Grigor Dimitrov, come il vino: migliora con l’età e conquista la finale a Miami. Sfiderà il nostro Jannik Sinner in finale (Video)

Solo i vini di qualità migliorano invecchiando, gli altri vanno a male!!

@ tinapica (#3982795)

Ecco anche peggio, grazie della correzione

Scritto da Paolo Paladini
“Cosa c’entra Musetti con Dimitrov”…
Innanzi tutto il colpo di Lorenzo e’ esteticamente e tecnicamente impeccabile, bello da vedere ed anche molto “ficcante”.
Musetti ha anche un buon servizio, un dritto eccellente e un “tocco” capace di ricami tennistici unici, alla “Fognini”, a mio avviso.
E soprattutto, ha ben dieci anni in meno rispetto a Dimitrov.
Ha tutto il tempo di emergere come merita.
P.S. Preciso che non sono un “esperto”…ma seguo il tennis dalla metà degli anni settanta.
Coltivo il dubbio, da sempre e non pretendo certo di avere la verità in tasca.
Ma qualcosina ho visto, in vita mia, diciamo…

Va be’ qualcuno se la cerca…Musetti, tenendo conto solo dei primi 50 è al 47esimo posto per ace, 44esimo per punti sulla prima e 37simo per punti sulla seconda..se poi mi metto a considerare quelli dal 50 al 100 la faccenda diventa imbarazzante..evitate brutte figure e non entrate nel dettaglio..ti piace Musetti? Bene, talvolta anche a me ma meglio non approfondire…

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da Tim Mayotte

Scritto da guest

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da PeteBondurant
La finale
50 e 50
Come Sempre

Non sono d’accordo,
Partono sempre con dal punteggio di 0-0 e tutto può succedere, questo sì.
Ma che le possibilità siano 50-50 non è vero altrimenti le quote dei bookmakers non esisterebbero e non farebbero soldi.
Non voglio dire che Jannik sia strafavorito solo per scaramanzia ma se vincesse farebbe ben poco scalpore mentre ne farebbe una vittoria di Grigor.
Zverev non ha la potenza e il forcing da fondo campo di Jannik, nessuno attualmente ce l’ha, e sono convinto che Dimitrov non ha gli strumenti né di testa né di fisico per reggere e forse neanche tecnici almeno sul rovescio.

Anch’io credo che Zverev soffra molto più di Sinner le variazioni e le invenzioni di Dimitrov. Se giocano entrambi al loro meglio, Sinner vincerà in due set, senza bisogno di tie break. Però entrambi hanno le armi per “scompigliare” questo schema di base…quindi penso che ai due “estremi” delle probabilità ci siano da un lato una lotta dura nel terzo set, e dall’altro un 6-2 6-1 per Sinner.

Non concordo sul fatto che Sinner vincerebbe facile se tutti e 2 giocassero al 100%. Dimitrov al 100% è un fenomeno, purtroppo per gli appassionati si è visto poche volte nella storia. Se tutti e 2 giocassero al 50% o al 75% non ci sarebbe storia a favore di Jannik ma Grigor al top lo eviterei volentieri!

Quel gioco però penso non si vedrà mai più se non altro per limiti fisici dell’età. È stato sopra ai fabs il che la dice tutta poi però mi sembra di ricordare che Roger l’ha rimesso in riga in finale agli AO ed è finita la magia durata circa 2 mesi.
(Anche Tsitsipas quando vinse il Master fece una cosa simile ma anche per lui durò quel che durò)

@ l Occhio di Sauron (#3982747)

Dimitrov-Federer finale a Melbourne? Mai successo (anche perché, purtroppo, Gregorio mai è riuscito ad arrivare all’atto conclusivo di un Torneo Maggiore).
Quel magnifico Dimitrov australe nel 2017 dovette arrendersi in una gran semifinale al cospetto di NadalParera, che poi a sua volta dovette incredulo piegarsi di fronte alle legnate di rovescio di Federer, Federer Ljubicicizzato….

Scritto da Vasco92

Scritto da Emme
Grazie a te il rovescio ad una mano torna in top ten!!!!!!

Scusate ma c’è qualche persona sana di mente che mi sappia spiegare perché un rovescio a una mano debba per forza essere più bello di un rovescio bimane?
Siamo in un periodo ove, anche nei gusti sessuali, ognuno di noi può pensarla diversamente da altri ma per il tennis ci sono personaggi che credono di potermi dire cosa è più bello…

@ Vasco92 (#3982771)

Infatti è solo questione di gusti, ma pare che quello di preferire il rovescio ad una mano sia maggioritario tra chi si appassiona a questo gioco.
Per quanto mi riguarda, l’ho scritto tante volte, l’unico rovescio bimane che mi abbia dato altrettanto godimento estetico è quello di Timea Bacsinsky (non considerando Su-Wei Hsieh, sia perché doppiamente bimane, sia perché del suo rovescio ammiro la componente beffarda ma non quella balistica, quasi inesistente).
Tra i maschi…mi sto sforzando di trovarne uno…Fognini probabilmente ha il più bel rovescio bimane che abbia potuto vedere. Ma a mio giudizio è inferiore a quello della Svizzera.

@ Paolo Paladini (#3982696)

D’accordo quasi su tutto, tranne sul fatto che AlcarazGarfia (e, recentemente, in questo senso, buoni segnali sono arrivati persino da Sascia Zverev) sia solo uno sparapalline.
Chiaramente preferisco Dimitrov ma in quanto a manina delicata AlcarazGarfia non è da meno.

Come un vino annacquato è ormai Grigor e Sinner oltretutto, è astemio.

@ Annie (#3982757)

P.s…e, sentendomi tanto Fantozzi dopo la proiezione della “Corazzata Potionkin” al cinema d’essai, dico che il rovescio a una mano non mi piace, adoro il gesto asciutto, compatto, netto del rovescio a due mani..quello poi di Nole quando arriva piazzato sulla palla e va in lungolinea (ho ancora davanti anche quelli di Berdych, in particolare quello in risposta al servizio che fu matchpoint contro Roger agli Indians o Miami)beh, dai, capolavoro, e so che non seguiranno i 90 minuti di applausi….

Scritto da Emme
Grazie a te il rovescio ad una mano torna in top ten!!!!!!

Scusate ma c’è qualche persona sana di mente che mi sappia spiegare perché un rovescio a una mano debba per forza essere più bello di un rovescio bimane?
Siamo in un periodo ove, anche nei gusti sessuali, ognuno di noi può pensarla diversamente da altri ma per il tennis ci sono personaggi che credono di potermi dire cosa è più bello…

Stavo riguardando adesso la partita tra Dimitrov e Zverev e la palla di Zverev viaggia molto meno rispetto a quella di Sinner e oltretutto molto spesso rimbalza intorno alla metà del campo o poco oltre. È ovvio che Dimitrov abbia potuto esprimersi a un grandissimo livello. Se Sinner rimane quello della semifinale o comunque vicino al suo massimo Dimitrov si troverà molto più in difficoltà. Ovviamente se la palla ti arriva molto più veloce e sempre vicino alla riga di fondo è molto più difficile e spesso impossibile giocare il gioco e le variazioni di Dimitrov, compresi gli stessi back. Poi certamente Dimitrov sta giocando benissimo e nel tennis può succedere tutto fino all’ultimo punto, ma anche come caratteristiche Sinner parte nettamente favorito.

@ Annie (#3982757)

..disattivati..

Scritto da RE ROGER
Grande Grigor…tifo Sinner…ma se perde la finale…per me è per gli amanti del tennis…la sconfitta sara meno amara..

La penso in modo identico al tuo.

Credo anch’io che il rovescio a una mano c’entri poco nelle vittorie di Dimitrov..è che lui è riuscito a fare prima quello che dovevano fare Carlos e Sasha, proporre, osare, improvvisare lungolinea cambiando direzione, spiazzare l’avversario, tanto che i due “giovani” sono stati frastornati, sisattivati persino nei loro punti di forza di cui si sono completamente dimenticati, la potenza, le accelerazioni, persino il servizio per Sasha e le “palle corte” per Carlos..e mentre io aspettavo con ansia i “veri” ragazzi, il “classico”, diciamolo pure, un po’ “antico” Grigor poteva organizzare il gioco come voleva, adeguandolo alle sue velocità che, confesso, in controtendenza finiscono per far prevalere in me la nostalgia, il bisogno dei ritmi del tennis moderno..dai Jannik, pensaci tu..

