Masters 1000 Miami: Hurkacz supera Sinner in due set. Jannik rimonta, serve sul 6-5 nel primo set ma si inceppa, un passaggio a vuoto gli costa la sconfitta
04/04/2021 21:00 
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Jannik Sinner in campo a Miami
Hubert Hurkacz supera Jannik Sinner nella finale del Masters 1000 di Miami, 7-6 6-4 lo score del match a favore del polacco, che alza il trofeo più importante in carriera (3 vittorie su 3 finali disputate). Jannik parte male, rimonta e trova il suo migliore tennis – intenso e preciso – nella fase centrale del primo set. Da 0-3 si porta 3 pari, annulla una delicatissima palla break nel nono game e strappa il servizio al polacco nell’undicisimo, con potenza e grande pressing. L’azzurro serve per il set sul 6-5 e qua si “spegne la luce”. Tutto nel suo gioco s’inceppa, dal servizio alla precisione nella spinta. Subisce il break e gioca un brutto tiebreak, poco accurato e con diversi errori. Purtroppo il momento no continua all’avvio del secondo parziale. Crolla 0-4, tanti errori sia tecnici che tattici. Tutto parte dalla testa, perché dopo aver annullato due palle per lo 0-5, ritrova lunghezza di palla, intensità e precisione. In un batter d’occhio si riporta in partita, recuperando un break e restando in scia fino al 4-5. Hurkacz riesce a chiudere, vincendo il primo Masters 1000 in carriera. Stavolta la rimonta non è riuscita.
Inutile girarci intorno: la delusione c’è, la partita era difficile ma non impossibile. Però è giusto dare il pieno merito del successo a Hubert Hurkacz. Ok, Sinner l’ha “rimesso” in gioco sul finale del primo set, ma sarebbe ingeneroso non attribuire pieni meriti al polacco. Intanto per il torneo straordinario disputato. Ricordiamo che Hurkacz che è arrivato in finale sconfiggendo uno dietro l’altro Shapovalov, Raonic, Tsitsipas e Rublev, tutti avversari sulla carta a lui superiori.
Inoltre oggi il polacco ha giocato una partita tecnicamente molto accorta e perfetta sul piano tattico. Era consapevole che la spinta in progressione di Sinner poteva “sfondarlo”, quindi era fondamentale servire bene, per ricavare punti facili; era necessario rispondere lungo, per non far entrare l’azzurro con i piedi in campo; era necessario sbagliare poco e far colpire tante palle a Sinner che, per il suo modo di giocare, avrebbe spinto tanto e rischiato di più. Così è andata. Hubert è stato bravissimo a trovare la miglior posizione in campo per appoggiarsi alle palle rapide di Jannik, non ha sofferto molto il pressing dell’azzurro, andando in vera difficoltà solo quando Sinner ha accelerato al 100% prendendosi rischi enormi.
Hurkacz oggi ha vinto perché è stato più efficiente. Il rapporto rischio / rendimento nel suo tennis è stato troppo superiore a quello dell’azzurro, che per sfondare il rivale ha sbagliato davvero troppo. La partita si è decisa per il miglior rendimento del servizio del polacco e per la sua capacità di difendere la posizione di campo. Spesso un match di tennis tra due giocatori che amano costruire e spingere, si decide per un metro di campo. Ebbene, oggi quel metro di campo l’ha tenuto Hurkacz. Non è un dettaglio: Hubert è riuscito a restare abbastanza vicino alla riga di fondo per non aprire il campo agli affondi di Jannik ed appoggiarsi sui drive dell’azzurro, rimandando palle abbastanza lunghe e consistenti. Sinner è uscito da questo schema solo quando ha accelerato a tutta. Questa, insieme allo scarso aiuto della prima, è stata la motivazione della sua sconfitta.
Non era facile, perché Hurkacz davvero è stato preciso, veloce, continuo. Ottimo. Però Jannik avrebbe dovuto prendere una scelta “drastica” per girare il match a suo favore: o aumentare la percentuale di rischio, soprattutto col rovescio (a mio avviso ha insistito fin troppo negli strappi col diritto, visto che oggi era meno stabile rispetto ai match precedenti), per allontanare Hurkacz dalla sua posizione “di forza”; oppure aprire molto di più gli angoli con palle più lavorate e alzare un filo la parabola per dare meno peso e timing al rivale. Infatti nella fase del recupero e sorpasso nel primo set, Sinner riuscito nello strappo grazie ad una serie di pallate davvero sulle righe, e con qualche palla più corta e stretta che ha finito per portare più avanti il rivale, fuori posizione. Avrebbe forse anche potuto lavorare di più ai fianchi l’avversario non solo con la forza, ma con una parabola cross di rovescio più lenta e alta nello scambio: infatti Hurkacz tende a farsi “ingolosire” dalla possibilità di accelerare lungo linea di rovescio, ma su palla più alta la sua meccanica di esecuzione lo penalizza. Non era affatto facile, ad ogni modo, perché il polacco ha giocato benissimo.
Sarà molto importante per Sinner capire il motivo del suo blackout sul 6-5, quando è girato il match; e come mai non è riuscito a cancellare dalla sua testa quel momento e riprendere a giocare al suo meglio nel tiebreak, o almeno all’inizio del secondo set. Sinner è bravissimo a rimontare, ma partire ogni volta ad handicap è complicato (e l’ha dichiarato Piatti ieri, spesso Jannik parte male nel primo punto del gioco). Sinner ha incantato in quest’inizio di stagione per la sua intensità e qualità, ma soprattutto per come ha “rifiutato la sconfitta”, con reazioni leonine, e per come sia quasi sempre riuscito a cancellare dalla sua testa errori e momenti difficili, ripartendo con impeto e convinzione. Oggi sul quel “maledetto” 6-5, non ce l’ha fatta.
Resta un torneo SPLENDIDO per Jannik, la prima finale di un grande torneo, ed un’esperienza che sarà decisiva nella sua crescita. Vincere sarebbe stato incredibile, ma merito a Hurkacz. E grazie lo stesso Jannik, per le emozioni e il tennis di altissimo livello.
Marco Mazzoni
La cronaca del match nel — Liveblog ––
20:53 – Hurkacz serve per il match. Sinner rischia, ma sbaglia. 15-0. Il polacco con coraggio rischia, si porta 30-15 a due punti dal match. Jannik regge bene nel quarto punto, sbaglia il polacco 30 pari. Sinner spinge con poco rischio, ma è profondo. 40-30 e MATCH POINT. Niente prima… Si scambia al centro… lungoooo scambia. Finisce largo Sinner. Vince Hurkacz.
