Roger Federer annuncia niente terra rossa anche nel 2018. Lo svizzero ritornerà in campo tra quasi 3 mesi
24/03/2018 23:29 
83 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.1 del mondo
Roger Federer ha appena annunciato che ha deciso di non giocare alcun torneo su terra battuta nel 2018, come accaduto già nel 2017.
Lo svizzero dovrebbe tornare in campo al torneo di Halle due settimane dopo il Roland Garros.
“Ho deciso di non giocare nella stagione sul rosso. La scorsa settimana non ho giocato molto bene, questa pure. Ora ho un po’ di tempo per capire come stanno le cose. E’ stato importante tornare numero uno a Rotterdam, tenerlo ora o tornarci durante la stagione non è importante”.
“Penso sempre positivo, ogni match è un’opportunità nuova. Sono deluso per non aver trovato il modo di vincere oggi. Farò una pausa, mi allontanerò da tutto e tornerò poi sul campo di allenamento per lavorare”.
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Non mi sembra ci sia qualcosa di strano, era difficile che si mettesse ad affrontare una serie di tornei on clay dispendiosi e compromettenti per il resto della stagione, non capisco come molti potessero immaginare una programmazione del genere
Dimostra solamente di non avere la voglia di essere numero 1 su tutti i fronti, come interessa ad altri.
Quelli non sono fulminati, ma soltanto antinadaliani frustrati! 😀
Ovviamente non dico che lui è il migliore nel programmare la stagione né che sia l’unico a farlo in maniera corretta. Ma sicuramente è tra coloro che giustamente non dimenticano le 37 candeline sul groppone. E saltare a pie’ pari il rosso per lui significa, per me giustamente, presentarsi in condizioni a quelli che sono i suoi obiettivi più realistici cioè Wimbledon e US Open (quest ultimo, credo, il suo principale obiettivo dato che non vince da 10 anni)
Mi trovi perfettamente d’accordo
Kkkk come dici tu al servizio piu pesante e varia bene,difficile da leggere,poi rispetto a Coric a un diritto assassino,che al croato manca,e nei momenti chiave se non ce l’hai fai poca strada nel tennis moderno
@ alexalex (#2062575)
Ho scritto che non lo credo, leggi meglio 🙂
…non sono certo tifoso del Narciso e ci mancherebbe ma hai scritto delle boiate uniche!!!
Parigi fa parte dei Best 18 ed è quindi conteggiato al pari di tutti i Mille 😎
Mi spiace parecchio, chissà se tornerà mai a giocare sulla terra a questo punto, cosa aspetta 38 anni?
Per le articolazioni è meglio giocare su terra che su cemento quindi perchè non provarci suporattutto visto che sono tutti rotti gli altri. Mah
@ John Patrick (#2062450)
Come ho già detto,so perfettamente che vuole preservare il fisico,ma saltare totalmente una superficie che ospita uno dei 4 slam,in un momento in cui fisicamente è quello messo meglio di tutti viste le grandi defezioni,è una scelta azzardata perchè penso che a Parigi con un buon tabellone possa anche fare bene.Ma sua la carriera,sue le scelte.Dico solo che,rispetto allo scorso,questa scelta la capisco meno.
@ mimmo0179 (#2062513)
A me i fulminati sembrano quelli che dicono che la terra è materia solo da pallettari,a dirti la verità.
@ mimmo0179 (#2062513)
Non mi sono perso alcun passaggio,avevo già letto l’articolo ma qui si è creata una corrente di pensiero secondo la quale Federer è il più intelligente nella programmazione,gli altri sbagliano e quindi ogni sua scelta è saggia e ponderata.Potrà anche essere così oggettivamente,ma un giocatore come lui,un tempo vincente pure sulla terra,non ai livelli di Nadal,che salta totalmente una superficie,in un momento in cui non ha infortuni,non me lo aspetto.Va bene l’età,va bene il centellinare i tornei ma ricordiamoci che la terra non è messa li’ per comparsa,si disputa uno slam su di essa.Io dico che poteva anche solo provarci.
