Next Gen ATP Finals 2022 Challenger, Copertina
Next Gen ATP Finals -Milano: Finale tra Lehecka e Nakashima
11/11/2022 23:00 
78 commenti
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Brandon Nakashima nella foto
Jiri Lehecka, 21 anni e numero 74 del mondo, ha battuto per 41 43 (4) 24 41 lo svizzero Dominic Stricker (n.111). “Sono molto felice della prestazione odierna – ha detto Lehecka in conferenza stampa – anche perché il livello del mio avversario è stato alto. Ho cercato di essere aggressivo, di servire e di rispondere con molta profondità”.
Lehecka ha allungato nel primo set con il break del quarto game che poi ha confermato chiudendo il set: poi nel quarto game del secondo parziale si è salvato ai vantaggi prima di dominare il tie-break per 7 punti a 4 dopo essere stato avanti 5-1. All’inizio del terzo set invece il tennista della Repubblica Ceca ha subito il primo break dell’incontro. Stricker ha preso fiducia, ha confermato il vantaggio per il 2-0 e poi ha chiuso il set per 4-1 con un altro break. Nel quarto set però il ceco è tornato a comandare con il servizio e con le poderose sbracciate di diritto. Dopo il break iniziale, Lehecka è volato sul 3-1 e poi ha chiuso in un’ora e 22 minuti.
Nella seconda semifinale Brandon Nakashima (n.49) ha battuto in quattro set il britannico Jack Draper (n° 41) per 43 (6) 14 42 43 (5). Nel primo set lo statunitense ha avuto la palla del 2-0 e sul 3-2 non è riuscito a convertire un set point. Al tie-break ne ha mancati altri due (da 6-4 a 6 pari), ma ha chiuso alla quarta occasione. Nel secondo set Draper ha giocato un metro dentro al campo e la partita ha cambiato volto ma nel terzo set Nakashima ha ripreso in mano la partita. L’americano ha sprecato un match point sul 3-2, poi al tie-break ha recuperato da 2-5 chiudendo per 7-5 al secondo match point utile dopo un’ora e 38 minuti.
In finale (domani alle ore 21) dunque i primi due classificati nel girone verde. La sfida giocata mercoledì scorso è l’unico precedente tra i due ed è stata vinta da Nakashima per 41 43 (2) 42.
Next Gen Finals – Milano (Italia), cemento (al coperto) – Semifinali
Centre Court – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 7:00 pm)
1. [7] Dominic Stricker 
vs [5] Jiri Lehecka 
ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals
Dominic Stricker [7]• 1
3
4
1
Jiri Lehecka [5]4
4
2
4
Vincitore: Lehecka
2. [4] Brandon Nakashima 
vs [3] Jack Draper 
(non prima ore: 21:00)
ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals
Brandon Nakashima [4]4
1
4
4
Jack Draper [3]3
4
2
3
Vincitore: Nakashima
Le nuove regole
Un cambio campo a set
I giocatori cambieranno campo dopo i primi tre game e alla fine di ogni set: tutte le pause dureranno 90 secondi. Non ci sarà il cambio campo dopo il primo game. Se il set dovesse concludersi al tiebreak, i giocatori cambieranno campo senza sedersi prima di cominciarlo e dopo i primi sei punti.
Shot clock
L’intervallo tra un punto e l’altro verrà ridotto da 25 a 15 secondi se chi ha servito ha ottenuto il punto diretto attraverso un ace o un errore, gratuito o forzato, in risposta, o ancora se ha commesso un doppio fallo.
La riduzione dei tempi morti riguarderà anche il riscaldamento che durerà complessivamente cinque minuti: uno per l’ingresso in campo, tre per il palleggio, uno per essere pronti a cominciare la partita.
Coaching
Il coaching, ovvero la facoltà per gli allenatori di dare indicazioni ai propri giocatori, sarà consentito secondo le stesse modalità consentite nel circuito ATP dall’11 luglio. Dal proprio posto in tribuna, il coach può parlare al giocatore solo quando i due sono sullo stesso lato del campo. Sono consentiti scambi non verbali e verbali, purché ridotti a poche parole e brevi frasi, a patto che non interrompano il gioco o non creano disturbo agli avversari.
Alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, gli allenatori avranno un’ulteriore possibilità: potranno parlare con i propri giocatori se gli avversari hanno ottenuto un medical time out o sono usciti dal campo per un toilet break.
Le altre innovazioni
I giocatori e i coach potranno usufruire di dati in tempo reale attraverso il sistema TennisViz, che fornirà i dati e le analisi in tempo reale sui tablet messi a disposizione degli allenatori. I coach possono consultarli nel Player Box e usare gli elementi utili per dare indicazioni ai tennisti nel corso della partita.
TAG: Next Gen ATP Finals, Next Gen ATP Finals 2022
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Non c’entra nulla (scusate l’OT), ma a forza di sentirti nominare l’olismo mi è venuta in mente una cosa: hai mai visto Dirk Gently? Okay, olismo con ironia, ma straconsigliata, da morire dal ridere. Se decidi di vederla (possibilmente in originale) scegli la versione brit, mi raccomando. Il remake americano non regge minimamente il confronto. E parti dal pilot, quello della signora che perde il gatto. 😆
@ Winograski (#3382449)
Una risposta senza sunto! A me le classifiche non dicono niente. enzo
@ Er Cicala (#3382078)
Diciamo che lo svizzero con Musetti (che cmq poteva giocare meglio) si è giocato tutti i jolly con il 90% dei punti vinti con righe esterne.
Certo ha giocato bene ma gli è andata anche tutto troppo bene e le pochissime volte che non gli andava bene o andava bene a Musetti (si sono contate con le dita di una mano) predicava pure.
dai non prendertela, si scherzava, comunque io non credo di aver mai scritto un pronostico proprio per evitare perculamenti e portare sfiga… il tennis non è scienza esatta…
D’accordissimo, però vogliamo riconoscere che Arnaldi non ha affatto sfigurato di fronte ad un tennista molto più quotato di lui? E che quindi avrebbe (dico avrebbe perché c’è da lavorare molto) gli strumenti per una carriera ad alto livello (alto livello è per me quella da ATP tour)?
raggelante !
Torneo con regole inventate, senza un vero perchè, manco buono per lo spettacolo, dal punto di vista tecnico, a mio modesto vedere, non ha misurato il vero polso della situazione..
Wolden
Provo a rispondere a Enzo la barbera. I nostri ,gli italiani, sono più avanti in classifica dei vari partecipanti al torneo, perché nell’ arco di un anno si sono dimostrati molto più forti. Perché i tornei vero , quelli che assegnano i punti , quelli con le regole del tennis, sono un altra cosa . Rispetto ad un ricco torneo esibizione. B
Da questo torneo , che non ho visto, prendo però diversi spunti: Passaro Arnaldi è stata la partita dell’ ‘anno, dopo sinner alcaraz e se Draper oppure l altro del suo girone , sono futuribil top10 i loro avversari allora sono futuribili top5 . Torneo vero, non esibizione con i futuri ti 10 del mondo dei quali purtroppo Musetti manca. Questo evinco da una somma di commenti che ho letto sul forum.
Chi è questo amico? Il tuo compagno?
@ Enzo la Barbera (#3382108)
Esprimi la tua opinione e motivala in maniera serena
@ Brufen (#3382134)
Motiva spiega, non in dialetto! Quanto ad Arnaldi, concordo col suo allenatore……il ragazzo ha un potenziale enorme!
@ Gian (#3382285)
Meno male che hai messo quel “quasi” enzo
decisamente la risposta del ceco è stata molto incisiva, i numeri lo dimostrano.
La verità è sempre nel mezzo
@ quarantaquindici (#3382081)
Infatti era quasi impossibile vedere la pallina sopratutto nel centro del campo a causa delle riflessioni delle luci.
Vedo che non si può fare un pronostico senza essere vessati e presi in giro da altri utenti.
