Doping: Fuentes condannato ad un anno di carcere. La Corte spagnola nega ulteriori indagini sulle sacche di sangue

02/05/2013 11:30 33 commenti
Eufemiano Fuentes
Eufemiano Fuentes

In seguito all'”Operazione Puerto“, indagine spagnola relativa al doping svoltasi nel 2006 e riguardante il mondo del ciclismo, Eufemiano Fuentes è stato condannato, in primo grado, ad un anno di carcere e quattro anni di sospensione dalla professione medica. Con lui, è stato condannato anche Ignacio Labarta, ritenuto complice, a quattro mesi di carcere e quattro anni di sospensione.
Fuentes era il medico, il cosiddetto “Dottor Doping”, al quale pare molti atleti si rivolgessero per migliorare le proprie prestazioni. Il fenomeno non era confinato al solo ciclismo, in quanto lo stesso Fuentes aveva ammesso di aver avuto a che fare anche con sportivi di altre discipline, come il tennis e il calcio.

La Corte spagnola ha inoltre proibito che si indaghi su oltre 200 sacche di sangue, che apparterebbero ad almeno una trentina di atleti che ricorrevano a metodi dopanti, sequestrate nel laboratorio del medico. Tali sacche, quando sarà pronunciata la sentenza definitiva, salvo ripensamenti, saranno distrutte.
La WADA, World Antidoping Agency, si è detta sorpresa e ha fatto sapere che si appellerà contro questa decisione.

Sebbene la sentenza non coinvolga direttamente il mondo tennis, ha destato più di qualche perplessità tra i tennisti. Andy Murray su Twitter dice: “L’operazione Puerto sta andando oltre il ridicolo. Il più grande insabbiamento nella storia dello sport? Perché la Corte dovrebbe ordinare di distruggere le sacche di sangue?“. Anche Julien Bennetteau, sempre con un tweet, esprime il suo malcontento: “Che scandalo che la giustizia spagnola ordini di gettare le sacche di sangue anziché darle alla WADA“. Gli fa eco Pablo Andujar che in risposta al francese dice di essere totalmente d’accordo e, aggiunge, che questa è una decisione che mina l’immagine della Spagna.


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jose’ mourinho (Guest) 03-05-2013 11:35

non ci voleva molto a capire che sarebbe stato uno scandalo mondiale…se insabbiano tutto cosi è xke evidentemnete i nomi che ci sono dentro sono di giocatori importantissimi…altrimenti avrebbero fatto uscire tutto…sicuramente i titoli della spagna di calcio sarebbero andati sotto inchiesta, anche quelli di basket…arrivati a giocarsi la medaglia d’oro col dream team negli ultimi minuti….x non parlare dei tennisti, uno su tutti…vogliono distruggere tutto, è una vergogna, voglio vedere se avranno il coraggio di tirare fuori le prove, ma non accadrà mai..

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Mecir 02-05-2013 22:41

@ goergestuttalavita (#840181)

Marta Dominguez… assolta per u cavillo dal processo operazione galgo…

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davide (Guest) 02-05-2013 21:41

Tra scandali scommesse, risse con feriti e morti, doping viene proprio voglia di concentrarsi solo sulla briscola e lo scopone come sport agonistici.. Girano troppi soldi perché possano governare pulizia e trasparenza.. Altro che alzare i montepremi degli slam e fare entrare gli sceicchi nel calcio, come le olimpiadi si dovrebbe fare..

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davide (Guest) 02-05-2013 21:41

Tra scandali scommesse, risse con feriti e morti, doping viene proprio voglia di concentrarsi solo sulla briscola e lo scopone come sport agonistici.. Girano troppi soldi perché possano governare pulizia e trasparenza.. Altro che alzare i montepremi degli slam e fare entrare gli sceicchi nel calcio, come le olimpiadi si dovrebbe fare..

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drummer 02-05-2013 21:37

Scritto da manu
Come al solito a pagare è sempre e solo il ciclismo e in particolare il ciclismo italiano.

verissimo.
c’è anche da dire che però il ciclismo è forse lo sport dove il doping risulta più decisivo ai fini dell’ottenimento dei risultati.

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manu (Guest) 02-05-2013 20:50

Come al solito a pagare è sempre e solo il ciclismo e in particolare il ciclismo italiano.

