Jannik Sinner, lezione di forza e serenità dopo Parigi: “Scelgo di vedere il lato positivo, ora testa all’erba”

Scritto da Francesco
Vorrei citare l’editoriale uscito sul Giornale.
” Domenica sera Jannik Sinner ha perso la finale del Roland Garros:
cinque set, tre match point, una chiamata arbitrale a suo sfavore, cinque ore e mezza di partita col pubblico contro.
Poteva polemizzare, stizzitsi, cercare alibi, invece ha accettato la sconfitta senza nascondere l’amarezza, ma anche senza una parola fuori posto.
Era trasparente il suo senso di delusione, ma proprio per questo era autentico. Non ha avuto paura di mostrare la sua vulnerabilita’.
E da quel momento la sua reputazione e’cresciuta”.
Ecco questo e’ il vero campione, il vero n.1 di cui noi dobbiamo essere orgogliosi e al quale centinai di giovani tennisti si
ispirano.

Bravissimo Francesco. Sottoscrivo tutto.

Scritto da ospite

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Nevskij

Scritto da l Occhio di Sauron
Vincerà Wimbledon.
La terra è in assoluto la superficie che lo penalizza di più rispetto al rivale, l’erba gli sarà più amica perché non permetterà a quell’altro di prendergli di tutto come ha fatto a Parigi

Alcaraz sull’erba è semplicemente strafavorito

Favorito si.
Sttafavorito no.
Prevedo una sua uscita a metà strada….diciamo quarti di fiale. Aspettiamo e vediamo se mi sbaglio.

CA favoritò? Però è l’unica superficie su cui JS l’ha battuto in uno slam. Per me lo si può dare favorito solo per ragioni di “bioritmo”, cioè a quanto pare in questi anni CA trova la sua massima forma tra Parigi e Londra, mentre a inizio anno ha qualche probleme a carburare e invece, a fine anno, essendo così giovane, va un po’ in riserva di energie…
Io nelle loro sfide slam ho sempre avuto una sensazione molto paradossale e cioè (lasciando perdere l’indoor, che è la superficie di elezione di JS ma su cui però non si giocano slam) che JS in realtà non si trovi affatto così male su terra e su erba, dove si concentra molto sull’arginare CA cercando di non farlo respirare ed è quindi molto più “sul pezzo” senza manco lasciarsi sfiduciare quando perde scambi lunghi, e che sia invece più “infastidito” sul cemento quando i suoi schemi tipici che hanno un’efficacia del 100% su tutti gli altri tennisti, invece contro CA non portano a punti facili ma a battaglie continue e sfiancanti…

Il mio “favorito” nei confronti di Alcaraz era semplicemente un voler abbassare di un grado il pronostico nei suoi confronti.
L’utente al quale ho risposto ha definito Alcaraz “strafavorito”.
Io personamente, per quanto Sinner e Alcaraz stiano riprendendo a fare un vuoto dietro di loro (più che Alcaraz Sinner), non tanto come classifica ma come gioco, ritengo che nel torneo Wimbledon 2025 non ci siano STRAFAVORITI, ma solo FAVORITI. Ti spiego perchè.
Sinner ha appena dimostrato su terra di essersi portato ad un altissimo livello. Ma il suo modo di giocare su terra, per come lo ha fatto a Roma e a Parigi è un gioco che richiede un grosso dispendio di energie. Tanto fisico, tanta pressione da fondo e poche variazioni. Questo tipo di gioco ripaga, a mio modo di vedere le cose nel breve periodo, ma nel medio lungo periodo per avere dei buoni/ottimi risultati dovrà apportare modifiche al suo gioco. In poca sostanza, ha portato sul rosso il suo modo di giocare sul cemento con qualche piccola sfumatura di differenza. Sull’erba penso farà lo stesso.
Pertanto, siccome il suo gioco non è nè terraiolo ne erbivoro, lo metto tra i “FAVORITI” perché poi compensa con costanza di rendimento, concentrazione, intensità e forza mentale. Rimane anche il dubbio del servizio: riuscirà a riportarsi in poco tempo ai livelli pre-stop?
Alcaraz lo metto tra i “FAVORITI” e non tra gli “STRAFAVORITI” perché ha il tennis con tutte le armi per giocare su ogni superficie, oltre che doti atletiche eccezionali, ma mi lascia il dubbio la sua incostanza di rendimento.
Djokovic lo metto tra i “FAVORITI” e non tra gli “STRAFAVORITI” perchè per quanto riguarda il tennis e l’esperienza ha tutto, ma la media gliela abbassa l’età. Anche se sta dimostrando di poter stare ancora tra i migliori. Ma due Slam cosi ravvicinati mi fanno storcere il muso.
Altri fAVORITI con la f minuscola?
Zverev, Draper, Musetti, ecc…ecc…
Pertanto per diversi motivi, in questo Wimbledon, non vedo STRAFAVORITI ma solo 3 “FAVORITI” e una mezza dozzina di “favoriti”.

