ATP Belgrado: Berrettini sconfigge Karatsev dominando il tiebreak del terzo, vince con una prestazione maiuscola, quarto titolo in carriera
25/04/2021 20:04 
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Matteo Berrettini
Super Matteo Berrettini! Sconfigge al tiebreak decisivo il fortissimo Aslan Karatsev di questo 2021, vincendo l’ATP 250 di Belgrado, 6-1 3-6 7-6 lo score della finale. Una prestazione maiuscola del romano, dominante nel primo set e bravissimo nella fase finale del terzo, quando è stato perfetto al servizio, molto aggressivo in risposta e durissimo in difesa, a contenere le sfuriate di Karatsev. Il 7-0 al tiebreak è numericamente clamoroso, ma descrive alla perfezione il tennis potente, aggressivo e coraggioso dell’azzurro, che da metà del terzo set ha giocato con una concentrazione formidabile, non sbagliando una scelta tattica e ricavando il meglio dalle sue armi. Una prestazione maiuscola, che gli regala il primo titolo del 2021 e quarto complessivo in carriera.
La partita era iniziata davvero bene per Matteo, che ha iniziato servendo come una macchina rodata al millimetro fin dal primo game di battuta. Ha spinto tantissimo, ha sfondato col diritto e retto bene col rovescio, proponendo spesso ad Aslan dei back da sinistra assai insidiosi perché né lunghi né corti, che l’hanno mandato fuori posizione; ma soprattutto palle senza peso e basse, che Karatsev non ama rigiocare col diritto perché è il colpo che sente di meno, sul quale si trova meglio ad anticipare di ritmo su palle più veloci.
Il russo ha iniziato visibilmente “imballato” dopo la maratona clamorosa di ieri vs. Djokovic. Non sbagliava nemmeno tanto, ma arrivava sulla palla un filo in ritardo, e per uno che anticipa così tanto ed entra nella palla così “pieno”, anche un piccolo gap sul timing ideale è un grosso problema. Nemmeno il servizio l’ha sostenuto, così il set è scivolato via sulla spinta, potenza e costanza di rendimento di Berrettini, praticamente perfetto. L’azzurro ha chiuso il set con un pazzesco 86% di punti vinti con la prima, un dato statisticamente clamoroso e che spiega benissimo l’efficacia e costanza di rendimento dell’azzurro. Nel secondo set il russo s’è finalmente messo in moto, ha ricominciato ad azzannare la palla con quella velocità di esecuzione e controllo che l’hanno reso nella stagione quasi imbattibile. Con schemi molto aggressivi e grandi rischi, ha preso controllo degli scambi. Soprattutto ha guadagnato campo e ha costretto Matteo “a remare”, con difese spesso molto complicate. Il primo calo al servizio e qualche errore sono costati a Berrettini l’allungo del rivale, che con merito si è preso il secondo set. Sull’onda positiva, si temeva che il “feroce” Aslan finisse per imporre il suo tennis travolgente anche nel terzo. Matteo invece ha ritrovato la miglior efficacia della sua prima di servizio, si è aggrappato a quella ed è anche scappato via di un break, sul 3-1. Qua per un game in risposta si è visto il Karatsev degli Australian Open: si è letteralmente arrampicato sulle bordate di Berrettini, rimandando palle con una precisione micidiale, portando l’azzurro a un paio di errori, decisivi per il contro break. Nel momento più delicato, quando la partita poteva girare verso il russo, Matteo ha dimostrato che razza di testa tennistica possieda, che razza di campione sia. Sguardo infuocato, concentrazione massima alla battuta e via. Non ha concesso NULLA al servizio, non si è praticamente giocato in moltissimi punti, ed è diventato durissimo in difesa. Ha corso, rincorso, ringhiato, rimesso in qualche modo ogni accelerazione, costringendo il russo a prendersi grandi rischi, a forzare. Con la sua classe Aslan ha respinto diverse situazioni pericolose, e cancellato un Match Point sotto 5-6. Ma al tiebreak, Berrettini è stato rullo compressore, perfetto con la prima, aggressivo al massimo in risposta, prontissimo a far giocare Karatsev in posizioni scomode. GSM per Matteo, davvero impressionante non tanto per la vittoria in sé, ma per come sia andato a prendersela davvero di forza.
