WTA 250 Monterrey e Austin: I risultati con il dettaglio del Day 4

Una Elisabetta fantastica per temperamento e determinazione, al contrario di Matteo Berrettini si porta a 4 punti dal suo best ranking ed ora punta decisa alla TOP 40.
E’ giovanissima ed ha ancora tanti margini di miglioramento, oltre una cazzimma come poche nel circuito. Non era facile vincere contro una tennista che non ti fa giocare e non da ritmi alla partita.
Contro la Mertens può ancora stupire

Scritto da Octagon
Iconici outfits ad Austin: il rosso fiammante di Kostyuk ed i fatidici leggings di Brengle.

l’Ucraina è spaziale. In più, scollatura sul davanti con vestitino rosso. Da arresto!

Grande piccola cocciaaaaa

Coccia: un po’ d’ossigeno dopo che Berretto ce lo ha levato tutto

Coccia mi piace un sacco. Il suo tennis è bello, elegante e vincente. Poteva chiuderla prima, ma ce l’ha fatta al secondo tie. Bravissima!

Certo 5 match pointer di cui 2 al servizio e sprecati con un attacco a rete da dimenticare e poi i tiri difficili andavano tutti dentro anche quel passante.meno male che i tiebrek l’ha giocati come dio comanda.la tedesca aveva il servizio buono ma bastava giocarci sul rovescio che la tedesca rallentava subito oltre bech.certo sono colpi che non è facili alzarli da terra ma cocciaretto sa giocare bene di bech poteva anche scambiare un po ‘di più invece per fretta due punti uttati alle ortiche con la tedesca che sotto 53 40 15 non ne metteva più una in campo e noi gli regaliamo un dritto e un rovescio in rete o fuori.non è una giocatrice pericolosa questa anche bronzetti on capisco come abbia persi.comunque brava cocciaretto che poteva risparmiarsi mezzora in meno di fatica.

Scritto da Octagon
Iconici outfits ad Austin: il rosso fiammante di Kostyuk ed i fatidici leggings di Brengle.

Le.tette della kostyuk sono una benedizione

@ Shuzo (#3443688)

Pare invece che lo sia stato

Cocciaretto rispetta il pronostico, ma raga, che fatica!

Vai Eli Coccia! 😉

TB del primo set chiuso con qualche patema, ma con un ultimo punto spettacolare della nostra Coccia. Non si può non avere un debole per la tedesca che con 2 figlie è tornata a questi livelli, ma propone un tennis a mio giudizio soporifero e non è certo facile per l’avversaria di turno creare energia, gioco, movimento dalle palle ferme proposte dalla tedesca

@ robdes12 (#3443569)

Sarebbe quasi condivisibile se non fosse che
1T – 10 punti
2T – 35
3T – 65
4T – 120
QF – 215
SF – 390
F – 650
F – 1.000
Perciò, il discorso punti è minato alla basa.
Altra cosa il discorso prize money
Il 4T (ottavi) paga $ 96.955.
Quindi, si tratta di stabilire le priorità: vincere un 250 da 65 punti più di un QF Mandatory, ma meno di $ 35.000.

Iconici outfits ad Austin: il rosso fiammante di Kostyuk ed i fatidici leggings di Brengle.

Scritto da robdes12
@ Octagon (#3443543)
Attenzione, la Maria ha un tennis che ti fa giocare male, infatti ricorda la Niculescu. Alla lunga tutte quei back e chop possono destabilizzare su questa superficie. Elisabetta deve spingere in modo di rendere difficile all’avversaria poter attuare quella ragnatela. Però, quello che mi domando è: – Prima di un torneo così importante andare avanti e arrivare meno fresche e magari in fiducia però con molte energie nervose spese è gratificante?- Elisabetta anche lei ha poco da difendere in questa sezione dell’anno, i mille se giocati anche solo discretamente (intendo come passaggio di qualche turno) darebbero molto punteggio e molti soldi. Se non sbaglio già un ottavo di finale paga di più che vincere un 250, anche se rimane il fatto che una vittoria è sempre una vittoria. L’albo d’oro resta nello storico dei tornei, un piazzamento no. La Swiatek ha lamentato discrepanza di calendario fra atp e wta, forse avrebbe dovuto impostare la polemica sulla necessità di almeno una settimana di pausa fra un torneo e il successivo. Ne guadagnerebbe lo spettacolo tennistico, considerando il fatto che il tennis è sport asimmetrico. Chi più vince più gioca, e quindi si stanca di più.

