Australian Open: un Djokovic sontuoso demolisce Medvedev in tre set. Nono titolo a Melbourne per il n.1 (Video)
21/02/2021 11:44 
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Novak Djokovic
Novak Djokovic demolisce le ambizioni di Daniil Medvedev dominando la finale 2021 degli Australian Open, 7-5 6-2 6-2 lo score. È il 18esimo Slam in carriera per il n.1. Un Djokovic sontuoso, in tutti gli aspetti del match: eccellente sul piano fisico (stava benissimo), lucidissimo in quello tattico, perfetto su quello tecnico. Ha giocato da vero n.1, imponendo la sua forza, presenza, qualità tecnica e tattica. Oggi è stato nettamente superiore al russo, pochissime le sbavature e minime le pause, prontamente recuperate. Novak è stato chirurgico nel mettere in pratica il suo tennis al limite della perfezione sia in spinta che in difesa, mostrando una differenza netta su Medvedev, disarmato e in confusione. Ad un certo punto del match (dalla metà del secondo set, quando Novak ha dilagato) era evidente la frustrazione dello sfidante, che era sceso in campo in grande fiducia, convinto di potercela fare. Djokovic da vero “tiranno in Australia” l’ha ricacciato indietro con veemenza, tanto che solo nella fase centrale del primo set c’è stata davvero partita, con un certo equilibrio. L’allungo del serbo nel finale del primo set è stato sufficiente a spaccare la partita, perché da lì in avanti ha letteralmente messo il pilota automatico, veleggiando sicuro con il suo tennis compatto e inscalfibile, mentre il russo è stato preda della rabbia del non riuscire a giocare la partita che voleva.
Djokovic ha vinto la finale perché l’ha giocata di petto, senza incertezze, imponendo all’avversario ritmi e velocità. Sostenuto da un servizio davvero eccellente (thanks, Goran), ha condotto gli scambi sempre tenendo una posizione molto avanzata. Con i piedi vicini alla riga di fondo ha spinto dritto per dritto, con grande velocità sparando bordate sui piedi del rivale. Non gli ha lasciato il tempo per pensare, per costruire quella ragnatela tattica, quelle variazioni, angoli e cambi di ritmo improvvisi che rendono Medvedev un rivale fortissimo. Così sotto torchio, Daniil è stato costretto ad accelerare i tempi, a giocare sul ritmo e questo lo detesta perché finisce a rincorrere, senza il controllo del tempo del match. Medvedev così è stato disarmato: infatti il russo è un tennista formidabile quando è in controllo del tempo del match, se è costretto a rincorrere perde la pazienza, accelera su palle complicate e perde anche lucidità al servizio, finendo per sbagliare troppo. In rari momenti è riuscito ad allontanare Djokovic dalla riga di fondo e dal controllo dello scambio, alzare le parabole con quelle palle lente e lunghe difficilissime da rigiocare.
Djokovic ha vinto perché è il più forte, perché ha imposto la miglior tattica per disarmare il rivale. Flessibile, lucido, tatticamente superbo, Novak è l’indiscusso n.1 del tennis dei nostri giorni, con buona pace di tutti i rivali. Quando gioca così, diventa quasi imbattibile. Medvedev deve rimproverarsi il non aver servito benissimo, ma soprattutto di non aver avuto la lucidità per restare nella partita ed approfittare dei rari momenti in cui Novak ha concesso qualcosa, e lì insinuare dei dubbi al fortissimo avversario. Ma forse, oggi non c’era proprio niente da fare.
Ecco la cronaca della finale.
Si inizia alle 19.46 ora di Melbourne. Il primo punto della finale è un Ace al centro di Djokovic. Segue servizio esterno e via a rete. Novak estremamente aggressivo nei primi punti, segnale inequivocabile del suo game plan: non lasciare tempo al rivale di imbastire la sua ragnatela tattica. 1-0 Djokovic. Medvedev al servizio. Si scambia di più, Daniil fa correre il rivale, ma cercando l’affondo sbaglia in lunghezza, Novak è un muro, rimette tutto. 15-40 e due immediate palle break per il n.1. Con lo schema servizio esterno e diritto aggressivo annulla la prima; sbaglia sulla seconda, dopo un lunghissimo scambio. Break Djokovic, 2-0 avanti. Il serbo ha iniziato con grande intensità. Con un parziale di 12 punti a 3, Djokovic vola 3-0. Medvedev non riesce ad entrare in partita perché il Novak lo stuzzica continuamente sul diritto con palle molto vivaci, che il russo rimette senza poter manovrare, cambiare ritmo e rotazioni. Con grande fatica, Daniil finalmente muove lo score, 1-3, e nel quinto gioco regge il pressing forsennato di Djokovic, portandolo ad un paio di errori che gli costano il 15-40, prime palle break per Medvedev. L’ennesima difesa estrema porta il n.1 a colpire prima uno smash incerto, e quindi a sbagliare il successivo. Contro Break Medvedev, dopo la partenza sprint di Nole, ecco la reazione di Dani. A zero il russo tiene il game di servizio, 3 pari. Il set scorre seguendo i servizi, con un tennis piuttosto veloce, soprattutto da parte di Medvedev che ora spinge molto con accelerazioni lungo linea efficaci. Dodicesimo game, Medvedev serve sotto 5-6. Djokovic è super aggressivo in risposta, forza gli errori del rivale. 0-30. Sfortunato il russo a pizzicare il nastro che rallenta la sua bordata cross di rovescio, crolla 0-40, con tre set point per Novak. Daniil cancella le prime due, ma affossa un diritto in rete, troppa fretta in questo frangente così delicato. Set Djokovic, 7-5. Un set deciso alla stretta finale, con un livello molto alto di entrambi da metà parziale.