20:48 – Sinner è tornato fisicamente in partita. I suoi colpi sono di nuovo fluidi e soprattutto penetranti, col rovescio lascia fermo il rivale, si avverti di nuovo intensità nella sua progressione. Sul 30-0 commette però il quinto doppio fallo del suo match. Con i piedi quasi in campo butta il polacco molto fuori dal campo e lo porta all’errore. 40-15. Game Sinner, 4-5. Ora tutta la pressione è su Hubert, solo un game per vincere il torneo.
20:43 – La tensione ora la sente Hubert! Sul 15-0 commette il primo doppio fallo del suo match. Con coraggio, Hurkacz apre il campo e viene avanti, forse per sottrarsi ad uno scambio prolungato. E la prima non va…. Jannik si difende con tutto quel che ha, tira un passante nemmeno così buono ma Hubert si impalla sotto rete, e affossa la volée. 30 pari! NOOO Sinner non riesce a superare la rete dopo aver mandato fuori campo il rivale, nastro “polacco”… 40-30. Segue servizio e diritto. 5-3 Hurkacz. Quel punto che poteva mandare Jannik sul 30-40 ce lo ricorderemo…
20:39 – Quanto conta la testa nel tennis… Forse finalmente libero di testa, Jannik ritrova la prima di servizio, ottimo appoggi e lunghezza di palla. Niente errori e tante “pallate” che finalmente spostano Hurkacz e lo fanno sbagliare. In un amen da rottura prolungata ad un filetto di punti. Hurkacz ha tirato il fiato, ma bene Sinner nel farsi trovare pronto. 4-3 Hurkacz, col polacco alla battuta.
20:37 – All’improvviso Sinner si anima nel Sesto game, ritrova lunghezza di palla e sbaglia poco. Si porta 15-40, risponde molto profondo e il polacco sbaglia, troppo indietro. Recupera un break l’azzurro 2-4. Sta passando l’ultimo treno per Jannik, ora o mai più per restare attaccato al match.
20:33 – Sinner purtroppo sembra uscito mentalmente dal match. Gioca con meno convinzione, spinge a tratti, sembra non riuscire a trovare una strada per mettere in difficoltà il rivale e continua a sbagliare. Sotto 0-4, Hurkacz ha la chance per il triplo break. Sbaglia un’accelerazione di rovescio cross il polacco, si salva Jannik. Finalmente mette la bandierina nel set, sotto 1-4, purtroppo con due break.
20:27 – Hurkacz in totale controllo del match. Il polacco spinge, non sbaglia niente. Sinner non riesce a reagire. Un parziale 16 punti a 5 spiega meglio di ogni altro aspetto l’andamento di un set in cui, purtroppo, non c’è match.
20:24 – Terzo game, Sinner serve ed è in difficoltà. Spinge ma senza sfondare, forse apre poco l’angolo, deve cercare di muovere il rivale dal centro, ma non ci riesce. Hurkacz risponde bene, pressa e va a prendersi il secondo break del set, portandosi 3-0 e servizio. È la spallata che potrebbe decidere il match. Sinner sembra restato a quel brutto dodicesimo game… non è più riuscito a spingere con convinzione, sbagliando troppo e non trovando la via per mettere in difficoltà il rivale.
20:20 – Hurkacz è molto sereno, serve bene, si appoggia sulle palle di Sinner e soprattutto non sbaglia NIENTE. Consolida il vantaggio e si porta 2-0. È davvero in grandissima forma e fiducia il polacco. Del resto, per arrivare a questa finale ha battuto gente come Shapovalov, Tsitsipas e Rublev…
20:18 – Secondo set. s’inizia con Sinner alla battuta, ma l’onda di Hurkacz non si arresta. Vince uno scambio durissimo di 28 colpi e si porta 0-30. Jannik tocca sotto rete chiamato avanti dal rivale, per fortuna il passantino in corsa del polacco è appena largo. Bravo però Hubert in questa fase, è molto aggressivo e non lascia tempo al rivale. Con un bel pressing e un diritto angolato si porta 15-40, due palle break pesantissime in questo momento non facile sul piano mentale per l’azzurro. Si salva Jannik sulla prima, regge dal fondo correndo molto; la prima purtroppo è scomparsa… comanda ma dopo aver inchiodato Hubert nell’angolo sinistro, sbaglia un’accelerazione col diritto cross. BREAK Hurkacz, bravo a sentire il momento, sbagliare pochissimo e giocare profondo. 1-0 avanti il polacco, l’inerzia del match è tutta dalla sua parte.
20:10 – Sinner esce dal campo. I numeri dicono 11 vincenti e 28 errori per Sinner; 5 vincenti e 13 errori per Hurkacz. Il match l’ha fatto più Jannik, purtroppo sul risultato finale pesa come un macigno il passaggio a vuoto sul 6-5, quando Jannik ha – da solo – commesso troppi errori, senza prima di servizio, senza nemmeno prendersi rischi importanti. Purtroppo per una volta ha avvertito il peso del momento, ed ha sbagliato troppo. Peccato perché era stato bravissimo a rimontare, sembra lui lanciato verso il primo set. Solo 52% di punti con la prima per Sinner, altro numero non così buono.
20:09 5-2 Hurkacz, e quindi prima pesante al T. 6-2 e quattro set Point per lui. Manca il primo, di punto lungo un diritto molto aggressivo. 3-6, Sinner serve. Con coraggio spinge A TUTTA un diritto inside out, Hubert non difende. 4-6… Scambio lunghissimo, si esplora tutto il campo.. il primo a sbagliare è Jannik, col diritto colpisce col peso del corpo un po’ arretrato, e la palla esce. 7-4 Hurkacz.
