US Open: Giorgi inizia bene vs. Halep, ma dopo un passaggio a vuoto perde fluidità e cede in due lottati set
30/08/2021 18:50 
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Camila Giorgi
Debutto amaro per Camila Giorgi a US Open 2021. Opposta a Simona Halep, l’azzurra cede 6-4 7-6 salutando subito New York. C’è amarezza per questa sconfitta, perché dopo il grande successo in Canada c’erano grandi aspettative sull’azzurra. Incontrare adesso Halep era una buona chance, visto che la rumena veniva da un lungo periodo di stop e quindi era “battibile”. Purtroppo Giorgi ha disputato una partita discreta ma troppo discontinua, con una “ferita” che non è mai riuscita a rimarginare totalmente, pagando il conto al tiebreak del secondo set.
Peccato perché Camila aveva iniziato molto bene, centrata in tutti il colpi, fluida e precisa. Sino al 4 pari era in controllo degli scambi e del tempo del match, con Halep in partita grazie al servizio ed alla sua grande esperienza. Nel nono game del primo parziale qualcosa si è rotto, ha perso malamente il game di servizio e il set, perdendo soprattutto quella fluidità e sicurezza con cui aveva governato il match fino a quel punto. È ripartita discretamente nel secondo, ma non è più riuscita a ritrovare quell’ottimo livello di gioco, cedendo di nuovo – blackout classico “da Giorgi” – un altro game di servizio. Dopo il break del primo set, la battuta l’ha di fatto abbandonata, eccetto rari momenti. L’aspetto positivo è stato l’aver lottato sino alla fine, recuperando due break ed issandosi al tiebreak. Qua Halep è stata più precisa, mentre Camila ha gettato via alcuni punti per troppa fretta, sparando a tutta all’uscita del servizio. Resta una sconfitta dolorosa, in un buon momento di forma, e occasione persa perché Halep è una grande tennista ma tutt’altro che al top oggi. Tuttavia è corretto ammettere che Simona ha giocato meglio nei momenti importanti, qualità che nel tennis è decisiva.
In una breve analisi della partita, dobbiamo rilevare che Giorgi oggi ha risposto male, anche nei momenti migliori è andata a strappi, altissima qualità in mezzo a troppi errori soprattutto da destra. In generale ha sofferto quando lo scambio si è anchilosato su quella diagonale, magari con palle non così veloci ma piuttosto cariche, che necessitano di un bel lavoro col polso. Una delle chiavi della strepitosa vittoria in Canada dell’azzurra è stata un’eccellente continuità in risposta; oggi invece ha sbagliato troppo, non è stata né continua né lucida perché 2 prime su 3 di Halep sono state indirizzate contro il diritto di Camila, che nonostante questa “regolarità” si è fatta trovare impreparata in diverse occasioni. Halep inoltre è stata brava a cercare alcuni improvvisi rovesci lungo linea, che Giorgi soffre quando è costretta a correre a destra, aprire veloce e recuperare. In questa situazione tecnica, spesso la palla spesso le scappa via perché la copre poco nella chiusura del movimento, entrando fin troppo nella palla e dando troppa spinta.
Eppure il match si era messo molto bene, fin dall’avvio, perché c’erano tutte le condizioni per portalo a casa. Halep stazionava molto dietro, fin dalla risposta, in grave difficoltà a difendersi e provare a ribaltare gli scambi partendo da così lontano e concedendo così tanto campo all’azzurra, che infatti finché è stata continua e lucida trovava con discreta facilità l’apertura per l’affondo. Simona ama scambiare, correre, costruire colpendo molte palle e così prendere ritmo (e avendo giocato pochissimo, ne era ovviamente carente). Giorgi è un avversaria che la rumina detesta dal punto di vista tecnico, perché la costringe a fare a “sportellate” immediatamente, ad accelerare i tempi di gioco e non aver alcun ritmo. Infatti la partita si era messa bene; fin a quel buco, dove l’azzurra ha perso fluidità, sicurezza, ha iniziato a sbagliare troppo e giocare a fiammate. Invece Halep è stata attenta a regalare poco, a giocare palle dritto per dritto e quindi angolare, trovando spesso l’azzurra fuori posizione.
Altro dato negativo per Camila il servizio. Dopo il buon inizio, è calata vistosamente, mentre il suo gioco decolla proprio quando riesce a tenere tante prime in campo, iniziando lo scambio da una posizione di vantaggio che le consente di spingere in sicurezza con spazi aperti.
Purtroppo si chiude subito, mestamente, un torneo in cui c’era elettricità pensando a Camila. Certo, il sorteggio è stato molto sfortunato, ma la Giorgi ammirata a Montreal, o molto vicino a quella per continuità e sicurezza tecnica e mentale, oggi avrebbe probabilmente vinto.
