Il governo cinese dichiara di non sapere nulla di Shuai Peng. Intanto arriva l’hashtag #WhereIsPengShua

Scritto da Mauro72
Il buonsenso direbbe: se fosse viva, con il clamore che c’è stato, sarebbe già uscita allo scoperto, a maggior ragione perché persino più protetta: non regge l’ipotesi di chi sostiene che si nasconda per paura, avrebbe tutto il mondo dalla sua parte e ai teoverebbe subito modo per tutelarla.
Si fosse suicidata qualcuno lo saprebbe.
Prigioniera politica è difficile, purtroppo l’ipotesi più accreditata è la peggiore, visto anche il nesso temporale con la grave denuncia.

In Cina non si possono utilizzare social media occidentali, non funzionano. Da quelli cinesi è stata sicuramente bannata. Non è così facile come credi “uscire allo scoperto” ammesso che abbia interesse a farlo. L’unico aspetto che mi lascia davvero sorpreso di questa vicenda è che qualcuno possa fare l’errore di scrivere dichiarazioni contro il governo cinese mentre si trova in territorio cinese. Sarebbe come presentarsi al quirinale con un mitra in mano. Nessuna persona dotata di senno lo farebbe, e questo i cinesi lo sanno tutti perfettamente. Mi sembra assurdo che abbia commesso un errore del genere.

Sorprendente che la WTA non chini la testa.

Del resto è una associazione di tenniste con un’origine chiaramente femminista e facendo sparire una di loro a seguito di una denuncia di violenza sessuale è un attacco a dir poco frontale non alle sportive ma alle donne

Piana ammirazione e supporto

Tiffany Dover non e’ mai scomparsa e ha rilasciato numerose interviste. E’ facilmente rintracciabile.
Il dott. De Donno ha sempre dichiarato che e’ necessario vaccinarsi.
Le cure con il plasma sono state provate in piu’ di cento ospedali inglesi (risulati anche su Lancet) che hanno confermato la inadeguatezza del sangue iperimmune, il quale sostanzialmente non risolve nulla.
Servirebbero tonnellate di sangue da parte di gente guarita dal Covid (non e’ possibile).
Rigetto in casi di mancata compatibilita’ donatore ricevente.
Utilizzo in RITARDO dei trattamenti perche’ Covid per 7 giorni e più non da sintomi e quando ci si accorge della malattia e’ gia’ TARDI (idem per i cosiddetti “monoclonali”) con effetti sostanzialmente nulli nei poveri disgraziati trattati con questo metodo

Scritto da Ago

Scritto da Fogna-Sonny-Winner

Scritto da No Way

Scritto da Givaldo Barbosa
Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.
Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Io ero uno di quello che erano stati colpiti negativamente dal tuo post. Apprezzo le tue scuse tardive ma ti spingo a una ulteriore riflessione sul finale del post odierno: “Non credo fosse così difficile da cogliere”. Sai, l’umorismo e l’ironia sono una risorsa fantastica, ma dietro a fatti così inquetanti diventano insostenibili. Il tuo post mi ha ricordato le vignette di Charlie Hebdo dopo le tragedie che hanno colpito dei poveri innocenti (vedasi il terremoto di Amatrice o il crollo del viadotto Morandi). Speriamo non sia il caso di Peng Shuai.

Guardando solamente l’ultimo anno, hanno fatto morire 4 Presidenti africani, il Presidente Haitiano e non dimentichiamo di recente il dottor De Donno colpecole solamente di aver scoperto una cura eficacie nei confronti del “covid”.

