è forte, ha tecnica, fisico e tocco.
Arnaldi ha buonissime geometrie e ottimo timing, è fisicamente uno stecchino, secondo me con più massa può diventare un bel giocatorino, specie sul veloce, data la capacità di colpire con anticipo.

Cobolli non è un corazziere, però si muove molto bene e tecnicamente mi pare ottimo, con un’eccellente rovescio bimane.

Insomma, io non sarei così pessimista su questi ragazzi.

ECCO UN ARTICOLO DI UN ANNO FA. NEL 2018 AVEVAMO SOLO MUSETTI AL VIA

A difendere i colori italiani ci penserà Lorenzo Musetti. Il toscano è l’unico azzurro al via tra tabellone principale e qualificazioni: Davide Tortora è il decimo alternate ed ha concrete possibilità di entrare nel torneo cadetto, mentre le speranze sono davvero poche per Filippo Moroni e Giulio Zeppieri, fuori rispettivamente di 35 e 36 posti.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Mi sembra un giudizio francamente eccessivo e troppo pessimistico.

Io credo invece che questi ragazzi abbiano buone qualità.
A parte Musetti e Zeppieri, che giocano e vincono match già nel challenger, mi sono piaciuti anche gli altri 3 italiani.
Passaro ha giocato male e si è sfiduciato troppo presto, quando ha visto che non riusciva a sfondare il mobilissimo rumeno, molto abile in difesa, ma ha mostrato un promettente uno due servizio diritto e buona pesantezza di palla.

Arnaldi ha vinto un gran match contro un giocatore Varona, che vale a mio avviso più della.sua

Scritto da Hunziker
@ roberto (#2351344)
Quanto è alta ? Ha un fisico idoneo per competere ad alto livello ?

Non so di preciso ma non credo che arrivi al metro e 70.

Forse 1.65.

Scritto da Hunziker
@ roberto (#2351344)
Quanto è alta ? Ha un fisico idoneo per competere ad alto livello ?

no

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

e tu sei semplicemente ridicolo,
non solo non hai visto nessuno di loro e pretendi di giudicare
ma inoltre non sai che tra attività juniores e professionistica non c’è alcun legame come dimostrano centinaia di esempi (Caruso, Sonego, Berrettini, ecc…)

@ ilpallettaro (#2351391@ ilpallettaro (#2351391)

L’approssimazione che manifesti quando cerchi di descrivere mondi che con tutta evidenza non conosci è davvero imbarazzante , oltre che mortificante.[ dovrebbe esserlo anche per te stesso.
Non oso addentrarmi nei meandri psicologici e nelle frustrazioni che ti portano a esprimere giudizi sommari e immotivati ( “semplicemente sono troppo scarsi”) e sostenere che tra gli Junior solo Musetti ( forse, perché solo forse}…c’è la farà…
Ti invito, se’pre Che tu abbia L umiltà e la capacità di comprendere ciò che Ti scrivo a essere più pacato oppure di rivolgerti a qualche forum calcistico, tema forse ove sarai certamente più ferrato.

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Avrei voluto vederti dare giudizi, da junior, a Lorenzi, Sonego, Mager, Caruso e Cecchinato…giusto i primi che mi sono venuti in mente…sicuramente per te non avrebbero potuto farcela…e forse anche Berrettini…
Quanta sicumera, mamma mia…

Scritto da ilpallettaro

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

dicevi lo stesso di caruso, ad esempio, alla loro età probabilmente.
sii più cauto e possibilista circa il futuro di un 16/18enne che le sorprese, fatte di crescite impreviste, ed anche di down inattesi sono dietro l’angolo.

Cobolli ha vinto in 2 set

Cobolli 7-6 6-2

Cobolli vince 7-6 6-2

Cobolli ha vinto 76 62

Bella vittoria di Arnaldi contro un avversario ostico, ora trova il francese Cazaux (che ha battuto Draxl). Zeppieri sfiderà il canadese Baadi al secondo turno, mentre mi aspettavo qualche cosa di più da Passaro in termini di risultato (ok che Jianu è superiore al nostro, ma non immaginavo uno score così netto). Per Delai, invece, sfida contro la lucky loser Hennemann, battuta da Federica Rossi nel turno decisivo delle quali: occasione da sfruttare

Scritto da NESSUNO
Situazione alle 14 45
Zeppieri ha vinto in 2 set
Melania Delai ha vinto al 3°
Arnaldi sta battagliando al 3°
Cobolli al TB del 1°

Arnaldi ha vinto al terzo

Scritto da william
Bravo Arnaldi.