Secondo set, inizia Djokovic alla battuta. Medvedev non regala niente, palle lunghe facendo correre l’avversario. Djokovic invece sembra aver bisogno di rifiatare, sbaglia due rovesci di scambio arrivando un po’ “molle” sulla palla. Errori che gli costano l’immediato Break. Medvedev avanti 1-0 e servizio. Il servizio di Daniil però si inceppa (anche un doppio fallo), Djokovic si procura la palla del contro break, che sfrutta con una bordata di diritto lungo linea tirata dall’angolo sinistro. 1 pari, tutto da rifare. Il russo sembra infastidito, forse dal pubblico che è stranamente chiassoso (sul 15-30 il giudice di sedia interrompe lo scambio per colpa di una esagitata che urlava continuamente!?!), accelera troppo i tempi e sbaglia. Subisce un altro break, che manda avanti 3-1 il serbo. In questa fase del match è enorme la differenza tra la resa della prima di Nole e quella di Dani, tutto a favore del serbo. Un altro Ace al centro, a 206 km/h, imprendibile, gli vale il 4-1. Il set scivola via al russo, non riesce a costruire, affretta i tempi e crolla a 2-5 e set point Djokovic. Il serbo non si fa pregare: spara una risposta violentissima col diritto tra i piedi di Daniil, che non riesce nemmeno ad organizzare un colpo. 6-2 Djokovic, troppo più solido, aggressivo e concreto il n.1, tornato in modalità “macchina” dopo aver ripreso il rivale all’inizio del parziale. Avanti 2 set a 0, a meno di un calo fisico, il match pare ormai tutto dalla parte del campione in carica.
Terzo set. Come all’avvio del secondo parziale, Nole tira il fiato, serve male e crolla 15-40. Il servizio di Novak è diventato una delle sue armi principali, bravissimo nell’usarlo nei momenti delicati, come in questa fase (si vede il lavoro con Ivanisevic, uno che di battuta se ne intende…). Djokovic recupera e muove lo score, 1-0. Medvedev è furibondo, parla col suo angolo sconsolato, pare in totale confusione tattica mixando bordate a tutta ad attacchi in contro tempo facilmente ribattuti del rivale. Ai vantaggi spara una seconda oltre i 200 m/h per il doppio fallo, quindi sulla palla break corre in avanti su “uno straccio”, affossando la volée. 2-0 Djokovic, è lo strappo decisivo, ormai il n.1 è in totale controllo del campo, del match, col rivale poco lucido e in totale confusione. In un “amen” siamo 3-0, Nole è un passo dal nono Norman Brooke Trophy. Il set scivola via sui turni di servizio, Medvedev prova a “buttarla in caciara” per innervosire Novak, ma il serbo è una macchina. Sul punto che gli vale il 5-2 indica la sua testa al proprio angolo. Sì Nole, hai vinto proprio di testa, con l’approccio migliore per sbaragliare un rivale che poteva essere pericolosissimo. Chiude il match 6-2 con una sciabolata sopra la testa, sotto rete, crollando a terra, e salutando quel che pubblico spesso a lui avverso ma che oggi non può non esaltarne la classe.
Tanto per cambiare, Djokovic inizia l’anno vincendo. Immenso, bravissimo Tiranno.
Marco Mazzoni
(1) N. Djokovic 
vs (4) D. Medvedev 
3 Ace 6
2 Doppi falli 4
67% % primo servizio 65%
73% % di punti vinti su primo servizio 68%
63% % di punti vinti su secondo servizio 39%
7/11 Break point 2/4
0 Tiebreak vinti 0
34 Punti vinti in risposta 25
87 Punti vinti 68
19 Giochi vinti 9
5 N. max giochi vinti di fila 3
7 N. max punti vinti di fila 8
53 Punti vinti al servizio 43
12 Giochi vinti al servizio 7
GLI HL DI DJOKOVIC-MEDVEDEV
DJOKOVIC: PASSANTE LUNGOLINEA 1° SET
DJOKOVIC SBAGLIA LO SMASH
MEDVEDEV SPACCA LA RACCHETTA
TAG: Australian Open 2021, Daniil Medvedev, finale Australian Open 2021, Marco Mazzoni, Novak Djokovic
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@ Massimo (#2702380)
Pubblico totalmente noliano perché questo è il “suo”
torneo e perché dall’altra parte c’era Medvedev, non Federer o Nadal (o…Kyrgios…ma è meglio restare nel realismo senza sconfinamenti fantatennistici). A memoria, magari mi sbaglio, non mi pare che l’anno scorso in finale il tifo per lui fosse altrettanto unanime.