Infatti oggi la chiave per la vittoria dell’azzurro, oltre all’efficacia del servizio, è stata la forza. Forza intesa in senso totale: potenza nello scambio, con il diritto ha sfondato spesso Karatsev; forza mentale, perché ha continuato a perseguire il suo piano tattico (perfetto) anche nei momenti in cui Karatsev anticipava sulle righe, quasi ingiocabile. Matteo ci ha creduto, dalla prima all’ultima palla; ha risposto aggressivo anche a costo di sbagliare, perché doveva allontanare il russo dalla riga di fondo, di fatto disarmandolo del miglior anticipo; ha accettato di scambiare col rovescio, alternando back lunghi e corti per mandare fuori posizione il rivale a rovesci coperti veloci e pure lunghi, che gli hanno permesso di girarsi col diritto nella palla seguente e boooom, scardinare il rivale nell’angolo scoperto. Forza nell’impattare alcuni rovesci lungo linea improvvisi, a bassa percentuale ma che tatticamente sono stati decisivi nel mettere dubbi al rivale e tenerlo sull’allerta, perché “io posso farti il punto anche lì”. Forza nelle gambe, perché vedere un ragazzone come lui sprintare mille volte rincorrendo le palle veloci e angolate di Karatsev, senza cedere niente e provandoci sempre, è stato uno spettacolo nello spettacolo.
Aslan ha giocato male il primo set, ma poi è salito ed è stato un ottimo Karatsev. Forse un po’ stanco, ma quando batti Djokovic in casa sua in quel modo, hai una fiducia colossale. Non è bastata a scardinare la potenza, il servizio e la classe di un Berrettini che torna al successo e conferma di essere un tennista che merita la top10 quando è sano. Dopo l’infortunio a Melbourne è servito un po’ di tempo per tornare. Beh, oggi possiamo dirlo: Bentornato Matteo, ci sei mancato tantissimo! La stagione è appena iniziata, il meglio deve ancora arrivare….
La cronaca della finale.
Matteo inizia la finale al servizio, e parte forte. A zero muove lo score del match. Anche Karatsev spinge forte alla battuta, ricavando punti ma anche un doppio fallo. Berrettini vince il primo scambio del match, ma a 30 il russo impatta 1 pari. L’impressione iniziale è quella di un match assai diverso dalla durissima semifinale di ieri tra Aslav e Novak, oggi gli scambi saranno brevi, violenti, con grande rischi. Infatti il romano spara un diritto impressionante in lungo linea da destra che lascia fermo Karatsev, potentissimo e preciso. Colpi a grande rischio, ma entrambi cercano di accorciare i tempi di gioco; soprattutto l’azzurro, dare ritmo e velocità ad un “incontrista” in così grande forma tecnica e fiducia potrebbe essere rischiosissimo. Berrettini si porta 2-1 e col rovescio in back lungo linea cerca di proporre a Karatsev palle con poco peso e basse, situazione tecnica che non ama. 30 pari, lungo scambio, ne esce alla grande l’azzurro con una bordata di diritto cross in corsa, Aslan è sorpreso e sbaglia. Palla break, la prima del match. Sbaglia l’accelerazione Karatsev! BREAK Berrettini, avanti 3-1 e servizio. La potenza della combinazione servizio + diritto di Matteo frutta importanti dividendi, come la prima (Ace) e quel tocco di rovescio improvviso, a mascherare la smorzata. Ottimo, ottimo Matteo in quest’avvio, 4-1 avanti, perentorio e velocissimo. L’onda di Berrettini continua anche nel sesto game, 0-30. Finalmente Aslan mette in moto la sua accelerazione di rovescio, rischia un vincente su di un back un po’ lungo dell’azzurro. Idem sul punto seguente. Ma non trova la prima il russo, le sue percentuali sono basse. Tanto che Matteo entra forte in risposta col rovescio, per il 30-40. Palla per il doppio break per l’azzurro. Karatsev è fermo sulle gambe, prova ad accelerare in lungo linea uscendo dal servizio, ma la sua palla muore sul nastro. DOPPIO BREAK Berrettini, 5-1, serve già per il primo set. Ace! Aslan è vistosamente imballato, risente la fatica fisica e mentale della terrificante semifinale di ieri, ma “Berretto” non concede niente, spinge martellando in sicurezza col diritto e al primo Set Point chiude 6-1 un parziale praticamente perfetto. Karatsev travolto. Berrettini ottimo in ogni settore (86% di punti con la prima, dato eccezionale), agevolato anche un russo poco intenso e un po’ falloso.