Mi prendo il tapiro d’oro ma voi vi prendete il ciuccio d’argento:-)
Nel tennis non esiste la proprietà transitiva, Musetti ha perso perché con i bombardieri da due scambi e poco più lui va sempre in crisi se le cose non si mettono subito per il verso giusto, ha perso perché quella di Milano non è la sua superficie neanche lontanamente, infine ha perso perché il ragazzo non è duttile non è uno che si adatta facilmente a nuove condizioni e regole, tutto qua, sempre numero 23 resta e il prossimo anno lo aspetta un bel futuro roseo, ne sono quasi certo
ECCO. HAI DETTO LA FRASE GIUSTA!
Gli stolti giudicano in modo inappellabile una partita, un set, un gioco, un quindici.
Le persone con quoziente intellettivo normale giudicano in modo critico, olistico, dubitativo, ponderato a partire da almeno un’annata, meglio un paio.
Diciamo che Antonio è un generoso. Ci indica la via per fare soldi a palate con le scommesse. Basta seguire la strada indicata dal popò e non quella del dito 😈 😀 😛
Sei stato un signore a dire che questa tizia ha una percezione “un po’” distorta ….. Non è nuova a scrivere corbellerie astiose e poi dolersi dei pollicioni ….. Ancora non ha capito, porella, che il suo diritto a scrivere corbellerie equivale al mio diritto di esprimere il mio disgusto per le corbellerie medesime ….
Hai capito com’è il tennis, eh! Che gioco strano! Per chi ne capisce è bello, sai?
Troppi invece scrivono solo per denigrare gli italiani
E fra un eccesso di tifo PRO i nostri e un eccesso di disfattismo CONTRO i nostri SOLO provocatorio e stolto IO preferisco SEMPRE il primo eccesso
SEMPRE!!!
Beh, alcuni tifano, sostengono e valutano obiettivamente le sconfitte dei propri connazionali.
Alcuni altri scrivono solo per andare contro i primi.
@ PassaroSolitario (#3381890)
Beh, alcuni tifano, sostengono e valutano obiettivamente le sconfitte dei propri connazionali.
Alcuni altri scrivono solo per andare contro i primi.
Si continua a ragionare a sillogismi aristotelici e proprietà transitiva. Insomma, non si è capito nu gazz.
Non avevo mai visto Naka dal vivo e quindi ho rivisto il giudizio su di lui. Molto solido, dritto e rovescio ugualmente temibili. E’ sceso diverse volte a rete con discreti risultati e qualche serv and volley dalla sinistra con servizio non forte ma piazzato . Senza alti e bassi. Lo svizzero entrato in terreni non suoi si e’ smarrito totalmente. Quando troverà la strada saranno problemi per tutti. L’ inglese ottimo giocatore che nei pochi passaggi a vuoto ha perso la partita, anche perché il suo avversario non ne ha avuti. Bella serata di tennis: in questo contesto il format mi è piaciuto. Mi sono divertito. Buona notte
evidentemente Stricker e Draper avevano già dato il massimo….
e non è andato lontano dal vincerla…anche contro Lehecka ha perso due dei tre set al TB, hai mezzi per fare una buona carriera, deve lavorare sulla testa
Vincono Umiltà e concretezza. Cerchiamo di abbassare le penne d’ora in poi.
o magari che il Ceco rispondeva meglio. Alla base di tutto c’è la motivazione, e Lehecka altro che occhi di tigre!
oltre a non capirci porta sfiga
e vai a portare sfiga…perché io le previsione le tengo per me?
E infatti … 🙂
@ francis7 (#3382088)
Bravo! Quando questi 2001-2002 giocano fra di loro,sembrano normali tennisti, quando giocano contro i nostri, sono mostri di bravura. Un motivo ci sará!. Lo so, ma non lo dico enzo
@ Duccio (#3382101)
Di più, altissimissimo, da grattacelo. Mi viene da ridere enzo
Bah non è che Stricker, migliore di Musetti su quel terreno, fosse da top ten perchè ha battuto il nostro: è Musetti che non è da top 50 su rapido troppo rapido e doveva lasciare strada a Nardi!
In sostanza è vero che il migliore dei nostri è stato Arnaldi che ha impegnato alla morte un finalista se non il vincitore del torneo! Ma allo stesso modo ciò implica che il torneo sperimentale è una semplice esibizione!