Ogni previsione è fuorviante quando si parla di una finale, che fa sempre storia a sè. Di sicuro Sinner dovrà essere molto aggressivo e giocare al suo meglio, come rallenta questo Dimitrov, con le sue variazioni, gli slice, le accelerazioni di dritto, le discese in rete.. può mandarlo in totale confusione

“Cosa c’entra Musetti con Dimitrov”…
Innanzi tutto il colpo di Lorenzo e’ esteticamente e tecnicamente impeccabile, bello da vedere ed anche molto “ficcante”.
Musetti ha anche un buon servizio, un dritto eccellente e un “tocco” capace di ricami tennistici unici, alla “Fognini”, a mio avviso.
E soprattutto, ha ben dieci anni in meno rispetto a Dimitrov.
Ha tutto il tempo di emergere come merita.
P.S. Preciso che non sono un “esperto”…ma seguo il tennis dalla metà degli anni settanta.
Coltivo il dubbio, da sempre e non pretendo certo di avere la verità in tasca.
Ma qualcosina ho visto, in vita mia, diciamo…

Scritto da Tim Mayotte

Scritto da guest

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da PeteBondurant
La finale
50 e 50
Come Sempre

Non sono d’accordo,
Partono sempre con dal punteggio di 0-0 e tutto può succedere, questo sì.
Ma che le possibilità siano 50-50 non è vero altrimenti le quote dei bookmakers non esisterebbero e non farebbero soldi.
Non voglio dire che Jannik sia strafavorito solo per scaramanzia ma se vincesse farebbe ben poco scalpore mentre ne farebbe una vittoria di Grigor.
Zverev non ha la potenza e il forcing da fondo campo di Jannik, nessuno attualmente ce l’ha, e sono convinto che Dimitrov non ha gli strumenti né di testa né di fisico per reggere e forse neanche tecnici almeno sul rovescio.

Anch’io credo che Zverev soffra molto più di Sinner le variazioni e le invenzioni di Dimitrov. Se giocano entrambi al loro meglio, Sinner vincerà in due set, senza bisogno di tie break. Però entrambi hanno le armi per “scompigliare” questo schema di base…quindi penso che ai due “estremi” delle probabilità ci siano da un lato una lotta dura nel terzo set, e dall’altro un 6-2 6-1 per Sinner.

Non concordo sul fatto che Sinner vincerebbe facile se tutti e 2 giocassero al 100%. Dimitrov al 100% è un fenomeno, purtroppo per gli appassionati si è visto poche volte nella storia. Se tutti e 2 giocassero al 50% o al 75% non ci sarebbe storia a favore di Jannik ma Grigor al top lo eviterei volentieri!

Quel gioco però penso non si vedrà mai più se non altro per limiti fisici dell’età. È stato sopra ai fabs il che la dice tutta poi però mi sembra di ricordare che Roger l’ha rimesso in riga in finale agli AO ed è finita la magia durata circa 2 mesi.

(Anche Tsitsipas quando vinse il Master fece una cosa simile ma anche per lui durò quel che durò)

Scritto da Vasco92

Scritto da Paolo Paladini
BEN TORNATO, ROVESCIO AD UNA MANO…
Quelli della mia generazione che sono cresciuti a “pane e Panatta” non possono non gioire per le recentissime vittorie di un giocatore ormai 33enne di nome Gregor Dimitrov, di nazionalità bulgara, che nelle due nottate precedenti ha sconfitto prima Carlos Alcaraz e poi Alexander Zverev, guadagnandosi la finale del “master 1000” di Miami, dove domani sera affronterà il nostro (monumentale…) Jannik Sinner.
Cosa ha di particolare Dimitrov? E’ uno dei pochi giocatori del circuito (almeno tra i primi 100 del mondo…) rimasti a giocare con un (sublime…) rovescio ad una mano.
Una felice, anacronistica eccezione, in uno sport ormai quasi del tutto “muscolare” e dove un atletismo esasperato vince, da tempo, sul “tocco” e sullo stile.
“Vorrei avere 37.2 tutta la vita pur di avere la seconda palla di servizio di Mcenroe…”, scriveva, quarant’anni fa, uno che se ne intendeva (non solo di calcio…) come Beppe Viola.
Erano gli anni, quelli, dove si giocava ancora con le racchette di legno, la maggior parte dei tennisti applicava il “serve&volley” e “il tocco” era ancora essenziale.
L’ultimo “cantore” di questa meraviglia stilistica e’ stato indubbiamente Roger Federer.
Dopo di lui (quasi…) il deserto.
Ecco perche queste vittorie del tutto inattese anche dagli infallibili “bookmakers” ottenute da un egregio testimone del tennis “vecchio stile” come Dimitrov contro macchine umane “spara palline” come Alcaraz e Zverev, appaiono una sorta di rivincita, anche se postuma e tardiva, dello “stile” e del “tocco” contro le “mine” e le “bombarde” sparate a 200 all’ora da tutti i giocatori che si collocano al vertice del tennis mondiale, compreso, evidentemente, il nostro (per molti aspetti meraviglioso…) Sinner.
In realtà ce l’avremmo anche noi un potenziale “Dimitrov”: si chiama Lorenzo Musetti, ha appena 23 anni e viaggia intorno alla 25esima posizione mondiale (pur essendosi “issato”-come avrebbe chiosato l’immortale Gianni Clerici- fino alla 15esima posizione ad appena 21 anni)
Dotato anch’egli di un sublime e stilisticamente bellissimo rovescio ad una mano.
Nella fiduciosa attesa che anche il nostro “Lorenzo il Magnifico” si faccia valere come Dimitrov (e la ancor giovane età e’ certamente dalla sua…), domani sera, ovviamente, tiferemo tutti Sinner…
Ma se stavolta il nostro Campione dovesse perdere questa finale, non ne faremmo un cruccio: vorrebbe dire aver ridato dignità ad un “gesto” atletico di sublime bellezza estetica.
Buona Pasqua (e buon tennis…) a tutti!

Buona pasqua sicuramente
Ma che palle con sta storia del rovescio a una mano… Guardatevi le cassette VHS di Federer…
ahhhh ahhh

Dai c’è di peggio, tipo quelli che hanno la mania di collezionare le fascette dei sigari…

Una delizia per gli occhi vederlo giocare così bene

Scritto da tinapica
Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):
FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

Ti rispondo come ha fatto ivanisevic dopo che Semola ha battuto Diokovic…mi dispiace ma se proprio doveva perdere con qualcuno sono contento che sia stato Jannik…

Se si fossero affrontati agli ottavi o quarti avrei pronostico Dimitrov in 2 set molto tirati decisi da pochi punti,in finale però è un’altra cosa.Per Sinner uno slam vinto e in quel modo ti da molta fiducia per le successive finali,oltre al fatto che questa è la sua quarta finale 1000,la terza a Miami e sa come gestirla,Dimitrov sta giocando il miglior tennis della carriera anche lui da 6/7 mesi ma a differenza di Sinner alla fine ha ottenuto solo un titolo 250.C’è stata anche la finale a Bercy dove a parer mio lì ha giocato anche meglio ma all’atto finale con Djokovic è stato attanagliato dalla tensione (com’è accaduto a Sinner alla sua prima finale 1000)e con un Djokovic all’80% è stato un match senza storia.Anche ieri nel secondo set sul 5-4 era a 2 punti dal vincerla in due e gli è venuto il braccino e l’ha pagato andando al terzo.Anche se oggi ha il giorno di riposo sono sempre quel 5/10% di energie spese in più che domani possono fare la differenza.