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cocciasecca (Guest) 02-05-2013 20:39

C’è un texano che ha dovuto rendere sette Tour de France, che ancora non è in prigione allorché per il centesimo commesso tanti sono dietro le sbarre… E c’è chi (se viene rivelato) dovrebbe restituire sette Open di Francia… Per ora, come allora per lo spregevole texano, c’è la presunzione d’innocenza. Se vogliono distruggere le sacche una ragione c’è! Il comitato olimpico, se marcio non è, dovrebbe intervenire; Saramanch ne era presidente e questo dice molto.

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Leander paes (Guest) 02-05-2013 19:45

Pero’nadal e’pulito dai…

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luk (Guest) 02-05-2013 18:41

@ Luca C (#839955)

Si ma rispetto a qualche anno fa anche la legge spagnola è cambiata..questo processo riguardava fatti precedenti a quel cambiamento. Ecco il perchè della sentenza lieve. Quasi certamente il doping in Spagna esiste ancora ma non ai livelli di qualche anno fa.

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goergestuttalavita (Guest) 02-05-2013 18:40

Non è che nelle sacche ci troviamo il nome di qualche spagnolo che a 31 anni corre ancora come un razzo e qualche altro sparito dalla circolazione per un pò ?. Se vedremo dei cali agonistici in tutti gli sport dove la Spagna eccelle, calcio e tennis in primis, vorra dire che a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca.

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El Brazo musculado (Guest) 02-05-2013 18:13

Non hanno nessuno interesse gli spagnoli a perdere definitivamente la faccia. ma questo comportamento implica che sono sotto l’occhio di tutti. Non a caso il Barcellona ha beccato 7 gol dalla squadra bavarese, non a caso Ferrer e Verdasco non vincono piú. Resta il caro Nadalino che invece è protetto dall’onnipotente.

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yonex (Guest) 02-05-2013 17:44

Io la butto li’ e vediamo che ne pensate.Tutti gli sport,in seguito a questa sentenza,dovrebbero rifiutare l’iscrizione ad atleti e squadre spagnole.A questo punto,gli spagnoli “puliti”,non potendo esercitare la propria professione all’estero e quindi rimettendoci un sacco di soldi,credo che formerebbero un movimento popolare di tale risonanza da far modificare queste leggi assurde in quanto sarebbe come permettere a 1000 “sporchi” di non far lavorare 1 milione di “puliti”.

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rova (Guest) 02-05-2013 16:57

E la Spagna pretende pure di fare la voce grossa?la trasparenza Non e’ di questo mondo.

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PaoloZ (Guest) 02-05-2013 15:36

Scritto da zedarioz
Una vergogna assoluta. La dichiarata volontà di un paese di voler nascodere una verità molto scomoda.
Se ci fosse un minimo di giustizia, tutti i giocatori spagnoli e le squadre nazionali di sport aderenti al c.i.o. andrebbero squalificati per un anno. Ci sarebbe una sollevazione popolare degli sportivi spagnoli non dopati per creare una pressione insostenibile sulla magistratura spagnola così “costretta” a comunicare tutti i nomi dei dopati. In realtà non succederà niente e così gli albi d’oro saranno pieni di personaggi ispanici in fortissimo odore di doping. Ci vorrebbe un asterisco su tutti i successi degli spagnoli negli ultimi 20 anni…

le agenzie antidoping hanno l’immagine della spagna appesa alla porta e ci giocano a freccette. Non la molleranno ormai è guerra totale. il fatto è che la spagna ha istituito delle leggi sul proprio territorio che limitano l’attività della wada per quanto riguarda i controlli a sorpresa, ha a che fare con una legge sulla privacy, ma che io sappia di fatto saranno costretti a modificare tali leggi. L’ultima volta che si parlo’ di questo stato un anno fa, poi non so se tali modifiche sono già state introdotte o che andamento abbiano. quanto alla spagna ormai domina in qualsiasi sport. Io sono appassionato di montagna, vi assicuro che se ci sono spagnoli presenti in una qualche gara di corsa in montagna, di quelle che si fanno in altura, bisogna fare due classifiche distinte, spagnoli che si contendono i primi posti, e poi tutti gli altri.