Ma basta! Ma speriamo vi bannino tutti maledetti novax complottisti

In effetti il De Donno utilizzava sangue ricevuto da ex ammalati (di Covid) per testarne l’ efficacia
I problemi in questa ipotetica cura sino troppi e non risolveva niente.
Mancanza di sangue di gente guarita dal Covid (ne servirebbero tonnellate)
Rigetto se il gruppo sanguigno non e’ compatibile.
Ritardo in ogni forma di cura perche’ il Covid non da sintomi per almeno una settimana e poi e’ troppo tardi (anche per i “monoclonali”)

@ LuchinoVisconti (#2981887)

Tiffany Dover si è trasformata in un’antenna 5G

un paluso alla wta, che non si fa intimidire da una banda di efferati criminali

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da Gianluca
@ Potoandavi (#2981667)
Io coicotterei tutto non solo lo sport. Non produrrei ne venderei ne importerei niente che riguardi la Cina. E negherei ogni acquizione di aziende. La cina è un cancri che si sta diffondendo. È unovdei paesi più repressivi e anti democratici. E scorretti in tutto con tutti.

Forse con “stili” più raffinati ma si potrebbe dire lo stesso anche delle più celebrate democrazie occidentali

L’ho scritto in un altro post e condivido pienamente.

E’ giustissimo chiedere ai cinesi #WhereIsPengShuai,
ma gli americani dovrebbero però rispondere a #WhereIsTiffanyDover.
❓ ❗

Scritto da Gianluca
@ Potoandavi (#2981667)
Io coicotterei tutto non solo lo sport. Non produrrei ne venderei ne importerei niente che riguardi la Cina. E negherei ogni acquizione di aziende. La cina è un cancri che si sta diffondendo. È unovdei paesi più repressivi e anti democratici. E scorretti in tutto con tutti.

La Cina è stata sfruttata da noi occidentali x produrre a basso costo.
Non produrre più in Cina scontenta più gli occidentali che i cinesi stessi!

Scritto da Fogna-Sonny-Winner

Scritto da No Way

Scritto da Givaldo Barbosa
Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.
Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Io ero uno di quello che erano stati colpiti negativamente dal tuo post. Apprezzo le tue scuse tardive ma ti spingo a una ulteriore riflessione sul finale del post odierno: “Non credo fosse così difficile da cogliere”. Sai, l’umorismo e l’ironia sono una risorsa fantastica, ma dietro a fatti così inquetanti diventano insostenibili. Il tuo post mi ha ricordato le vignette di Charlie Hebdo dopo le tragedie che hanno colpito dei poveri innocenti (vedasi il terremoto di Amatrice o il crollo del viadotto Morandi). Speriamo non sia il caso di Peng Shuai.

Guardando solamente l’ultimo anno, hanno fatto morire 4 Presidenti africani, il Presidente Haitiano e non dimentichiamo di recente il dottor De Donno colpecole solamente di aver scoperto una cura eficacie nei confronti del “covid”.

Mi permetto di raccontarti una storia. La mia città è stata una delle più colpite dalla prima ondata del covid, quella del marzo 2020. Molti dei medici in prima linea sono per così dire “impazziti”. Molti di loro ha chiesto il trasferimento in altri ospedali e ha cambiato anche ambito di lavoro. Dispiace moltissimo per il Dr. De Donno, però quando parlare di lui provate a pensare che potrebbe non essere per forza un complotto contro un povero dottorino di provincia che, inascoltato, ha trovato la cura per il covid. Fra l’altro le trasfusioni dai pazienti guariti sono state studiate inizialmente a Pavia e poi in altri ospedali fra cui quello del povero De Donno a Mantova, ma per quanto siano un alleato prezioso nella cura dei pazienti covid, non sono la “cura”. Non sono in grado da sole di guarire chi si ammala. Inoltre De Donno in tempi lontani dal suicidio è finito nel mirino della critica per aver falsificato alcune parti del suo curriculum. Prova a cercare in rete, dovresti trovare una storia più dettagliata di questa.

Scritto da Fogna-Sonny-Winner

Scritto da No Way

Scritto da Givaldo Barbosa
Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.
Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Io ero uno di quello che erano stati colpiti negativamente dal tuo post. Apprezzo le tue scuse tardive ma ti spingo a una ulteriore riflessione sul finale del post odierno: “Non credo fosse così difficile da cogliere”. Sai, l’umorismo e l’ironia sono una risorsa fantastica, ma dietro a fatti così inquetanti diventano insostenibili. Il tuo post mi ha ricordato le vignette di Charlie Hebdo dopo le tragedie che hanno colpito dei poveri innocenti (vedasi il terremoto di Amatrice o il crollo del viadotto Morandi). Speriamo non sia il caso di Peng Shuai.