Scritto da Vasco92

Scritto da Paolo Paladini
BEN TORNATO, ROVESCIO AD UNA MANO…
Quelli della mia generazione che sono cresciuti a “pane e Panatta” non possono non gioire per le recentissime vittorie di un giocatore ormai 33enne di nome Gregor Dimitrov, di nazionalità bulgara, che nelle due nottate precedenti ha sconfitto prima Carlos Alcaraz e poi Alexander Zverev, guadagnandosi la finale del “master 1000” di Miami, dove domani sera affronterà il nostro (monumentale…) Jannik Sinner.
Cosa ha di particolare Dimitrov? E’ uno dei pochi giocatori del circuito (almeno tra i primi 100 del mondo…) rimasti a giocare con un (sublime…) rovescio ad una mano.
Una felice, anacronistica eccezione, in uno sport ormai quasi del tutto “muscolare” e dove un atletismo esasperato vince, da tempo, sul “tocco” e sullo stile.
“Vorrei avere 37.2 tutta la vita pur di avere la seconda palla di servizio di Mcenroe…”, scriveva, quarant’anni fa, uno che se ne intendeva (non solo di calcio…) come Beppe Viola.
Erano gli anni, quelli, dove si giocava ancora con le racchette di legno, la maggior parte dei tennisti applicava il “serve&volley” e “il tocco” era ancora essenziale.
L’ultimo “cantore” di questa meraviglia stilistica e’ stato indubbiamente Roger Federer.
Dopo di lui (quasi…) il deserto.
Ecco perche queste vittorie del tutto inattese anche dagli infallibili “bookmakers” ottenute da un egregio testimone del tennis “vecchio stile” come Dimitrov contro macchine umane “spara palline” come Alcaraz e Zverev, appaiono una sorta di rivincita, anche se postuma e tardiva, dello “stile” e del “tocco” contro le “mine” e le “bombarde” sparate a 200 all’ora da tutti i giocatori che si collocano al vertice del tennis mondiale, compreso, evidentemente, il nostro (per molti aspetti meraviglioso…) Sinner.
In realtà ce l’avremmo anche noi un potenziale “Dimitrov”: si chiama Lorenzo Musetti, ha appena 23 anni e viaggia intorno alla 25esima posizione mondiale (pur essendosi “issato”-come avrebbe chiosato l’immortale Gianni Clerici- fino alla 15esima posizione ad appena 21 anni)
Dotato anch’egli di un sublime e stilisticamente bellissimo rovescio ad una mano.
Nella fiduciosa attesa che anche il nostro “Lorenzo il Magnifico” si faccia valere come Dimitrov (e la ancor giovane età e’ certamente dalla sua…), domani sera, ovviamente, tiferemo tutti Sinner…
Ma se stavolta il nostro Campione dovesse perdere questa finale, non ne faremmo un cruccio: vorrebbe dire aver ridato dignità ad un “gesto” atletico di sublime bellezza estetica.
Buona Pasqua (e buon tennis…) a tutti!

Buona pasqua sicuramente
Ma che palle con sta storia del rovescio a una mano… Guardatevi le cassette VHS di Federer…
ahhhh ahhh

Ma soprattutto che c’entra Musetti con Dimitrov..in comune hanno solo il rovescio ad una mano..per il resto servizio, risposta, diritto, potenza, gioco di attacco, atteggiamento in campo?

Scritto da Paolo Paladini
BEN TORNATO, ROVESCIO AD UNA MANO…
Quelli della mia generazione che sono cresciuti a “pane e Panatta” non possono non gioire per le recentissime vittorie di un giocatore ormai 33enne di nome Gregor Dimitrov, di nazionalità bulgara, che nelle due nottate precedenti ha sconfitto prima Carlos Alcaraz e poi Alexander Zverev, guadagnandosi la finale del “master 1000” di Miami, dove domani sera affronterà il nostro (monumentale…) Jannik Sinner.
Cosa ha di particolare Dimitrov? E’ uno dei pochi giocatori del circuito (almeno tra i primi 100 del mondo…) rimasti a giocare con un (sublime…) rovescio ad una mano.
Una felice, anacronistica eccezione, in uno sport ormai quasi del tutto “muscolare” e dove un atletismo esasperato vince, da tempo, sul “tocco” e sullo stile.
“Vorrei avere 37.2 tutta la vita pur di avere la seconda palla di servizio di Mcenroe…”, scriveva, quarant’anni fa, uno che se ne intendeva (non solo di calcio…) come Beppe Viola.
Erano gli anni, quelli, dove si giocava ancora con le racchette di legno, la maggior parte dei tennisti applicava il “serve&volley” e “il tocco” era ancora essenziale.
L’ultimo “cantore” di questa meraviglia stilistica e’ stato indubbiamente Roger Federer.
Dopo di lui (quasi…) il deserto.
Ecco perche queste vittorie del tutto inattese anche dagli infallibili “bookmakers” ottenute da un egregio testimone del tennis “vecchio stile” come Dimitrov contro macchine umane “spara palline” come Alcaraz e Zverev, appaiono una sorta di rivincita, anche se postuma e tardiva, dello “stile” e del “tocco” contro le “mine” e le “bombarde” sparate a 200 all’ora da tutti i giocatori che si collocano al vertice del tennis mondiale, compreso, evidentemente, il nostro (per molti aspetti meraviglioso…) Sinner.
In realtà ce l’avremmo anche noi un potenziale “Dimitrov”: si chiama Lorenzo Musetti, ha appena 23 anni e viaggia intorno alla 25esima posizione mondiale (pur essendosi “issato”-come avrebbe chiosato l’immortale Gianni Clerici- fino alla 15esima posizione ad appena 21 anni)
Dotato anch’egli di un sublime e stilisticamente bellissimo rovescio ad una mano.
Nella fiduciosa attesa che anche il nostro “Lorenzo il Magnifico” si faccia valere come Dimitrov (e la ancor giovane età e’ certamente dalla sua…), domani sera, ovviamente, tiferemo tutti Sinner…
Ma se stavolta il nostro Campione dovesse perdere questa finale, non ne faremmo un cruccio: vorrebbe dire aver ridato dignità ad un “gesto” atletico di sublime bellezza estetica.
Buona Pasqua (e buon tennis…) a tutti!

Buona pasqua sicuramente
Ma che palle con sta storia del rovescio a una mano… Guardatevi le cassette VHS di Federer…
ahhhh ahhh 🙂

Scritto da Dost
Secondo me la velocità e la profondità dei colpi di Sinner sono insostenibili per Dimitrov. E’ moooolto più complicato giocare il tennis del bulgaro e quelle variazioni contro un Sinner in forma, direi quasi impossibile. Proprio perché c’è molto meno modo di organizzarsi per variare se la palla ti arriva con quella velocità. Senza contare il fatto che venire da tre vittorie contro Hurkacz, Alcaraz e Zverev lascia sicuramente molte scorie mentali e fisiche. Onestamente non credo che possa essere una partita molto combattuta.

Oltretutto con Hurkacz e Zverev ha vinto in tre set…

Scritto da guest

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da PeteBondurant
La finale
50 e 50
Come Sempre

Non sono d’accordo,
Partono sempre con dal punteggio di 0-0 e tutto può succedere, questo sì.
Ma che le possibilità siano 50-50 non è vero altrimenti le quote dei bookmakers non esisterebbero e non farebbero soldi.
Non voglio dire che Jannik sia strafavorito solo per scaramanzia ma se vincesse farebbe ben poco scalpore mentre ne farebbe una vittoria di Grigor.
Zverev non ha la potenza e il forcing da fondo campo di Jannik, nessuno attualmente ce l’ha, e sono convinto che Dimitrov non ha gli strumenti né di testa né di fisico per reggere e forse neanche tecnici almeno sul rovescio.

Anch’io credo che Zverev soffra molto più di Sinner le variazioni e le invenzioni di Dimitrov. Se giocano entrambi al loro meglio, Sinner vincerà in due set, senza bisogno di tie break. Però entrambi hanno le armi per “scompigliare” questo schema di base…quindi penso che ai due “estremi” delle probabilità ci siano da un lato una lotta dura nel terzo set, e dall’altro un 6-2 6-1 per Sinner.

Non concordo sul fatto che Sinner vincerebbe facile se tutti e 2 giocassero al 100%. Dimitrov al 100% è un fenomeno, purtroppo per gli appassionati si è visto poche volte nella storia. Se tutti e 2 giocassero al 50% o al 75% non ci sarebbe storia a favore di Jannik ma Grigor al top lo eviterei volentieri!

