Pre Quali Roma 2023: I risultati completi e il resoconto della Prima giornata. In palio una wild card per le qualificazioni, Vittorie tra gli altri per Giorgio e Fausto Tabacco, Mazza, Fede Arnaboldi

Scritto da Pikario Furioso

Scritto da Maxima Torneo de Luxe
Oh qui sembra che si prenda un’app e si faccia la selezione <18 che esce primo Prizmic e per trovare il primo italiano devi scendere al 15 Sciahbasi che però è 1140 al mondo.
Poi fai lo stesso <19 e ti escono i francesi primo Van Assche (84 assoluto) e il primo italiano è di nuovo Sciahbasi ma devi scendere fino al 50.
Poi ripeti la stessa operazione <20 ed esce Alcaraz ma trovi Nardi al quarto e Piraino 24.
Ai <21 nei 10 di categoria oltre a Nardi ti ritrovi pure Maestrelli e Cobolli.
E nei <22 hai Sinner terzo, Musetti quarto e adesso pure Zeppieri al 12 e nei 25 Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli e Cobolli.
Ecco lì che viene facile dire che dopo la generazione 21-22 c’è un buco.
In realtà scorrere le classifiche per età soprattutto sotto i 20 anni salvo fenomeni assoluti serve a poco. Fai qualche punto in un ITF in Turkmenistan ed ecco lì che hai messo insieme qualche punticino per emergere in classifica.
Un giovane con qualità (tipo un under20) non è detto che lo trovi nelle classifiche, magari sta crescendo con pazienza ed emergerà a breve.
Complessivamente non si può dire che bene di un movimento che ha Sinner Musetti e Arnaldi sotto o intorno a 22 anni e nei 200 Passaro, Zeppieri, Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli, Cobolli e Gigante.
A parte Sinner e Musetti non è detto che gli altri faranno sfracelli ma c’è comunque da leccarsi la dita.
E tranquilli che quelli ancora più giovani piano piano verranno fuori

Esatto, non dimentichiamo Ghiselli e Cina’

Io direi di tenere d’occhio Lorenzo Carboni che è finito sotto l’osservazione di Piatti, una garanzia.
Il ragazzo potrebbe tra qualche anno diventare un professionista. Speriamo.

Io lo ripeto, occhio alla finale Giovine-Grymalska

Scritto da Tim Mayotte

Scritto da Pier no guest

Scritto da Tafanus

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Ok. E quanto costa secondo te?

Uno buono sui 60.000 $ l’anno. Il problema è entarci, altro che numeri chiusi delle nostre università. In ogni caso se un ragazzo è bravo nello sport senza essere un fenomeno, a mio avviso, farebbe bene a sfruttare le borse di studio per sportivi ed entrare nei migliori college americani.

60.000…il problema è che si dicono numeri a caso. Io ho 2 figlie li e permettimi le cifre le so. E so che ho due amici con figlie 2.4 con scholarship 100% in due università top il cui costo è di 30k l’anno (e quindi non pagano nulla).Ci sono NCAA1 sotto i 20k (anche Stanford lo è) dove il problema è si il tasso di accettazione ma se sei forte e fai un ottimo test di inglese vi accedi ad esempio. Io li, che non ho giocatrici monstre, pago per dire 500€/mese ciascuna, tasse /libri/vitto/alloggio/attrezzature (scarpe,vestiario,racchette,corde) conpresi e trovano anche dei lavoretti (incordare, fare la spesa per chi non può muoversi, dare lezioni o sostituire coach).
Ora diciamocela tutta: in Italia quanto costa allenarsi con delle 2e categ. alte tutti i giorni per 3/4 ore? E quanto puoi conciliare lo studio? Ed anche riuscendoci quali sarebbero i costi? Io con 500/mese ci pago il tennis e basta, altro che mantenerle e farle studiare.
Se vuoi saperne di più cerca “Niche”, metti una qualunque università ed avrai qualche dato.

Scritto da Perugino doc

Scritto da walden

Scritto da grandeslam

Scritto da Pheanes

Scritto da grandeslam
Io noto un buco generazionale piuttosto preoccupante. Tolto Sinner e forse Musetti abbiamo rispetto agli altri Paesi pochissimi potenziali top 50. dal 2002 al 2006 non si intravede davvero nessuno in grado di poter competere a livello ATP. I francesi per esempio stanno monopolizzando le classifiche under 18.

Riesci a definire monopolizzare?