20:06 – TIEBREAK. 1-0 Hurkacz, sbaglia di rovescio Sinner (quinto errore di fila… brutto momento). Prova a venire avanti l’azzurro, ma l’attacco era corto e veniva da lontano. Bravo Hurkacz a far giocare una palla bassa all’azzurro. 2-0 Hurkacz. Con rabbia Sinner spinge e chiude con la smash, primo punto Jannik nel TB. Scambio violento sulla diagonale di rovescio, l’azzurro sbaglia in rete. 3-1 Hurkacz. Ma forza ancora in risposta l’azzurro, Hubert è sorpreso uscendo dal servizio e sbaglia. 3-2 Hurkacz, ma serve Jannik. Ahia!? Stecca di diritto per Jannik, si cambia con il polacco avanti 4-2. Ancora c’è da rincorrere…
20:03 – Un errore di rovescio in scambio costa a Sinner un doloroso contro break. Passaggio a vuoto per l’azzurro, Hurkacz è stato solo attento a non sbagliare.
20:02 – Inizia male il game decisivo del set con un errore Jannik. E niente prima sullo 0-15. Doppio fallo !?!? Il quarto del match. 0-30. Stavolta la tensione l’avverte anche lui. E niente prima… Comanda col diritto, ma termina in corridoio. 0-40, tre palle per il tiebreak per Hurkacz.
19:59 – BREAK SINNER!!! Risposta precisa, pressa dal centro e Hurkacz sbaglia in rete!! 6-5 Sinner, serve per il primo set. Grazie Hubert per l’assenza della prima di servizio, ma Ottimo Jannik per come ha saputo cogliere la chance spingendo forte con accuratezza, senza sbagliare una scelta. COMPUTER SINNER.
19: 58 – Finalmente Jannik trova una bella risposta inside out col diritto, 15 pari nell’undicesimo game. E di nuovo seconda di servizio per Hubert… TENSIONE!?! il polacco arriva pesante su un diritto di scambio, e boom, lunga! 15-30. Altra seconda di servizio… Si scambia al centro, e… BOOOM, Sinner dal centro del campo Jannik trova un lungo linea di rovescio clamoroso, imprendibile. 15-40 e due palle break per Jannik!!!
19:55 – Pressione? Sinner ha le spalle molto larghe, a 15 con quattro pallate si porta 5 pari. Il set scorre veloce, verso il… tiebreak?
19:51 – Hurkacz non tentenna, è poco appariscente ma MOLTO solido. Si porta 5-4, ora la pressione è tutta su Jannik . . . .
19:49 – Ottavo game, 30 pari. Bravissimo Hurkacz a pressare con ottimo timing e trovare un improvviso lungo linea che ha messo in difficoltà Jannik. Palla break per il polacco, delicatissima. Ace! Si salva con classe Sinner. Quindi gioca un bello scambio l’azzurro dritto per dritto, con palle mooooolto lunghe, è il polacco il primo ad andare lungo. Ancora molto bene col diritto in pressing, 4 pari dopo 38 minuti. Si entra nella fase calda del set.
19:42 – Il polacco sfrutta benissimo le sue prime, scambia con poco rischio appoggiandosi bene alla palla rapida di Sinner, si porta avanti 4-3. Sinner per ora bene, bravo a rimontare lo svantaggio, ma serve una sterzata: o una spinta maggiore per stroncare il rivale; o deve muovere lo scambio con qualche variazione spostandolo dalla “piazzola” preferita, altrimenti il rapporto rischio/rendimento del suo match è in negativo.
19:41 – Cerca un Serve and Volley Hurkacz, il primo del match, ma Jannik trova una risposta cross passante che pizzica la riga. Tutto bello, di una difficoltà terrificante!
19:40 – Dai primi 6 game, la sensazione è che Sinner debba lavorare un po’ il rovescio sulla diagonale per proporre ad Hurkacz delle palle veloci e più alte. Il polacco si fa ingolosire e cerca il lungo linea ma su palla alta non sempre lo controlla alla perfezione. Inoltre deve portarlo a giocare in posizioni di campo “scomode”, perché se Hubert staziona sul centro e con i piedi vicini alla riga, ha ottimo anticipo sulla palla, spinge e rischia poco. Settimo game, 30 pari. Sale la tensione.
19:38 – Il Sesto game va ai vantaggi, qualche errore da parte di entrambi. Un diritto colpito male da Jannik in avanzamento (brutta ricerca della palla coi piedi, strano per lui) gli costa una palla break. Se la gioca bene con un bel pressing col diritto. Come poco sotto: nonostante il brutto errore del punto precedente, insiste nella spinta, senza paura. Hurkacz non regala niente, scambia con poco rischio con i piedi molto ben piantati in terra e vicini alla riga. Il polacco vince lo scambio più lungo del match, altra palla break… Uff.. esce di un soffio un diritto a Hubert in scambio. Due buone prime, dal possibile 2-4, Sinner impatta 3 pari.
19:33 – C’è un po’ di vento, ma Sinner deve stare attento ad aggredire le palle col diritto senza peso, quando cerca di sparare a tutta. Commette un brutto errore sul 15 pari, per eccesso di spinta e rotazione. Qua viene fuori l’enorme qualità MENTALE di Sinner: al punto seguente si riparte da zero, reset totale e via in spinta senza incertezze. 30 pari.
19:28 – Grandissimo punto di Jannik sul 30 pari nel quinto game: dal centro trova quel cross lunghissimo che ha messo tanto in crisi Bautista in semi, e quindi entra a tutta. Si conquista una palla break. GRANDISSIMA RISPOSTA! Hurkacz è sorpreso, sbaglia. BREAK SINNER, fa il pugno l’altoatesino. Resta sotto 2-3, ma ora serve lui.
19:26 – Muove lo score nel quarto game Sinner, due diritti pesanti e anche un Ace, il primo del match, ma anche un doppio fallo. 3-1 Hurkacz. Sembra sempre un po’ contratto l’azzurro, quasi aver fretta. Adesso serve incidere in risposta per tornare in vita nel set…
19: 21 – Ottimo pressing di Jannik col diritto nel terzo game. Costruisce il suo tennis con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo, ma Hubert è sostenuto dal servizio (2 Ace nel game). Si va ai vantaggi. Orrenda risposta di Sinner da destra, affossa il diritto a mezza rete, troppa foga in questo caso. 3-0 Hurkacz in 11 minuti.
19:17 – Sinner serve per la prima volta nel match, ma è Hurkacz ad incidere con la risposta, anche perché la prima dell’azzurro non entra. E sul 15-30 un doppio fallo costa a Jannik le prime due palle break del match, immediate. Ancora niente prima… ma in progressione Sinner cancella la prima chance al rivale. Un rovescio di Sinner in scambio muore di poco largo. BREAK Hurkacz, il match inizia in salita per l’azzurro. Stesso film della semifinale?
