Sconfitta per Sinner Challenger, Copertina
Challenger Binghamton: Jannik Sinner si ferma agli ottavi di finale
26/07/2019 01:10 
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Jannik Sinner nella foto
L’avventura di Jannik Sinner al Challenger di Binghamton si ferma agli ottavi di finale: il giocatore altoatesino, nono favorito del seeding, è stato sconfitto nella giornata odierna dal tennista locale Mitchell Krueger, classe 1994 e n.195 ATP, nonché settima testa di serie, col punteggio di 7-5 1-6 6-3 in un’ora e 53 minuti di gioco. Il texano, che in carriera non è mai andato oltre la 159esima posizione del ranking mondiale, approda ai quarti di finale: il suo prossimo avversario sarà l’esperto israeliano Dudi Sela, che in due parziali si è imposto su Collin Altamirano.
Sinner, che da lunedì farà nuovamente registrare il best ranking (sarà n.194), sarà al via, la prossima settimana, nel Challenger di Lexington, dove partirà tra i favoriti assieme agli australiani Bolt e Kubler e allo statunitense Eubanks. Tra quindici giorni, invece, dovrebbe prendere parte al torneo di Aptos, al quale risultano iscritti anche Johnson, Dzumhur e Daniel.
PRIMO SET – Frazione d’apertura piuttosto equilibrata con entrambi i giocatori che, specialmente nelle fasi iniziali, comandano agevolmente il gioco nei propri turni di battuta. Il primo ad andare in confusione è Mitchell Krueger, che nell’ottavo game prima si fa punire da una risposta vincente di Sinner e da un dritto piuttosto incisivo del pusterese coi piedi dentro al campo, poi commette un doppio fallo che lo porta sul 15-40: l’americano cancella la prima palla break, ma sulla seconda non può nulla. Sinner, lanciato sul 5-3 in suo favore, non riesce a chiudere il parziale col servizio a disposizione e restituisce il favore a Krueger, a trenta, consentendo così allo statunitense di rimettersi prontamente in carreggiata. Nel decimo gioco, il giocatore texano si complica la vita da 30-15 e si ritrova costretto a fronteggiare un set point, che annulla con un ace, il sesto della sua partita. Evidentemente ancora con la testa alle opportunità sciupate, Jannik Sinner comincia a sfoggiare un’ingente quantità di errori non forzati: l’altoatesino perde la battuta nell’undicesimo game (a causa di una clamorosa ingenuità col rovescio da posizione più che ottimale) e successivamente deve lasciare a Krueger anche la prima frazione con lo score di 7-5 in 46 minuti.
SECONDO SET – Jannik Sinner si mantiene costante al servizio (100% di punti vinti con la prima, che ha messo in campo nel 44% dei casi, e 40% di punti vinti con la seconda) rispetto a quanto fatto nel set inaugurale, contrariamente a un Krueger in evidente calo sia fisicamente che per quanto concerne il livello di gioco. Lo statunitense chiude col 31% di prime e appena due punti vinti su undici con la seconda. Il secondo set, per l’italiano, comincia col piede sbagliato, con un turno di battuta perso a zero: l’altoatesino non si perde d’animo e recupera immediatamente il break, ancora a zero. Nel quarto game c’è l’allungo di Sinner: Krueger stecca col dritto sul 30-40 e si “consegna” nelle mani del suo avversario, il quale nel sesto gioco mette, di fatto, la parola “fine” sul parziale, operando il doppio break, nuovamente a trenta. Avanti per 5-1, Sinner tiene a zero: è 6-1 in 30 minuti, con un parziale di sei giochi consecutivi vinti dall’azzurro dallo 0-1.
TERZO SET – L’ottavo game del parziale decisivo è fatale a Jannik Sinner: una palla dubbia non chiamata né dal giudice di sedia, né dal giudice di linea, porta Krueger sul 30-40. Qui l’azzurro, dopo uno scambio prolungato, spara malamente fuori un dritto non impossibile e consente allo statunitense di servire per il match sul 5-3. Il numero 195 ATP non si fa cogliere impreparato, tiene a zero e manda in archivio la partita. Resta tanto rammarico per Sinner che, nel terzo gioco, non è riuscito a convertire due palle break, sprecandone una con un errore in risposta: in un momento nel quale Krueger si è mostrato abbastanza nervoso, è mancato quel pizzico di esperienza a Jannik Sinner per portarsi avanti nel punteggio.