L’evoluzione del Tennis non c’entra nulla. Roger non giocava negli anni 70…e sino ai 33/34 anni è sempre stato in vantaggio col “regolarista” serbo negli head to head con un gioco spumeggiante, potente, fantasioso e meraviglioso da vedere.
Ok ma va detto che negli ultimi Us Open non c’erano Federer e Nadal … altre volte non ha vinto perché ha vinto Nadal
Con una certa fatica mi sto riprendendo dallo spettacolo messo in scena dal Serbo, questa mattina ora italiana.
Partendo dal presupposto che in un incontro tra Djokovic e Medveved spettacolo non ce ne poteva essere granché, quel poco, ma non pochissimo, che si potè ammirare fu tutto da parte serba.
Fu lui, non Medvevdev, a dominare da fondo campo, al contrario di quanto mi aspettavo.
Fu lui, non Medvedev, a demolire fin dal primo colpo di battuta l’avversario facendogli capire che, salvo, poche, umane (!) distrazioni, sul proprio servizio non ci sarebbe stata storia.
Fu ancora lui a sparigliare spesso le carte degli scambi affettando i colpi, specialmente di rovescio, togliendo così al Russo il ritmo sul quale avrebbe tanto voluto appoggiarsi e constringendolo spesso a percorrere di controvoglia quei pochi passi che andavano in direzione della rete, per poi quasi sempre ritirarsi precipitosamente di nuovo verso fondo campo con conseguenze per lo più nefaste.
Infine, proprio lì vicino alla rete, dove comunque nessuno dei due eccelle, fu sempre Djokovic a dettare legge, giocando una manciata di pregevolezze di riflessi doppistici e di tocco che quando non è così sicuro di sé non osa o non gli riescono.
Il vero camaleonte oggi è stato il Serbo e lo è stato non perché abbia incontrato una qualche difficoltà che lo obbligasse a mutare strategia ma perché quasi quasi irrise il Russo come a volerlo anticipatamente avvertire: “Qualsiasi variazione tu potrai tentare io sarò comunque più forte di te anche in quella”.
Questo Djokovic mi fa paura perché, anche se la stagione è lunga e già in passato diede prova di non poter reggerla tutta, l’orizzonte in questo momento pare sgombro di ostacoli per lui probanti.
Fatto salvo che nel tennis la proprietà transitiva non esista, comunque in questi giorni si potè vedere Tsitsi capace di battere Nadal sui due piani (resistenza fisica e psicologica) che ne hanno costituita e sostenuta la straordinaria carriera; Med capace di stracciare lo stesso Tsitsi e di dare anche l’impressione di aver a lungo amministrate le energie che gli sarebbero potute essere utili in finale; infine Djokovic che ha preso Med e l’ha frullato, senza alcun cedimento o punto debole.
Mi viene purtroppo da pensare che Djokovic non abbia punti deboli, adesso meno che mai.
I giovani -tutti: dai 19 ai 26 anni- hanno fin qui dimostrato che, a meno che Djokovic non abbatta -letteralmente- a pallate chi gli stia intorno, di vittorie finali in uno dei 4 Tornei Maggiori ancora non se ne parla proprio.
Nadal in questo torneo ha dati importanti segnali di cedimento “non forzati” e mi domando, credo legittimamente, se ancora una volta basterà il cambio di superficie per stagnare queste falle.
Federer, 39 anni e mezzo di cui l’ultimo senza prove agonistiche, è un inevitabile punto di domanda, grande, perlappunto, quanto grande, lunga ed in certamente anche logorante, è stata la sua carriera.
Chi fermerà il Serbo? Al di fuori di sé stesso non vedo pretendenti al ruolo.
La qual cosa, più per partito ormai preso che per quanto visto stamane, quando -ripeto- il gioco meno noioso venne proposto proprio da Djokovic, mi preoccupa e dispiace, assai.
Un’ultima nota per lo sconfitto: che delusione! Mi chiedo che fine abbia fatto quel Medvedev che, messo spalle al muro da Nadal, fu capace di inventarsene di ogni e quasi riuscì a ribaltare l’inerzia di quella finale a Flushing Meadows. Oggi fece un minimo tentativo di adattamento strategico, semi-abortito sul nascere, all’inizio della terza partita, ma si vedeva chiaramente che era dettato solo dalla disperazione del momento e non essere stato minimamente considerato e preparato nel pre-incontro. Sembra essersi involuto ed essere tornato ad essere quel ragno paziente e noioso che era prima dell’estate-autunno 2019. Solo che, se incontra un ciclone(non bidone)aspiratutto di nome Djokovic, sai che fine fanno le sue ragnatele…
Se pensiamo ad un sinner top 10 ,al momento lo credo possibile. Dominatore dei prossimi slam,mi pare azzardato. Dipende molto dai suoi progressi,ma anche dagli avversari.