19:14 – Sul 40-15 un rovescio in scambio di Jannik atterra di poco lungo. 1-0 Hurkacz. Ha iniziato bene con la prima il polacco. La statistica del torneo indica che con la prima di servizio nel torneo ha vinto 3 punti su 4, servendo 51 Ace. È la conferma che la qualità in risposta di Jannik sarà decisiva per incidere nel match.
19:11 – Il terzo punto del match è il primo vinto da Jannik: bordata di diritto lungo linea e via avanti in progressione.
19:11 – La finale 2021 del Miami Open scatta con Hubert Hurkacz alla battuta. “Ready? Play!”. Hubert fa ok col pollice, Jannik risponde, grande rispetto e fair play. Il primo 15 lo vince Hurkacz, attacca Sinner ma sbaglia.
19:03 – È la terza finale in carriera per entrambi, e curiosamente entrambi hanno vinto entrambi le finali disputate. I due sono molto amici, e hanno giocato insieme in doppio al recente torneo di Dubai. Una finale ancor più speciale per entrambi.
19:02 – Sinner e Hurkacz entrano sul Grand Stand dell’impianto di Miami sotto le note di “beat it” di Michael Joackson. Ci siamo, la finale sta per iniziare!
Marco Mazzoni
[21] Jannik Sinner 
vs [26] Hubert Hurkacz 
1 Aces 3
5 Double Faults 1
60% (47/78) 1st Serve 71% (49/69)
55% (26/47) 1st Serve Points Won 69% (34/49)
48% (15/31) 2nd Serve Points Won 35% (7/20)
64% (7/11) Break Points Saved 0% (0/3)
11 Service Games Played 11
31% (15/49) 1st Serve Return Points Won 45% (21/47)
65% (13/20) 2nd Serve Return Points Won 52% (16/31)
100% (3/3) Break Points Converted 36% (4/11)
11 Return Games Played 11
53% (41/78) Service Points Won 59% (41/69)
41% (28/69) Return Points Won 47% (37/78)
47% (69/147) Total Points Won 53% (78/147)
TAG: Hubert Hurkacz, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Miami 2021, Sinner
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Un vero peccato. D’altronde chi avrebbe scommesso già una finale 1000 quest’anno e dopo solo pochi tornei Atp? Io firmerei già oggi per una finale Slam entro la fine del 2022.
E’ all’inizio di questo viaggio, e non è tutto sbagliato. Forse è giusto cosi.
A dimenticavo…Hubi ha 24 anni…tra 5 anni Sinner sarà molto più forte di lui…,e per finire i commentatori di Sky parlano troppo…SUPER TENNIS THE BEST
Sinner ha giocato malissimo e stava quasi per raddrizzarla.
Dispiace per questo.
In giornata si avrebbe vinto secondo me.
Ad ogni modo grande torneo!
Come dico da mesi (e non da oggi come tutti) se vuole stare lì in lato deve migliorare il servizio e capire che non si può giocare perennemente in spinta e dritto per dritto (bisogna prendersi qualche punto a rete e usare la smorzata).
C’è tanto da migliorare ma abbiamo un campione (su questo non ci piove).
@ Renato (#2743076)
Ci ha fatto divertire esaltare entrare nel mistico citare leggendari tennisti statistiche e traguardi imminenti.
E adesso brusco atterraggio e piedi per terra. Abbiamo gironzolare x alcuni giorni su morbide tiepidi nuvole. Grazie lo stesso ragazzo….dai un po di meritato spazio alla tua vita privata. Noi i veri tifosi “tutti” di Live Tennis ti aspettiamo nelle sdraio e nelle comode poltrone x sobbalzare alle tue imminenti prossime imprese.
Grande Hubi bravissimo
La svolta è che andato a servire per il set, ma si è fatto breakkare in un minuto.
Questo aspetto non è banale.
Con Nadal ci può anche stare, ma se poi inizia a presentarsi con costanza, bisogna inixiare a rifletterci su e porre rimedio.
Un break si può chiaramente subire, ma non si dovrebbe mai regalare in certi frangenti.
partita persa ma al solito un Sinner che non muore mai e quasi la riacciuffava
prospettive per il futuro ottime, gia’ adesso vale la top 10,
pure tsitsi e rublev hanno perso dal polacco ricordiamolo
Dopo un torneo del genere e per tutte le emozioni che ci ha dato un enorme grazie a jannik…abbiamo davanti 15 anni di partite,vittorie,sconfitte,trionfi,delusioni…ma è questo il sale della vita…e noi tifosi siamo tutti con te…
Deve giocare di default come negli ultimi due games contro Bautista! Se ci riuscirà vincerà tornei grandi e slam! Troppo a lungo è rimasto sotto anche quando alla fine l’ha portata a casa.
Non proprio quella era una partita di livello altissimo e il game del 6-6 fu lottato non ebbe set point ma mi pare andò ai vantaggi, qua l’ha perso a 0. Poi sparito non proprio il secondo set era partito benissimo a una certa era sopra di un break.
Comunque il polacco ha fatto un grande torneo , battendo shapo raonic tsitsipas e rublev cioè non proprio degli sprovveduti jannik aveva la possibilità di chiudere il primo ma forse la tensione gli ha fatto un brutto scherzo . Grande torneo di sinner lo vedremo in futuro sempre più in.alto in.ckassfica
Anche se è palese che il momento clou è stato non sfruttare il servizio a favore e chiudere il primo set,ma io voglio mettere sotto la lente d ingrandimento,quel momento sul 3 pari, quindi antecedente in cui Jannik ha perso una grande occasione con quel dritto ,tirato pieno ma fuori ,in quel momento Chelsea avrebbe portato in vantaggio 4-3 e da li avrebbe potuto scaturire un’ altra partita.
Hurcatz stasera comunque ben centrato sui fondamentali,ottima mobilità e efficace nelle chiusure a rete ,superiore a Jannik.
@ Gianluca (#2743079)
Anno senza H naturalmente :-)))
@ Lucio68 (#2742937)
che commento demenziale. Vince il premio peggior commento di giornata, e non era facile.