Marco Mazzoni
La cronaca della partita
Camila Giorgi inizia il suo US Open 2021 al servizio, al di là della rete Simona Halep. Il primo 15 lo vince “Cami”, forza dal fondo e sbaglia Simona. La rumena è scesa in campo con una vistosa fasciatura sulla coscia destra, a proteggere il muscolo che l’ha costretta al ritiro a Cincinnati, dove era rientrata dopo mesi di stop (ha saltato RG, Wimbledon e Olimpiadi). A 15 Giorgi vince il primo game, buoni servizi e solo un errore in spinta. Serve Halep, di giallo vestita. Un buon game per Simona, verticalizza rapidamente e non sbaglia. 1 pari. Giorgi comanda il gioco, la rivale “rema” da molto dietro la riga di fondo, aprendo così il campo agli affondi di Camila. Come sul 40-30, quando con un paio di diritto cross l’azzurra si apre l’angolo e infila un bel lungo linea, vincente. 2-1 Giorgi. Nel quarto game Halep trova il primo Ace del match, servire bene è fondamentale per lei, per respingere la pressione di Giorgi in risposta, che soprattutto sulle seconde entra a tutto. Esattamente quel che accade sul 30-15, bella accelerazione di Camila. Lo score segna 2 pari, il match avanza piuttosto spedito sui turni di servizio, bella solida Camila con la prima in campo. Ottavo game, serve Simona e da 30-0 Camila si riporta sotto, 30 pari. Rischia una risposta cross carica e stretta l’azzurra, ma la palla gli esce di pochissimo, era una buona occasione per salire a palla break. Simona invece capitalizza il momento con un altro Ace. 4 pari. Nono game, suona per la prima volta l’allarme in casa Italia. Halep corre bene, riesce a far giocare molti colpi, soprattutto col diritto angolato, a Camila, e arrivano due errori. 0-30. Con freddezza l’azzurra spinge, avanza con uno schiaffo al volo di rovescio, angolato ma non a tutta (colpo ragionato) e quindi chiude sotto rete. 15-30. Niente prima palla da sinistra… e doppio fallo! Di oltre un metro, le costa le prime due palla break dell’intero match. Male Giorgi, non è veloce ad indietreggiare su di una risposta lunga ma al centro, fa poco spazio col corpo ed il diritto le esce per la tangente, largo. BREAK Halep, va a servire per il primo set sul 5-4. È bastato un attimo, un paio di difese di qualità di Simona, per provocare gli errori di Giorgi, che fino a questo game era stata perfetta in spinta nei propri turni di servizio. La rumena, da campionessa, sfrutta il momento servendo preciso, sempre sul diritto di “Cami”, passo avanti e via aggressiva. Con un Ace sul 30-0 strappa 3 set point. Altro Ace, esterno. 6-4 Halep. Peccato per quel brutto game, che è costato carissimo all’azzurra. I numeri del primo set dicono solo 50% di prime in campo, un po’ poco, ma ha pagato soprattutto due errori nel nono game.
Secondo set, Giorgi inizia al servizio. Riparte bene l’azzurra, a zero muove lo score e martella durissimo anche in risposta. Con sei punti di fila (ottimo il sesto, passa da difesa ad attacco) si porta 0-30. Si aggrappa al servizio la rumena, ancora sul diritto di Camila. Si va ai vantaggi. Rischia troppo Simona sulla seconda, la palla è lunga e arriva la palla break per Giorgi, la prima del match. Ancora seconda di servizio… Camila risponde profondo, ma perde il miglior timing per l’affondo, tira una “mezza palla” che muore in rete, forse ha pure cambiato idea all’ultimo perché ha colpito in modo stranamente scomposto. Si salva Halep, 1 pari. Arriva un altro eccellente game per Giorgi, con la perla di un rovescio lungo linea sparato in contro balzo con le ginocchia quasi per terra bellissimo. 2-1 avanti l’azzurra. Bene anche la rumena, davvero molto centrata oggi col servizio. 2 pari. Quinto game, inizia male Camila, due errori col diritto, classici non forzati dal centro del campo. 0-30, e niente prima… Halep rischia in risposta ma esagera nella spinta, un regalo che è puro ossigeno per l’azzurra. Niente prima nemmeno da sinistra, il servizio si è inceppato di nuovo, e pure col rovescio regala in scambio, con un impatto un po’ troppo alto su di una palla senza peso (moooolto furba la rumena…). È un momento di insicurezza per Giorgi, che crolla 15-40, due palle break. Con una “stecca” regala un altro 15, che le costa un BREAK sanguinoso. Ora Halep è avanti 3-2 e servizio. Serve un super-game in risposta per l’azzurra, ma inizia male nel sesto game, continua a forzare, e sbagliare. Simona ringrazia… Troppo velocemente la rumena si porta 4-2, consolida il vantaggio e ora è tutto maledettamente duro per Camila, che resta in scia sul 3-4. L’ex n.1 ha preso ritmo e fiducia, si aggrappa ad un ottimo servizio lavorato, gioca “semplice” e consistente, riuscendo a coprire ora molto bene gli spazi, nonostante una posizione discretamente arretrata, anche perché si appoggia meglio sulla palla di Giorgi e l’errore dell’azzurra arriva troppo presto. Le ha preso il tempo, come sul 5-3 15-0, quando da lontanissimo trova un diritto profondo che sorprende Camila. Con un paio di spallate potenti, Giorgi resta aggrappata al match. Halep va a servire per chiudere sul 5-4. Camila cerca l’ultimo assalto, aggredisce a tutta e si porta 0-15 e poi 15-30, tutto parte da una buona risposta in entrambi i punti. Altra risposta a tutta, stavolta lungo linea e BOOM, vincente. 