Guardando solamente l’ultimo anno, hanno fatto morire 4 Presidenti africani, il Presidente Haitiano e non dimentichiamo di recente il dottor De Donno colpecole solamente di aver scoperto una cura eficacie nei confronti del “covid”.

Ma basta! Ma speriamo vi bannino tutti maledetti novax complottisti

@ Potoandavi (#2981784)

Vuoi un nome?Iman Fadil…

Scritto da Gianluca
@ Potoandavi (#2981667)
Io coicotterei tutto non solo lo sport. Non produrrei ne venderei ne importerei niente che riguardi la Cina. E negherei ogni acquizione di aziende. La cina è un cancri che si sta diffondendo. È unovdei paesi più repressivi e anti democratici. E scorretti in tutto con tutti.

Forse con “stili” più raffinati ma si potrebbe dire lo stesso anche delle più celebrate democrazie occidentali

boicottiamo anche l’inter ?

Scritto da No Way

Scritto da Givaldo Barbosa
Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.
Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Io ero uno di quello che erano stati colpiti negativamente dal tuo post. Apprezzo le tue scuse tardive ma ti spingo a una ulteriore riflessione sul finale del post odierno: “Non credo fosse così difficile da cogliere”. Sai, l’umorismo e l’ironia sono una risorsa fantastica, ma dietro a fatti così inquetanti diventano insostenibili. Il tuo post mi ha ricordato le vignette di Charlie Hebdo dopo le tragedie che hanno colpito dei poveri innocenti (vedasi il terremoto di Amatrice o il crollo del viadotto Morandi). Speriamo non sia il caso di Peng Shuai.

Guardando solamente l’ultimo anno, hanno fatto morire 4 Presidenti africani, il Presidente Haitiano e non dimentichiamo di recente il dottor De Donno colpecole solamente di aver scoperto una cura eficacie nei confronti del “covid”.

Scritto da sander
La disumanità del governo Cinese è fuori da ogni logica.
Ho molta preoccupazione sullo stato di Shuai Peng.
Come prima cosa bisogna annullare tutte le manifestazioni tennistiche della WTA in Cina senza se e senza ma.
Purtroppo la Cina è una grande rogna per il mondo intero.

Si ma sai cosa gli frega a quelli…a nessuno nel mondo interessa del tennis femminile…

Bisognerebbe invece bannare la Cina da tutti gli sport per almeno 5 anni fino a quando non si fara’ luve sull’intera vicenda.

Ma per tutti gli sport, intendo TUTTI gli sport…

Si ha avuto il coraggio di dare un ban parziale alla RUSSIA alle ultime olimpiadi, con gli atleti russi impossibilitati a partecipare in alcuni sport….

adesso bisogna avere il coraggio di bannare la Cina per almeno 5 anni da ogni competizione internazionale riguardante tutti gli sport, dal calcio, al nuoto passando per il tiro a freccette

Scritto da Luigi
Bisogna boicottare anche le olimpiadi invernali

…dovrebbero farlo tutti i paesi del mondo,ma credo che purtroppo i nostri (regnanti) governanti dello sport non lo faranno mai…

Scritto da Luigi
Bisogna boicottare anche le olimpiadi invernali

O salta fuori la ragazza o saltano le Olimpiadi Non vedo alternative Certo che se l’hanno fatta sparire oltre che criminali sono anche idioti Speriamo che la ragazza sia all’estero e non voglia dire dov’è Una brutta storia

Se il governo cinese fa una dichiarazione, sicuramente è vero il contrario. Mai fidarsi …

@ Mauro72 (#2981766)

Non sono poi così d’accordo con te. Se fosse nascosta in Cina, sarebbe difficile per lei venire allo scoperto per lasciare il paese. Chissà come la pedinano e controllano.

