Il Challenger di Milano Challenger, Copertina
Challenger Milano: Quest’oggi alle ore 17:30 in campo Filippo Volandri contro Gianluca Naso
17/06/2009 00:18 
4 commenti
4 commenti
Gianluca Naso sfiderà quest'oggi Filippo Volandri
L’Italia porta altri tre giocatori al secondo turno della Zenith tennis Cup, il Challenger dell’Harbour Club (30 mila euro, terra).
Milano si coccola in particolare Filippo Volandri, che sta provando una difficile risalita dopo l’inizio d’anno nero per vicende quantomeno sfortunate (leggi squalifica per l’uso del ventolin, poi tolta quando ormai il danno era stato fatto).
Il livornese ingrana subito la quinta e Hormazabal, onesto lavoratore cileno, non può fare molto per contrastarlo: finisce 6-3 6-4 senza rischi in casa azzurra.
I derby finiscono invece nelle mani di Francesco Piccari e Alberto Brizzi. Piccari, qualificato, è capace di sorprendere un Bracciali in ripresa, ma non ancora vicino al suo miglior rendimento, soprattutto sulla superficie lenta. Conferma il suo buon momento Brizzi, il bresciano allievo di coach Charpentier, che dopo aver messo paura a Wawrinka in quel di Lugano regola Vanni con un periodico 6-3. Intanto, negli altri match di giornata avanza facilmente il numero 1 Massu, mentre l’Argentina vede un vero e proprio ricambio generazionale. Stenta a ritrovare la forma Agustin Calleri, che al top della carriera faceva paura ai primi della classe ma adesso fa un game in due set con il connazionale Aranguren. E non se la passa molto meglio Zabaleta, che sta tentando di ripartire dal basso ma nel terzo finisce la benzina di fronte a Haehnel.
Per contro c’è una interessante new entry: si chiama Federico Del Bonis, è mancino, ha solo 18 anni ma si permette il lusso di demolire a suon di bordate di diritto l’esperto tedesco Gremelmayr. Avanza anche il numero 2 del torneo, che a Milano aveva già vinto la prima edizione: Wayne Odesnik supera Ramos Vinolas faticando non poco, e domani sul Centrale attende l’ascolano Vagnozzi per un test più duro di quanto non dica la differenza in classifica tra i due. Il match clou è alle 17,30, col derby Volandri-Naso, che avrà uno spettatore d’eccezione. Atteso in tribuna, infatti, il comico e showman Max Giusti, grande appassionato e da poco anche ‘sponsor’ del siciliano Naso.
TAG: Challenger Milano, Del Bonis, Naso, Volandri
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
4 commenti
Finalmente riesco a tornare online…
Allora, a proposito delle partite di ieri, ho visto Brizzi-Vanni, Zabaleta-Haehnel e Piccari-Braccio. Inoltre ho intravisto Massu-Migani e Odesnik-Vinolas.
Brizzi-Vanni: Alberto non ha dovuto sforzarsi più di tanto a battere Vanni che durante il match si lamentava di se stesso per non riuscire a rispondere senza tirare la pallina out. Nel secondo set però, poteva recuperare il break di svantaggio ma negli ultimi 2 game di servizio di Brizzi, l’aretino si fermava sempre sullo 0-30 ed alla fine ha pure subito il secondo ed ultimo break del set.
Haehnel-Zabaleta: Match divertente. Un Zabaleta che ha buttato via la gara. Infatti dopo aver perso il primo set per 64 ha recuperato vincendo il secondo parziale (63) ed era riuscito a portarsi 3-0 e servizio nel terzo. Poi Haehnel (più per demeriti di Mariano) ha infilato 6 games consecutivi. Curiosità: Haehnel era molto nervoso ad inizio terzo set e dalla rabbia dei continui suoi errori ha scagliato una pallina di forza su dei tabelloni sfiorando un ragazzino raccattapalle pietrificato dalla paura…non gli ha nemmeno chiesto scusa…
Piccari-Bracciali: Braccio aveva recuperato il break iniziale del primo set ma sul proprio servizio e 54 Piccari, Francesco ha fatto 3 punti sulla riga di fondo ed uno in cui la pallina non ha praticamente rimbalzato a causa della troppa irrigazione del campo. Infatti a fine del primo parziale Daniele si è molto lamentato con l’arbitro del campo troppo bagnato. Dal canto suo l’arbitro si è difeso dicendo che è da regolamento baganre i campi a fine di ogni set… Bracciali aveva ragione ma anche Piccari giocava sullo stesso campo… Nel secondo parziale Piccari ha fatto il break decisivo all’ottavo gioco chiudendo poi il match sul suo servizio. Si vede che Daniele era più forte di Piccari ma ha beccato una giornata no ed allo stesso tempo Piccari ha fatto un grande match rigettando tutti gli attacchi dell’aretino senza mai sbagliarli. Se gioca come ieri potrebbe battere Di Mauro senza dubbio.
Massu per quel poco che ho visto non ha mai faticato contro Migani chiudendo il Match 63 63.
Odesnik dopo aver vinto il primo set agevolmente, ha sofferto più del dovuto nel secondo parziale andando per ben 2 volte sotto di due break prima di riuscire a vincere la gara al tie-break.
sfida tra rovesci,spero vinca il più giovane 😀
qua c’è l’OOP http://www.harbourtenniscup.com/pdf/orari/OP5.pdf
Ma cosa cavolo hanno fatto su sul sito dell’ATP ?
Il Challenger di Milano ha l’order of play di lunedì ed il tabellone senza nessun risultato.
Il Future di Padova ancora l’order of play di martedì.
Si rimodernano i siti, e si peggiora … mah ! 🙄
E non sapendo cosa andrò a vedere domani, oggi per questioni di business, ho visto Volandri dal 4-2 al 63 3-0.
Quasi gli porto fortuna, visto che era quasi 4-4. Ma … non si sa come, ha strappato la risposta all’avversario e fatto 5-3.
Comunque grazie a livetennis, almeno so che vedrò Volandri – Naso ! 😉