@ Betafasanone (#2062471)
Che poi i suoi soldi sono i nostri,se nessuno seguisse il tennis in tv in chiaro o a pagamento e sugli spalti se la sua casa d’abbigliamento e gli sponsor alimentari lindt barilla di orologi come il rolex non vendessero non avrebbe guadagnato tanto
Dimostra soprattutto di avere un cervello che funziona, il che non é da tutti
L’invidia offusca la mente amico mio.Di solito chi fa questi commenti sa poco di sport,non sanno che per godere dei vantaggi di essere campione,quanti sacrifici hanno dovuto fare,già una volta avevo esortato di andare a vedere e seguire una sola settimana un U10 o 12 di livello alto,che rinunce,quale abnegazioni,per sperare di sfondare….ma il rapporto e severissimo a sfavore di coloro che non ce la fanno
Ho rivisto la partita di ieri e durante ho pensato … Perché Coric è riuscito , con ben più occasioni (avanti di un set e di un break , un break pure nel terzo), a perdere?
Beh certo Roger era molto più fresco ecc , ma il fatto che sbalza all’occhio è il servizio!
KOKK a parte qualche doppio e qualche seconda che Roger non ha sfruttato , nei momenti importanti ha scagliato aces e prime che annullavano tutto ciò che Roger aveva fatto precedentemente, CORIC invece non ha ancora un servizio ferratissimo e nei momenti più importanti l’ha abbandonato e Federer con l’esperienza l’ha portata a casa…
Che dire adesso secondo me farà lo stesso una grande stagione su erba e non penso che Rafa terrà il n1 a lungo , però sicuramente ora non arriverà all ‘erba in grande fiducia avendo battuto 3 volte Nadal , 2 wawrinka come l’anno scorso , ma con la consapevolezza che se gioca sotto l’80% tutti possono dire la propria.
Son sicuro che ciò potrà risultare uno stimolo per migliorarsi ancora una volta.
Certo che una nuova dimensione esistenziale per uno che ha vinto 3 degli ultimi 5 Grand Slam (avendone saltato 1) fa davvero sorridere…così come il tuo commento fa quasi tenerezza…l’anomalia è avere un numero 1 al mondo di 37 anni, che se sta al pieno della forma non fa vedere la palla agli avversari, e che gestendosi in maniera intelligente, rischia di vincere ancora un paio di GS in carriera quando i suoi coetanei fanno già i circuiti Senoir o scapoli e ammogliati
@ Skater (#2062506)
Ma come si fa a paragonare la vita di Federer a quella di un normale professionista o onesto lavoratore in ufficio o on fabbrica???? Veramente non la capisco sta cosa! Ma perché allora la gente che critica che dovrebbe giocare sempre e comunque non lo copia, va, gioca e vince al posto suo invece di andare in fabbrica o in ufficio! Anche io lavoro normalmente mantengo la famiglia e faccio i sacrifici ma mica debbo criticare Federer o altri che sono sportivi ed evidentemente hanno avuto fortuna, bravura e perseveranza a diventarli…. sino paragoni che non stanno in terra! Ognuno lavora per quello che deve e può! E se altri più fortunati ed abbienti non lo fanno non li si può criticare paragonando un lavoro impiegatizio con quello di uno sportivo di primo ordine. Sta roba che si legge ‘anche io mi faccio il mazzo e non mi lamento o non mi ritiro’ è avvilente davvero ….
Si è creata un’ aura attorno a Federer dopo il ritorno dello scorso anno ai vertici che trovo stucchevole. Da par sua pare che non possa perdere, definendo difficile da accettare la sconfitta con Del Potro e portandolo a comunicare immediata rinuncia alla stagione terraiola, dopo la sconfitta inattesa di ieri sera.
Insomma, sta proseguendo carriera anomala selezionando tornei come gli pare e fa comodo consentitogli anche dal regolamento. Per un top ten il RG dovrebbe essere mandatory. Comodo caricare pile per presentarsi a WImbledon fresco e agile, come un ventenne. Ma rispetto allo scorso anno i ventenni saranno piu forti.
Personalmente non amo i campioni sportivi che cercano in ogni modo di prolungare le loro carriere, probabilmente per incapacita di accettare una nuova dimensione esistenziale.