Sognare e’ lecito.
Mi capita spesso di pensare che se federer si fosse ritirato a 32 anni sarebbe stato per tutti il
Più forte di sempre xke non avrebbe avuto il tempo di perdere per 10 anni contro djokovic e tutti avrebbero detto che semplicemente djokovic vinceva sul duro xke non aveva rivali di spessore e Nadal vinceva per lo più su terra .
Secondo me quindi fare paragoni è sbagliato perché ci sono tante variabili .
Posso dire che federer è il più forte di sempre su erba e ha il tennis più completo da un punto di vista tecnico e di facilità di gioco .
Posso dire che Nadal è il più forte di semrpe su terra e ha la forza fisica e la consapevolezza dello spazio migliore che abbia mai visto in più il suo tocco è sottovalutato sec me .
Posso dire infine che djokovic è il più forte di sempre cemento outdoor ed è il migliore controribattitore di semrpe migliore risposta e migliore forza mentale .
Quando nascerà un tennista che avrà tutte qst caratteristiche(ne dubito) allora potremo parlare di tennista più forte di tutti i tempi .
Lui è sicuramente il più forte però c è da dire che quando federer ha compiuto 30 anni lui ha iniziato a vincere tutto e sec me federer sui 30 ha iniziato la sua fase calante non tanto nel gioco ma quanto nell’intensità e nella continuità di risultati .
Federer non va in difficoltà solo con djokovic ma anche con altri giocatori che fanno dell’intensità e della regolarità il loro punto forte (coric ad esempio).
Però sec me fare un paragone tra un tennis moderno(djokovic) è un tennis che è un ibrido tra vecchio e nuovo(federer) non è corretto anche perché secondo me a qst punto si dovrebbe elogiare la capacità di federer di adeguarsi di cambiare per non parlare poi del cambio di racchetta di federer che per sua stessa ammissione se avesse adoperato prima gli avrebbe fatto vincere molti più tornei .
Se il tennis cambia cambiano più variabili che vanno dall’allenamento agli attrezzi alla tecnica applicata alle nuove velocità .
Detto ciò borg con attrezzi e gioco del suo tempo perderebbe con un 200 atp di oggi ma in proporzione è sicuramente più forte .
Complimenti a Nole alla fine sono più contento che ha vinto lui e non “lo smilzo” niente da dire sarà il più vincente di sempre ….. tennisticamente mi piace più il Re…. ma bisogna tutti inchinarci alla sua grandezza….. i momenti topici non li sbaglia mai… questa è la differenza tra un marziano e un ottimo tennista…..
Ha anche buon gusto nello scegliere i compagni di doppio ( quando ha voglia di scambiare due tiri) ha una grandissima stima del ns italiano più titolato dopo l’era Panatta il ns Re di Montecarlo
@ Mefistofele (#2702587)
Ma se non voleva colpire il giudice, quale di grazia sarebbe l’atteggiamento errato e addirittura di cattivo esempio ai giovani? Più che accettare fin troppo dignitosamente una punizione estrema e sproporzionata rispetto alla volontarietà del gesto, cosa doveva fare Nole, mentre tanti altri facendo lo stesso gesto l’hanno passata liscia senza neanche essere ripresi verbalmente? Una cosa è certa, che Nole ha solo posticipato di qualche mese la vittoria Slam, mentre i giudici di linea sono spariti dalla circolazione, essendo esposti non solo alle “intemperanze” di Nole rivendicate con compiacimento dai falsi moralisti ma relegati alla potenzialità continua di pericolosità di palle che viaggiano alla velocità della luce..e se agli USOpen avessere equamente adottato su tutti i campi il sistema elettronico avremmo almeno capito fino a che punto avrebbe potuto arrivare Nole anche in quello Slam. Mi scusi, sig. Mefistofele, una mia perplessità..come mai mi ha indirizzato una frase irriferibile se lei è sempre stato uno strenuo difensore di Djokovic, visto che è assodata la mia simpatia per Nole e qui sono conosciuta per questo? A me risulta esattamente il contrario, cerchi di essere più coerente, o è di quelli che si schierano per chi vince quando la vittoria è eclatante come quella odierna di Nole?
Bravi cosi il tennis mi piace e come ogni cosa segue i tempi
Io tifo Nole ma apprezzo moltissimo Rafa e Roger e soprattutto non trovo nessun valido motivo per odiarli.
Siete pure no vax?
Non sarà mai il tuo tennis???
E basta, tutto il circuito ATP se ne farà una ragione…
Si poi torniamo anche all’età della pietra.
Ma se non vi piace sto tennis ma che azzzzzo lo guardate a fare?
