Djokovic in finale ATP, Copertina

Masters 1000 – Miami: Novak Djokovic si impone su Juan Monaco nella seconda semifinale. Il serbo domenica sfiderà Andy Murray in finale

31/03/2012 03:15

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Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

Novak Djokovic batte Juan Monaco e vola in finale nel torneo Masters 1000 di Miami ($ 3.973.05, cemento).
Il tennista serbo, nella seconda semifinale si è imposto sul giocatore argentino con il punteggio di 60 76 (5) in 2 ore e 4 minuti di partita.

Domenica alle ore 19 italiane Novak sfiderà per aggiudicarsi il titolo, lo scozzese Andy Murray, che nella prima semifinale ha approfittato del ritiro di Rafael Nadal che non è proprio sceso in campo per un problema al ginocchio sinistro.

Primo set: Novak non concedeva nulla all’avversario e brekkava Juan al primo, terzo e quinto gioco, conquistando il primo set con un eloquente 6 a 0.
Novak ha concesso a Monaco solo 8 punti nella prima frazione.

Secondo set: Djokovic, dopo aver mancato due palle break nel primo game, brekkava l’argentino sul 2 pari, quando da 40-15, strappava la battuta al giocatore sudamericano.
Sul 3 a 2 Novak, salvava una palla break e poi sul 4 a 3, da 0-40, annullava ben tre palle break consecutive.
Il campione serbo quando ha servito per il match sul 5 a 4, annullava altri tre break point consecutivi (era 0-40), prima di cedere il servizio, con Monaco che si portava così sul 5 pari.
Monaco nell’undicesimo game, annullava una palla break ed andava in vantaggio per 6 a 5.
Djokovic, nel dodicesimo gioco, invece, teneva il servizio a 30 (è stato a due punti dal perdere il set sul 30 pari) e portava la frazione al tiebreak.
Nel tiebreak il campione serbo si portava in vantaggio per 5 a 3, grazie ad un minibreak all’ottavo punto.
Novak sul 6 a 4, mancava il primo match point con un errore di diritto (era al servizio), ma alla seconda palla match a disposizione, riusciva a chiudere la partita per 7 punti a 5.

TAG: Djokovic, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2012, Monaco

7 commenti

federe oro olimpico 2012 (Guest) 31-03-2012 19:50

Intervista rilasciata dal Dott. Sanchez, quello che sta aiutando Nadal ad andare avanti.
Quando c’è stato il primo contatto con lo staff di Nadal?
“Mi hanno contattato dopo l’Open d’Australia. Nadal non riusciva a fare il suo gioco per via del dolore al ginocchio. In passato si era sottoposto a molti trattamenti, ma tutti sono stati inutili. Ogni volta aveva delle ricadute. Avevo subito capito che Rafa è un ragazzo con una forza di volontà straordinaria, solo questo gli ha permesso di non smettere. Perchè con i problemi alle ginocchia che aveva è incredibile come abbia potuto continuare a giocare”.
La cura adesso è finita?
“In questo momento non sto facendo nulla, ma dovrà tornare da me. I tendini continueranno a logorarsi, e dovranno essere rigenerati”
Il fisico di Nadal resisterà per molti anni ancora?
“Rafa è arrivato dove è arrivato perchè fisicamente è un fenomeno, oltre a saper giocare bene a tennis. Inoltre il trattamento col plasma arricchito con lui ha funzionato perchè il suo organismo funziona benissimo. Non sempre la cura dà gli stessi risultati in tutti i casi. Per questo motivo non è un trattamento miracoloso, non è come avere una bacchetta magica. Ora è importante che Rafa sappia dosarsi bene. Non può pretendere di vincere tutti i tornei a cui parteciperà da qui a 10 anni. Deve imparare a curarsi e a preservarsi se vuole durare ancora molti anni. Già lo ha fatto quest’anno. Dovemmo convincerlo che non poteva giocare a Barcellona altrimenti avrebbe messo a rischio la cura. Speriamo che abbia capito il concetto”.
Secondo voi l’ha capito?…ritirandosi a Miami sembrerebbe di sì….

rafa salta montecarlo e barcellona

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