Se guardi le classifiche under 18/16 sono tantissimi e ai vertici. pochissimi italiani

ma ce ne sono 10 nei primi 200 di 3/4anni di più. Smettiamola con queste fesserie, i nostri ci mettono un po’ di più.

Cosa siamo speciali? Che risposta è

è un dato di fatto…

Scritto da Pier no guest

Scritto da Tafanus

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Ok. E quanto costa secondo te?

Uno buono sui 60.000 $ l’anno. Il problema è entarci, altro che numeri chiusi delle nostre università. In ogni caso se un ragazzo è bravo nello sport senza essere un fenomeno, a mio avviso, farebbe bene a sfruttare le borse di studio per sportivi ed entrare nei migliori college americani.

Scritto da Maxima Torneo de Luxe
Oh qui sembra che si prenda un’app e si faccia la selezione <18 che esce primo Prizmic e per trovare il primo italiano devi scendere al 15 Sciahbasi che però è 1140 al mondo.
Poi fai lo stesso <19 e ti escono i francesi primo Van Assche (84 assoluto) e il primo italiano è di nuovo Sciahbasi ma devi scendere fino al 50.
Poi ripeti la stessa operazione <20 ed esce Alcaraz ma trovi Nardi al quarto e Piraino 24.
Ai <21 nei 10 di categoria oltre a Nardi ti ritrovi pure Maestrelli e Cobolli.
E nei <22 hai Sinner terzo, Musetti quarto e adesso pure Zeppieri al 12 e nei 25 Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli e Cobolli.
Ecco lì che viene facile dire che dopo la generazione 21-22 c’è un buco.
In realtà scorrere le classifiche per età soprattutto sotto i 20 anni salvo fenomeni assoluti serve a poco. Fai qualche punto in un ITF in Turkmenistan ed ecco lì che hai messo insieme qualche punticino per emergere in classifica.
Un giovane con qualità (tipo un under20) non è detto che lo trovi nelle classifiche, magari sta crescendo con pazienza ed emergerà a breve.
Complessivamente non si può dire che bene di un movimento che ha Sinner Musetti e Arnaldi sotto o intorno a 22 anni e nei 200 Passaro, Zeppieri, Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli, Cobolli e Gigante.
A parte Sinner e Musetti non è detto che gli altri faranno sfracelli ma c’è comunque da leccarsi la dita.
E tranquilli che quelli ancora più giovani piano piano verranno fuori

Esatto, non dimentichiamo Ghiselli e Cina’

RO..MAZZA mia colpisce ancora!!!!

Scritto da Pier no guest

Scritto da Brufen

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Tennistour
Pensavo giocasse meglio la delai ma questa ghirardato che ci fa li ?? Davvero non c’è di meglio ? Mi sembra una terza categoria come tante . Strano

la ghirardato, che non conoscevo, è una ragazza intelligente: ha fatto il suo percorso che non è andato oltre il mondo junior, e adesso grazie al suo tennis va in USA a studiare.
con una laurea in tasca e qualche anno in più di allenamenti e competizioni alle spalle, deciderà il suo futuro. magari nel tennis rimanendo in USA dove un maestro prende 100 dollari l’ora e non 15 come in italia ma anche facendo altro come caruana

C’è da dire che la Ghirardato è cittadina USA. Un aspetto che tu sembri non considerare è che le borse di studio NCAA non sono affatto illimitate, e per i cittadini esteri sono ancor più limitate. Ho giocato, vissuto e insegnato nelle grandi università americane per tanti anni e mi pare tu ne abbia una visione un po’ semplicistica. Peraltro il livello in NCAA sta salendo, mentre i soldi a disposizione no (non gira un dollaro attorno al college tennis, e vivono solo degli spiccioli che sgocciolano giù da football e basket). Di conseguenza, anche l’impegno necessario per MANTENERE la borsa di studio sta diventando veramente notevole (ai miei tempi praticamente si giocava e basta, ora lavorano anche sulla parte fisica quasi a livello pro). Insomma, è pura utopia pensare che TUTTI i giocatori contro cui regolarmente ti accanisci potrebbero tranquillamente farsi 4 anni di college a sbafo. Solo una PICCOLISSIMA parte di loro vi riuscirebbe. E di questi, molti avrebbero solo un “half-ride”, ovvero le spese coperte al 50%
Peraltro mi pare che tu metta spesso in contrapposizione i meravigliosi college americani con le perfide academy. Ma avrai notato che anche le academy adesso si pongono proprio come viatico per le scholarship ncaa! La Nadal Academy per esempio, che di marketing ne sa qualcosa, pubblicizza su Instagram ogni singola borsa di studio ottenuta dai suoi atleti. Il messaggio è “venite all’academy a 12/13 anni, così (FORSE) a 17/18 otterrete un full ride in NCAA”. Questo per farti capire quanto sia difficile nel 2023 ottenere una di quelle tennis scholarship che tu sembri dare per scontate.

