Karatsev vince l’ATP Award di tennista più migliorato del 2021
16/12/2021 10:43 
26 commenti
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Aslan Karatsev, 28 anni
Aslan Karatsev ha vinto il premio di Most Improved Player of the Year 2021. Il russo, talento molto promettente da giovane, ha vissuto anni grigi tra problemi fisici e la difficoltà di trovare la giusta direzione al suo tennis. Fino all’inizio del 2021, quando le sue bordate da fondo campo, potenti e precise, l’hanno issato tra i migliori del mondo. Una scalata che l’ha portato dal n.112 in classifica ad inizio stagione a toccare un best ranking di n.15 lo scorso novembre.
Partendo dalle qualificazioni all’Australian Open (scattate con ranking al n.114), Aslan ha imperversato nel tabellone principale superando tennisti quotati come Diego Schwartzman, Felix Auger-Aliassime e Grigor Dimitrov, arrendendosi solo a sua maestà Novak Djokovic in semifinale. Proprio contro Djokovic a Belgrado il russo ha giocato una delle partite più belle dell’anno, battendo il n.1 ed arrendendosi in finale a Matteo Berrettini. Ha vinto i suoi primi due tornei ATP a Dubai e Mosca. In molte partite, soprattutto nella prima parte della stagione, il suo pressing è stato irresistibile, tanto da far pensare a molti “dove diavolo è stato questo finora?”. Oltre a Novak, in stagione ha sconfitto anche Medvedev a Roma, Sinner, Rublev ed Hurkacz tra i top players.
Un grande riscatto per il 28enne, che pareva ormai perso per il tennis di vertice. “Sono davvero felice di ricevere questo premio, significa moltissimo per me, devo ringraziare tante persone che hanno creduto in me”, dichiara Karatsev ad ATPTour.com. “Tutto questo non sta succedendo solo adesso dal niente, c’è molto lavoro che è stato fatto prima per arrivare fin qui. Nel tempo ho sofferto vari infortuni e tanti problemi, ma finalmente ho trovato continuità. Negli ultimi due anni e mezzo stiamo facendo un buon lavoro con il mio allenatore e adesso inizio a raccoglierne i frutti. È un lungo processo, nato dal duro lavoro di ogni giorno, non ci sono segreti. Devi essere lì ogni giorno e lavorare sodo. Allora ce la puoi fare”.
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Marco Mazzoni
TAG: Aslan Karatsev, ATP, ATP Awards 2021, Marco Mazzoni, Most improved of the year
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@ Koko (#3002247)
Dubbi che non condivido
Non lo vinse, come puoi vedere tu stesso dalla lista.
https://it.wikipedia.org/wiki/ATP_Awards
Ogni riferimento all’unico vero re degli Achei è puramente casuale
Che voi sappiate lo vinse anche Cecchinato l’anno in cui fece semi al Roland Garros?
@ Oh, Reilly? (#3002252)
Ma chi si sta lamentando, sono semplici considerazioni, fra l’altro abbastanza banali e note…
Ti sei lamentato pure dell’autostrada di Berrettini a Wimbledon (s’è dovuto sforzare solo in un incontro prima della finale)?
E la differenza di tabellone fra Hurkacz e Sinner a Miami l’hai notata o sorvoli pure su quella??
Raducanu, per quanto assomigli nel gioco alla Puig, ma anche alla Vekic e Tsurenko di qualche anno fa, ha un braccio notevole che picchia dagli angoli ed è giovanissima.
Gli sponsor le sono dietro come erano dietro Andreescu sempre dopo la conquista dell’US open. In più Raducanu è anche oggettivamente bella, per cui è ovvio che le arrivino le offerte. Arrivarono pure per Sinner come la pioggia e lui non è obiettivamente un Adone..
Non è molto frequente uno che fa quasi tutta la carriera fuori dei 100 e da un anno all’altro lotta per entrare come riserva giocante alle ATP Finals! Quindi premio si meritato ma le modalità del miglioramento repentino del Russo per me sono poco convincenti.
mah ….
Infatti ho scritto che a volte i motivi ci sfuggono… Perchè la raducanu viene sponsorizzata come una bestia per un solo us open vinto pur essendo palesemente uno scafandro tipo la puig?(e non sparate robe del tipo “ha fatto l’impresa” perchè il tabellone era mezzo ridicolo in generale e ila sua metà rispetto a quello della fernandez era una passeggiata di salute)? Perchè ècarina ed è inglese…Se fosse stata rumena come il cognome indica, non se la sarebbe inculata nessuno.
Magari karatsev, essendo russo, può essere usato come “contentino” per la federazione russa visto i recenti scandali doping etc (del tipo “vedete che in fondo non abbiamo nulla contro di voi”?)… Chi lo può dire… In ogni caso non c’è niente di scandaloso che lo abbia vinto, sia ben chiaro, che abbia fatto un botto almeno iniziale è pacifico.
con il ranking bloccato sarebbe sbagliato giudicare il giocatore più migliorato solo in base alle posizioni scalate in classifica
745 più 500 fa meno di 1300 attualmente ha 2300 punti quindi oltre ai due risultati da voi citati ci sono altri mille punti in più da menzionare e che forse anche giustificano l’assegnazione di questo premio
@ csigalotti (#3002107)
Sinner si è fatto pure una finale di 1000. Ruud 0 altre finali.