Cronaca di Lorenzo Carini
TAG: Challenger Binghamton, Challenger Binghamton 2019, Jannik Sinner, Mitchell Krueger
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Jannik dopo Umago è comprensibile abbia bisogno di adattarsi al cemento americano…contro Krueger si poteva vincere, bastava portare a casa il primo set, cque prossimo torneo andrà meglio di sicuro…
No allarm ragazzi
Bellissima 🙂
@ Bjorn borg (#2396056)
Si perchè sarebbe un’involuzione pensavo fosse facile da capire. Sinner a 18 anni equivale a Berrettini a 21, quindi mi aspetto una parabola di crescita simile anche se più lenta, sicuramente non una parabola di decrescita. Ma tanto ripeto deve praticamente non giocare per non farcela
Non ho letto tutti i commenti ( mi bastano gli ultimi) ma posso capire che molti nutrono dei dubbi per una partita persa per ECCESSO DI SUPERIORITA’ TECNICA contro il nr 150 del mondo.
Il ragazzo ha un livello di gioco, quando la sua età gli permette di farlo, 10 volte superiore al KRUEGER di turno che può incontrare in questi tornei.Non ha la mentalità del tipo la butto di là perchè questo è un punto che mi fa vincere un break o un set….lui si gioca il punto come uno qualsiasi…non specula…se no la partita di ieri finiva 6-3 6-1 per lui…ovvio…io lo adoro così…..ne riparliamo tra qualche mese….rosiconi!!!
e ad ogni modo, questa merita una mia citazione 😀 Grande Bar!
Il gioco che fogna esprime a tratti è inferiore solo a quello di federer. Purtroppo solo a tratti
Le ultime due partite sono state oggettivamente un bel passo indietro.
Ci può stare, ma non sottovaluterei l’ evento. Potrebbe anche essere che le eccezioni siano state Bergamo e Ostrawa…
Sinner ha talento, credo su questo non si possa discutere, ma la sua percentuale di errori è al momento troppo elevata. Migliorerà questo aspetto? e di quanto? purtroppo è difficile fare una previsione. Rivediamolo alla fine dell’ anno e faremo una prima (non definitiva ) disamina.
Ad ogni modo, come avevo previsto, i risultati sul cemento non sono tanto diversi da quelli ottenuti su terra, le superfici, sono ormai abbastanza simili e lui si può adattare bene a tutte. Va solo capito se Yannick è solo uno che sa giocare bene o se è un gran giocatore:)
Sinner ha ancora 5 tornei con 0 punti nel suo ranking e lo scorso aututnno, tranne Ortisei, ha fatto poco e niente.
E’ tutto oro fino alla fine dell’anno.
Ditemi se è normale
I 40 gradi di questi giorni gradi effettivamente creano problemi. A volte seri 🙂
Se pensiamo che un nostro ragazzo di 17 anni fa partita pari in America con uno di casa di 25 più navigato dobbiamo essere soddisfatti.
Il problema è che voi pensate di lui come il nuovo messia e rimanere delusi per una sconfitta onesta e giusta,il problema siete voi utenti esaltati che non avete competenze e misura sulle cose…Sinner potrà diventare un buon giocatore…nonostante voi e nonostante una federazione cieca, per il resto la Spagna e la Francia di Sinner ne hanno a decine ogni anno e non fanno trionfalismi inutili e continui…siamo provinciali…questo è
Io dico: vediamolo fra 2 anni.E capiremo chi aveva ragione.
@ Bar (#2396009)
Grande, Fabrizio te ne renderà onore.
Boris Becker a 17 anni vinse wimbledon. E lo rivinse a 18 anni!!!
se non dovesse arrivare al n 100 entro febbraio, cioe’ a 18 anni, non e’ una grande promessa ?….. ma mi dici allora quali sono tutte ste grandi promesse che a 18 anni o anche 19 sono in top 100, a parte Aliassime ? Se poi metti gli u20, al massimo sono 3 o 4
Purtroppo concordo!!!!!!!! 🙄
FANTASTICO !!!!!!!!!! 😆 😆
@ pablo (#2396043)
Calcolando che una 50ina di punti arrivano con le nuove regole dei punti ITF, ha 6 mesi per fare 250 punti…se non li fa forse non è sta grande promessa ma non vedo come possa non farli, dovrebbe peggiorare invece che migliorare
D’accordissimo!