Va bene lo stesso…molto bene,ci saranno tante altre occasioni…ora sotto per migliorare quello che ancora non va al massimo,gioco sotto rete,prima di servizio e arrivederci a Montecarlo
Non vuole essere una svusa ma secondo me per il gioco che ha Sinner patisce terribilmente il vento. Ricordatevi la partita AO 2020 con l’ungherese. Una valanga di gratuiti. Con queste condizioni è costretto a non tirare forte e tutto il duo gioco ne risente. Oltre alla posizione sulla palla. Tra qualche hanno ci si abituera’
Oggi anche un po’ spento Sinner, mentalmente è stato solidissimo per tutta la settima ed a 19 anni è tanta, tanta roba. Mi sarebbe piaciuto che il match si fosse svolto in uno stadio pieno perché, a volte, questo fa tirar fuori energie nascoste soprattutto se il tifo fosse stato a favore e credo proprio lo sarebbe stato. Ma merito al polacco che è stato capace di un grandissimo torneo.
Non la migliore partita di Sinner ma al di là di questo, oggi ha vinto il giocatore più completo. Sinner ha doti straordinarie per la sua età ma deve ancora migliorare e molto sia sul servizio che sul gioco a rete. Piatti ha sempre detto che Sinner è tutt’ora in evoluzione e sviluppo (anche fisico) e lo stesso giocatore ne è perfettamente consapevole. Se continuerà a lavorare ha doti che lo faranno entrare stabilmente nella top ten.L’importante è che non lo si esalti troppo come il nuovo Federer, cosa che può solo fare male ad un ragazzo che ha talento ma che deve ancora crescere con tutta la tenacia e l’umiltà che serve.
Comunque bravo.
Aliassime era davanti, ora Sinner sembra aver colmato il gap e penso che tra un po’ arriverà il sorpasso.
Alcaraz è dietro e credo ci rimarrà, vedremo…
@ Ilgrinch (#2742919)
Non hai capito il senso del commento visto che con la caterva di errori che ha commesso ha perso 7-6 6-4. Per vincere non c’era bisogno di azzerare gli errori, ma commetterne solo qualcuno in meno, anche stando oltre il 50% degli stessi
Purtroppo il suo punto di forza, la tenuta mentale, oggi non ha funzionato a dovere. È vero che ha buttato al vento un primo set già vinto, ma quello che non mi aspettavo da lui è che poi andasse subito sotto 4-0 nel secondo. Se fosse riuscito a reggere, o almeno a contenere ad un solo break lo svantaggio nel secondo, forse avrebbe riaperto la partita. Di fronte non aveva Nadal, ma uno che per tutta la partita gli ha ributtato la palla dall’altro lato (non ricordo di aver visto un solo winner di Hurcacz su azione).
Oggi a Jannik è mancata quella convinzione che nei giorni scorsi gli aveva consentito di rimontare partite cominciate male. Normale però… a 19 anni… una finale del genere!
È un già un grande tennista ed un bravo ragazzo.
Fra poco sarà un grande (grandissimo) campione.
Una testa fantastica e una volontà di ferro.
Settimana bellissima.
Non vedo l’ora torni in campo.
Ci vediamo a Torino (già quest’anno).
Grazie Jannik, solo grazie! Non so cosa riserverà il futuro ma quello che stai regalando già ora è tantissimo, ogni appassionato deve essertene grato!
A freddo…..troppi gratuiti….perchè il polacco lo ha perso eccome il servizio. E sempre sotto break ad inizio set…ci vuole tempo
Vabbè pazienza…alla prox! Alzi la mano chi avrebbe preventivo una finale Sinner-Hurkacz… Nessuno! Zverev non pervenuto (voto 4), Thiem proprio non arrivato, tsitsi sempre lì (6-), non avanza, idem Aliassime e shapo, i russi in lieve calo fisiologico, i 3 fenomeni faranno pochi o pochissimi tornei… quindi ok così…the show go on! Voto Sinner cmq 9, il polacco 10 ovvio, bautista 8
Non fa niente, Jannik. Ti rifarai sicuramente. Complimenti a Hubi, torneo da incorniciare
Telecronaca di pero e bertolucci al limite della gufata mamma mia che jettatori
Allora, tanto per smaltire un po’ la delusione, parliamo di ‘sta cosa. Non ho mai capito perché (secondo alcuni) se la tds nr 1 perde da un outsider al 1T, per gli altri si aprirebbe un’autostrada. Può pure essere che sia stato un caso, ma di norma significa che , in quel momento e in quel luogo, l’outsider è stato più forte. Partita no del campione, partita della vita del gregario? Mah, l’esperienza insegna che è molto più probabile avere periodi no/sì piuttosto che singole partite no/sì. Se poi anziché di singola partita parliamo di filotto, allora davvero il ragionamento rasenta l’insulsaggine: se un Karatsev o un Hurcacz battono in fila 3, 4 ottimi giocatori (nel caso del polacco, stiamo parlando di Shapovalov, Raonic, Tsisipas, Rublev! Un filotto da paura!), è evidente, direi lapalissiano, che stanno infilando una settimana di super-grazia. Eppure c’è chi ritiene una gran fortuna beccare questi piuttosto che uno dei grandi nomi da lui battuti. Addirittura, qualcuno riesce ad argomentare che un torneo vinto battendo in finale questi, avrebbe meno valore.. boh, a me sembrano ragionamenti di gente incapace a fare 2 + 2..
Le prospettive restano più che incoraggianti……perdere 7-6-6-4 giocando una delle peggiori partite dell’anno con 40 errori non forzati e senza servizio…..vuol dire che la prossima volta, giocando appena normale, gli fa fare pochi game. L’altro è un ottimo giocatore, potrebbe anche entrare nei top ten ma non credo in grado di vincere uno slam come invece farà Jannik.
@ Polkadot (#2742962)
Il problema non è avere un’opinione diversa per carità ci mancherebbe altro…il fatto è che ad ogni sconfitta si comincia a buttare la croce su un 19enne che è numero 21 al mondo e che ha giocato la sua prima finale importante. Ma capire che ci sono margini di miglioramento ampi per un giocatore che è già fortissimo e giovanissimo è forse sbagliato?
Penso si sarebbe firmato tutti anche se penso che molti in questo momento siano accecati dalla delusione
È comunque un grande campione, altri con la sua situazione di punteggio nel secondo set lo avrebbero perso 6 0 tipo Fognini per esempio. Ce lo sognavamo un tennista come Jannick fino a qualche anno fa. A 19 anni in una finale master mille e’ tanta roba. Oggi è andata così peccato perché il polacco bravo si ma nulla di che
Nn fa niente! Ne avrai di occasioni per rifarti! Nn perdo mai, vinco o imparo!