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zedarioz 02-05-2013 15:14

Scritto da drummer

Scritto da biglebowski

Scritto da bratislava
un dispositivo inaccettabile per chi crede nello sport! Qual è la motivazione sottesa a questa decisione? Quali sono le reali motivazioni poste alla base di questa pagina oscura dello sport?

non per difendere la decisione ma per spiegare le motivazioni tecniche alla base della sentenza dal punto di vista legale.
la legislazione spagnola, a differenza di quella italiana, non prevede la obbligatorietà dell’azione penale per determinati reati compreso questo tipo di reati.
pertanto in mancanza di una denuncia non possono procedere e il giudice non può disporre di eventuali prove contenute in quelle sacche contro nessun altro se non le persone coinvolte nel processo.

per l’esattezza la motivazione utilizzata è “Prevalgono le garanzie processuali e i diritti fondamentali degli imputati”, che per me non fa che peggiorare la situazione, ovvero dichiara apertamente l’insabbiamento.
Ci vorrebbe un’azione decisa e clamorosa per poter andarci fino in fondo, esempio escludere la spagna da qualunque competizione sportiva internazionale in qualunque sport. Quello che non accadrà mai, visto che il giro di affari legato agli atleti di vertice spagnoli va ben oltre i confini iberici.
Se ci va bene forse si potrà assistere ad un secondo caso armstrong, cioè iniziare a sapere qualcosa dopo anni, a carriere concluse e con ogni albo d’oro scritto e ben cementato.

Sorry, ho scritto le stesse cose prima di leggere gli altri post… 😉

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zedarioz 02-05-2013 15:12

Una vergogna assoluta. La dichiarata volontà di un paese di voler nascodere una verità molto scomoda.
Se ci fosse un minimo di giustizia, tutti i giocatori spagnoli e le squadre nazionali di sport aderenti al c.i.o. andrebbero squalificati per un anno. Ci sarebbe una sollevazione popolare degli sportivi spagnoli non dopati per creare una pressione insostenibile sulla magistratura spagnola così “costretta” a comunicare tutti i nomi dei dopati. In realtà non succederà niente e così gli albi d’oro saranno pieni di personaggi ispanici in fortissimo odore di doping. Ci vorrebbe un asterisco su tutti i successi degli spagnoli negli ultimi 20 anni…

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Tetra (Guest) 02-05-2013 14:39

Se la maggior parte degli atleti hanno avuto aiuto dal doping ora ci dovrebbe essere un vistoso calo delle performance (vedi Barcellona).
Di sicuro ovviamente non c’è nulla ma è difficile spiegarsi come nei primi 100 del mondo nel tennis gli spagnoli siano ben 14, nel ciclismo la fanno da padrone gli spagnoli e pure negli sport di squadra come basket, Spagna eternamente seconda, e nel calcio con la Nazionale e i vari Team, Barcellona, Real, Atletico ecc. Tra poco usciranno anche i nuotatori migliori al mondo di questo passo! 🙂

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Luca C (Guest) 02-05-2013 14:38

Scritto da LUK
si coprono…d’altronde anche il calo del barcellona è indicativo..hanno dovuto smettere con certe pratiche e ne vedremo le conseguenze nei prossimi anni.

Veramente questa sentenza afferma il contrario: chi bara non può venire nemmeno indagato.
Possono continuare a primeggiare in lungo e largo nello sport.
E Basso, per questa storia, si è fatto giustamente due anni di stop.
E in più si getta un ombra anche su chi ha vinto, in questi anni, onestamente.
L’unica consolazione è che i Giochi Olimpici se li possono pure dimenticare.

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LUK (Guest) 02-05-2013 13:07

si coprono…d’altronde anche il calo del barcellona è indicativo..hanno dovuto smettere con certe pratiche e ne vedremo le conseguenze nei prossimi anni.

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PaoloZ (Guest) 02-05-2013 13:06

dalle olimpiadi barcellona in spagna esiste un doping di stato e una protezione a tutti i livelli di questo sistema. in questo non è che esistano dubbi.
la pressione delle varie agenzie antidoping, in primis la wada, è enorme e comunque qualcosina scricchiola. di fatto da anni la spagna non ospita piu’ manifestazioni internazionali di qualsiasi tipo, c’è tabula rasa da questo punto di vista. Emblematico fu il caso di Valverde, smascherato (era uno di quelli che si sapeva far parte del club fuentes insieme cmq a tanti altri che ancora oggi bellamente vincono ovunque nn solo nel ciclismo…) grazie ad trucco niente di meno che dal CONI, con le autorità spagnole che lo hanno protetto fino a cadere nel ridicolo.