Secondo set, Karatsev inizia alla battuta. Cerca di scuotersi con un urlaccio dopo aver vinto uno scambio in progressione. Ritrova anche la prima di servizio nel game, ed un bel diritto inside out. Aslan con 4 punti di fila muove lo score nel set, interrompendo la striscia di cinque giochi persi. Secondo gioco, arriva il primo passaggio a vuoto dell’azzurro. Sparacchia malamente un diritto con troppa foga, si ritrova 0-30. Si prende tempo prima di servire, respira e via una botta al T imprendibile. Ci riprova da sinistra ma è appena lunga. Martella però col diritto, sballotta Aslan e lo forza all’errore difensivo. 30 pari. Matteo ha Troppa fretta nell’aggredire col diritto una palla “in pancia”, concede una palla break sul 30-40, e la prima non lo aiuta. Attacca di potenza col diritto l’azzurro, ma sceglie l’affondo sul rovescio e Karatsev arriva bene e trova un angolo stretto con palla bassa. Bravo il russo, Break e 2-0 avanti. Sembra più sciolto Aslan, i suoi colpi sono tornati fluidi e profondi, riesce a guadagnare campo. Non mette nemmeno una prima in campo, ma riesce a portarsi 3-0, con un solo break. Quarto game, continua il momento difficile di Berrettini, ha evidentemente perso precisione e intensità, strappa troppo i colpi, 15-30. Per fortuna trova un paio di Ace e quindi una smorzata vincente, dopo aver buttato lontano Karatsev con un kick esasperato. 1-3 Matteo, ora deve trovare un gran game in risposta per rientrare nel set. Quinto game, l’azzurro lotta e rimette tutto, Aslan regala col diritto. 0-30! Peccato per il quarto punto, Matteo ricaccia dietro il russo con un lob perfetto, ma poi affonda un rovescio in scambio, era una buona chance per strappare due palle del contro break. Con un gran tocco sotto rete Karatsev vince il terzo punto di fila, portandosi 4-1. Di nuovo troppo fretta dell’azzurro nel sesto game, sul 30 pari affossa col diritto in rete all’uscita dal servizio, è palla del doppio break per Karatsev. Uff, cerca un’accelerazione clamorosa il russo, la palla gli esce di pochissimo sul lungo linea, sarebbe stata vincente. Si salva il romano, sale 2-4. Settimo gioco, Berrettini è solido in risposta, si porta 15-30. Karatsev indovina col diritto, cadendo indietro, un angolo strettissimo, forse anche fortunato, vincendo un punto molto importante. Matteo c’è: spinge a tutta col diritto, forzando l’errore del rivale. Ecco la palla break sul 30-40. Se la gioca con attenzione Karatsev, spinge in lungo linea e la cancella. Ma esagera col rovescio cross nel punto seguente, c’è la seconda palla break del game. Buona prima al centro, Matteo è sorpreso. Si salva di nuovo Aslan, 5-2 avanti. Berrettini resta in scia, portandosi 3-5. Karatsev serve per chiudere il secondo parziale. Si porta 30-0, ma con paio d’errori lo score dice 30-30. Piccola chance per l’azzurro… Lungo scambio, corre avanti Matteo a tirare un passante di rovescio non così difficile ma, senza fiato per la grandi rincorse, la palla finisce in rete. Set Point Karatsev. Lunga la risposta di Matteo, 6-3 Karatsev. Un set meritato dal russo, più intenso e vincente dell’azzurro, calato all’inizio del set e in generale nell’efficacia della prima di servizio.
La finale si decide al terzo set, con l’azzurro che inizia al servizio. Inizia aggressivo, servizio esterno e botta di diritto nell’angolo, potente e preciso. A 15 muove lo score nel set, 1-0. Karatsev parte a spron battuto, 40-0, ma poi si imballa in una serie di errori. Si va ai vantaggi. Lavora benissimo col baci di rovescio l’azzurro, Karatsev si spazientisce e spara una pallata lunga. Palla break in apertura per Matteo. Bravo Aslan, accelera a tutta in lungo linea e cancella la chance. Due risposte sbagliate da Berrettini, 1 pari. Bene con la prima il romano, a 30 chiude il game per il 2-1. Quarto game, il pressing dell’azzurro in risposta frutta due errori al rivale, 15-30. Tenta un diritto vincente Karatsev, ma la palla termina lunga. 15-40, due palle break per Matteo!!! Niente prima di servizio… Doppio Fallo!!! Ha cercato di sorprendere al centro Matteo, ma finisce ben lungo il russo. 3-1 avanti, dopo 1h e 36 minuti di partita. Inizia col doppio fallo pure Berrettini il quinto game. Rimedia con un Ace potentissimo all’angolo. Sarà fondamentale il rendimento della 1a per vincere questo set ed il torneo. Sulla seconda di servizio, la risposta di Aslan è molto aggressiva, strappa il punto ed è 15-30. Karatsev aggancia con la punta della racchetta anche la botta al centro di Matteo, la risposta è corta ed insidiosa, l’azzurro sbaglia. 15-40, due palle per il contro break. Con una risposta precisa e quindi un cross di rovescio splendido, il russo strappa il game in risposta. 