Grazie Jannick per la bellissima settimana, oggi abbiamo capito che anche tu sei di carne e ossa. Credo che nei prossimi anni ne perderai pochissime da questo simpatico polacco (come da chiunque),siamo un po’ tristi ma fra pochi giorni ti seguiremo sulla terra e sono sicuro che ci darai ancora grandi gioie. A presto Campione
Peccato, perdere una finale è sempre amaro. Partita strana di Sinner, discontinua, ricca di errori. Partito male, l’aveva raddrizzata ed ha servito per il primo set. L’avversario è stato tosto, anche se non blasonato. Se proprio bisogna fare una critica a Sinner è il rendimento al servizio. Comunque, ha 19 anni, è alla terza finale ATP. Speriamo abbia presto l’occasione per rifarsi.
Italiani mai contenti,,, io sono Orgoglioso e dico grazie per le emozioni!!!
Che dire, vittoria meritata di Hurkacz che ha gestito meglio la partita e ha fatto un percorso allucinante Complimenti !
Cmq Sinner vincerà grandi tornei ! Tranquilli.
Sempre FORZA JANNIK !
Il punto è:
Cosa è successo dal 6-5 1 set al 4-0 del 2 set?
@ Brisgau (#2743028)
Uno dei favoriti si ma vincere è dura
Ha servito maluccio perchè ha messo prime rare ma anche troppo lente e prevedibili. Inaudito che un finalista di un 1000 su cemento superi a stento le 100 miglia nelle prime (160 kmh! lo fece Ferrer forse?). Un servizio da tennis femminile ed anche meno se si considerano le Williams e qualche altra che almeno 115 miglia le raggiunge! Questa “erranizzazione” della battuta non ci voleva proprio in finale!
@ Igo (#2743011)
Non sarei così negativo.
Ha pagato un lungo passaggio a vuoto; Hurkaz l’ha mandato fuori giri con palle lunghe senza forza (ho avuto la conferma da un maestro di tennis che si tratta del miglior modo per mettere in difficoltà i bombardieri). Ci ha fatto sognare, inoltre possiamo gioire per Mager!
Abbiamo passato mesi e mesi a perdere il tricolore già il mercoledì, oggi c’erano più azzurri che altro nelle finali…
Siamo appena arrivati, non disperiamo!
Ma perchè dici agli altri di non fare voli pindarici su Sinner quando tu continui a scassare gli zebedei con un Alcaraz diciassettenne sicuro dominatore dell’universo? O sei un troll o sei quantomeno contraddittorio!
@ Vivinaso (#2742954)
Purtroppo la concorrenza è terribile.
Fognini, grande talento disordinato, in una carriera ha avuto una sola occasione e l’ha sfruttata. Come dice Piatti il ragazzo ha ancora un 30% di margine di miglioramento e gli ci vorranno due o tre anni per colmare il gap. Non possiamo pretendere che arrivi in finale ai mille regolarmente per non parlare degli slam
Secondo me ha sentito qualcosa, a livello spalla o schiena.
Deve giocare piu’ fluido elastico, meno strappato, per preservare energie ed evitare gli infortuni
BR 22 e non 21. Ahimé, nel ranking Live lo supera proprio Hurcacz
@ Igo (#2743011)
Bastava portare a casa il primo set quando è andato a servire sul 6-5 perdendo il servizio a zero commettendo 3 errori gratuiti più un doppio fallo è da lì è andato nel pallone giocando male anche il tie break! Se vinceva il primo set il secondo lo vinceva tipo 6-1.
Queste sconfitte possono essere purr più utili delle vittorie. Sinner analizzando la gara si accorgerà che poteva vincerla ma non è riuscito. Deve migliorare l’approccio a certe gare, non basta andare a folate. Comunque bravissimo! Una finale in un 1000 è un risultato molto importante e complimenti a hurkacz che ha battuto shapovalov, Tsitsipas, rublev e sinner, un percorso stupendo
Al meglio dei 5
Lo so che può fare ridere come discorso ma…solo io ero un po’ spaventato dal fatto che potesse vincere un 1000 così presto?
Mi sembrava quasi troppo per lui; che potesse dargli troppa pressione fin da ora.
P. S.
Va migliorata la prima assolutamente
@ Tibur (#2743004)
Molto male non l’ho detto io, e che perdere una finale, perché poi da favorito, fa riflettere, beh, non mi sembra un commento positivo, smettesse domani per me è già un campione, guardiamo i risultati, ha 19 anni!!
Partita simile a quella con nadal 6 5 e servizio poi sparito.
Jannik non è il fenomeno che dominerà il tennis nei prossimi anni come in troppi si aspettano..Ma colui che ha tutte le carte per riportare uno slam in Italia. È GIÀ completo ma anche degli ampi margini di miglioramento. Servizio in primis. Ha una gran testa e un gran coach. E QUESTO basta.
Hurcacz vincerà Wimbledon
In una giornata storta, con un avversario in grande forma e di cui sentiremo parlare ancora, Sinner ha comunque dimostrato di avere un grande carattere nel tentare di rimettere in piedi una partita già persa. Come ho già scritto, adesso spero vivamente di non dover leggere di un’improvvisa trasformazione di Sinner da “fuoriclasse del secolo” a “brocco del millennio”… Ovviamente la sua carriera è solo all’inizio. Ovviamente deve migliorare ancora in tante cose. Ovviamente ci sono anche altri giovani talenti che gli contenderanno la corona del migliore…però io sono ottimista, soprattutto perché Sinner ha qualcosa che in pochissimi hanno: una determinazione feroce! Lui non gioca per giocare (tipo Bublik o kirgios o Paire, o altri fenomeni da baraccone), lui, a diciannove anni, gioca per vincere. Sempre. Basta guardarlo in faccia: ha lo sguardo di tipico di chi venderebbe l’anima al diavolo per arrivare in cima. In questo, tra i giovani, è di gran lunga il migliore. E con quel fuoco dentro, ritengo improbabile che non si tolga grandi soddisfazioni. Insomma, ci divertiremo ancora. E tanto.
Finalista al primo master 1000 di stagione mi sembra un bel risultato.
