Maria Kirilenko controllata per 2 volte dall’antidoping in una settimana (Video)

io l’avrei controllata anche 3 volte 😛

Però !! Fanno i prelievi tenendo l’ago in posizione con le dita scoperte…e questi sarebbero controlli antidoping? Ne dubito fortemente! Da medico mi sa tanto di … sola!

@ Vince (#1127828)

Ho notato anch’io che alcuni atleti postano la notizia con un fare che sembrano quasi seccati. Ma de che?! E’ semplicemente una cosa che fa parte della loro professione.
Mi fanno sorridere, poi, quei commenti che ogni tanto si leggono e che, in buona fede, esprimono sorpresa o sconcerto: “Ma come, li hanno svegliati alle 4 del mattino!?”, “Non li hanno nemmeno avvisati!?”, “E poi sempre gli stessi!?”
ehm… una delle caratteristiche dei controlli “a sorpresa” è quella di NON avvisare gli atleti riguardo a quando verrà eseguito il controllo ; inoltre, i prelievi ad orari antelucani non sono dovuti al sadismo dei controllori, ma al rispetto del protocollo che evidentemente è stato redatto proprio in base a mirati studi di fisiologia. Quanto al fatto che vengano controllati sempre gli stessi, credo sia solo un’impressione; in ogni caso, la scelta di chi controllare è fatta random, oppure in base a valutazioni di elementi che possono ingenerare sospetto.
Poi ci sono alcuni (sempre gli stessi) che invocano: “Ma che vadano a controllare […] (sempre lo stesso tennista)… Allora: se si hanno indizi di reato, li si consegni alla magistratura. Sennò, a mio avviso, il chiacchiericcio continuo su quel tennista (sempre lo stesso) rischia di sortire una specie di “effetto Armstrong”. Che Lance si dopasse, lo sapevano anche i sassi: ma anche in quel caso, si scontrarono i fan più accaniti che gridavano alla persecuzione con gli “ascoltatori delle voci” che invocavano controlli più stringenti. Questo bailamme, secondo me, in certo senso contribuì a “proteggere” l’imbroglione texano, che ormai era diventato un’icona (anche grazie all’astuta mossa di ergersi a speranza per i malati di cancro), quasi un “santino” difficile anche solo da sfiorare. Ci sono voluti anni per giungere alla verità. Nel caso del nostro tennista (sempre quello di prima), io non mi schiero: semplicemente, abbasserei i toni e lascerei fare a chi di dovere. Poi, ovviamente, ognuno è libero di fare e dire quello che gli pare…
Il fatto che si controllino atleti momentaneamente non in attività non mi sembra particolarmente sorprendente: forse si cerca di pizzicare l’atleta nella fase “dopante preparatoria”, prima che si sia “ripulito” (non mi riferisco alla Kirilenko, parlo in generale). Come quando i ciclisti “truccavano” il proprio sangue (Epo et similia): in genere, lo facevano prima della competizione, non durante lo svolgimento delle grandi corse a tappe.
Comunque, come ho già detto nel caso della Pennetta, è un fatto positivo che gli atleti comunichino gli avvenuti controlli. Sono informazioni utili a creare un clima di sempre maggiore trasparenza. Visto che adesso ci sono i social network, invece di postare solo stupidaggini, che si usino anche per cose un pochino più serie.

non capisco dove sia la notizia
che ci siano i controlli mi pare una cosa normalissima

la notizia ci sarebbe solo nel caso in cui qualcuna venisse trovata positiva ai controlli, ma finchè nessuna viene colta in flagrante, non vedo cosa ci sia da commentare.

sembra quasi che siano scocciate per i controlli, invece dovrebbero essere solo contente.

Va di moda controllare le tenniste che non stanno giocando ?

Ma se non sta giocando…!!!????

Makiri trovata positiva al… daiquiri

Che tristezza vederla al numero 93 del mondo 😯

cucciola . va bene cosi , almeno non e solo la Pennetta a essere controllata ogni messe 🙂 .
dovrebbero controllare anche i maschietti , perche sono loro che fanno più uso di sostanze …