Se vogliamo discutere della differenza fra la vita di un tennista professionista (che la Pennetta, idolo nazionale, ha definito piena di sacrifici) e di quella di un uomo comune (che fa i veri sacrifici), con me sfondi una porta aperta. Ma non mi sembra questo il caso. Federer non si sta prendendo una vacanza dicendo che fa un lavoro faticoso e se lo merita, ma sta rinunciando a una parte di stagiome per conservare energie ed essere competitivo nel resto della stagione. È una scelta di programmazione che si può permettere, rinunciando a soldi, visibilità, punti!
Da tifoso -spero non accecato dal tifo- di Roger, trovo ridicoli quei commenti secondo cui non andrebbe a Parigi per paura di Nadal. Secondo me, se avesse la certezza di arrivarci, in finale, Roger ci andrebbe anche su una gamba sola, il problema è che si fermerebbe molto prima. Quest’anno non ha mai mostrato lacondizione di inizio anno passato e se ci pensate bene, ha rischiato sia allì’AO in finale con Cilic, sia a Rotterdam con Haase, senza contare Coric e 4K….
Penso che la decisione di Federer sia giusta. Pensare di poter fare il Grande Slam non sarebbe competitività e voglia di mettersi in gioco, sarebbe un delirio di onnipotenza.
Comunque credo che un’ultima volta a Parigi vorrà tornarci prima del ritiro, magari l’anno prossimo.
@ alexalex (#2062394)
Sono d’accordo che la stagione su terra potrebbe essere interessante, nonostante le comunque troppe assenze.
Su Thiem comunque penso che possiamo stare tranquilli, secondo me farà ancora meglio dell’anno scorso, magari vince anche un 1000 e al RG è chiaramente il secondo favorito dopo Nadal.
Allo stesso tempo, Rafa non ripeterà i risultati dell’anno scorso, su questo non c’è dubbio, ma se starà abbastanza bene vincerà di nuovo a Parigi.
Assolutamente d’accordo con il Re….giocare sulla terra significherebbe logorare il fisico oltre le sue possibilita’ e con poche garanzie di vittoria. Ora si deve ricaricare e torna bello fresco e motivato su erba e cemento. Forget? chi? Non lo conosco…..
Niente terra, fatevene una ragione. Roger deve giocare fino al 2020 compreso (anno delle olimpiadi) e poi potrà serenamente ritirarsi.
A me gli illuminati, o meglio i fulminati, sembrano coloro che ho citato nel mio precedente commento.
Il mio è un discorso semplicissimo: Federer ha 37 anni, né 30 né 25, per forza di cose deve centellinare i tornei. È così anormale che voglia ripercorrere la stessa programmazione del 2017 che ha portato i ben noti risultati? Mah…
Venendo al tuo commento, dato che dici che Roger ammette implicitamente la superiorità di Rafa ed altri sulla terra, è evidente che ti sei perso il passaggio in cui Roger lo ammette esplicitamente…
http://www.livetennis.it/post/290151/roger-federer-sono-essenzialmente-un-giocatore-da-terra/
@ alexalex (#2062477)
Sono un tifoso di Roger, ma se questa dovrebbe essere la motivazione, sarebbe una mancanza di rispetto per chi lavora per 45 anni fino ai 65 anni e si sveglia tutti i giorni alle 5 per fare otto ore di lavoro, sabato compreso…senza contare che un semplice lavoratore ha un mese di vacanze all anno, e lui invece fa 3 mesi di seguito più quelle quando non gioca altri tornei e quelle quando la stagione finisce…e non voglio parlare della differenza imbarazzante di guadagni.. quindi non voglio credere che non giochi sulla terra perché “stanco”
Forget, beccati questa!!
Immagina un po’ con chi ce l’ha e su cosa verte il suo pensiero…
Evidentemente non sa che il doping non consiste solo in anabolizzanti ma che c’è un’ampio spettro per tutte le necessità…e anche per chi ha una certa età.
Non credo che il problema sia un ginocchio, ma piuttosto la spesa di energie in generale!
@ sandro (#2062459)
Cmq fa bene a godersi un po’ la famiglia, a cosa servono i soldi se no?
@ RafaNadal9900 (#2062272)
Verissimo,poi dovrebbe pensare a un dignitosissimo ritiro!