Secondo me la velocità e la profondità dei colpi di Sinner sono insostenibili per Dimitrov. E’ moooolto più complicato giocare il tennis del bulgaro e quelle variazioni contro un Sinner in forma, direi quasi impossibile. Proprio perché c’è molto meno modo di organizzarsi per variare se la palla ti arriva con quella velocità. Senza contare il fatto che venire da tre vittorie contro Hurkacz, Alcaraz e Zverev lascia sicuramente molte scorie mentali e fisiche. Onestamente non credo che possa essere una partita molto combattuta.

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da PeteBondurant
La finale
50 e 50
Come Sempre

Non sono d’accordo,
Partono sempre con dal punteggio di 0-0 e tutto può succedere, questo sì.
Ma che le possibilità siano 50-50 non è vero altrimenti le quote dei bookmakers non esisterebbero e non farebbero soldi.
Non voglio dire che Jannik sia strafavorito solo per scaramanzia ma se vincesse farebbe ben poco scalpore mentre ne farebbe una vittoria di Grigor.
Zverev non ha la potenza e il forcing da fondo campo di Jannik, nessuno attualmente ce l’ha, e sono convinto che Dimitrov non ha gli strumenti né di testa né di fisico per reggere e forse neanche tecnici almeno sul rovescio.

Anch’io credo che Zverev soffra molto più di Sinner le variazioni e le invenzioni di Dimitrov. Se giocano entrambi al loro meglio, Sinner vincerà in due set, senza bisogno di tie break. Però entrambi hanno le armi per “scompigliare” questo schema di base…quindi penso che ai due “estremi” delle probabilità ci siano da un lato una lotta dura nel terzo set, e dall’altro un 6-2 6-1 per Sinner.

Dimitrov è oggi il peggior avversario che può trovare. Non solo perché è in uno stato di forma strepitoso ma soprattutto perché è uno di quei giocatori che Sinner soffre di più. Dimitrov infatti non è un regolarista, che Sinner spesso smonta facilmente, con una maggiore intensità e pressione, ma la vera dote del bulgaro è non mettere mai una palla uguale all’altra. Le sue continue variazioni, con lo slice di rovescio e da accelerazione improvvise possono dare molto fastidio. Anche nel servizio sta producendo numeri di tutto rispetto. Sarà secondo me un match estremamente combattuto, Sinner secondo me dovrà dotarsi di molta pazienza e trovare la chiave tattica per portare a casa il match. Su questo sono abbastanza tranquillo, sicuramente Cahill e Vagnozzi sapranno fornirgli l’aiuto migliore.

BEN TORNATO, ROVESCIO AD UNA MANO…

Quelli della mia generazione che sono cresciuti a “pane e Panatta” non possono non gioire per le recentissime vittorie di un giocatore ormai 33enne di nome Gregor Dimitrov, di nazionalità bulgara, che nelle due nottate precedenti ha sconfitto prima Carlos Alcaraz e poi Alexander Zverev, guadagnandosi la finale del “master 1000” di Miami, dove domani sera affronterà il nostro (monumentale…) Jannik Sinner.

Cosa ha di particolare Dimitrov? E’ uno dei pochi giocatori del circuito (almeno tra i primi 100 del mondo…) rimasti a giocare con un (sublime…) rovescio ad una mano.

Una felice, anacronistica eccezione, in uno sport ormai quasi del tutto “muscolare” e dove un atletismo esasperato vince, da tempo, sul “tocco” e sullo stile.

“Vorrei avere 37.2 tutta la vita pur di avere la seconda palla di servizio di Mcenroe…”, scriveva, quarant’anni fa, uno che se ne intendeva (non solo di calcio…) come Beppe Viola.

Erano gli anni, quelli, dove si giocava ancora con le racchette di legno, la maggior parte dei tennisti applicava il “serve&volley” e “il tocco” era ancora essenziale.

L’ultimo “cantore” di questa meraviglia stilistica e’ stato indubbiamente Roger Federer.
Dopo di lui (quasi…) il deserto.

Ecco perche queste vittorie del tutto inattese anche dagli infallibili “bookmakers” ottenute da un egregio testimone del tennis “vecchio stile” come Dimitrov contro macchine umane “spara palline” come Alcaraz e Zverev, appaiono una sorta di rivincita, anche se postuma e tardiva, dello “stile” e del “tocco” contro le “mine” e le “bombarde” sparate a 200 all’ora da tutti i giocatori che si collocano al vertice del tennis mondiale, compreso, evidentemente, il nostro (per molti aspetti meraviglioso…) Sinner.

In realtà ce l’avremmo anche noi un potenziale “Dimitrov”: si chiama Lorenzo Musetti, ha appena 23 anni e viaggia intorno alla 25esima posizione mondiale (pur essendosi “issato”-come avrebbe chiosato l’immortale Gianni Clerici- fino alla 15esima posizione ad appena 21 anni)

Dotato anch’egli di un sublime e stilisticamente bellissimo rovescio ad una mano.

Nella fiduciosa attesa che anche il nostro “Lorenzo il Magnifico” si faccia valere come Dimitrov (e la ancor giovane età e’ certamente dalla sua…), domani sera, ovviamente, tiferemo tutti Sinner…

Ma se stavolta il nostro Campione dovesse perdere questa finale, non ne faremmo un cruccio: vorrebbe dire aver ridato dignità ad un “gesto” atletico di sublime bellezza estetica.

Buona Pasqua (e buon tennis…) a tutti!

Gregorio è perfetto per Giannino
…che potrà forse vincere un set…ma la pressione e la potenza di Giannino lo sfiancheranno…. come tutti quelli che hanno provato a stare al suo livello…

pronostico 6-7..6-4..6-0

Sarà l’inquadratura, sarà il mezzo televisivo, sarà che sono a migliaia di km di distanza, sarà che non sono capace di interpretare immagini, sarà il mio divano sfondato…
Ma a me sembra che la palla di Sinner-Medvedev viaggasse a una velocità mooolto più alta di quella di Dimitrov-Zverev.

Scritto da Franco

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Panatta
Grigor è sempre stato uno dei tennisti più talentuosi del circuito!

.
Sinner, anzi!)

Non sono d’accordo,è peggio affrontare questa versione di Dimitrov,ieri ha servito molto meglio di Zverev piazzando 18 ace e servizi vincenti soprattutto quando era sotto nel punteggio,molto aggressivo a venire a rete dove non lo passi mai arrivando su tutto ed anticipa molto l’avversario come si è visto con Alcaraz.Dimitrov poi ha quel rovescio slice e delle variazioni che spezzano il ritmo a Sinner e gli dà molto fastidio come lo si è visto con O’Connel.Sinner deve necessariamente alzare l’intensità e la profondità dei colpi anche prendendosi più rischi perché anche ieri in alcune fasi del match l’ho visto un pó trattenuto.Poi può darsi che Dimitrov senta vicino un titolo 1000 che manca ormai da 7 anni e giochi con un pó di tensione ma Jannik deve rimanere concentrato ed essere lui ad andarsi a prendere i punti e non essere attendista perché se da questa impressione al Bulgaro prende ancora più fiducia

Scusami, ma io in tutta questa analisi sono perplesso su due cose.
(Con una premessa: è vero che se D. serve meglio di Z., è più ostico da affrontare, chiaro che nel tennis moderno il servizio è l’arma principale. Io su quello stavo però solo ricordando che il “massimo servizio” di Z. è migliore del “massimo servizio” di D.
E’ chiaro che se uno sapesse per certo che Z. servirà molto male, sceglierebbe sempre di affrontare lui e non un D. in forma col servizio, ma, se col tuo post ti riferivi anche a me, lì facevo un discorso generale. Poi un’altra premessa, che, ovviamente, concordo che JS non può limitarsi ad un gioco da: “faccio solo l’attendista”).
Cmq per arrivare ai due punti che mi lasciano perplesso:
1) secondo me è un falso mito che JS soffra lo slice di rovescio. Io, quando l’ho visto IN FORMA, sin da giovane l’ho visto piegarsi molto bene sullo slice e, colpendo di dritto “arrotato” e pesante, spostare poi lo scambio in suo favore… Con un JS in “crisi” può invece, ovviamente, succedere quel che dici…
2) “le variazioni hanno dato molto fastidio a JS nella partita contro O’Connell”. Io non l’ho visto proprio. All’inizio lì JS soffriva (a parte perchè O. serviva abbastanza bene e cmq a JS dava un po’ fastidio il vento), soprattutto perchè ha cercato troppo il colpo forte dell’australiano, il dritto. Appena ha attaccato più sistematicamente il rovescio, ha preso il controllo. Se poi guardi la partita, vedi che, anche quando JS era “in controllo”, i colpi che subiva erano quasi tutti dritti di O. quindi non è che fosse in crisi per variazioni di ritmo (poi lo so che O. si difendeva col rovescio e poi invece “accelerava” col dritto, ma se questa semplice “accelerazione” con il colpo più forte ti sembra un gioco basato tutto sulle varizioni, non sono d’accordo”, anche perchè, allora, a JS avrebbero dovuto dare fastido le “decelerazioni” col rovescio di O., su cui è invece andato a nozze…).