Ripeto c’è il grande fratello, la D’urso, e tra poco persino quella trasmissione paleoitica chiamata sanremo…
Dateci dentro
Ahhhhahhhhha
Bravo sei un appassionato di tennis
Altri invece sono odiatori seriali e bauscia
Del tennis gli frega nulla, probabilmente alcuni manco ci hanno mai giocato, potrebbero essere le freccette o il polo, gli interessa criticare per sfogare le proprie fobie
@ Raul Ramirez (#2702662)
Ce ne faremo una ragione, perché l’evoluzione del tennis, degli attrezzi e delle tecniche per vincere, ha portato per fortuna a queste partite..chi non condivide e non si appassiona non può riesumare un tennis obsoleto, orienti diversamente la propria attenzione anziché lamentarsi continuamente e inutilmente ogni volta che vince Djokovic (essendo franato l’ennesimo rivale puntualmente si attinge al passato).. e sinceramente non vedo altri sport da consigliare ai nostalgici visto che tutti hanno sostituito i vecchi attrezzi con quelli nuovi e più performanti e quindi modificato i tempi e gli stili, mi vengono in mente lo sci, la vela, il ciclismo etc etc.
capitano io e te non credo litigheremo mai per ste cose…..ho fatto una mia previsione perchè avere 2 slam di vantaggio ed essere ancora molto competitivo in 2 slam su 4 credo non sia una roba da poco….mettiamola cosi…vincerà Spider e se sarà facilmente cosi non me la prenderò affatto ma gli farò i complimenti come lui da sportivo li ha fatti stamattina a Nole ….
C’è sempre la possibilità di guardare l’ippica, quando Nole gioca.
@ SYMON LOR (#2702709)
Mi sembra molto azzardata come uscita, guarda che qui agli AO non siamo sulla terra (rossa) e che sempre qui Nole ha vinto 9 volte.
hai ragionissima .. io per motivi diversi apprezzo allo stesso modo tutti i fab3, si parla di tre giocatori fra i più grandi sportivi di sempre, non capisco come possano esserci polemiche, oltretutto dopo una partita perfetta come questa ..
no purtroppo quello slam non potrà più essere ripreso….
@ merlino (#2702715)
Ma che rimangano pure i fan di Federer, non danno fastidio a nessuno, anche perché è Federer che ad oggi non si vede in campo..
@ Bonnie75 (#2702768)
Quando smetterà di giocare Nole il tennis “old style” non se lo ricorderà più nessuno…ma vi rendete conto di quello che dite? È come pensare che dopo il cellulare tornerà il telefono a manovella e dopo le stampanti il ciclostile ad inchiostro!! Ridicolous..
Ma per favore !
Beh.
Pensa per te.
G R A N D E !!!!!!!!!!!
@ Therock (#2702697)
Ah non ci sono avversari? Quindi gli altri 2 fenomeni più il resto della pattuglia next gen sono dei brocchi? Non lo sapevo.Il meno amato? Il pubblico era tutto per lui.Proprio non ce la fate ad ammettere la sua grandezza al pari degli altri 2.
Fin qui perfettamebte d’accordo.
Dei del tennis ridateci la supremazia della tecnica nel nostro sport e non dimostrazioni di forza fisica…Novak nessuno lo rimpiangerà quando smetterà di giocare….
@ Raul Ramirez (#2702662)
Bravo !
Ahah….il piu forte di sempre tranne x lo zio Toni !
@ Therock (#2702697)
Federer è amato perché gioca bene , e perché è un buono. Ma non sarà mai il più forte.
Perché negli scontri diretti e nelle partite clou è sotto con gli altri due ?
Perché è quello meno forte…..
Hai altre spiegazioni ?
Sarò sincero, questa vittoria benché inaspettata è stata troppo facile e non mi ha dato chissà che emozioni. Per fortuna che ci sono i rosiconi. Grazie continuate così
Eh eh, difficile far piazza pulita dei fan di Federer, non ci riuscirebbe neanche se vincesse 30 slam
Insomma fra i due “litiganti” (io e te) il terzo gode (Spider99)
Ma di cosa state parlando ?
Nadal che sia il più forte di sempre è ormai assodato per tutti i più grandi esperti di tennis.
Federer gioca forse in maniera più spettacolare ma è la storia di sempre….nel tennis vince chi sbaglia meno, non chi fa più vincenti, così come i campionati di calcio li vince chi prende meno goal….
Djokovic onore a lui, ma se Nadal non avesse avuto i problemi fisici che sappiamo…avrebbe vinto a mani basse.
@ Pino (#2702698)
Davvero vi invidio…come vorrei anche io essere stato abituato cosi’ male ed essere meno pretenzioso
Beati voi che vi divertite e trovate interessanti partite di questo tipo..e di questi giocatori. Purtroppo ad alcuni di noi qualcuno ci ha abituato a tutt’altro…e non parlo di storia del tennis!
@ Antosantos (#2702631)
…. Non ci sono avversari non si sa da quanti anni…sara sempre il meno amato dei tre…caro mio ti devi rassegnare
Una cosa è certa….dopo Nadal, Laver, Connors, c è lui…..Roger arriva parecchio dietro….
@ Dancas (#2702654)
Dancas oggi Nole ha vendemmiato come te quando avevi 18 anni ma eri andato a dormire presto!
Che grande vittoria, Nole perfetto con servizio e profondità dei colpi super, credevo che il russo potesse reagire, con forza, e invece è stato demolito…godimento.
