Challenger Sanremo, Girona, Lille e Mexico City: I risultati con il dettaglio delle Finali (LIVE)

@ Leftwing (#3473006)

La sostanza qui sono i numeri e cambiano.

Scritto da Leon39
@ Leftwing (#3472449)
Van Assche ne ha vinte tre, non due.

Vero, Sanremo è il terzo, ma la sostanza del discorso non cambia.

@ Leftwing (#3472449)

Van Assche ne ha vinte tre, non due.

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Apercontinuo a pensare

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Luca Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Concordo pienamente. Senza voler incorrere negli strali dei nazionalisti ad oltranza di questo sito, la crescita dei due giovani francesi ( c’è anche Fils) è continua e concreta ed avrei voluto vederne una similare in Nardi,Maestrelli and Co.

Che paragoni senza senso.
Parliamo dei 2 finalisti del RG junior dei 2 anni fa.
Ovvio che le aspettative di crescita fossero di un certo tipo, come lo erano state per Musetti qualche anno fa.
Maestrelli forse giocava l’Open di Rocca Cannuccia nello stesso periodo, e credo nessuno poteva neppure sognare che da oltre il millesimo posto in 12 mesi arrivasse nei top 200 (stesso discorso per Arnaldi, Bellucci, Passaro e compagnia cantante).
L’unico sul quale il raffronto può avere un senso è Nardi, che oggettivamente si è fermato negli ultimi 12 mesi, non dando seguito alle aspettative, che qualche anno fa erano sorte dopo le sue prime promettenti uscite a livello ATP – e l’oggettività facilità nel colpire la palla.
Concludendo vediamo se saranno rapidi e bravi come Sinner e Alcaraz…quando Van Assche batterà il numero 1 al mondo e farà qualche finale importante ne riparliamo.
Per ora nonno Gasquet numero uno di Francia e ho detto tutto

Sul confronto tra i due Luca, faccio presente che Nardi ha solo nove mesi in più di Van Assche e che all’età di 19 anni e 15 giorni Nardi vinse il suo terzo challenger.
Van Assche i 19 anni li compirà tra un mese e di challenger ne ha vinti due.
È adesso che da Van Assche, come pure da Nardi, ci si aspettano progressi, ed è normale che il passaggio dai challenger agli ATP possa anche prevedere dei periodi di assestamento: non tutti bruciano le tappe come Alcaraz o Rune, poi i bilanci si fanno a fine carriera.

Scritto da Apercontinuo a pensare

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Luca Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Concordo pienamente. Senza voler incorrere negli strali dei nazionalisti ad oltranza di questo sito, la crescita dei due giovani francesi ( c’è anche Fils) è continua e concreta ed avrei voluto vederne una similare in Nardi,Maestrelli and Co.

Che paragoni senza senso.
Parliamo dei 2 finalisti del RG junior dei 2 anni fa.
Ovvio che le aspettative di crescita fossero di un certo tipo, come lo erano state per Musetti qualche anno fa.
Maestrelli forse giocava l’Open di Rocca Cannuccia nello stesso periodo, e credo nessuno poteva neppure sognare che da oltre il millesimo posto in 12 mesi arrivasse nei top 200 (stesso discorso per Arnaldi, Bellucci, Passaro e compagnia cantante).
L’unico sul quale il raffronto può avere un senso è Nardi, che oggettivamente si è fermato negli ultimi 12 mesi, non dando seguito alle aspettative, che qualche anno fa erano sorte dopo le sue prime promettenti uscite a livello ATP – e l’oggettività facilità nel colpire la palla.
Concludendo vediamo se saranno rapidi e bravi come Sinner e Alcaraz…quando Van Assche batterà il numero 1 al mondo e farà qualche finale importante ne riparliamo. Lo stesso Musetti, oggi in “crisi”, all’età del francese faceva ottavi a Parigi nello Slam e perdeva al quinto con il numero 1 del mondo.
Per ora nonno Gasquet numero uno di Francia e ho detto tutto

Scritto da walden

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Io lo seguo da tempo e posso assicurarvi che questi risultati sono anche frutto di circostanze favorevoli. Ieri ha incontrato Kopriva, che sapebva che oggi avrebbe giocato le qualificazioni di Marrakesch. Oggi ha incontrato Varillas, che sapeva che domani ha il primo turno di Estoril. Li ho visti giocare entrambi e sono stati molto al di sotto dei giorni precedenti.

Come diceva un avvocato delle mie parti. “Allora viene dalla mia..” I main draw degli ATP a un certo punto della carriera sono un obiettivo più importante della vittoria dei challenger.

Poi capisco che ci possano situazioni favorevoli ma per approfittarne bisogna sempre garantire una costanza di rendimento a livello medio alto. Se sei discontinuo allora le circostanze sono sempre avverse.