Vorrei citare l’editoriale uscito sul Giornale.
” Domenica sera Jannik Sinner ha perso la finale del Roland Garros:
cinque set, tre match point, una chiamata arbitrale a suo sfavore, cinque ore e mezza di partita col pubblico contro.
Poteva polemizzare, stizzitsi, cercare alibi, invece ha accettato la sconfitta senza nascondere l’amarezza, ma anche senza una parola fuori posto.
Era trasparente il suo senso di delusione, ma proprio per questo era autentico. Non ha avuto paura di mostrare la sua vulnerabilita’.
E da quel momento la sua reputazione e’cresciuta”.
Ecco questo e’ il vero campione, il vero n.1 di cui noi dobbiamo essere orgogliosi e al quale centinai di giovani tennisti si
ispirano.

Scritto da frafra
sinner è impeccable, senza difetti

Invece i detrattori pensano che sia un disastro.

Ho iniziato a seguire da poco questo sito (che permette di scrivere liberamente – a contrario dei patetici ‘verdini’), ma noto che si fa davvero fatica a leggere un commento uno almeno critico sulla situazione DP che sta vivendo il mondo del tennis. E si badi bene che non ho niente di particolarmente personale con gli atleti: è il sistema ad essere marcio, tutto – gli atleti sono solo marionette, alcune strapagare, altre trattate come zerbini.

Chiudo con una chiosa da tifoso (ex?) del serbo: ci è ormai concesso credere che chiunque dei top dell’era appena conclusa sia (stato) diverso?

Piccola osservazione off topic:
Va bene che Sinner: 1) è italiano, 2) è un tennista fenomenale, 3) sarà uno degli sportivi, italiani e non, più vincenti della storia; ma ormai, per capirsi, siamo al livello di scrivere articoli su quanto la fa saporita e profumata. Il campanilismo è tipico della mentalità italiota e fin qui, facciamo pure finta di niente. Ma non ci si scordi dei cadaveri in cantina, che appesteranno l’aria del tennis (e dello sport) per decenni.

Scritto da Pippolivetennis

Scritto da Nevskij

Scritto da l Occhio di Sauron
Vincerà Wimbledon.
La terra è in assoluto la superficie che lo penalizza di più rispetto al rivale, l’erba gli sarà più amica perché non permetterà a quell’altro di prendergli di tutto come ha fatto a Parigi

Alcaraz sull’erba è semplicemente strafavorito

Favorito si.
Sttafavorito no.
Prevedo una sua uscita a metà strada….diciamo quarti di fiale. Aspettiamo e vediamo se mi sbaglio.