Io sono come RR…il tennis di oggi non riesco proprio a farmelo piacere come quello di una volta. Racchette di legno e più piccole, please.
Urge rallentare i proiettili da fondo campo.
Se Nole soffrisse di un lieve rantolo asmatico, sarebbe tale e quale a Dart Fener di Guerre Stellari: glaciale, spietato, invincibile, invulnerabile. Della serie, l’Impero colpisce ancora…e son 18. La Ribellione è domata per l’ennesima volta: sconfitta e costretta alla fuga, si rifugia sul lontano ed inaccessibile pianeta nella Galassia Sinner, dove tenterà di riorganizzarsi e dare nuove speranze a chi non si riconosce nel potere dei tirannici Fab. Che la Forza (e la Pazienza..) sia con noi.
Mi dispiace. Non ve la prendete. Io seguo il Tennis non da molto. Praticamente lo vedo dal 1979. Il mio problema è che ho l’ostinazione di pensare che vederlo deve rappresentare un piacere. Ebbene, spiace dirlo, ma in questi 40 anni il tennis di Novak, come quello di Murray ed in parte di Rafa ( e se volete Borg, Lendl) sono tennis solamente accettabili quando costoro fanno da spalla a gente, come il Goat, anche se rimarrà unico ed irripetibile, o McEnroe Edberg Becker Sampras e pure Wawrinka Del Potro. Insomma a me piace il Tennis di chi cerca sempre di chiudere il punto e non ottenerlo per consunzione dell’avversario. È un tennis molto più difficile ma anche molto più spettacolare. Per quanto mi sforzi, ed in passato mi sono sforzato, su un Djokovic Murray o un Djokovic Rafa non riesco a investire più di dieci minuti salvo poi essere molto interessato a vedere il punteggio finale. Ragazzi, ci ho provato ma il Tennis di resistenza, muscolare spesso giocato con gesti poco ortodossi, non belli da vedere, non sarà mai il mio Tennis.
Grande Nole, sempre più il migliore
@ Andy.Fi (#2702611)
Diciamo pure che Sinner è l’ultima speranza.. se non ce la fa nemmeno lui, per trovare chi spodesterà i fab2 dovremo guardare ai tornei under14 😉
@ manutennis (#2702604)
Avevo sentore che il ragionare non fosse il tuo forte, ed ora, ne ho piena certezza. Ai problemi che devi risolvere, devi aggiungere anche un ripasso in matematica: visto che gli slam vinti in totale da Djokovic sono 18! Ne ha ottenuti 17 dal gennaio del 2011, cioè da quando ha cambiato marcia (a tua differenza). Ogni volta che decidi di scrivere annichilisci la tua intelligenza! Mi rendo conto di essere da solo nel confronto con te. Sei totalmente inetto da non sapere nemmeno il computo degli slam vinti tra i tre dominatori degli ultimi anni. Con te mi rendo conto occorra partire dalle basi: nel decennio 2011- 2021, Djokovic si è aggiudicato 17 slam, Nadal ne ha vinti 11 e Federer solo 4! Le persone intelligenti si informano prima di scrivere stupidaggini come hai fatto tu. Studia, possibilmente comprendendo ciò che leggi e, dopo averlo fatto, forse, potrai scrivere.
Esatto. Commento sensato
@ manutennis (#2702604)
Ti faccio notare che prendiamo dal 2011 perchè è da qd ha scoperto la celiachia, solo che nel frattempo ha frantumato anche altri record, tipo tutti i master 1000, tipo numero di vittorie Vs top 10, settimane da numero 1 in classifica e sicuramente ne dimentico qualcuno
King NOLE!!! OSSEQUI
SuperTennis a lutto.
Tifavano, si aspettavano ed erano pronti al… “cambio”.
Il Campione Serbo non è il loro paladino, e non lo nascondono.
Hanno parlato più del russo che del Trionfatore indiscusso.
Faziosi.
(e fastidiosi…)
Che meraviglia Nole. Fantastico, leggendario
Potete dire quello che volete ma avercene di Nole nei prossimi anni
Non devi essere bravo in matematica… Ripetendo
Nelle ultime 468 settimane è stato 309 primo
Ossia, tutti gli altri messi insieme fanno la metà delle sue settimane
Non è dominare ? Non ti basta ?
Non ti preoccupare, perchè altre 20 settimane sono garantite.
Con una combinazione di fattori magari ne fà altre 100 di settimane. Cosi fà piazza pulita di RF e dei suoi fan
Io non tifo nessuno dei tre e me li godo tutti!
Chissà perché parecchi su questo sito, siccome sono tifosi di uno si sentono in dovere di denigrare gli altri. Credo che non abbiano mai praticato nessun tipo di sport agonistico.
Concordo Scriba, godiamoci questi bei momenti, augurandoci di vedere presto anche un italiano nelle finali Slam 😎
@ manutennis (#2702477)
Non mi pare difficile da comprendere, rispetto a Raffaele ha vinto di più su erba, cemento ed indoor, è più completo di sempre
@ Antosantos (#2702455)
Antosantos, sono d’accordo su tutto, tranne l’ultima frase: “Complimenti a lui, si è spinto dove gli altri non potranno mai arrivare”
I records magari durano tanti anni, ma in genere vengono battuti.
