Italia F12 – Parma: Risultati Quarti di Finale. Arnaboldi, Galovic e Grassi in semifinale. Fuori Trevisa, Gaio, Leonardi e Torroni

@ a.a. (#681044)

Arnaboldi 75 42* su grassi

novità sulle partite?????

Oggi sono andato a fare un viaggetto a parma e adesso vado al circolo! è lo sporting o il castellazzo?

ho visto giocare galovic,se riuscisse a mettere uno dietro l’altro gli ottimi colpi che possiede sarebbe già da challenger….peccato giochi spesso ad minchiam..

Scritto da Buon Rob

Scritto da drummer
qualcuno mi descrive galovic come giocatore? non l’ho mai visto in azione.

Somiglia molto ad Eremin. Colpisce la palla molto forte e serve molto forte, il problema è che spesso “non trova le misure al campo”. Come anche la Giorgi.

grazie. sembra anche ben messo fisicamente

aglinformatica@tiscali.it

@ Buon Rob (#680735)

Non te la prendere troppo: la speranza delusa, talora, si trasforma in fiele maligno. Ma lascia che i due tornino a vincere qualche partita, che l’astio di oggi si ripresenterà sotto la bella forma del più smagliante entusiasmo. Si tratta sempre della stessa energia (in questo caso, chiamala passione sportiva, se vuoi) che si presenta di volta in volta sotto due facce diverse: una “bella” e una “brutta”.
Una bella poesia di Kipling, intitolata If (Se) – che qui riporto in calce – descrive molto bene questo stucchevole altalenare fra apici d’entusiasmo e nadir di piccata delusione, in cui la mente umana spesso si trova imbrigliata.

aloha

virginio

SE di R. Kipling

Se riesci a conservare il controllo
quando tutti intorno a te lo perdono e te ne danno la colpa, Se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te,
Ma prendi in considerazione anche i loro dubbi.
Se sai aspettare senza stancarti dell’attesa,
O essendo calunniato, non ricambiare con calunnie,
O essendo odiato, non dare spazio all’odio,
Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio;

Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni;
Se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo,
Se sai incontrarti con il Successo e la Sconfitta
E trattare questi due impostori allo stesso modo.
Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto
Distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui,
O guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte,
E piegarti a ricostruirle con strumenti usurati.

Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune
E rischiarlo in un unico lancio di una monetina,
E perdere, e ricominciare daccapo
Senza mai fiatare una parola sulla tua perdita.
Se sai costringere il tuo cuore, nervi, e polsi
A sorreggerti anche quando sono esausti,
E così resistere quando in te non c’è più nulla
Tranne la Volontà che dice loro: “Resistete!”

Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù,
O passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con la gente comune,
Se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi,
Se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo.
Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto
Dando valore a ognuno dei sessanta secondi,
Tua è la Terra e tutto ciò che contiene,
E — cosa più importante — sarai un Uomo, figlio mio!

Ci siamo rotti i predestinati non esistono , o si ! Trevisan 3000 wc in tutti i challenger e poi che fa’ ! Lasciamo perdere i favoritismi , eccome se ci sono ! Grande Grassi che e’ arrivato dov’ e ‘ senza senza nessuna spinta , ma da solo a suon di sacrifici !

Scritto da drummer
qualcuno mi descrive galovic come giocatore? non l’ho mai visto in azione.

Somiglia molto ad Eremin. Colpisce la palla molto forte e serve molto forte, il problema è che spesso “non trova le misure al campo”. Come anche la Giorgi.

Scritto da Buon Rob

Scritto da Mithra
E riecco subito i vostri beneamati Gaio e Trevisan! Bravissimo Galovic, può e deve puntare alla finale!

La cosa bizzarra è che se non ricordo male tu sei un maestro di tennis, eppure godi nel vedere giocatori italiani perdere.
Che Matteo sia da due anni un tennista con evidenti problemi è sotto agli occhi di tutti, così come che Gaio abbia avuto un 2012 MOLTO deludente, ma io ho sempre pensato che chi “vive” di tennis debba cercare di recuperare i giocatori che rischiano di perdersi, non “sfotterli”.
Anche perchè parliamo di un giocatore che è stato n.1 al mondo juniores, che ha vinto Wimbledon e che solo l’anno scorso faceva partita pari con i top 60, e di un giocatore che ha giocato la finale del Bonfiglio e che solo l’anno scorso era tra i primi 10 giocatori al mondo della sua leva.
In qualsiasi altro paese del mondo verrebbero sostenuti e si cercherebbe di aiutarli, qua invece… li si sfotte. Bizzarro.