CA favoritò? Però è l’unica superficie su cui JS l’ha battuto in uno slam. Per me lo si può dare favorito solo per ragioni di “bioritmo”, cioè a quanto pare in questi anni CA trova la sua massima forma tra Parigi e Londra, mentre a inizio anno ha qualche probleme a carburare e invece, a fine anno, essendo così giovane, va un po’ in riserva di energie…
Io nelle loro sfide slam ho sempre avuto una sensazione molto paradossale e cioè (lasciando perdere l’indoor, che è la superficie di elezione di JS ma su cui però non si giocano slam) che JS in realtà non si trovi affatto così male su terra e su erba, dove si concentra molto sull’arginare CA cercando di non farlo respirare ed è quindi molto più “sul pezzo” senza manco lasciarsi sfiduciare quando perde scambi lunghi, e che sia invece più “infastidito” sul cemento quando i suoi schemi tipici che hanno un’efficacia del 100% su tutti gli altri tennisti, invece contro CA non portano a punti facili ma a battaglie continue e sfiancanti…

Scritto da frafra
sinner è impeccable, senza difetti

Al contrario di te

Penso che per Sinner sarebbe estremamente importante da un punto di vista mentale vincere Halle.

@ Giallo Naso (#4415014)

Purtroppo la penso così anche io….alcaraz è favorito dull erba….ha già vinto 2 wimbledon battendo in finale sempre djokovic….si muove benissimo su erba…ha tutti i colpi e ha un gioco sotto rete superiore a sinner….il nostro x fare partita pari deve assolutamente servire la prima con % molto alte,non certamente come domenica scorsa….sono molto curioso invece di assistere alle eventuali finali fra i 2 sul cemento, us open e australian open….li si che vedo sinner leggermente favorito….intanto però c è wimbledon, purtroppo

Ma siete così convinti che Jannik sull’erba sia più forte che sulla terra? Io lo scorso anno dissi che per me aveva più chances di vincere prima Parigi che Wimbledon. Visto com’è andata domenica scorsa, adesso mi auguro di sbagliarmi. Tuttavia rimango convinto che se sulla terra ancora gli manca qualcosa, su erba paga ancora l’insicurezza nei movimenti e negli appoggi. Mentre alcaraz si muove perfettamente.

Ragazzi io ho paura che a wimbledon perderà nuovamente al 5set con Alcaraz,non riesco a levarmi dalla testa questo pensiero

Scritto da antoniov
Jannik dice di essere stato mentalmente presente per 5,5 ore e evidentemente, aggiungo io, anche fisicamente per essere arrivato non distante dalla vittoria anche nel quinto set, immediatamente prima del disastroso super tie-break.
Ma l’aspetto sul quale sorvolano i suoi detrattori è il netto miglioramento delle sue prestazioni sulla terra rossa, ove ha praticamente quasi azzerato il divario rispetto ad Alcaraz (questo non lo dico solo io).
Dopo mesi di assenza dalle competizioni ha innalzato il proprio livello complessivo partita dopo partita da Roma a Parigi, raggiungendo il suo miglior tennis nella finale di domenica scorsa sulla superficie di gioco a lui meno congeniale.
Ora, se si prescinde dalla sconfitta in sé e per sé, la quale tutti abbiamo visto come è arrivata, io credo che ci siano da registrare, soprattutto in prospettiva futura, solo aspetti positivi.
D’altra parte, domenica scorsa i due fenomeni si sono incrociati per la prima volta nella finale di un torneo Major, mentre i due precedenti Major li ha vinti il nostro con l’altro che è stato eliminato prima di giungere in finale e quindi è quest’ultimo che è mancato all’appello nell’atto finale contro il nostro
Qui le critiche dei soliti noti verso Sinner sono per lo più ridicole

D’accordissimo con te però questa volta sarebbe magnifico se riuscisse a battere lo spagnolo in finale a Wimbledon

Scritto da Nevskij

Scritto da l Occhio di Sauron
Vincerà Wimbledon.
La terra è in assoluto la superficie che lo penalizza di più rispetto al rivale, l’erba gli sarà più amica perché non permetterà a quell’altro di prendergli di tutto come ha fatto a Parigi

Alcaraz sull’erba è semplicemente strafavorito

Favorito si.
Sttafavorito no.
Prevedo una sua uscita a metà strada….diciamo quarti di fiale. Aspettiamo e vediamo se mi sbaglio.