3-2 Berrettini, tutto da rifare perché il russo accelera in scioltezza, comanda gli scambi e impatta 3 pari con un’accelerazione di rovescio lungo linea notevole. Non si fa intimidire Berrettini, con quattro punti potenti e precisi resta avanti 4-3. Ora tutta la pressione è su Aslan. Scaccia la tensione giocando bello aggressivo, in comando dello scambio. Berrettini però si difende con grinta, sprinta e rimanda palle profonde. Un errore col diritto cross costa al russo il 30 pari. Occasione ghiotta per Matteo… perché è seconda di servizio. Risponde profondissimo, ruba campo l’azzurro ma spedisce di poco lungo il rovescio seguente. Si va ai vantaggi. Spinge il russo, vince due punti importantissimi per il 4 pari. Bello il primo punto del nono game: passante di Matteo preciso. Segue un Ace imprendibile, 30-0. Molto bene l’azzurro al servizio, il secondo vinto a zero dopo il break subito. Potente, incisivo, sicuro. Vola 5-4 avanti, di nuovo grande pressione sul russo. Berrettini lotta su ogni palla, rimanda tutto con grande intensità, portandosi 15-30. Spinge a tutta anche Aslan, trovando grandissimo controllo per affondare su di un diritto molto stretto in recupero dell’azzurro. Davvero bravo il russo. 30 pari, sempre a due punti dal match Matteo. Karatsev rischia col diritto, grande anticipo e velocità, 40-30. Sbaglia un back Berrettini, è 5 pari. Il russo trova un’accelerazione di rovescio lungo linea strepitosa, che pizzica la riga. Non si scompone l’azzurro, quel vincente clamoroso è l’unico 15 vinto dal rivale nei suoi ultimi 3 turni di servizio. La prima di “Berretto” funziona, come il diritto in spinta. 6-5 per l’azzurro, che si assicura almeno il tiebreak decisivo. Inizia male Aslan, forza lungo un diritto su di una palla con poco peso proposta sapientemente da Matteo. 0-15. Spinge a tutta il russo col diritto, avanza e chiude i punti seguenti, senza paura. Riesce a gestire anche una risposta violentissima dell’azzurro, che mano Aslan… Ma una grande mano ce l’ha pure Matteo, che indovina un rovescio lungo linea improvviso, bellissimo. Si va ai vantaggi, di nuovo a due punti dalla vittoria l’azzurro. Grande risposta inside out di Berrettini, non contiene Aslan. MATCH POINT BERRETTINI!!! Con una prima esterna sul rovescio, molto carica, si salva il russo. Pizzica la riga il russo col diritto, che fighter e che coraggio. È il game più lungo del set, fa il pugno Berrettini sull’ennesima difesa con successo, ma alla fine è 6 pari, il tiebreak deciderà il vincitore del torneo serbo.
TIEBREAK DECISIVO, dopo 2h e 21 di minuti di battaglia. Matteo serve per primo. Gran prima esterna, 1-0 Berrettini. Lungo scambio, sbaglia per primo Karatsev col rovescio, 2-0 Berrettini. Bravissimo Matteo, lungo scambio, chiama a rete il rivale con una palla corta e quindi chiude con uno smash potente. 3-0 Berrettini, con doppio mini-break. Che lottatore Matteo! Prima esterna violentissima, 4-0 Berrettini. Travolgente l’azzurro, 5-0 e poi addirittura 6-0, con un errore per una volta di frustrazione del granitico russo. 6 match Point per l’azzurro!!!! Via il rovescio di Karatsev! GAME SET MATCH BERRETTINI!!! 9 anni dopo Seppi, un azzurro torna a vincere in Serbia. È il quarto torneo vinto in carriera dal romano. BRAVISSIMO!
Marco Mazzoni
[3] Aslan Karatsev 
vs [2] Matteo Berrettini 
02:27:12
1 Aces 9
3 Double Faults 3
63% (65/104) 1st Serve 60% (47/78)
60% (39/65) 1st Serve Points Won 81% (38/47)
49% (19/39) 2nd Serve Points Won 55% (17/31)
57% (4/7) Break Points Saved 33% (1/3)
14 Service Games Played 14
19% (9/47) 1st Serve Return Points Won 40% (26/65)
45% (14/31) 2nd Serve Return Points Won 51% (20/39)
67% (2/3) Break Points Converted 43% (3/7)
14 Return Games Played 14
56% (58/104) Service Points Won 71% (55/78)
29% (23/78) Return Points Won 44% (46/104)
45% (81/182) Total Points Won 55% (101/182)
TAG: Aslan Karatsev, ATP 250 Belgrado 2021, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini
Sinner
Djokovic
Alcaraz
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@ me-cir te no (#2772137)
Fenomenale, credo sia il tennista più sottovalutato del tour
No vabbè ragazzi, io credo nel nostro ragazzo romano da sempre ma non avrei mai pensato che si sarebbe ripreso così velocemente dopo un infortunio che l’ha tenuto fermo per due mesi… e vincere anche il torneo era impensabile. Poi anche la vittoria di Pellegrino su Gaston… Incredibili questi ragazzi, semplicemente meravigliosi!!!! Dal primo all’ultimo
Un Magistrale,pugnace lottatore
Matteo Berrettini riesce a domare e a piegare la resistenza del Titanico Aslan!!