@ Tibur (#2742990)
La puoi stappare la bottiglia perché lo spagnolo non diventera’ mai numero uno..l’ho osservato bene troppi difetti è non migliorabili secondo me anche perché fisicamente è già formato mentre altri difetti sono di natura strumentale per cui difficilmente migliorabili..vedremo in futuro
Grandissimo JS, oggi è andata male ma non fa niente, il percorso di crescita continua, da domani BR al numero 21.. a breve si entra nei 15, e poi nei 10, la testa si conferma pazzesca, un altro avrebbe perso 76 60 lui ha recuperato da 0-4 a 4-5 30-30. Grande Campione.
Jannik sono con te sempre
@ Igo (#2743011)
Ho notato il suo nervosismo al cambio campo sur 6-5 del primo set.
Errata corrige: brekkato..(.non bramato)
Nessuna critica a Jannik. Dobbiamo soltanto applaudire. Col lavoro migliorerà il migliorabile. È un grande e avrà altre occasioni.
Premesso che Jannik avrebbe potuto giocare meglio (o con più continuità), comunque giocare contro uno che non gioca per vincere, ma gioca per non perdere non è facile. Imparerà.
Una curiosità…Sinner fortissimo e predestinato…ma ha un gioco troppo monocorde.. Perche non prova mai per esempio una palla corta???
Sarebbe stato bello vedere Sinner alzare la coppa ma Hurkacz è stato più forte. Peccato per quei 10 minuti di crisi tra la fine del primo set e l’inizio del secondo ma va bene così.
Pensare che bastavano pochi errori in meno per farla girare e vincere sempre con un saldo negativo tra errori e vincenti… Oggi anche il servizio lo ha tradito. Mai fatti 5 doppi falli negli ultimi tempi… Peccato. Per noi tifosi meglio tornare con i piedi per terra e non farci prendere da eccessivi e prematuri entusiasmi
Settimana magica..per il polacco .Ricordiamo che ha battuto shapolavov rublev e tsitsipas…..
La delusione deve esserci perché l’occasione era ghiotta e lui l’ha fallita giocando un tennis sottotono.
Ci sono tennisti che le finali importanti le soffrono, speriamo che non sia il suo caso.
Detto ciò, nel tennis uno vince e l’altro perde…e nello sport bisogna accettare ogni sconfitta
Sarebbe stata bellissima una vittoria in questo torneo..vedremo se avrà la possibilità, in futuri, di giocare un’altra finale in un torneo di tale importanza.
Jannik ha sentito la tensione, la finale è diversa da un primo turno ovvio. Se il black-out ad inizio secondo set fosse durato poco ora avremmo avuto una diversa evoluzione dell’incontro. Brucia per la grande occassione persa ma speriamo in tante altre finali importanti come questa ma anche di più. Grazie lo stesso ragazzo per lo spettacolo offerto in questi giorni.
Riportarle! Magari! Dove si firma?
Rileggi bene.
Ho scritto che Sinner fallirà?
Non mi pare proprio.
Ho solo detto di stare calmi ed aspettare, una sconfitta in finale da favorito non è di certo una cosa positiva, ma una giornata no ci può stare.
Restiamo tranquilli e lasciamolo crescere senza esaltarsi prima del dovuto.
Rileggi bene.
Ho scritto che Sinner fallirà?
Non mi pare proprio.
Ho solo detto di stare calmi ed aspettare, una sconfitta in finale da favorito non è di certo una cosa positiva, ma una giornata no ci può stare.
Restiamo tranquilli e lasciamolo crescere senza esaltarsi prima del dovuto.
Premesso che stasera la sconfitta è giusta e Hurcatz ha vinto Legittimamente perché più solido,continuo e performante al servizio,detto ciò si può entrare nel merito e dire che la svolta che poteva esserci e non c è stata ,sul 3_3 del primo set quando Jsnnik dopo aver dominato lo scambio, ha tirato un dritto lungolinea fuori con Hubert completamente fuori dal campo…ecco quell occasione persa,il non averlo bramato li in quella situazione di punteggio ,è un grosso motivo per recriminare..
È anche vero che non c è la prova del nove e non è dato sapere come sarebbe maturato il match su un ipotetico 4_3 per Jannik ma il rammarico rimane.
Una prestazione sottotono oggi che lo ha visto troppo discontinuo e troppo poco incisivo sulle prime di servizio,non deve inficiare il bilancio settimanale e per Jannik Sinner è stato un grandissimo torneo.
Adesso resettare e ripartire carico a Montecarlo.
@ mausab (#2742952)
Molti errori di oggi non sono stati fatti mentre spingeva ma in palleggio..poi qualcuno fatto in spinta ci sta ma quelli fatti scambiando a velocità di crociera no e senza contare i doppi falli
capisco la delusione, ci mancherebbe……pero’ dobbiamo imparare che c’è sempre un avversario, che il risultato ottenuto dal nostro è un grande risultato, che anche il nostro come tutti i tennisti possa avere una giornata storta, pero’ non godere di quanto fatto da Jannik mi sembra un po’ ingeneroso, forza Jannik sei nei nostri cuori, vorrei vedere quanti di noi avrebbero sopportato il peso di una intera nazione alla sua eta’……..
Hurkatz ha meritato in quanto battere Shapovalov, Raonic, Tsitsipas, Rublev e Sinner nello stesso torneo è una vera impresa. Temo che per un paio di anni un occasione del genere non si presenterà. Un torneo senza Djokovic, Federer, Thiem e Nadal e con Medvenev, Zverev, Tsitsi e Rublev persi per strada.
Peccato, non era affatto impossibile, sarebbero bastati un po‘ meno di gratuiti . Non si può sempre riuscire a ribaltarla come ha fatto negli ultimi due incontri, devi salire tu ma deve anche un po‘ calare l‘avversario. Comunque il polacco ha assolutamente meritato non tanto per oggi ma per le vittorie precedenti
Giornata storta, parecchi errori, avversario che ha trovato la settimana perfetta eppure…Non uno sclero, nessuna racchetta rotta ( e ci stava eccome) nemmeno una smorfia di disappunto..testa , ma non solo, da numero 1 assoluto
La delusione è forte. In ogni caso da questa finale ho tratto due personali opinioni:
Anche contro Nadal Sinner è andato a servire per il set e si è fatto breakkare,oggi è successo ancora. Quindi ho capito che anche lui è umano
2) confermo da quello che ho visto che Sinner non diventerà un campione ma che è già un campione e che sarà nel giro di un paio di anni il n 1 al mondo. Il servizio? Funziona per il momento a sprazzi ma c’è, dobbiamo portare un pò di pazienza. Ci darà immense soddisfazioni.