Buon Rob, io li “sfotto” sempre con simpatia, non ho mai tifato contro nessun italiano e non mi sono mai permesso come qualche persona di offenderli con frasi tipo “deve ritirarsi” ecc.. ecc.. e sarei felicissimo di vedere Gaio e Trevisan arrivare nei top100 o ancor meglio. 😉

Scritto da Mirko91
@ Buon Rob (#680583)
veramente due giocatori italiani hanno vinto xD

Ma infatti ci sta tutta la gioia per Grassi e Galovic. Uno è un giocatore che sta facendo un’annata straordinaria a livello future, arrivando quasi sempre in fondo, sia in singolare che in doppio, nei future che gioca per tutta Europa. L’altro è un giovane molto interessante che sta crescendo in quella che mi pare essere la miglior scuola italiana insieme ad Eremin all’ombra di Golubev.

Però, prima di aver espresso una prammatica gioia per Galovic, in quel post ho visto tanto astio nei confronti di Gaio e Trevisan, astio che vedo condiviso anche da altri utenti.

Spesso ci si dimentica che qualcuno non nasce “predestinato”, ma che quel “predestinato” se l’era guadagnato con TANTI ed ottimi risultati.

E a me veder insultare due ragazzi talentuosi di 23 e 21 anni solo perchè stanno attraversando un (lungo) momento difficile mette tristezza. Non per ragioni sportive, ma proprio per ragioni umane.

@ BIGGILMO (#680555)

..più che veleggiare sta affondando

qualcuno mi descrive galovic come giocatore? non l’ho mai visto in azione.

alla fine in semi al RG juniores sono arrivati 4 ragazzi del 94
quindi gq ha tutti gli alibi del mondo
avanti così!

Direi che la soddisfazione di tutti è di vedere un ragazzo educatissimo, gentile e disponibile e che si è costruito un pezzettino alla volta contro tutti quelli che lo deridevano per il gioco anomalo, battere il predestinato, quello che ha avuto millanta wc e le ha buttate nel cesso, oltre ad avere un atteggiamento indisponente e poco educato. Parlo di Grassi e Trevisan se non si era capito.
Oltre tutto il bravissimo Claudio con questo risultato pareggia il BR ed arriva al n. 300 con possibilità di toccare il 292 in caso di vittoria (difficile) con Arnaboldi

Trevisan è tornato alla routine..

@ Buon Rob (#680583)

veramente due giocatori italiani hanno vinto xD

Scritto da Mithra
E riecco subito i vostri beneamati Gaio e Trevisan! Bravissimo Galovic, può e deve puntare alla finale!

La cosa bizzarra è che se non ricordo male tu sei un maestro di tennis, eppure godi nel vedere giocatori italiani perdere.

Che Matteo sia da due anni un tennista con evidenti problemi è sotto agli occhi di tutti, così come che Gaio abbia avuto un 2012 MOLTO deludente, ma io ho sempre pensato che chi “vive” di tennis debba cercare di recuperare i giocatori che rischiano di perdersi, non “sfotterli”.

Anche perchè parliamo di un giocatore che è stato n.1 al mondo juniores, che ha vinto Wimbledon e che solo l’anno scorso faceva partita pari con i top 60, e di un giocatore che ha giocato la finale del Bonfiglio e che solo l’anno scorso era tra i primi 10 giocatori al mondo della sua leva.

In qualsiasi altro paese del mondo verrebbero sostenuti e si cercherebbe di aiutarli, qua invece… li si sfotte. Bizzarro. 😕

Ragazzi che succede a Trevisan? lo vidi giocare 2 anni fa e
avrei pronosticato per lui un grande futuro???!!!
E’ancora giovane, ma gli anni passano e lui veleggia ancora attorno al numero 500!!!!

Peccato per Trevisan, ma era facile prevedere la vittoria di Grassi. Buon Galovic, Gaio non ne imbrocca una.

E riecco subito i vostri beneamati Gaio e Trevisan! 😉
Bravissimo Galovic, può e deve puntare alla finale!

Alla prossima, Matteo! 🙂