Scritto da Kriss69forever
Ho visto dal vivo ieri la semifinale Van Assche-Kopriva. Il francese non mi ha impressionato più di tanto. Certo, è solido, veloce, commette pochi errori; ma ha scarsa propensione all’attacco, aspetta l’errore altrui (che ieri arrivava puntualmente), è tecnicamente completo senza veri punti di forza. Un fisico alla Gasquet, un gioco alla De Minaur (con il dovuto rispetto per entrambi). Non lo vedo top player, ma piuttosto carriera alla Seppi.

Buttala via una carriera alla Seppi.

@ walden (#3471683)

Scritto da walden

Scritto da Leon39

Scritto da walden

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Io lo seguo da tempo e posso assicurarvi che questi risultati sono anche frutto di circostanze favorevoli. Ieri ha incontrato Kopriva, che sapebva che oggi avrebbe giocato le qualificazioni di Marrakesch. Oggi ha incontrato Varillas, che sapeva che domani ha il primo turno di Estoril. Li ho visti giocare entrambi e sono stati molto al di sotto dei giorni precedenti.

Peccato che non abbia incontrato Jannik che sapeva che avrebbe giocato la finale stasera a Miami.

Kopriva oggi ha perso con un tale Bennani, WC locale sedicenne e numero 1371 al mondo…

Dimostra che Van Assche sa approfittare delle circostanze favorevoli: stasera è 91esimo, ma può valere il 1200esimo posto!

Scritto da Leon39

Scritto da walden

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Io lo seguo da tempo e posso assicurarvi che questi risultati sono anche frutto di circostanze favorevoli. Ieri ha incontrato Kopriva, che sapebva che oggi avrebbe giocato le qualificazioni di Marrakesch. Oggi ha incontrato Varillas, che sapeva che domani ha il primo turno di Estoril. Li ho visti giocare entrambi e sono stati molto al di sotto dei giorni precedenti.

Peccato che non abbia incontrato Jannik che sapeva che avrebbe giocato la finale stasera a Miami.

Kopriva oggi ha perso con un tale Bennani, WC locale sedicenne e numero 1371 al mondo…

Scritto da walden

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Io lo seguo da tempo e posso assicurarvi che questi risultati sono anche frutto di circostanze favorevoli. Ieri ha incontrato Kopriva, che sapebva che oggi avrebbe giocato le qualificazioni di Marrakesch. Oggi ha incontrato Varillas, che sapeva che domani ha il primo turno di Estoril. Li ho visti giocare entrambi e sono stati molto al di sotto dei giorni precedenti.

Peccato che non abbia incontrato Jannik che sapeva che avrebbe giocato la finale stasera a Miami. 😆

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Io lo seguo da tempo e posso assicurarvi che questi risultati sono anche frutto di circostanze favorevoli. Ieri ha incontrato Kopriva, che sapebva che oggi avrebbe giocato le qualificazioni di Marrakesch. Oggi ha incontrato Varillas, che sapeva che domani ha il primo turno di Estoril. Li ho visti giocare entrambi e sono stati molto al di sotto dei giorni precedenti.

Van Assche devastante, altro che i nostri giovani virgulti. Lo vedremo presto tra i grandi

Scritto da ambrobaj
Da seguire il finnico Virtanen, appena vinto il secondo challenger consecutivo su M.Purcell
A febbraio 180, ora 108.

con 4U la finlandia ora ha una discreta squadra per
la
davis!!

Scritto da marcov2
Non so dove possa arrivare Luca Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Concordo pienamente. Senza voler incorrere negli strali dei nazionalisti ad oltranza di questo sito, la crescita dei due giovani francesi ( c’è anche Fils) è continua e concreta ed avrei voluto vederne una similare in Nardi,Maestrelli and Co.

CHE LEGNATA VARILLAS

Da seguire il finnico Virtanen, appena vinto il secondo challenger consecutivo su M.Purcell
A febbraio 180, ora 108.

Ho visto dal vivo ieri la semifinale Van Assche-Kopriva. Il francese non mi ha impressionato più di tanto. Certo, è solido, veloce, commette pochi errori; ma ha scarsa propensione all’attacco, aspetta l’errore altrui (che ieri arrivava puntualmente), è tecnicamente completo senza veri punti di forza. Un fisico alla Gasquet, un gioco alla De Minaur (con il dovuto rispetto per entrambi). Non lo vedo top player, ma piuttosto carriera alla Seppi.

Van Assche veramente convincente

Non so dove possa arrivare Luca Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Non so dove possa arrivare Van Assche però sta facendo quello che ci si aspettava dai Nardi & Co. Una crescita continua.

Che peccato per Gaio aver beccato Koepfer ai quarti… Chissà che si ripeta però!

Porcello “di corsa”, che c’è il volo per Houston ! 🙂