Masters 1000 – Cincinnati: Qualificazioni. Non c’è traccia di presenza italiana

@ Italian Flag (#1123387)
Non c’è bisogno di guardare ai più forti..anche un primo turno contro un Mannarino,Smyczek o Paire sarebbe proibitivo.

Scritto da Italian Flag
Il perchè non ci provino è semplice:
per qualificarti (da non TDS come sarebbe Lorenzi o Bolelli) devi (come minimo) pensare di battere in un turno di qualificazione uno tra Istomin, Lu, Thiem, Kyrgios, Rosol e via dicendo…tutti giocatori con cui sul cemento outdoor hanno davvero poche chances.
Si rischiano trasferte lunghe, costose, stancanti e soprattutto improduttive in termini di punti.
Una comoda TDS a SanMarino CH ad esempio può portare in condizioni normali molti più punti (e molta meno fatica).
Se ci aggiungi che sono tennisti che spesso hanno anche impegni da contratto per tornei a squadre (leggi Bundesliga) ecco spiegato ancor di più il perchè di queste scelte.
Credo in tutta sincerità che almeno per Lorenzi sia stata una scelta giusta..Bolelli avrebbe forse potuto osare qualcosa in più o meglio avrebbe forse avuto l’obbligo di preparare meglio UsOpen e Davis giocando maggiormente sul cemento ma visto il livello di queste qualificazioni a quel punto sarebbe probabilmente stata una scelta migliore quella di giocare i 100.000 di Vancouver e Aptos.

Scritto da Tommaso
Seppi,Lorenzi e Bolelli???

Seppi è nel maindraw

Scritto da pibla
Troppa terra, troppa terra, ma ormai ci si stanca pure a doverlo ripetere in continuazione…

Hai ragione pibla,è inutile ripeterlo,anche perché per la politica di questo sito,invece,va tutto bene così.

Seppi,Lorenzi e Bolelli???

Troppa terra, troppa terra, ma ormai ci si stanca pure a doverlo ripetere in continuazione…

Scritto da bunga bunga
dilettanti..

Nulla da aggiungere! 😉

dilettanti..

Il perchè non ci provino è semplice:
per qualificarti (da non TDS come sarebbe Lorenzi o Bolelli) devi (come minimo) pensare di battere in un turno di qualificazione uno tra Istomin, Lu, Thiem, Kyrgios, Rosol e via dicendo…tutti giocatori con cui sul cemento outdoor hanno davvero poche chances.
Si rischiano trasferte lunghe, costose, stancanti e soprattutto improduttive in termini di punti.
Una comoda TDS a SanMarino CH ad esempio può portare in condizioni normali molti più punti (e molta meno fatica).
Se ci aggiungi che sono tennisti che spesso hanno anche impegni da contratto per tornei a squadre (leggi Bundesliga) ecco spiegato ancor di più il perchè di queste scelte.
Credo in tutta sincerità che almeno per Lorenzi sia stata una scelta giusta..Bolelli avrebbe forse potuto osare qualcosa in più o meglio avrebbe forse avuto l’obbligo di preparare meglio UsOpen e Davis giocando maggiormente sul cemento ma visto il livello di queste qualificazioni a quel punto sarebbe probabilmente stata una scelta migliore quella di giocare i 100.000 di Vancouver e Aptos.

@ Lollo99 (#1123315)

Sindrome da Volandri/Starace dei bei tempi

Il giorno in cui i nostri tennisti riprenderanno a viaggiare,sarà un bel giorno per il tennis italiano.Spero che le generazioni a venire prendano esempio più dai Pozzi,Pescosolido,Caratti,Furlan,ecc,che viaggiavano e sul cemento americano ci giocavano eccome,e pure con risultati più che buoni.Spero che la generazione dei Volandri e degli Starace(monosuperficie a livelli inverosimili,ed anche Bolelli non è che si sia discostato da loro più di tanto) sia sempre indicata come la peggiore,e da non imitare,se si vuole diventare degli ottimi professionisti.

Perchè lorenzi non prova a fare le quali??