15-40, due palle per riaprire il match! Ace, al centro, chirurgica Halep, sorprende al centro l’azzurra. Niente prima da sinistra… comanda Giorgi lo scambio e CHIUDE con un bel rovescio cross in avanzamento dal centro. BREAK Giorgi 5 pari, si riapre clamorosamente il match, con il primo game di servizio strappato alla rumena. È il momento clou del match, la tensione è alle stelle. Simona decide di “far giocare” l’azzurra, scambia al centro per non prendersi rischi e scaricare la patata bollente sulle spalle non così granitiche di Camila. Sul 15-30 però Halep trova il jolly, uno strappo in lungo linea da campionessa, zampata che la porta 15-40. Due palle break per la rumena. Con coraggio Giorgi attacca la rete, chiude bene l’angolo e tocca con un bel gesto, ma la palla le scivola via di poco, in corridoio. BREAK Halep, 6-5 e seconda chance per chiudere la partita. Inizia alla grande Camila con una risposta vincente di diritto, una bordata ingestibile. Si nuovo col servizio Simona respinge l’assalto, 30-15. Altra risposta aggressiva di Giorgi, 30 pari. Servizio al centro e diritto cross, brava e coraggiosa Halep, un punto che le vale il primo Match Point! Altra botta al centro, lungo scambio dritto per dritto di pura potenza, e sulla spinta il braccio di ferro lo vince Camila. Parità. Simona scambia ora con profondità clamorosa e grande ritmo. Si procura il secondo Match Point. Cerca l’Ace esterno, ma è larga di poco. Si prende grandi rischi Camila, col diritto spinge e chiude con un bel cross. È il miglior momento del match dal punto di vista squisitamente spettacolare. Con un’altra risposta a tutta, Giorgi strappa una palla break, ma serve molto bene la rumena e si salva. La bagarre è totale, adesso è Simona a sbagliare ed altra palla break Giorgi! Con un nastro ASSASSINO si salva Simona, Camila corre e tocca con troppa foga, ma era difficile toccarla meglio. Altro nastro, ma stavolta la palla di Simona non passa la rete! Nuova palla break! Con potenza leonina Giorgi spara un diritto cross micidiale. È il terzo BREAK di fila, che porta il secondo set al Tiebreak. Inizia male Camila, diritto di scambio a mezza rete, 1-0 Halep. Con due regali (anche un doppio fallo) la situazione si ribalta, 2-1 Giorgi. NOOO! Overshooting di Camila, che nei pressi del net esagera nella spinta e la palla decolla. 2 pari. Non ha paura l’azzurra, nonostante il bruttissimo errore continua a martellare col diritto, e si porta avanti 3-2. Si gira 3 pari. Ace al T, Halep sale 4-3. Spinge col rovescio lungo linea Camila, ma troppa fretta e la palla è in rete. 5-3 Halep, piccolo allungo. Ancora fretta, sempre uscendo dal servizio sparacchia con troppa foga Giorgi. 6-3 Halep, altri 3 match point. Basta il primo, lungo un rovescio di Giorgi. 6-4 7-6, esce di scena l’azzurra, autrice di una prestazione con troppi alti e bassi dopo un grandissimo inizio. Sembrava in controllo del match, ma quel passaggio a vuoto sul 4 pari ha perso sicurezza e fluidità di gioco. Brava a portare il secondo set al tiebreak, a lottare sino alla fine, ma ha giocato male nei momenti chiave. Peccato, Halep oggi era battibile.
Marco Mazzoni
C. Giorgi 
vs S. Halep 
TAG: Camila Giorgi, Marco Mazzoni, Simona Halep, Us Open 2021
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Se parla Vinci io la ascolto, ho la sensazione che di tennis ne sappia molto più di noi…
Poi la partita, come sempre ognuno vede quel che vuole. I commentatori delle TV o della carta stampata cercano di depurare dai loro commenti opinioni strettamente personali che possano essere invise agli spettatori, atteggiamento che non potrebbe essere diverso. Io ripeto quel che ho visto, una buona partita della Giorgi fino al 4 pari. Dopo ho visto tanti errori della Giorgi con palle sparacchiate fuori dal.campo di metri…il.pathos finale è dipeso esclusivamente dalla Halep che ha creato le condizioni x un finale di partita incerto…in quella circostanza alcuni momenti positivi della Giorgi puntualmente buttati al vento nei punti finali del tie
@ cooper (#2913460)
Io mi sento di commentare solo quello che vedo: sicuramente Camila non trova un giusto sostegno, né a livello emotivo né probabilmente a livello di eventuali messaggi/indicazioni, perché gli lancia sempre occhiataccie che, se le traducesse in gesti o commenti coma ha fatto Halep con i suoi ma non è nelle sue abitudini, sarebbero dei begli urlacci.. e volendosi/dovendosi anche trattenere la sua situazione nervosa peggiora
Concordo con i tifosi di Camila, è veramente brutto finire x parlare sempre di quanto influisca/non influisca la presenza del papà sugli spalti. Proprio x questo cari tifosi vi propongo una domanda da un milione di dollari: fate finta x un attimo di essere voi il campione in campo in un torneo di alto livello, provate a immaginare di essere in una situazione di difficoltà…alzate gli occhi e vedete vostro padre più agitato di voi che non sta un attimo fermo, sguardo stralunato (quando non apertamente disperato e/o critico)…come vi sentireste?