Scritto da Pat
Ha già avuto sconfitte cocenti nel passato, ovviamente mai come questa e ha sempre reagito bene.

Forse questa sconfitta era il peggio del peggio tra partite perse, ma a livello emotivo la questione Clostebol è stata molto peggio.
È stata una mazzata impressionante, che avrebbe steso chiunque.
Lui con una pendenza di quel tipo ha fatto il suo anno migliore per ora.
E dopo 3 mesi di stop, due finali in una delle superfici dove ancora non è tra i superfavoriti, portando al 5 il superfavorito.
Ai suoi detrattori piacerebbe che Sinner crollasse, che ne avesse una ricaduta a lungo termine…qualcuno lo da per spacciato a lungo termine.
Ma più che una previsione è una loro speranza.
Ma penso che rimarranno delusi dalle loro speranze, Che ne dici? Porelli…

Scritto da il capitano
Dopo Wimbledon 2024, a Carlitos ci sono voluti 9 mesi per vincere un big titles (Master 1000 Madrid), volete dirmi che Jannik fino ad Ottobre non vincerà più nulla d’importante? Ma per favore!!

Grande il capitano, vincerà sicuramente qualcosa e spero anche molto importante

Jannik sei un grande tennista e una grande persona.
Dopo aver guadagnato il 3° match point in finale al Rolando scrissi “se non crolla il mondo l’ ha vinta” e invece il mondo non è crollato ( o quasi,visto cosa succede con le guerre adesso) e lui l’ ha persa la finale.
Incredibile ma può succedere.
Adesso viene tracciata una linea e si ricomincia.
Forza Jannik,insisti che noi ti appoggeremo sempre.

Scritto da l Occhio di Sauron
Vincerà Wimbledon.
La terra è in assoluto la superficie che lo penalizza di più rispetto al rivale, l’erba gli sarà più amica perché non permetterà a quell’altro di prendergli di tutto come ha fatto a Parigi

Alcaraz sull’erba è semplicemente strafavorito

Jannik dice di essere stato mentalmente presente per 5,5 ore e evidentemente, aggiungo io, anche fisicamente per essere arrivato non distante dalla vittoria anche nel quinto set, immediatamente prima del disastroso super tie-break.

Ma l’aspetto sul quale sorvolano i suoi detrattori è il netto miglioramento delle sue prestazioni sulla terra rossa, ove ha praticamente quasi azzerato il divario rispetto ad Alcaraz (questo non lo dico solo io).

Dopo mesi di assenza dalle competizioni ha innalzato il proprio livello complessivo partita dopo partita da Roma a Parigi, raggiungendo il suo miglior tennis nella finale di domenica scorsa sulla superficie di gioco a lui meno congeniale.

Ora, se si prescinde dalla sconfitta in sé e per sé, la quale tutti abbiamo visto come è arrivata, io credo che ci siano da registrare, soprattutto in prospettiva futura, solo aspetti positivi.

D’altra parte, domenica scorsa i due fenomeni si sono incrociati per la prima volta nella finale di un torneo Major, mentre i due precedenti Major li ha vinti il nostro con l’altro che è stato eliminato prima di giungere in finale e quindi è quest’ultimo che è mancato all’appello nell’atto finale contro il nostro 🙂

Qui le critiche dei soliti noti verso Sinner sono per lo più ridicole 🙂

Scritto da ospite1
però sempre questo buonismo, eccetera . Certo che vede il lato positivo , facile nella sua posizione .

Purtroppo non è così. Non è questione di buonismo, è questione di agonismo, determinazione tra chi ha caratteristiche uguali.
Se fosse così come dici nessuno a quei livelli avrebbe mai dei crolli.

@ Luigi T (#4414890)

è come la penso , tutto qui.

sinner è impeccable, senza difetti

Pensandoci bene, l’erba spesso consente di vedere il lato positivo…

Dopo Wimbledon 2024, a Carlitos ci sono voluti 9 mesi per vincere un big titles (Master 1000 Madrid), volete dirmi che Jannik fino ad Ottobre non vincerà più nulla d’importante? Ma per favore!!

