US Open, Alcaraz e Sinner: la sfida per il numero 1 mondiale entra nel vivo

Scritto da Massi
Contano più gli Slam vinti, se Jannik vincerà questo, sarebbero 3 slam in un anno con finale a Parigi, il numero 1 o 2 passerà in secondo piano poi si vedrà a Torino e per il 2026 sarà un altro discorso.

Che poi, nel 2026, anche Alcaraz dovrà difendere un bel po di punti…

Scritto da JannikUberAlles
A me interessa (ed appassiona) di più la vittoria in US Open che la storia della classifica, oltretutto “falsata” dal lunghissimo (3 mesi più il riposo preso dopo la vittoria in Australia, quasi 4 mesi in totale) stop di Sinner.
Già una volta Alcaraz era salito al #1 grazie allo stop (nel caso pressoché “volontario”) di Djokovic, riuscendo a comandare la classifica con meno di 9000 punti.
Poi resterebbero in “ballo” un paio di 1000 e soprattutto le Finals…
Resta anche la speranza di fare il TRIS in COPPA DAVIS!

Sinner ci ha abituati talmente bene che vorremo che rimanesse sulla cresta dell’onda per altri 15 anni…
Ma hai ragione tu…
Non saranno sempre rose e fiori, ma io dopo che Jannik ha raggiunto certi risultati riscrivendo la storia del tennis italiano, mi godo ogni singolo minuto del suo tennis. Vada come vada…
Ora mi gusto un calice di Carignano, in terrazza fronte mare con la serenità di chi aspetta un grande derby, dove non tiferò per nessuno, spero in una bella partita e viva il tennis italiano.
Record e posizioni in classifica lasciamoli agli altri…
Penso che con tutte le difficoltà che sto incontrando il tennis italiano e Sinner in particolare mi stiano distraendo positivamente da molti problemi.
Penso vincera’ Sinner ma se dovesse vincere Musetti la felicità sarà la stessa.

Scritto da guido Guest

Scritto da piper
@ JannikUberAlles (#4474650)
Anche a me interessa che Jannik vinca gli USO più Pechino, Shanghai, Parigi indoor e Finals per finire l’anno da n° 1 poi per esserlo anche dopo gli AO che vincesse pue lì ma forse non basterebbe perché Carlitos se arriva sempre in fondo ai tornei che fa Sinner, Tokio al posto di Pechino, anche perdendo sempre in finale diverrebbe lui n° 1, quindi se Nole restituisse il favore fatto alle Finals di 2 anni fa, estromettendo Alcaraz in SF in questo torneo buon per Jannik.

se proprio vuole ricambiare il favore, Djoko può portarsi avanti venerdì

E io cosa ho scritto: la stessa cosa ovvero battere Carlitos.

Due salutari giorni di riposo per il DJ che già tira il filo con la cote. 😉

E sa benissimo come si fa: Olimpiadi, Cincy ’23, Finals ’24, AO ’25.

L’ha messo sotto in 4 delle ultime 5 !

Allo Scugnizzo cresceranno in fretta i capelli, se non gli verranno ancora i crampi da nervi come quella volta… 😉

Contano più gli Slam vinti, se Jannik vincerà questo, sarebbero 3 slam in un anno con finale a Parigi, il numero 1 o 2 passerà in secondo piano poi si vedrà a Torino e per il 2026 sarà un altro discorso.

Lo scimmione ha cmq tre mesi di tornei in più quest’anno…

Se Sinner vince tutti i tornei da qui a fine anno e Alcaraz vince Tokyo (perché Sinner non c’è) e va in finale in tutti i rimanenti, Sinner rimane n.1 per 10 punti. Poi però all’Australian Open del 2026 ad Alcaraz basterebbe la semifinale per diventare n.1

Scritto da PeteBondurant
Conta solo per Jannik vincere più tornei possibile …il n. 1 lo perderà comunque se non quest’ anno succederà ..

Probabile che lo perda già quest’anno o al più tardi in Australia. Ma penso che entrambi baratterebbero il n. 1 a fine anno con la vittoria agli US OPEN.

Scritto da piper
@ JannikUberAlles (#4474650)
Anche a me interessa che Jannik vinca gli USO più Pechino, Shanghai, Parigi indoor e Finals per finire l’anno da n° 1 poi per esserlo anche dopo gli AO che vincesse pue lì ma forse non basterebbe perché Carlitos se arriva sempre in fondo ai tornei che fa Sinner, Tokio al posto di Pechino, anche perdendo sempre in finale diverrebbe lui n° 1, quindi se Nole restituisse il favore fatto alle Finals di 2 anni fa, estromettendo Alcaraz in SF in questo torneo buon per Jannik.

se proprio vuole ricambiare il favore, Djoko può portarsi avanti venerdì

Scritto da Silvy__89
È più importante vincere un altro Slam, poi la classifica è una piacevole conseguenza. Forza Jannik asfaltali tutti!

Certo che è più importante vincere lo USO ma non basta.

@ Sudtyrol (#4474670)

Guarda che i punti di Pechino scadono comunque ad Alcaraz. Anzi, giocando Tokyo sa già che non si troverà di fronte Sinner.
Comunque la vera classifica si vedrà dopo Madrid 2026, ora è falsatissima dalla sospensione di Jannik, augurando ad entrambi di restare in salute e giocarsi al meglio tutti i tornei.

È più importante vincere un altro Slam, poi la classifica è una piacevole conseguenza. Forza Jannik asfaltali tutti!