E’ risaputo che per la Vinci c’è stata una sola giocatrice intelligente in tutta la storia del tennis, e si chiama Roberta.
Famosa l’intervista dopo aver subito la solita batosta da Vandeweghe, in cui motivò l’esito dicendo che l’avversaria, come tutte le altre giovani, picchiava e basta mentre lei ad ogni colpo “pensava”.
La settimana della Befana non è capitata a nessun’altra italiana a parte Pennetta e Schiavone. Porta rispetto se ci riesci, non a Camila ci mancherebbe ma a tutte le altre.
Neanche ripetere 1000 volte una cavolata smentita dalla diretta interessata la farà diventare realtà. Ma continuate pure…
io invece mi sento di mettere in discussione S.Giorgi anche come coach:ritengo che abbia fatto preparazioni fisiche inadeguate,rendendo il fisico di Camila decisamente fragile,tatticamente limitato anche li:in dieci e passa anni di professionismo,solo quest’anno si sono viste quelle migliorie attese da sempre e,come si può definire un buon coach colui che sprona la sua atleta dicendo di tirare più forte quando sta tirando a destra e manca o sui teluni e il”bravo coach”,invece di risolvere il problema le dice di tirare più forte!!!se questo è un bravo coach???,
Dopo il Canada, qualcuno si è messo in testa che Camila sia la numero 1 del mondo e debba andare almeno in semifinale in uno Slam.
Io stimo e adoro Camila, mi ha emozionato il master 1000, ci stava abituando molto bene a mazzulare le top 20.
Oggi ha trovato una buona e solida Halep, ex credibile numero 1 (non occasionale tipo Pliskova), che si è ricordata del suo valore e – pur non in forma strabiliante – si è ricordata di come si gioca a tennis.
La classifica è bugiarda, Simona vale molto di più, ma anche fosse era in ogni caso la favorita e Giorgi non aveva certo una partita facile.
Se la è giocata, ha perso, ma ha reagito e combattuto fino all’ultimo punto.
Vincerà ancora Camila, si prenderà altre soddisfazioni anche importanti, ma non in tutti i tornei e non sempre quando incontra grandi giocatrici, che può battere ma anche no.
@ Antonio Ferrari (#2913332)
Forse farebbero l’unica cosa giusta basta che poi scomparissero
Un odiatore per definizione non si riconosce come tale, se no cesserebbe di esserlo.
@ tennisnew (#2913359)
Non sono d’accordo caro amico. Non stiamo parlando di una Halep estremamente in forma ma di una giocatrice che rientra dopo 6 mesi. Questa si’ diveva vincerla.
@ puffe (#2913365)
Caso strano non c’era suo padre a Montreal, magari una domanda è lecito farsela.
@ Az67 (#2913382)
Caro amico io sono un estimatore della Giorgi ma mi dispiace vedere sprecato questo enorme talento. Messa in buone mani sarebbe tra le prime 8 senza ombra di dubbio. Invece con il padre gioca in soggezione, una partita come questa con un’equipe preparata l’avrebbe sicuramente vinta. Non è la Halep che l”ha vinta ma la Giorgi che l’ha persa.
Ma con tutte le pippe che c’erano in tabellone, proprio la Halep e’ dovuta andare a pizzicare. Il primo turno e’ sempre particolare !!!
Quando ho visto il cespuglio di capelli bianchi in tribuna ho subito avuto un bruttissimo presentimento…
Il discorso della presenza o meno del padre ha un senso invece. Quando non c’è, Camila gioca sempre meglio. E questo perché il padre le mette pressione, lei si sente di dover dimostrare qualcosa, si contrae. Oggi non è stata nemmeno l’ombra di Montreal.
Questo è quello che ha dichiarato … sinceramente boh
“Non penso che la vittoria di Montreal mi abbia distratto – spiega -. Semplicemente oggi non ha funzionato minimamente la mia risposta”. Resta una consapevolezza: “Mi dispiace aver perso ma non succede nulla. Per me il tennis è un lavoro, non è la vita. Ogni giorno preparo il borsone e vado a lavorare. In futuro farò altri lavori, la mia vita è fuori. Anzi, a volte è quasi difficile lasciare casa per venire a giocare a tennis”
al di là dell’evidente affetto della figlia e anche di una dovuta riconoscenza. E dall’altra parte a un’altrettanto evidente incapacità tattica e psicologica, il padre potrebbe non seguire Camila nei tornei?