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drummer 02-05-2013 13:03

Scritto da biglebowski

Scritto da bratislava
un dispositivo inaccettabile per chi crede nello sport! Qual è la motivazione sottesa a questa decisione? Quali sono le reali motivazioni poste alla base di questa pagina oscura dello sport?

non per difendere la decisione ma per spiegare le motivazioni tecniche alla base della sentenza dal punto di vista legale.
la legislazione spagnola, a differenza di quella italiana, non prevede la obbligatorietà dell’azione penale per determinati reati compreso questo tipo di reati.
pertanto in mancanza di una denuncia non possono procedere e il giudice non può disporre di eventuali prove contenute in quelle sacche contro nessun altro se non le persone coinvolte nel processo.

per l’esattezza la motivazione utilizzata è “Prevalgono le garanzie processuali e i diritti fondamentali degli imputati”, che per me non fa che peggiorare la situazione, ovvero dichiara apertamente l’insabbiamento.

Ci vorrebbe un’azione decisa e clamorosa per poter andarci fino in fondo, esempio escludere la spagna da qualunque competizione sportiva internazionale in qualunque sport. Quello che non accadrà mai, visto che il giro di affari legato agli atleti di vertice spagnoli va ben oltre i confini iberici.
Se ci va bene forse si potrà assistere ad un secondo caso armstrong, cioè iniziare a sapere qualcosa dopo anni, a carriere concluse e con ogni albo d’oro scritto e ben cementato.

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biglebowski (Guest) 02-05-2013 12:41

Scritto da bratislava
un dispositivo inaccettabile per chi crede nello sport! Qual è la motivazione sottesa a questa decisione? Quali sono le reali motivazioni poste alla base di questa pagina oscura dello sport?

non per difendere la decisione ma per spiegare le motivazioni tecniche alla base della sentenza dal punto di vista legale.

la legislazione spagnola, a differenza di quella italiana, non prevede la obbligatorietà dell’azione penale per determinati reati compreso questo tipo di reati.
pertanto in mancanza di una denuncia non possono procedere e il giudice non può disporre di eventuali prove contenute in quelle sacche contro nessun altro se non le persone coinvolte nel processo.

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matrix (Guest) 02-05-2013 12:31

vogliono insabbiare tutto perché lo sport spagnolo vinceva grazie al doping….ne sa qualcosa nadal,le squadre di calcio etc……ridicoli,la wada deve appellarsi e fare luce,come ha fatto con armstrong

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Raul Ramirez (Guest) 02-05-2013 12:29

Spero dannatamente che tra Roland Garros e Tour a Parigi non ci siano stati, in questi anni, due dominatori fasulli. Sarebbe davvero troppo.

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Liam (Guest) 02-05-2013 12:28

Un ammissione di colpa bella e buona…

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pallettaro (Guest) 02-05-2013 12:26

chissà chi è che devono coprire….. :mrgreen: :mrgreen:

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Shuzo (Guest) 02-05-2013 12:12

Un fatto vergognoso ma purtroppo molto comune. Meglio prendere uno dal mazzo e farne un capro espiatorio piuttosto che fare un’azione mirata a eliminare tutto il marcio che c’é. In ogni caso è importante che ci sia qualcuno che si disgusti, questa è una forma di pressione affinché si agisca un po’ meglio

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sasa83 02-05-2013 12:03

e improvvisamente le squadre spagnole iniziano a far schifo in champions (e mi fermo al calcio…)

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Losvizzero 02-05-2013 11:59

Ma siamo davvero ai limiti del ridicolo!

Siccome è un’affare strettamente spagnolo allora si insabbia tutto??? Ma non deve minimamente essere nemmeno possibile una cosa del genere!

Altrimenti tutti sono legittimati a fare cagate entro proprio confini! E si crea anche un precedente spaventoso.

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bratislava (Guest) 02-05-2013 11:47

un dispositivo inaccettabile per chi crede nello sport! Qual è la motivazione sottesa a questa decisione? Quali sono le reali motivazioni poste alla base di questa pagina oscura dello sport?

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barbaat (Guest) 02-05-2013 11:46

Si una vera vergogna molto peggio di noi italiani!!!!

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drummer 02-05-2013 11:46

vergognosi.

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pierre (Guest) 02-05-2013 11:36

C H E V E R G O G N A !!!!
spero che la Wada possa andare in appello e coercire la corte spagnola a “svuotare il sacco”.

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