Ma questo e’ un altro discorso e ci sta
tra i giovani il prossimo salto di qualità per quel che ho visto ieri lo sta facendo Moroni che a mio avviso salirà in classifica già dal prossimo challenger ma è un classe 98,quindi date tempo a giocatori ancora più giovani come Sinner,musetti,Zepperi…
@ Fausto cat (#2395994)
per rientrare nei primi 100 servono 560 punti. ne mancano 300
dovrebbe farli prima di febbraio 2020, quando comincerà a scartare
i punti di Bergamo, 80. Quelli di questa settimana sono 7, tutti quelli che aveva prima di Bergamo 2019, febbraio.
ps Al netto degli effetti dei punti futures di settembre che però forse dentro ai primi 200 posti si sentiranno meno, credo.
È stato nettamente superiore all avversario. Ha perso per errori gratuiti
Perdonate l’OT, ma non conoscendo tecnici e non frequentando circoli, questo mi Sito mi sembra il posto più a portata di mano e questo, dove si parla di campioni in prospettiva, il post più pertinente. Ecco di che si tratta: se un istruttore, diciamo il Piatti della situazione, insegnasse ad un ragazzino, ovviamente con delle predisposizioni, ad usare indistintamente ed in modo automatico entrambe le mani in modo da colpire SEMPRE di “dritto”, non ne potrebbe uscire un autentico fuoriclasse? Preciso di non aver mai preso una racchetta in mano e mi rendo conto che, se nessuno lo ha mai fatto e tutti i tennisti usano il rovescio, un motivo dev’esserci, ma la mia curiosità ugualmente rimane.
Se pensiamo anche i calciatori dopo incarichi di lavoro che fanno ci vuole tempo prima che riescano a esprimersi al meglio
Ma hai visto come ha giocato con Bedene ? Ha fatto 2 brutte partite dovute a motivi che non conosciamo. Punto
Quando giochi contro Krueger basta che ti addormenti per un attimo ed è la fine…
Ma il ragazzino ha spalle larghe e testa sulle spalle…state sereni soprattutto voi detrattori
@ Bjorn borg (#2396018)
Sono d’accordo con Luigi Sinner può darsi che è in una fase in cui il suo corpo si sta evolvendo nella sua più piena maturità e naturalmente questo lo paghi con partite che neanche lui forse riuscirà a spiegare.
Il tempo ci dirà
Andiamo piano con questo Sinner..Lasciamolo in pace…Qui si parla di fenomeno ma vedo che le sconfitte sono ormai una dietro l altra..anche con mediocri come l americano di ieri…
No comment…
@ Bar (#2396009)
Grande!
Grande!
Hai ragione. Avrebbero dovuto bloccargli la crescita. E poi quella dannosissima palestra. Che orrore !!!
Bastano 2 partite obiettivamente brutte che possono essere dipese dai motivi piu’ disparati, per far emergere delle perle di saggezza da antologia. Ma il nostro Luigi ci ha abituati bene. Non fa mancare mai il suo prezioso suo contributo nel migliorare l’umore di tutti noi lettori.
Nel ringraziarti di tanta generosita’ti ricordo che nelle ultime settimane ha battuto P.Sousa n 105, Fabbiano, Lacko, giocato alla pari con J.Sousa che poi ha fatto ottavi a Wim, Jarry, Bedene, giocando a tratti un tennis pazzesco pur perdendo. Il tutto a meno di 18 anni, non dimentichiamolo.
Ti prego continua così. Non cambiare mai.
E’ un passaggio obbligato.
Bisogna imparare ad affrontare le emozioni, a controllarle non a reprimerle.
Comunque, io l’ho visto per tutto il torneo di Bergamo per la prima volta. Ero al PalaAgnelli e sono rimasto l’intera settimana per lui (e non era previsto).