Io ho visto una Giorgi troppo fallosa e frettolosa, non la Giorgi che è stata dalla stagione su erba in avanti.Una Giorgi al 30% (forse) di quello che ci ha fatto vedere nell’ultimo periodo, contro una Halep ottima al servizio ma per il resto totalmente alla portata della nostra e anche piuttosto nervosa.Un vero peccato.Speriamo che questa sconfitta non la faccia richiudere nel suo guscio, tennisticamente parlando
@ puffe (#2913365)
E il tuo commento? Senza senso, classico di chi, per motivi suoi, non digerisce la Giorgi..ma quale Befana? Nel tennis non ci sono befane, ha fatto tutto lei con grande decisione e con un tennis splendido, che può uscire solo dalle sue corde..e quindi perché non dirle brava, ha riportato il tennis femminile a grandi vittorie in un momento buio e ne vedremo altre di belle partite di Camila
ma la Sorribes Tormo non vincerà un 1.000 neanche giocasse per i prossimi 50 anni…ci sono top 20/30 che non hanno mai vinto mezzo titolo importante in carriera ma sono lì per la regolarità (ricordo al maschile tanto per fare un nome Julien Bennateau, n.25, mai un titolo vinto in carriera)…preferisco quelli che ogni tanto vincono, magari anche qualcosa di importante, come la Giorgi (terzo trofeo pari merito nella storia del tennis femminile, scusa se è poco)
@ Az67 (#2913382)
Beh critici.. di quelli che stroncato senza appello!!! E non mi sembra che Camila, con quello che ha fatto, molto meglio anche dei nostri maschietti cui si perdona sempre tutto, meriti commenti così drastici
Non bravissima ma comunque brava !
È cosi, ha un gioco e un atteggiamento molto divisivo, non c’ è niente da fare..solo un appunto però…. non ci sono odiatori, ma perché??? Soltanto critici e delusi (almeno io….)
Finalmente qualcuno che dice le cose come evidentemente stanno, a mio parere, eh… senza inutili dietrologie da fans sfegatati.
Quando ho visto il padre di Camila in tribuna ho pensato subito: oggi Camila perderebbe anche con la numero 200. E così è stato. È troppo condizionata dalla sua presenza. Le trema la mano. Ma perché nn rimane in albergo o a casa sua? Peccato perché Camila ha perso una grande occasione. Il commento della Vinci? Da censurare e fuori luogo
Ma io mi chiedo una cosa…vedi tua figlia che gioca da Dea un torneo e tu non ci sei,lei ti chiama sempre ed è entusiasta del suo tennis,finalmente si sente padrona del proprio destino,più responsabile nel suo gioco….non ti passa per la mente che forse se tu non ci sei Lei è più tranquilla?io la penso così…solo a vederlo mi mette ansia…questa è la mia impressione…
Altro che top 5, la Halep è stata numero 1 ed ora può tornarci.
Camila brava lo stesso…
I commenti demenziali non li hanno fatti la Banda Bassotti ….
ma chi ha incensato miss G. 4md dopo la settimana della Befana a Montreal!
Grandissima sfiga! Ma meritava essere testa di serie…
Su dai..la Halep puo’ perdere dalla Giorgi solo se non scende in campo, se poi si vuole dare la colpa al cugino che da casa guardava in streaming la partita..ovviamente in un contesto di terrapiattisti ci puo’ stare.
Non sono queste le partite che la Giorgi deve vincere
Secondo me c’entra, con lui in tribuna sente più pressione
Concordo al 100 per cento
@ Antonio Ferrari (#2913332)
Sottoscrivo.
Una settimana di grazia è un campione statistico poco significativo, ma guarda caso… il papà era a casa!
sembra che abbiate dimenticato che 2 sono stati vinti..e sara non c’è andata molto lontano….e nemmeno la vinci….solo una è sempre stata lontano dall’avvicinarsi…..
@ fm (#2913199)
Vede il padre che si sta letteralmente staccando le dita a morsi! 😆 ❗
Padre o non padre, è emotiva. Riservata ed emotiva. Fascinosa ed emotiva. Imperscrutabile ed emotiva. Vederla è sempre un piacere, qualsiasi cosa combini.
Intervenga Draghi e se non basta faccia un’enciclica il Papa per proibire al padre della Giorgi la presenza sugli spalti.
La Giorgi ha pwrso perché la Halwp è un talento superiore. Che c’entra il padre della Giorgi. Sempre il solito ritrito appunto. La Giorgi è sempre stata così discontinua. Prendere o lasciare (e io prendo…)…
Beh, il terzo maggior titolo per importanza (pari merito) nell’intera storia del tennis femminile…avesse vinto l’open di Rocca Cannuccia, potrei anche darti ragione…
@ Paul (#2913284)
Probabilmente basterebbe scambiare i padri!