Sei sicuro? No perché avendo non una ma due figlie al college ti assicuro che un giocatore di buon livello, 2.5,ancora ottiene full scholarship per college in NCCAA1 e NCAA2. Devi cercare ma ci sono. Ci sono 3e cat. (3.1 e 3.2) che hanno scholarship parziale ma siamo a 8/9k l’anno (e vitto e alloggio compresi).
Il problema non è non avere la borsa di studio ma spesso è saper passare gli esami di lingua richiesti (Toefl)perché chi gioca, a, tennis dalla mattina alla sera spesso ha studiato pochino, figurati leggere o seguire una lezione in inglese, rielaborarla e poi esporla.
Ripeto, disponibilità ce n’è, molte sono giocatrici di calcio ad esempio ma anche maschi.

È vero, per le ragazze è molto più facile. Io parlavo soprattutto dei maschi, dove sia in D1 che in D2 c’è un limite credo di 4 full-ride per squadra, che quasi sempre vengono suddivise fra i vari giocatori (circa 10). Dunque sono in pochissimi, e solitamente molto molto forti, i maschi ad avere la borsa di studio completa. Mentre per le femmine hanno a disposizione molte più scholarship, credo 8 o 9 a squadra, quindi praticamente tutte hanno la full. Ed essendo il livello relativamente un po’ più basso, una 2.4/2.5 (che a 17/18 anni è comunque un livello eccellente!) con discreta attitudine accademica può ottenerla.

C’è anche da dire che ogni anno sale sempre di più la percentuale di stranieri nei roster, e benché questo abbia contribuito ad alzare il livello medio del tennis ncaa, c’è anche chi si sta inc@zzando. Perché sta diventando praticamente impossibile per un buon giocatore di high-school americano pagarsi il college col tennis, a meno che non sei uno Shelton o un McDonald, mentre qualsiasi obeso che sa tenere fermo un altro obeso si fa 4 anni a gratis, coi prof che gli passano in anticipo le domande dei quiz. E rischia pure di finire in NFL.

Scritto da Pier no guest

Scritto da Tafanus

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Ok. E quanto costa secondo te?

UN college buono?
Senza borsa di studio?
Non ti bastan centomila euro per 4 anni
In certi casi non bastano nemmeno il doppio

Se poi si riesce ad entrare nell’eccellenza.. Beh..

P.S. ma nessuno che abbia mai sentito parlare dei debiti universitari?

Scritto da Boomer

Scritto da Bjorn borg

Scritto da grandeslam
Io noto un buco generazionale piuttosto preoccupante. Tolto Sinner e forse Musetti abbiamo rispetto agli altri Paesi pochissimi potenziali top 50. dal 2002 al 2006 non si intravede davvero nessuno in grado di poter competere a livello ATP. I francesi per esempio stanno monopolizzando le classifiche under 18.

Ma come si fa a dire “forse Musetti” in riferimento a potenziali top 50 e non provare vergogna ?????
E poi definire oggi un 2006 come non potenziale per competere a livello atp e’ davvero sconcertante. Ti faccio l’elenco degli attuali top 20 che a 17 anni non avevano punti atp o non erano top da junior ?

Ma questa gente parla di tennis senza avere nessuna competenza….neanche le basi

E’ sempre il solito che cambia Nickname.
Vi è chiaro, spero…..

Ma sí ragazzi tutto questo tabellone per un solo posto. Anche io preferirei che lo prendesse un giovane ma inutile disperarsi troppo per le uscite dei vari Piraino, Rottoli ecc.

CHE LEGNATA GALATTICA POTENZA E CHE LEGNATA ROTTOLI.