Il ragazzo della porta accanto è in striscia 14 vinte e 3 perse (2 delle quali contro Forejtek) in tornei grade A e grade 1, dagli AO in poi.
Bravo!

Scritto da william
Intanto fuori al primo turno l’erede di Nadal

Gli italiani lo hanno già portato in cielo questo ragazzino mentre in tanti denigrano i vari Sinner, Musetti, Zeppieri e Arnaldi. Forza azzurri

ve l’ho detto garfia è forte,molto forte
Ma i fenomeni sono altri
Col tipo di tennis che ha su terra può giocare bene ma sulle altre superfici non centra nulla per me

Bravo Arnaldi. 😎

Intanto fuori al primo turno l’erede di Nadal 😳 😮

alcaraz steso in due set da un giocatore che su terra vince una ogni eclisse di sole 😐

Arnaldi bella vittoria per 7/6 6/2 6/4.
Cobolli vince il primo 7/6.

Arriva la sorpresa…Kodat, anno 2003, (sconfitto un mese fa dal nostro Vincent Ruggeri) fa fuori Alcaraz Garcia 6/4 6/4

Super Arnaldi vince in 3!
Cobolli vince il primo 7-6
Fuori con un doppio 6-4 Alcaraz Garfia

@ Lorenzo (#2351229)

“È il tuo torneo” cit.
Ha perso 6-1 6-3 al primo turno

Situazione alle 14 45

Zeppieri ha vinto in 2 set
Melania Delai ha vinto al 3°
Arnaldi sta battagliando al 3°
Cobolli al TB del 1°

secondo me AlcaTraz Garfia è il figlio segreto di Ferrer, non vedo altre spiegazioni per quanto si assomiglino per stile di gioco

Non si aggiorna il live score
Zeppieri ha vinto

Scritto da roberto
Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.
Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.
E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

il livello junior è utile ad un ragazzo che ci prova per fare allenamenti agonistici, per imparare a muoversi in campo, per capire la partita, le sue fasi, per acquisire concetti tattici, per capire lacune e punti di forza tecnici. e per vedere se fare la vita da nomande, da solo, senza amici, fare 10 ore di viaggio per magari perdere male in meno di un’ora davanti a nessuno in un campetto disperso in qualche campagna dell’est europa e poi ripartire il giorno dopo con gli allenamenti, e così via.
poi c’è l’imbuto del professionismo, quello vero, quello che impone alle donne di stare nelle top 100 e gli uomini nella top 200, perché fuori paghi per giocare, perché fuori sei out of the money.
tra quelli che stanno giocando adesso, l’unico che può farcela è musetti. forse, ma deve stare attento perché l’impatto psicologico dei prossimo due anni sarà violentissimo, fatto di sconfitte cocenti contro gente mai sentita.
dovrà prendere esempio da un baldi, che si è messo sotto a lavorare sui propri punti di forza, e ha trovato la sua strada.
per gli altri, non c’è speranza, chi per un motivo chi per l’altro sono semplicemente troppo scarsi.

Scritto da Lorenzo
Forza a tutti!!!!
Passaro facci sognare…
E’ il tuo torneo!!!!!

Peccato ha preso una stesa. 🙁

@ roberto (#2351344)

Quanto è alta ? Ha un fisico idoneo per competere ad alto livello ?