Grandissima prestazione del Matteone,completamente ritrovato e adesso trasferimento nella collinare Madrid dove potrà avvalersi di una terra un po’piu veloce e dove la palla viaggia di più grazie ai quasi 1000 mt di altitudine e quindi ,di conseguenza,anche lui ne trarra’vantaggio.
Forza Matteo,la tua stagione è appena cominciata!!!
@ LunaDiamante (#2772162)
Se però la smettessi di criticare gli italiani a match in corso sarebbe anche meglio. Si parla alla fine, e venire qui a lodare Matteo dopo averlo ingiustamente criticato durante la partita mi pare un po’ ipocrita come cosa
@ Livio (#2772217)
Te lo spiego io, nel decennio 2010-2019 è stato lo sport italiano dove si è vinto di più (2 slam femminili, 1 1000 come ben sappiamo) primi 4 mesi del 2021 4 finali, 3 trofei, di 3 tennisti diversi. C’è la possibilità in questo decennio di fare Man bassa dopo anni di nulla e certo non bisogna spiegare a Mediaset come si investe nello sport.
Ancora un bel commento di Mazzoni, ora abbiamo un bravo ragazzo (aspettando anche Sinner) numero 1 in Italia che non ci farà sentire a disagio per comportamenti e atteggiamenti vergognosi:
Bravo Berrettini. Bentornato! Prestazione superlativa contro un buon Karatsev, decisamente meno cyborg rispetto al match giocato ieri, molti gratuiti, ma comunque negli scambi sempre molto temibile. Berrettini ha fatto il suo, dopo un lungo periodo di inattività, molto bene nel servizio, un diritto non ancora al massimo ma la sorpresa è il rovescio, mi è sembrato migliorato, si vede che ci ha lavorato sopra. Così zitto zitto mentre tutte le copertine parlano di Sinner e di Musetti, lui si conferma come il n.1 della nostra splendida squadra portando a casa meritatamente un trofeo. Sono sicuro che ci porterà altre soddisfazioni quest’anno.
@ Livio (#2772217)
Il tennis in Italia inizia a fare breccia. Quindi le tv generaliste comprano i diritti.
Il problema non sono i pronostici ma l’applicazione della proprietà transitiva . Se la applichi nel tennis non ci capisci niente . E’ ovvio . Poi puoi pure sbagliare pronostico ma almeno applica criteri che nel tennis abbiano un senso
Spiega meglio!
È stato un colpo al cuore. Non riesco ancora ad accettare quella sconfitta! E poi sonego ha vinto il giorno del mio compleanno
Info di servizio
Italia 1 trasmetterà il torneo di Roma
Hanno capito quello che la RAI non ha visto… inizia l’onda…
Grande Matteo, troppo sottovalutati in questi ultimi mesi, è sempre il numero 1 d’Italia
Matteo orgoglio de Romaaaa!!!!
E perdonami se ieri ho pensato che non potessi farcela oggi.
Matteo è tornato con grande intensità, la sana rivalità con Jannik gli fa bene.
Quello che va meno bene sono certi commenti di ieri dopo che aveva perso il set con Daniel.
Bisognerebbe andare un po’ oltre le chiacchiere da bar. Ne riporto uno di ieri che è abbastanza eloquente…
Albcors84
Daniel a ottobre perdeva da BALDI E ARNABOLDI..e ho detto tutto
Sander
Karatzev la stagione scorsa ha perso sa Mineni n 450 del mondo. E allora?
Chi sa un po’ di tennis va oltre i numeri, tenuto conto del livellamento che c’è. Berrettini mi ha stupito per il suo livello e per la sua intensità. Se non vedete questo pazienza. Domani sarà una grande partita…
@ Livio (#2772033)
Si, anche 2 challanger vinti..o tre forse e tante buone prestazioni, tra cui una finale tutta italica.Mager semifinalista ecc ecc
Del resto se riesci a battere Taro Daniel al terzo vuol dire che hai proprio qualcosa in più degli altri
Alla faccia dei super esperti da divano e dai spara sentenze dopo un paio di games
Altra settimana molto bella Sinner semifinale a Barcellona e Matteo vincente a Belgrado, dopo un rientro da lungo ….
Ahhhh bene! Così!!!
Risultato su cui onestamente non avrei scommesso un euro!! Felice di essere stato smentito da un grande Berrettini… Risultato pesantissimo, al secondo torneo dopo l’infortunio.
Tanto di cappello a Berrettini! Ero fra quelli che si aspettavano una stesa da parte di Karatsev.
Sorpresa piacevolissima.