Mmah ha perso…cmq la halep può stare ferma anche per mesi ma è sempre una che è stata tra le prime 5 del mondo invece la Giorgi non c’è mai stata tra le 5 del mondo…
Dite quello che volete, ma tornato il padre in tribuna è ritornata anche la ‘vecchia’ Camila. Non ne uscirà mai. Comunque è la sua carriera, se le sta bene così…
Ho potuto vedere solo il primo set e mi è subito sembrato che la Giorgi pur giocando bene i suoi turni di battuta avesse una gran difficoltà a mettere in campo le risposte, addirittura sulle seconde della Halep. Peccato perché nello scambio le era superiore. Inevitabile che un unico turno di servizio a vuoto facesse la differenza.
Ma tutto sommato, mi sembra che nel gioco (anche se purtroppo non nel risultato) la Giorgi abbia confermato di essere in un buon momento, il livello di efficacia è quello di Montreal, quindi tutto lascia sperare che l’exploit canadese di Camila non sia stato un fatto isolato
Non si può essere sempre on fire, smettiamola di fare lo yo-yo coi giudizi, un giorno la campionessa che potrebbe arrivare in top ten, quello dopo una tennista talentuosa ma discontinua e chi più ne ha più ne metta. Se il padre è in tribuna non sarà certo lui la causa di nulla, sono scelte di famiglia oltre che professionali e non tocca a nessuno se non alla Giorgi stessa decidere se gradisce o meno la sua presenza. Poi altro è essere o meno delusi da una prestazione, ma non mi sembra che perdere 64 67 con la Halep sia proprio un evento clamoroso, dai su. Forse sarebbe stato più conveniente per la nostra incontrarla un paio di turni più in là, dopo avere scaldato i motori. Forza Giorgi e brava comunque!!
Troppe serate in disco, shooting fotografici, sfilate di moda, immagini ammiccanti…..modo ideale per preparare un major. Si e’ visto infatti
@ dario63@ (#2913258)
Wozniacki e tanti altri avevano e hanno il padre in tribuna . Oggi non stava benissimo … e questa se non è al 100 % fonde le bronzine!
e scellerata
@ Paul (#2913284)
Sarebbe un mix perfetto @ Murakami Haruki (#2913213)
X scaramanzia o x non farle vedere i mostri qualcuno poeva stare in hotel
Rimane il fatto che i commenti su Camila non sono mai equilibrati, quando vince arrivano sviolinate, canzoni e poesie, quando perde si svegliano gli odiatori che sembra non aspettino altro che una sua sconfitta..ma perché? Se Camila ha vinto un 1000 e ha fatto bene a Tokio vuol dire che è un’ottima giocatrice, capace del bel gioco che le abbiamo visto esprimere, punto..poi non è ai vertici della classifica quindi ha qualche limite oggettivo, ma non è la sola e vincere nel tennis non è scontato per nessuno; aggiungendo che non è una presuntuosa, non capisco certi accanimenti disfattisti, a me entusiasma sempre, nel bene e nel male, ha un tennis moderno, rischioso ma che si fa sempre seguire senza annoiare, e noto che quasi sempre il pubblico è dalla sua..e anche oggi, ripeto, per me meno concentrata per fattori esterni e troppo frettolosa in certi momenti, ha comunque innervosito e molto anche la Halep, non al top ma sempre ex n.1
Dicono di si. Giorgi sotto pressione dal padre, quando capirà di stare comodamente a casa forse vince altre partite Camila
Giorgi ha avviato una carriera e poi l’ ha distrutta , certo con la complicita’ della figlia.
Comunque dopo 11anni nel circuito e 30 anni di eta’ non spara sempre e comunque lo stesso colpo a 10.000km orari ma rimette anche di la’ per dare un’ occasione all’ avversaria di sbagliare
Credo sia il massimo di strategia , al di la’ delle piu’ rosee aspettative
Nel frattempo SorribesTormo, per fare un esempio, con un tennis piu’ giudizioso le e’ davanti stabilmente in classifica (leggevo commenti di superiorita’ schiacciante della Giorgi sulla mediocre Sorribes…)
@ Paul (#2913284)
Sarebbe un mix perfetto
La Halep ha fatto semplicemente una partita palletar-giudiziosa e tanto è bastato. Le sue difese hanno ecceduto la capacità di attacco preciso della Giorgi. Inoltre vedere i suoi inopinati 6 aces contro 2 di Camila con l’ 83% di prime in punto ci dice che le ha rubato persino le prerogative che a volte la Marchigiana impone alle avversarie per vincere.
Il mio parere è che fosse troppo responsabilizzata, come non avesse metabolizzato la recente vittoria di Montreal.
Non è stata reattiva: Halep non può mai fare quasi il 90% di punti con la prima, prima non sempre e comunque di poco superiore alle 100 mph! 6 aces e tanti non ritornati in due set, scherziamo?! La sua media sarà 4 aces a match, si e no!
Poco reattiva e troppo trattenuta prima, troppo precipitosa nel tie break: sul 2-1 e servizio il colpo al volo gettato fuori grida VENDETTA, sbagliato quello, ha fatto solo il punto successivo e poi ne ha buttati alle ortiche cinque di fila.
@ dario63@ (#2913258)
Comunque, pur in una annata disgraziata, Halep stava 12 (ora 13) vinte e 6 perse, non credere!