Pasta alla cicoria, Siempre!

E no eh! Questi traguardi non li ha mai raggiunti un italiano, mo ci manca pure che Jan si scansi…
Io poi non ce la faccio proprio a tifargli contro. Il rispetto poi per Gregorio sarà proprio dare il massimo per batterlo!
Dai Jannik!

Scritto da tinapica
Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):
FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

Ok io te lo metto solo per rispetto, li metto molto raramente

Per me è una finale aperta, poiché ho visto un Dimitrov in grande spolvero con una forma fisica invidiabile ( quel colpo di puro riflesso sul nastro di Zverev a fine terzo set ne è la prova) e con dei colpi profondi e piatti, quasi sempre giocati d’anticipo per togliere il tempo all’avversario, sono sinonimo di sagacia tattica e grande tecnica. È in questo momento un avversario difficile per Jannik, ti spezza il ritmo, mette tante variazioni in campo ed accelera improvvisamente come vede un pó di campo aperto. Jannik dovrà giocare profondo con colpi potenti, facendo muovere il bulgaro a destra e sinistra, facendolo stancare, se accorcia Dimitrov ti infila. Occhio, e forza Jannik.

Onore a un tennista dal braccio d’oro !!!

Scritto da tinapica
Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):
FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

Si e vantati pure…
Ahhhhahhhh ahhhh 🙂 🙂

Scritto da il capitano

Scritto da tinapica
Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):
FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

Tiferò per Jannik, non vorrei che Miami diventasse tabù come per Rafa Nadal che perse ben 5 finali. Che Sinner perda con Dimitrov o Alcaraz o Medvedev, per me sarebbe “indigesta” lo stesso.

@ il capitano (#3982603)

Capitano: tifi opposti e rispettosi, come dev’essere.
Come nella palla ovale: ricordo ancora quando dovetti offrire da bere, una Guinness, ad uno Scozzese dopo la sconfitta con la Nazionale del Cardo nell’unica edizione dei mondiali (2007, mannaggia a Bortolussi!) in cui si sia andati vicino a qualificarsi per i QdF…lo feci col sorriso (ed un po’ me ne stupii).
Lo stesso farei domani vincesse Sinner (ma con un italianissimo prosecco…il don lasciamolo alle parrocchie di Francia)

Che Dimitrov d’annata in questo torneo. Sempre offensivo, rovescio a una mano in top ma soprattutto back radentissimi anche lungolinea per muovere l’avversario, attacchi a rete con tempismo perfetto e perfette chiusure a rete, servizio impeccabile e ottima condizione atletica… Certo che se il nostro Sinnerino dovesse riuscire a battere anche lui, in questo momento di forma strepitosa, vorrebbe dire che abbiamo il nuovo fab assoluto

Scritto da il capitano
Per quanto stimi e ammiri Grigor Dimitrov, ho messo in frigo “Don” Perignon per la conquista del primo Miami di Jannik. Don Giorgio e Don Bruno invece, li ho messi in freezer per la Santa Messa di domani.

Bravo capitano… 🙂
In mezzo a questi mezzi tifosi che tifano contro Jannik!!
Ste storie del rovescio a una mano, del ricordo del Matusalemme Palancaro hanno rotto i cabasisi.
Go Jannik go!! 🙂 🙂

Negli ultimi 2 match in particolare il bulgaro ha chiaramente mostrato di essere tornato quello che vinse le Atp Finals tanti anni fa. In campo gli riesce tutto e strappa applausi (giustamente) a scena aperta. Se riesce a variare e sporcare il gioco con la varietà di rotazioni che è capace di produrre con naturalezza per Jannik sarà tutt’altro che semplice.

Scritto da fedder
Più che grigor che migliora con l’ età, mi pare che i suoi avversari siano peggiorati rispetto a 10 anni fa in cui ai quarti incontrava Federer, Nadal, Murray, Djokovic… Etc etc

Il tennis recente di questi ultimi anni ha visto due giocatori che oggettivamente hanno avuto un rendimento della loro carriera inferiore alle aspettative: sto parlando di zwerev e tzitsipas che sembravano i naturali eredi dei big 3: in parte per alcuni loro limiti, ma in parte perché sono stati sostituiti nell’immaginario dei futuri dominatori del circuito da Alcaraz e Sinner.
Alcaraz e Sinner nelle loro migliori condizioni attuali (che poi sono giovanissimi, hanno ancora margine di miglioramento ovviamente), secondo me potevano non sfigurare con i big 3 dei tempi d’oro.

Questo anche per dire che se Dimitrov nei quarti batte un Alcaraz centrato e se (speriamo di no) dovesse vincere il torneo battendo il sinner attuale, avrebbe fatto una cosa enorme, che non avrebbe nulla di minore rispetto a quando 10 anni fa si batteva contro i big 3

Scritto da fedder
Più che grigor che migliora con l’ età, mi pare che i suoi avversari siano peggiorati rispetto a 10 anni fa in cui ai quarti incontrava Federer, Nadal, Murray, Djokovic… Etc etc

@ fedder (#3982592)

Sottoscrivo.
Anche se ieri il nostro collega Calvin, svolgendo un’attenta e preziosa ricerca d’archivio, dimostrò come in realtà Gregorio si sia spesso fermato di fronte ad ostacoli minori rispetto ai 3 alieni (se, ad esempio, Wawrinka si può definire un ostacolo minore), almeno per quanto riguarda i 4 Tornei Maggiori.
Per me Dimitrov, sulle superfici veloci, è un po’ come Ferrer sulla terra rossa: se avesse avuta la fortuna di giocare in un’epoca senza quei 3 a cui rendere conto, un paio di Tornei Maggiori in bacheca li avrebbe.

Scritto da tinapica
Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):
FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

Tiferò per Jannik, non vorrei che Miami diventasse tabù come per Rafa Nadal che perse ben 5 finali. Che Sinner perda con Dimitrov o Alcaraz o Medvedev, per me sarebbe “indigesta” lo stesso. 😎

Scritto da fedder
Più che grigor che migliora con l’ età, mi pare che i suoi avversari siano peggiorati rispetto a 10 anni fa in cui ai quarti incontrava Federer, Nadal, Murray, Djokovic… Etc etc

Beh incontrare Alcaraz o Medvedev agli ottavi non è sinonimo di “peggioramento”

Scritto da Kb24
Tiferò Grigor. Jannik cannibalizzerá il circuito nei prossimi anni, mentre Gregorio ha poche frecce ancora. Grigor/Groger merita questo trofeo, jannik ne vincerà a decine di mille. <3 forza greg

Con tutto il rispetto per il bulgaro e per il tuo (vostro, dato che non sei l’unico a pensarla così a quanto pare) ottimismo sulla carriera futura dell’azzurro, io spero con tutto il cuore che vinca Jannik: prima vinciamoli queste “decine di mille”, prima vinciamoli i tanti tornei dello slam, prima arriviamo a questo numero 1 che in tanti danno per scontato… Poi magari avremo il senso di sazietà che ci porterà a simpatizzare per l’estroso che sta giocando bene nel periodo.
Come si fa ad essere sazi pensando a quello che si potrebbe mangiare in futuro? A me viene solo più fame…

Scritto da Lo smadonnatore di taggia
il vino lo beve chi ha scritto il titolo e l’articolo
dato che il bulgaro è arrivato nei primi 3 nell’era dei
big 3.