L’avevo scritto anche qui un paio di volte: credevo che Parigi e quindi almeno un torneo di preparazione sulla terra l’avesse fatto. Evidentemente il suo vero obiettivo di stagione è la vittoria a Londra, mentre sa che a Parigi le change di vittoria sono praticamente inesistenti e che una preparazione sulla terra a quasi trentasette anni pregiudicherebbe anche il proseguo di stagione. Non vuole rischiare, però io penso che un campionissimo come lui, potrebbe farsi guidare anche dalla sfera emozionale e non solo da quella razionale. Con tutto quello che ha vinto e alla sua età non gli toglierebbe niente, ma lo collocherebbe ancora di più nell’Olimpo degli dei, indipendentemente dal risultato finale.
@ I love tennis (#2062329)
È vera la tua ultima affermazione. Ma Nadal con la scelta d Roger credo c’entri nulla. È una scelta per preservare fisico e testa. E comunque se perdi con Kokkinakis e quasi con Coric sulla terra il problema non è un eventuale Nadal in finale, ma possono esserlo anche i Thiem … tra l’altro se basasse tutto su Nadal considerato le condizioni fisiche di quest ultimo sarebbe da giocare sulla terra.
@ RafaNadal9900 (#2062272)
La corsa al numero 1 è stata deleteria sia per Roger che per Nadal. È chiaro per me. Non sono due baldi 23enni pieni di energie. Sono 15 anni che remano! Uno l’ha pagato fisicamente, l’altro mentalmente, e probabilmente rischiava anche fisicamente giocando ancora.
@ mimmo0179 (#2062356)
Mi dispiace che la pensi così,evidentemente siete solo voi gli illuminati che possono dire la loro su Federer,mancando di obiettività e spirito critico.
Fa benissimo. La stagione sulla terra è faticosissima e la tenuta fisica ha una rilevanza ancor maggior che nelle altre superfici nel determinare i risultati. Si gioca spesso sotto il solleone e per di più il suo tennis perde di incisività sul lento. Meglio rientrare sull’erba, al fresco nordeuropeo.
Scelta logica perché sa che sul rosso con Nadal non c’è storia e quindi non ha nessuna possibilità di riprendersi il n°1. Certo che abdicare completamente alla terra rossa per il secondo anno di fila non è degno di un campione del suo pari e significa avere paura non solo di Nadal.
Sto parlando di ora, un vero numero 1 deve giocare e vincere su tutte le superfici. L’ha fatto ma ora no e per me non merita la prima posizione mondiale
Sarebbe una mia opinione. Non merita il numero 1 perchè i veri numeri 1 giocano su tutte le superfici. Lui lo è stato ma non lo è più.
@ Spider 99 (#2062338)
Non ci va perché ha paura di infortunare il ginocchio in vista dell’erba, non perché ha paura di giocare sulla terra..
@ suro (#2062344)
La sua analisi non è del tutto errata. Federer non gioca sulla terra perché gli costerebbe molte energie in cambio di pochi o nessun trofeo. Questo però accade da soli due anni, in un momento della sua carriera molto delicato, ad un’età decisamente avanzata, nel quale ha trovato un modo di giocare molto efficace “risparmiando energie”, cosa che gli permette di essere ancora n. 1 nella maggior parte dei tornei, al di fuori della terra. È una scelta che va rispettata, perché non ha saltato la terra per un’intera carriera.
Non ho capito il discorso sul doping…
Senza Federer, con Djokovic ombra di sé stesso, e con Nadal totale incognita, la terra potrebbe anche riservare molte sorprese. Anche Thiem, in questo frangente, non mi sembra affatto una certezza.
Bravo sempre Ruggero. Poi e’ vero che forse non era al massimo dello splendore ma kokkinakis in forma e non martoriato da infortuni può rappresentare sempre una insidia.fa bene a riposare fisico e mente, anche perché ha giocato molto questa parte della stagione per arrivare a riprendersi il trono. Quindi ottima decisione.