Se non sei tds a Indian Wells ha senso cercare di vincere più partite possibile nel 250 precedente. Che fai, rinunci ai punti del 240 per presentarti in forma al 1000 successivo e magari becchi la Swiatek ai trentaduesimi di finale?

Erika Andreeva nuovo idolo!

La Maria mi sembra avversaria alla portata di Elisabetta Cocciaretto ma anche la Siniakova, la settimana scorsa, mi era parsa tale. Quindi non so!
La sensazione è che la marchigiana debba ancora crescere come esperienza benché mi sembri capace di capitalizzare al massimo tutte le esperienze che fa!

@ Dabos (#3443541)

A quanto pare la trasmetteranno alle 7.00 del mattino e purtroppo la mattina mi alzo presto si ma ho altro da fare che guardare il match.

@ robdes12 (#3443569)

Non è detto che se vinci tanto devi necessariamente giocare tanto. Serena Williams quando vinceva i tornei non ne disputava due di seguito. Ma anche se non li vinceva se è per questo.

@ Octagon (#3443543)

Attenzione, la Maria ha un tennis che ti fa giocare male, infatti ricorda la Niculescu. Alla lunga tutte quei back e chop possono destabilizzare su questa superficie. Elisabetta deve spingere in modo di rendere difficile all’avversaria poter attuare quella ragnatela. Però, quello che mi domando è: – Prima di un torneo così importante andare avanti e arrivare meno fresche e magari in fiducia però con molte energie nervose spese è gratificante?- Elisabetta anche lei ha poco da difendere in questa sezione dell’anno, i mille se giocati anche solo discretamente (intendo come passaggio di qualche turno) darebbero molto punteggio e molti soldi. Se non sbaglio già un ottavo di finale paga di più che vincere un 250, anche se rimane il fatto che una vittoria è sempre una vittoria. L’albo d’oro resta nello storico dei tornei, un piazzamento no. La Swiatek ha lamentato discrepanza di calendario fra atp e wta, forse avrebbe dovuto impostare la polemica sulla necessità di almeno una settimana di pausa fra un torneo e il successivo. Ne guadagnerebbe lo spettacolo tennistico, considerando il fatto che il tennis è sport asimmetrico. Chi più vince più gioca, e quindi si stanca di più.

Cocciaretto data favorita dagli allibratori. Occorre garra per farcela… si può fare.

Vai Cocciaretto batti questa Tedesca senza Cognome

La Cocciaretto nel primo turno ha stentato un po’ a prendere le misure della Bassols Ribera, ma poi si è sciolta, ed anche oggi non dovrebbe avere grosse difficoltà a superare Tatiana Maria.
La tedesca porta magnificamente i suoi 35 anni (più anziana top 100 dopo la Kanepi) ed il peso di due figliolette: la piccolina passa le palle, ma la maggiore, Charlotte di 9 anni già usa maledettamente bene la racchetta!

https://youtu.be/MrHu5rRu3K0

Tuttavia i 13 anni di differenza e le qualità della nostra fanno pendere decisamente la bilancia dal lato azzurro, il flop della Bronzetti nel primo turno non dovrebbe essere contagioso.
Se proprio proprio vogliamo vedere possibili sorprese a Monterrey porrei l’attenzione sulla Parrizas-Diaz e sulla in forma Sherif.

Cocciaretto hanno deciso che deve giocare sempre nel cuore della notte. Inizierà alle 4 la partita, impossibile seguire