È un pensiero che alberga già da giorni/settimane in molti commenti. Certo, che a scriverlo urlandolo in un titolo sia chi della materia tennistica fa la propria professione è più grave.
È la conseguenza di breve memoria ed ancor più di un sottinteso che ritiene gli ultimi 15 anni come un’era che sta al di fuori della Storia del tennis (il che, in parte, è vero).
Ma Dimitrov c’era e noi che abbiamo memoria ricordiamo bene quanto meglio di ora abbia saputo giocare.
Questo però non svilisce certo la qualità del suo gioco attuale, amplificata dall’età, e, personalmente, mi lascia anche una piccola speranza che abbia qualche margine di miglioramento, auspicabilmente a Uuimbledon…
Ecco, lì, in una eventuale fantascientifica finale con Berrettini, sì che avrei l’anima divisa in due: tutt’e due nel finale di carriera, uno Italiano, l’altro esteta e monomane…non saprei per chi fare il tifo.
Ma, per l’appunto, è fantatennis.

Scritto da PeteBondurant
La finale
50 e 50
Come Sempre

Non sono d’accordo,

Partono sempre con dal punteggio di 0-0 e tutto può succedere, questo sì.
Ma che le possibilità siano 50-50 non è vero altrimenti le quote dei bookmakers non esisterebbero e non farebbero soldi.
Non voglio dire che Jannik sia strafavorito solo per scaramanzia ma se vincesse farebbe ben poco scalpore mentre ne farebbe una vittoria di Grigor.
Zverev non ha la potenza e il forcing da fondo campo di Jannik, nessuno attualmente ce l’ha, e sono convinto che Dimitrov non ha gli strumenti né di testa né di fisico per reggere e forse neanche tecnici almeno sul rovescio.

Più che grigor che migliora con l’ età, mi pare che i suoi avversari siano peggiorati rispetto a 10 anni fa in cui ai quarti incontrava Federer, Nadal, Murray, Djokovic… Etc etc

Penso che Jannik questo vino lo farà diventare aceto a furia di randellate

Scritto da Pheanes

Scritto da Detuqueridapresencia
Señor Maurantonio menos Antonio
Com’era la storia che non ci becco mai?
Ora ne facci oun’altra
Dimitirov fa le Finals
No, non faccio previsioni sul vincitore di Miami, lo siento!

Esta hablando del gatto negro?

Seguro!

El gato negro que dijo a mi que soy mas negro que el! 😎

Credo, a memoria, che un mio commento mai sia stato oscurato per troppi pollici versi… a sfatare questa consuetudine ci provo ora e ci riproverò domani (non per mero spirito di provocazione ma perché credo veramente in quel che scrivo):

FORZA GREGORIO ❗ ❗ ❗
(E non ho l’anima divisa in due: domani tiferò decisamente Dimitrov)

il vino lo beve chi ha scritto il titolo e l’articolo
dato che il bulgaro è arrivato nei primi 3 nell’era dei
big 3. 🙄

E che Dimitrov sia! Non poteva esserci esame più difficile da superare in questo momento per il nostro Jannik per laurearsi al N.1 (sì, uno) al mondo

Scritto da exidor!
grazie Grigor,
per un po’ finisce la pantomima di nessun rovescio a una mano in Top10

E soprattutto c’è un rovescio ad una mano degno della top 10,quello di Tsitsipas francamente è imbarazzante e non merita di stare neanche in top 20

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Panatta
Grigor è sempre stato uno dei tennisti più talentuosi del circuito!
La “sua sfiga” è stata quella di ritrovarsi davanti i 3 mostri del tennis moderno…….
Ora a 33 anni prova a togliersi qualche sassolino dalle scarpe ….io domani faccio il tifo per Sinner ma vorrei molto che uno dei prox tornei dello slam lo vinca il bulgaro….merita di essere ricordato per essere stato un grande tennista ….e per essere ricordato devi vincere almeno uno slam….anche perché così poi può partecipare ai tornei delle vecchie glorie….;)

Dimitrov è stato un talentuoso ma non vedo perché dovrebbe ricevere (anche lui) dai cosiddetti dèi del tennis un premio alla carriera perché venga ricordato come un grande tennista. Per la bellezza del rovescio a una mano? E perché non a Gasquet, che ce l’aveva anche meglio, o a Tommy Haas o vari altri?
Grande tennista è tutt’altra cosa da talentuoso, qual è sicuramente Dimitrov, che non ha mai fatto finale slam, è sempre stato in una zona grigia e non è emerso se non sporadicamente in singole partite (nemmeno in singoli tornei, per quasi sette anni non ha vinto un torneo minore, dove non c’era nessuno dei big 3, e si è sbloccato a Capodanno a Brisbane in un 250 atipico perché è il primo dell’anno).
Qualcosa (che non sono gli infortuni) ha fatto sì che il suo tennis non fosse abbastanza consistente e competitivo. Quindi, se è giusto che sia ricordato in futuro dagli appassionati per il suo bel tennis, non altrettanto per le vittorie, perché la verità storica è che Grigor nella competizione da un certo punto in poi si è inceppato.
(Ciò non significa, peraltro, che la sua nuova versione non sia apprezzabile e che domani non costituisca un serio pericolo per Sinner, anzi!)

Non sono d’accordo,è peggio affrontare questa versione di Dimitrov,ieri ha servito molto meglio di Zverev piazzando 18 ace e servizi vincenti soprattutto quando era sotto nel punteggio,molto aggressivo a venire a rete dove non lo passi mai arrivando su tutto ed anticipa molto l’avversario come si è visto con Alcaraz.Dimitrov poi ha quel rovescio slice e delle variazioni che spezzano il ritmo a Sinner e gli dà molto fastidio come lo si è visto con O’Connel.Sinner deve necessariamente alzare l’intensità e la profondità dei colpi anche prendendosi più rischi perché anche ieri in alcune fasi del match l’ho visto un pó trattenuto.Poi può darsi che Dimitrov senta vicino un titolo 1000 che manca ormai da 7 anni e giochi con un pó di tensione ma Jannik deve rimanere concentrato ed essere lui ad andarsi a prendere i punti e non essere attendista perché se da questa impressione al Bulgaro prende ancora più fiducia

Scritto da Giambi

Scritto da Lologhon
Un esempio per chi si affanna a criticare giovani che non raggiungono sempre risultati da subito. Sembra che a 21 anni si debba essere solo dei campioni altrimenti si è degli imbelli. A parte che Dimitrov era bravissimo anche 10 anni fa , inviterei i detrattori anche di alcuni nostri ancora relativamente giovani ad attendere lo sviluppo di una carriera tennistica. Fino a 35 anni circa si può essere sempre competitivi e anche sbocciare tardi verso i 25 o 27. Chiaro che Dimitrov era un campione anche prima di questo exploit a Miami ma il tempo può anche fare ragione e quindi calma con definire un tennista su quello che fa tra 18 e 22 anni. Poi le eccezioni ci sono sempre e un Sinner o un Alcaraz non nascono ogni giorno. La carriera di un tennista dura almeno 15 anni a buoni livelli e può avere momenti alti e bassi. Può accadere ai nostri ma anche a tutti. Buona finale oggi. Ovvio che Sinner e il favorito ma se dovesse perdere va bene lo stesso avrebbe perso contro un grande tennista da anni molto vicino ai vertici assoluti

Se il vino è buono migliora col tempo se non è di qualità col tempo diventa aceto .

