Thanasi Kokkinakis fa doppietta: l’ex numero 69 ATP vince un altro torneo a Melbourne

@ Grimaldello (#2665655)

A rubamazzo

Scritto da Teuz
Thanasi sicuramente sarebbe stato top10 senza problemi fisici, quindi è quasi normale che il numero 300 al mondo se lo mangi in un sol boccone, la differenza di livello è troppo netta, anche se giustamente per batterlo devi riuscire ad essere fisicamente a posto

Sicuramente un top 10..mi piace questa sicurezza che avete nel descrivere avvenimenti mai accaduti

@ Giulio (#2665571)

Mi piace un sacco la frase “un pro non perde mai”

Fra l’altro mi pare che sia passato da Nike e New Balance. A parte lo sponsor sono felicissimo per lui, era un giocatore dal potenziale enorme, speriamo torni al top. Tralasciando Delpo a cui è successo di tutto ma è noto a tutti, mi ricorda in qualche modo Brian Baker un altro che avrebbe potuto arrivare in alto ma è stato fermato da una miriade di infortuni.

Scritto da Giulio

Scritto da Grimaldello
Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Diciamo che a un divanista potremmo dire che un 300 atp non è il 2.5 del circolo. Personalmente penso che se vedi solo i campioni non lo capisci. Io ho visto un po’ di giocatori, tipo McEnroe a Wimbledon, Wilander, Noah, Becker e poi anche i nuovi naturalmente ma il primo professionista che ho “visto” è stato Ocera, ve lo ricordate? Un top 400 passato da noi per un open. Beh vinse facile indossando una fruit of the loom bianca ma per noi fu straordinario vedere che non lasciava un game a nessun fenomeno locale, ai B ecc bravissimi, stelline di casa e che noi credevamo quasi pro. Ma vedevi proprio la differenza. Non nei colpi. In tutto. E Ocera non era neanche uno con caratteristiche caratteriali da fenomeno. Di fenomenale aveva il rovescio va quello sì.
Per dire che un pro non perde mai. Lo devi battere.

Sei per caso il Giulio che a Roma ha battuto Tsitsipas?

Scritto da Giulio

Scritto da Grimaldello
Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Diciamo che a un divanista potremmo dire che un 300 atp non è il 2.5 del circolo. Personalmente penso che se vedi solo i campioni non lo capisci. Io ho visto un po’ di giocatori, tipo McEnroe a Wimbledon, Wilander, Noah, Becker e poi anche i nuovi naturalmente ma il primo professionista che ho “visto” è stato Ocera, ve lo ricordate? Un top 400 passato da noi per un open. Beh vinse facile indossando una fruit of the loom bianca ma per noi fu straordinario vedere che non lasciava un game a nessun fenomeno locale, ai B ecc bravissimi, stelline di casa e che noi credevamo quasi pro. Ma vedevi proprio la differenza. Non nei colpi. In tutto. E Ocera non era neanche uno con caratteristiche caratteriali da fenomeno. Di fenomenale aveva il rovescio va quello sì.
Per dire che un pro non perde mai. Lo devi battere.

pochi conncetti ma ben confusi 😳

Thanasi sicuramente sarebbe stato top10 senza problemi fisici, quindi è quasi normale che il numero 300 al mondo se lo mangi in un sol boccone, la differenza di livello è troppo netta, anche se giustamente per batterlo devi riuscire ad essere fisicamente a posto

Era proprio un bel giocatore

Scritto da Grimaldello
Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Diciamo che a un divanista potremmo dire che un 300 atp non è il 2.5 del circolo. Personalmente penso che se vedi solo i campioni non lo capisci. Io ho visto un po’ di giocatori, tipo McEnroe a Wimbledon, Wilander, Noah, Becker e poi anche i nuovi naturalmente ma il primo professionista che ho “visto” è stato Ocera, ve lo ricordate? Un top 400 passato da noi per un open. Beh vinse facile indossando una fruit of the loom bianca ma per noi fu straordinario vedere che non lasciava un game a nessun fenomeno locale, ai B ecc bravissimi, stelline di casa e che noi credevamo quasi pro. Ma vedevi proprio la differenza. Non nei colpi. In tutto. E Ocera non era neanche uno con caratteristiche caratteriali da fenomeno. Di fenomenale aveva il rovescio va quello sì.
Per dire che un pro non perde mai. Lo devi battere.

Scritto da Grimaldello
Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Utenti divanisti non è male

Scritto da Grimaldello
Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Sagge parole

ragazzo talentuoso e sfortunato

Sembra pure bella palestrato!
Forza Thanasi

Scritto da Henry
@ Grimaldello (#2665457)
Si ma da li’ a farne un titolo…

Siamo a fine stagione, non è che ci siano tutte ste notizie da dare.

@ Grimaldello (#2665457)

Si ma da li’ a farne un titolo…

Thanasi…stai sano 2 anni per favore.

E battetelo voi bear grills allora

Secondo me a molti utenti “divanisti” non è chiaro quale sia il livello di difficoltà nell’affrontare un giocatore professionista (Bourchier per esempio ha anche una buona classifica ATP, intorno al 300-esimo posto). A questo livello non esistono incontri “scontati”, anche un potenziale top 100 come Kokkinakis, specie se al rientro dopo un lungo stop per infortunio, deve fornireuna buona prestazione per vincere. Poi, almeno dai punteggi, lo ha fatto pure nettamente, quindi le critiche stanno a zero.

Sono tornei che rischierei di vincere anch’io. Siamo seri x favore.

@ ilpallettaro (#2665419)

ora l’importante per lui non è affrontare giocatori della top 100, ora deve recuperare la condizione, mettere minuti nelle gambe, e queste partite “scontate” sono un ottimo allenamento, conosciamo le enormi potenzialità di questo ragazzo, può fare ancora tanto, io lo aspetto nel tennis che conta.

:-\

ha giocato contro giocatori fuori dai 500 ….