CHE LEGNATA DRAPER!
Quindi in finale non e’ arrivato nessuno dei 2 giustizieri di Musetti. Rob de matt
Dovesse vincere Nakashima, VUOL DIRE CHE ARNALDI HA ESPRESSO UN TENNIS DI ALTISSIMO LIVELLO
Ma è tennis questo???.mah
È vero che nel tennis non vale la proprietà transitiva…ma considerando che Stricker e Draper dopo essere apparsi invincibili con Musetti sono stati subito sconfitti è sbagliato pensare che al tennis spumeggiante di Musetti vada aggiunta un po’ di gradazione alcolica?
@ LunaDiamante (#3382010) Perchè non avrebbe voluto farla?
Sarebbe interessante se i finalisti uscissero da un solo girone.
Quello in cui hanno dovuto faticare di meno.
malgrado le lamentele continua lo spettacolo indecoroso di questa ripresa televisiva inguardabile – immagine troppo lontana e pallina che scompare nello sfondo poco compatto del rettangolo di gioco. Si sono viste riprese perfette da impianti modesti e qui dal Palalido, megastruttura da quai 6000 posti offriamo al mondo tennistico questa roba?
Lo Stricker che dopo la vittoria su Musetti veniva dato dagli espertoni del Forum come prossimo top ten ahahahah
Visto l’andamento delle semifinali avrei qualche dubbio…. 🙂
@ Supporter dei poeti estinti (#3382053)
le percentuali di prime di servizio, considerando che il suo gioco in gran parte su questo fondamentale, dello svizzero indicano chiaramente che il ceco ha avuto vita più semplice di Musetti. Lezione di tennios mi sembra un po’ troppo.
Ohhhh, si è sgonfiato il bambolotto svizzero..chissà che dirà lo zio “Toni” Stricker, ma per fortuna il famoso allenatore zio “Toni” Leheska sarà contento mica come quei pappamolla di Vagnozzi e Cahill..ora vediamo come va con gli altri due allenati dai famosi zio “Toni” Nakashima e zio “Toni” Draper ….
…certo che hai una percezione della realtà un bel po’ distorta se credi che il messaggio in questione non fosse meritevole di più di qualche pollice verso…testualmente scrivi ‘Musetti ha fatto un po’ pena e basta…’ …un po’ poco come argomentazioni e profondità’ di pensiero…lo stupore poi per la poca approvazione generale ti qualifica per quel che sei!
Antoine
Dopo aver portato rogna ai challengeristi francesi anche il tuo Stricker ha fatto aceto.
Avete coglionato tanto Musetti (che in fondo non è passato per due o tre punti, perché ha perso al TB del quinto con il medesimo e che comunque ha giocato mediante in modo mediocre, peggio di come sa è ha dimostrato di saper fare) e invece anche il nuovo top 10 delle galassie, il Federer degli anni trenta del duemila, perde con un Lehečka qualsiasi.
A dimostrazione che fare i fenomeni e fare affermazioni da suprema corte di Cassazione per una partita è da ignoranti (non ignoranti di tennis, ignoranti e basta)
Ossia Stricker può ancora diventare il dominatore delle galassie. Non è che per questo fallimento diventa brocco.
Ma vale anche per Musetti
Eccoci…..
Antonio ha detto che Stricker e Van Assche e Fils saranno dominatori ed hanno appena perso tutti e 3 da sconosciuti…e nulla ecco quanto Antonio ci capisce di tennis
Mizzeca che barbagianni
Peggio di Antoine
Hai dimenticato gnegnegnê
Stricker 20 aces con Musetti 2 con Lehecka. È cambiata la battuta o la risposta?
Non per essere inferiori… anzi. Forse gli avrebbero permesso anche molto di più per via del gioco e dell’approccio. Ma Nakashima è Lehecka sono ancora sopra Stricker e sono lì lì con Draper. La classifica non è il Vangelo, ma da precise indicazioni
Bel ridimensionamento per lo spazzolatore seriale.
Si dice tanto di Musetti, dimenticando che lo svizzerotto ha trovato contro di lui la giornata che capita, in genere, una volta l’anno.
