Italiane nei tornei ITF: I risultati di Sabato 01 Maggio

Scritto da FanFun
@ Tafanus (#2778527)
La verità purtroppo è che Knapp sia stata dal punto di vista di fisio-tennistico una giocatrice molto sfortunata con tutti gli infortuni più o meno gravi che ha attraversato…

Purtroppo Karin ha avuto ben 9 interventi chirurgici, di cui due al cuore, e credo tre al ginocchio sinistro. Stupenda la sua resistenza prima di arrendersi, e il suo perenne sorriso. Mi manca

@ Giuli (#2778735)

😀 😀 😀

Ma Matilde Paoletti che fine ha fatto? Vista solo un paio di volte e mi è sembrata molto acerba e pure un po’ perdente, ma anche l’unica con un po’ di stoffa da giocatrice vera.

@ Tafanus (#2778527)

La verità purtroppo è che Knapp sia stata dal punto di vista di fisio-tennistico una giocatrice molto sfortunata con tutti gli infortuni più o meno gravi che ha attraversato…

@ Tafanus (#2778527)

Non hai manco letto il titolo dell’articolo: la Giorgi non gioca ITF da Novembre 2012: mi dici come ce la fai entrare in questo contesto, oggi?
Cerca di stare sull’attualità.
Questo dualismo con Knapp sta solo nella tua testa: pensa che loro due da sole hanno anche vinto Usa-Italia nel Febbraio 2014 (Camila batté la Keys e Knapp batté McHale e Riske).
Poi, se devi dire qualcosa, cerca di essere preciso: il 4T dalle quali a Wimbledon con conseguente ingresso nelle 100 risale al 2012, perciò aveva venti anni e mezzo, non ventidue. Ed anche quando ripeté il risultato all’U.S.Open l’anno dopo, ancora 22 non ce li aveva.
Che poi, che “trionfo di Wimbledon” sarebbe, se in seguito fece pure QF (tra l’altro ha vinto 14 partite, a Wimbledon, solo la Pennetta ne ha vinte di più).
In sostanza: ci sei o ci fai?
E comunque, non esiste un “filotto di dieci vittorie su tredici partite”, perché almeno un torneo dovresti averlo vinto (in realtà, ha vinto 3 partite nel W25 di Manacor, 2 partite nel W25+H di Calvi ed ora 3 + 2 di quali a Belgrado).

@ Fabblack (#2778384)

Perchè i tuoi commenti sono privi di empatia!

Comunque Jessica è stata brava. punto

Ultima considerazione: la statura e il peso “non russi” di Martina Hingis non le hanno impedito di essere in top ten per undici anni consecutivi (in cinque dei quali è stata numero uno).

Vorrei ricordare ai tanti pronti ad idolatrare dei fenomeni evanescenti, e a ributtare in basso ragazze che provengono da un filotto di dieci partite vinte sulle ultime 13 disputate, che in questo percorso la Pieri ha battuto ben 5 giocatrici classificate meglio di lei (Na-Lae HaN 228, Di Giuseooe 215, Jana Fett 202, Ruse 175, Haas 156), e ha perso tre partite su 13, TUTTE da giocatrici che la precedono in classifica da 50 a 130 punti (Bandecchi 236, Kalinina 165, Parrizas 160).

Vorrei ricordare che Jessica Pieri aveva nelle gambe anche le qualificazioni.

Vorrei ricordare che la Ruse, battuta da Scricciolo Jessica, due settimane fa ha battuto Jasmine Paolini in Fed Cup.

MI chiedo come nascano certi casi di idolatria. Prendiamo la “Gami” (il Giorgismo, lo ricorderete, è nato quando questa giocatrice aveva vent’anni), e confrontiamola con la Knapp (che non ha generato nessun “knappismo”, anche perchè troppo spesso impegnata in sala chirurgica):

A vent’anni la Giorgi era 149°, Karin era top 50 (46°)

A ventun anni la Giorgi era 79°, la Knapp 35°

A ventidue anni, dopo il “trionfo di Wimbledon” la Giorgi chiudeva l’anno in 93° posizione, la Knapp in 59° posizione (nonostante la prima “vacanza” in sala operatoria)

@ Giuli (#2777812)

In pratica è quello che ho detto io, ma mi hai messo dislike: perché?