Federer, come al solito molto lucido. Sa che per vincere ha bisogno di staccare la spina, allenarsi e ritrovare uno stato di forma che stava perdendo. È la strada giusta per continuare a giocare e vincere a questi livelli dove ogni giorno, anche al primo turno puoi trovare qualcuno che ti batte. Il “sogno” del ritorno sulla terra tale era e tale rimane a meno di non volere semplicemente fare una passerella. Per carità la può anche fare come Vinci e Schiavone .. ma perché farla ora quando può ancora prepararsi per la stagione sull’erba e provare ad essere tra i migliori a Wimbledon?
Scelta logica che dimostra la straordinarietà di ciò che ha fatto negli scorsi 15 mesi. Potrà tornare numero uno ma soprattutto potrà ancora ambire a vincere un major: a partire da Wimbledon 2018 e fino a Wimbledon 2020 che mi sembra il momento migliore in cui ritirarsi
Roma e Montecarlo rimarranno gli unici due grandi tornei che Roger non ha mai vinto. Peccato! Sarebbe stato un altro grande record.
Al di là di alcuni commenti al limite del ridicolo, tra chi lo obbliga a giocare sul rosso e chi dice che non lo fa perché non è un vero numero 1, sono strafelice per questa decisione, ho sempre sostenuto che va ricalcata la stessa programmazione del 2017 per potersi gestire al meglio e per ora Roger così ha fatto. Ricordo che al momento Roger ha già vinto 2 tornei, di cui uno slam, e fatto finale a un 1000. Ci vediamo a Stoccarda o Halle belli carichi!
Mi sembra la scelta più giusta e logica che potesse prendere Federer.
Non l’ho visto giocare bene ad Indian Wells,non è sembrato il solito ballerino in campo,troppo legnoso,con appoggi precari e spesso è arrivato scoordinato sulla palla.
Secondo me,ha un assoluto bisogno di una pausa,per ricaricare le pile e sopratutto ritrovare brillantezza atletica…
@ Spider 99 (#2062338)
Appunto, e tu vuoi criticare le sue scelte?
Sportivo è colui che “sa infortunarsi” che sa sacrificarsi?
Anche il doping, in fondo, è sacrificio di se, non trovate?
Come, proprio adesso che abbiamo Moroni! 😀
Questa decisione dimostra che sulla terra ha paura di non vincere e/o di non potere fare il suo gioco. Francamente c’è un po’ di delusione, rafa va a giocare sull’erba anche se non può vincere, roger evidentemente dove ha poche chance preferisce non andare. E non parliamo di infortuni, tutti i big lo sono tranne lui.
@ RafaNadal9900 (#2062272)
Concordo !!…e x fortuna che da essere umano dotato di intelligenza ragiona così…altrimenti l’avremmo perso da tempo !!!
non capisco cosa vi meravigliate… kokkinakis è un giovane next gen dei migliori, quel federer ha fatto finale la settimana scorsa quindi era stanco e poi ha 37 anni… ovvio che non fosse favorito
Vorrei andare controcorrente rispetto ai suoi tifosi che,giustamente,difendono la sua scelta.A mio avviso,saltare totalmente la terra è sbagliato,non è un atteggiamento da giocatore al quale interessa mantenere il numero 1,e questo penso si fosse capito da molto.A Federer interessa vincere,interessa la gloria dei singoli tornei e divertirsi.Sapendo perfettamente di non poter ottenere vittorie sulla terra come su erba e cemento,ha preferito disertare anche quest’anno.Ma lo scorso anno la situazione era totalmente diversa,veniva dai 6 mesi di stop dell’anno precedente e c’era lo spauracchio di una ricaduta.Saggio e sacrosanto saltare la terra.Ma quest’anno,dopo un anno stellare e meraviglioso,è poco logico saltare un’intera superficie.Anche giocare solo il Roland avrebbe avuto senso,e puntare magari al Grand Slam,anche se quest’anno si è presentato in forma battibile e dubito possa riuscirci in ogni caso.Per me sta implicitamente ammettendo la netta superiorità di Nadal,e di altri giocatori su quella superficie,dimostrando scarsa competizione.La terra resterà sempre il suo tallone d’achille,pur avendo vinto molto anche lì,ma è su erba e cemento che ha costruito la sua leggenda eterna,non dimentichiamolo.Ecco perchè non ha senso parlare di Goat totale,i Goat sono due,lui su erba e cemento e Nadal su terra.