Peccato, ma grazie Jannik lo stesso, davvero una bella settimana.
Per consolazione possiamo dire che a solo 19 anni ha eguagliato dei grandi campioni
Se succedesse quello che dici vado a stappare una boccia di champagne.
Ma credo che Alcaraz diventerà un campione.
Non che non lo possa diventare anche Sinner, ma al momento meglio restare coi piedi per terra, fare voli pindarici fa male.
Se succedesse quello che dici vado a stappare una boccia di champagne.
Ma credo che Alcaraz diventerà un campione.
Non che non lo possa diventare anche Sinner, ma al momento meglio restare coi piedi per terra, fare voli pindarici fa male.
Anch’io sono deluso del risultato, certo con un servizio e meno errori chissà, ma va bene così. Oggi ha imparato. Rimaniamo tutti per terra! La stagione non finisce qui!!
Ma almeno le finali dei Master 1000 portarli al meglio dei 3 set.
Sinner ha servito veramente maluccio. Molti gratuiti, ma a quelli di solito rimedia con la parte di punti buoni che gli arrivano con i suoi rischi. Vero è che Hurkacz gli leggeva bene anche la prima, ma qualche punto in più l’avrebbe fatto senz’altro, senza quella caterva di seconde sulla gobba. Se aggiungi anche i 4 df del primo set (vado a memoria) e non so quanti in tutto, allora deduciamo che ha servito maluccio anche con la seconda.
Hurkacz ha giocato bene, al suo livello, Jannik al 60%, non di più. Il polacco ha meritato, Sinner si rifarà prima dell’estate.
Caro Sinner non importa, è solo l’inizio di un lungo percorso che ti porterà a grandi risultati. E sono altrettanto certo che il grande Piatti saprà aggiungere al tuo gioco quella dimensione in avanzamento che ancora ti manca e che ti sarà indispensabile per non dover vincere il punto tre volte
@ Elio (#2742940)
Se alludi a tutto il torneo forse sì ma stasera con la metà degli errori gratuiti è qualche prima in più Hurkacz non poteva proprio vincere..come al solito ha fatto tutto lui!
Da un lato avrei voluto che Sinner vincesse ma per lui e perchè è molto bravo, dall’altro mi sta bene che abbia perso per i troppo facili entusiasmi dei fan che io leggo in questo sito e che stanno iniziando e ormai sono già irrecuperabili con un nuovo attaccamento esasperante come con Giorgi
Peccato! Per una volta Sinner ha mostrato in campo i suoi 19 anni e ci sta. In campo si vedeva che c’era almeno una categoria di differenza ma purtroppo l’emozione a giocato al nostro campioncino un brutto scherzo. Credo, anche se non ne sono sicuro per carità, che questo torneo sarà il coronamento della carriera di Hurkacz mentre non sarà che un piccolo inciampo in quella di Sinner. Non fosse stata la finale l’avrebbe vinta sicuro anche se tatticamente non ho capito perchè rinunciare così spesso ad una prima incisiva tirando spesso lavorato e al corpo di Hurkacz, visto che sulle seconde il polacco comunque non gli faceva i buchi per terra e perchè non provare a rispondere almeno un passo avanti, per limitare gli angoli e le distanze sul servizio dell’avversario(cosa che fa spesso ma in questo torneo ha accentuato) visto che Sinner non ha le aperture di Musetti e ha riflessi superiori. In ogni caso forza Sinner: è solo l’inizio!
@ Tibur (#2742896)
io direi che un campione lo abbiamo già trovato, quello che rimane da capire è la dimensione: oggi, dopo tutti i proclami da robot inumano, ci siamo dati una bella ridimensionata, vedremo cosa ci darà il futuro…
(già bello cmq arrivare la in alto per vedersele queste partite…)
Direi che il Polacco ha semplicemente mostrato fondamentali più solidi. Non è stato eccezionale ma ha fatto tutto abbastanza bene senza lacune. Ha servito bene, in difesa è stato assai solido, appena ha potuto ha ribaltato la difesa in attacco mettendo in crisi persino uno mobile come Sinner, le volte che è venuto a rete ha chiuso bene. Sinner non ha fatto nulla di tutto questo ma è stato comunque a lungo in partita pur senza brillare. Come sapevamo ha ancora molti margini di miglioramento.
Partita intelligente del polacco. Che conferma una settimana incredibile. Ha avuto un percorso alla finale molto impegnativo e ha vinto contro giocatori molto forti. Ed ha vinto anche contro Sinner. Il nostro non ha certo giocato bene, però il suo amico secondo me ha fatto in modo di non farlo giocare bene. Certo c’è delusione. Era occasione ghiottissima. Avrà altre possibilità. Quanto al polacco, vedremo durante il resto della stagione se il livello di questa settimana potrà diventare il suo standard. In fondo ha 24 anni e ha margini di miglioramento. Forza Sinner!
snner sta facendo i complimenti a hurcaz e ha detto che è il suo miglior amico…mi sembra un ragazzo gentile forse ce proprio sta amicizia non gli ha permesso di mettere in campo la guusta cattiveria?
Anche tu nn hai capito… Poveri noi che teste da competizione…
Non ho mai visto Sinner fare così tanti errori non provocati e sbagliare così tanto al servizio. Mi è parso molto stanco e, per fortuna, molto più umano di quello che ha detto Bublik. Sicuramente la partita l’ha persa Jannik, più che vinta Hurkacz. Ma va bene così!
Mi verrebbe da dire non solo che la poteva ma che la doveva vincere perché l’avversario è stato bravo ma lungi dall’essere un campione.
Poi mi ricordo che ha solo 19 anni e che ha tutto il tempo che vuole per dimostrare quanto vale.
Nonostante la sconfitta e una prestazione non eccellente se non in pochi frangenti, a me Jannik mi è piaciuto. Mi dava sempre l’impressione che la poteva girare perché lo vedevo più forte.
No problem. Alla prox
@ Mauro72 (#2742946)
Pensa quando il polacco giocherà anche lui 150 partite..
Poi a Sinner ne mancano altre 79 di partite speriamo non giocate così. Vedremo