Scritto da Maxima Torneo de Luxe
Oh qui sembra che si prenda un’app e si faccia la selezione <18 che esce primo Prizmic e per trovare il primo italiano devi scendere al 15 Sciahbasi che però è 1140 al mondo.
Poi fai lo stesso <19 e ti escono i francesi primo Van Assche (84 assoluto) e il primo italiano è di nuovo Sciahbasi ma devi scendere fino al 50.
Poi ripeti la stessa operazione <20 ed esce Alcaraz ma trovi Nardi al quarto e Piraino 24.
Ai <21 nei 10 di categoria oltre a Nardi ti ritrovi pure Maestrelli e Cobolli.
E nei <22 hai Sinner terzo, Musetti quarto e adesso pure Zeppieri al 12 e nei 25 Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli e Cobolli.
Ecco lì che viene facile dire che dopo la generazione 21-22 c’è un buco.
In realtà scorrere le classifiche per età soprattutto sotto i 20 anni salvo fenomeni assoluti serve a poco. Fai qualche punto in un ITF in Turkmenistan ed ecco lì che hai messo insieme qualche punticino per emergere in classifica.
Un giovane con qualità (tipo un under20) non è detto che lo trovi nelle classifiche, magari sta crescendo con pazienza ed emergerà a breve.
Complessivamente non si può dire che bene di un movimento che ha Sinner Musetti e Arnaldi sotto o intorno a 22 anni e nei 200 Passaro, Zeppieri, Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli, Cobolli e Gigante.
A parte Sinner e Musetti non è detto che gli altri faranno sfracelli ma c’è comunque da leccarsi la dita.
E tranquilli che quelli ancora più giovani piano piano verranno fuori

Meno male che qualcuno si trova che usa la testa non per dividere le orecchie ma per ragionare! Bravo!

Scritto da Tafanus

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Ci sono le borse di studio per meriti sportivi.

Scritto da Tafanus

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Ok. E quanto costa secondo te?

Floris, Matteucci, Grymalska, Giovine, Bertoldo…..Ma fatemi il piacere va…..Forse senza queste maestre di tennis non sarebbero neppure riusciti a comporre il tabellone delle pre-qualifiche

Peccato per le sconfitte di Piraino e Rottoli

Scritto da Pheanes

Scritto da grandeslam

Scritto da Pheanes

Scritto da grandeslam
Io noto un buco generazionale piuttosto preoccupante. Tolto Sinner e forse Musetti abbiamo rispetto agli altri Paesi pochissimi potenziali top 50. dal 2002 al 2006 non si intravede davvero nessuno in grado di poter competere a livello ATP. I francesi per esempio stanno monopolizzando le classifiche under 18.

Riesci a definire monopolizzare?

Se guardi le classifiche under 18/16 sono tantissimi e ai vertici. pochissimi italiani

Chiarito. Sei impossibilitato a dare qualsiasi spiegazioni. Più o meno sei simile al tonnocurioso

A me pare una spiegazione plausibile

Oh qui sembra che si prenda un’app e si faccia la selezione <18 che esce primo Prizmic e per trovare il primo italiano devi scendere al 15 Sciahbasi che però è 1140 al mondo.
Poi fai lo stesso <19 e ti escono i francesi primo Van Assche (84 assoluto) e il primo italiano è di nuovo Sciahbasi ma devi scendere fino al 50.
Poi ripeti la stessa operazione <20 ed esce Alcaraz ma trovi Nardi al quarto e Piraino 24.
Ai <21 nei 10 di categoria oltre a Nardi ti ritrovi pure Maestrelli e Cobolli.
E nei <22 hai Sinner terzo, Musetti quarto e adesso pure Zeppieri al 12 e nei 25 Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli e Cobolli.
Ecco lì che viene facile dire che dopo la generazione 21-22 c’è un buco.
In realtà scorrere le classifiche per età soprattutto sotto i 20 anni salvo fenomeni assoluti serve a poco. Fai qualche punto in un ITF in Turkmenistan ed ecco lì che hai messo insieme qualche punticino per emergere in classifica.
Un giovane con qualità (tipo un under20) non è detto che lo trovi nelle classifiche, magari sta crescendo con pazienza ed emergerà a breve.
Complessivamente non si può dire che bene di un movimento che ha Sinner Musetti e Arnaldi sotto o intorno a 22 anni e nei 200 Passaro, Zeppieri, Nardi, Bellucci, Darderi, Maestrelli, Cobolli e Gigante.
A parte Sinner e Musetti non è detto che gli altri faranno sfracelli ma c’è comunque da leccarsi la dita.
E tranquilli che quelli ancora più giovani piano piano verranno fuori

Scritto da Bjorn borg

Scritto da grandeslam
Io noto un buco generazionale piuttosto preoccupante. Tolto Sinner e forse Musetti abbiamo rispetto agli altri Paesi pochissimi potenziali top 50. dal 2002 al 2006 non si intravede davvero nessuno in grado di poter competere a livello ATP. I francesi per esempio stanno monopolizzando le classifiche under 18.