Da allora non ho avuto alcun dubbio che quel ragazzotto sarebbe diventato tra i primi al mondo (TOP cosa non saprei dire con esattezza) perché quando hai la possibilità di ammirare qualcosa di qualità ti accorgi che quello che avevi guardato fino ad allora non lo era, effettivamente.
Sinner era ed è quello che è definibile un “futuro campione” sempre che non accada qualcosa di imprevedibile.
Otterrà il massimo passando per le varie fasi.
Io, e lo consiglio a voi tutti, mi guardo lo spettacolo.
… vi dirò che pensare a una trasferta americana vincente dal primo torneo è da dilettanti allo sbaraglio… e ve lo dice uno che è un vero dilettante (per cui me ne intendo e riconosco subito ciò che lo è).
Bravo!!!
Un famoso cantautore aveva lasciato nel cassetto una canzone per Sinner, scritta nella consapevolezza che non si può sempre vincere, ma non per questo si smette di crescere:
All’ombra dell’ultimo sole,
è stato sconfitto il Peccatore.
E al posto del completo liso,
il nuovo della Nike con il sorriso.
Venne agli ottavi con fatica,
tra i pro non si passeggia mica.
Ma il ragazzo ha colpi da paura,
per gli avversari è sempre dura.
E chiese a Krueger “dammi il via,
la vittoria oggi dev’esser mia;
se no Livetennis nei commenti,
dà voce a critiche di tanti utenti”
Gli occhi dischiuse il Peccatore,
si ritrovò madido di sudore.
E tirò fuori i forti colpi Piatti,
sbagliando punti ormai già fatti.
Ma fu il dolore d’un momento,
poi via di nuovo verso il vento.
Davanti a sé una gran carriera,
dietro alle spalle una cattiva sera.
Dietro le spalle del Peccatore,
un incontro perso con molto onore.
E già a Lexinton va col pensiero,
Dai challenger passa il campione vero.
fossi la redazione, eviterei frasi del tipo “Sinner sarà al via la prossima settimana nel challenger di Lexington dove sarà tra i favoriti …”, portano solo jella!
Giudicherei dopo il ciclo di 3.
Qui, Lexington e Aptos.
Vediamo come ne esce, e si tira un po’ le somme.
Primo torneo sul duro dopo un po’ di tempo. Obiettivo arrivare bene a Cincy e US Open.
Posto che quest’anno ha già fatto molto, aspettiamo qualche settimana per dare un giudizio.
Premetto che ho visto solo il primo set, ma nel palleggio tra i 2 c’era una categoria di differenza a favore di sinner. Pazzesco cosa riesca a fare questo ragazzino a soli 17 anni. È bene ricordare che ha servito per il set sul 5 a 4, ma l’esperienza è ancora poca e la tensione si è fatta sentire. Una partita che con un po’ più di maturità avrebbe portato a casa in 2 facili set, ma ci vuole tempo, com’è giusto che sia. Da rivedere secondo me la posizione sulla risposta: per i riflessi e tipo di colpi sinner dovrebbe fare almeno un passo in avanti a parer mio.
Almeno la mia la dico, tu ti limiti solo a commentare gli altri. Il team di Sinner è di assoluta garanzia.
Le sconfitte ci stanno su nuova superficie, ho semplicemente detto che in certi momenti conviene riguardarsi un attimo allo specchio, rinunciare a “qualche” (non tutte) wild card, e ricominciare ad assaporare più vittorie. Ma si tratta di piccole differenze di scelta
Della serie, giocare i challenger è inutile in quanto può benissimo giocare soltanto i tornei ATP 😈
Ricorda che ora è facile salire in classifica perché non si scarta nulla, ogni punto vinto è un punto guadagnato. Ma da questo autunno, e soprattutto inverno, bisognerà sottrarre i punti della 52esima settimana antecedente, quindi i progressi nel ranking saranno molto più difficoltosi. A meno che non arrivino vittorie “pesanti” come a bergamo.
Questa esperienza americana gli darà tantissima esperienza per il proseguimento della carriera. Ottima scelta da parte del team Piatti
Visto tutto il match. Rispetto alla scorsa partita migliorato parecchio. Match buttato al vento per ingenuità nei game importanti. Tutta esperienza per il futuro per il ns ragazzino
sono stop che per un 17 enne ci stanno, peccato però, pensavo che questo torneo fosse alla sua portata, ma forse lo era dal lato tecnico, non dal punto di vista della maturità che deve ovviamente acquisire per dare continuità alla sua azione
Ma non lo capite che il problema di Sinner è che si è irrobustito troppo da Febbraio ?