Ho visto solo l’ ultimo set…na sofferenza! Sto Karatsev un muro, rimandava indietro tutto anche le mazzate ancora più forte.Questo davvero stacca il cervello nei punti clou.Detto questo, il favorito ( ma solo per il Ranking) era Matteo, ha rispettato il pronostico, ma non era per niente scontato.Bravo Matteo! Ma ora ulteriore step per Roma.Vogliamo vedere finalmente un italiano che lo rivince
Non ci avrei creduto me lo avessero detto prima del match, anche se ovviamente ci speravo. Poi ho visto un grandissimo Berrettini polverizzare letteralmente il russo nel primo set con un micidiale 6-1 e mi sono detto che la finale sarebbe stata breve, permettendomi di vedere poi l’altra a Barcellona. Invece no, nel secondo il russo (noto diesel venuto dallo spazio profondo) riemerge e si porta a casa il secondo set, complice anche un Berrettini che pareva aver già finito la benzina. Poi invece un terzo set combattutissimo fino allo splendido epilogo finale del tie-break dove Matteo ha annichilito e annientato l’alieno del tennis mondiale degli ultimi tempi!
Immenso, commovente, unico Matteo! Grazie!
“ É tornato” cit Tratta da Harry Potter e l’ordine della fenice
Super Matteo! Sei grande! a Roma arriverai in super forma, ne sono certo
Berrettini ha le armi giuste contro Karatsev che quando non è in vena di fare molti gratuiti è ingiocabile da fondo e quindi contro uno così si può vincere riducendo lo scambio a servizio e risposta, come ha cercato di fare Berrettini
Naturalmente non si possono evitare tutti gli scambi e quando c’è stato da scambiare Berrettini ha tenuto bene perché variava molto i colpi (soprattutto di rovescio, ma anche di dritto) non permettendo a Karatsev di trovare il suo solito ritmo.
Inoltre Karatsev imposta il gioco sugli angoli, insistendo sulla parte destra (sul rovescio dei destri) per chiudere con il lungolinea sulla parte sinistra. La sua sfortuna è che Berrettini è abituato a essere attaccato sul rovescio, e ha mostrato una grandissima mobilità e capacità di prendere colpi anche in ritardo con il corpo, impiegando il polso.
Vittoria meritata, molto bella e di prestigio. E’ un ragazzo dal grande talento che a mio parere sarebbe ancora più forte se dimagrisse di 4.2 kg
Vincere contro AK47 credo rappresenti attualmente come battere uno dei big3. Grande vittoria per Matteo, si sogna una vittoria in casa a Roma!!!
Grande Matteo!
@ Livio (#2772073)
aspetta almeno il tabellone…:)
Bentornato alla vittoria campione. Sarai sempre ricordato come il capofila azzurro dei nostri campioni.
@ Silvio (#2772051)
esiste questo strano trend sul forum di dover atteggiarsi a BASTIAN CONTRARIO in queste occasioni e si fa a gara ad individuare il giovane(straniero) più forte per potersi AUTOPLOCLAMARE ESPERTI …non si fa che parlare di Alcaraz, Rune , della forza devastante di Aslan quando in casa abbiamo due BELVE …il nostro Matteo Berrettini e Jannik Sinner…tutto il mondo li celebra e ce li invidia ma noi nel forum dobbiamo leggere di quanto forte sia Rune o Alcaraz…solo in Italia può succedere…
della maratona di ieri del russo, ma cmq ha firmato una impresa. Grande Italia
Ricapitolando: siamo a 4 mesi quasi finiti nell’anno. Berrettini é stato fermo 2 mesi. Su 4. Ed é rientrato convalescente 15 giorni fa.
Bene: é UNDICESIMO nella race.
Non osavo sperarci. Il recupero psico-fisico di Berrettini dopo l’infortunio è stato più veloce del previsto e ha affrontato con notevole maturità e sicurezza mentale un avversario che pareva imbattibile. Ha certamente approfittato della mqr
Tutto bene per Berrettini, Karatsev spompato sia fisicamente che mentalmente da ieri
non funziona nemmeno al contrario ma i pronostici si fanno e a volte si sbagliano come ho sbagliato io….ma non è dai pronostici che si capisce chi sa di tennis ….eddaiiiiii….
sembra tornato quello dei bei tempi. Si è rigenerato, dai dai dai che ci divertiamo
Partita bellissima!!! Matteo Divino, perchè negli ultimi 2 set Karatsev ha giocato alla karatsev e lui è stato sempre lì. Chapeau!
Se non faceva crac la schiena di Musetti potevamo veder
mea culpa mea culpa mea culpa…..mai avrei pensato a questo trionfo odierno di Matteo…..felicissimo di aver sbagliato il pronostico e bentornato ragazzone!
Purtroppo non ho potuto vedere la partita per altri impegni. Non dò quindi un giudizio tecnico.
Matteo straordinario, dopo due mesi di infortunio torna ad alzare un trofeo! Battendo un karatsev in stato di grazia da inizio anno. Quarto titolo in carriera, terzo sul rosso(alla faccia di chi dice che non ha un gioco da terra). 250 punti preziosissimi anche per la race e iniezione di fiducia enorme per le prossime settimane. Come ho detto l altro giorno nel nostro tennis c’è anche berrettini, ed è il nostro numero 1. Non dimenticatelo!