Ma la famiglia cosa dice??

Scritto da Mauro72
Il buonsenso direbbe: se fosse viva, con il clamore che c’è stato, sarebbe già uscita allo scoperto, a maggior ragione perché persino più protetta: non regge l’ipotesi di chi sostiene che si nasconda per paura, avrebbe tutto il mondo dalla sua parte e ai teoverebbe subito modo per tutelarla.
Si fosse suicidata qualcuno lo saprebbe.
Prigioniera politica è difficile, purtroppo l’ipotesi più accreditata è la peggiore, visto anche il nesso temporale con la grave denuncia.

Per inscenare un suicidio perfetto ci vuole tempo,non sei in un film qui.
Il tuo ragionamento è quello più logico lo pensiamo tutti purtroppo, ma io voglio credere che sia viva, per il semplice motivo che la Cina è enorme puoi scomparire come niente sia per un brutto motivo sia se lo vuoi,e nessuno nemmeno un gigante come il dragone può permettersi un passo falso del genere che avrebbe ripercussioni devastanti ovunque soprattutto dopo covid.
Ma Se davvero sta vicenda finirà di merd vorrà dire che il mondo è veramente finito.
Ma ti ripeto io ci credo forse perché ho sempre viaggiato e sono nato in posti ben peggiori della Cina dove la gente ,migliaio di persone scompaiono con un battito di ciglia.
Quindi ci credo nonostante so bene che sia difficilissimo

Scritto da Gianluca
@ Potoandavi (#2981667)
Io coicotterei tutto non solo lo sport. Non produrrei ne venderei ne importerei niente che riguardi la Cina. E negherei ogni acquizione di aziende. La cina è un cancri che si sta diffondendo. È unovdei paesi più repressivi e anti democratici. E scorretti in tutto con tutti.

Se però ragionassimo cosi’ , dovremmo farlo con tutti, paesi del Golfo,Israele, Russia, paesi dell’est europeo per come si stanno comportando con rifugiati di guerra, fino agli americani che sul nostro territorio hanno basi, che da sempre se ne fregano del diritto internazionale, che detengono Julian Assange, che mettono a morte anche i malati mentali. Queste sono questioni molto complesse e purtroppo non mi attendo dalla politica passi di questo tipo se non per giochi delle parti o di potere, intanto il mondo dello sport potrebbe dare un segnale importante su questo caso, sarebbe davvero una mezza rivoluzione. Ps: Noi in Italia non arriviamo a questo punto di repressione, ma anche noi abbiamo i nostri problemi, le nostre profonde ingiustizie.

@ Potoandavi (#2981667)

@ Potoandavi (#2981667)
LA CINA SAREBBE DA BOICOTTARE A PRESCINDERE DA CASI COME QUESTO.
CONTINUO A NON CAPIRE COME SIA POSSIBILE CHE TANTISSIMI CONTINUINO A COMPRARE DA LORO,ROBA CHE COSTA POCO MA VALE ANCHE MENO QUANDO POI NON RISULTA PERICOLOSA.
DALLA CINA SONO ARRIVATI PERFINO GIOCATTOLI PER BAMBINI CANCEROGENI,MA OVVIAMENTE TUTTO E’ STATO MESSO A TACERE.

@ Gianluca (#2981744)

Lo stai scrivendo con uno strumento che ha il 75% dei componenti fatti in Cina…

La Peng ha parlato troppo e la Cina non scherza. Penso che non parlerà mai più,purtroppo.

Prego gli autori di questo sito di seguire il caso più frequentemente possibile, di non lasciare questa storia nel dimenticatoio .io ne sono sconvolto

Vi sono parecchie persone scomparse, non solo in Cina, di cui non si sappia che fine abbiano fatto se e’ X quello.

@ Mauro72 (#2981766)

Sarebbe terribile! Speriamo di no,che sia viva da qualche parte..

Il buonsenso direbbe: se fosse viva, con il clamore che c’è stato, sarebbe già uscita allo scoperto, a maggior ragione perché persino più protetta: non regge l’ipotesi di chi sostiene che si nasconda per paura, avrebbe tutto il mondo dalla sua parte e ai teoverebbe subito modo per tutelarla.