Scritto da ilpallettaro
è stata una esecuzione più che una partita: appena la ukraina ha trovato la misura sugli incrociati dalla pieri, è stato un tiro al piccione con un parziale di 9 giochi a 0.
questa è la differenza che corre tra le giocatrici che possono provare a vivere di prize money girando intorno alla 100esima posizione, e quelle invece che devono pensare a cosa fare da grande.
e non è un problema di una partita vinta o persa, è un problema di complessità di palla, di forza che si riesce ad esprimere, di quando si riesce ad accelerare la racchetta, di velocità negli spostamenti, etc.etc..

In sostanza ci hai spiegato che primeggiano le giocatrici che hanno delle doti tecniche e atletiche mentre non ce la fanno le tenniste che non hanno queste qualità.
Chi è la tua musa, la cantante Madame? Oppure il tuo mentore è M. La Palisse?

Mgra settimana.

@ Brisbane (#2778185)

Bronzetti e B.Turati se non succedono cose turche si qualificheranno sicuramente

A differenza di altre é rimasta in campo fino alla fine…

@ ilpallettaro (#2778137)

“I colpi ce li ha tutti, ma tutti troppo leggeri per la WTA”, lo scrissi 4 anni fa quando era ai massimi, poco più di 200 credo, e vale ancora oggi, a 24 anni

@ Bec_style (#2778030)

“Molto giovane”?! Alla sua età (anche un poco puù giovane) Paolini (non un fenomeno: Paolini!) era nelle 100; le bastarono un ITF in Ungheria e due in Cina a Novembre 2019.

Grande settimana di prequali, la prossima, aspettando qualche bell’exploit….

è stata una esecuzione più che una partita: appena la ukraina ha trovato la misura sugli incrociati dalla pieri, è stato un tiro al piccione con un parziale di 9 giochi a 0.

questa è la differenza che corre tra le giocatrici che possono provare a vivere di prize money girando intorno alla 100esima posizione, e quelle invece che devono pensare a cosa fare da grande.
e non è un problema di una partita vinta o persa, è un problema di complessità di palla, di forza che si riesce ad esprimere, di quando si riesce ad accelerare la racchetta, di velocità negli spostamenti, etc.etc..

Azz…ha perso di misura…vabbe’ ma settimana super e punti Wta

Ottimo torneo per una ragazza ancora molto giovane anche se sono 5 anni ch non riesce a fare un salto nel ranking.

Striscia di 12-1 per Kalinina, sconfitta sola dalla Hercoq tds 1 nella seni del 60.000 di Orleas.

Oggi non c’è stato nulla da fare.. asfaltata 6-2 6-0

Troppa differenza fisica: mini Davide(160cmx48kg senza fionda)contro mini Golia(179cmx68kg)!

Comunque vada oggi, Pieri ha fatto un grandissimo torneo, molto simile a quello della Bronzetti, e così riesce a superare di una posizione la Turati in classifica. Queste ragazze si avvicinano sempre più alle quali slam (Pieri le aveva già raggiunte in passato) e se continuano così possiamo averle tutte e 3 nelle quali degli Us Open, e magari anche qualcuna a Wimbledon. Qui diventano importanti i tornei in Italia. Una WC per le quali a Roma ed a Parma, magari contro una giocatrice non in forma oppure in una giornata meno positiva, potrebbero darle dei punti fondamentali per la corsa alle qualifiche. Però nulla è ancora finito per la Pieri, oggi è durissima contro un’avversaria in forma, ma se lotta su ogni punto non è detta l’ultima. Forza Jessica !!!!

Forza Jessica!

Forza Jessica