Ricordatevelo come era al Challenger di Bergamo, un grissino era, e difatti in campo era una molla che riusciva a ribattere tutto con estrema facilità.
Guardatelo ora invece, guardate quanti muscoli ha messo su da Febbraio.
Risultato?
Sinner non è più una molla in campo come lo era a Febbraio e quindi ha perso la sua arma migliore.
Ora lo batterebbe anche un Quinzi.
Io seguo il tennis da 30 anni.
Francamente mai un 17enne si è spinto così tanto.
Forza Sinner, sei un fenomeno!
Da inizio anno, ovvero in meno di 7 mesi, è salito di 350 posizioni in classifica, ha vinto un challenger, ha fatto finale in un altro challenger, ha vinto alcune partite nel circuito maggiore di cui una in un mille, non ricordo stese se non nella finale di Ostrava dove veniva da 18/19 partite consecutive in poche settimane, incontra top 100 con cui perde(non sempre)sempre lottando……..e deve compiere ancora 18 anni!!
Rimane deluso chi pensa che jannick gia adesso valga Aliassime e che di conseguenza possa ottenere gia adesso prestazioni e risultati del canadese. Non é cosi. Sinner si trova nella stessa situazione di Aliassime un anno fa e ha bisogno di almeno 7/8 mesi per diventare l’Aliassime di adesso. C’é da pazientare e lavorare sul fisico adesso…e come qualcuno ha detto, qualche challanger in piu non guasterebbe ( perche ti permette di mettere piu partite nelle gambe, di giocare piu partite e quindi provare solutioni e situazioni) ma é anche giusto che si cimenti con i top100. Fino ad ora la programmazione é impeccabile. Non si puó dir nulla a Piatti
Ma secondo voi cosa è importante a quell’età? Vincere, fare punti, entrare nei primi 176 al mondo? Assolutamente no.
L’importante è imparare, imparare e imparare. Imparare (nel senso di migliorare) i colpi, imparare a muoversi, imparare la tattica, ecc, ecc.
Sia con molto allenamento che con molte partite, e che si vinca o si persa è di minore rilevanza (anche se bisogna anche imparare a vincere).
Speriamo che Sinner faccia sempre tesoro di tutto e impari al meglio.
E a chi parla di posizioni e che difficilmente ruoterà intorno ai 100 entro fine anno consiglio un bel corso di recupero in matematica
Era una partita che con un pelo di esperienza la vince in 2 set facile (E’ un attimo passare dalla possibilità di break all’essere breakkati soprattutto se si regalano punti già vinti). Inoltre nel terzo set l’ha persa su quella palla molto dubbia (Ce n’erano state un paio anche contro Barros che ho guardato il replay ed erano fuori ma non sono state chiamate) che casualmente in un torneo Americano con arbitro e giudici di linea Americani senza Hawk Eye è andato a favore dell’Americano…. normalmente si chiederebbe a un giocatore di essere più forte anche di queste situazioni (come aveva già fatto al primo turno), ad un quasi 18enne si chiede di imparare da questa partita e non ripetere più questi errori almeno quando sei nettamente superiore come ieri !
c’entrano casomai
Calma e gesso… Molleker in confronto a Sinner oggi sembra più avanti, ma ha un anno in più, giocava in casa e non aveva nulla da perdere.
Nei prossimi anni anni faranno molti match, il loro potenziale a mio avviso è simile
Le sconfitte nella vita fanno bene e aiutano a crescere,tanto nulla di grave visto i punti itf che stanno per arrivare..