Certo, bisognerebbe che qualcuno diventasse numero 1 in giovane età, diciamo attorno ai 23 anni… 😯
@ Bonnie75 (#2702467)
Certo, ci vuole un cuore forte per assistere a tanti miracoli tennistici tutti in una volta, chi è abituato ai giocatori normali e’ ovvio che non ce la fa’..
@ Armonica (#2702529)
È verissimo, colpa sua + molta sfortuna.
@ Winograski (#2702507)
Abbiamo un ragazzo italiano di 19 e mezzo che se la gioca con quelli dal quarto posto in poi, se permetti io sogno…………soprattutto quando Medvy e Zverev hanno un braccino così
Nole forse sarà il GOAT ma sicuro è il GOTT greatest of this time
@ Fernando (#2702503)
ma se non sai neanche contare,gli slam sono sono 16 non 17, e poi che fai parti dal 2011 perchè proprio in quell’anno ne ha vinti 3?perchè non sei partito dal 2010 o anche 2012?ho detto che sono almeno 10 anni che sento dire che djoko avrebbe dominato e invece dal 2010,cioè proprio gli ultimi 10 anni,ha gli stessi slam di nadal,quindi che non sia stato quel dominatore che tutti pronosticavano è una verità,l’altra verità è che dopo i 30 anni,anzi 33,è logico che diventa più difficile vincere uno slam,quindi forse quello che deve ragionare prima di scrivere sei proprio tu
Grande Nole, -2 dalla consacrazione!
Grande djokovic. Peccato che abbia la pecca di avere un carattere (in campo, fuori mi sta anche simpatico a differenza di altri) abbastanza di merda e di fingere palesemente infortuni ad ogni torneo. Per il resto numero 1, indubbiamente.
@ Armonica (#2702529)
Si vero, ha commesso un errore, ma io la faccia atterrita di quella giudice non la dimentico, nessuno mi toglie dalla testa che bastava un penalty point e che quella pseudogiudice ha messo tanta troppa enfasi, e mi viene in aiuto il fatto che ci hanno messo 15 minuti prima di decidere la squalifica, in quei minuti qualche telefonata è arrivata, poi certo era da dimostrare che avrebbe vinto gli US open
Non sei l’unico, siamo in tanti. Il problema è sempre il solito: fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce. I post provocatori sono figli del bisogno di esistere, non sono legati a questo sport. Ogni scusa per fare casino è buona. Chi ama lo sport non usa questi toni da bar di infima categoria. Quel giorno Nole sbagliò e fu anche sfortunato. Mille volte le palline finiscono nel nulla. Il resto è complottismo da 3 soldi.
@ Mefistofele (#2702587)
Complimenti! Tifoso ma sportivo ed equilibrato. Doti rare.
Se ci fosse stato Federer avrebbe vinto
Non basta avere la residenza a Montecarlo x essere un signore, caro Nole.
Guardi, io sono un fan di Djokovic e, dopo aver avuto l’occasione di scambiarci due parole ormai tanti anni fa, lo difendo a spada tratta da tutte le calunnie e illazioni che puntualmente gli vengono rivolte. Però bisogna anche essere onesti e sportivi, come insegnano i valori (secondo qualcuno soltanto miei, ma va be’) di questo sport e come del resto Djokovic stesso ha dimostrato di essere accettando, non senza rammarico, la squalifica infertagli agli US Open. In quel caso, come spesso nel tennis e come secondo me è giusto contano le intenzioni più che la reale entità del danno. È chiaro che Nole non volesse colpire la giudice di sedia, ci mancherebbe, però è altrettanto chiaro che quel gesto porta con sè un atteggiamento errato e superficiale per chi come lui ambisce ad essere un esempio per tutti, grandi e piccini. E Djokovic questo lo sa. Quindi errare humanum est, ammettere i propri errori (e accettarli) è humanius.
Hai ragione. Fu una pagliacciata. Fosse scappato un gesto così al divino (e ne ha fatti pure lui vedi quando scagliò una pallina in modo violento addirittura contro il pubblico) sarebbe finito tutto a tarallucci e vino. Nole non ha santi in paradiso…
Ahahah….figurati se non fosse un suo fan !
Ebbe però un po’ di sfortuna,non mi parve una reazione così isterica.
Pazienza
@ Bonnie75 (#2702467)
Spiaze
A Parigi la sfida tra Nadal e Djokovic sarà veramente all’ultimo respiro Sarà decisiva per il primato degli Slam Se lo spagnolo vince sarà dura riprenderlo
si ma i giudici di linea devono ringraziare la loro collega che a tolto il lavoro a tutti loro , infatti
ormai si va verso occhio di falco su quasi tutti i tornei….almeno quelli importanti
@ I love tennis (#2702512)
Dai ti prego. Rileggi bene e cogli il sarcasmo sadico con cui tratteggio il gioco di Nole comparato a quello di Rafa. Sottile ironia da un vero fan del Djoker.