Ha vinto su tutte le superfici, forse ti è sfuggito.
@ davide1977 (#2062296)
Ma poi vinse halle e Wimbledon
Questa programmazione è il viatico al ritiro ,penso che nel 2019 e 2020 quando avrà 39 anni giocherà molto meno
Fa benissimo
Quello che ha fatto quest’ultimo anno è da marziani …
La terra rossa è il regno dei pallettari ( i “ratti da fango”, come li chiamava Agassi nel suo libro “Open”) che oggi, a differenza del passato, si sono moltiplicati e usano le rotazioni offerte dalle moderne racchette insieme a un super allenamento fisico per fare un misero gioco di logoramento…senza nessun talento… roba da addormentarsi davanti alla tv
..L’anno scorso dopo tre mesi di stop, perse a stoccarda da haas al 1 turno 😕
@ Bjorn borg (#2062233)
Nemmeno delpo giocherà su terra. La classifica si accorcera molto. Vediamo cosa fa Nadal su terra
A 37 sono gli altri che dovrebbero essere n. 1.
Se lui è n. 1 e tutti gli altri sono rotti è perché ha saputo gestirsi e giocare meglio degli altri, che hanno dominato grazie ai loro fisici bionici che poi hanno presentato loro il conto.
Anche io l’avrei voluto vedere sulla terra, ma se ha scelto così è perché pensa di non reggere a questi livelli un anno intero.
Fa bene a riposare…. Era scarico e deve ricaricare le pile…
giusto che il quasi 37enne campione svizzero , senza farsi prendere da sentimenti di rivincita,si concentri per la stagione su erba a lui più congeniale
per la vetta del ranking il pallino passa al maiorchino che avrà l’onere,piuttosto pesante, di difendere poco meno di 5000 punti in due mesi
Che commento sarebbe??? 😯 😯 😯
Comunque a Parigi, alla fine, credo che ci andrà: le dichiarazioni a caldo lasciano sempre il tempo che trovano e sono dettate dalla delusione, il Grande Slam passa dal RG e il richiamo è troppo forte
Almeno provarci al roland Garros..almeno per l ultima volta….!Federer ad Halle??non lo avrei mai detto!!
Un vero numero 1 deve giocare e soprattutto vincere, su tutte le superfici, lui dimostra di non esserlo e di non volerlo essere.
Quest’anno ero convinto giocasse ma probabilmente ha avuto sensazioni negative dal suo corpo nelle ultime due settimane. Secondo me la corsa al numero 1 gli ha tolto molte energie. E ciò è normale visto l’età. In queste ultime due settimane abbiamo visto un essere umano di 37 anni che deve far fronte alla stanchezza.
Straquoto
@ Andrea (#2062236)
Verissimo ! W il Re !
@ Bjorn borg (#2062233)
La strada è lunga in questo torneo per del potro e poi anche lui sul rosso ha detto che giocherà ben poco
Qui ci si dimentica che ha quasi 37 anni , i vari sampras agassi e compagnia erano già ritirati da un pezzo , quello che ha fatto in questo anno e tre mesi e qualcosa di eccezionale , tre slam su 5 tornato numero 1 a 36 anni , non si può pretendere la luna da roger bisogna solo dirgli sempre grazie!
Redazione, perchè non Stoccarda?
Probabile. E n 3 in classifica
Ci avevamo sperato di vederlo al RG. Ma lui sa cio’ che e’meglio per il suo fisico
@ Thomasmuster (#2062227)
E lo stesso periodo dell’anno scorso , ma perché deve giocare sulla terra rischiando infortuni fammi capire ? E tu saresti suo tifoso ???
Sono davvero deluso. Non dalla sconfitta di stasera ma dalla scelta di Roger per la terra rossa, che ritengo sbagliata. 3 mesi senza giocare sono un periodo davvero molto lungo.
Direi Stoccarda Halle Wimbledon
Alleluia
Nooooooooooo
Non mi stupirei se a giugno n 1 nella race fosse del potro
Non sono state quelle Le parole ha detto che pensa che sia meglio giocare due superfici su tre, però potrebbe cambiare idea , adesso a caldo ci sta dire alcune cose e poi cambiare Idea !