Conta solo per Jannik vincere più tornei possibile …il n. 1 lo perderà comunque se non quest’ anno succederà ..

Scritto da JannikUberAlles
A me interessa (ed appassiona) di più la vittoria in US Open che la storia della classifica, oltretutto “falsata” dal lunghissimo (3 mesi più il riposo preso dopo la vittoria in Australia, quasi 4 mesi in totale) stop di Sinner.
Già una volta Alcaraz era salito al #1 grazie allo stop (nel caso pressoché “volontario”) di Djokovic, riuscendo a comandare la classifica con meno di 9000 punti.
Poi resterebbero in “ballo” un paio di 1000 e soprattutto le Finals…
Resta anche la speranza di fare il TRIS in COPPA DAVIS!

La cosa positiva è che il destino è nelle mani di Jannik. Deve solo pensare a sconfiggere qualsiasi avversario che gli si presenti davanti. Dovesse vincere a NY l’impresa di mantenere la testa della classifica su farebbe certamente più agevole. Carlito dovrà scartare i 500 punti di Pechino (dove non giocherà perché ha scelto Tokio). A Shangai e alle ATP Finals Jannik è certamente favorito e, volendo, può saltare Vienna per recarsi a Bercy, dove non difenderà punti e dove si giocherà su green set a seguito del trasferimento di sede alla Defense. La superficie è la stessa delle ATP Finals e dovrebbe favorire Jannik.

Scritto da piper
@ JannikUberAlles (#4474650)
Anche a me interessa che Jannik vinca gli USO più Pechino, Shanghai, Parigi indoor e Finals per finire l’anno da n° 1 poi per esserlo anche dopo gli AO che vincesse pue lì ma forse non basterebbe perché Carlitos se arriva sempre in fondo ai tornei che fa Sinner, Tokio al posto di Pechino, anche perdendo sempre in finale diverrebbe lui n° 1, quindi se Nole restituisse il favore fatto alle Finals di 2 anni fa, estromettendo Alcaraz in SF in questo torneo buo per Jannik.

Molto probabile che Sinner non vada a Parigi (a meno che non gli facciano una passatoia d’oro) e molto probabile che Nole non venga a Torino.

L’importante è che Jannik vinca il torneo, comunque nelle prossime settimane ha troppi punti da difendere e Carlos diventerà numero 1. Ovviamente Jannik, si riprenderà lo scettro, fra pochi mesi, esattamente nel trimestre in cui quest’anno è stato obbligato a saltere i tornei. Non ci vuole uno scienziato per capirlo. Tutto il resto sono chiacchiere (e distintivo).

@ JannikUberAlles (#4474650)

Anche a me interessa che Jannik vinca gli USO più Pechino, Shanghai, Parigi indoor e Finals per finire l’anno da n° 1 poi per esserlo anche dopo gli AO che vincesse pue lì ma forse non basterebbe perché Carlitos se arriva sempre in fondo ai tornei che fa Sinner, Tokio al posto di Pechino, anche perdendo sempre in finale diverrebbe lui n° 1, quindi se Nole restituisse il favore fatto alle Finals di 2 anni fa, estromettendo Alcaraz in SF in questo torneo buon per Jannik.

Scritto da Sudtyrol

Scritto da JannikUberAlles
A me interessa (ed appassiona) di più la vittoria in US Open che la storia della classifica, oltretutto “falsata” dal lunghissimo (3 mesi più il riposo preso dopo la vittoria in Australia, quasi 4 mesi in totale) stop di Sinner.
Già una volta Alcaraz era salito al #1 grazie allo stop (nel caso pressoché “volontario”) di Djokovic, riuscendo a comandare la classifica con meno di 9000 punti.
Poi resterebbero in “ballo” un paio di 1000 e soprattutto le Finals…
Resta anche la speranza di fare il TRIS in COPPA DAVIS!

Carlito riuscì a comandare la classifica con molto meno. 6740 punti. Camper inseguiva a 5850. Per dire a quale livello era scesa la performance complessiva nel circuito, all’epoca.

Casper. Dannato correttore.

Scritto da JannikUberAlles
A me interessa (ed appassiona) di più la vittoria in US Open che la storia della classifica, oltretutto “falsata” dal lunghissimo (3 mesi più il riposo preso dopo la vittoria in Australia, quasi 4 mesi in totale) stop di Sinner.
Già una volta Alcaraz era salito al #1 grazie allo stop (nel caso pressoché “volontario”) di Djokovic, riuscendo a comandare la classifica con meno di 9000 punti.
Poi resterebbero in “ballo” un paio di 1000 e soprattutto le Finals…
Resta anche la speranza di fare il TRIS in COPPA DAVIS!

Carlito riuscì a comandare la classifica con molto meno. 6740 punti. Camper inseguiva a 5850. Per dire a quale livello era scesa la performance complessiva nel circuito, all’epoca.

A me interessa (ed appassiona) di più la vittoria in US Open che la storia della classifica, oltretutto “falsata” dal lunghissimo (3 mesi più il riposo preso dopo la vittoria in Australia, quasi 4 mesi in totale) stop di Sinner.

Già una volta Alcaraz era salito al #1 grazie allo stop (nel caso pressoché “volontario”) di Djokovic, riuscendo a comandare la classifica con meno di 9000 punti.

Poi resterebbero in “ballo” un paio di 1000 e soprattutto le Finals…

Resta anche la speranza di fare il TRIS in COPPA DAVIS!