I colpi di sinner sono troppo…Piatti
Incredibile come un fenomeno come Sinner che ti arriva in pochi mesi a posizioni entro i primi 200 giocatori mondiali a suon di risultati MOSTRUOSI nel tennis moderno ipercompetitivo, che si è spremuto anche un pò per arrivarci, che gioca bene su tutte le superfici, che è il miglior U18 mondiale (senza troppe WC e classifica un pò pompata come altri che l’hanno ottenuta in fretta grazie a quelle, pur essendo bravi ma non al suo livello), che segue una programmazione ineccepibile seguito da professionisti, che può comunque incappare in una giornata storta per qualsiasi motivo e perdere un match ampiamente alla sua portata (ma ci sta), possa prendere commenti negativi e addirittura celebranti la sua fine tennistica da chi evidentemente di tennis capisce ben poco, e non ha la minima idea di quale Everest, K2 e altri 3-4 8.000 il ragazzo abbia scalato quest’anno di fila.
Certo che capire di tennis in questo sito è proprio un optional….
Chissà quanti di voi hanno mai preso una racchetta in mano… penso pochi…
io non capisco tutti quelli che ogni giorno parlano di piatti.. il migliore al mondo.. va bene ma vi ricordo che in campo ci và il giocatore come in tutti gli sport. A mio avviso a quasi 18 anni non puoi pretendere di vincerle tutte ma nemmeno di dover giocare solo i tornei più importanti escludendo i challenger come molti di voi vorrebbero. L’esperienza è fatta di partite dopo partite , non puoi solo giocare contro giocatori da top 100 , vincerne un incontro ed essere definito da top 100 entro dicembre.. lasciamolo crescere con le sue sconfitte e le sue vittorie…
Ahahahah
Questo è un aspetto che mi fa un po’ preoccupare. Prima era impassibile, freddo, senza praticamente alcuna reazione né positiva né negativa. Ora è molto più nervoso. Speriamo sia solo un momento…
..non ha il controllo dei colpi.. 😥
E com’era, l’animo, prima di mettersi in pace? 🙄
Bene così, fa esperienza e si riserva le energie per passare un paio di turni agli US OPEN
Le due partite americane di ieri e dell’altro ieri sono forse il punto più basso delle recenti performance dell’azzurrino ma di gran lunga molto migliori delle migliori performance del Quinzi. Smettiamola con questo paragone assurdo, in otto mesi Jannik è cresciuto molto di più di quanto non abbia fatto il marchigiano in tutti questi anni.
Già, l’utente sasuzzo è abituato, a dare giudizi di merito sui team dei giocatori.. 😆
Prima giocava spensierato e gli veniva tutto facile con una crescita evidente e costante. Da qualche settimana sembra attanagliato dalla pressione che una certa notorietà gli sta procurando e da questo il nervosismo, la precipitazione , l’insofferenza, un atteggiamento spocchioso che ne mette a rischio la simpatia acquisita. Non vorrei che data l’età, certe presenze femminili colleghe (tenniste) e non, che orbitano nell’ambiente e che sono di notevole fattura, lo stiano distraendo e destabilizzando
Quanti commenti senza senso ne logica. Allucinante. 🙄
Secondo me, Jannik è sulla strada giusta. Una carriera è fatta di alti e bassi, l’importante è andare avanti imparando.
Troppi errori.sempre troppi errori.
Evidentemente non ha il controllo dei colpi.
Possiamo metterci l’ animo in pace, o ci sarà gente che tra 5 anni dira’ ancora che deve fare esperienza.
Ottima esperienza, questi challenger sul duro americano sono un altro mondo ancora…vedrete che appena carbura può diventare un mondo conosciuto.
purtroppo negli sport individuali in Italia oggi e’ difficile emergere.
tra gli ultimi casi mi viene in mente Alberto Tomba, caso unico di ignorantaggine che se ne sbatteva di tutto e tutti!
hahahaahahhahhaha,ma quando mai quinzi ha vinto un challenger e fatto finale poco dopo su 2 superfici diverse a 17 anni?o ha giocato ne i tornei atp passando turni e giocando alla pari con top 50?non scherziamo non centrano proprio nulla
Ottimo commento spider 99! Incrociamo le dita e speriamo che brutti episodi come oggi non si ripetano troppo spesso. Anch’io per averlo nei 100 tra un anno ci mettereila firma, ma mon è scontato.
Ahahahahah sei uno spasso
Come dico da mesi ci vuole equilibrio. Non era il nuovo Nadal prima, non è il nuovo GQ ora. Lasciamo stare i paragoni con Matteo, con FAA e con chi sta nei primi 25. Fanno solo danno perché poi si perde con il mediocre krueger. JS deve crescere vincendo e perdendo e se l’anno prossimo di questi tempi è negli 80-90 sarà un grande risultato. Non parliamo di altro per favore perché sennò restiamo delusi.