@ roberto (#2351344)

C’ero anch’io vicino alla mamma. L’ho vista nelle quali anche.
Tirava più forte vs la Bulgara. Con la Belgraver èstata brava a non mollare nononstante qualche crampo nel terzo sul 5/2.
Faceva un caldo bestiale. La Belgraver non prendeva molti rischi e sparava quando era disperata.
Melania ha fatto il suo e non si è persa d’animo. BRAVA !
NON basta sparare comodini per vincere. Ancora più vero sulla TB. COMPLIMENTI MELLY ❗

In attesa che riportano i livescore:

Delai vinto.
Zeppieri facile 6-2 6-2
Arnaldi 7-6 (Matteo ha addirittura il set point sul 5-2..raggiunto, riscappa nel tie,ma sul 6-4 lo spagnolo annulla altri 2 set point, un altro set point viene annullato sul 7/6…successivamte é lo spagnolo ad avere un set point, ma alla quinta chance chiude Arnaldi 10-8)

Giulio ha chiuso 6-2 6-2
Arnaldi ha vinto il primo 10-8 al tie break

Oggi finalmente sono riuscito a vedere un match di Melania Delai, che non avevo mai visto giocare.

Ebbene, con la doverosa premessa che non si possono certo dare giudizi definitivi dopo un solo match, devo dire che sono rimasto un pochino deluso.

Melania ha sicuramente mostrato ottima tecnica esecutiva in tutti i fondamentali, (molto ben costruito mi è parso il servizio) muove bene la palla e si muove molto bene, leggera e rapidissima.

Però oggi francamente ho visto una giocatrice molto difensiva, con una posizione in campo molto arretrata, con una buona capacità di tenuta dello scambio ma in grado di produrre pochissime accelerazioni vincenti.

Insomma, non so se è dipeso dalla tensione, forse era emozionata (e anche l’accenno di crampi finale potrebbe far pensare a una forte tensione nervosa)… però accidenti, oggi tirava veramente troppo, troppo piano per pensare a lei come a un buon prospetto a livello professionistico.

Spero di vedere qualcosa di diverso nei prossimi match.

Scritto da Lorenzo
Forza a tutti!!!!
Passaro facci sognare…
E’ il tuo torneo!!!!!

Grande Lorenzo!!! Sei in corsa per essere l’erede di Sottile!!

Imbarazzante davvero questo Passaro, ma un turno di servizio lo riesce a tenere?
Ne ha persi 6 su 8, un bel record.

Visto finalmente giocare la Delai di cui si parlava quslcHe settimana fa su questo sito. La ragazza in effetti è un bel prospetto, tecnicamente completa, senza squilibri particolari tra i due fondamentali che si equivalgono e sono decisamente buoni. Piedi veloci e grinta. È una di quelle ragazze che al professionismo ci può arrivare anche se l’altezza temo la possa penalizzare un pò. Anche lei infatti è piccolina come le ultime nostre leve in campo femminile.

La Delai mi sembra promettente non poco, anche se l’avversaria, WC francese, non appare stato gran metro di paragone.

Volevo fare una considerazione: anche a livello junioers, come da un pò accade ai piani superiori, il nostro movimento sta acquisendo un certo spessore anche sul piano quantitativo: avere 7 ragazzi alla partenza di uno Slam Junior è sicuramente un dato positivo, perché per arrivarci bisogna aver dimostrato competitività e fatto risultati nei tornei di grado 2 e grado 1.

Ma i nostri non sono solo tanti, sono anche forti: la qualità, specie fra i maschi, davvero non ci manca.

E ovviamente, più giovani riusciamo a portare all’anticamera del professionismo, più aumentano le probabilità che qualcuno ce la faccia.

Musetti in questo torneo dovrebbe essere tipo come un Djokovic in un challanger.

Scritto da Wimbledon

Scritto da Elio
Oggi, gioca anche Musetti.

Non sara’facile ripetersi dopo gli Australian Open, ma Musetti puo’ fare un grande torneo e farci divertire con la sua varieta’di colpi.

Beh a questi livelli, e soprattutto dopo aver giocato anche tra i grandi, dovrebbe essere il numero 1 per distacco ( siderale anche ).

Scritto da Elio
Oggi, gioca anche Musetti.

Non sara’facile ripetersi dopo gli Australian Open, ma Musetti puo’ fare un grande torneo e farci divertire con la sua varieta’di colpi.

Avanti ITALIA!!

Forza a tutti!!!!

Passaro facci sognare…

E’ il tuo torneo!!!!!

Oggi, gioca anche Musetti.