@ ospite1 (#4414835)

Quindi?

Facile dirlo a parole ma quando si ritorna in campo è tutt’altra storia,sarà anche bravo a metabolizzare gli avvenimenti molto dolorosi ma una finale persa in quel modo non può non avere ripercussioni,mi ricordo che dopo gli Us Open 2022 ci mise un paio di mesi per riprendersi,idem al Roland Garros 2023,ebbe un periodo di sfiducia che erano trapelate nei tornei sull’erba,molte partite che poteva vincere più comodamente ma che se l’era complicate,si avvertiva l’insicurezza in lui,si riprese solo al ritorno sul cemento

Forza sinner.

Invece di piangersi addosso per i tre championship point e per aver perso una Finale già vinta o quasi, prende i tanti lati positivi e guarda oltre, proiettandosi sulla breve stagione erbivora. Naturalmente fara’ tesoro delle mancanza che gli hanno fatto perdere Parigi, per lui sono step di crescita. Immenso Jannik, forza!

Scritto da andrewthefirst
Giusto! Importante essere positivi, magari non sempre e in ogni contesto..

Ahahahahahahaha vorresti farci intendere che tu sai come ci rialza dopo una caduta?
Guarda, i tuoi commenti sono sempre gli stessi e fanno capire che persona sei.
Sai tutto tu, ma non puoi insegnare niente, spiace

È quello che ho pensato anche io alla fine della finale.
Migliore superficie di Carlos, con tetto aperto e vento non trascurabile

Se c’è uno che si debba preoccupare, quello è Alcaraz

Ovviamente sono sicuro che Jannik troverà molte motivazioni per migliorare dalla finale

Ha già avuto sconfitte cocenti nel passato, ovviamente mai come questa e ha sempre reagito bene.

Giusto così! Se la pensasse come i commenti funebri di qualche utente sarebbe finito…

però sempre questo buonismo, eccetera . Certo che vede il lato positivo , facile nella sua posizione .

Scritto da andrewthefirst
Giusto! Importante essere positivi, magari non sempre e in ogni contesto..

Dovrebbe valere anche per chi commenta, commenti si critici, ma non sempre e in ogni contesto fuori luogo..
Capisco che la “bellissima” vita dei “tuttologi: a me non la si fa’” si nutra di tutto ciò che solo essi vogliono vedere, ma tant’è, andare avanti e cambiar disco mai, eh?

Detto ciò, alla faccia di chi lo voleva col morale sottoterra, mi pare bello pronto per questa stagione erbivora. Forza ragazzo! E un doveroso sostegno agli altri nostri portacolori, fatevi valere! 😉

Infatti ha dimostrato di saper reggere: a) su quella superficie; b) sia di fisico che di testa per tutte quelle ore (al 5° set non recuperi un break se sei uno che “se la fa sotto” oppure che che è cotto fisicamente: in quei casi dopo aver subito il break perdi per 6-0 in dieci minuti). Sbagliare quel match point su una seconda tenera può capitare: in semifinale anche Nole ha buttato fuori una palla non impossibile che gli avrebbe fatto vincere il 3° set, allora uno dovrebbe dire che Nole è debole mentalmente…
La sconftitta è arrivata per il servizio. Deve migliorarlo, fare molte più prime che assicurino punti “veloci”. Con CA non basta avere una grande seconda che per gli altri tennisti sia quasi imbreakkabile, perchè con lui senza una super-prima trasformi il match in una maratona e, per quanto tu sia in forma da fondocampo, sei sempre a rischio sconfitta…

Vincerà Wimbledon.
La terra è in assoluto la superficie che lo penalizza di più rispetto al rivale, l’erba gli sarà più amica perché non permetterà a quell’altro di prendergli di tutto come ha fatto a Parigi

Giusto! Importante essere positivi, magari non sempre e in ogni contesto..