Matteo stasera ha fatto la miglior partita da quando gioca in Atp…..buonissimo anche il rovescio
Credo che Matteo stasera abbia fatto la miglior partita in atp
…..
Ma quando arriva il commento:” Karatsev era al 50%” ? Forza il primo vince la bambolina.
Magari sotto la mascherina no, ma la mamma di Matteo sembra una gran figa
Dicevate tutti che era grasso ,si muoveva piano ,non era atletico, era molto ingrassato etc. etc per favore quelli che lo hanno criticato nell ´ultimo anno e mezzo non dovete cambiare commenti ma solo scusarvi .
da Matteo Berrettini. Chi ha coraggio lo faccia
Matteo campione.
Fine.
Una finale in un 1000 di Sinner poco prima se allunghiamo la striscia un pochino non perde certo valore
Maiuscolo Matteo, chi la dura la vince
Una vittoria figlia della stanchezza di Karatsev dopo la battaglia con Novak.
Qualcuno che non capisce di tennis. Il russo batte nole, berretto perde un set con Daniel, alias asfaltata di karatsev oggi, ma non e’ così che funziona il tennis
Che tie break! Annichilire così Karatsev era un’impresa titanica, che Matteo, il secondo set è stato più equilibrato del punteggio, il primo è stato a senso unico, nel terzo ha vinto il migliore.
Non tutti i top ten perdono da Karatsev
PS 3 finali e 2 vittorie in 4 settimane.. Ormai ci stiamo abituando bene, ma avoglia prima di diventare sazi. Forse tra un decennio a questi ritmi!
Beh, fai 21 giorni e ci metti anche una finale 1000…
Il nostro Roddick è tornato!
Ti aspetto per un gran Wimbledon.
Il russo no aveva fatto il pieno….
E’ tornato davvero Matteo!
Grandissimo torneo, quante soddisfazioni dai nostri!
Io ho detto ieri dopo la partita di ieri contro Daniel che questo Matteo non sarebbe stato sufficiente.
Già dai primi scambi ho capito che era un Berrettini notevolmente superiore a quello di ieri.
Il servizio si conferma devastante, il dritto c’è. Berrettini rimane uno che può vincere qualcosa di importante se migliora quel cavolo di rovescio. Se prestasse quel servizio a Sinner Jannik finiscea stagione in top 5, è stato il primo caso in cui ero sicuro al 90% che al tiebreak avrebbe vinto
Complimenti a Matteo Berrettini dagli amici del mussotennisteam.blogspot.com
Matteo is back!
Speriamo che adesso il fisico lo supporti. Battere AK47 è tanta roba!
E se a Torino ne avessimo due, quest’anno?
Complimenti anche ad Andrea Pellegrino. I nostri giocavano in tre tornei, questa settimana: una vittoria in Challenger, una nel 250 e semi nel 500. Mica male! 😎
PS: e qualcuno la settimana scorsa intonava il de profundis per il tennis italiano. Povero pirla.
Complimenti a Berrettini! Bella vittoria, grazie al servizio e ad una grinta pari a quella del rivale che, in verità, anche io avrei temuto potesse …. asfaltarlo, forse no, ma batterlo, sì; comunque…. meglio così!
complimenti sono felice x Matteo che ha sofferto tanto in questi mesi, speriamo che gli infortuni sono passati perché l’Italia del tennis ha bisogno di lui 😉
@ Silvio (#2772051)
Per me questo russo deve essere messo sotto la lente dell’ATP
A Roma voglio puntare su sinner berretto in finale
Solo grazie Matteo.
Un match bellissimo contro un avversario mostruoso.
Ci siamo dimenticati troppo presto di questo ragazzo che nel 2019 ci ha dato tante soddisfazioni e che quando sta bene non solo vale i top ten, ma anche qualcosa in più.
Speriamo che il fisico lo assista.
Un tie break monumentale chapeau
Grande Matteo, semplicemente fantastico, contro uno dei giocatori più in forma del circuito.
Bravissimo Matteo !!! Match maiuscolo !!! Karatsev era un avversario difficilissimo da battere !!! Complimenti !!!
in questa partita si è visto cos’è oggi il tennis, anche sulla terra: la palla si muove un metro più vicino alla rete di 10 anni fa.
@ Livio (#2772033)
E se allunghi il periodo di 7 giorni, ci trovi anche la finale a Miami di Sinner…
Berretto è tornato e mo’ so’ xxxxx per tutti
Complimenti sinceri.
Avesse fatto quello che ha fatto anche solo nel 2015, tutti starebbero a parlare solo di lui.
Matteo è un campione.
E merita di essere celebrato per quello che è.
Forza Matteo!
Complimenti a Matteo, bravissimo!!! Ma onore anche al russo, che ieri si era fatto 3 ore e mezza con Nole. Questo russo secondo me lo vedremo arrivare tanto in alto.