Si vedeva che Sinner si é troppo preoccupato dalla palla dubbia…
Ma non è possibile dopo ogni singola partita sentenziare:
– top 10 sicuro (se vince con facilità)
– fuoco di paglia ormai è finito (se perde soprattutto vs avversario di pari o inferiore classifica)
in qualunque sport che si rispetti e non solo nel tennis le somme (parziali soprattutto a 17/18 anni) si tirano ogni 6 mesi/1 anno. Si finisce una stagione e si stabilisce su cosa(come lavorare), si fa un piano ecc. Bisogna imparare ad essere un po meno umorali.
Se e cosa diventerà questo ragazzo lo si può ipotizzare tra 3/5 anni (ipotizzare!), adesso come adesso stiamo parlando del nulla
Sinner Musetti e Zeppieri come Trevisan, Fabbiano e Lopez.
Pompato da chi ? Da quattro disperati on line ?
Agosto scusate
Alcuni stanno male. Non vi rendete conto di quello che ha fatto Sinner nel 2019……anche perdesse sempre starebbe già a posto così dal nulla a 176 atp (new ranking ottobre)
Clicca qui per visualizzarlo.
Sinner come Quinzi anzi peggio
@ Quinzata (#2395917)
Certo che c’è gente strana in giro…
Clicca qui per visualizzarlo.
Purtroppo ricorda la parabola di GQ, il picco è stato toccato e ora inizia la discesa
Concordo. Potrebbe anche avere un futuro meno roseo di quanto pronosticato. Di sicuro è peggiorato in certi atteggiamenti (lamentele, imprecazioni ecc.) che me lo rendono meno simpsatico. Ma forse sono solo il sintomo di un momento di scarsa serenità.
La programmazione è ineccepibile. Le wc fino ad ora le ha sfruttate quasi sempre bene, anche con delle importazioni vittorie al primo turno di atp.
Ora con la classifica e senza wc sta affrontando si sta facendo le ossa su una superficie che in teoria dovrebbe essergli congeniale, ma invece come primo torneo dopo molti mesi sulla terra battuta, contro ragazzotti americani si è visto che ha sofferto molto. Non aveva i tempi giusti.
Ma ci può stare, nonostante una prestazione molto negativa si vedeva anche ieri che era padrone degli scambi, quindi che ha gioco è livello superiore .
Passo dopo passo…
Troppo pompato e troppa attenzione su di lui,rischia di andare fuori giri.Il buon tennis ce l’ha,ha bisogno di meno pressione.
Peccato per il primo set. Alti e bassi inevitabili a questa età. Auger un anno fa aveva la stessa discontinuità. Avanti così.
Trovo molto chic il pantaloncino intonato ai capelli… Brava la Nike.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2395903)
Puoi anche essere Il Peccatore ma contro il figlio di Freddy non si scherza
Cosa ? Sinner perde in tre set dal n.195 del mondo e si vuole pure fare i professori … deve crescere … non ha il livello …
…
ma stiamo scherzando o siamo fuori di testa veramente ?
Bèh, se lo dice il coach di Federer, Nadal e Djokovic dobbiamo fidarci !
Tornare a ripulire la tecnica, riacquisire il gioco di gambe, pazienza negli scambi (perché sei forte), giocare ordinato. Insomma, fare un passo indietro, rinunciare a qualche scorciatoia traditrice sottoforma di WC e tanto tanto allenamento e partite, tante partite, anche e soprattutto contro i Freddy Krueger. Le tanti superfici cambiate in questi mesi rischiano di snaturarne le caratteristiche. Spero che il suo ottimo team non faccia fare il passo più lungo della gamba
Lasciamolo crescere, certamente, ma tanto lontani da un livello accettabile non direi proprio. Negli scambi era superiore Sinner e con un po più di attenzione avrebbe vinto il primo set e portato a casa la partita.
@ ivan80223 (#2395887)
lasciamolo crescere
Siamo lontani da un livello accettabile per arrivare in fondo a questi tornei americani..forse gli chiediamo un po’ troppo lasciamolo crescere.!