Si fosse suicidata qualcuno lo saprebbe.

Prigioniera politica è difficile, purtroppo l’ipotesi più accreditata è la peggiore, visto anche il nesso temporale con la grave denuncia.

Penso che la situazione abbia preso una piega molto seria, vorrei sbagliarmi,ma non credo.
Adesso la notizia è stata presa in mano anche dagli organi di informazione, speriamo si riesca a scoprire al più presto la verità.

@ Potoandavi (#2981667)

Io coicotterei tutto non solo lo sport. Non produrrei ne venderei ne importerei niente che riguardi la Cina. E negherei ogni acquizione di aziende. La cina è un cancri che si sta diffondendo. È unovdei paesi più repressivi e anti democratici. E scorretti in tutto con tutti.

Givaldo,hai scritto un post fuori luogo. Punto. E scusati e basta, no? Ma chiedere scusa senza aggiungere “non credo fosse così difficile da cogliere ciò che stavo dicendo” ti è tanto difficile? L’hai fatta fuori dal vasetto, come si dice a Roma. Sei stato seppellito di dislike. Il caso Peng è diventato drammatico a livello mondiale. E falla finita, no???

La disumanità del governo Cinese è fuori da ogni logica.
Ho molta preoccupazione sullo stato di Shuai Peng.
Come prima cosa bisogna annullare tutte le manifestazioni tennistiche della WTA in Cina senza se e senza ma.
Purtroppo la Cina è una grande rogna per il mondo intero.

Scritto da Givaldo Barbosa
Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.
Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Io ero uno di quello che erano stati colpiti negativamente dal tuo post. Apprezzo le tue scuse tardive ma ti spingo a una ulteriore riflessione sul finale del post odierno: “Non credo fosse così difficile da cogliere”. Sai, l’umorismo e l’ironia sono una risorsa fantastica, ma dietro a fatti così inquetanti diventano insostenibili. Il tuo post mi ha ricordato le vignette di Charlie Hebdo dopo le tragedie che hanno colpito dei poveri innocenti (vedasi il terremoto di Amatrice o il crollo del viadotto Morandi). Speriamo non sia il caso di Peng Shuai.

Scritto da Potoandavi
L’hanno fatta fuori , questione risolta. A questo punto boicottaggio di tutte le manifestazione sportive che si svolgono in Cina, il mondo sportivo e politico avrà il coraggio di tali decisioni?

basta chiedere alla Nike cosa penserebbe se un Dominique Paris a caso non partecipasse alle imminenti Olimpiadi invernali a Pechino (è un esempio, non ho idea se la Nike sponsorizzi Paris)

Lo riscrivo anche qua, volentieri.
Se c’è qualche utente che si è sentito offeso infastidito o altro dal mio commento dell’altro giorno sulla vicenda della tennista cinese, chiedo scusa.
Sì, avevo usato toni un po’ forti, forse scomodi, ma il mio intento era quello di biasimare (per quanto possa valere) il governo cinese, utilizzando un certo cinismo disumano che faceva il verso allo stesso governo cinese. Di certo, non c’era nulla che mancasse di rispetto alla tennista, anzi.
Il meccanismo dietro alla mia battuta era questo:
la storia è piena di dittature che facevano (fanno) fuori avversari politici, facendo poi risultare che si erano erano “suicidati”. E questo era il senso: il governo nega la violenza carnale denunciata dalla tennista, il governo sostiene che la tennista abbia “fatto da sola”, vedi il mio ruferimento al fallo di piede.

Non credo fosse così difficile da cogliere.
Saluti

Certo, e noi ci crediamo.

Bisogna boicottare anche le olimpiadi invernali

L’hanno fatta fuori 😥 , questione risolta. A questo punto boicottaggio di tutte le manifestazione sportive che si svolgono in Cina, il mondo sportivo e politico avrà il coraggio di tali decisioni?