Grande Berretto, impersona, vincere con karatsev è roba forte in questi mesi. La cosa che mi rende più soddisfatto è che mi sembra tornato in ottima condizione.
Berrettini
Qualcuno, che evidentemente non capisce di tennis, aveva previsto che Karatsev avrebbe asfaltato Matteo!
Un Berrettini molto consistente con una risposta e un rovescio che fino all’anno scorso in pochi pensavano potesse mai mettere nel suo bagaglio tecnico e il solito grande cuore! Ci divertiremo con i giovani rampanti ma questo ragazzone riempie il cuore (e scassa le coronarie… :roll:)
Era stato parzialmente dimenticato visto l’entusiasmo dovuto a Sinner e a musetti peró Berrettini è fondamentale per l’italtennis tanto quanto loro.
Ps: non sarà Raonic o Isner ma quanto è rilassante vedere un giocatore italiano in grado di ottenere tanti punti col solo servizio, da spettatore soffro molto meno ahahah
14 giorni, 2 titoli atp da 2 italiani differenti e una semifinale di sinner ieri (dimentico qualcosa?) che momento magico per l’Italia del tennis
Non ho visto il match , ma immagino che, inevitabilmente, karatsev abbia risentuto della maratona di ieri.
Comunque è sempre una vittoria. Bravo!
Semplicemente strepitoso. Torneo giocato divinamente, tranne il secondo set con Daniel.
E pensare che pur avendo giocato la metà dei tornei degli altri, è 11 della race, e poi si dice che è 10 per caso… Un ragazzo così merita solo complimenti.
Gran bella finale, congratulazioni Matteo!
Berrettini semplicemente sontuoso! e pensare che qlc genio lo aveva definito un giocatore sopravvalutato…..che domenica! ormai ci dovrei essere abituato ma mi emoziono sempre, siamo nell’età aurea del nostro tennis e ci rimarremo ancora per molto !
Azz mi son perso la partita…pensavo fosse in serata
Straordinario. Un onore ed una gioia immensa vederlo sconfiggere con cuore, qualità e muscoli un giocatore attualmente spaziale. GRANDISSIMO MATTEO!
Complimenti Matteo che tie break!
Non gli davo molte opportunità di vittoria. Felice di essermi sbagliato. Grande prestazione…..top Ten non per caso
Conferma che vale la top 10….che squadrone che abbiamo
Partita splendida. Berrettini in versione deluxe supera un irriducibile Karatsev: schema servizio dritto da top-player, slice velenoso a rallentare il russo, qualche palla corte per spezzare le gambe e ritmo ad Aslan. Non mi aspettavo un Berrettini in questa forma smagliante che ha giocato il tennis perfetto che doveva giocare per superare il russo, accorciando lo scambio appena possibile e variandone il ritmo, soprattutto col rovescio slice ed ottimo anche in difesa. AK ha risentito un po’ della prestazione mostruosa offerta ieri con Nole ed è apparso un pelino scarico mentalmente e fisicamente, tuttavia il tennis meraviglioso, sottolineo meraviglioso, del nostro azzurro ha fatto il resto, abbattendo il suo temibile avversario. Primo set senza storia, il secondo set è stato più combattuto, Karatsev ha reagito, lo ha vinto ma Matteo avrebbe potuto raddrizzarlo ed andare almeno al tie. Terzo set combattutissimo e splendido che un Matteo gladiatorio si aggiudica meritatamente al tie e con esso anche il torneo. Berrettini in condizioni fisiche normali dimostra di essere un giocatore di valore assoluto: ottimo anche di rovescio ed in difesa, soprattutto con lo slice, il suo servizio ed il suo dritto sono veramente di livello eccezionale, giustamente da top 10. Complimenti sinceri al nostro giocatore ritrovato: nei prossimi tornei lo vedremo brillare in campo e Wimbledon non è poi così lontano.
Se lo merita, punto. Dopo tutti i momenti difficili che ha passato nell’ultimo anno. BENTORNATO MATTEO. Quando sta bene è ancora il numero 1 d’Italia, jannik probabilmente lo supererà, ma al momento berretto c’è. Troppo contento per questo ragazzo. E ora, che il fisico ti assista e sotto con i grandi tornei, puoi dire la tua matte!!
L’alieno è morto grazie al nostro man in black (col cappello)
Sinceramente non me lo sarei mai aspettato e per questo ho goduto ancora di più
Nei 250 Matteo è sempre una garanzia.
Matteo n1 italiano
Il sorriso di un Berrettini eroico e commovente.
Attenzione: non è solo un bombardiere.
Buoni progressi sul rovescio.
Tignoso su tutte le palle, miglioramenti anche in difesa.
E poi sto ragazzo fa risultati su tutte le superfici.
In poche parole: un top ten.
Grande Berretto !
Domato l’astro russo Karatsev.
Berettini ha battuto l’ispettore Gadget!!!!!