Questo per dire che, secondo me, Karatsev ha meritato. Ma, se proprio vogliamo vedere ruud come alternativa allora in casa ne abbiamo uno che ha fatto meglio
@ luchador (#3001977)
Ha vinto Mosca il 24 Ottobre contro il miglior Cilic dell’anno. Non direi proprio male male nell’ultima parte di stagione. Il best ranking lo ha raggiunto a metà novembre (posizione numero 15).
E’ partito dalla posizione 112 e ha raggiunto anche la 15. Direi meritato.
Ruud ha fatto una splendida stagione ma era comunque numero 27 a inizio stagione. Se guardi ruud allora è meglio Sinner. Ha vinto 4 tornei tra cui un 500 (Ruud 5 250) e partiva più indietro di Ruud.
Sicuramente Ruud ha fatto piú di Karatsev nel complesso.
Vero però che il premio é al most improved, non a quello che fa l’anno meglio. E il Russo partiva piú indietro, perciò ci sta il poter affermare che sia migliorato “di piú”
I voti li danno i tennisti quindi non penso proprio che c’entri la “politica” nelle loro preferenze.
Sono d’accordo. Infatti Karatsev è una bomba del marketing, un personaggio simpatico e supersexy che tutti fanno a gara per sponsorizzare. Tra l’altro gareggia per un Paese che non ha altri tennisti forti, quindi è anche per creare attenzione sul tennis in Russia. O forse no… forse chi ha votato ha valutato che quella di Karatsev è semplicemente una bellissima favola, molto più interessante di quella di Ruud o di chiunque altro quest’anno?
Ha sconfitto in casa Djokovic…già anche solo quello basta & avanza
Ha preso 745 punti agli Australian Open e vinto il 500 di Dubai a Marzo ma poi non ha avuto piu risultati di rilievo. Per dire, ha giocato 8 Master 1000 senza mai superare gli ottavi di finale ( Bercy e Cincinnati 1t, Montecarlo e Miami 2t, Roma,Madrid e Indian Wells 3t, Canada Open 2t )…
negli altri slam ha fatto 1t a wimbledon, 2t al Roland Garros e 3t agli Us.Open…
Sono d’accordo con l’utente luchador, ma il tutto dipende da come lo si guarda , da che punto di vista.
Per esempio se è una crescita di un banale ranking misurato in posizione, sulla differenza di punti 20-21, o sul numero di titoli.
Essendo un titolo soggettivo banalmente ognuno potrebbe eleggere il suo, anche uno sconosciuto che prima faceva i futures ed ora vince i challenger 😉
Bravo!!!ora vediamo nel 2022 come gioca e che livello raggiungerà.
Buon Anno Aslan….
Immagino abbiano valutato il risultato raggiunto (semi AO partendo da Q) e la differenza in classifica con l’anno passato. E ci può stare.
Ruud, per quanto bene se ne possa parlare, si è issato in vetta saccheggiando i tornei minori su terra e offrendo prestazioni discrete ma redditizie sul cemento in quanto – a mia opinione – sia arrivato un po’ meno stanco degli altri.
In ogni caso penso che la scelta fosse tra questi due e Alcaraz, obiettivamente hanno messo sul piatto qualcosa in più di Sinner e Hurcacz.
Analisi giusta, ma i premi ricordati che per motivi che a volte ci sfuggono sono legati a scelte politiche e o di marketing. Basta vedere il pallone d’oro a Messi per dire una delle ultime cialtronate. Questi tipo di premio non valgono nulla.
Ps: è arrivato al numero 18 del mondo partendo da fuori la top100. Se avesse giocato bene solo 3 mesi non sarebbe potuto arrivare così in alto.
@ luchador (#3001977)
Ruud è andato a cercare punti facili durante l’estate nei tornei su terra senza quelli la top10 la vedeva col binocolo. A livello slam cosa ha fatto?
Sai che impresa è invece raggiungere una semifinale slam partendo dalle qualificazioni? Quante volte è accaduto negli ultimi 10 anni? Il premio è meritatissimo soprattutto perché arriva da un giocatore che ha passato anni nel circuito arrangiandosi nei tornei minori e costantemente falcidiato da infortuni.
@ luchador (#3001977)
Chissà come sono tristi della tua disapprovazione
Non sono d’accordo. Ma proprio per niente. Karatsev ha avuto un inizio bomba nei primi 3 mesi dell’anno dove si è costruito la classifica attuale ma poi è letteralmente andato in letargo per 7 mesi. Da aprile ad ottobre ha fatto zero.
Il most improved è Casper Ruud che ha avuto un grande inizio di stagione da terraiolo puro ed è andato sempre in crescendo tanto da diventare forte pure su cemento indoor nella seconda parte di stagione vincendo San Diego sul cemento comportandosi bene nei 1000 americani fino a giocarsi una semifinale alle Atp Finals dopo avere eliminato Rublev ( che indoor doveva essere più forte ) e chiudendo la stagione al n8 non molto distante da Berrettini …
È lui il most improved e non capisco come abbiano potuto karatsev che ha fatto bene i primi 3 mesi e poi ha dormito per il resto della stagione