Ma come si fa a dire “forse Musetti” in riferimento a potenziali top 50 e non provare vergogna ?????
E poi definire oggi un 2006 come non potenziale per competere a livello atp e’ davvero sconcertante. Ti faccio l’elenco degli attuali top 20 che a 17 anni non avevano punti atp o non erano top da junior ?

Ma questa gente parla di tennis senza avere nessuna competenza….neanche le basi

@ Igor (#3536006)

Si ormai già da qualche anno, fa la maestra di tennis, gioca a padel, ed è un rimpianto per una giocatrice che poteva fare una discreta carriera (come la sua amica Burnett)

Scritto da velenopuro
Piraino perde
E me lo aspettavo
Se servi sul 4-3 e poi sul 5-4 e ti fai breakkare due volte finisce male..
p.s. Peccato, era 3-0 nel tb..
Ma se non si chiudono le partite quando si può..

Però Capecchi ha battuto anche Landaluce per cui ……. 😎

Salvo poche eccezioni livello da open 2 categoria queste pre quali. Il senso?

Scritto da Jho

Scritto da ilpallettaro
“WHY DO YOU WANT TO COMPETE IN COLLEGE?
I want to compete in college, because I think it will give me a great chance to: 1) keep improving my tennis and my tennis experience while pursuing my education, 2) feel the team spirit in tennis, something which is almost unique for an individual sport like tennis.
COLLEGE GOALS?
To be able to turn pro after I finish college, while at the same time being ready for life after tennis.”

Trovo corrette le tue osservazioni sul fatto che molti/e invece di fare i turisti del tennis e far spendere un monte di soldi genitori et similia dovrebbero provare a fare il college
Quello che manca nelle tue valutazioni è pero’ il fatto che il/la tennista tipo è nella stragrande maggioranza una persona con una cultura (giocoforza) al di sotto della media e con una preparazione accademica decisamente deficitaria
Sono ragazzi/e che fin da piccoli hanno scelto (o chi per loro) di prediligere il rincorrere una pallina rispetto ad una normale preparazione scolastica .
E’ vero che alcuni percorsi accademici nei college sono davvero molto facili ma qui’ a volte ci troviamo davanti a ragazzi che non vogliono assolutamente tornare a dover studiare e nei rari casi in cui l’hanno dovuto fare (se non sono passati da istituti privati) hanno certificato la loro mediocrita’
Questo per dire che magari chi decide per loro li manderebbe anche al college (almeno qualche soldino lo risparmierebbe) ma se il/la tennista di turno non vuole…. la famiglia paga finchè ce la fa e poi si ritrovera’ un maestro/a certificato fitp in casa
Saluti

Ma cosa vi salta in mente??? Pensate DAVVERO che frequentare un college negli USA costi meno che prendere ogni tanto un aereo per Monastir o per Antalya??? Si vede che non avete proprio idea di quali siano i costi di un college serio americano per la sola iscrizione, ai quali si dovrebbero aggiungere i costi di vitto e alloggio!

Scritto da TennisOnTheBeach
Floris , Bertoldo, Grymalska,Giovine… è il Ladys Tour praticamente , davvero è cosi difficile mettere un limite a 28/30 anni in modo che a recuperare qualche soldino per pagarsi allenamenti e tornei siano le ragazze che ci stanno provando e non le maestre e affini che vogliono solo farsi una gita a Roma ? Non mi sembra che ci vada un genio per capirlo

Ci spieghi con quale diritto giuridico si potrebbe escludere a qualcuno che ha il diritto di parteciparvi, essendo regolarmente in classifica WTA o ATP?

Scritto da Albcors84
Qualcuno sa se anche quest’ anno una partita degli internazionali sarà trasmessa in chiaro su Mediaset?

Oggi hanno trasmesso su Supertennis la partita della Delai

Scritto da pollicino
In campo femminile, tutte quelle che speravo vincessero, hanno perso.

Nel femminile non possiamo contare su nessuno, vedere la valente perdere da una sconosciuta, e la pedone con una ex giocatrice (in tutti i sensi) non vedo luce in fondo al tunnel