Chi mi conosce sa il mio stile nei commenti. Negativizzo il bello per ampliarne il mito.
Cerco di alzare il livello lessicale e tecnico.
Nole rules.
Un Djokovic deluxe
@ RafaNadal9900 (#2702372)
Io sull erba non vedo cosi favorito NOLE..anzi..secondo me Rafa puo e mi piacerebbe facesse il colpaccio a Londra
bravo capitano magari sulle note di Rocky ….perchè oggi hanno messo Rocky per festeggiare il più forte e non erroneamente scritto da te il migliore …..e questo è solo l’inizio caro capitano ….la fine ben presto verrai a conoscerla
Pippedev
due righe e capisci subito di forza sei fatto…
E al rolando vincera Rafa ..a wimble Nole e agli us open ancora Rafa! Ahahaahah F E N O M E N I PUNTO
tra i 3 big e gli altri presunti campioni, ce ancora un abisso, oggi djokovic l’ha preso quasi in giro al tanto acclamato medvedev , dimenticatevi x ora che nole perda una finale con questi presunti
campioncini, e comunque sonego negli h to h è avanti con djokovic 😉
CIAO e sai cosa vuol dire CIAO ?? vuol dire un altro come teeeeeeee
è plausibile…ma questo non sarà l’ultimo trionfo in Australia ….vincerà ancora a Melbourne
Sontuoso?? .. Medvedev ha giocato ad un livello da challenger
Bravo Nole a chiuderla ma sontuoso mi sembra troppo
Figurati,a me pare che i quattro che hai citato abbiano tutti ,o quasi,un gioco diverso.
Mamma mia che travaso di bile, vado a chiamare Roger per dirgli di tornare almeno ti riprendi un po’….
E comunque se hai visto tutte le partite del torneo è abbastanza chiaro che contro Fritz e Raonic non fosse al top, dire che uno ha problemi non significa automaticamente essere fuori dal torneo, ripensa a come Roger vinse Wimbledon 2012 !!
è tutta settimana che vaneggia….probabilmente non è più in se
@ Spider 99 (#2702522)
Assolutamente ragionevole.
Non vedo Nadal fisicamente all’altezza del passato.
Non so se basterà già dal prossimo RG. Sinceramente non credo. Potrei sbagliarmi. Sicuramente la corsa è solo tra Djokovic e Nadal. Federer ormai non ritoccherà nulla.
E’ vero che il serbo è indietro di 2 ma… Lo vedo in grado di vincere su tutte le superfici ( solo a Parigi con meno chance ). Dandogli 3 anni sarebbero 12 tornei… 2 li vincerà quasi certamente… E se tirasse fuori un’annata eccezionale… Game over
Non vorrei essere nei panni di Federer. Sei stato lassu’ fino al 2011… Poi con piccoli exploit sei riuscito a dare la falsa impressione d’essere competitivo con gli altri due ( quando anche Murray ha fatto meglio di te )
Ora ti dovresti ritirare… ma come fai ? Ogni settimana, ogni Slam perdi un record… Scali sempre piu’ giu’
Nel momento in cui smetterai faranno due conti e vedranno che dal 2011 in poi hai solo preso pallate a non finire.
Per Slam non sei primo. Per settimane non sei primo. A Wimbledon bene, ma solo 1 titolo piu’ di Sampras… Insomma bravo, ma non il piu’ forte… Come ti ritiri ? E piu’ la tiri a lungo e piu’ andrai indietro…
fatti vedere quando li supera ma temo che metterai la coda in mezzo alle gambe e sparirai dalla circolazione come molti hanno fatto oggi….Nole mi spiace per il tuo fegato non si ferma ad oggi….vincerà ancora spiace deluderti
Poverino ha vinto? Malgrado uno strappo e un calendario DIFFICILISSIMO ha vinto? Ma che bravo.Secondo il griornalista che ha scritto l’articolo bisogna farlo SANTO SUBITO. Ma per favore, bravo come tennista, inaffidabile come persona che poi è quello che conta di più nella vita.
Rafa non è morto solo un pivellino ( e qua ce ne sono a iosa ) lo direbbe…Nadal va rispettato perchè è un fuoriclasse indiscusso…ed è il logico favorito per le vittorie slam finali….mio personalissimo parere sarà lui a vincere più slam di tutti e tre Nole passerà Federer ma sarà durissima passare anche Nadal …
Vittoria figlia di uno “strappo” alle regole.
Se Novak non avesse lanciato palline ad altezza d’uomo nessuno avrebbe potuto squalificarlo. È triste che non riusciate a riconoscere che Djokovic, in preda al nervosismo, abbia commesso un errore marchiano e sia stato carnefice di se stesso, prima che vittima di complotti.
devi rivedere quello che hai scritto nei giorni scorsi….eri troppo sicuro e spavaldo e io ti ho fatto notare qualche giorno fa che i tuoi giudizi erano troppo affrettati….un’altra volta pensaci prima di dire troppe castronate ….
Sottoscrivo al 100%