Infatti, Dimitrov i suoi successi li ha ottenuto da giovane mica come Wawrinka che ci è arrivato dopo i 28 anni…non mi sembra l’esempio giusto per i nostri giovani…

Scritto da Giambi
Sono un mancino che gioca col rovescio ad una mano e gode ad eseguirlo quando viene bene e che resta estasiato quando lo vede o vedeva eseguire da Roger Stan Gasquet Dimitrov ed anche Musetti. Loro dipingono tennis di autore.
Detto ciò stasera potrei tifare Dimitrov solo in un caso, se il mio compagno di doppio , tifoso da sempre del bulgaro e col quale vedrò la finale, mi puntasse un fucile in bocca. Quindi forza Sinnerino con tutta la mia anima con tutto il mio cuore e con tutta la mia mente come sempre e per sempre.

Domani sera.

La finale

50 e 50

Come Sempre

Sono un mancino che gioca col rovescio ad una mano e gode ad eseguirlo quando viene bene e che resta estasiato quando lo vede o vedeva eseguire da Roger Stan Gasquet Dimitrov ed anche Musetti. Loro dipingono tennis di autore.
Detto ciò stasera potrei tifare Dimitrov solo in un caso, se il mio compagno di doppio , tifoso da sempre del bulgaro e col quale vedrò la finale, mi puntasse un fucile in bocca. Quindi forza Sinnerino con tutta la mia anima con tutto il mio cuore e con tutta la mia mente come sempre e per sempre.

Scritto da exidor!
grazie Grigor,
per un po’ finisce la pantomima di nessun rovescio a una mano in Top10

@ exidor! (#3982526)

Quale pantomima?
Se si riferisce a noi che ce ne lamentiamo si metta l’anima in pace: il suo pensiero non è quello unico e noi amanti del bel tennis continueremo a lamentarcene rimpiangendo il bel tennis che fu.
Se si riferisce agli attori protagonisti di questo spettacolo, purtroppo questo è un fuoco fatuo ed il futuro di questo gioco ai massimi livelli sarà inevitabilmente ed inesorabilmente senza il rovescio ad una mano.
Per questo mi associo: grazie Gregorio!
Ma non mi faccio illusioni, già a partire dall’esito della finale di domani.

Djokovic a Torino ci andrei cauto nella race ha poco più di 900 punti,se la deve conquistare

Scritto da Monica
Bellissima partita. Sembrava di veder giocare Federer.
Sarà una grande finale.
Vinca il migliore.

Per anni il Bulgaro è stato paragonato a Roger. Di base la cosa ha senso. Roger però non ha avuto 15 o 16 fidanzate. Ho perso il conto di quelle di Grigor. Mirka è certamente stata una delle chiavi della carriera di Roger. Difficile essere playboy e campioni allo stesso tempo. L’unico che ci riuscì fu John Newcombe. Ma erano altri tempi…..

Scritto da Panatta
Grigor è sempre stato uno dei tennisti più talentuosi del circuito!
La “sua sfiga” è stata quella di ritrovarsi davanti i 3 mostri del tennis moderno…….
Ora a 33 anni prova a togliersi qualche sassolino dalle scarpe ….io domani faccio il tifo per Sinner ma vorrei molto che uno dei prox tornei dello slam lo vinca il bulgaro….merita di essere ricordato per essere stato un grande tennista ….e per essere ricordato devi vincere almeno uno slam….anche perché così poi può partecipare ai tornei delle vecchie glorie….;)

Dimitrov è stato un talentuoso ma non vedo perché dovrebbe ricevere (anche lui) dai cosiddetti dèi del tennis un premio alla carriera perché venga ricordato come un grande tennista. Per la bellezza del rovescio a una mano? E perché non a Gasquet, che ce l’aveva anche meglio, o a Tommy Haas o vari altri?
Grande tennista è tutt’altra cosa da talentuoso, qual è sicuramente Dimitrov, che non ha mai fatto finale slam, è sempre stato in una zona grigia e non è emerso se non sporadicamente in singole partite (nemmeno in singoli tornei, per quasi sette anni non ha vinto un torneo minore, dove non c’era nessuno dei big 3, e si è sbloccato a Capodanno a Brisbane in un 250 atipico perché è il primo dell’anno).
Qualcosa (che non sono gli infortuni) ha fatto sì che il suo tennis non fosse abbastanza consistente e competitivo. Quindi, se è giusto che sia ricordato in futuro dagli appassionati per il suo bel tennis, non altrettanto per le vittorie, perché la verità storica è che Grigor nella competizione da un certo punto in poi si è inceppato.
(Ciò non significa, peraltro, che la sua nuova versione non sia apprezzabile e che domani non costituisca un serio pericolo per Sinner, anzi!)

Scritto da Panatta
Grigor è sempre stato uno dei tennisti più talentuosi del circuito!
La “sua sfiga” è stata quella di ritrovarsi davanti i 3 mostri del tennis moderno…….
Ora a 33 anni prova a togliersi qualche sassolino dalle scarpe ….io domani faccio il tifo per Sinner ma vorrei molto che uno dei prox tornei dello slam lo vinca il bulgaro….merita di essere ricordato per essere stato un grande tennista ….e per essere ricordato devi vincere almeno uno slam….anche perché così poi può partecipare ai tornei delle vecchie glorie….;)

Vorrei che lo vinca? Non si può vedere.

Aldilà dello spessore tecnico messo in campo da Dimitrov nelle ultime due partite, atleticamente sta da Dio: nel terzo set addirittura correva più che nei primi due.

Scritto da Detuqueridapresencia
Señor Maurantonio menos Antonio
Com’era la storia che non ci becco mai?
Ora ne facci oun’altra
Dimitirov fa le Finals
No, non faccio previsioni sul vincitore di Miami, lo siento!

Esta hablando del gatto negro?

Scritto da Luca Martin
Non diamo per scontato la vittoria di Jannik.
Per favore, non facciamo questo errore clamoroso.
Grazie.

Si, ma, visto che basta fare un’analisi tecnica:
Contro D., JS ha molti meno problemi, sia tecnici sia di tattica, rispetto ad una partita con Zverev in forma (leggete bene, cari che vorreste travisare le mie parole, NON sto scrivendo “con Z. sconfitta sicura”, sto solo scrivendo che un Z. in forma crea più problemi):
– il rovescio ad una mano di D., ad un super-specilista come JS crea meno problemi rispetto ad altri nel duello sulla diagonale di rovescio, inoltre, quando JS è in piena forma, se usa il dritto arrotato sul rovescio di D., questo può andare più in difficoltà essendo, appunto, ad una mano (ed è questo che JS potebbe riuscire a fare meglio di quanto faccia Z., uso ovviamente il condizionale, sperando che sia in forma per usare sistematicamente anche questa tattica, e fermo restando che serva molto bene, sennò lo so anche io che JS “subirebbe” da un D. in forma);
– il servizio di D. è inferiore a quello di uno Z. AL TOP (Ancora, mica dico che D. serve “alla Volandri”, lo so che può servire bene, sto solo facendo un confronto con il massimo top possibile per Z. al servizio. E sapete quale è la “fonte” del fatto che JS, pur essendo un buon “risponditore”, soffre cmq ed è nervoso giocando contro chi è molto in forma al servizio?: a) la semplice competenza tennistica; b) le interviste = si leggano le dichiarazioni SPECIFICHE rilasciate su questo tema da JS stesso dopo la partita contro Griekspoor, dove non parla solo di quella specifica partita, ma di questioni generali…).
Il tutto, chiaramente, SENZA trattare D. come uno scarsone, che NON è, o dire che JS può anche vincere senza impegnarsi al massimo…
O fare come Gialappa che direbbe: “Sinner? E’ semplicemente fortunato!”.

grazie Grigor,
per un po’ finisce la pantomima di nessun rovescio a una mano in Top10

Il Dimitrov attuale è un bruttissimo cliente.
Serve benissimo ed è in condizioni atletiche straripanti.
Sente benissimo i colpi, spinge molto e sbaglia poco.
Ha un repertorio completissimo e la maturità ed intelligenza tennistica per utilizzare al meglio il proprio arsenale.
Jannik parte con i favori del pronostico, ma solo perché è Jannik.
L’esito del match è tutt’altro che scontato e servirà un’ottima versione di Sinner per venirne a capo.
A mio parere la chiave tattica del match per Jannik sarà il rovescio lungolinea.
Il bulgaro si sposta molto a sinistra per prendere il controllo dello scambio con il dritto anomalo.
Se Jannik riesce a infilarlo con il rovescio lungolinea lo può costringere a spostarsi più al centro del campo e da lì Grigor è sicuramente più gestibile e Sinner può riuscire a prendere il controllo degli scambi.
In ogni caso sarà un gran match

Partita bellissima girata su pochissimo punti, entrambi eccellenti al servizio e Sascha come gli capita troppo spesso ha avuto il solito ‘braccino’ in alcuni momenti importanti. Sinner non avrà il
braccino ma non sarà affatto una passeggiata…bravo Dimitrov.