Quante storie… Se vuoi tornei grandi devi battere avversarie grandi in qualsiasi turno si presentino e specie se non sono al top come in questo caso. Ha fatto clamorosamente cilecca quando doveva confermarsi punto! Ma qualcuno pensava davvero fosse rinata una nuova Giorgi? a 30 anni? Su sveglia! Se Krejcicova vince uno slam “aah wta allo sbando senza leader” poi lei vince un mille e allora si guardano le classifiche come oro colato. Obiettività zero! Il campo non mente mai!
Giorgi a Montreal ha giocato in modo diverso. Solo in pochissimi frangenti oggi si è vista la Giorgi di Montreal. Il fatto che ci fosse il papà mi fa pensare che la partita con Halep sia stata studiata e giocata secondo i dettami suoi.
Il fisico e i colpi della Giorgi con la testa della Errani:solo così si potrebbe vincere uno Slam
Ma è un caso che l’unico 1000 che ha vinto con una cavalcata trionfale Papà divora unghie non c’era?
La Halep al tiebreak era nervosissima e alla portata di Camila…peccato l’ennesima occasione persa, contenti i Giorgi…contenti tutti 🙄
Lotta ma non vince. Halep è comunque forte e non è un gran sorteggio.
Il padre? Strano che possa soffrire la presenza.
troppo solida Halep. impossibile x Giorgi batterla.
@ kledi (#2913238)
Molto giusto, non si discute la capacità di Sergio come coach ma se poi il suo nervosismo in campo non lascia la figlia tranquilla per fare al meglio quelli che sono i suoi insegnamenti ecco che si va ad annullare l’aspetto costruttivo del rapporto..è che dovrebbe essere lui a rendersene conto e, alla luce degli ultimi risultati, provare a non accompagnarla in campo e vedere come si evolve la cosa: non può pensare sia un caso che la figlia in sua assenza vinca addirittura un mille giocando un tennis praticamente perfetto con avversarie più in forma della Halep e oggi sia ripiombata in errori per fretta e palese nervosismo non dovuti certo ad una superiorità schiacciante della Simona..peccato, spero per Camila che si decidano ad affrontare il problema
Intendevo bravissimo da punto di vista tecnico fisico non tattico.
Non ho visto il match ma se si affronta una ex numero uno significa avere davanti un’avversaria di livello altissimo. Se non in forma al momento resta una giocatrice che sa cosa fare e quando farla, non si batte da sola di sicuro. Siamo su piani molto diversi tra le due e ci voleva una partita perfetta di Camila ma un gioco rischioso come il suo non dà sicurezze a priori.Sorteggio penalizzante purtroppo. Peccato.
@ dario63@ (#2913258)
Sono d’accordo che suo padre in questo momento è solo negativo.
Se fosse seguita da un’equipe di esperti si potrebbe trarne un grande profitto. Mi da’ l’idea che con suo padre si senta sempre sotto esame e perda autostima.
@ Viva la Vida (#2913198)
Deve essere stata una estate difficile per te , rosicare per tutti questi mesi di continue vittorie degli atleti Italiani , poveretto mi fai tenerezza
@ Maxi 72 (#2913230)
Sicurissimo al 100%… x 3 mesi abbiamo sfruttato l’anticiclone Fortunello che ha sostato sul nostro paese ma adesso sta tornando la bassa pressione e gia’ ti anticipo che domenica la RigorItalia di Mancini perdera’ in Svizzera!!!
Aveva portato solo un costumino e non aveva il ricambio… per questo ha perduto…
@ dario63@ (#2913258)
Hai letto l’ultimo numero di verissimo, hahahahha incredibile adesso anche quello che fa nella vita privata e come si veste è da biasimare hahahahahahahaha povero sfigatello
Mettetela come volete, ma la sensazione è che – contro una che quest’anno ha vinto due partite – la Giorgi sia tornata quella di sempre: una magnifica perdente.
E che Montreal sia stata soltanto una parentesi.
Infine che il padre almeno porti sfiga.
E poi che tristezza che una di quasi 30 anni abbia ancora il padre in tribuna e che in tanti anni – manco fosse una 15enne – non abbia voluto scegliere un allenatore di tennis VERO.
Infine: se due giorni prima dell’esordio a New York stai mezza nuda in un locale notturno…
spiegami il motivo di questo commento!
oggi ha giocato con la HAlep, signora giocatrice.
ci stava di perdere.
la Giorgi ha lottato e ha perso onorevolmente.
se avesse vinto non era nè meglio nè peggio di ora che ha perso!
perchè dovete fare questi commenti così ….ogni volta?????
Peccato, si poteva fare…Per favore non cerchiamo di imporre una censura preventiva a chi vuol dare la responsabilità al genitore in tribuna, grazie!
Si una sola sconfitta. Ma propio una.
Ripeto quello che avevo scritto tempo fa, il padre è stato bravissimo dal punto di vista tecnico tattico. Dal punto di vista mentale è un signore agitato che non può dare la giusta calma alla figlia. Il padre quando non è in tribuna manda un preciso messaggio alla figlia “Ragazza, voglio che tu trova una nuova maturità con più consapevolezza. Puoi camminare con i tuoi piedi e non hai bisogno di me in tribuna che tra l’altro mi agito in un modo che anche Gandhi avrebbe perso la calma”
Per fare questo ci vuole molta umiltà da parte del padre, purtroppo credo che questa caratteristica gli manchi completamente. Che qualcuno glielo faccia capire, se vorrà far prevalere il suo ego o il bene della figlia.