A ripetizione ancora da Sua Maestà, con la consapevolezza che una carriera à la Wawrinka sarebbe grasso colato.
Grande Lehcka,bella lezione di tennis a Stricker..
Ovvia Lehecka pialla anche Draper altro pseudo fenomeno
D’accordo. Lehecka altra velocita’ di palla rispetto a Stricker, altro livello
Gran partita del ceco
in questi primi 2 set si è visto il vero valore dello svizzero cioè scarsino.. è che contro Musetti gli entrava di tutto e pareva un fenomeno ma non lo è! Musetti è molto più forte di Stricker è lo dimostrerà in futuro anche se il ranking attuale lo dimostra già!
@ Luca Martin (#3381972)
Non sarei così sicuro che vinca Striker. Non.mi sembra a livello degli altri. Comunque tutti se la giocano…sono stati i 4 migliori
Stricker ha finito le righe?
@ Luca Martin (#3381972)
Fortissimo ahhah
A me fanno un po’ tristezza quelli che mettono pollice verso su un messaggio come quello mio in cui scrivo, esprimendo un mio pensiero che credo sia legittimo come quello di tanti altri che, fra l’altro, hanno scritto la stessa cosa, ciò che penso della performance di Musetti a questo torneo insulso: brutta, sciapa, senza grinta. In poche parole, si vedeva benissimo che non la volave fare, come hanno scritto in tanti…vabbè, lasciamo che i bambini si divertano, come all’asilo… 😆
La fortuna è una componente imprescindibile, ma il ragazzo non aveva troppa voglia di soffrire, mettiamola così;
un pò svogliato, probabilmente con le batterie un pò scariche, e poi
c’è sempre da fare i conti con.. gli osti.. e in questi giorni l’ oste inglese e l’ oste svizzero non avevano troppa voglia di regalie.. ma mostravano ed esigevano tutta l’ avidità che compete in queste circostanze .. facendo pagare tutte le consumazioni servite .. sul campo..
Fa niente Lorè, spero che tu possa rimetterti in sesto, non dimenticare che c’è da fare ancora.. bisboccia .. la DAVIS ci .. ti.. aspetta
Non sempre si vince, ma tu che ne sai, sei un passaro solitario
Penso che lo svizzero Stricker possa vincere il titolo di questo torneo particolare.
Mi è sembrato il più forte.
@ Harlan (#3381834)
Musetti ha partecipato per vincere, non possiamo stare a ipotizzare “se c’era Nakashima o Passaro nel suo girone”, oerchè alla fine li doveva battere tutti. Il problema è che sia Draper che Striker su questa superficie lo hanno meritatamente battuto. E anche Lecheka mi ha impressionato (non ho visto Naka ma immagino abbia giocato bene). Addiritura se guardiamo il match PAssaro- Arnaldi, sembravano 2 extraterrestri. E’ sempre difficile giudicare confrontando partite diverse o addiritura tornei diversi (ho visto Passaro dal vivo a Parma, inguardabile, nulla a che vedere con Milano). Le categorie alla fine si sono viste perchè in semifinale sono andati 3 dei 4 piu’ forti. Il quarto, Musetti, pur essendo il piu’ forte sulla carta, non è stato all’altezza da una parte per la superficie e dall’altra per stanchezza che in una formula così particolare lascia ben poco spazio ai recuperi.
Musetti ha fatto un po’ pena e basta…inutile cercare scuse!
Non ho visto la partita con Draper.
Da quello che ho visto con Stricker, sono -perlomeno per Musetti-contento che i nuovi campi hard siano tanto più lenti di quello di Milano.
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Chiedo per un amico.. Ma gli italiani?
Se perdeva tre a zero contro lo svizzero paradossalmente avrebbe potuto battere draper…avrebbe avuto forse l’ energia sufficiente e il desiderio di rivalsa…
Ovviamente Lorenzo ha perso e basta. A posteriori però è stato sfortunato in quanto, viste le partite, i suoi compagni di girone hanno giocato in modo nettamente superiore a Naka e Lehecka. Secondo me se aveva almeno uno di questi nel girone, in semi ci arrivava