Partita bellissima girata su pochissimo punti, entrambi eccellenti al servizio e Sascha come gli capita troppo spesso ha avuto il solito ‘braccino’ in alcuni momenti importanti. Sinner non avrà il
braccino ma non sarà affatto una passeggiata…bravo Dimitrov.

Rouge è Attila! Flagello di Dio

Scritto da Lologhon
Un esempio per chi si affanna a criticare giovani che non raggiungono sempre risultati da subito. Sembra che a 21 anni si debba essere solo dei campioni altrimenti si è degli imbelli. A parte che Dimitrov era bravissimo anche 10 anni fa , inviterei i detrattori anche di alcuni nostri ancora relativamente giovani ad attendere lo sviluppo di una carriera tennistica. Fino a 35 anni circa si può essere sempre competitivi e anche sbocciare tardi verso i 25 o 27. Chiaro che Dimitrov era un campione anche prima di questo exploit a Miami ma il tempo può anche fare ragione e quindi calma con definire un tennista su quello che fa tra 18 e 22 anni. Poi le eccezioni ci sono sempre e un Sinner o un Alcaraz non nascono ogni giorno. La carriera di un tennista dura almeno 15 anni a buoni livelli e può avere momenti alti e bassi. Può accadere ai nostri ma anche a tutti. Buona finale oggi. Ovvio che Sinner e il favorito ma se dovesse perdere va bene lo stesso avrebbe perso contro un grande tennista da anni molto vicino ai vertici assoluti

Se il vino è buono migliora col tempo se non è di qualità col tempo diventa aceto .

Esteticamente è il migliore del circuito. Come bellezza di tennis, negli anni spero che Musetti si avvicini a Gregorio, del quale per ora non ha la pesantezza di palla, il servizio, la continuità e il fatto di essere più offensivo senza stare 3 metri oltre la riga di fondo campo. Perché anche Musetti è un fantasista, con colpi estetici sublimi, ma Dimitrov sta riuscendo ad abbinare il bel gioco ai risultati, anche se ora avrà un ostacolo proveniente dalla Val Pusteria, meno bello ma in versione carro armato, un killer gentile che sta avendo una continuità preoccupante per tutti gli altri. Certamente sarà una Finale bella e che promette spettacolo.

Io tiferò Sinner domani e se Dimitrov dovesse perdere spero che non la prenda troppo male,le sue lacrime a Bercy contro Djokovic mi hanno spezzato il cuore e non lo voglio rivedere così

Finale perfetta per i miei gusti,sperando che vinca Sinner non mi rammaricherei più di tanto di un eventuale sconfitta,il bulgaro ha un tennis bellissimo ed è persona educata.Comunque ormai il Rosso ha messo la freccia, questione di poco tempo e sarà il numero 1. Per l’occasione Capitano anche “Masseto”. Buona Pasqua a tutti.

Gli auguro di tutto cuore di vincere il 1000 di Madrid

e dimitrov sia. io speravo in zverev, ci saranno altre occasioni.

@ Luca Martin (#3982483)

Sicuramente non io ma,cosa molto più importante, non Sinner e il suo staff!

Molto felice per Grigor che a dirla tutta gioca benissimo di nuovo da più di un anno,ricorda davvero un Roger d’annata e ed è anch’egli un signore…Ovviamente spero Jannik lo batta e ne ha le armi,pero sarebbe una sconfitta un pochino meno amara. Certo nella mia sceneggiatura perfetta la finale con vittoria doveva essere con Zverev ma va bene cosí.

Non diamo per scontato la vittoria di Jannik.
Per favore, non facciamo questo errore clamoroso.
Grazie.

Il suo miglior tennis in assoluto è stato quello che gli ha fatto vincere il Master battendo i fabs in aggressività.
Peccato che sia durato uno sputacchio.
Quando gioca così fa ricordare Federer veramente

Finals 2024
1 Sinner
2 Alcaraz
3 Djokovic
4 Medvedev
5 Zverev
6 Dimitrov
7 Rublev
8 De Minaur

Un esempio per chi si affanna a criticare giovani che non raggiungono sempre risultati da subito. Sembra che a 21 anni si debba essere solo dei campioni altrimenti si è degli imbelli. A parte che Dimitrov era bravissimo anche 10 anni fa , inviterei i detrattori anche di alcuni nostri ancora relativamente giovani ad attendere lo sviluppo di una carriera tennistica. Fino a 35 anni circa si può essere sempre competitivi e anche sbocciare tardi verso i 25 o 27. Chiaro che Dimitrov era un campione anche prima di questo exploit a Miami ma il tempo può anche fare ragione e quindi calma con definire un tennista su quello che fa tra 18 e 22 anni. Poi le eccezioni ci sono sempre e un Sinner o un Alcaraz non nascono ogni giorno. La carriera di un tennista dura almeno 15 anni a buoni livelli e può avere momenti alti e bassi. Può accadere ai nostri ma anche a tutti. Buona finale oggi. Ovvio che Sinner e il favorito ma se dovesse perdere va bene lo stesso avrebbe perso contro un grande tennista da anni molto vicino ai vertici assoluti

Per quanto stimi e ammiri Grigor Dimitrov, ho messo in frigo “Don” Perignon per la conquista del primo Miami di Jannik. Don Giorgio e Don Bruno invece, li ho messi in freezer per la Santa Messa di domani.

Grigor spettacolare merita questo 1000

Tiferò Grigor. Jannik cannibalizzerá il circuito nei prossimi anni, mentre Gregorio ha poche frecce ancora. Grigor/Groger merita questo trofeo, jannik ne vincerà a decine di mille. <3 forza greg

Incredibile, nel nuovo tennis dei ragazzini terribili, ritorna in auge un grandissimo giocatore 33enne. Il talento l ha sempre avuto, ora pare abbia raggiunto la sua ‘maturità’ 🙂 Bravissimo e centratissimo.,., e domani sarà una bellissima finale;)

Grigor è sempre stato uno dei tennisti più talentuosi del circuito!
La “sua sfiga” è stata quella di ritrovarsi davanti i 3 mostri del tennis moderno…….
Ora a 33 anni prova a togliersi qualche sassolino dalle scarpe ….io domani faccio il tifo per Sinner ma vorrei molto che uno dei prox tornei dello slam lo vinca il bulgaro….merita di essere ricordato per essere stato un grande tennista ….e per essere ricordato devi vincere almeno uno slam….anche perché così poi può partecipare ai tornei delle vecchie glorie….;)

Señor Maurantonio menos Antonio

Com’era la storia che non ci becco mai?

Ora ne facci oun’altra

Dimitirov fa le Finals

No, non faccio previsioni sul vincitore di Miami, lo siento!

Señor Maurantonio menos Antonio

Com’era la storia che non ci becco mai?

Ora ne facci oun’altra

Dimitirov fa le Finals

No, non faccio previsioni sul vincitore di Miami, lo siento!

Grande Grigor…tifo Sinner…ma se perde la finale…per me è per gli amanti del tennis…la sconfitta sara meno amara..

Bellissima partita. Sembrava di veder giocare Federer.
Sarà una grande finale.
Vinca il migliore.

Scritto da David
Spero vinca contro sinner

Spero che Dimitrov vinca un mille, quindi non ci sarà sinner

@ David (#3982443)

Ecco un’altro Gufo .,,

Spero vinca contro sinner

molto molto molto contento del ritorno al top di un grande talento. Prima osannato, poi aspramente criticato e deriso. Bravo Grigor!

beh Giannino e Gregorio sono due gentiluomini… è una finale bellissima…

Grazie a te il rovescio ad una mano torna in top ten!!!!!!