Veramente semmai è stata una vittoria (Montreal) in tutta la carriera…
Veramente semmai è stata una vittoria (Montreal) in tutta la carriera…
Veramente semmai è stata una vittoria (Montreal) in tutta la carriera…
Peccato per la ferita, altrimenti magari Camila sarebbe riuscita a battere la Halep
Una sconfitta e ritorna la banda Bassotti con i loro commenti demenziali.
La Giorgi patisce la presenza del padre alle proprie partite, questa mi sembra una verità conclamata. Magari il sig. Giorgi sarà pure un buon allenatore, ma purtroppo la figlia ha questo tipo di problema, probabilmente si sente troppo responsabilizzata. Negare il problema non serve a risolverlo, spero riusciranno a trovare una soluzione.
@ Viva la Vida (#2913198)
Se dico che sono d’accordo con te, mi linciano
Mah… Sarà un caso ma col padre in tribuna ho colto più tensione in Camila, ma forse perché mi lascio condizionare visto che ho anch’io figli di quell’età… Peccato perché con più calma e riflessione il secondo poteva prenderselo e poi si decideva al terzo. Cmq sempre brava e bella.
Non ha responsabilità, che peró porti sfiga é accertato. Peccato, Camila ha disputato una buona partita. Sfortunata a trovarsi di fronte la Halep al primo turno. La rumena ha mostrato un migliore controllo di palla. È pur sempre una top. enzo
Ho visto una Halep discreta, a tratti buona…grande Halep mi sembra eccessivo
Berrettini in finale, Italia campione d’Europa, Jacobs, Tamberi, Giorgi a Montreal, sei sicuro di ciò che dici?
Infatti lui non ha colpe, in campo c’era Camila.
Caro Mazzoni, apprezzo i tuoi articoli e capisco quando cerchi di essere “diplomatico” . La Giorgi certamente ha fatto il suo nei momenti in cui la partita sembrava riaprirsi, certamente si è giovata del forte contributo della Halep che si è letteralmente irrigidita quando ha servito la prima volta x il match. A mio parere un buona Giorgi (fino al.4 pari) contro una Halep discreta, dopo aver mancato una possibile palla break Camila ha perso tranquillità e lucidità. Dopo ho visto riemergere tutti i problemi della Giorgi, i game in bilico sono solo episodi.
Non sono d’accordo, la Halep oggi non era così grande….Camila ha fatto troppi errori gratuiti… evidentemente in Canada senza il padre ha giocato meglio, oggi la presenza ingombrante del padre si è fatta sentire…. detto questo il sono d’accordo sul fatto che il sorteggio sia stato sfortunato… tanti su questo sito al momento del sorteggio hanno commentato sul fatto che la Halep avesse avuto un sorteggio sfortunato…io la pensavo al contrario
Non mi vorrei sbagliare ma la Vinci in telecronaca credo abbia dato della “poco intelligente” alla Giorgi
Peccato, si poteva fare…Per favore non diamo la responsabilità al genitore in tribuna, grazie!
Battuta da una grande Halep, le ha comunque tenuto testa e ha lottato fino alla fine, anche se non era brillantissima come a Montreal con un sorteggio più fortunato poteva fare bene, amen.
La verità è dispiace dirlo che appena ho visto il padre mangiarsi le unghie in tribuna ho cambiato canale.
Brava lo stesso Cami!
il titolo si potrebbe riscrivere: Giorgi inizia bene contro Halep, ma appena vede il padre in tribuna perde fluidità, serenità, e inizia a sparare pallate
Montreal va catalogato come uno dei tanti risultati inspiegabili di questa estate x per lo sport italiano…adesso con settembre e l’autunno si torna alla normalità’perdente del nostro movimento sportivo negli avvenimenti che contano!!!
Fare un passo indietro o non fare un passo indiestro:
questo è il dilemma !
In risposta alla non irrasistibile prima della Halep 9 punti su 44. Sta troppo avanti e parte con il piede sbagliato. Questo particolare ci è costato decine di partite. Ma non c’è nessuno che analizza le statistiche delle sue partite ?
Ma la. Vinci Tifava Halep?
Padre in tribuna…Nervosismo generale…Pallate sui teloni…Sconfitta assicurata..La parentesi magica olimpiadi e Montreal già svanita..Si torna alla normalità..
nel tie-break finale, in cui avrebbe ancora potuto ribaltare il risultato, sul 3-2 per lei ha sparato ai teloni un frettoloso dritto al volo. Da quel momento non ha più fatto un punto.
A Montreal aveva anche perso il servizio ma contro giocatrici medie era sempre riuscita a recuperalo quasi subito. Oggi col servizio della Halep non è stato possibile salvo alla fine del secondo quando la rumena era calata. Tutto qua